Viene persino da ridere a dire che siamo in dittatura reclusi da gente come Conte, Speranza, Romano, Faraone e i campi di detenzione, Boccia e la sua nuova teologia su Gesù Bambino nato alle 10 di sera, la Lorenzin che gonfia le vene del collo arrossato come un tacchino contro un povero ristoratore di Modena intimandogli di stare zitto, la Zampa che è tutta contenta di annunciare Natali blindati col coprifuoco e Capodanni deserti. Il diktator romano è una persona forte, incisiva, coraggiosa, capace di passare il Rubicone, crea empatia e conquista menti e cuori dei popoli. Insomma non tutte le dittature vennero per nuocere, quando poterono disporre di un condottiero audace, vincitore e geniale. Qui, invece, è come dire che stiamo subendo la dittatura di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia: roba da scompisciarsi dalle risate, anche se poi si ride amaro. Eppure anche questa manica di buffoni crea scompiglio quotidiano e trascina il paese alla rovina. Utili idioti ben manovrati da cervelli sopraffini. Aspirano a ridurre in macerie il paese per consegnarlo ai loro burattinai sotto forma di bottino di guerra - quegli stessi che poi si disferanno di loro. Ne abbiamo sentite delle sortite grottesche da parte di questi cialtroni in questi ultimi tempi! Si devono, ad ogni costo, mostrare zelanti kapò dei loro padroni: per questo ogni giorno ne inventano una.
Cominciamo con Davide Faraone proveniente dal PD e in seguito, spostatosi nel gruppo renziano di Italia Viva ( gruppo formatosi senza venir eletto nel 2019), il quale minaccia di usare i campi di detenzione per chi rifiutasse il vaccino. Il suo mondo è simile a quello vagheggiato da Bill Gates, ma come avviene per tutti i servi, ci mette addirittura più disprezzo, maramalderia e malvagità di lui. Dopotutto i comunisti di sempre (anche se poi questo Faraone, è andato in Italia Morta con Renzi), provengono dall' Arcipelago Gulag di sovietica memoria, parola che in russo significa "lager". Con la differenza che i loro "lager-gulag" durati per quasi un secolo, non vengono mai abbastanza ricordati. A quando qualche gita della Memoria anche per questi? Chi non ricorda abbastanza gli orrori della Storia, è costretto a ripeterla. Ecco come si esprime Faraone sui social: un vero democratico!
"Andrea Romano (Livorno 1967)…. In seguito si trasferisce a Mosca, dove impara il russo, per approfondire i propri studi sulla formazione del sistema stalinista degli anni ’30 e sui rapporti tra partito bolscevico e società rurale. Dopo la Russia torna in patria da ricercatore per la Fondazione Istituto Gramsci dal 1993 al 1998". (da wiki).
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| Andrea Romano (PD) |
Un comunista che ha studiato per diventare tale nelle scuole-quadri moscovite e all'Istituto Gramsci (scuola-quadri del vecchio PCI) , è di per sé, portatore di una dannosa e pericolosa dottrina politica. Se poi le linee-guida, prelevate dal comunismo così com'era in origine, vengono applicate all'attuale totalitarismo sanitario, basato sulla tecno-scienza e non più sulla medicina ippocratica, allora vi trova fin troppo fertile terreno di coltura. Ieri lo stato-Guida di questi piccoli Stalin era l'URSS, oggi la Cina e la sua società-formicaio da Maocapitalismo con tanto di TSO collettivi. Sono "cattivi"? sono i-comunisti-che-mangiano-i bambini? A Bibbiano c'erano orchi simili, tanto per ricordare, sempre nelle loro file. Ma quel che ci interessa sapere è che sono dei malvagi tiranni liberticidi. E non ne fanno nemmeno più mistero, questi scellerati!
Veniamo a Speranza. E' stata sua l'idea di anticipare la Messa di Mezzanotte alle 22, in nome della Salute (ma non della Salvezza). Ma poi la sua idea è piaciuta così tanto all'ottuso Boccia (ne avesse mai azzeccata una!) che ci ha voluto imbastire sopra un corollario teologico davvero interessante. Vale la pena di riportarlo anche se ormai è diventata una dichiarazione così virale, da imbastirci sopra vignette e barzellette :
Ma davvero? E chi glielo ha suggerito? Bergoglio? Cos'è? La Religione à la carte? Amerai il Signore Virus tuo come te stesso. Tutto il resto viene dopo. Anche Gesù Bambino. I comunisti di sempre si comportano così: prima tolgono i crocefissi dalle aule, poi tolgono il Natale, e l'obbiettivo finale sarà eliminare il cristianesimo. Tuttavia l'intervento di Boccia, rispetto al più astuto e subdolo Speranza, è talmente grottesco e sgangherato, che forse la proposta indecente non passerà e magari potremmo riavere la Messa di mezzanotte, così come l'abbiamo sempre conosciuta. Just like the one I used to know, come canta la canzone. Se così fosse, sarebbe il caso di dire che le vie del Signore sono infinite.
Manca la quarta Zampa del comunismo, la sottosegretaria alla Salute, la quale non perde occasione per parlare di blindature, di coprifuoco (termine evocativo della guerra) e di parentometro da imporre ai nuclei familiari. L'ultima trovata riguarda il Capodanno: mi raccomando niente raduni di piazza! Pertanto, piazze deserte. Solo all'interno, ma ...."contigentato" grazie al "parentometro". I nonni non teneteli alzati! E non fateli partecipare alle tombolate. Meglio ancora se avete una siringa con l'iniezione letale per toglierli di mezzo. Scocca la mezzanotte, cambia l'anno. Ma a mezzanotte e zero uno, cioè al dodicesimo rintocco del campanile più un minuto, tutti a casa in carrozza come Cenerentola, sennò si viola il "coprifuoco". Bibbiti, Bobbiti, Buuu!
Propositi per l'anno nuovo? come minimo, un sonoro e definitivo calcio in culo a tutta questa miserabile nomenklatura!
S. Giacomo della Marca
88 comments:
Se la chiesa non reagisce di Paolo Becchi:
https://www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/25372127/paolo-becchi-invoca-bergoglio-messa-natale-anticipata-farsa-indecente-reazione-chiesa.html
Ma secondo me, non reagirà...
Bergoglio?! Credo di più in una disobbedienza dei VERI prelati e sacerdoti cristiani.
Esiste un unico Dio e non è certamente il Covid.
Prima di chiudere tutto e andare a nanna metto il link a questo video che mi è apparso nella lista di Youtube: riguarda uno dei Commie-boys del tuo ottimo articolo, Andrea Romano che ha presentato il suo ultimo libro dal titolo eloquente: "Il Partito della Nazione: cosa ci manca e cosa no del comunismo italiano".
https://www.youtube.com/watch?v=3fPgpYM5Uo8
Il dramma non è che i cattocomunisti siano rappresentati da quei figuri che, in fondo, ne sono la perfetta sintesi, il dramma è che i nostri condottieri hanno paura a reagire, temendo di essere impallinati da magistratura e giornali. E senza una guida un popolo non va da nessuna parte perchè qualunque iniziativa individuale farebbe la fine del povero Traini. E per di più, indebolire i nostri pusillanimi condottieri rafforzerebbe le Zampa, le Lorenzin, i Boccia e compagni in continua competizione tra di loro a chi espone la corbelleria più grossa, cercando di sottrarre il primato delle Azzolina, De Micheli, Belladonna. Ci vorrebbe un Deus ex machina che, scendendo sul palcoscenico della politica, lanciasse le sue saette, fulminando tutti gli attori, nessuno escluso.
Grande pezzo. Serviva l'identikit di questi maramaldi, per porre i puntini sulle i.
Ma ripasso, perché al momento li sto sfanculando e tirando maledizioni in tutte le lingue
Alessandra, quindi Romano è rimasto proprio un bel komunistone che nemmeno si trucca più per sembrare DEM? Non avevo dubbi. Gratta gratta saltano fuori sempre loro. Non si sono fatti amare perché NON sono stati votati, si faranno di certo ODIARE.
Non è cosa che mi riguardi direttamente (indirettamente mi riguarda, eccome), ma una volta in chiesa potrebbe essere interessante non uscirne fin verso l'una (quando sarebbe terminata la messa di mezzanotte). Del resto, questi del governo son quelli che promuovevano e mettevano in atto le "occupazioni", no? Be'? Una bella occupazione delle chiese, quella no?
Sarebbe anche interessante se tra i fedeli ci fosse qualcuno che, raccolto il coraggio a due mani, celebrasse una messa di mezzanotte pur non essendo sacerdote ufficiale, ma questa è fantareligione, perché non è tipico d'un gregge prendere iniziative tanto audaci.
