Ricordate l'articolo di Marco Travaglio su Berlusconi "Il Grande jettatore"? Eravamo ancora nel 2011 prima che si insediasse l'attuale giunta golpista. Mi piacerebbe sapere perché ora che l'Emilia è stata colpita due volte dal terremoto nel giro di pochi giorni quelli come Travaglio tacciono di fronte a un presidente del Consiglio abusivo che 48 ore prima del terremoto fa un decreto legge per chiamarsi fuori dagli aiuti di stato e affidare tutto quanto alle lobby assicurative (come si sa, organiche alle banche), nel mentre aumenta le accise. Non aspettavano altro. Dire che è uno jettatore è dire troppo poco.
Scrive Ida Magli nel suo ultimo saggio Dopo l'Occidente: "Forse Giorgio Napolitano vissuto fin dalla prima giovinezza nell'ambito degli ideali del Partito comunista sovietico, ha voluto dare omaggio a uno delle invenzioni più care ai fondatori del comunismo in Russia: il governo dei tecnici. Si erano definiti così infatti, Lenin, Trockij e i loro primi compagni per giustificare il fatto che a prendere il potere, erano degli intellettuali che non avevano mai avuto cariche politiche". Niente di più vero.
L'attuale governo bolscevico- finanziario ( vi assicuro che non è un ossimoro) non perde tempo per realizzare l'agenda del FMI e della Banca Mondiale: privatizza tutto il privatizzabile procedendo alla confisca e alla precettazione, con gli stessi risultati del comunismo staliniano. Gli handicap e la disabilità passano sotto la tutela delle solite lobby assicurative. Le galere saranno svuotate perché non più patrie, ma privatizzate in stile Sing-Sing o Alcatraz. Le catastrofi "naturali", pure. Il che vuole dire il Nulla, tenuto conto che nelle zone sismiche (e a quanto pare l'Italia è tutta sismica) le assicurazione non coprono. Inoltre le polizze sono così complesse e farraginose che ci vuole un avvocato solo per farsele interpretare, anche quando tutto fila liscio come l'olio. Figuriamoci, in caso di calamità.
La casa (principale fonte di investimento e di risparmio degli Italiani) ci viene tassata al punto da costringere numerosi cittadini a venderla. Sono sempre più numerosi i pensionati che accedono alla "nuda proprietà" e le nostre città si riempiono di cartelli con la scritta VENDESI. Ora dopo il terremoto, c'è da scommetterci che arriverà un nuovo Piano Marshall di ricostruzione e forse sarò mal pensante, ma fioccheranno ditte straniere da ogni parte dell'universo. De Benedetti, per cominciare è proprietario di una di queste. Ma stavolta non c'è il suo rivale Berlusconi a tagliarlo fuori come è avvenuto all'Aquila. Perciò anche le disgrazie in molti casi, fruttano e... luccicano.
Lo avete sentito Barroso nelle cronache politiche viste in tv, esprimersi finalmente in Italiano, lui che ci parla sempre in Inglese anche se è portoghese? Bene, c'è di che preoccuparsi sentire l'EuroKomiSSar degnarsi di parlare nella nostra lingua, visto che dopo la sventura che ci è costata 17 morti e un numero altissimo di feriti, ci vogliono far "beneficiare" del Fondo Salva-stati. Che significa? Ovviamente che non saremo aiutati gratis e che saremo ancor più dentro la tagliola del Debito.
E lo avete visto Monti sfilare per tendopoli e prendere in braccio come un Federale un bambinello nero extracomunitario? Degno compare della Lagarde a cui i bambini greci non fanno nessuna pietà, perché la loro denutrizione è colpa dei loro genitori che non pagano le tasse, mentre si commuove solo per i bambini della Nigeria. Prima questi dannati corvi menagrami se ne vanno fuori dalle palle, meglio sarà per tutti noi.
E lo avete visto Monti sfilare per tendopoli e prendere in braccio come un Federale un bambinello nero extracomunitario? Degno compare della Lagarde a cui i bambini greci non fanno nessuna pietà, perché la loro denutrizione è colpa dei loro genitori che non pagano le tasse, mentre si commuove solo per i bambini della Nigeria. Prima questi dannati corvi menagrami se ne vanno fuori dalle palle, meglio sarà per tutti noi.
A proposito, in un altro momento della mia vita, forse l'amor di Patria avrebbe avuto il sopravvento. Ma tenuto conto che l'uomo del Colle che ci ha più d'ogni altro gonfiato la capoccia di retorica risorgimentale in occasione dei 150 anni della cosiddetta unità, è quello stesso che alla faccia della "nazione sovrana" ci ha consegnato mani e piedi ai Banchieri, allora dico che la parata del 2 giugno presieduta da costui, rappresenta per i terremotati (e per il resto degli Italiani) un'atroce beffa. Da rifiutare in ogni caso, al di là d' ogni demagogia.
Per tornare al terremoto, per chi avesse dei dubbi sulle scosse e su come si sono ripetute a distanza di pochi giorni, leggere questo interessante post dal blog Il Corrosivo, sul fenomeno dello stoccaggio del gas, del fracking e delle trivelle, a cura di Marco Cedolin.