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29 September 2020

Il Giorgettismo. Realismo o resa politica?

 

SS Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. La Lega reca al proprio interno molte anime e l'idea di fare di Salvini un leader indiscusso secondo un metodo utopicamente "leninista" può stare in piedi solo nella misura in cui il partito stravince fino a sfondare e sbaragliare definitivamente la sinistra. Come ho già scritto, alle elezioni regionali è andata bene  ma non c'è stata la mitica spallata e le ragioni  di ciò le abbiamo già analizzate: i (post)comunisti avrebbero fatto carte false (e non è escluso che le abbiano fatte) pur di non perdere la Toscana, il secondo importante feudo rosso con L'Emilia-Romagna. Non per nulla, è  sceso in Toscana Bonaccini a dare una mano.  

Tuttavia,  non era finita ancora la conta dello spoglio delle schede, che già Giancarlo Giorgetti, attuale responsabile leghista per gli Esteri, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera  del 23 settembre a firma Francesco Verderami destinata a far parlare. Iniziativa questa, che l'indomani delle elezioni trovo personalmente riprovevole. Perché Giorgetti ha  preferito parlare all'organo dei poteri forti invece che riunire il partito per un approfondimento sui risultati del voto e parlarne tra i suoi?  «In Europa, non aver votato la mozione contro il dittatore Lukashenko è stato un errore strategico», ha dichiarato Giorgetti. Il partito è “additato pubblicamente nella plenaria dell’Europarlamento tra «i populisti che stanno con Putin» e colpito da “ostracismo”.  Da notare che la Lega si limitò ad astenersi e non a votare contro, obbedendo al legittimo principio della non ingerenza negli affari interni ad una nazione ed a un popolo. Bisognava per forza tutti quanti intrupparsi contro Lukashenko? 

E' nata già una fronda all'interno del Carroccio se altri "autorevoli leghisti" (secondo il Corsera) vanno dietro al Giorgetti affermando: «Se vorremo in futuro governare, Matteo dovrà incontrare Draghi e poi chiedere l’iscrizione al Ppe»? Ma lo sanno chi è e cosa ha fatto il PPE, i cosiddetti "giorgettiani"? E' il partito eurocratico, pro austerity ed immigrazionista della Merkel e di Ursula von der Leyen. Volendo allargare il campo delle referenze, anche quello di Manuel Barroso, attuale membro di spicco di Goldman Sachs. Se la Lega entra nel PPE, addio definitivo propositi di sovranità, di sovranismo, di identità e nel tempo anche di indipendenza dalla gabbia eurocratica. Qui l'intervista integrale:

https://www.corriere.it/politica/20_settembre_23/lega-giorgetti-avverte-mai-piu-errori-come-nostro-voto-lukashenko-82f24a3c-fddd-11ea-a13a-1a7326323030.shtml

Quindi, “se vorremo in futuro governare”, dice Giorgetti, bisogna “ricostruire un rapporto più stretto e non conflittuale con l’establishment europeo”.

Salvini che ho votato,  avrà  pure i suoi difetti e le sue carenze, come un eccesso di ingenuità, di superficialità e di piacioneria, ma ha pur sempre doti di simpatia e di comunicazione. Inoltre non dimentichiamo che ha portato un partito ridotto al 4% ad essere il primo partito più numeroso d'Italia.  Su Giancarlo Giorgetti, scontroso schivo e incapace di vero dialogo, invece ho sempre nutrito delle riserve. Appartiene alla vecchia guardia leghista bossiana e maronita della politica politicante. Pensa di fare l'Eminenza grigia e come tutti i bocconiani si sente molto intelligente, anche se poi tiene un basso profilo e non è un grande parlatore. Io lo chiamo "il Machiavello della palude Brabbia"  per il suo carattere ombroso e perché  vive a Cazzago Brabbia, un paesino del varesotto dove c'è una palude di una certa importanza faunistica. Non aiutano a dissipare le ombre, la sua parentela con Massimo Ponzellini, il banchiere allievo, amico e assistente di Prodi quando fu ministro dell'Industria e Commercio,  del quale Giorgetti è cugino. E per completare il quadro, non mi piacque per nulla nella circostanza dell'attacco livoroso di Conte contro Salvini  il 21 agosto 2019 quando avvennero le sue dimissioni dal governo. Finito l'attacco frontale maramaldesco di Conte, Giorgetti, allora Sottosegretario governativo, dagli scranni sottostanti si alzò, e gli diede la mano. Ho cercato quel video su You tube, ma ho trovato solo questo su Sky TG24, dove lo si vede per un momento in quel miserabile gesto di porgergli la mano, un gesto di visibile piaggeria verso il potente di turno (video). L'identikit giorgettiano si completa ricordando  che fu pure un membro della Commissione dei Saggi nominati da Giorgio Napolitano. Da chi era composta la cosiddetta "commissione dei saggi"? Dieci personaggi, quasi tutti del Pd con l'eccezione di quel Moavero Milanesi già ministro del governo Monti e dello stesso Giorgetti. Qui troverete l'elenco degli esimi personaggi alla corte di Re Giorgio : 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/30/dieci-saggi-nominato-da-napolitano-schede/547507/

Temo che proposte come quelle di Giorgetti, il quale si conferma sempre più il trait-d'union con i poteri forti, servano solo a  far tornare la Lega a percentuali risibili, magari con "governissimi " camaleontici e trasformistici  alla Conte. Visto però che un bis-Conte ormai  purtroppo c'è, nessuno si interesserebbe ad una terza variegata coalizione, anche se di stampo nordista.

