30 October 2008
Mailat: c'era una volta l'ergastolo
28 October 2008
Il 68 compie 40 anni. E li dimostra tutti
Detto ciò, non mi piace autocitarmi, ma la voglia matta di darci un eterno '68, l'avevo già individuata in questo post del 2005 dal titolo Vogliono darci un '68 forever? dove campeggia la foto del fiilosofo tedesco Herbert Marcuse.
Ogni stato ha avuto, com'è ovvio, il suo '68 (l'America lo ebbe nel '64 con la rivolta di Berkeley in California. Erano suoi leader il duo Jerry Rubin e Abbie Hoffman); la Francia (il suo leader era l'attuale eurodeputato Daniel Cohn-Bendit, detto Dany le Rouge, oggi Dany le Vert, ma soprattutto Dany le Con, cioè "coglione"), e la Germania (con il suo leader Rudi Dutschke), lo ebbero quattro anni dopo. Ma poi questi paesi hanno voltato pagina.
I soli a non voltare pagina siamo noi. Perchè? Innanzitutto perché il PD (DS-PDS-PCI) dispone di un potente apparato organizzativo in grado di mantenere in pianta stabile "la fabbrica della conflittualità permanente". Idem il Sindacato che ne resta "la cinghia di trasmissione". Ma un altro fattore che dimenticai di analizzare nel post di tre anni fa, è il corpo docenti che dimora per gli Atenei: quasi tutti attraversati dai roghi e dall'imprimatur di quel periodo, per formazione ideologico-culturale. Un mio giovane amico cattolico che fa l'assistente universitario mi racconta che non può degnarsi di mettere un avviso, un volantino o un bigliettino in bacheca senza rischiare di venir menato dai "collettivi". Gli Atenei italiani sono attraversati dal pensiero unico bulgaro e finché costoro non molleranno la cattedra, ho idea che la "iskra" (in russo: scintilla) veterosessantottara di questi vecchi Kontestatusa, ce la dovremo sorbire in eterno. Un altro mio giovane vicino di casa si ritrovò all'Università, una ben nota professoressa assatanata di Cina, Rivoluzione Culturale cinese & cineserie varie, usa a promuovere seminari "di gruppo" durante quegli anni ruggenti. In particolare, sui "popoli oppressi" del Terzo Mondo, manco a dirlo. Enrica Collotti Pischel, giusto per fare uno dei nomi, ma la lista sarebbe lunga. Oggi è trapassata e - poveretta - requiescat in pace! Ma il ragazzo in questione fece in tempo a sorbirsi la sua querula petulanza (aveva un'insopportabile voce da cocorita), perfino il giorno della discussione della tesi.
Frattanto nel 2028 il '68 avrà compiuto 60 anni, un'età buona per la pensione. Ma lo si potrà rottamare e voltare pagina, sì o no?
23 October 2008
I Want You (She's so heavy)
Frattanto a Bush è presa la riunionemania: bisogna riunire il G7, poi il G8, ora addirittura il G20: siamo tutti nella stessa barca. Ah sì? E chi ha spinto fino al tracollo l'economia globalista e globalizzata basata sul debito e sulla "finanza creativa"? Tutti sapevano, ma tacevano. E perché manager, finanzieri e banchieri di tutti i nomi delle imprese fallite finora fatti, non sono già in manette come dovrebbero essere? Ecco che allora anche in Usa si tenta di andare a ritroso: colpa di Clinton, colpa di Reagan e della Reaganomics, è la fine dello yuppismo (young urban professional ), dei suoi cantori come i romanzieri Jay McInerney e Brett Easton Ellis. Del narcisismo del denaro che serve a fare altro denaro come il perverso personaggio interpretato da Mickey Rourke in Nove settimane e mezzo di Adrian Lyne.
Beh, mi sono rotta: ne ho già sentite troppe! Pure sulla blogosfera ora sono diventati tutti economisti: prima lib-lib, poi lib-lab, neolib, neolab, ora keynesiani. A giro dialettico compiuto, risaranno socialisti. Eppoi cos'altro? Intanto war must gon on come il famoso show: in Afghanistan hanno cambiato le regole di ingaggio per i nostri soldati (i caveat), mettendoli in prima fila; ma poi Frattini dice che coi Talebani si dovrà pure trattare. Ma come?! Quando lo diceva solo l'anno scorso Fassino del PD gli davamo tutti del matto da legare: roba da mettergli lo scolapasta in testa. Se è per questo davamo dei suonati anche a chi parlava di interventi dello stato nelle banche e nell'economia. Ma il Leviatano atlantico ci impone un "contrordine alleati!" che sembra quasi la versione imperial-liberista del comunistissimo "contrordine compagni".
Intanto a Lampedusa gli sbarchi si intensificano. Ma i nostri sono altrove a combattere cosa? Il terrorismo internazionale, of course. Qui in Italia si fa solo beneficenza. E quelli che sbarcano qua sono tutta "brava gente"? Eppure vengono dalla Somalia, dove ci sono le corti islamiche, dalla Nigeria (un rogue state pieno di mafia e terrorismo) , dal Sudan (altro stato canaglia) . Inoltre in Italia abbiamo quasi più moschee che alla Mecca e alla Medina, tutte in odore di fondamentalismo e di predicazione d'odio. E allora? perché gli Alleati non ci aiutano hic et nunc? Abbiamo molte basi militari americane disseminate per tutta Italia (vedi mappa), perché non vengono usate alcune portaerei come deterrenza, qui e ora? Cosa aspettiamo? Che avvenga un altro 11 marzo madrileno o un 7 luglio londinese?
