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11 May 2023

Le varie mutazioni social-comuniste

Visto che siamo stati per anni ostaggi di un "virus", vale la pena di analizzare un'altra malattia che non passa, ma attraversa imperterrita i secoli, a nome comunismo e socialismo.  Una sorta di ideologia mai morta che è diventata nel tempo, un credo religioso. La si riconosce dalla smania di pianificare sempre tutto, nel tentativo di controllare le nostre vite. Basta guardare tutte le manifestazioni  di quel movimento che si definisce "ultima generazione". Per smontarne la portata c'è già chi la battezza ironicamente "ultima degenerazione". Tra le velleità di questa gente, c'è quella di impedire di viaggiare in auto, di recarsi al lavoro col mezzo proprio ( i giovani di UG si sdraiano sulle autostrade per bloccare il flusso di auto), o rendere un'auto inutilizzabile se di vecchio modello, grazie a sindaci zelanti e fanatici del green (Sala e Gualtieri in testa). I viaggi devono essere scoraggiati: inquinano i cieli. Solo loro hanno diritto di sporcarli i  cieli per interferire col clima.  Si deve mangiare meno ed eliminare i grassi, le proteine e i dolci. Non si deve più comprare alimenti con imballaggio in plastica o polistirolo: inquinano. Non possiamo  costruire nuove case e  occorre ridurre il riscaldamento in quelle già costruite, eliminando le caldaie a gas. Vietato avere barbecue o camini: sporcano.  Insomma, l'ecofanatismo è null'altro che comunismo cucinato in  salsa green, ovvero una sua variante. 

Anche le pianificazioni sanitarie per il prossimo autunno con i vari Palù dell'Aifa che partono già all'attacco col piano vaccinale 2023-25 , ospiti del maggiordomo di regime Bruno Vespa, sono una variante del comunismo (in questo caso, sanitario) basato sul controllo della persona e del proprio corpo. E volendo spingere ad oltranza il discorso, non  è stata forse una mossa totalitaria di stampo comunista,  la vaccinazione di massa che esclude la storia personale e individuale (anamnesi) di ogni singolo corpo umano  e non vuole tenerne in nessun conto?   Non esiste una foglia dell'albero uguale all'altra, ma la vaccinazione è stata fatta impietosamente su donne incinte a rischio di farle abortire (è già successo),  su donne che allattano a rischio di intossicare il neonato (è accaduto) , su soggetti fortemente allergici a rischio choc anafilattico,  su soggetti in preda a malattie autoimmuni, su malati oncologici, su malati diabetici, su cardiopatici, su chiunque fosse affetto da una qualche malattia rara: tutti uguali di fronte all'ineluttabile siringa. 


Veniamo alle case. Il governo della Catalogna in Spagna ha deciso proprio in questi giorni di espropriare gli appartamenti sfitti. Una volta espropriati gli immobili - secondo le loro intenzioni - verranno messi a disposizioni  dei cittadini detti "vulnerabili" e a   " rischio esclusione". Così si legge in una nota che anticipa il nome dei 14 comuni catalani i quali avvieranno un percorso palesemente di matrice sovietica. La Spagna anticipa quindi  i desiderata del Pd in Italia. E' bene sapere  che in Italia giace da circa quattro anni un emendamento al Senato a firma PD che mira a fare esattamente la stessa cosa. Lo fa notare il vicedirettore di La Verità Claudio Antonelli nell'articolo di ieri dal titolo "La Catalogna espropria le case vuote". Chi credete stia soffiando sul fuoco con queste tendopoli studentesche accampate un po' dappertutto per protestare contro il caro-affitti? I giovani che si sono accampati nella piazza davanti al Politecnico di Milano altro non sono che le "nuove sardine" che fungono da quinta colonna della sinistra. Seguono  a macchia di leopardo, piazze come Firenze, Roma e Bologna con analoghi fenomeni di "tendopoli" studentesche che spuntano un po' dappertutto come funghi. La ministra dell'Università Anna Maria Bernini ha già fatto sapere che è pronta a creare un tavolo interministeriale per valutare la riduzione dei prezzi degli affitti. Tu quoque Bernini? 



Dirò subito che tutti questi insulti di governo "fascista" e di Meloni chiamata "ducia" dal  comunista Carlo Rossella (ex Lotta Continua), puntano dritti a uno scopo fin troppo evidente: il rischio che passi invece,  una sorta di intervento statale coatto e dirigista contro la proprietà privata. La Venezia del sindaco Brugnaro  è già la capofila nell'imporre vincoli stringenti agli "affitti brevi" e a dare una mazzata ai numerosi  piccoli affittacamere.  Se c'è un pericolo corso dal governo Meloni non è il "fascismo" del quale si  starnazza stoltamente in giro, ma essere condiscendenti a politiche social-comuniste di matrice fabiana. Basta solo vederla all'opera con le migrazioni, mai così bibliche.  