Massimo, di quali "condottieri" parli, di grazia? Li hai letti gli ultimi tweet di Salvini, tutti appeasement, buone intenzioni e buonismi vari? Hai saputo che hanno aderito allo "scostamento di bilancio" della manovra economica e finanziaria presentata da Gualtieri? E' bene non farsi pie illusioni... Questa rischia di essere una OPPOfinzione.
Sempre per dare alle cose il loro nome, essendo io piuttosto pignola, non sono d'accordo quando li chiami genericamente "cattocomunisti", perché solo una piccola parte di loro lo è. E cioè quelli che derivano dalla vecchia Margherita (DC). Ovvero Mattarella in primis, Letta, Renzi e la renzaglia di Italia Moribonda. Il resto di questi, sono tutti COMUNISTI, senza il "catto" davanti. E pure orgogliosamente atei e iconoclasti. Tant'è vero che dopo aver predicato l'asportazione del crocefisso e dei simboli religiosi nelle aule, ora vogliono eliminare il Natale.
Questo per dare un'identità precisa ai nostri irriducibili nemici.
Josh, tanto per sapere, dov'è che li stati sfanculando? Okay, a dopo ....;-)
Aldo, proposta assolutamente GENIALE! Ma tengo buona solo la prima parte che la proporrò negli ambienti e tra gli amici osservanti (io lo sono poco).
La seconda parte della proposta invece è impraticabile nel cristianesimo cattolico che abbisogna della mediazione di un ministro di Dio (il sacerdote) per rendere valido il rito. Invece è praticabilissima nelle chiese protestanti dove esiste un rapporto diretto tra il Signore e l'uomo.
Come laici (credenti o meno) queste cose ci riguardano, eccome, caro Aldo, poiché ci viviamo nel bel mezzo.
"Rendere valido il rito"? Valido per chi?
Non intendo minimamente millantare conoscenze che non ho, però tento ugualmente un ragionamento, già sapendo che è probabile ch'io finisca fuori strada.
Se non si riconosce l'autorità di un parapapà più volte definito... ehm... "fuori luogo", cade il "validatore" del rito e occorre trovare altre forme di validazione. La Chiesa non è il papa, tanto più se è un parapapà, la Chiesa è la comunità dei fedeli raccolta intorno alla propria divinità, Padre amorevole di tutti e di ciascuno. Il validatore ultimo è la divinità, e in un caso del genere potrebbe valere il principio del silenzio-assenso: la comunità si stringa in preghiera nella Casa del Signore (che, essendo egli onnipresente può essere qualsiasi luogo, ma ancor più una chiesa okkupata) -- la divinità eventualmente dissenziente non mancherà di mandare un segno tangibile, tipo il crollo del soffitto o l'ennesima scossa tellurica localizzata al solo edificio nel quale avviene l'atto di sovversione che ritiene blasfemo. Se nulla di tutto ciò si dovesse verificare, significherebbe che gli atti di devozione e le preghiere espressi tramite il rito, per quanto informale possa essere stato, sono state di buon grado accolte nella loro valenza positiva.
Ora stroncami pure, ho premesso io per primo che si tratta di una materia in merito alla quale non ho competenze specifiche. Diciamo così, parlo da "simpatizzante esterno".
Ah, in alternativa, parlare col parroco lì per lì potrebbe magari disvelare la sua disponibilità. In alcuni casi, la disponibilità si può incentivare con un'offerta estemporanea tanto più efficace quanto più "succosa". Se il numero dei presenti è sufficiente, si fa presto a raccogliere un paio di migliaia d'euro in contanti, consegnabili brevi manu. Ovviamente a fin di bene.
No, no, è corretta la tua ipotesi. Perché dovrei stroncarla? Se i fedeli si raccolgono spontaneamente e volontariamente in preghiera (sempre ammesso che il sagrestano lasci loro le chiavi in mano per poi poter chiudere i locali) , possono farlo. Io parlavo di un ministro di Dio, il sacerdote, l'unico deputato a officiare il rito della S. Messa. Se il sacerdote è un ribelle dell'antipapa (Lupo Bergoglio) può officiare comunque il rito, in nome della dottrina calpestata. Se viceversa è una pecora obbediente alle autorità vaticane, allora non resta che la ribellione dei fedeli.
Ma bisogna vedere se i fedeli sono davvero dei buoni cristiani convinti dell'idea che oggi la chiesa è stata USURPATA da un apostata, o no. Io lo sono, tu lo sei, molti qui dentro lo sono, ma tutti gli altri?
PS: avrai notato che ultimamente lo chiamo "Lupo Bergoglio", proprio per sottolineare che il "gregge" si affida stoltamente a chi lo divora.
Aldo, 10,51. Eh! eh! sei un vero carbonaro :-).
Ottimo articolo.
Fondamentale il passo: "utili idioti manovrati da menti sopraffine".
Questi idioti di politici, sono, appunto, idioti. Ma scaltri, oltre che perfidi: vogliono scodinzolare davanti agli "organizzatori" per farsi vedere più realisti del re.
Loro sanno benissimo gli obiettivi dei loro padroni e fanno a gara per mettersi in mostra per acquisire, secondo loro, future prebende.
Le "menti sopraffine" coincidono con le "menti raffinatissime" cui acccennava Giovanni Falcone prima di essere fatto a pezzi, che aveva scoperto l'esistenza della vera "Cupola" o "Cabala" che dir si voglia. Altro che mafia...
Per quanto riguarda la "oppoFinzione" in un commento al post precedente, accennavo che sono sicuramente minacciati fisicamente. E tu, Nessie, giustamente osservavi che fa parte dei "rischi del mestiere".
Appunto. Se sei un uomo vero e hai paura (comprensibile) ti dimetti da qualsiasi carica politica e punto. Ma non fai il complice di questi assassini. Se no sei come loro.
Un'ultima cosa: per sottolineare il feroce accanimento degli "organizzatori" contro tutto ciò che è cattolico, oltre che verso la famiglia e le relazioni sociali, propongo un articolo riguardante la rovina cui stanno andando incontro i commercianti/ristoratori/albergatori dei luoghi meta di pellegrinaggi. Turismo religioso, insomma. Un accanimento particolare e "mirato", appunto:
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/cavillo-decreto-che-esclude-attivit-dai-ristori-1906123.html
Non ci sono dubbi che tutto questo sìa odio letteralmente satanico.
Che noi crediamo o non crediamo, gli "organizzatori" ci credono. Eccome.
Solo che sono "dall'altra parte".
Questo è un attacco spirituale. Contro le nostre anime.
Sono d'accordo su tutto tranne che sull'aggettivo "spirituale", riferito a Lorsignori. Ce l'ha anche Cesare Sacchetti il vizio di dire che il loro è un "disegno spirituale". Ma quale? Non gli ho scritto nulla per non apparire pedante, ma io sostituirei quell'aggettivo con "gnostico-esoterico", poiché questa è gente totalmente priva di ogni spiritualità. Chi adora Mammona invece del Signore, non può essere "spirituale", ma materiale e materialista. Del resto anche in filosofia, lo Spiritualismo è indirizzo filosofico che prende avvio dal cristianesimo. Qui una sintesi un po' alla Bignami, ma che serve solo a dare un'idea approssimativa:
https://it.wikipedia.org/wiki/Spiritualismo#:~:text=Jones%20(1853%2D1948)%2C,spiegazione%20razionale%20dell'intero%20universo.
Elementi di spiritualismo si trovano pure in Giovanni Gentile, tant'è vero che - poveretto - è stato fatto fuori dai soliti comunisti.
Con le massonerie, siamo invece nella gnosi, nell'esoterismo e talora, perfino nella magia nera.
Sì. Intendevo contro la nostra spiritualità.
Quelli sono satanisti. Adorano solo lucifero.
E quello che stanno facendo è tramite (anche) la magia nera.
Certo, la nostra. E tra l'altro cercano di dividere spirito e materia, riducendoci per l'appunto, alla mera vita zoologica, senza altri diversivi. Solo supermercati, grandi magazzini e outlet, dove tra l'altro in teoria, ci si può contagiare più lì che nelle chiese o nelle pinacoteche e musei. Non è che si vada tutti i giorni a Messa, mentre invece per mangiare si va avanti e indietro, sempre ammesso che si voglia accettare la narrativa del virusfuffa.
E' evidente che dopo la Pasqua dovevano manomettere il Natale, e lo ha capito pure Becchi nel suo pezzo su Libero.
https://www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/25372127/paolo-becchi-invoca-bergoglio-messa-natale-anticipata-farsa-indecente-reazione-chiesa.html
Segnalo inoltre l'articolo di Francesco Borgonovo "Boccia & Co vogliono imporre l'inutile coprifuoco perfino a Gesù" apparso oggi su "La Verità".