Il punto che Giorgetti non ha capito, è che ci sono  in giro già troppi partiti pro-euro, pro-immigrazione, pro austerity, a prescindere. Perciò, o  si varia l'offerta, o  finiranno col dividersi le briciole. 

Salvini per ora smentisce l'ingresso nel PPE, ma le motiviazioni , a seguito delle pressioni ricevute (non c'è solo quella di Giorgetti, ma anche quelle di Berlusconi), mi paiono alquanto  debolucce. Domanda N.1: è vero che la Lega lascerà il gruppo sovranista della Le Pen con cui è seduta al Parlamento Europeo?  E per sedersi con  quale altro gruppo?

Senza contare che poi non si va nel salotto della D'Urso a fare di queste rassicurazioni se si vuole essere credibili. Sappia però, che così facendo, senza dare vere garanzie e con questo strano tira e molla del poliziotto buono e di quello cattivo,  si gioca il suo elettorato. E che può ringraziare Conte e Mattarella  che non ci facciano votare. La traversata nel deserto sarà ancora lunga, ma bisogna imparare a gestirla al meglio.  I 5 stelle iniziarono la loro parabola discendente,  proprio quando lasciarono  Farage  per votare  per la von del Leyen. 

 



46 comments:

Anonymous said...

Ecco la frase che Salvini ha detto in tv: "«Smentisco che la Lega possa entrare nel PPE. Non vado in Europa a fare il baciapile di Merkel e Macron».
D'accordo ma non ha ancora detto il suo gruppo dove andrà. Anch'io non mi sento tranquillo di continuo questo up and down. Certamente le acque leghiste sono acque agitate. Speriamo di non dover perdere quell'ultimo brandello di opposizione rimasta. Saluti

Michele

Anonymous said...

PS: mi correggo. Non mi sento tranquillo di questo continuo up and down. Pienamente d'accordo sulla figura ambigua di Giorgetti.

Nessie said...

Pare che tutto questo non sia nemmeno farina del sacco di Giorgetti e che lui abbia beccato idee da interventi di Panebianco e pure del mellifluo Paolo Mieli. Capirai che grandi teste pensanti!

Non vorrei che avesse ragione chi scrive "La destra, nel suo complesso, ha una singolare propensione all’autolesionismo. Riesce a farsi male da sola, anche quando ha il vento in poppa"

http://www.opinione.it/editoriali/2020/09/28/cristofaro-sola_salvini-meloni-forza-italia-lega-fratelli-d-italia-panebianco-mieli-giuli-corriere-della-sera/

ricambio i saluti :-)

Anonymous said...

Paolo Mieli se ne è uscito, all’indomani delle elezioni recenti, in uno dei salotti TV, con queste parole: “vedete.. non c’è più pericolo di fascismo, adesso possiamo anche lasciarli votare”.
Nessuno che contesti questi inqualificabili insulti, degni di querela (chi sarebbero i fascisti? Si può accusare la gente a casaccio?). Nessuno che colga il tono di chi comanda e concede la democrazia a suo piacimento.
Alcuni, anche Mughini, hanno sbottato in altri studi: “basta con questo tirar fuori il fascismo”, ma nessuno osa dirlo in faccia a Mieli.
Oreste

Nessie said...

Oreste, pure Mughini lo specialista in mughinate colossali? Beh, allora è tutto dire. Mieli con quelle arie da Budda saccente è a dir poco insopportabile. E se gli ispiratori di Giorgetti sono quelli, allora auguri!

Cangrande said...

Nessie.
Sono quasi tutti massoni.
Credimi... Parlo dei leghisti.
Devono ubbidire. Pena la disgrazia. Politica e/o fisica. Letteralmente FISICA.(vedi Bonanno; colpirne uno per educarne 100,).

Il disastro è iniziato con la rovina della Liga Veneta, comprata/assorbita da massoni lombardi.
0
So quello che affermo.

Sono degli sfigati ricattati.
Non mi sembra tanto difficile...
Comprati da Bossi. Asset dei tedeschi, ma fregato da loro.
I tedeschi hanno perso la guerra....e Bossi non l'aveva capito. Chi comanda davvero.

Nessie said...

Ciao Cangrande, ma tu sei sempre quello della notte? :-). Non stento a crederlo, visto la fine che ha fatto il povero Buonanno per non essersi sottomesso all'eurocrazia. E volendo, anche Borghezio che è letteralmente sparito dalla circolazione ed è diventato politicamente irrilevante.
Che ne pensi dell'eventuale riesumazione del veronese Tosi? Anche lui era un personaggio chiacchierato e discusso...

Cangrande said...

Ciao Nessie.

Se si parla di personaggi ricattabili, sotto molteplici aspetti (!), Tosi ne è l'archetipo.

Nessie said...

Ma poi Tosi, indipendentemente dalla chiacchiere, aveva già una linea "moderata" e tendenzialmente orientato a sinistra. A me non è mai piaciuto. Io del leghista duro e puro ci ho sempre visto ben poco.

Nessie said...

PS: comunque quel che trovo anomalo è che se hai nel tuo albero genealogico un parente "fascista" (chessò un cugino di terzo o quarto grado) i giornaloni lo pubblicano a lettere cubitali. Del cuginetto di Giorgetti Massimo Ponzellini che ha avuto anche inchieste giudiziarie, nessun quotidiano ne ha mai fatto cenno.
Come dire, il vero malfattore è il solito "fascio", mentre un banchiere è intoccabile e una specchiata persona a prescindere

Alessandra said...

