Rieccomi, dopo la tregua pasquale che tregua non è stata. Confesso che mi è passata la voglia di scrivere e di commentare i massacri sempre più frequenti ai quali assistiamo pressoché impotenti. Tutti hanno assistito all'ecatombe di ben 360 vittime CRISTIANE nello Sri Lanka in quello che ormai passerà alla storia come la strage di Pasqua. Ecco, ora l'ho scritto, e lo scriverò a caratteri cubitali, in barba al politicamente demenziale che vorrebbe farci dire "adoratori della Pasqua" ("Easter worshippers"). Pare che Obama e la Clinton abbiano tentato di diffondere questo orribile neologismo come se i fanatici esaltati fuori di testa, fossero quelli che ci hanno lasciato la pelle, ridotta a brandelli, con disjecta membra per tutte le chiese. Del resto, non bastavano le bare, da tanti corpi c'erano. Abbiamo assistito ai 3 minuti di camomilla matricaria voluti da Bergoglio, il quale ha liquidato un massacro di questa portata, una tragedia su scala mondiale, senza mai usare il termine "terrorismo islamico" né "vittime cristiane". Non più di 3 minuti. Oramai è già bell'e pronta la religione unica basata sul "dialogo interreligioso" da lui voluta e propugnata. Perciò guai a chi parla di "scontro di confessioni" che peraltro c'è e si vede, ma non se ne deve nemmeno accennare ( e lui è appena stato in Marocco) per non urtare certe "sensibilità" islamiche. In compenso non ha rinunciato a torturarci (sì, perché ormai è una vera e propria tortura morale e psicologica) con gli "immigrati", le "vittime dei barconi", i "naufraghi" e via squadernando. E questo anche e soprattutto per tutti i giorni della settimana santa (vedere sua Via Crucis immigrazionista).
In realtà, la vera Via Crucis, costui la fa rivivere e soffrire agli italiani. Colpiti dal mantra del "più ponti e meno muri", pare che dalla Libia con furore, ci siano quelli che si vogliono far passare ad ogni costo per "profughi di guerra". Prima si parlava di 800 mila, ora di 100 mila. E chissà perché, tutti in Italia, anche se dichiarano che vorrebbero andare altrove in Europa.
Sul fronte interno, abbiamo Di Maio il Pentagrullo che vorrebbe il povero Siri al gabbio, buttare giù Giorgetti, riaprire le frontiere per i poveri clandestini e redarguire Salvini perché fa alleanze in vista delle Europee, con le forze contrarie all'immigrazione (Orban in testa). "Bisogna che Salvini convinca Orban ad accettare la redistribuzione di quote di immigrati". Urca! che gran pensata, la sua! Chi gliel'ha suggerita? Il papa argentino?
Insomma a Salvini, il ruolo di "convertire" chi non si piega alla politica dei "ponti spalancati". Altrimenti non è un buon cristiano. Senza contare che qualche giorno fa Toninelli senza nemmeno avvertire gli alleati di governo ha immediatamente tolto le deleghe del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture al sottosegretario Siri. Domandina maliziosa: chi glielo ha suggerito a Tontinelli, di passare così brutalmente alle via di fatto?
Domani poi si celebrerà l'unica religione inconfutabile e intoccabile d'Italia: l'antifascismo con l'immancabile 25 aprile, e pare che anche lì i pentagrulli si stiano mettendo di traverso per contrastare Salvini, il quale non andrà alle loro processioni "rosse".
Il M5 stelle, in realtà, ha già ricevuto ordini precisi di scuderia dalle consorterie finanziarie: TRADIRE, destabilizzare, creare un perpetuo moto sussultorio, in modo da indurre all'irrilevanza l'alleato. Nell'ombra, la solita magistratura che tira le fila. Scenario già visto, e arcivisto. Déjà vu. Per questo mi è passata la voglia di commentare.
L'arzillo prof. Becchi, per contro ha scritto una letterina confidenziale a Salvini su Libero dove gli consiglia di agire prima di venire cucinato a dovere dai nuovi tirapiedi dei bancarottieri, lettera che inizia col "Caro Amico ti scrivo, così mi distraggo un po''...
Vale la pena di darci un'occhiata: lui sì che li conosce bene, i pentagrulli!
24 aprile, giorno di S. Fedele
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Aggiornamento di oggi 25 aprile su La Verità. L'intercettazione ai danni di Armando Siri è falsa e non esisterebbe nemmeno l'audio. Il Corriere l'ha sparata in prima pagina seguito a ruota da tutti gli altri giornali. Ormai i processi contro i politici non graditi li fanno i giornali.
Lo scoop di Belpietro (ma si sapeva che c'era del marcio contro Siri) |