Per Aldo: "Sarebbe anche interessante se tra i fedeli ci fosse qualcuno che, raccolto il coraggio a due mani, celebrasse una messa di mezzanotte pur non essendo sacerdote ufficiale..."
Non se ne parla neppure: una Messa, perché sia tale, può essere celebrata solo ed esclusivamente da un presbitero, ovvero un sacerdote "in sacris": diversamente, sarebbe solo una parodia blasfema del S.mo Sacrificio Eucaristico. "Una bella occupazione delle chiese, quella no? La Chiesa è la comunità dei fedeli raccolta intorno alla propria divinità", oppure "Il validatore ultimo è la divinità" sono solo affermazioni luterano-calviniste, condannate e maledette dalla dottrina cattolica indeflettibile ("Il popolo invece, non rappresentando per nessun motivo la persona del Divin Redentore, né essendo mediatore tra sé e Dio, non può in nessun modo godere di poteri sacerdotali": Enc. Mediator Dei, di Pio XII).
Altro e diverso discorso sono le Messe "non Una Cum", ovverossia quelle messe che sono celebrate da sacerdoti che nel Canone Eucaristico non citano il Pontefice: si tratta dei sedevacantisti, ossia di quei cattolici che non riconoscono l'autorità dei papi postconciliari (dal b. Paolo VI all'attuale). Sono valide? Vi è dubbio. Chi pensa che potrebbero essere valide, può legittimamente frequentare gli oratori e le cappelle in cui celebrano i sacerdoti dell'Istituto Mater Boni Consilii. Sul sito Una Vox è possibile leggere dove esse sono celebrate.
Ma che sia ben chiaro come il popolo NON PUO' CELEBRARE NESSUN RITO, NON E' STATO INVESTITO DI AUTORITA' SACERDOTALE, NON GLI E' LECITO AMMINISTRARE ALCUNO DEI SETTE SACRAMENTI (fatta eccezione per il Battesimo "in periculo mortis").
Lasciate che queste idiozie del "popolo sacerdotale", oppure del "sacerdozio universale dei credenti" le dicano i cattomodernisti, i cattoamazzonici, i cattoprogressisti. Noi, no.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.
Sul piano civile invece un comandante di una nave in pericolo può: celebrare matrimoni, battesimi e pure esequie funebri:
http://www.gensmaris.com/forum/index.php?/topic/88-i-poteri-speciali-del-comandante/
E' acccaduto, nella storia della marineria, specie durante lunghi e perigliosi viaggi.
Mio modesto consiglio , provare prima con un prete tradizionalista o che celebri la Messa in latino , se si vuole fare qualcosa contro questo stato di cose.
Altrimenti la vedo dura .
Risposta: la vedo dura anch'io. Anche perché oggi i preti sono diventati tutti quanti irresistibilmente "moderni". E attratti dalle sirene del mondo e della mondanità.
Montesano ha inventato un personaggio chiamato Femo Blas (Blasfemo) contro la Covidomania delle tv a reti unificate: imperdibile!!!
https://www.youtube.com/watch?v=NgtV6s0-zgE
Ypsilon
Bellissimo!!! Da rotolarsi per terra dalle risate! C'è bisogno anche di farsi qualche risata, in questo periodo nero. Grazie.
Prima della malattia andavo alla Messa tenuta da una comunità tradizionalista ; obiettivamente, la messa della chiesa bergogliana sembra appartenere ad un'altra religione .
La vedo come una vera e propria protestantizzazione della Chiesa pettina.
Sei gentile. A me il pensiero borgoglione sembra lo statuto di una ONG. Hai letto questo sul suo libro dal titolo "Sogniamo. Il cammino per un futuro migliore"?
https://www.maurizioblondet.it/sui-ricchi-di-stato-che-strigliano-i-poveri/
Pare che al tizio vestito di bianco, il suggerimento di Boccia il cattolico, vada bene:
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/natale-la-messa-prima-del-coprifuoco-delle22-ecco-come-il-coronavirus-cambier-lafestivit-cattolica_25929227-202002a.shtml?fbclid=IwAR1rmERaUZj4xbL0Xve3cd4Y0Q8GrobNnrEvWZtIrBgn1nSaI1RvtsWRE7U
Il libro non l'ho letto , dall'articolo di Blondet sembra quello che gira nella testa di molti compagni .
Di cui mi spaventa il fatto che pur di non cambiare idea , danneggiano pure se stessi .
Hanno una mentalità per cui sono incapaci di essere contro questo mondo è le sue leggi ; dove va il mondo , così vanno loro , non contestano la globalizzazione, anzi ridono di chi cita i poteri forti e simili .Li conosco bene , anzi benissimo ...
Per forza che li conosci bene: vivi nel loro dannatissimo feudo! Anch'io li conosco bene, perché la mia regione di nascita (la Liguria) è stato a lungo un loro feudo e inizia timidamente a cambiare solo ora. Ma ce n'è voluta!
Eleonora, oggi un'amica molto osservante, mi ha detto che ormai i preti sono i primi ad essere degli atei e a non credere più a niente. E pure obbedienti a tutti i soprusi come pecore. La CEI ha responsabilità molto gravi se nessuno di loro si ribella a Bergoglio.
Dunque, Oswald, se "dall'alto" dei gerarchi dalle mani giunte piove merda è per forza merda sacra e non si può scrollarsela di dosso? Le gerarchie del potere possono corrompersi e corrompere, indipendentemente dai paramenti che indossano e dalle "credenziali" del tutto autoreferenziali che millantano.
Aggiungo. Rileggi quel che ho scritto in merito al silenzio-assenso divino, e vedi se i conti ti tornano -- qualora l'Onnipotente (che è pure Onnisciente e Onnipresente per cui ad Esso nulla sfugge) non fosse d'accordo, potrebbe sempre fulminare i presunti "blasfemi parodistici" in prima persona, senza intermediario alcuno. Qualora non lo facesse, sarebbe sottintesa l'approvazione. Scommetterei che l'approvazione implicita non verrebbe affatto a mancare. Provare per credere.
Se questa è un'impostazione "luterano-calvinista"... be', allora significa che quelli son più avanti del gregge cattolico.
Bene, personalmente detesto le dispute a carattere religioso. Alla fine non vengono mai a capo di niente, proprio come quelle a carattere politico-ideologico che ne sono il succedaneo laico. Ho voluto interpretare in modo benevolo la tua idea Aldo, che i fedeli potessero provocatoriamente permanere in chiesa oltre mezzanotte. Ma poi mi è venuto in mente la menata di Conte sul "divieto di assembramento", un divieto dispotico e dittatoriale fatto apposta per impedire ogni forma di solidarietà politica, sociale, umana e pure religiosa.
Concretamente consegnerò al sacerdote della mia parrocchia una lettera per esortarlo alla disobbedienza, che in questo caso, non sarebbe nei confronti delle autorità religiose, ma verso Conte, Speranza e Boccia. Cioè, all'autorità civile. Quindi se Cesare travalica dalle sue competenze, invadendo la sfera religiosa (Dio), é bene applicare il motto Dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio.
Del resto (mi attengo alla storia) esiste pure l'extra-territorialità della s.Sede rispetto all'Italia, e volendo possono applicare il "libero arbitrio", oltre che la libertà del culto nelle modalità preesistenti (la forma liturgica della Messa di Mezzanotte).
Se permettono a Cesare di sconfinare nel loro campo religioso, significa solo che sono dei venduti al mercimonio mondialista. In altre parole, hanno permesso ai mercanti di prendere d'assalto il Tempio. Quegli stessi mercanti che Gesù Cristo prese a frustate con uno scudiscio.
Mah... come ho già scritto non ne so abbastanza per portare avanti una discussione del genere oltre il livello del comune buon senso. So bene che, come hai senz'altro notato senza il mio aiuto, leggi e buon senso non di rado divergono in modo anche molto consistente. Per non parlare del divario tra leggi e etica/morale.
Tralascio.
Nel vero "terzo segreto di Fatima", tenuto nascosto dai papi apostati post-conciliari, si cita la frase "Satana marcerà tra le loro fila" (dei vescovi, cardinali, papi).
Per chi ha voglia e tempo di approfondire:
http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV540_Terzo_segreto_Fatima_Chiesa_Viva.html
Gentile Aldo, vedo che non ci capiamo.