Se la Lega deve diventare un PD tinto di verde e andare a braccetto con Zingaretti, Speranza e Renzi, allora addio.
Salvini ha smentito Giorgetti, ma non dimentico le sue dichiarazioni a favore di Draghi.
Spero non si sia aperta una finestra di Overton, con una Lega che si fa partito d'establishment un po' per volta, idea ora inaccettabile.
In fondo già si sta rendendo complice del governo abusivo non disturbando concretamente le sue manovre, con parlamentari e governatori tutti solo chiacchiere e distintivo, anzi chiacchiere e mascherina ...
Si compirebbe così la metamorfosi provocatoriamente profetizzata da Diego Fusaro: da Lega secessionista (prima il Nord) a Lega nazionalista (prima gli italiani) a Lega europeista (prima l'Europa?).
Ho letto in alcuni forum i commenti di qualche ottimista convinto che quella di Giorgetti sia una strategia perfetta che permetterà alla Lega di introdursi nella "stanza dei bottoni" e cambiare tutto "dall'interno".
Però ... obiezione: è praticamente impossibile conciliare l'essere anti-establishment e avere quindi il consenso popolare e contemporaneamente apparire "rassicuranti" alla Troika e alle élite che ormai non fanno più mistero dei loro piani criminali.
Io ricordo (e ogni tanto riguardo, lo ammetto) certi interventi spettacolari da parte dei parlamentari leghisti, specie nella scorsa legislatura, che mi avevano resa impaziente di andare a votare, due anni e mezzo fa!
Ora sono l'ombra di sé stessi.
Se il loro attuale comportamento è dovuto a minacce del tipo "finirai come Buonanno", allora chi non se la sente di rischiare tutto come lui, è meglio che si faccia da parte e torni a fare ciò che faceva prima. Tanto non sono degli scappati di casa, anzi la maggior parte di loro aveva un lavoro e anche ben retribuito prima di dedicarsi alla politica.
Così salvano sé stessi e i loro "affetti stabili" e non contribuiscono a mandare al macello i loro stessi elettori.
Altrimenti è l'ambizione che prevale su tutto (sai che novità ...).

massimo said...

Lo scenario del Covid obbliga Salvini a nuove parole d'ordine, se vuole sopravvivere al logoramento. Becchi fa osservare che "sicurezza" riferita agli immigrati anche se giusta, è diventata il cavallo di battaglia di Conte che invece la usa per il virus e per scatenare la sua campagna terrorista verso i cittadini con lo spauracchio del contagio. Perciò, bisogna trovare slogan, parole d'ordine ma soprattutto iniziative nuove. C'è da meravigliarsi del silenzio dell'opposizione nei confronti di questo accaparramento dei pieni poteri accentrati su un solo uomo, in nome di una dittatura salutista che nega la libertà di scelta nelle cure. Altro che voler collaborare alla gestione dei Recovery Fund o voler essere chiamati in causa per gestire l'emergenza !

https://www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/24700869/matteo-salvini-paolo-becchi-se-va-avanti-cosi-rischia-declino-tre-sfide-salvare-leadership.html

Cangrande said...

@ Alessandra - 6.35.

Io non ho dubbi sul "finirai come Buonanno". Dove non arriva la corruzione, arrivano le minacce.
E se hanno minacciato un capo di stato, Lukhashenko (o come si scrive), facendogli un tentativo di rivoluzione colorata, cosa costa a "quelli lì" a minacciare dei singoli ?
I politici sanno BENISSIMO da dove e da chi viene la Truffa.
E sanno dove possono arrivare "quelli lì". Scrupoli non ne ha, chi ammazza 3000 persone nelle torri gemelle (sì...è sempre di "loro" la regia di entrambe le cose).

Su Tosi, la ricattabilità non viene solo da comportamenti "personali" (eufemismo e sono affari suoi, ma lui ci tiene al segreto, ergo, è ricattabile), ma da presunte frequentazioni poco raccomandabili in Calabria.

Nessie said...

Alessandra, dal tuo commento deduco che alla mia domanda su Giorgetti "realismo o resa politica", tu opti per la seconda ipotesi. Niente di più probabile!

Spero non si sia aperta una finestra di Overton, con una Lega che si fa partito d'establishment un po' per volta, idea ora inaccettabile

Quella della finestra di Overton è un pensiero che mi sono fatta anch'io. Un po' alla volta a forza di sentire nominare Draghi che è meglio di Conte (ci vuole poco), va a finire che ci rassegniamo.

introdursi nella "stanza dei bottoni" e cambiare tutto "dall'interno"

E' vecchia e stravecchia! E l'ultima volta che è stata detta è proprio dai 5 stalle con relativi stallatici. Ovvero scaricare il gruppo di Farage per votare la von der Leyen. Beh, sono un chiaro esempio di delinquenza politica: nessuno se li fila più, nessuno li vota più ma loro se ne stanno lì abbarbicati, perché temono di perdere il "vitalizio".
Ma non erano loro, quelli della guerra ai vitalizi?

Giusto quello che hai scritto su Buonanno: sono gli incerti del mestiere. E visto che sono dei professionisti, che tornino alle loro vecchie professioni se hanno fifa.

Un'ultima cosa. Ti invito a vedere se non l'hai ancora fatto, il video in cui Giorgetti stringe la mano a Conte che ha appena finito di insultare il povero Salvini nel fatidico agosto dello scorso anno. Un leccaculo simile non l'avevo mai visto prima. Se fossi stata in Salvini l'avrei liquidato con un calcio nel deretano solo per questo. Che tornasse a fare il commercialista in quel di Cazzago Brabbia.

