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27 January 2020

Bonaccini e il "rosso relativo"




Giorno di Sant'Angela Merici. Non mi pento di essere stata forse troppo ottimista e di aver sognato il ribaltone l'indomani della disfida regionale, rovesciamento che  in Emilia-Romagna non c'è stato. La liberazione dal Pd e da tutti i suoi cespugli e accoliti, per il momento, è solo rinviata. Ovviamente ciò non vale per la Calabria che invece ha registrato un forte distacco dai grillocomunisti.  Che lo si voglia o meno, la Penisola ha 14 regioni blu e un residuo di 6 rosse, perciò si tratta di un "rosso relativo". Sempre più relativo fino ad esaurimento. La strategia del ragno condotta dalla Lega serve a rendere il governo bis-Conte sempre più debole e ora sarà costretto ad asserragliarsi nel suo bunker disperato. Disperata è stata la mossa della Lamorgese di tenere nelle acque al largo le navi dell'Ocean Viking che sono sbarcate solo stamattina a urne aperte e  dopo che era certa la vittoria di Bonaccini.  Ovviamente otterrà il beneficio della "non menzione" da parte della magistratura sempre più ingiusta e politicizzata a senso unico.  E pure dei media ufficiali. Ma si sapeva, e questo rende le cose piuttosto disperanti. Sì, perché se un ministro dell'Interno difende i nostri confini (caso Gregoretti) rischia 15 anni di carcere per "sequestro di persona". Viceversa, se una ministra dell'Interno li tiene "al largo" e fa la stessa cosa per altri fini (almeno finché non è passata la buriana delle elezioni in Emilia-Romagna allo scopo di non interferire nei risultati), allora non si muove una paglia e i media tacciono.

Il M5S si è polverizzato e in  Regione Calabria non entrano nemmeno  con un loro consigliere, mentre  in Emilia dove Grillo aveva fatto il suo quartier generale dei suoi Vaffa Day, non supera il 3 virgola qualcosa, per cento.

Ma Bonaccini dalla barba bolscevica per poter vincere anche di poco,  ha avuto bisogno di mobilitare il mondo:


  • Romano Prodi e le sardine 
  • Soros e tutto il forum di Davos dove lo speculatore ha esternato assumendosi praticamente la paternità del movimento delle sardine.
  • Tutto il comitato centrale piddino che ha fatto finta di rimanere nascosto, ma che c'era e lo supportava minuto per minuto.
  • La chiesa bergogliana, la CEI  e tutto l'arcivescovado emiliano 
  •  Si è servito in modo cinico del voto disgiunto.


Da ultimo, è ricorso pure al trucchetto di nascondere il logo del PD e di metterci come suol dirsi, direttamente la "faccia" (barbuta e bolscevica) di "amministratore virtuoso". Ma è poi così vero o è una forzatura mediatica? Ora lo vedremo...

Bonaccini, a onor del vero, ha fatto la campagna elettorale dell'apparatchik invisibile. E a dirla tutta, non ha fatto neanche dell'"antisalvinismo" di contrapposizione che invece ha lasciato fare astutamente dalle sardine in vece sua.
Lui ha fatto solo il Silente furbo Pescatore.
La cosa essenziale, a mio avviso, è che l'Emilia-Romagna, da feudo rosso dinastico, sia diventata una regione contendibile. E su questo ha ragione Lucia Borgonzoni. Non è poco a pensarci bene. Prima non c'era lotta e loro e solo loro,  erano gli amministratori-governatori intoccabili e incontestabili. Ora invece hanno il fiato sul collo e ci sono già 14 regioni blu, sul residuo "rosso". Un rosso, sempre più "relativo" di malapena sei regioni, destinate a cambiare in fretta colore con le prossime elezioni amministrative.
"Il voto di oggi (ndr: domenica 26) non è mai stato così importante", scrive Silvana De Mari su "La Verità" di ieri nel suo articolo "Se vince ancora il modello Bonaccini i nostri figli apparteranno allo Stato". Vero. 