Indipendentemente dalle sconcezze che l'attuale gerarchia clericale ha commesso e detto, esiste una dottrina cattolica che nessuno può modificare; questa è quella che le ho citato, e che è compendiata da quanto asserito da s. Giovanni Bosco: "Un angelo non può celebrare la Messa: un sacerdote peccatore, sì".
Il nocciolo della questione è tutto qui, e fu ottimamente spiegato da s. Agostino da Ippona, quando parlava di "ex opere operato": la santità personale del celebrante NON è un requisito per la valida celebrazione del Ss.mo Sacramento, poiché se così fosse l'amministrazione della Grazia (di cui il sacramento è veicolo supremo) dipenderebbe dalla santità dell'amministratore, e non più dalla Misericordia dell'Amministrato (che è Gesù).
Se un prete è un peccatore, e se celebra in stato di peccato mortale, potrebbe essere anche convinto (e molti forse lo sono) che il pane ed il vino non siano mai divenuti Corpo e Sangue di Cristo. MA LO SONO, che piaccia o no; casomai poi dovrà rispondere in sede di giudizio finale dell'avere commesso il peccato gravissimo di avere celebrato non in stato di grazia.
Fermo restando tutto questo, la celebrazione dei Sacramenti è stata affidata da Gesù ai soli Apostoli, e non a tutta la Chiesa; infatti, mentre all'Ultima Cena vi hanno partecipato i soli primi, il giorno di Pentecoste, lo Spirito Santo discese sui primi come su Maria Ss.ma, ma non le ha conferito alcuna autorità sacerdotale. Infatti, mentre Pietro (che tradì Cristo per tre volte) celebrava la liturgia eucaristica, Maria - priva di peccato - non poteva.
Pertanto, non parliamo di laici che celebrano riti pseudoeucaristici, perché una bestemmia non ne giustifica un'altra. Il problema di una gerarchia cattolica che pare essere asservita al globalismo mondalista targato ONU o OMS non lo si risolve introducendo sfregi alla Ss.ma Eucaristia, ma sostenendo quei preti che "vanno avanti nonostante il Vaticano" (rovescio volutamente la sciocca canzone del guitto Cherubino Jovanotto), e che celebrano in V.O.
Per quello che poi concerne l'assenso divino a certi riti non sacri, le ricordo che il Rito è stato fissato una volta per tutte da Gesù, quando ha affidato l'autorità di celebrare la Messa ai soli Apostoli, ed a nessun altro. Varianti, non ne sono ammesse.
Mi creda: capisco la sua rabbia, che è poi la mia. Sento quotidianamente laici e preti essere esasperati dal virus, dai suoi ministranti ed accoliti.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.
Pinguino, da come parla lei è probabilmente un sacerdote. Del resto il pinguino è la metafora del clergymen, a ben pensarci. La ringrazio per le utili informazioni riguardo la gerarchia ecclesiale e ciò che è consentito nell'ambito religioso sull'officiar messa.
Vengo però laicamente e serenamente ad un quesito importante. Ma davvero pensa che basti puntigliosamente rifarsi solo al dettato canonico per riempire chiese, per svegliare le menti dei fedeli e conquistarne i cuori? per lottare contro una religione feroce e pervasiva come l'Islam? per cercare di salvare l'anima di fedeli smarriti?
Oggi Borgonovo sulla Verità titola "Boccia impone il coprifuoco a Gesù. Chiesa in ginocchio". Sì, perché una chiesa che pigola il suo "sì padrone", al governo, si candida ineluttabilmente all'ESTIZIONE.
Mi perdoni, ma a fronte di tante dotte dissertazioni puntigliose e teologizzanti (lei parla di sedevacantisti e del perché non sono validi) vedo che ai ministri della chiesa manca una dote per me importante: il coraggio delle proprie idee religiose. Vi vedo tutti quanti timorosi, pusilli, don Abbondi e parlate sempre con la "langue de bois", quella lingua di legno che usano i politici.
In chiesa quando ci sono le funzioni ci entro pochissimo, perché il più delle volte, mi viene voglia di uscire. O non vedo l'ora che finisca in fretta la funzione. Perché? Perché non sento mai una parola che sia una di quelle che vo' cercando. Un concetto, un'idea, un conforto del quale in quel momento avrei bisogno.
Invece entro spesso in cappellette di campagna, in certose poco frequentate, per mio conto e in solitario raccoglimento.
Forse Aldo, che a differenza di me, non è credente, voleva semplicemente dire questo: in mancanza di ministri credibili, statevene per conto vostro, in un luogo simbolico. E' evidente che le messe non le possa dire chiunque. Ma è altrettanto evidente che non basta attenersi al canone, al versetto del messale, per risollevare le sorti di una dottrina cristiana sempre più messa tra parentesi. Il cristianesimo è l' essenza e l'identità stessa del popolo italiano ed europeo, ma questo discorso viene scarsamente ripreso e rilanciato dagli addetti ai lavori.
Più spesso lo impugnano illustri personalità del mondo laico.
Cangrande, è già così purtroppo. Secondo me siamo vicini allo scisma.
https://www.youtube.com/watch?v=UJjRiSuZbPM
XY
Grazie XY, l'avevo già visionato e l'ho pure passato.
Io è da tempo che pensavo di passare al cristianesimo ortodosso.
Ma poi, pensandoci bene, credo che sia sbagliato.
È come abbandonare la nave che affonda.
Non è colpa della Chiesa Cattolica Romana.
Ma di quei serpenti che da più di 60 anni si sono infiltrati.
A partire da quel satanasso di Roncalli.
Io ero un credente "tiepido".
Ora, grazie alla Truffa satanica (è già da marzo che ho capito tutto), mi sono riavvicinato alla Fede.
Forse è il classico caso che Dio permette che il male possa portare al Bene.
Mi piacerebbe che queste mie forse noiose e personali elucubrazioni fossero commentate dall'ottimo utente "Pinguino ".
Grazie in anticipo, nel caso.
Per la stessa ragione che pur potendo assistere alle messe in latino dei settori più tradizionalisti, e magari avvicinarsi alla fraternità S. Pio X, non è giusto né opportuno lasciare il campo della chiesa ufficiale (che è la maggioranza) agli usurpatori.
Ma si può mai sapere perché partecipare ad una messa di Natale che termina alle ventidue sarebbe meno pericolosa della messa di mezzanotte? Cambia qualcosa? Forse perché solo così si spera di spezzare una plurimillenaria tradizione comune a tutta la cristianità, cominciando dalle piccole cose apparentemente irrilevanti. Quando saremo alla settima o decima ondata del Covid 19 quando festeggeremo la nascita di Gesù, a mezzogiorno?
Girolamo
Girolamo, è come dici. Il virus, se c'è, può contagiare da mezzanotte in poi, secondo costoro. In realtà questi argomenti da persone ottuse e imbecilli servono egregiamente allo scopo: revisionare le tradizioni liturgiche della cristianità (nella fattispecie, il Natale) in modo tale da renderle nulle e/o irrilevanti.
Una cosa sui " buoni a nulla", ma capaci di tutto. Non è necessario che i servi delle menti sopraffine che hanno organizzato tutto ciò, siano intelligenti. Se un'automobile viene guidata da un imbecille che non sa orientarsi e guida come se avesse gli occhi bendati, tanto meglio: disastro è assicurato!
Il Pampurio invita i nuovi cardinali a "non vedere complotti", roba da "mediocri".
https://www.ilmessaggero.it/AMP/vaticano/papa_francesco_cardinali_concistoro_becciu_covid_vaticano_chiesa_conclave-5615201.html
Tornando ai nostri "amati" mentecatto-comunisti, a seconda della sfumatura di rosso, ecco che il duo Fratoianni-Orfini vorrebbe inserire nella manovra un emendamento che cancellerebbe l'Imu e l'imposta di bollo sui conti correnti bancari e sui conti di deposito titoli. Le imposte sarebbero sostituite da una tassa progressiva sui grandi patrimoni "la cui base imponibile è costituita da una ricchezza netta superiore a 500mila euro, derivante dalla somma delle attività mobiliari e immobiliari al netto delle passività finanziarie, posseduta ovvero detenuta sia in Italia che all'estero".
https://m.ilgiornale.it/news/politica/centrodestra-va-allattacco-governo-tace-sulla-patrimoniale-1906417.html
Forse non passerà, ma intanto ci provano in modo sempre più esplicito.
Nessie, è verissimo quanto condanni chi guidando fa dei disastri. Ma chi gli ha dato la patente se non era in grado di guidare un'automobile?