Commissione dei Saggi per Napolitano. Hai letto la premiata lista? Toghe rosse come Violante e Onida, altri piddini e un montiano. Una persona normale, là in mezzo non ci sarebbe mai andata. Giorgetti invece sì.

Nessie said...

massimo (e non il Massimo registrato, suppongo), sono abbastanza d'accordo con Becchi. Lo scenario è mutato a causa dell'epidemia, vera o inventata che sia. E che la parola "protocolli di sicurezza" sia abusatissima da Conte, Speranza e pessima compagnia, è verissimo, purtroppo. La gente dà i ciocchi al punto tale che teme di più il "contagio" delle risorse che sbarcano indisturbate a tutto campo NIGHT AND DAY.
Certamente questo macabro teatro sanitario in cui siamo costantemente immersi, avrebbe dovuto offrire nuovi spunti all'opposizione, per essere considerata tale. Ottimo l'esempio che citi: la libertà nella scelta delle cure. E aggiungo io anche il diritto alla salute sancito dalla Costituzione (art. 32), diritto che però non deve diventare un OBBLIGO. Vale la pena di citarlo:

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.

Forse qualche leghista intelligente, avrebbe dovuto ricordarlo a Zaia quando parlava di TSO. In caso contrario (come appena scritto da Alessandra) siamo alle chiacchiere e mascherina.

Jacopo Foscari said...

Il problema è che tutta questa farsa del Covid, se usata bene, poteva essere l'occasione perfetta per liberarsi dal giogo europide. Purtroppo il popolino italiota non vuole minimamente saperne di uscire da questa gabbia europide, d'altronde 30 anni di propaganda a reti unificate son difficili da scalfire specie per un popolo che manco si sente tale. La farsa del covid poteva essere l'occasione perfetta per far trangugiare al popolino tremolante e rannicchiato in casa l'amara medicina, ovvero uscire dall'euro. Purtroppo queste sono occasioni che capitano una volta ogni chissà quanti anni e chissà se mai capiterà di avere di nuovo una psicosi generalizzata con il popolino che implora per farsi mettere agli arresti domiciliari e farsi imporre la museruola di regime. A questo punto temo occorra vedere le cose come stanno, l'Italia non uscirà mai da questa gabbia, a meno che non siano i vari Rutte e soci a sbatterci fuori loro, perché i primi a non volerlo sono i suoi stessi cittadini timorosi e servili. E allora, se non puoi battere la malattia, tanto vale conviverci e cercare, nei limiti del possibile, di limitare i danni come facevano il Banana e Tremonti a loro tempo. Alla fine della fiera nel PPE c'è la Merkel, ma ci sono pure Orban e i conservatori dell'Europa orientale. Basta prendere esempio da loro e stare nel Partitone, ma farsi i propri interessi nei limiti del possibile. Purtroppo questo paese è senza speranza, e se è ridotto così, mi spiace dirlo, i primi colpevoli sono proprio i suoi pavidi cittadini che no, dall'Europa non si può mica uscire eh...

Nessie said...

Notiziona Bomba @ Tutti:

IL TESTO DELLA LETTERA DEI MEDICI BELGI
Noi, medici e operatori sanitari belgi, desideriamo esprimere la nostra seria preoccupazione per l’evoluzione della situazione negli ultimi mesi intorno allo scoppio del virus SARS-CoV-2. Chiediamo ai politici di essere informati in modo indipendente e critico nel processo decisionale e nell’attuazione obbligatoria delle misure per il coronavirus. Chiediamo un dibattito aperto, dove tutti gli esperti siano rappresentati senza alcuna forma di censura.

Dopo il panico iniziale che circonda il Covid-19, i fatti oggettivi ora mostrano un quadro completamente diverso: non c’è più alcuna giustificazione medica per qualsiasi politica di emergenza. L’attuale gestione della crisi è diventata del tutto sproporzionata e causa più danni che benefici.
Chiediamo la fine di tutte le misure e chiediamo un ripristino immediato della nostra normale governance democratica e delle nostre strutture legali e di tutte le nostre libertà civili .

il resto qui su Byoblu

https://www.byoblu.com/2020/09/30/loms-venga-indagata-per-falsa-pandemia-la-lettera-dei-medici-belgi-alle-autorita/

Nessie said...

Jacopo, la notizia sulla lettera dei Belgi era OT, ma ci riguarda tutti da vicino vicino vicinissimo.

Temo invece che il Covid 19 sia stato inventato proprio bell'apposta anche per ridicolizzare e creare ostracismo nei confronti delle posizioni identitarie e sovraniste. Hai notato come in quattro e quattr'otto siano riusciti a vanificare la Brexit e a mettere all'angolo BoJo? Appena possono è tutto uno sghignazzo sulle sue posizioni scettiche pre-virus. Del resto appena abbiamo qualche dubbio nel merito, basta rinfrescarci la memoria con Attila-Attali e "la petite pandemie qui nous permettra d'instaurer un Nouvel Ordre Mondial".

https://scenarieconomici.it/jacques-attali-una-piccola-pandemia-permettera-di-instaurare-un-governo-mondiale/

Questo losco figuro, purtroppo, non è uno qualsiasi ma uno dei principali autori del Trattato di Lisbona (280 pagine) reso apposta incomprensibile per non farci più uscire fuori da questa gabbia asfissiante. E La Ue è una porzione molto consistente di quel NWO di cui l'epidemia serve a farci aderire in modo ancora più insopportabilmente appiccicoso: stessi protocolli sanitari, stesso confinamento, stesse misure liberticide, stesse boiate come il Recovery Fund che lo stupido Zingaretto chiama Found (trovato), stesse mascherine, stesso raccomandazioni strombazzate anche sui mezzi pubblici di lavarsi le mani e altre bischerate.

