Martedi 2 febbraio il ddl Cirinnà (nella foto la senatrice del Pd) avrà il suo passaggio al senato. Avrebbe dovuto avvenire domani ma poi è slittato a martedi. Passerà, non passerà, si andrà al referendum? Difficile fare previsioni. La cosa che mi ha colpito è la latitanza e la freddezza delle autorità religiose in queste circostanze. Già, prevale anche nella CEI il chi sono io per giudicare? e per intervenire? e per dire la mia? per oppormi? per contrappormi? per distinguermi dai luoghi comuni dei media?
In primis, l'intervista di Galantino sul Corriere della Sera (il vescovo Nunzio Galantino, segretario della Cei, riconosce il dovere dello Stato di legiferare sulle «unioni di tipo diverso» che vengono crescendo nella società ma ...). Dunque la lobby gay è presente anche in Vaticano e Galantino gli tira una bella ciambella di salvataggio.
Segue a distanza di qualche giorno la tiepida dichiarazione di Bergoglio che fa letteralmente ridere. Perché ha aspettato tanto per dire "qualcosa di cattolico"? Ecco la sua dichiarazione in extremis: "Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione".
Ma no! Ma davvero? e che scoperta sarebbe per un papa? Queste cose ormai le dicono anche i laici. Forse è troppo impegnato in relativiste e "sincretiche" cerimonie "interreligiose" con altre religioni, in cerca del Dio Unico.
Segue a distanza di qualche giorno la tiepida dichiarazione di Bergoglio che fa letteralmente ridere. Perché ha aspettato tanto per dire "qualcosa di cattolico"? Ecco la sua dichiarazione in extremis: "Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione".
Ma no! Ma davvero? e che scoperta sarebbe per un papa? Queste cose ormai le dicono anche i laici. Forse è troppo impegnato in relativiste e "sincretiche" cerimonie "interreligiose" con altre religioni, in cerca del Dio Unico.
Arriva per terzo, il card. Bagnasco a scoprire delle ovvietà. Dapprima ha tentato qualunquisticamente di minimizzare dicendo che le priorità sono "ben altre" (lavoro, disoccupazione cc.). Poi, messo alle corde, è stato costretto ad aggiungere che i bambini "non sono mai un diritto poiché non sono cose "da produrre" ( "la famiglia ha una identità unica e propria riconosciuta dalla Costituzione e dal sentire della gente"). Che la famiglia è una questione di identità antropologica (madre-donna, padre-uomo).
Siamo, con ogni evidenza, alle considerazioni di Monsieur de Lapalisse.
Siamo, con ogni evidenza, alle considerazioni di Monsieur de Lapalisse.
Non sarà che è proprio la grande mobilitazione laica e civile che ha messo un po' di premura a chi finora ha praticato un morbido laissez-faire di ordine morale?
Due persone dello stesso sesso possono costituire un’unione civile tramite dichiarazione di fronte all’Ufficiale di stato civile e in presenza di due testimoni. A tal fine, è istituito il Registro nazionale delle Unioni civili. Le persone che vogliono unirsi in unione civile devono dichiarare quale cognome vogliono scegliere oppure mantenere entrambi i cognomi della coppia.
Diritti riconosciuti
Le coppie avranno gli stessi diritti e doveri che sorgono dal matrimonio: hanno l’obbligo reciproco di assistenza morale e materiale e collaborazione nella vita comune; devono scegliere il regime patrimoniale (comunione o separazione dei beni).
Alle coppie sono estesi i diritti in materia previdenziale – compresa le reversibilità della pensione – e sanitaria previsti per le coppie sposate.
In caso di morte del partner si applicano le stesse regole previste per la successione legittima delle coppie sposate. Si può succedere al defunto nel contratto di affitto dell’abitazione.
E’ consentita solo l’adozione di un bambino che sia già riconosciuto figlio di uno dei membri della coppia (Stepchild Adoption).
I matrimoni contratti all’estero e i matrimoni nei quali un coniuge ha cambiato sesso possono essere riconosciuti come unioni civili ed essere trascritte nel registro.
L’Unione civile si scioglie per comune accordo o per decisione unilaterale. Lo scioglimento avviene entro tre mesi dalla comunicazione all’ufficio del registro.
Al membro della coppia che non sia in grado di provvedere alle proprie necessità è corrisposto un assegno di mantenimento (in ogni caso, ecco il PDF integrale)
L'estensione alla coppia gay dell'adozione di un bambino (magari di precedente matrimonio), riconosciuto figlio di uno dei componenti della coppia omosex, viene chiamata col nome inglese di "Stepchild adoption". Ennesima turlupinatura e nefandezza all' inglese. Soprattutto la prova provata che non siamo più un paese sovrano, visto che le leggi d'Italia si dovrebbero scrivere in Lingua Italiana. Rigorosamente italiana. Con titolazione dei paragrafi in Italiano.
Inoltre detto Disegno di Legge, contiene vistosi elementi di incostituzionalità e 100 giuristi ne stigmatizzano i contenuti. Per cominciare la nostra Costituzione configura un regime privilegiato per la famiglia (art. 29 “la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”.)
Questo ddl vuole svilire questa preferenza, attribuendo lo stesso regime della famiglia ad altre diverse forme di convivenza. Un altro modo per mandare in rottamazione la Costituzione.
Sabato 30 ci sarà il Family Day a Roma (Circo Massimo) . Come di consueto, c'è già il balletto di chi ci va, di chi non ci va, di chi si defila all'ultimo momento, di chi ha uno scranno parlamentare ma va a "titolo personale". Di chi ha una carica istituzionale, non è d'accordo con la Cirinnà, ma non vuole perderlo (Alfano e alfanoidi)... e via con le prevedibili pagliacciate in technicolor. E comunque un calderone dove sono dentro tutti: neocatecumenali (non sarà presente Kiko Arguello), focolarini, ciellini, laici, credenti, non credenti, la Manif pour Tous, Movimenti per la Vita, forzitalici, leghisti, forzanovisti, fratelli d'Italia, casapound e chi ci sta...
Vabbé, purché riesca a smuovere qualcosa. In ballo c'è davvero molto. Ci sono la salvaguardia dell'infanzia e i diritti dei fanciulli ad avere dei veri genitori e non genitore A e genitore B; c'è la mercificazione del corpo femminile mediante "gli uteri in affitto" che necessariamente avverrà, dato che due uomini non possono procreare (l'effetto Elton John, per intenderci), con uteri comprati nei paesi più poveri dove la donna "costa meno". C'è la famiglia naturale ormai priva di diritti sociali che verrà marginalizzata, ridotta a "quota Panda" e schernita.
Insomma per l'ennesima volta le solite élites sociopatiche della Ue vogliono sovvertire l'umanità.
Quanto al Pd, il partito più perversamente corrotto ed euroservo che ci sia, ha già pronto per marzo prossimo, una legge sull'eutanasia, detta ipocritamente legge di fin di vita. L'Agenda mondialista deve andare avanti ad ogni costo. Non c'è che dire, tutto il loro zelante impegno consiste nel togliere di mezzo gli Italiani. Bisogna fermarli!
Insomma per l'ennesima volta le solite élites sociopatiche della Ue vogliono sovvertire l'umanità.
Quanto al Pd, il partito più perversamente corrotto ed euroservo che ci sia, ha già pronto per marzo prossimo, una legge sull'eutanasia, detta ipocritamente legge di fin di vita. L'Agenda mondialista deve andare avanti ad ogni costo. Non c'è che dire, tutto il loro zelante impegno consiste nel togliere di mezzo gli Italiani. Bisogna fermarli!