Girolamo
Forse non mi sono spiegata bene. I burattinai non hanno affatto bisogno di gente "con la patente", ma di gente inetta, ignorante, ma in grado di fare disastri. L'importante è questo. Io non sono d'accordo con chi pensa che tutto questo disastro sia stato possibile solo in quanto abbiamo al governo degli "incapaci". Per far ciò, poco importa che siano abili, o "incapaci". A noi deve interessare soprattutto l'effetto del "bombardamento strategico" perseguito e voluto dalle élite che li manovrano, che è quello di ITALIA DELENDA EST. L'Italia deve essere distrutta. Ed è fuori dubbio che l'Italia è stata prescelta come laboratorio per la devastazione.
Ho letto sulla patrimoniale, Ale. Vecchia storia della sinistraglia che proviene da lontano. Per l'esattezza, dal prelievo forzoso di Amato allorché Soros intentò la terribile speculazione della lira dicendo: "Vi lasceremo il calcio e il cibo" (1992). Roba da arresto immediato, sia per Soros che per Amato che si pappò in una notte sola il 6 X mille dei conti correnti e dei libretti a risparmio tanto per porvi rimedio. La porcata delle tasse progressive sui patrimoni mobili e immobiliari è ancora peggiore, perché una volta individuato il bottino, questi botoli ringhiosi non ci mollerebbero più. Una cosa vampiresca! Ormai ne pensano una al nanosecondo. Non passerà (per ora) ma intanto è come la solita finestra di Overton: un tabù che prima o poi si deve violare.
@Cangrande. Sto' cercando di decifrare la frase sul conflitto che avrebbe riguardato l'umanita' nella seconda parte del xx secolo. Il Cardinale Ottaviani ha avuTo la possibilita' di leggere una sola volta il contenuto della lettera nel 1960 , in piena guerra fredda con la corsa alle bombe atomiche. A mio avviso e' quindi possibile che abbia male interpretato le parole scritte, di fatto aggiungendo lui il periodo, xx secolo in quanto erano tutti assillati dal pericolo del comunismo. Ovviamente non dovrebbe riguardare il xxi secolo in quanto alla seconda parte mancano 50 anni. Per quanto riguarda i Papi Woytila w Ratzinger, capisco che l'enormita' di quanto sta' accadendo e' tanta roba per le spalle di chiunque, anche del piu' religioso forse. Tuttavia se qualcuno delle altissime gerarchie avesse avvertito i credenti sarebbe stato importante, di grande aiuto. Per ora, siamo stati abbandonati a noi stessi.
Premessa necessaria: non sono un sacerdote, sono soltanto un laico (sposato con prole) che ha a cuore le sorti della fede cattolica, cui mi onoro di appartenere. Il soprannome del Pinguino, che è quello del personaggio “villain” di Batman (ossia Oswald Chesterfield Cobblepot), è legato ad altre ragioni, che non hanno nulla a che vedere con il clergyman.
Veniamo al nocciolo della questione. Lei, Saura, ha messo il dito nella piaga; quando infatti scrive che “Ma davvero … smarriti?” e poi aggiunge che “Oggi Borgonovo … ESTIZIONE”
Il punto è questo: senza Sacramenti la fede del cristiano è destinata all’inaridimento, e solo una speciale grazia divina può salvare un’anima il cui nutrimento spirituale è assente. Ma in condizioni ordinarie, il credente ha l’obbligo di saziare la propria fame di salvezza eterna accedendo all’unico Pane che salva: Cristo. Lei mi dice: “In chiesa … avrei bisogno.” Quindi la soluzione quale sarebbe? Disertare la S. Messa? No, è un errore, per due ordini di motivi. Primo, perché a forza di svuotarsi, presto o tardi i vescovi decideranno di dismettere le chiese, ed allora saranno dolori veri, poiché senza edificio sacro non vi può essere né Altare né Tabernacolo, e quindi la Presenza Reale di Cristo nell’Eucaristia scompare (cosa che alletta molto i chierici della neochiesa). E poi perché se il cervo non va alla fonte, muore di sete. Ma allora che fare? Sorbirsi prediche stupidotte, pistolotti sociali, schitarrate e bonghi? No. Occorre andarci con discernimento (così da ritorcerglielo contro), e questo significa portarsi dietro la Corona del Rosario, un libretto di devozioni (quello di s. Giovanni Bosco “Il giovane cristiano avveduto” è un autentico patrimonio), un salterio. Qualcosa insomma che aiuti la nostra devozione, e se il prete sull’altare comincia a tirare verso il sociologico, il migrantesco, il politichese, occorre fregarsene altamente, pregare per conto proprio, ed aspettare il momento della Comunione Eucaristica, preparandosi bene (confessione preliminare, digiuno da un’ora almeno, convinzione di incontrare il Corpo e Sangue di Gesù). Se poi assistiamo a certi orrori liturgici (e ne vedremo delle brutte, con l’attuale riforma), ricordarsi che esistono preghiere specifiche di riparazione contro le irriverenze perpetrate verso la Ss.ma Eucaristia. Io conosco la Corona Riparatoria al Sacro Cuore, ma non escludo che ve ne siano altre.
Se poi il suo livello di pazienza dovesse essere saturo, frequenti le chiese in cui si celebra in V.O., oppure quelle della Fraternità San Pio X, in cui il mantenimento della fede genuina è preservato.
Per Cangrande, che ha voluto essere gentile nel chiedere un mio parere. Mi creda: le sue osservazioni non sono per nulla noiose. Ed il motivo è semplice: innanzitutto, non è il primo ad avere perso la pazienza con un clero sempre più mondano e sempre meno cristiano. Conosco persone che hanno ormai perso ogni speranza, e se ne sono andate dalla Chiesa (chi ha smesso di frequentare, chi si è affidato all’ortodossia, chi si è buttato in sette oltranziste, etc. etc.). Nel contempo, lei Cangrande ha perfettamente ragione quando scrive che “Ma poi … infiltrati”. Abbandonare la Chiesa nelle mani di questa gente, significa non avere fede nella promessa di Cristo, per cui le porte degli inferi mai prevarranno su di essa (Matteo 16,17-19). Quindi, do a lei lo stesso consiglio che ho dato alla nostra gentile Nessie. Frequenta chiese in cui si celebra in N.O.? Si prepari per bene. Frequenta cappelle, oratori, chiese in cui si celebra in V.O.? Si va un po’ più sul sicuro.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.
P.S. L'idea di introdurre una patrimoniale ma solo sui grandi patrimoni è una volgare scopiazzatura tradotta (male) da quella spagnola. Questi scemi italioti non sono neppure capaci di avere idee sballate in proprio. Occorrerebbe spiegargli che la Spagna è in pieno recupero, perché - facendo debito - ha rilanciato i consumi e la produzione, la quale porta soldi veri all'erario tramite l'IVA. Ma quanto sono cretini!
Mi scusi Pinguino, mi specifichi la sigla. Cos'è V.O. e N.O.?
Caposaldo, forse questo mio vecchio post datato nel 2015 sul "golpe" vaticano, ti può aiutare. Piacque a Blondet che lo inserì in altro suo post sullo stesso tema:
https://sauraplesio.blogspot.com/2015/09/giallo-vaticano.html?m=0
Il curioso è che a distanza di tempo, continua ad essere visualizzato e letto.
Mi perdoni Nessie, ma me lo dimentico sempre.
V.O. (detto anche "forma straordinaria del rito") è l'acronimo comunemente utilizzato per indicare la "Messa in latino", ossia la forma che aveva la S. Messa prima della riforma liturgica conciliare (Vetus Ordo Missae). Essa è la Messa dei tradizionalisti (in rito romano, o ambrosiano), celebrata nelle chiese a ciò espressamente adibite dal vescovo, oppure nelle cappelle della Fraternità San Pio X, ovvero negli oratori dell'Istituto Mater Boni Consilii.
In questa classe devo essere distinte le Messe UNA CUM, ossia quelle che sono celebrate in unione con il Papa (chiese diocesane o cappelle della Fraternità), e quelle NON UNA CUM, ossia quelle celebrate senza citare il Papa (poiché l'Istituto afferma che il Papato sia caduto in eresia). Chi assiste alle Messe celebrate UNA CUM soddisfa senza dubbio alcuno il precetto festivo.
Diversamente, N.O. è la Messa in lingua ordinaria, quella che è comunemente celebrata nelle chiese cattoliche, ed è figlia delle riforme conciliari (Novus Ordo Missae).
Molte grazie. Quindi acronimi anche in chiesa. Che moda disdicevole! Ne siamo invasi dappertutto, specie nella scuola e nella sanità.