L'Agenda Davos e Onu 2030 sono di matrice prettamente social-comuniste. Il ricorso ossessivo alla parola "sharing" (condividere) che cos'è, se non la "variante Arturo" del vecchio comunismo? Condividi l'auto (bla-bla car, car pooling ecc.), condividi la casa, condividi la donna, condividi l'uomo (il poliamore magnificato da Attali), condividi il bambino (utero in affitto). E l'elenco delle "condivisioni" sarebbe lungo. Do per scontato che qualcuno drizzi le orecchie di fronte allo slogan  di chiara matrice comunista di Klaus Schwab  "Non avrai  più nulla e sarai felice". Non è inoltre un caso che il movimento Antifa, quello della cancel culture e delle revisioni storiche, si sia diffuso per il mondo, a scopo demolizione controllata del passato, della cultura e della tradizione, imbastendo processi retroattivi sulle opere d'arte, i libri, i film, la musica ecc. Un'altra ossessione iconoclasta di stampo comunista. 

La Merlino, prima si inginocchiava ai Black Lives Matter, ora va in tenda con gli studenti.

E invece in questo paese sono ancora tutti lì, a parlare di pericolo fascista, di ritorno delle camicie nere, con l'Uomo del Colle  in veste di Fata Turchina che si atteggia a Che Guevara brandendo slogan come "Ora e sempre Resistenza", in versione ottuagenaria da Villa Arzilla. Se ottant'anni dopo si squadernano ancora di questi spauracchi demenziali, significa solo che questo paese è fatto di "progressisti"  totalmente incapaci di progredire. E il regresso è l'anticamera della Miseria. Miseria della Filosofia e Filosofia della Miseria. Non può esistere una "decrescita" che sia "felice" magari col monopattino e il piattino di insetti fritti. Le decrescite economiche sono quasi sempre l'anticamera  degli espropri e delle carestie. 

San Fabio martire

48 comments:

Anonymous said...

"Non è inoltre un caso che il movimento Antifa', quello della cancel culture e delle revisioni storiche si sia diffuso per il mondo, a scopo demolizione controllata del passato, della cultura e della tradizione".

E' la dimostrazione che il Pensiero Unico trae origini proprio dal comunismo. Inoltre che ne sanno gli americani del fascismo che loro non lo hanno mai avuto?

Ieri ricorreva pure il mio onomastico e nemmeno me ne ricordavo :-)

Fabio

Nessie said...

Allora, buon onomastico in ritardo, Fabio. Il movimento ANTIFA americano andrebbe studiato a fondo, perché entra di fatto in quella zona grigia dei movimenti terroristici. I black-bloc che creano azioni violente di disturbo nei cortei, provengono da lì. Non a caso Trump voleva metterli fuori legge. E' vero che in Usa non hanno mai avuto il fascismo, ma loro si sentono i liberatori DAL fascismo. Non dimentichiamo poi Soros e tutta la sarabanda finanziaria che li foraggia.

https://www.agi.it/estero/news/2020-05-31/chi-sono-antifa-americani-8781683/

Sì, temo proprio che il Pensiero Unico tragga origine dal comunismo che è sempre stato a vocazione "internazionalista".

12/5

Jacopo Foscari said...

Come diceva il Gobbo, 'sti verdi son come le angurie, verdi fuori e rossi dentro

Alessandra said...

La "protesta delle tende" mi è puzzata di bruciato fin da subito per l'attenzione ricevuta dai msm, per il fatto che finora si stia espandendo prevalentemente in città guidate da giunte rosse - adesso anche Padova - e l'appoggio di politici come Giuseppe Sala ed Elly Schlein che sono andati a trovare la capofila delle proteste, Ilaria Lamera studentessa di Ingegneria Ambientale - che caso! - fino a Giuseppi Conte che porta avanti il piano di "decrescita felice" propugnato da Beppe Grillo.
Tutti elementi di una protesta di "spontanea" matrice social-comunista.

​(12/5)

Nessie said...

Jacopo il Gobbo chi sarebbe? Andreotti? Sì, i cocomeri sono quelli lì. Ma anche quando vestono il nero degli anarco-insurrezionalisti son sempre loro. E anche quando avevano inventato il viola. Le rivoluzioni colorate, quale che sia il colore, provengono sempre da quella matrice sorosiana lì.

12/5

Nessie said...

Alessandra, anche a me è puzzata subito, proprio grazie all'attenzione dei media compiacenti. Dobbiamo, però riconoscere che dalle "sardine" ai beduini delle Tendopoli, a costoro la fantasia per rompere eternamente i santissimi non manca. Quando Conte, Speranza e Draghi hanno impedito per davvero il "diritto allo studio", costoro chi li ha mai visti? Chi li ha mai sentiti protestare contro il green pass imposto negli Atenei? Contro la Didattica a distanza che demolisce il rapporto umano docente-discente?

Ora vedrai che gli incapaci governativi, saranno subito lì trafelati con la lingua fuori ad accontentare i leaderini delle proteste prezzolate.

12/5

Anonymous said...

Questa protesta passata dalle sardine alle tendine, secondo me è un attacco subdolo alla proprietà e quindi ai soliti ceti medi che devono sparire. È giusto far rilevare che quando l'università era bandita e vi si poteva accedere solo con la vaccinazione questi sedicenti rivoluzionari non hanno mosso un dito.
Rosaspina

Nessie said...

"È giusto far rilevare che quando l'università era bandita e vi si poteva accedere solo con la vaccinazione questi sedicenti rivoluzionari non hanno mosso un dito".