Bonaccini, uomo d'apparato, ha nascosto il logo PD per tutta la campagna elettorale 

Il sistema Bibbiano di cui non si parlerà mai abbastanza, fa della Val d'Enza il "laboratorio sperimentale" della sottrazione dei minori alle loro famiglie. Con il "sistema Bibbiano" si dà per scontato che i figli non appartengano più alle famiglie, ma che siano proprietà dello Stato. Non era forse Engels ne "Le origini della famiglia" ad affermare quel comunismo che sostituisce con lo stato, quella famiglia considerata "la prima cellula dalla quale prende avvio la proprietà privata"? E  attraverso l'onlus Hansel e Gretel, stavano anticipando quell'adozione ai gay, negata dalle leggi dello stato.  I servizi sociali, con i suoi "assistenti" e "psicologi", stavano scavalcando la realtà,  le famiglie e il popolo per dimostrare che non è vero che i bambini hanno bisogno di mamma e papà.
Aberrante anche l'idea di rendere "obbligatorio" l'asilo-nido.  E perché mai estenderne l'obbligatorietà anche a quelle famiglie le cui  madri hanno tempo per occuparsi dei figli, allevandoli personalmente, crescendoli ed educandoli? Oltretutto all'asilo-nido i bambini contraggono ogni tipo di malattie, perché non hanno ancora sviluppato adeguate difese immunologiche. Inutile squadernare la psicopedagogia della "socializzazione" ad ogni costo. Quella viene da sé, dando al bambino tempo al  tempo, senza bruciare le tappe.
Meglio se Bonaccini (il quale non poteva non sapere le verità nascoste di Bibbiano) non fosse stato riconfermato  governatore. Ma almeno ora  ha un'agguerrita opposizione alle calcagna.

AGGIORNAMENTO del giorno 28

Toh! Si scopre a urne aperte e dati ben conteggiati  nel dettaglio, comune per comune, che l'Emilia-Romagna è più blu che rossa. Ah, le solite campagne in contrapposizione alle città!  (fonte: Corsera). 

40 comments:

Anonymous said...

La morale è che in questo paese i bastardi che ci ammorbano non sloggiano e c'è chi li aiuta pure a rimanere ben saldi al loro posto. E ora il "bolscevico", o come lo chiami, ha già in mente lo ius soli

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13557445/stefano-bonaccini-serve-ius-soli-lucia-borgonzoni-pensi-ad-altro.html

Eloisa

Nessie said...

Ma cos'ha in quella crapa pelata? Si è montato la crapa, pooveretto. E lo dice solo ora a urne chiuse?

Anonymous said...

il bona cina vuole semplicemente sdebitarsi verso una buona fetta dei suoi elettori.
Le sardine invece sono riuscite a far passare gli orrori di Bibbiano come attacchi infondati lanciati da un’ultradestra che sa solo odiare, ribaltando la realtà con una sfrontatezza rivoltante.
Oreste

Jacopo Foscari said...

A Bibbiano Bonaccini ha vinto col 57%, verrebbe da dire che sì, fanno bene a togliergli i bambini dato che i loro genitori sono evidentemente affetti da sindrome di Stoccolma. No perché capisco tutto, capisco che in Emilia Romagna il magna magna delle coop sfama tante bocche, che lì vige un sistema tentacolare e para-mafioso, ma c'è un limite a tutto. Se dopo una porcheria del genere continui a votare PD significa che sei bacato nel cervello.

Eleonora said...

No, Nessie, dello ius soli ne parlava anche prima. Sommessamente ma lo faceva. E che dire dell’imposizione dell’educazione con libri di lettura a fin dalle elementari sul tema lgbt? Quindi, non solo obblighi di asilo nido.

Nessie said...

Sommessamente, Ele. Perché durante tutta l'aspra campagna elettorale l'argomento immigrati, sbarchi e ius soli era tabù. E la Lamorgese per non disturbare il manovratore, se li è tenuti al largo. E alla larga. Un'idea ce l'avrei: farli sbarcare TUTTI a RIMINI, CESANATICO, RICCIONE, CATTOLICA e MILANO MARITTIMA. Dopodiché, voglio vedere l'effetto che fa.