Ricordo perfettamente che lo avevo letto da te originalmente. Poi il dir. lo ha riscoperto, a distanza di vari anni. Comunque stavo scrivendo a Cangrande che in sostanza siamo stati abbandonati sia dai ns politici di riferimento, che dalla chiesa (Vigano' ed il direttore di radio Maria non hanno cariche altissime). Evidentemente c'e' un disegno divino che deve procedere. Cercheremo comunque di batterci al meglio delle ns possibilita'(speriamo di avere la costanza e la forza). Questo post e' scritto molto bene, sicuramente ti e' costato un bel po' di tempo, anche se avevi tutto in testa.
Sì, è così. E ci avevo fatto sopra ricerche, sulla base di un'intuizione di fondo: Ratzinger lo hanno obbligato a sloggiare e perciò obbligato a pensionarsi anzitempo. Chiedo a te e a tutti quanti di sottoscrivere la petizione del Movimento Rinascimento Italia di Sgarbi contro il ricatto vaccinale:
https://rinascimentoitalia.it/ora-basta/
E' accompagnato da una lettera a Mattarella e alla sarabanda varia che sottoscrivo. Questo è un RICATTO bello e buono della serie, se non ti vaccini non puoi più riavere la tua libertà e non potrai viaggiare, spostarti, fare acquisti, andare in vacanza eccetera.
Anche quello era scritto bene, ma erano ancora tempo normali, rispetto ad ora. Io mi riferivo a questo articolo, proprio a sottolineare lo sforzo supremo che una piccola ma nobile parte dei media sta' producendo per informare correttamente ed evitare lo scempio in arrivo. Vado a sottoscrivere la petizione.
@ Caposaldo
Grazie. Condivido.
Sì. Credo proprio che dovremo bere l'amaro calice fino alla feccia, prima di poter sperare di rivedere le stelle (anche se dubito nella mia vita terrena).
Credo che tutto si "debba compiere".
@ Pinguino (La nomino così per semplificare).
La ringrazio infinitamente per aver sciolto i miei dubbi e aver rafforzato ciò che in cuor mio già intuivo.
Triste, però, è ricevere dei sani consigli da una persona (degnissima, colta e lodevole, sìa chiaro), sconosciuta, in un blog (tra o migliori) dove, per forza di cose non ci si conosce personalmente.
Avevo provato ad interrogare sull'argomento alcuni preti, ma non ho assolutamente avuto risposte chiare e dottrinalmente precise come le Sue.
Ancora grazie !
Caposaldo, la petizione on line l'ho messa pure dalla Locati. Più siamo a firmarla meglio è. A quale articolo ti riferisci? A quest'ultimo post in oggetto? Ma noi non apparteniamo per nostra fortuna, ai "media" ufficiali che ormai chiamo con sarcasmo "merdia".
Cangrande, io non sarei così fatalista. Esiste sempre un elemento di imponderabilità in tutte le cose.
Nessie - 10.41.
È quello in cui spero: l'imponderabile.
La speranza la mantengo sempre.
È che "quelli" che hanno organizzato tutto questo, hanno una potenza e dei mezzi mai visti prima d'ora nella storia: mediatici, tecnologici, finanziari, di ricatto, psicologici, di potere in ogni dove.
Li odio con tutto me stesso.
Ma devo ammettere che sono dei genî.
(Mi riferisco alle vere menti. Non agli squallidi politici vermi traditori).
Riporto il contenuto della lettera indirizzata a Mattarella e ai membri del Governo, ad opera del movimento di Sgarbi e torno a chiedermi: Salvini e Meloni? NON PERVENUTI. Ancora una volta un plauso a Sgarbi.
Secondo notizie di stampa, a breve il ministro Speranza proporrà l’introduzione di obblighi (diretti o indiretti) alla vaccinazione covid. Infatti, “secondo quanto contenuto nel piano strategico per la vaccinazione anti Covid, che il ministro alla Salute Roberto Speranza presenterà in Parlamento il prossimo mercoledì 2 dicembre, presto arriverà una patente che ci darà la possibilità di spostarci da una regione all’altra e da uno Stato all’altro.”
Nel Vostro ruolo di politici e di uomini e donne di legge, non potete non sapere le seguenti cose:
1. NESSUNO PUÒ IMPORRE UN VACCINO. SI TRATTA DI LIBERA SCELTA, COME GARANTITO DALLA COSTITUZIONE E DA TRATTATI INTERNAZIONALI
2. NESSUNO PUÒ VENIR RICATTATO SU SALUTE E DIRITTI (“NON VIAGGI SE NON VACCINATO”). LE LIBERTÀ FONDAMENTALI SONO GARANTITE DALLA COSTITUZIONE
3. IL VACCINO COVID È PERICOLOSO. È QUINDI VOSTRO COMPITO INVECE TUTELARE CHI LO VORRÀ FARE, COSTRINGENDO I PRODUTTORI ALLA SICUREZZA ED AL RISARCIMENTO DANNI. PERCHÈ NON PARLATE, NÈ DELIBERATE MAI SU TALI IMPORTANTISSIMI TEMI? PERCHÈ TUTELATE LE CASE FARMACEUTICHE INVECE DEI CITTADINI?
(continua)
Al ministro Speranza vogliamo anche dire che dovrebbe forse meditare in coscienza e studiare la storia. Le “iniezioni di Stato” furono uno dei peggiori crimini del regime nazista ed è così che nacque il codice di Norimberga. L’inviolabilità del corpo e della dignità della persona sono costati due guerre mondiali e milioni di morti. Pare incredibile, agli scriventi, che Lei possa anche solo pensare di distruggere tale conquista di civiltà ed infangare così per sempre il nome della Sua famiglia. La preghiamo quindi di dimettersi immediatamente, così non sarà più sottoposto agli evidenti ricatti internazionali ai quali Lei non riesce a sfuggire. Sia un vero italiano, abbia un pò di coraggio e salvi almeno la Sua dignità.
Sappiate che mai accetteremo alcun compromesso in tal senso e che lotteremo con tutti i mezzi per difendere la nostra salute e le nostre famiglie. Trovate in allegato l’elenco dei cittadini che hanno firmato questa mail di richiesta e sul sito www.orabasta.info la petizione.
Vi preghiamo quindi di decidere in coscienza ed amore per il Paese e per tutti gli abitanti che vi hanno dato fiducia nella gestione del bene pubblico. Siamo sicuri che non vorrete rimanere nella storia come italiani i cui nomi saranno infangati per sempre. Avete ignorato la petizione precedente (più di 800.000 firme) contro la proroga dello Stato di emergenza ed avevamo ragione noi, il popolo: non vi è alcuna emergenza. Siamo sicuri che questa petizione troverà ancor maggior consenso, non darci ascolto sarà a Vostro definitivo perimento.
Il popolo è sovrano, noi rispettiamo la Costituzione. E Voi?
Cangrande, hai firmato? Fallo!
NO, non esistono delitti perfetti. Specie se il delitto minaccia di diventare uno sterminio. NO, non sono dei geni quelli che pianificano queste catastrofi mondiali. Un genio che mette la sua intelligenza al servizio del male, secondo i miei parametri non può venir considerato tale. Ce l'hanno menata da secoli con la Scienza che deve porsi al servizio del Bene e di ciò che deve essere di utilità sociale, e ora?
Certo che firmo !
Anche se ne faranno carta igienica.
Il diritto, o quello che ne rimaneva, è morto e sepolto.
L'unico modo per uscirne, a parte quello soprannaturale, sarebbe quello delle armi e del bagno di sangue.
Anche se da parte di una minoranza (nella Storia, le rivoluzioni sono sempre state fatte dalle minoranze).
Ma siamo disarmati. (Inoltre, capito ora perché 20 anni fa, hanno tolto il servizio di leva ??? Era propedeutico a quello che già avevano programmato, che stiamo vivendo ora).
P.s.: nella petizione c'è un errore: quando si auspica che Speranza si comporti da "vero italiano".
Lui già non lo è.
Fa parte di un'altra "etnìa" (ma non posso nominarla...).
Ed è stato messo lì, proprio per questo motivo.
Ottimo articolo come sempre, un elenco di personaggi da film horror ed il solo fatto che gente simile possa mettere lingua in decisioni che riguardano la vita di milioni di italiani, è scandaloso ed inaccettabile. Non so cosa, ma qualcosa bisognerà pur fare per porre fine ad un tale scempio ! Un caro saluto ad una grande combattente come Nessie da parte di Manente
P.p.s.: ribadisco che le "menti" sono dei genî. Del male, ma genî.
Solo a come stanno utilizzando in maniera inimmaginabile, la PNL (programmazione neuro-linguistica).
Potrei scrivere un piccolo libro su questo. Ci sono un'infinità di esempi, all'apparenza non palesi.
Agiscono verso la "pancia" della gente, non verso il cervello.
È veramente un'ipnosi di massa...