Per forza, c'erano i loro beniamini al potere. Ho messo la foto di Mirta Merlino ex moglie di Arcuri e beneficata dalle reti di Cairo, in tenda a solidarizzare contro il caro affitti, per gli studenti fuori sede. Dicono che abbia una magione principesca. Perché non li ospita lì da lei?
Più che il senso del pudore a queste gente, manca proprio il senso del ridicolo.

12/5

Alessandra said...

Ti riferisci a questa, Nessie?

https://dilei.it/vip/video/casa-myrta-merlino-calda-accogliente-carattere/978234/

Questi del "popolo delle tende" erano magari tra quelli che il grinnkazz lo sventolavano con orgoglio e chi non si vaccinava non era un buono studente.
Comunque questa ennesima trovata presenta molte analogie con una protesta che ebbe luogo a Tel Aviv nel 2011, per poi allargarsi ad altre città israeliane. Una dei leaderini dell'epoca è ora il capo del partito dei Verdi israeliano. Ma guarda un po'!

https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEntkbSD

(12/5)


Cangrande said...

Quando tutti i media partono all'unisono con la stessa pagliacciata, è EVIDENTE che l'ordine è partito dalla stessa regia unica mediatica, la STESSA della finta pandeminkia, dell'Ucraina, della siccità (oggi l'Adige è in piena, ma i giornali danno la colpa alla siccità. Non scherzo. Perché il terreno è secco e non trattiene l'acqua...).

Centrale mediatica unica che sta a Londra, che dà gli ordini ai proconsoli itaglioti (direttori di giornali, politicanti e covidioti in servizio permanente effettivo), tramite parole d'ordine o direttamente in loggia.

Mi riferisco agli alloggi per gli univesitari.

Evidentissimo, lapalissiano, fin troppo solare, che è una cazzata per portare avanti la "loro" agenda: che a medio/lungo termine sarà: confische, espropri, segregazione, comunismo, ma di quelli veri !

E'la finestra di Overton per rendere accettabile l'esproprio (vedi Barcellona).

Dire subito di confiscare le case per i negri, è ancora poco "accettabile".
Allora hanno escogitato questa buffonata e, sembra, che abbia più presa sugli idioti.

La prova-provata della manipolazione è che NESSUNO parla dei veri costi universitari in itaGlia.

Io, monoreddito, per far laureare mia figlia ho speso valangate di soldi. Tra tasse universitarie (con detrazioni ridicole e offensive), libri, corsi, etc.
E abito A FIANCO dell'univesità. Ma di cosa parliamo ?

Nessuno dice che (almeno fino a pochissimi anni fa, ma credo, più o meno, anche ora), in Germania, solo per fare UN esempio, le tasse univesitarie erano (o sono) di € 60 (sessanta) ALL'ANNO.

Comprensive di trasporti pubblici gratuiti, mense a prezzi bassissimi e alloggi veramente a prezzi calmierati, gestiti dalle università.

Buffoni !!!

E' ovvio che stanno preparando il terreno per le confische. Prima utilizzeranno dei "casi limite" per rendere la cosa digeribile (esempio: pescecani con decine di appartamenti che sfruttano gli inquilini. Esistono, ma sembrerà che ci saranno solo loro, agli occhi del volgo troglodita e rincoglionito).

"Quelli là", non si fermano. Sono decisissimi e hanno una fretta indiavolata (termine NON a caso).

L'unica flebile speranza è l'informazione e la condivisione delle notizie a più non posso.

La "loro" tattica è di far credere che siamo in pochi. Non è vero.

Gli idioti sono sempre la maggioranza ed è normale e inevitabile. Ma noi non siamo così pochi e anche alcuni fra le amebe che hanno creduto a tutto, cominciano a svegliarsi.

Intanto, condividiamo questo articolo con più persone possibili.

Nessie said...

Stavolta Cangrande, abbiamo avuto un fenomeno telepatico comune e in perfetta sincronia. Stavo per scriverlo io e tu mi hai preceduto di poco. Se dovessero parlare di confische per dare le abitazioni degli italiani (non sono poche) agli extra, accadrebbe una guerra civile, e sarebbe la volta buona che finirebbe a fucilate. Perché non è tollerato che chi spaccia, ruba, stupra, delinque in tutti i modi abbia pure diritto al "prelievo forzoso" di un immobile appartenente a si è fatto il culo in vita sua. Ecco allora tirare fuori dal cappello a cilindro la favola dello "studente povero" col "diritto allo studio". Altro che finestra di Overton, qui siamo ormai agli androni! Ma non regge, perché il diritto allo studio è stato conculcato in tutti i modi nei tre anni di pandemenza. E loro hanno dimostrato di metterselo sotto ai piedi in tutti i modi esattamente come quel diritto al lavoro di cui hanno fatto strame.

Il problema sono i ggggiovani che non devono lasciare il campo alle sardine e ai nuovi beduini delle Tendopoli insufflati dalla Schlein, Landini e altri comunisti.

12/5

Nessie said...

Alessandra, certo come no? La Merlino ha una di quelle case da riviste tipo AD e ora si mette a fare la testimonial dei senza tetto. Non prima di aver indossato un bel tailleur griffato mentre si faceva fotografare in tenda. L'articolo che hai linkato sul fenomeno analogo in Israele, la dice lunga su come stiano programmando la fine del ceto medio. Ma qualcosa mi dice che alla fine, non sarà così facile.

