Sostituzione etnica? Quello che si è scatenato contro il min. dell'Agricoltura Marco Lollobrigida è un vero e proprio "psicoreato" di stampo orwelliano. Non ha nemmeno finito di parlare che è scattata subito la Polizia del Pensiero globale e l'accusa assurda di "suprematismo bianco". Ma alla sinistra e ai media maistream mettere la mordacchia alla parole serve. Serve a far fare retromarcia, serve a intimidire , a procurare vergogna di sé, a chiedere di rettificare, a obbligare alle scuse...Insomma, vietato parlare chiaro anche se è vero. Soprattutto se è vero. Si chiama strategia dell'intimidazione e funziona alla grande. Impedisce alla destra di fare qualcosa "di destra", obbligandola alla destrina farlocca; permette alla sinistra di imporre il suo Pensiero Unico sempre più stancamente monocorde.
Il concetto di "sostituzione" in sé, non è una novità, perché già il libro di Jean Raspail "Il Campo dei santi" da me recensito nel 2017, trattò del tema. Ma - si dirà - quella è metafora letteraria. Ahimé, una metafora con la quale facciamo i conti da tempo. Il punto è che dietro a questo tema si nasconde l'accusa perenne di "complottismo" e di "cospirazionismo", secondo la ben nota teoria che chi svela i loro complotti è persona da bruciare.
Il primo che usò questo termine è lo scrittore francese Renaud Camus che collabora anche per La Verità, il quale ha scritto un saggio dal titolo "Le Grand Remplacement" che è già arrivato alla terza edizione.
Chi invece utilizzò politicamente il termine di Camus e ne paventò il fenomeno sono stati Marine Le Pen ( quasi linciata come una strega, e costretta, pertanto, a fare brusche retromarce) e Eric Zemmour. Quindi? Dov'è lo scandalo? Lo scandalo è sempre lo stesso: vietato avere un pensiero non conforme alla famigerata Agenda.
Ma ormai dopo tutti i decessi dovuti ai vaccini in seconda battuta e alla mancanza di cure domiciliari allo scoppio della pandefarsa prima, il depopolamento dichiarato apertamente nell'agenda 2030, c'è e si vede. La migrazione dei più giovani in cerca di lavori qualificati all'estero c'è e si vede. Gli sbarchi incessanti, triplicati e quadruplicati, ci sono e si vedono. Caso mai, il Lollobrigida avrebbe dovuto chiedere conto di questa "sostituzione etnica" proprio a sua cognata Giorgia Meloni la quale in fatto di sbarchi è riuscita nel non facile compito di superare la Lamorgese. Pertanto, non solo i termini "sostituzione etnica" non scandalizzano in quanto veritieri, ma mi scandalizza il fatto che (a parte le parole) non si riesca a porre un vero argine al fenomeno. Mi scandalizza il fatto che quando la sinistra postcomunista lancia la sua fatwa si è sempre pronti a mettere la coda tra le gambe e a mettersi a cuccia come un cucciolo di cane intimorito. Parlo di Centinaio della Lega che si è subito "dissociato" per paura delle accuse di "suprematismo" o di "razzismo".
Fonte ANSA - "La Lega intanto va all'attacco del ministro Lollobrigida (Fdi) per la frase di ieri sulla sostituzione etnica. "Parole veramente brutte" è il commento di Centinaio.".
Che dire? Complimenti alla Lega e a Centinaio, per essersi mostrati pusillanimi e codardi perfino nei confronti di alleati. Ignorante pure, perché è un concetto che circola da tempo e che la Lega stessa nei suoi periodi storici più pimpanti ha già propugnato. A parole, naturalmente.
Signori, aprite bene gli occhi! Qui più che sostituzione etnica, siamo ormai all'estinzione autoctona. Se ne è accorto perfino Belpietro nell'editoriale di oggi su La Verità.
Le anime belle possono strillare, stracciarsi le vesti finché pare a loro, ma la parola "Sostituzione" come cura al declino della popolazione che invecchia è stata pronunciata papale papale proprio dall'ONU. Ecco il documento scaturito dal Palazzo di Vetro:
REPLACEMENT MIGRATION - cui segue una patetica frase con punto di domanda, quale sottotitolo : "E' una soluzione al declino e alla popolazione che invecchia?". Cliccate il titolo e leggete, se ancora non ci credete.
L'Onu ha già deciso per tutti noi e la risposta è Sì. E' il loro rimedio, la loro cura. E chi non lo accetta è un "suprematista bianco, un razzista, uno xenofobo".
Il curioso però, è che su questa dichiarazione di intenti bella chiara e lampante, nessuna di queste anime belle osa fiatare né battere ciglio. Vi piace tanto estinguervi? Pace all'animaccia vostra, ma non pensate di estendere l'esperimento.
Vorrei far notare che perfino il vecchio e dormiente Joe Biden, in materia di immigrazione ha lasciati invariati i veti del suo predecessore Donald Trump. Quindi, qualcosa vorrà ben dire.
Qualcuno possiede ancora un po' di istinto di conservazione, a quanto pare. Ora speriamo che Lollo e i suoi, mantengano il punto e non facciano, come al solito, macchina indietro, così tanto per venire accettati dai media di regime e dai salotti buoni della sinistra. Ma non ci conto.
Nella situazione in cui siamo sprofondati, ci vuole altro che parole roboanti! Inoltre chi le pronuncia dovrebbe imparare, per lo meno, l'arte di saperle gestire con forza, sia culturalmente che politicamente. Sennò è meglio tacere, ed....estinguersi.
Sant'Adalgisa