Pochissimi ne sono refrattari (e non ho ancora capito il perché. Non c'entra solo l'intelligenza).
No, non c'è errore. Chi l'ha scritto lo sa benissimo e e fa esplicito riferimento alla sua famiglia chiedendogli se adesso il piccolo Mengele lo vuole fare lui? Rileggi attentamente:
"Al ministro Speranza vogliamo anche dire che dovrebbe forse meditare in coscienza e studiare la storia. Le “iniezioni di Stato” furono uno dei peggiori crimini del regime nazista ed è così che nacque il codice di Norimberga. L’inviolabilità del corpo e della dignità della persona sono costati due guerre mondiali e milioni di morti. Pare incredibile, agli scriventi, che Lei possa anche solo pensare di distruggere tale conquista di civiltà ed infangare così per sempre il nome della Sua famiglia".
Hanno fatto bene. E' un modo per inchiodarlo alla sua responsabilità.
Cangrande (h.12,00 am). Insisto dal mio punto di vista non è vera genialità, ma malattia mentale: sono dei sociopatici e pure degli psicopatici. Non mi faccio facilmente ipnotizzare e non bisogna sopravalutare mai troppo i nemici. Ovviamente, nemmeno sottovalutare.
Ciao Manente, grazie mille. Lieta di ritrovarti anche qui, e benvenuto! Certo che bisogna fare qualcosa di concreto. Cominciamo a disobbedire in massa ai divieti dei DPCM. POssibile che con i mezzi che abbiamo a disposizione non possa accadere che un bel pomeriggio gli Italiani si mettano d'accordo e strombazzino a tutto decibel con le auto per reclamare il loro diritto di spostamento? E' solo uno degli esempi più banali.
Scusate.
Volevo ancora rendervi partecipi del mio nuovo hobby (Salvini).
No comment...
https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1333146253115478018
Un povero idiota illetterato che non capisce nemmeno quel che succede intorno. I francesi sono 100 volte più barricadieri delle pecore italiote. Beh, a questo punto è bene che certa gente non vada al governo se poi deve fare esattamente le stesse cose di Giuseppi & Compari vari.
Di quali forze dell'ordine parla 'sto pirla? Di quella sbirraglia prezzolata che ci multa se non ci atteniamo ai Dpcminkia? Di quello sbirro che mi ha fermato nell'aprile scorso perché mi sono allontanata da casa a piedi di appena oltre i 200 metri e mi trovavo da sola in un bosco a raccogliere l'insalata selvatica (il tarassaco)?
Non leggo le sue frescacce per non andare ancora più in bestia di quel che sono già.
A Salvini sarebbe bastato perfino sintonizzarsi su un canale prezzolato come France 24 per capirci qualcosina di più, almeno quel tanto che basta.
Se continua così imbocca il viale del tramonto ...
Intanto il magnifico cornuto Boccia ha deciso che anche l'anno nuovo arriverà con due ore di anticipo.
https://www.ilgazzettino.it/italia/primopiano/coprifuoco_ore_22_anche_a_capodanno_ultimissime_ultim_ora-5616854.html
Offro un viaggio di sola andata a Quel Paese ai sindaci e presidenti di Regione che temono il fallimento delle attività commerciali e poi si lamentano perché la gente va nelle suddette a fare acquisti.
Fate pace con il vostro cervello, "cari".
Ecco, esattamente: fare pace col loro cervello bacato. Non esiste che si ficchi in casa la gente per un mese (al netto delle sfumature di colore delle varie regioni) e poi si pretenda che questa non vada più a zonzo a fare acquisti. Bastardi tutti quanti! La filiera va dai politici di governo, passando per gli amministratori locali. Il tempo c'era: novembre è un mese di calma e si potevano "contingentare" (come si dice nel brutto slang prefettizio) gli ingressi nelle città e nei negozi. Invece c'è stata anche la buffonata dei sensi unici con la polizia che ti rincorreva se non li rispettavi.
Senza contare che nelle regioni arancioni hanno aperto i negozi e vietato la circolazione delle persone, le quali devono esibire certificazione. Oggi in città c'era la polizia, i carabinieri e pure l'esercito che fermava di tanto in tanto, qualche malcapitato. Come sono tutti quanti caduti in basso!
PS: quanto al cornutone, aspetto solo che qualcuno gli tiri qualche boccia di piombo in testa. Così da fracassargli le corna che porta.
Per Cangrande.
"Anche se ne faranno carta igienica." Io qualche dubbio ce l'ho.
Nel senso che - se dovesse succedere che arrivano sul tavolo del Mattarellum due-diconsi-due milioni di firme antivaccinatorie - qualcuno inizia a farsi qualche domanda.
Non dimentichiamoci un aspetto: la classe politica italiana non è fatta da menti sopraffine, da cervelli elevati. Finché gli parli della triade donne-calcio-motori, ci arrivano. Ma se poi passi all'argomento "voti, elezioni, suffragi, percentuali" gli vanno in tilt i relais. E cominciano a farsela sotto (il 2023 non è poi così distante). Quindi non escluderei che l'obbligo vaccinale rimanga nei sogni stalinisti del Faraone, o in quelli della Lorenzin.
Guardi la coincidenza: oggi lo stesso Speranza (che infatti deve avere già sentito puzza di bruciato) ha dichiarato che non è favorevole ad un obbligo, ma vuole una campagna di persuasione: https://www.ilmessaggero.it/salute/ricerca/vaccino_covid_obbligo_speranza_ultime_notizie_news_29_novembre_2020-5615752.html).
Anche Ricciardi è della stessa idea: https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/covid_ricciardi_vaccino_no_obbligo-5615515.html
Rino Formica diceva che la politica è sangue e merda: io non sento odore del primo.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.
Ritengo necessario tornare ancora su certe questioni di fondo. Solo avendo chiaro il nemico ed i suoi piani puoi sperare di condurre una battaglia vincente.
Ora l’essenza del vecchio PCI e di tutte le sue mutazioni non è la lotta di classe, bensì l’azione anti-cristiana. Lo prova il fatto che, caduta la casa madre URSS, non hanno perso un attimo a riciclarsi quali paladini di nuove lotte, tutte anti-cristiane, dal libertarismo sessantottino, al femminismo, alla rivendicazione di ogni minoranza: omosessualista, islamica (con, nelle scuole, divieto dei canti di Natale, eliminazione della mortadella e, in politica, copertura di statue, apertura porti, pashmina eretta a simbolo di emancipazione).
I sinistri non hanno niente a che vedere con noi, a Lepanto starebbero coi turchi.
Del resto un amico ebreo, cui prospettavo un’alleanza anti calvinista, mi rispose che loro erano sempre stati dalla parte opposta ai crociati.
Ora usano il Covid, come hai scritto, per farci fuori economicamente e socialmente.
Invito a firmare la lettera di Sgarbi all’uomo che siede al colle.
Comunque io penso che indietro non si torna; per cosa poi? per trovarci subito dopo in altre pseudo-ondate. L’occasione è quella di rinsavire, ritornare al reale, riconoscere la legge naturale, cercare la verità.
Ripristinare la civiltà non è un’altra iconoclastia, speculare all’attuale; le leggi non scritte e i comandamenti divini non ledono diritti, rendono impervia agli uomini la via che li ripiomba nella barbarie.
Infine sulla singolarità del Veneto. È facile spiegarla. Da noi l’aristocrazia, a parte un focolaio nel vicentino (in cui nacque Fogazzaro), non ha ceduto armi e bagagli alla ventata rivoluzionaria. Diversamente dalla Lombardia, ove è sufficiente sapere chi sono suocero, moglie e genero di Manzoni, per capire il clima culturale in cui è sorto il romanzo “i promessi sposi”.
Oreste
Cangrande: "Pochissimi ne sono refrattari [alla PNL e alla ipnosi di massa] (e non ho ancora capito il perché. Non c'entra solo l'intelligenza)."
In parte c'è senz'altro un fattore genetico, il gene del Bastian Cuntrari secondo me esiste, eccome. E non è caratteristica esclusivamente umana.
In parte c'è un fattore famigliare, culturale. Che si interseca giocoforza con quello esperienziale, difficilissimo (impossibile?) da pesare col bilancino.
Il fattore istruzione è senz'altro importante, anzi importantissimo, ma in assenza degli altri due conta come il due di picche a briscola. Inoltre occorre sempre tenere presente chi si incontra lungo il proprio percorso di istruzione -- la molteplicità degli atteggiamenti dei "formatori" nei quali si incappa è essenziale, perché essenziale è il confronto tra diversi modelli anche in netto contrasto tra loro. Anche dallo stimolo che nasce da quel confronto si sviluppa o non si sviluppa il senso critico.