Non si può, prima c'è l'Afghanistan, l'Iraq e domani cos'altro sarà? un'altra guerra per rimettere in circolo l'economia? Ma se lo zio Sam ci ripete:
I want you, I want you so bad come nella canzone che dobbiamo fare? Guardatelo un po' in faccia il Grande Vecchio oggi: come si fa a trasferire our hearts and our minds su di lui?
Beh, Uncle Sam, Dio te l'ha data la tua Statua della Libertà. Ebbene, ora vai e trascinatela in spalla. Lo ha fatto il Signore con la croce, lo puoi fare anche tu con la tua lady Liberty. A ciascuno il suo Gòlgota. Per me, She's so heavy. Mi basta e mi avanza lo stellone della mia Repubblica - pesante anche quello.
PS: il povero Alexis de Tocqueville si rivolterà nella tomba nel constatare questo sconsolante panorama...."democratico" & "liberale".
20 October 2008
Caro Maroni, che fine ha fatto la tolleranza zero?
- Niente carcere per gli ingressi dei clandestini, ma una contravvenzione (capirete che deterrenza!)
- Stop all'allontanamento dei comunitari senza requisiti che delinquono (quelli che provengono dall'area Schengen)
- C'è poi un "decreto flussi" firmato dal Viminale (cioè da Maroni stesso) , che autorizzerà l'arrivo di 170.000 stranieri tra operai e badanti.
- La commissione Ue ha praticamente indultizzato la pena di quei comunitari che delinquono con un "invito" ad allontanarsi dal territorio nazionale".
Gongola Marco Minniti, ministro-ombra dell'Interno del cosiddetto "governo ombra" del Pd nonché antagonista di Maroni: "Tutte le nostre perplessità sono state confermate dalla Ue". Come dire: ve l'avevamo detto che avevamo ragione noi. E' naufragato così anche il mito dell'alternanza in materia di sicurezza, quello che avrebbe dovuto essere il punto forte di un governo di destra.
18 October 2008
Le metamorfosi di Hack, la strega stellare
Poi mi abbruttii per il troppo studio dei pianeti e delle stelle: non ero la più Bella, ma certamente la più Intelligente.
Finché un bel giorno precipitai dalle stelle....alle stalle. Io e il mio inseparabile Stregatto che quando sorrido, chissà perché, mi dà certe graffiate...
16 October 2008
Sandro Veronesi, la falsa coscienza e le classi per stranieri
14 October 2008
Nella vecchia fattoria
11 October 2008
Martiri d'Europa: Haider come Pim e Theo?
Pim Fortuyn (foto in basso a destra) : assassinato il 6 maggio 2002, perché ritenuto "xenofobo"e dopo che il suo partito aveva guadagnato suffragi. E perché amava la sua Olanda più di quelli che l'invadevano; Theo Van Gogh (in alto) : artista e regista assassinato il 2 novembre 2004, perché ritenuto islamofobo e amava la sua Olanda più di quelli che l'invadevano; Joerg Haider (a sinistra) : probabilmente ucciso all'alba dell'11 ottobre 2008 in un mortale incidente stradale avvenuto senza alcun testimone, mentre era reduce da un raduno del suo partito, il BZO, che era uscito vittorioso dalle ultime elezioni, per il lancio di una nuova rivista. Ritenuto dalla stampa ufficiale e dai main streams, xenofobo e non in linea coi parametri della Ue-BCE, la quale Ue aveva già fatto l'embargo contro di lui ai tempi del suo governo, amava di più la sua Austria, di quelli che l'invadevano. Leggete qui la sua ultima intervista e fatevi delle opinioni personali, non veicolate né filtrate da ciò che vuole farvi credere la stampa ufficiale in mano alle Banche. Per tre ragioni diverse ma anche, in un certo senso, analoghe e trasversali ai tre personaggi citati, sono tutti e tre dei patrioti, degli identitari martiri d'Europa e di quella globalizzazione che vuol stravolgerne la fisionomia. Nulla avviene per caso. Oggi l'identità europea e chi la difende viene minacciata e punita con la morte. A quando il prossimo?
10 October 2008
Giuliooooooo!
Non pago di ciò, Tonino o' Zappatore da Bisaccia si è messo a berciare in Parlamento - l' ha preso evidentemente per la sua stalla di bifolco - che era tutto merito suo. Ma i ragli dell'asino non giungono al cielo.
07 October 2008
Le racisme antiblanc et la diabolisation
03 October 2008
Il razzismo dell'antirazzismo, una nuova caccia alle streghe
- Gorgo al Monticano di Treviso 2007 - Picchiati e torturati barbaramente fino alla morte, con atti di incredibile efferatezza i due coniugi, Lucia Comin, 60 anni, e il marito Guido Pellicciardi, 67, all'interno della dependance attigua a villa Durante, da una banda di criminali, che avrebbe anche violentato la donna con una sbarra d'acciaio prima di finirla. I due omicidi sono l'albanese trentacinquenne Naim Stafa e Alim Bogdaneanu, rumeno di 21 anni.
01 October 2008
Se uccidere Brunetta non è reato
C'era già in questi giorni, un inquietante antefatto da parte del teppista Caruso, il quale aveva minacciato che se le riforme di questo governo dovessero andare in porto, ad un imprecisato qualcuno potrebbe toccare la sorte di venir "gambizzato" E che non se ne abbia a male, visto che se l'è cercata.
In aggiunta a ciò, lo squallido Vauro, nel tentativo di correggere l'errore del "compagno-vignettista-che-sbaglia" ha peggiorato la situazione, con un'altra vignetta su quello stesso filone. Matitisti a delinquere, lui e il suo compare d' Unità in quota rosa.