Attenzione però: separatismo chiama separatismo. E il vaso di Pandora è stato scoperchiato.
26 February 2008
Camp Bondsteel, la base militare sui Balcani
Attenzione però: separatismo chiama separatismo. E il vaso di Pandora è stato scoperchiato.
18 February 2008
Kosovo: 17 febbraio h.17
"Io capisco la fretta dei kosovari...E' legittimo avere uno status definito dopo anni di prese in giro e tante promesse da Usa e GB. Quello che non capisco è la fretta della comunità internazionale.Questi processi non si risolvono in pochi anni. E non si affidano a chi ha partecipato allo sfascio".
Sul timore dell'effetto domino così replica il generale Mini.
"Certo. Questa proclamazione fa saltare il diritto internazionale fondato sulla sovranità degli stati. Uno scempio voluto dagli Usa, che in questo diritto non credono e l'hanno dimostrato in Iraq.(...) Se all'Onu passa il riconoscimento, dopodomani mattina saranno tutti autorizzati a fare lo stesso: L'Irlanda del Nord, i baschi, i ceceni, i catalani...".
Alla replica formulata da Battistini su D'Alema che riconoscerà quest'indipendenza a nome dell'Italia, Mini ha risposto:
"Sarebbe un errore fatale, peggio di quando si riconobbe a tempo di record la Croazia. Quella almeno era una repubbica federata, non un territorio sottratto a uno stato mebro dell'ONU.Non credo che l'Italia ci cascherà: il riconoscimento non spetta ai singoli paesi, basta l'ombrello Ue".
1) La nascita di uno stato fragile, crocevia di traffici di droga, armi, criminalità e clandestini e preda di possibile penetrazione islamista integralista, proprio a causa della sua fragilità.
2) La reazione della Russia di Putin e possibili ripercussioni sulle forniture di gas da cui dipendiamo.
3) Le ritorsioni economiche e diplomatiche della Serbia (i vinti non devono essere umiliati e frustrati secondo il crudele vae victis).
4) Le divisioni all'interno della Ue fra stati che appoggeranno il nuovo Kosovo e stati contrari come Spagna, Romania, Bulgaria, Grecia e Cipro.
5) La divisione delle grandi potenze nello scacchiere internazionale (Russia e Cina hanno diritto di veto all'ONU) nei confronti della neonata repubblica kosovara.
Sempre il Corsera ha pubblicato il risultato di un sondaggio. Alla domanda se la secessione del Kosovo minaccerà la stabilità nei Balcani hanno risposto 72, 2 SI su soli 22, 8 NO. In queste ultime ore la percentuale dei SI è sensibilmente aumentata. Sullo stesso tema, leggere anche il mio post del 6 u.s.