Aggiungo, per quel che vale, l'importanza fondamentale dello scontro. Un insegnante come si deve, a mio avviso, non si tira indietro dallo scontro. Lo coltiva, lo indirizza, recita, a volte colpendo e altre incassando, talora s'incazza sul serio ma anche quando accade non perde mai il controllo e se "colpisce" lo fa in modo misurato. E' l'equivalente scolastico del buon vecchio ceffone assestato a ragion veduta.
E' un gioco di equilibrio molto arduo, nel quale anche i più abili finiscono per sbilanciarsi e sbagliare almeno qualche volta. Sottrarsi a tutto questo, però, seguendo gli "psicologismi" della pedagogia moderna credo sia un autogol clamoroso. A giudicare dai risultati che vedo all'intorno, direi che la pedagogia moderna, con tutti i suoi pretesi quanto falsi tecnicismi, è fallimentare. Aggiungiamo la "didattica" a distanza, la ciliegina sulla torta, e siamo a livelli indescrivibilmente quanto intenzionalmente deleteri.
@ Oreste. Il suocero e la moglie di Manzoni so chi sono. Il primo François-Louis Blondel, un agnostico industriale svizzero. La moglie Enrichetta, aveva la madre calvinista e pertanto, cresciuta in quell'ambiente lì. Mi sfugge il genero. Ma senza andare a beccare i "congiunti" del Manzoni, la Lombardia è stata ben più infiltrata dalla massoneria del Veneto. Penso a D'Azeglio, ad esempio. Tuttavia c'è nel cittadino veneto medio una forma di pecoronaggine, e di spirito di gregge, tipica dell'aver avuto troppa Democrazia Cristiana nel suo feudo. E spesso anche una certa dose di ipocrisia. Insomma, ogni regione e ogni abitante di regione ha i suoi difetti, caro Oreste. Capisco l'orgoglio di ciascuno di noi, secondo cui la propria regione di nascita, è la migliore delle altre, ma per chi come me, viaggia e si sposta molto, devo dire di non ho ancora trovato quella per davvero "ideale" coi cittadini "ideali".
I liguri sono tirchi e troppo chiusi in se stessi al limite dell'antisocialità. I piemontesi falsi e cortesi. I toscani sono polemici, faziosi oe rissosi, gli emiliani troppo appecoronati nei partiti rossi e de sinistra, e via catalogando....
Della petizione di Sgarbi ho già messo il link a disposizione. E se guardi più in alto, ho riportato pure la lettera a Mattarella (commenti h.11, 26 e 27 pm).
Pinguino, la frase della "persuasione" di Speranza, pronunciata nel corso della trasmissione "Che tempo che fa" (Rai1) è alquanto sibillina. Mi creda, il ricatto è la miglior forma di...persuasione. Se la gente sa di non muoversi più, ecco che il vaccino verrebbe visto come il "liberatore". Mi scusi ma io sono una malpensante cronica.
@ Oreste - 7.04
Commento apprezatissimo, come sempre.
Mi permetto di aggiungere una digressione storica:
la peculiarità del Veneto , come giustamente osservavi, è stata la (relativa) refrattarietà alla massoneria.
Con l'arrivo dei giacobini, con Napoleone, chi guidava (ora parlo di Verona) le insorgenze dei popolani e i contadini, erano dei nobili. Caso quasi unico in Italia: Emilei, Verità, Malenza. Tutti fucilati. Tutt'ora delle vie sono intitolate a loro (anche qui, caso unico, credo). E' stata la città d'Italia di una certa importanza a resistere e i popolani a rincorrere e sgozzare per le strade i francesi (le "Pasque Veronesi").
In Lombardia, invece, i nobili(e l'alta borghesia emergente) si erano schierati con i nemici della Religione (i piemontesi). I popolani lombardi lo capirono da subito: quando dopo le "Cinque giornate", Radetztki rimise l'ordine, gli dissero: "Sono stati i sciuri !"
@ Aldo - 8.25.
Grazie per l'esperienza di cui al commento.
Su una cosa dissento: che (ho constatato negli ultimi mesi), l'istruzione e l'esssere "colti", èsula totalmente dall'aver capito la Truffa. Anzi: in percentuale sono quelli (tranne eccezioni) più lobotomizzati. Mentre ho incontrato gente semplice, con la terza media, ma con la classica intelligenza del contadino o del manovale, che ha "capito tutto".
"Capito tutto"? Ma dai, purtroppo caro Cangrande tu generalizzi quasi sempre. Ed è un tuo limite. Non c'è una categoria sociale specifica che capisce la "truffa", così come non c'è un'altra che si mostra ottusa e impermeabile alla sua comprensione. Questo sociologismo non porta da nessuna parte. Semmai si tratta di individui. E allora, ce ne sono dei più sensibili, e ce ne sono altri del tutto ottusi. A prescindere dall'appartenenza sociale e dai titoli di studio...
E se proprio vuoi fare un'inchiestina qui all'interno di questo blog, vedrai che nella trentina di persone che intervengono, non c'è né un contadino né un manovale. Eppure capiscono.
Ma finiamola con questa demagogia, per favore! Mi ricordi i sessantottini d'antan, che andavano sempre in cerca del "proletario", perché era più sensibilizzato alla "rivoluzione comunista".
Questo blog, come alcuni altri, sono un'eccezione. E ci sono persone, appunto, "eccezionali", nel senso più letterale del termine.
Io mi riferisco ad esperienze reiterate personali. Se tu hai avuto altre esperienze, succede. Io ho avuto quelle descritte.
Per l'appunto. Lo vedi che poi alla fine parli anche tu di esperienze personali, a prescindere dall'appartenenza sociale e dal grado di istruzione? Quindi quel famoso 3% (ma io voglio osare pensare che crescerà) è trasversale. Ci può essere l'idraulico, l'infermiera, la parrucchiera, il professore, l'allevatore di bestiame, ecc.
Quanto al Veneto non rivendico niente. ho solo citato il fatto storico: non abbiamo avuto né i salotti delle contesse liberali né le logge gremite di aristocratici ( ringrazio Cangrande che ha reso esplicito il mio pensiero). I nostri giovani non si sono vestiti con la camicia rossa, né si sono affiancati all’esercito del Regno di Sardegna, né hanno manifestato in 5 o 10 giornate.
Da leggere le vicende delle ville sul lago Maggiore, sponda Piemonte; molte furono sedi di nobili lombardi (i “patrioti”) esiliati dopo la sconfitta del 1848.
Nell’occasione correggo un errore, avevo in mente il nonno (Cesare Beccaria) e ho scritto suocero. Per non parlare di Pietro Verri…
E preciso: il genero di Manzoni è Massimo D'Azeglio che sposò Giulia, figlia primogenita di Alessandro. D'Azeglio è il primo ministro che disse: “ora che abbiamo fatto l’Italia, facciamo gli italiani”.
I Veneti e i Napoletani hanno subito di malavoglia l’occupazione piemontes. Il vincitore di Lissa, l’ammiraglio von Tegetthoff, arringò i suoi marinai, prima della battaglia, con queste parole: “deghe soto, fioi”. Per punizione l’occupante praticò una politica vessatoria con una spoliazione sistematica che costrinse molti Veneti e Napoletani all’emigrazione: centinaia di migliaia andarono negli Stati Uniti, in Argentina, ecc.
La canzone napoletana, uno dei frutti del talento italiano, con i innumerevoli capolavori non solo musicali (i testi – talora di valenti poeti – sono piccoli gioielli) testimonia il doloroso trapasso dalla libertà al servaggio: mentre le liriche solari del periodo d’oro (1820 ÷ 1860) esprimono brio, vivacità di spirito, originato da un modo di vivere comunitario, autosufficiente e non tartassato, dopo l’unità d’Italia improvvisamente cambiano di registro, prevale il pianto sulla gioia, il lamento per una situazione problematica e spesso dolorosa (“partono i bastimenti per terre assai lontane”).
Altre regioni hanno le loro glorie. In Emilia abbiamo il luminoso esempio dell’esercito del duca di Modena che, in gran parte non solo rimase fedele al duca, ma lo seguì eroicamente nell’esilio.
Ai tempi del sindaco Nathan la Massoneria non esitava a scrivere. "Satana regnerà in Vaticano”. Ora sembra che siano riusciti nell’impresa.
Oreste
Nathan, con ogni evidenza sapeva di cosa parlava. In ogni caso, la storia non la si scrive solo per preferenze ideologiche nostre. Purtroppo è quella che è, e bene fa Putin a non rinnegare niente. Né le luci né le ombre, che - come saprai - in Russia sono state molte e cupe.
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