Giorno di N.S. del Carmelo e che la Beata Vergine ci aiuti. L'unica cosa positiva di questa Drag-Opera è che gli inviti alla quarta dose e i relativi bollettini Covid circa il contagio, sono balzati d'improvviso quasi agli ultimi posti dei notiziari. Passa in seconda linea anche la guerra in Ucraina. Ma da qui a mercoledì prossimo ne sentiremo delle smentite, conferme e contro-smentite sulla crisi del Draghistan!
Draghi prende, Draghi molla, Draghi si è offeso di stare in mezzo alle camarille della democrazia parlamentare, perché è abituato a prendere decisioni; Draghi e Mattarella: piena convergenza di punti di vista. Mattarella che cerca di esercitare la sua moral suasion su di lui, e così via. E' disgustoso leggere la stampa in queste ore letteralmente terrorizzata sulla perdita di una grande "risorsa" come SuperMario da essi stessi gonfiato, manco fosse il deus ex machina per risolvere quei guai che invece ha esasperato e volutamente accentuato. Li riassumo brevemente. Doveva risolvere la crisi economica e l'ha esasperata: lo spread non fa sconti manco a lui. Doveva risolvere quella energetica ed è andato a elemosinare gas presso le peggiori cricche militari e autocratiche. Doveva risolvere la crisi idrica ed è riuscito a far commissariare le regioni più importanti d'Italia con un'ennesimo "stato di emergenza". Doveva risolvere la crisi bellica e si è mostrato più guerrafondaio di un generale Nato. Doveva portarci fuori dalla crisi pandemica, ma è riuscito a far scatenare varianti su varianti (Omicron 1, 2, 3, 4, 5), contagi su contagi fino a terrorizzare l'estate dei cittadini con la salvifica "quarta dose" della quale è già iniziato il martellamento. Mi soffermo su quest'ultima.
C'era Conte e Speranza stava là a fare il beccamorto della prima fase del 2020, quella dove li hanno lasciati morire chiusi in casa coi medici di base che non rispondevano al telefono, con la guardia medica che non rispondeva agli appelli accorati. Quella in cui sono stati cremati i defunti senza il consenso dei familiari, scatenando un eclisse della vera scienza che non ha potuto verificare con opportune autopsie. C'è stato Draghi nel 2021 e il gran Genio "potentino" LEUcocita è sempre lì. Siccome proviene da un partitucolo che si appella all'art. 1, quello che recita così : L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. beh, sapete che ha fatto?
Ha orwellianamente disatteso l'articolo, facendo sospendere gli stipendi a chi non fosse stato vaccinato. Dato che mi chiamo art 1, io e solo io posso farlo. Capito? Per gente come lui, il vero è falso e il falso è vero. L'onestà è disonestà e la disonestà è onestà da far digerire per amore o per forza. Gli Italiani sanno che la distopia crudele che stanno vivendo porta un nome derisorio: il suo. E' pure una delle tre virtù teologali, ma da quando c'è lui, suona perfino sarcastico pronunciare. Per il resto, tutto come prima peggio di prima: stessi protocolli crudeli e disumani per chi viene ricoverato e per chi accompagna il paziente, stesse direttive pseudo-sanitarie, stesso oscurantismo, stessa voglia di restrizioni, eccetera.
Morale: a noi che ci importa che Draghi se ne vada se poi lui resta, così come è intenzionato a restare? C'è chi arriva perfino a sostenere che il vero dittatore della Morte, il Thanatos Diktator, sia lui. Come dargli torto? Avete sentito cosa ha detto della recente sentenza di Firenze dove è stata riammessa una psicologa sospesa da lui, l'art.1? Ha fatto capire che questo non è un buon giudice e che non è stato sufficientemente rispettoso della Scienzah, quella con la h finale dei Talebani. Ecco il video:
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=9p-51JF7VCA
Potete voi stessi giudicare il tono simile ad un avvertimento mafioso, nei confronti del giudice.
Un'ultima cosa. Pare che Mattarella abbia ventilato l'ipotesi di sdoganare Amato, già presidente della Corte Costituzionale e famoso roditore di conti correnti nella notte di un lontano 1992. Se lo ha fatto per terrorizzare la classe politica e indurla ad accettare un "Draghi bis", non poteva trovare un nome più efficace nello scatenare il panico. Ma ve lo immaginate un duetto Amato-Speranza? Roba da incatenarsi davanti al Quirinale. Per il resto, le ipotesi sono tre:
1) Un Draghi bis
2) Un altro "tecnico di transizione" fino alle elezioni (che potrebbero non esserci mai)
3) Sciogliere le Camere e indire elezioni anticipate, dando la parola agli elettori.
Quest'ultima, che sarebbe la via più saggia, sarà certamente scartata da Mattarella. In Italia, parlare di elezioni è peggio che parlare di peste nera.
In ogni caso, Speranza va cacciato a furore di popolo, l'unico che se unito, sarebbe in grado di indurlo a una fuga tempestiva. Perché tutti noi vogliamo vivere, non vogliamo più morire. Personalmente non voglio più leggere titoli di giornali stranieri che scrivono "Distopic Italy", come mi è capitato di leggere ieri.
N.S. del Carmelo