Oggi La Verità aggiunge una bella mappatura grafica di tutto il Tesoro immobiliare del vecchio PCI. E che tesssoro! Pag. 2 articolo di Flaminia Camilletti. Ci sono ben 2.339 immobili, divisi in 68 fondazioni-cassaforte sparse per tutta la Penisola. Articolo dettagliatissimo su questi beni che rimasero intatti anche per evitare di metterli in comune con gli ex DC della Margherita. Il valore è stimato per oltre 500 milioni di euro. Quindi, se proprio sono in vena di generosità, che l'opera pia la facciano innanzitutto loro. I quali sono gli unici dopo Tangentopoli ad avere intatte, tutte le loro ricchezze. E fra banche, assicurazioni, cooperative agro-alimentari, immobiliari eccetera ti assicuro che non sono poche.

12/5

Nessie said...

PS: E' comunismo anche questo: ciò che tuo è mio e ciò che mio resta sempre mio. Anzi, nel caso del PD si può pure tramandare di generazione in generazione. Tutte queste fondazioni fanno a capo a una maxi associazione titolata a "Enrico Berlinguer" nata "per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale della sinistra italiana". Alla faccia del culturale!!!

12/5

Cangrande said...

Dimenticavo.

Per avere un'idea chiara e lucidissima su TUTTO ciò che accade (compreso l'argomento del post), chi vuole, segua (per chi ce l'ha), su Twitter, la prof.ssa Patrizia Arcana (alias "Italiadeidolori").
Link: https://twitter.com/italiadeidolori

E' da 13 anni, dal 2010, che mette in guardia dai "loro" piani e ha previsto tutto: pandeminkia compresa, 5G, movimenti finti ambientalisti, espropri, confische, comunismo (vero)in divenire
Nesessario anche leggere i suoi libri, ma chi vuole se li cerchi (non voglio fare pubblicità).

Cangrande said...

Ultimissima cosa (non voglio monopolizzare i commenti).

A proposito delle tattiche dei mainstream per "far credere che" (la tattica principe per la manipolazione delle masse), guardate cos'ha combinato il Corriere della Serva.

Dire criminali, servi di "quelli là", è ancora pochissimo.

Per chi ha facebook, qui il link:

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0hhwkVfDknTzojMzEkQ8JcyEwfPwwcU9pn6C47MtTXMbCqrRbdSRkVefUKiFXEk45l&id=100057547024960



Nessie said...

Tu parli del principe dei Pataccari, il CorServa, abile nei falsi profili, nelle false previsioni elettorali (fece vincere la Clinton e i dem sulle sue colonne, quando a sorpresa vinse Trump nel 2016).

Ma c'è un altro argomento su cui mi soffermo: l'impostura conclamata. Lo sai cosa dicono su chi ha effetti avversi? Che è gente troppo impressionata psicologicamente dalla narrativa no vax. Quando si arriva a negare l'evidenza...

12/5

Cangrande said...

Su quello che ha combinato il corriere della serva, (ma lo fanno TUTTI i "loro" giornali), Blondet ne ha appena scritto.

Roba da impiccarli.

https://www.maurizioblondet.it/e-il-corriere-inventa-dei-twitter-falsi-per-spargere-odio/

Nessie said...

Sì, tutti o quasi. Repubblica-Rothschild, la Stampa-Elkann...In Italia poi abbiamo il primato dei pennivendoli prezzolati.

12/5

Aldo 13/05 said...

Questa volta voglio essere costruttivamente propositivo, tò.

Una soluzione al caro-affitti per gli universitari fuori sede potrebbe essere la decentralizzazione delle sedi universitarie. Piazza un tot di lezioni nel paesello semidisabitato Pinco Pallino, un tot di altre nell'altro paesello semidisabitato Tizio e un tot di altre nell'ulteriore paesello semidisabitato Caio. Ovviamente, non dimenticarti del paesello semidisabitato Sempronio. Se proprio vuoi sbilanciarti, identifica qualche area industriale semi-abbandonata, e vai comunque alla grande.

Basta sedi universitarie in costosissimi palazzi storici nel centro di prestigiose e non meno costose città! Qualche cascinale ristrutturato, al limite qualche prefabbricato un po' curato (magari scegliendolo tra quelli già esistenti), e passa la paura del caro-affitti, con i tanti proprietari di case ereditate e sparse per i paesi (che costano un botto di tasse senza render nulla, crollano pezzo per pezzo e sono praticamente invendibili) contenti di poter finalmente bilanciare le perdite con le entrate e gli studenti che potrebbero finalmente studiare in ambienti sani (anche socialmente), senza troppe distrazioni e a costi RIDICOLI o comunque contenuti.

Lo so, è il solito discorso da amante della fantascienza. E lasciami sognare, che diamine! Che male ti faccio? :)

Nessie said...

Nessun male, sogna pure ecchediamine! Ma io ti faccio notare che in 3 anni di Pandetruffa, questi studenti se ne sono stati buonini buonini e a cuccia come teneri cucciolotti. Niente casino sui veti, le chiusure, i confinamenti e le 200 sfumature di divieti, i grinnkazz e le vaccinazioni obbligatorie a rischio decesso, infarti e disabilità.

