Stiamo assistendo ad una progressiva blindatura di tutti gli spazi di democrazia e di partecipazione in senso fisico, morale e intellettuale. Non bastasse ciò, ci sono commissioni al lavoro per mettere le mani sul web con la scusa dell'Hate Speech (commissione Jo Cox, voluta dalla Boldrini, estensioni della legge Mancino volute da
Fiano, altri controlli sulla rete voluti da Orlando, ecc). E' come se gli addetti a questa Matrix creata artatamente cercassero di tappare tutte le sue maglie, i suoi fori in modo che non resti più nemmeno uno spiraglio d'aria. La situazione non è solo
claustrofobica e asfissiante, ma anche apertamente provocatoria. Mi spiego meglio.
Settembre e Ottobre sono di solito i mesi delle proteste e dei raduni di piazza: il caldo è sparito e coincidono con la ripresa del lavoro. Era stata programmata una manifestazione pacifica e apartitica sul sito Imola Oggi dal titolo "
Avviso di sfratto al governo" alla quale avevano già aderito numerosissimi cittadini. Dopo aver dato assenso, il questore Marino se lo è rimangiato mediante notifica al giornalista Armando Manocchia. Ne dà conto lo stesso Manocchia sul
sito Imola Oggi.
E così dopo aver messo in piedi in questi anni per usare le parole dello stesso cronista una "deriva etica, morale, finanziaria, economica, sociale e democratica dell’Italia e con gli Italiani sempre più vessati, offesi, umiliati, depredati, strozzati e vilipesi da una classe politica di incapaci, parassiti, collusi, indagati, rinviati a giudizio, condannati, ladri, corrotti, corruttori e non ultimo traditori, che nel novembre del 2011, abusivamente indemocraticamente, illegalmente, illegittimamente e incostituzionalmente hanno deposto, destituito, un governo eletto democraticamente dal Popolo", sono saliti al potere occupando tutte le Istituzioni dello Stato. E non basta ancora: stanno cercando di soffocare ogni anelito di dissenso, fosse anche un semplice
raduno di massa.
Ma non solo. In tv non si può più vedere un dibattito che non sia egemonizzato da loro, privo di contrappesi o con opposizioni ridotte all'irrilevanza numerica e di continuo azzittite e interrotte. Farebbero meglio ogni qualvolta c'è un programma tv a scrivere il titolo "
Zona d'occupazione mediatica".
Ha ragione
Giulietto Chiesa a parlare di
Comunicazione Mondiale Centralizzata,in un flusso informativo che viene deciso da alcuni centri molto limitati di persone, i quali determinano ogni giorno l’agenda del giorno di quanto si deve scrivere e di quanto no. Tutto il resto dei pennivendoli nostrani non capisce (o forse sì, ma dalla parte dei loro padroni) ma si adegua.
Prelevo a tale scopo, un'immagine efficace da Imola Oggi di un articolo di
Giuseppe Palma, su tutta la piramide del potere composta da verie stratificazioni e su come interagisce:
1) Primo strato: (in cima alla piramide): chi detiene il CAPITALE INTERNAZIONALE e chi lo gestisce;
2) Secondo strato: BCE e intero sistema bancario.. Qui l’euro, la moneta unica europea, funge da vero e proprio strumento di governo;
3) Terzo strato: Multinazionali e Finanza, cioè dove i detentori del capitale internazionale impiegano le proprie risorse;
4) Quarto strato: la sovrastruttura EUropea, vale a dire la Commissione EU, il Consiglio dell’UE e l’Eurogruppo. Il Parlamento europeo non conta nulla, quindi nella piramide non è citato;
5)
Quinto strato: alcuni personaggi ed organizzazioni a servizio dei primi quattro strati. Oltre ad avere un ruolo di “suggeritori”, vengono – a seconda delle necessità – impiegati in ruoli politici ed istituzionali direttivi o addirittura di governo. Quando ciò non è possibile, svolgono un decisivo ruolo di moral suasion. In questa categoria rientrano anche scrittori di regime e intellettuali salariati;
6) Sesto strato: la Magistratura, cioè una parte di essa strettamente funzionale alle esigenze degli strati superiori;
7)
Settimo strato: informazione di regime (soprattutto tv e giornali) asserviti agli strati.superioori, capaci di incidere fattivamente sulle decisioni dei due strati più bassi;
8)
Ottavo strato: politici e Istituzioni della Repubblica, quindi Governo, Parlamento, Quirinale e Corte costituzionale;
9) Nono ed ultimo
strato: il POPOLO.
Ma torno alla manifestazione del
12 settembre vietata in sfregio e in aperta violazione dell'
art. 21 di quella Costituzione che nonostante la vittoria schiacciante del
NO al referendum del 4 dicembre 2016, continua ad essere calpestata, e che recita:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.
Ovviamente gli illegali, i clandestini provenienti da Africa e Asia hanno licenza di occupazione di suolo pubblico, di manifestazioni e cortei non autorizzati: licenza di furto, di scasso, di prendere a sprangate la segnaletica stradale e perfino licenza di bivacco alle stazioni, come quello recente di
Varese, trasformata in un'immonda Lordopoli con materassi e pagliericci a vista, attorniati da cumuli di spazzatura. Per non dire della stessa Roma!
Inoltre gli innumerevoli cortei della sinistra (antagonista e non) che hanno costellato la storia della nostra Repubblica, sono i primi a venire autorizzati in quanto i soli ritenuti "democratici" (anche coi
black-bloc e i
casseurs all'opera).
Che significa tutto ciò? Che viviamo già in una
dittatura peggiore di quella fascista e comunista, dove almeno l'ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini e il decoro delle città erano garantiti.
Non entro nel merito di un'altra manifestazione del gen.
Pappalardo di lunedi
11 settembre, vietata anche quella.
E in particolare, non entro nel merito delle diatribe tra lui e lo stesso Manocchia descritte nell'articolo di Imola Oggi.
Pappalardo di cui sono comparsi numerosi video sul web, avrebbe dovuto consegnare una lettera al capo dei carabinieri di Montecitorio quale denuncia allo scopo di sciogliere un governo e un parlamento ritenuto illegittimo, accompagnato da altri cittadini. Qui il
video . E qui
un altro.
Non so se il suo
Movimento Liberazione Italia, uscito dal movimento dei Forconi, avrà successo o sarà l'ennesima patacca con conseguente delusione. Dico solo che nel dubbio il questore di Roma, ha vietato anche questo. Così come ha vietato la passeggiata (e non marcia) di
Forza Nuova.
Niente "vacanze romane" per nessuno!
Siamo alla
blindatura e repressione completa (o quasi) di tutto il sistema governativo e statale contro i suoi stessi cittadini. Non sono affatto ottimista, ma occorre dire che questa diavoleria infernale sta correndo troppo rapidamente per potersi attuare in tutte le sue pieghe più recondite.
Pertanto prima o poi inciamperà, cadrà e farà molto rumore, anche se non so dire quando.
Aggiornamento: Ecco cosa è accaduto ieri 12 settembre davanti all'altare della Patria a Roma:
http://www.imolaoggi.it/2017/09/13/colpirne-uno-per-educarne-cento/.
Non potevo trovare un'etichetta più appropriata per il post: dittatura, appunto!