Anno nuovo vita nuova? Non si direbbe...Il Mortadella ce l'ha fatta anche quest'anno a mangiare il secondo panettone di un secondo Natale. TPS non può essere cacciato dalla carica di Ministro dell'Economia per la semplice ragione che è lui l'eminenza grigia che mantiene il trat-d'union tra Prodi e la BCE. Amato non è riuscito a varare il pacchetto sicurezza, perché è stata messa al suo interno, la norma "antiomofobia" scritta male e senza la normativa del Trattato di Amsterdam. Tale norma verrà stralciata dal "pacchetto sicurezza" e ne rifaranno un'altra apposita. Certamente anche peggiore. E' l'Europa che lo vuole. E il ratt-Amato sta nel suo pertugio (quest'anno, secondo gli oroscopi cinesi è pure l'anno del Topo), vantandosi di aver fatto espulsioni, grazie ai suoi provvedimenti "straordinari": potenza del pacchetto! Pare, invece, che quell'unico romeno espulso, sia già rientrato in Italia col pullman. Visco è sempre lì, tra il vischio e il fisco, il losco e il brusco, nonostante il TAR gli abbia dato torto marcio sull' affaire Speciale. Mastella doveva dimettersi, ma dove va se la Banana Republic prossima ventura, non ce l'ha? Di Pietro sta in posizione critica e moraleggiante, ma non può più tornare alla toga, dopo essersela sfilata così Prodi-toriamente di dosso davanti alla tv. Al massimo può organizzare solo un Toga-Party per il Parlamento in stile John Belushi. Toga toga toga!
Dini doveva suonare la Messa di Requiem per il governo dopo la Finanziaria, ma per ora la Messa l'hanno suonata le Procure per sua moglie Donatella. Annunci ne fa tanti, ma poi vota pur sempre la fiducia a quel Prodi che non stima. I rospi raramente si trasformano in Principi, se non nelle fiabe. Casini sogna la "cosa" bianca. Mussi fa la "cosa" rossa. Fini è padre per la seconda volta. Ma non di un partito di destra. Storace, fuori da AN c'ha du' metri de torace, come Caio Gregorio, (stavo per rimare, il guardiano del Littorio). Il Berlusca ci ha i gazebi e un rinfoltimento capillare in più, la Brambilla i suoi salmoni; Bossi è indeciso tra il Viagra e il bromuro, tra la rivoluzione e il pompieraggio; ma il suo "celodurismo" è ormai un ricordo da incorniciare. Calderoli ha il Porcellum, Prodi il Mortadellum più il fattore C, Veltroni il Vassallum, la Binetti il cilicium, la Turco il meningococcus. Il verde Pecoraro, ignora le pecore sgozzate dagli islamici per le vie e nei cortili, ma preferisce occuparsi di OGM. Inoltre osteggia i termovalorizzatori nella sua Napoli per poi far soffocare di rifiuti tutta la città fino al Vesuvio. E mentre la Pollastrini protegge le sue pink-quotes di nome "coccodé", la Turco mette il silenziatore ai meningococchi e alla loro provenienza etnica: vaccinare e tacere, è la sua circolare sanitaria. Con Alitalia si volerà solo se l'aria (air) è made in France: c'est plus facile. Del resto "voler" in francese significa sia volare che rubare. Ce l'hanno scippata, la nostra compagnia di bandiera, e ben ci sta. Su Trenitalia non si arriva, non si parte e si congela per mancanza di riscaldamento. Solo le pulci riescono a resistere a temperature polari nella moquette dei vagoni, coi cessi chiusi a chiave, perché manca il personale per pulirli. Il NY Times dice che siamo depressi, il Times scrive : "Dolce Vita c'est fini". Un po' come Caprì o Napolì. In realtà, vedi Napoli e poi muori. Sotterrato da tonnellate di rifiuti maleodoranti. Dalle porcilaie partenopee però - chissà perché - le procure hanno la forza di recapitare profumati avvisi di garanzia per il solito Berlusca.
Frattanto, l'abominevole Romano delle Nevi, si è fatto ibernare per resistere più a lungo come il famoso generale Inverno di von Clausewitz. Lui si ritira col passo pesante dello Yeti, si nasconde, si defila e fa terra bruciata. E chi avanza è bell'e assiderato per freddo, fame e stenti. Del resto, non dicevano che era lui l'uomo del KGB? E dunque, da rottame della Guerra Fredda qual è, la ritirata di Russia è una strategia a lui congeniale. Le stelle dei pronostici gli danno pure ragione: nel 2008 resiste Saturno-Crono il senex, nonché divoratore del puer. Come senex è Napolitano e il suo soporifero discorso di fine anno, con tanto di sviolinata a favore della libertà di moschea e minareti per gli islamici. Di Bambinelli, ne è appena nato uno il 25 dicembre scorso, ma in politica non ci sono Salvatori. Eppure il piccolo Mosé fu salvato dalle acque per guidare il suo popolo verso la libertà; il giovane Zeus sconfisse il padre Saturno-Crono, liberando tutti i figli da lui inghiottiti. Il ragazzo Artù estrasse la spada dalla roccia di un popolo in rovina, diventando il Re-cavaliere senza macchia e senza paura, del regno di Camelot. C'è sempre un fanciullo dal cuore puro che uccide il vecchio malvagio e prepotente in tutti i miti, le leggende e le religioni. Basta aspettare. Come dice la canzone, l'anno che sta arrivando, tra un anno passerà...