Gli esegeti di questo Schifo non fanno che strombazzarci che grazie all'inventata pandemia, ora saremo tutti più altruisti e più buoni e ci aiuteremo a vicenda.

Sul PPE (Partitone) "Basta prendere esempio da loro e stare nel Partitone, ma farsi i propri interessi nei limiti del possibile".

I servi non riescono a farsi i propri interessi: né dentro né fuori il partitone. Con la schiena dritta non si diventa dopo secoli di vassallaggio.

Alessandra said...

Secondo voi ora che Conte (che dei medici belgi se ne frega, come il msm che naturalmente li censura) ha annunciato di voler prolungare lo stato d'emergenza fino al 31 gennaio, con il suo compare dj Fofò che invoca una maratona tv "Insinna & friends" per convincerci tutti a scaricare "In-mona" le faranno ora Salvini e soci, le famose (o fumose?) barricate?

https://m.ilgiornale.it/news/politica/coronavirus-governo-valuta-proroga-dello-stato-emergenza-1893678.html

Ho visto il video, Nessie. Una stretta di mano sbattuta in faccia. Un nuovo "che fai, mi cacci?" "Sì!" ci sarebbe voluto.
Perfettamente d'accordo sul suo arruolamento tra i "saggi" di Napolitano.

@ Cangrande
E guarda come Micron e la Kulona si danno da fare contro Lukashenko, organizzando incontri con la nuova burattina della collezione Soros. Però le ingerenze sono solo quelle di Putin.
Giorgetti si sente in sintonia con questa gente qua. Complimenti ...
Ha ragione chi dice che "Realpolitik" è un termine che serve a indorarci la pillola.

Nessie:
Un po' alla volta a forza di sentire nominare Draghi che è meglio di Conte (ci vuole poco), va a finire che ci rassegniamo.
Già ... ora per esempio, ecco un sintomo di rassegnazione: c'è chi è contento che il porto di Trieste sia finito ai tedeschi, perché "sempre meglio che ai cinesi".
Non lo capiscono che siamo terra di conquista?

https://www.italiaoggi.it/news/la-germania-mette-una-bandiera-sul-porto-di-trieste-202009290952214706

https://contropiano.org/news/news-economia/2020/09/30/la-guerra-dei-porti-trieste-ai-tedeschi-taranto-a-chi-0132124

https://www.ilparagone.it/attualita/il-porto-di-trieste-ai-tedeschi-buonanotte-alla-politica-industriale-italiana/amp/

Cangrande said...

... e intanto sulla proroga ormai certa dello "stato di emergenza" Fino al 31 gennaio (unico paese !), SILENZIO dalle cosiddette opposizioni.

E' la prova del nove che sono COMPLICI.

E, come ormai affermo da tempo, non tanto per corruzione, ma per minacce fisiche. Ma a questo punto, se fosse così, Salvini & C. dovrebbero dimettersi da qualsiasi carica politica e ritirarsi a vita privata (figuriamoci...).

Minacce che partono dal famoso agosto 2019, quando a Salvini fu ORDINATO dalla "cupola" che ha organizzato la Truffa, di far saltare il governo.

O che spieghi o che si dimetta.
Vile !

Aldo said...

Non vorrei passare per pedante, ma per sottolineare l'entità dell'emergenza che incombe su di noi mi sembra opportuno segnalare un paio di grafici di quelli che non passano tanto volentieri nei TG, né vengono pubblicati abitualmente sui giornali.

http://tinyurl.com/y6brt2q3

Questi grafici non vengono mostrati negli allarmanti “bollettini CoViD-19” quotidiani ai quali siamo ormai abituati. Le immagini evidenziano in modo palese l’esigenza stringente, anzi assolutamente inderogabile, d’insistere con lo stato d’emergenza. Per la salvaguardia della nostra salute e della nostra sicurezza, come è inutile sottolineare. Un governo tanto premuroso, appoggiato da un Parlamento (maggioranza e opposizione insieme, nonostante il gioco delle parti recitato per il diletto dell’uditorio una volta chiamato Popolo Sovrano) altrettanto benevolo ci conforta e ci commuove.

Aldo said...

Vorrei segnalarti anche questa pagina. Il personaggio che scrive è in realtà un tipetto un po' "ruvido" col quale non è difficile scontrarsi per l'intemperanza che lo contraddistingue, però la sua follia lucida lo porta spesso a mettere in luce particolari che ritengo degni di attenzione, anche se per noi non sono una novità. Fatta la tara del lordo, spero apprezzerai il netto.

Aldo said...

Dimenticavo: la fonte dei dati dei grafici.

Nessie said...

Alessandra, è evidente che questo o quel "Conquistadores" dell'Italia per me pari sono. Ho potuto vedere di persona a Salò e a Gardone l'atteggiamento arrogante dei tedeschi sul lago di Garda che chiamano Gardasee. E che arie si danno! Le immobiliari tedesche , specie con la crisi, hanno fatto affaroni d'oro e si sono comprati un mucchio di belle ville da quelle parti!
Se mettono le zampacce sul porto di Trieste si garantiranno lo sbocco al mare. Senza dimenticare che imperversano già come sovraintendenti e direttori dei nostri musei, delle nostre Belle Arti e nelle nostre pinacoteche grazie all'"intelligenza" di Franceschifo.
Certo sono bravi: è chi lo nega? Ma a farsi i loro interessi!