Poi in concreto e conti alla mano, ci sono le due grandi chiese (quella "rossa" del PD e quella bianca della Curia) che dispongono di una quantità infinita di immobili inutilizzati. per l'esattezza 2.400 immobili della vecchia chiesa rossa comunista e moltissimi altri della Curia e del Vaticano. Le location e gli alloggi ci sono, basta solo avere la volontà politica di mollarli. Ma invece fa più comodo sobillare questi ragazzotti che trovano più semplice andare da Decathlon a comprarsi tende da campeggio, dopo essersi fatti lavare il cervello dai loro furbastri ipnotizzatori ideologici. Scusa, ma non ho nessuna pietà per i gonzi, anche se giovani. E io che nella mia non più verde età, mi aspettavo di poter passare il testimone alla nascente gioventù.

13/5

Nessie said...

Gli espropri degli immobili "rossi" e di quelli "bianchi" del Vaticano, sono sogni realizzabilissimi. Ma purtroppo nessuno li prende sul serio. A cominciare dagli studentelli che preferiscono passare da Decathlon.

13/5

Aldo 13/5 said...

Gli studenti (almeno quelli nella fascia d'età con la quale ho a che fare), mediamente, studiano poco assai, e ancor meno capiscono - ci siam passati tutti. Sono (e siamo stati) cera molle nelle mani dei soliti furboni. Ancora questa mattina ho avuto prova di quanto vengono indottrinati da colleghi sciocchi, faciloni in qualche caso probabilmente pure in malafede, non ti spiego come per non tediarti. Seguono "la via più facile", quella della pappa pronta. Un fenomeno davvero antipatico, particolarmente se consideri che sto parlando di ragazzini di 13-14 anni e di adulti che in massima parte han superato la cinquantina. Non comunque un fenomeno nuovo.

Fatta la tara della differenza d'età, non ho ragione per credere che nelle università le cose vadano meglio.

Detto questo, faccio mie le precisazioni che mi hai rivolto nella tua risposta delle 3:35.

Nessie said...

Hai detto bene: cera molle in mano a furboni che la sanno plasmare a proprio vantaggio. Perché se avessero un po' di sale nella zucca, questi ragazzotti capirebbero che dovrebbero rivoltarsi proprio contro chi sta strumentalizzando il fenomeno che - guarda caso - è esploso proprio nelle città universitaria a giunta rossa, con i sindaci e i governatori manipolatori.
Ci manca più che si mettano dentro la tenda per un pernottamento fasullo Sala, Gualtieri, Nardella & compagnia bella, e poi abbiamo raggiunto il culmine del grottesco. Senza contare quel che ha paventato Cangrande. Potrebbe essere un ballon d'essai per mandare avanti gli "extra", anche loro alla ricerca di "alloggi" da requisire. Della serie, intanto cominciamo con gli studenti...poi una volta aperta la finestra di Overton...

13/5

Anonymous said...

Purtroppo sui giovani sono costretta a dare ragione a Nessie. Siamo alla fase degenerativa del comunismo. Altro che "pericolo fascista"! La scuola a pensarci bene ha contribuito non poco a deviare le menti degli studenti, rendendoli dementi. La condiscendenza a politiche social-comuniste è iniziata molti anni fa introducendo una serie di concetti e di termini come "inclusione", diritti senza doveri, lotta alle selezione e alla meritocrazia, il sei politico come voto uguale per tutti, gli esami di gruppo, e altre baggianate che nel tempo abbiamo ben visto cosa hanno prodotto. In altre parole, alunni con gli zaini pieni e i cervelli vuoti. Ci saremo forse fatti manipolare anche noi da giovani, ma almeno si studiava e i risultati nella nostra crescita non ce li regalava nessuno. Erano frutto dei nostri sforzi.

Rosaspina

Nessie said...

Discorso lungo e annoso, il tuo. La scuola è diventata sempre più "squola" ,da quando è stata trasformata in una veicolo di controllo ideologico da parte delle sinistre. Poco o nulla hanno fatto i cattolici per preservarla da queste interferenze. E non è il caso di parlare della DC come di componente cattolica, dato che è sempre stata supina e prona ai sindacati e alle sinistre. Diciamo, una specie di ostaggio con la "sindrome di Stoccolma", in mano a loro. Ecco perché tutti quei luoghi comuni che hai citato trovano terreno perfino troppo fertile nelle menti vuote che si accontentano di poco. Spirito critico? Zero.
Certo che a proposito di "spirito critico", non essere capaci nemmeno di discernere l'appoggio mellifluo e subdolo della gauche au caviar che viene a solidarizzare dentro le tende con gli scopi che sappiamo, è qualcosa di preoccupante. E nota bene: questi non sono ragazzini delle medie, con i quali si può essere indulgenti; e nemmeno dei liceali.

Parliamo di studenti universitari. Quelli che sono stati tenuti fuori dagli atenei se non erano vaccinati. Scusate se insisto, ma non è questione di poco conto!

13/5

Anonymous said...

Scusate l'OT ma qui con le multe ci pigliano per il culo, e di brutto :

https://www.maurizioblondet.it/anche-giorgia-proroga-le-multe-over-50/

Ypsilon

Nessie said...

Grazie, OT doveroso. Fuor di metafora, sì è così. Non essere capaci nemmeno di annullare multe ingiuste e criminali è un grave atto di protervia. Non ci sono scuse.

13/5

Anonymous said...

i leghisti proni ai diktat delle cupole socialistoidi, Fedriga, Zaia, Fontana, Giorgetti: sono tutti dell’area che orbitava attorno a Roberto Maroni? vi risulta?
Oreste

Alessandra said...

Già in questo articolo del 2019 Roberto Pecchioli scriveva di quanto fosse preoccupante il livello di diffusione raggiunto dall'analfabetismo funzionale, soprattutto tra i giovani.
Ed eravamo ancora nel periodo pre-pandefarsa. Ora la situazione è certamente peggiorata e non lo dico per deduzione ma per osservazione.

https://www.maurizioblondet.it/giovani-ignoranti-e-soddisfatti/

Pochi giorni fa ho avuto modo di sperimentare la "determinazione" del ministro Schillaci, della serie: "Vi do qualche dritta ma poi fare come volete". Ho dovuto entrare in ospedale con la mascherina per ritirare delle semplici impegnative.
Il soprannome di Orazio Ponzio è più che meritato.

(14/5)

Nessie said...

Sì, Oreste è possibile.

14/5

Nessie said...

Bell'articolo quello di Pecchioli, Alessandra. E dire che in molti casi, se non avessero genitori e nonni a dare il sussidio di "familianza", chissà che strada prenderebbero! Forse il male è proprio questo. Io non avevo avamposti che mi proteggevano e mi sono subito dovuta dar da fare. L'iperprotettività non reca mai niente di buono.

L'altra sera da Vespa (5 minuti di vespiade tossica), c'era Palù dell'Aifa che continuava a menarla con il fatto che se ora la "pandemia" è finita è proprio grazie alla bontà dei vaccini. E che la "variante Arturo" si caratterizza con la congiuntivite. Si dà il caso che grazie alle manipolazioni climatiche le allergie siano in aumento esponenziale. E che la lacrimazione agli occhi può essere un sintomo allergico. Ma che razza di mediconzolo sono???

14/5

Nessie said...

Vabbé, mediconzoli. La mia stima per la categoria è sempre più al ribasso.

Jacopo Foscari said...

Gli universitari accampati sono tutti militonti di PD e affini. Puzzano di sardina lontano un miglio e son tutti degni esponenti della gauche au caviar. Questi studentelli sono il degno prodotto del sessantottismo, del sei politico, dell'inclusione e dei PDP che si danno a cani e porci pur di non dover bocciare qualcuno (sia mai). La scuola gentiliana aveva i suoi difetti, ma aprire le università a cani e porci è stato deleterio e questi sono i risultati. Ovviamente gli insegnanti da un lato si lagnano, dall'altro si guardano bene dallo scioperare contro queste degenerazioni, gli scioperi quelli li fanno solo se non gli alzano lo stipendio o non gli fanno fare dei ponti.

Anonymous said...

Maroni suonava musica jazz col sax
Clinton idem e dovunque andava doveva esibirsi con una performance
Woody Allen pure.
Ricordo un’indimenticabile intervista di Sandro Ciotti ad un giocatore del Torino di valore pallonaro mediocre. Ciotti si profusi in preamboli adulatori e poi, schiarendosi 27 volte la voce, ripeteva che il calciatore era proprio una persona eccezionale, girando intorno finché ne svelò l’eccelso merito. Il tizio era un appassionato cultore, ma non solo, anche suonatore di jazz.
Il jazz veniva così innalzato ad elemento di eccellenza, degno di essere equiparato alla musica di Mozart, Verdi, ecc.
Pochi anni prima un direttore Rai appena insediato vietò con ferocia che si portasse in TV la canzone italiana, mammista, superata (Tajoli fu estromesso all’istante): tutti i beoti applaudirono. Arrivarono poi le truppe comuniste a completare il rovesciamento: derisione dell’italica musica e innalzamento di quella negro-americana.
Il passo successivo fu la deplorazione: questi tesori di musica nata nei bordelli americani erano stati ingiustamente sottovalutati, i negri avevano ingiustamente sofferto discriminazioni. Nascono le leggi antidiscriminazione, i cui esiti ho visto nei 3 anni di USA (i negri nulla facenti e ridanciani, l’amico bianco con prole numerosa, buon programmatore, a rischio licenziamento).
A poco a poco anche gospel e spiritual penetrarono nelle chiese della neo-chiesa conciliare sostituendo gli immortali inni di S. Tommaso e t alii.
A questo punto anche la spiritualità africana venne innalzata a religione uguale alle altre (come disse minacciosamente Ravezzani: “c’è per caso qualcuno che pensa che le religione non siano tutte uguali?”). alla fine venne Bergoglio a intronizzare la Pachamama in San Pietro.
In parallelo, ad impedire qualche ripensamento, partì una feroce campagna contro il razzismo. Obbligarono i capitani delle squadre a leggere insulsi proclami. ammazzano i nascituri, eliminano gli anziani, tartassano i cittadini, mettono le mani sulle case, sul corpo stesso, ma no… il problema è il razzismo, fantasma agitato continuamente a scopo strumentale e intimidatorio.
E chi non è d’accordo è perché non ha capito che viviamo in un mondo che cambia (loro lo cambiano e tu non devi pensare o discutere, ma solo adeguarti). E così si rende colpevole di indietrismo. È questa la miserabile filosofia dei progressisti e anche di Bergoglio, per il quale sarebbe indietrismo partecipare alla Santa Messa di sempre.
Alla fine, inevitabilmente, la nostra civiltà, religione devono essere annientati, i popoli italici soppressi.
Superfluo indicare gli architetti e i mandanti di questo astutissimo piano.
Oreste

Nessie said...