Nessie said...

Ciao Andrea, non so se sia stata l'OMS a ordinare di non fare le autopsie nella bergamasca. Nella catena di comando ai vertici ci può anche stare. So però che noi dobbiamo prendercela con i nostri diretti responsabili come Speranza e col procuratore Francesco Greco. C'è stata un'ordinanza nel merito e basta solo vedere chi l'ha firmata. Questo va detto al caro Facchinetti dei Pooh.

La lettera dei medici belgi sarà lettera morta: i nostri me(r)dia non la riprenderanno mentre il nostro governaccio abusivo e illegittimo ha deciso di prolungare l'emergenza senza che la pecoraglia italiota emetta un BEHHHH!
Ho perso ogni speranza e non so nemmeno più che cosa scrivo a fare.

Nessie said...

Cangrande, corrono voci secondo cui, nella decisione di Salvini di lasciare la coalizione gialloverde, il Giorgetti abbia avuto un ruolo egemone. Ovviamente, eseguendo ordini impartiti molto più in alto. Ordini di cupola.
Più che "far saltare il governo", era lui che doveva saltare: Salvini. Il governo è stato abusivamente rimesso in piedi con quelli che avevano perso le elezioni per "desalvinizzare" l'azione governativa. In ogni caso, le cose fatte da Salvini in quanto ministro dell'Interno sono state tutte quante buttate per aria:lo stop agli sbarchi, la quota 100, la legge sulla legittima difesa e decreti sicurezza. E non dimentichiamo che ora lui se ne va a processo per aver impedito quello che altri ci costringono a sopportare: sbarchi incessanti di risorse afro-islamiche.
Questo, a onor del vero va ricordato. Poi è vero quello che dici sulle possibili minacce.

Ma è anche altrettanto vero che qualcuno in Lega ha l'obbligo morale di parlare chiaro.

Nessie said...

PS: a questo puunto non ci resta che sperare in massonerie rivali contro quelle che sembrano vincere ora. Hai letto questo post di Magaldi?

https://www.libreidee.org/2020/09/magaldi-sfida-conte-altro-lockdown-scoppia-la-rivoluzione/

Magaldi è un massone autore di un volume da me letto "Massoni, società a responsabilità illimitata". Sono 500 pagine che però ho trovato interessante.

Nessie said...

Aldo, ho letto il pezzo che mi proponi, ma sinceramente non ci trovo elementi di sostanziale novità. E' da quel dì, che sappiamo che il nostro non è un popolo coeso e che abbiamo alle spalle secoli di vassallaggio.
I numeri che fai rilevare nei link, ovviamente non giustificano affatto le misure prese (l'emergenza eterna) ed è sempre più evidente che i TG facciano un uso ascientifico delle cifre. Così come i boiardi di stato prezzolati delle Protezione inCivile.

Ma qui, quale che sia il teatro che ne scaturisce, nessuno si rivolta e si ribella.

Cangrande said...

@ Nessie - 11.09.

Appunto. Che sia stato Giorgetti è probabile, ma ininfluente.

Se Salvini fosse un vero leader (a meno che, come sono quasi sicuro, non sia minacciato fisicamente o negli affetti), o si dimetterebbe o andrebbe (ingiustamente) volontariamente in galera. E farebbe la figura del martire.
Un vero eroe/statista, se ne sbatterebbe.

Poi, quanti uomini politici VERI, hanno subito la galera ? Mussolini, Hitler, Stalin, Lenin, Gramsci e altri.

Fuori i coglioni !
Se no che sparisca e che si ritiri !

Cangrande said...

@ Aldo.

Ho letto il link.
In mezzo a indiscutibili verità, tante boiate da "storicamente corretto".
Esempio, sui conquistadores spagnoli. Che invece hanno portato la civiltà a un mondo asservito ai demoni. Ora non è il luogo/momento per approfondire.

Per il resto, sulla terronizzazione sono d'accordo.

Gli stati preunitari, erano (e sarebbero) il meno peggio rispetto a questa grande meretrice che è la repubblica italiana (minuscolo).

E per i terroni (in senso NON dispregiativo, anzi...) avevano, per i cànoni di 200 anni fa, quasi un paradiso in terra.
Perché coi Borboni non emigrava nessuno e coi barbari massoni piemontesi a milioni ?

Nessie said...

Scusa Cangrande, ma a cosa ci serve un Salvini in galera? Io invece spero che non ci vada, dato che sarebbe un'ingiustizia clamorosa. Come canta la canzone WE DON'T NEED ANOTHER HERO. Senza contare che in un mondo diabolico rovesciato, chi invece ci dovrebbe andare (Conte e compari) non ci va.
Poi la sottoscritta è addirittura contraria all'aver tolto l'immunità parlamentare ai parlamentari della Repubblica, che trovo essere stato un gesto di prevaricazione delle toghe rosse. Gran bella stronzata eliminare i politici per via giudiziaria per favorire le toghe !

Nessie said...

PS: la lista dei tuoi uomini "veri" non mi piace affatto. Fatti un sonnellino, dai, prima di delirare.

Cangrande said...

Nessie.
Non parlo di moralità.
Ma di uomini politici VERI.
Machiavelli e soprattutto Guicciardini lo spiegavano bene. La moralità è un difetto in politica.

Il buon politico non necessariemente deve essere "morale".
Esempio: per me Stalin era un demonio. Ma un grandissimo politico.e per la SUA idea dell'URSS un grande.
E per quanto riguarda le purghe,si è
appurato con nuove metodologie storiche,che,a parte i poveri cani, a livelli alti ci aveva visto giusto. Erano veramente traditori (ebrei) . Era circondato da "quelli là".
E "quelli là ",tramite i loro medici lo hanno ucciso.
Ogni tanto "pfalciava l"erba",come affermava.
Satrapo sanguinario ma grandissimo politico.
E sai che sono un anticomunista viscerale.
Ci vorrebbe ora, uno, qui, che" falciasse l'erba".

Anonymous said...

Nessie, riguardo a quanto affermi dei tedeschi che stanno facendo man bassa qui in Italia penso questo: innanzi tutto i tedeschi non sono i soli (vedi solo i francesi!) e poi, quando qualcuno compra qualcosa, è perché l'ha acquistata pagandola a chi l'ha voluta vendere.

Dovremmo piuttosto domandarci perché stiamo svendendo le nostre aziende, proprietà private e la nostra sovranità politica e indipendenza finanziaria.
Per me i principali colpevoli sono quei politici che non hanno assolutamente a cuore il bene pubblico, quelli pensano unicamente al loro tornaconto economico ed elettorale, ma sono altrettanto colpevoli gli italiani che li hanno votati per interesse, ignoranza, clientelismo. Mi è capitato, ad esempio, di sentire questa perla: "No, non votare Salvini, se no non ci danno più soldi!" (si riferiva sicuramente ai vari bonus, redditi di cittadinanza, assunzioni in base alla tessera di partito, ecc.).

Da questa situazione forse c'è un'unica via d'uscita: chiuderla una volta per tutte con questo clima di perenne guerra civile e darsi da fare tutti insieme per risolvere i nostri problemi, ma sulla fattibilità o meno di questa scelta e sul perché e come si è arrivati a questo ci sarebbero troppo da dire.

Saluti da un altro di quelli della notte :-)

Girolamo

Girolamo

Anonymous said...

Un'amica ieri mi ha mandato questo:
https://youtu.be/Ud3xWQgXuLU
All'inizio non capivo, un video di 2 mesi fa, anche se notavo che Conte deve avere nel cervello un chip che gli trasmette le direttive con cui istruire gli italiani, e visto che non gli viene mai bene una r, il chip deve avere il traduttore automatico cinese.
Poi ho letto le news e saputo che ora Conte ha prorogato la dittatura per altri 3 mesi, una dittatura a lotti, di 3 mesi in 3 mesi, geniale. Anche il referendum, potrebbero ripeterlo ciclicamente ogni 3 mesi. L'ultimo vedra' la scelta tra 2 (vota no) o 1 solo (vota si) rappresentante del popolo.

Sulla lotteria Italia invece mi hanno girato questo, neanche a farlo apposta:
https://twitter.com/lefrasidiosho/status/1310953937948860416

Dalle mie parti in Italia interi borghi medievali e quasi disabitati sono stati acquistati dagli olandesi. Hanno creato piccole enclave e un giro di affari solo loro. D'estate ci portano amici e parenti, degli italiani attorno se ne fregano altamente, mi dicono. Comunque presto dovranno convertire il loro business suppongo. I voli aerei saranno solo per pochi privilegiati. Forse sono gia' attrezzati per fabbricare mascherine Made in Netherlands, che soppianteranno il Made in Italy.

Un'amica italiana che vive in Cina mi diceva che i voli per l'Italia li' ora costano 5000 euro... solo i cinesi se li potranno permettere, bene per il turismo dai. Nom mi sono neanche informata sui voli dal Giappone, fortuna l'ultima volta che son tornata in Italia, l' avevo lasciata come fosse, appunto, l'ultima volta.

Devo rettificare quel che dissi sul fatto che la situazione e' globale. No, quella italiana e' nettamente, senza confronto, gravissima.
La cosa piu' esilarante, tra le tante, e' che qui da me nessuno ha la minima idea di quanto accade in Italia e quando cerco di farlo presente, dicendo ad esempio che sono in atto gravi violazioni di tutti i diritti di base (eccetto quello di drogarsi, cambiare sesso, mantenere a proprie spese una ciurma di clandestini, pagare tasse equivalenti a un salario senza neanche avere lavoro ecc.) cadono dal pero, mi dicono: ah ma noi pensavamo che l'Italia fosse un paese libero, gioioso! Poi capisco dai loro sguardi che mi prendono per matta per quanto incredibile gli sembra tutto cio'.
Saluti amari,
Ise

Nessie said...

Cangrande, sì vabbé oltre al Machiavello della Palude Brabbia ora abbiamo anche quello dell'Arena di VR :-).

Purtroppo hai un difetto: ti innamori troppo delle tue parole. Falciare indiscriminatamente l'erba significa dover impiantare e sopportare una dittatura. Guardati intorno: c'è già. Se usi i loro stessi mezzi, loro sono più bravi di te.

Nessie said...

Girolamo, questo è un paese intrinsecamente e storicamente diviso e dedito alle discordie perenni. Ora non voglio risalire all'età delle signorie e dei principati quando si facevano le guerre l'un l'altro e chiamavano il Signorotto straniero di turno, per aiutarli a risolvere le controversie, però ci siamo capiti. Dal dopoguerra a oggi continua questo andazzo. Non penso che i cittadini comuni possano superare barriere ideologiche costruite artatamente in nome del cosiddetto "Bene Comune".