Su Maroni ti smentisco avendolo visto e sentito suonare nel "distretto 51". Maroni è solo un mediocre rockettaro. E neanche tanto bravo musicista. Ne ho sentito di migliori, credimi.

Poi tutto il resto che pensi su come è stato innalzato il jazz è corretto. A prescindere da Maroni che non è un jazzista.

14/5

Nessie said...

Jacopo, la riforma Gentile è stato l'unico tentativo di dare alla scuola quell'aura che dal dopoguerra ad oggi ha perduto sempre più. I beduini metropolitani delle tende sono nient'altro che fratellini delle sardine. E ora corrono tutti a farsi i selfie con loro. Landini in testa che è stato pure contestato. Chi cavalca la tigre poi non può deciderne la direzione.

14/5

Nessie said...

PS: su Maroni . Quel che mi sembra interessante rilevare è che avesse militato nell'estrema sinistra:

https://www.fanpage.it/milano/roberto-maroni-dalla-band-distretto-51-alla-presidenza-di-regione-la-sua-carriera-in-lombardia/

14/5

edoardo said...

Bah, il Politecnico l'ho fatto a cavallo del 2000, ne sono uscito Ingegnere Vecchio Ordinamento (tutte iniziali maiuscole perchè allora si era stimati e gli studi fatti valevano davvero qualcosa, 20 anni fa, sembra passato un secolo in termini di qualità). Ricordo che miei amici pagavano fior di affitti, e nessuno si lamentava - certo era ingiusto, ma ci si arrangiava dividendo le spese in più studenti e piuttosto ci si dava da fare per far quadrare i conti di famiglia. E all'epoca finiti o meno gli studi, ad un certo punto si partiva per il servizio militare (noi siamo stati gli ultimi di leva, ed in un certo senso ho l'impressione che siamo stati gli utlimi di tante cose). All'epoca il rettorato organizzava incontri con premi Nobel (conobbi Murray Gell-Mann, il fisico che teorizzò per primo i Quark) e scienziati veri, non si preoccupava certo degli alloggi e degli affitti. Oggi ho lo schifo. Dal Poli mi chiamano ogni tanto per chiedere soldi come ex-studente, e puntualmente vengono mandati per ortiche. Per lavoro ho conosciuto giovani ingegneri, magari con pure il dottorato. La mia opinione? Fra qualche anno case, palazzi, ponti... crolleranno da nuovi. E mi fermo qua.

Alessandra said...

È vero Nessie, l'iperprotettività della famiglia che esenta i giovani dal prendersi le loro responsabilità insieme alla veicolazione e promozione di messaggi e modelli che esaltano la vendita non solo del corpo ma anche dell'anima per fare soldi e carriera o anche solo soldi, anziché l'impegno e lo spirito di sacrificio e la voglia di migliorarsi ogni giorno, che nascono dal rispetto per sé stessi e dalla personalità, hanno creato un mix letale.

Sul quesito posto da Oreste sui "fab four" leghisti da lui citati, i varesini Giorgetti e Fontana erano certamente maroniani, mentre per Zaia e Fedriga non metto le mani sul fuoco, comunque se è vero che a comandare veramente nella Lega è Giorgetti, allora sono maroniani per proprietà transitiva.
A proposito, non so se avete sentito che Zaia ha chiesto una "pacificazione sociale" sulla "emergenza Covid" perché i tribunali "devono perseguire i reati ma non devono giudicare le scelte degli amministratori".
Ma, se quelle stesse scelte hanno provocato i reati, che si fa? Impunità per tutti?
In pratica vorrebbe che si lasciasse passare tutto in cavalleria perché "con il Covid-19 la verità assoluta non esiste". E poi ci sono nuovi virus, infezioni ospedaliere e resistenze agli antibiotici in arrivo!

https://www.ilgazzettino.it/AMP/nordest/inchiesta_tamponi_lombardia_zaia_cosa_ha_detto_covid_emergenze_zona_rossa-7268827.html

https://www.iltempo.it/politica/2023/05/07/news/luca-zaia-covid-tribunali-cause-pacificazione-sociale-morti-colpa-polemiche-35724292/amp/

​(15/5)

Nessie said...

Una tragica e grottesca opinione la tua, Edoardo, circa i "nuovi ingegneri":-).
Mi sa di sì, mi sa che ci sono generazioni che fanno un po' da spartiacque. Tu magari sei stato l'ultimo ad avere una scuola dignitosa, ma, credimi, aumenteranno sempre più le lauree squalificate a vantaggio di quelle che contano per davvero in altri Atenei stranieri.

15/5

Nessie said...

Alessandra ho letto quell'ipocrita di Zaia sulla "pacificazione sociale". Ricordo che la commissione-fantasma non si è ancora mossa e più pacifico di così, si muore. Inoltre ricordo anche che fu proprio lui a dire che c'è gente che muore perché caduta dalle scale, ma se risulta positiva al tampone, muore per Covid. Se n'è dimenticato? E' forse una impostura che dovrebbe passare in cavalleria?
Sarei ben lieta che tutti i caporioni come lui si rifiutassero di gestire "l'emergenza", specie se, grazie a questa, collaborano a gettare fumo negli occhi e a propagare menzogne.

15/5

Nessie said...

PS: Giorgetti (ovvero il Machiavello della Palude Brabbia) è il classico bocconiano subdolo e furbastro che si tiene buoni tutti i poteri forti. E' amico di Draghi, di Mario Monti (rettore della Bocconi, tra l'altro), è cugino di Massimo Ponzellini della Comit, il quale cugino a sua volta è stato collaboratore stretto nientemeno che di Prodi. Credo che dare del "maronita" a Giorgetti, sia un po' riduttivo, tenuto conto che lui aspira a fare l'Eminenza grigia di tutti.
Il povero Bobo è trapassato, e pace all'anima sua, nonostante volesse attivare i servizi segreti per i no vax. Ma come musicista era assai sgangherato al punto che ha creduto opportuno guadagnarsi da vivere entrando in politica. Non mi piace infierire sui morti, anche perché il poverello (che pure non mi piaceva affatto per il suo opportunismo) è stato fatto fuori dalla solita magggistratura. Ovviamente poi è stato prosciolto da ogni accusa. As usual.

Gli altri due del Triveneto, nonostante fossero presenti al funerale di Maroni, penso che, più che altro, aspirino a battere bandiera personale. Cioè, in parole povere, essere al servizio di chi li paga. Ricordo a chi se ne fosse dimenticato che il ducetto Fedriga fu quello che permise che i portuali di Trieste, venissero aggrediti con acqua gelata alle sei di mattina. Bello schifo!

15/5

Josh said...

Grandissima Nessie! Che pezzaccio!

Nessie said...

Ehilà, redivivo Josh. Ma grazie! però fatti vivo di tanto in tanto. :-). Ieri sera da Porro (ne ho guardato un pezzo) ho sentito di certi "beduini metropolitani" che si rifiutano di fare 40 minuti di treno (Bergamo-MI) per recarsi in Università. E dire che conosco un mucchio di VERI lavoratori che si fanno giornalmente un'ora di tragitto per andare a buscarsi la paga.

16/5

Alessandra said...

Già, "è sbagliato ma oggi si ragiona così" è una frase che mi fa prudere le mani ancora adesso. Così come la "battaglia per il vaccino e la libertà" e "l'idiozia non può avere spazio" del suo giovane compare.
La commissione fantasma non gli farà nulla comunque, visto che si è votato per esonerarne l'operato delle regioni (minuscolo voluto), su insistenza della Lega, guarda caso.
Concordo con la tua disamina su di loro e su Giorgetti.
Più che altro li definisco "maroniani" come "spirito di servizio" verso le logge. In senso stretto, probabilmente non esistono nemmeno più.
Ah, manco a dirlo, Zaia appoggia le proteste degli universitari in tenda, però l'UDU gli chiede iniziative concrete.
L'Unione degli Universitari - cito da Wikipedia - ha un patto di lavoro con la Rete degli studenti medi e con la CGIL, con la quale collabora sui temi del lavoro e del sociale e dalla quale percepisce un finanziamento annuo.
Ma guarda un po' ...

https://tgpadova.telenuovo.it/attualita/2023/05/13/universitari-in-tenda-zaia-giusta-la-protesta-udu-replica-vogliamo-iniziative-concrete-video

(16/5)

Nessie said...

Certamente che sì, che la commissione fantasma non li sfiorerà nemmeno. E non a caso, visto che i governatori leghisti sono stati tra i più aguzzini. Poi cmq Zaia è per indole sempre pronto agli inciuci (vedi i brindisi di prosecco rosso-verde con il comunista Emiliano). Tutte cose che non si possono dimenticare.

UDU? cinghie di trasmissione di quella CGIL che poi fingono di contestare. La scuola di ogni ordine e grado è sempre stata la "casamatta" (in senso gramsciano) delle sinistre comuniste e post. Si sono posizionati lì dentro come sentinelle sempre pronte ad alzare il tiro dal dopoguerra a oggi, purtroppo.

16/5

Jacopo Foscari said...

Ma poi sti accampati rossi, mediamente al quinto anno fuoricorso, che diavolo vogliono? Che Pantalone gli paghi l'affitto? E con che soldi, di grazia, che sto paese è praticamente in bancarotta? Ma andassero a zappare

Nessie said...

Una di questi "accampati rossi" (come li chiami tu) è la stessa che ha impedito a Capezzone di presentare un libro alla Sapienza perché l'ex radicale - a detta sua - "è fascista". Quando poi le hanno chiesto cosa la porta a trarre una simile conclusione ha risposto che solo loro possono decidere chi è fascista e chi no. Un ragionamento che è un vero cesello artistico.

17/5