Nessie said...

Ise, sì, Conte è una specie di Ambra Angiolini in "Non è la RAI", il quale ha un ventriloquo che gli suggerisce cosa deve dire. Ma lui lo ripete goffamente. Intanto la cosa tragica è che gli italiani ubbediscono senza capire a chi obbedisce e ripete ordini altrui, senza capire.

Non te la prendere: gli stranieri che cercano di capire le alchimie politiche di solito ci rinunciano.

Nessie said...

Andrea, questo Gioele Magaldi oltretutto sostiene Trump e pur essendo massone, sostiene le stesse posizioni di Cesare Sacchetti, giornalista cattolico del blog "La cruna dell'ago". Occorre non dimenticare inoltre che anche Trump è un massone che in questo momento combatte il deep state. E pure Pompeo. Questo, tanto per chiarire.

Nessie said...

Qui una scoperta giornalistica di Cesare Sacchetti sul fenomeno delle ospedalizzazioni dei sani in Campania. I veri malati crepano, e i sani vengono tamponati:

https://www.maurizioblondet.it/ma-ce-una-magistraturta-in-italia/

Nausicaa said...

Domani Salvini se ne andrà a processo a Catania e mi piacerebbe proprio vedere quelli che per "eroismo" e per avere una "medaglia" in più lo vorrebbero in galera, cosa farebbero al suo posto. Io la penso come Manocchia di Imola Oggi

https://www.imolaoggi.it/2020/10/02/imolaoggi-sostiene-salvini-per-difendere-la-costituzione/

Nessie said...

Ma certamente Nausica! Su questo non ci piove e non devono esserci dubbi. Credo che su questa vicinanza e solidarietà a Salvini in queste ore, dev'esserci la massima unanimità. Quelli delle "medaglie" ad ogni costo, al suo posto, se la farebbero sotto. Poiché è facile, facilissimo fare gli eroi sui blog e sui forum.

Ti faccio una mia previsione, per quello che può valere. Non ci sarà nessuna esplicita condanna, ma lo scopo di questa infima Magggistratura è "tenerlo impegnato" nei labirinti della burocrazia giudiziaria per un bel po', fino a eroderne il consenso. Intanto, se ci fai caso, fanno crescere la Meloni fino a che poi la fermeranno con analoghi sistemi. Scenari déjà vu.

Alessandra said...

Nessie, so che hai appena cambiato topic ma oggi Giorgetti ha nuovamente ribadito la necessità per la Lega di avvicinarsi al PPE.
Lo fa correggendo il tiro e ricordando che in quel partitone c'è anche Orban, ma il senso resta quello.

https://m.ilgiornale.it/news/politica/giorgetti-lega-rischia-essere-annientata-si-sposti-centro-1894129.html

E in quest'altro articolo:

Anche gli azzurri agli inizi, pensarono a una collocazione autonoma, fuori dalle grandi famiglie. Poi iniziò il percorso di avvicinamento, ostacolato dagli ex democristiani italiani schierati a sinistra. Con l'adesione al Ppe del giugno 98, Silvio Berlusconi potè dispiegare la sua azione di governo trovando il dovuto ascolto in Europa. Lo stesso Berlusconi che oggi consiglia a Salvini di ripercorrere la sua strada.
E però il buon De Feo omette di scrivere cosa accadde nel 2011.
E poi, c'è da fidarsi dei consigli di Berlusconi ...?

I 29 europarlamentari della Lega, però, fanno gola a molti e, sussurrano a Bruxelles, se il Ppe ha trovato il modo di convivere con Viktor Orban quando matureranno le condizioni troverà un punto di incontro anche con Salvini.
E quali sarebbero queste condizioni, considerato che purtroppo l'Italia non è l'Ungheria, dal punto di vista politico e sistemico in generale? Temo di saperlo.

https://m.ilgiornale.it/news/politica/quellala-leghista-che-guarda-ppe-spazi-comuni-riconsiderare-1893192.html

Intanto novità sul processo a Salvini per il caso Gregoretti: il gup di Catania rinvia l'udienza al 20 novembre e convoca Conte, Di Maio, la Trenta, Toninelli, Lamorgese e l'ambasciatore presso l'UE Maurizio Massari.
Vediamo cosa diranno a loro "discolpa" ...

https://voxnews.info/2020/10/03/salvini-giudice-rinvia-udienza-voglio-sentire-conte-toninelli-e-di-maio/

Nessie said...

Sì, l'ho sentito anch'io, Alessandra. Ma il senso delle dichiarazioni giorgettiane non cambia. Lui vuole l'entrismo nel PPE e addolcisce la pillola con lo specchietto per le allodole di Orban.

Su Salvini e il processo per la Gregoretti, che vi dicevo? Che avrebbero allungato il brodo ad libitum.

Anonymous said...

https://www.huffingtonpost.it/entry/claudio-borghi-a-giorgetti-qualcuno-vuole-morire-democristiano_it_5f788106c5b64cf6a250eeb7

Nessie said...

Mi fa piacere quel che dice Borghi sui "democristiani", caro ws. Ma che si dia retta o no a Giorgetti, in Lega resta pur sempre il N. 2 e non un Pinco Pallo qualsiasi. E Borghi, questo lo sa. Inoltre, come conciliare la linea economica keynesiana sua e di Bagnai con quella neoliberista giorgettiana? Rinunciando a parlarsi quale vicino di scrivania degli uffici adiacenti?