Nessie said...

Oreste, i giovani seri li hanno spediti all'estero. I lobotomizzati invece sono qui a fare sfracelli con pesci di cartone.

Nessie said...

Jacopo, non ho guardato le percentuali comune per comune, ma se è come dici, è roba da ricovero coatto con Trattamento Sanitario Obbligatorio. Puoi mandarmi qualche link nel merito?

Jacopo Foscari said...

Sito degli interni. A Bibbiano Bonaccini prende il 56,7% contro il 37,4% della Borgonzoni. A questo punto gli abitanti di quel paese soffrono evidentemente di infermità mentale di massa e sono palesemente inadatti ad allevare bambini che stanno meglio in qualche coppia lesbica. No perché c'è un limite a tutto.

https://elezioni.interno.gov.it/regionali/scrutini/20200126/scrutiniRI080680680040

Alessandra said...

Condivido il tuo punto di vista su queste elezioni, Nessie.
La Borgonzoni era andata bene, senza grossi clamori, alle amministrative bolognesi nel 2016, la Lega è stata primo partito alle europee un anno fa; erroneamente si è pensato che potesse bastare.
I 5 Stalle hanno ormai più ministri che elettori, come hanno giustamente notato quelli di VoxNews.
Non mi stupisce che Bonaccini parli già di ius soli: lo avevano ammesso loro stessi che aspettavano le elezioni in Emilia-Romagna per mettere mano ai decreti Sicurezza, far sbarcare nuove frotte di clandestini (assegnato il porto di Taranto) e appunto fare approvare lo ius soli. Anzi, secondo me il "tenebroso" sta puntando la leadership del PD: il segretario è Zingaretti, il che è tutto dire, Renzi è fuori già da mesi e gli altri manco vale la pena nominarli.
Quanto al "sistema Bibbiano", non esiste: l'ha detto la commissione d'inchiesta regionale guidata - ma guarda un po' - dal PD.
E ora basta parlarne ancora, è assurdo! (Santori dixit).
Sarcasmo a parte, ha ragione Silvana De Mari. È importante che ora non ricada il silenzio su questa piaga atroce.

https://www.sulpanaro.net/2019/10/affidi-minori-la-commissione-dinchiesta-sistema-bibbiano-non-esiste/

Nessie said...

Jacopo, non esageriamo. Se quei poveri bambini devono passare da "infermi mentali" a coppie lesbiche e isteriche come quella Federica Anghinolfi e compagna, io mi preoccupo soprattutto per i bambini e per le giovani future generazioni. Qualcuno "di destra" mi ha detto che secondo lui, ha fatto male Salvini a toccare un tema "nazionale" come gli affidi e le adozioni in un contesto locale e che avrebbe dovuto parlare di più di territorio. Sta di fatto che questi "temi nazionali" eticamente sensibili, sono situati in un territorio ben preciso: VAL D'ENZA.
Ecco un caso in cui il locale coincide col nazionale. La Val d'Enza è il laboratorio di sperimentazione di queste porcate.

Nessie said...

Mi fa piacere Alessandra, non bisogna esagerare col disfattismo, dato che comunque Salvini ha creato notevoli crepe nel "muro rosso" allargandosi a dismisura in materia di realtà amministrative. La Borgonzoni è tanto gentile e carina, ma per un mastino bolscevico come Bonoccini, che certamente ora passerà al contrattacco e vorrà altri incarichi dentro il PD, ci voleva una sorta di Ispettore Callaghan con una Magnum 38. Ma dove trovarlo di questi tempi?

Nessie said...

Del resto Salvini ammette che quella del PD in Emilia-R. è un'occupazione MILITARE. Poi c'è il fatto che il lavoro di squadra del famoso "centrodestra" non c'è stato e non è stato collegiale.

https://tv.liberoquotidiano.it/video/politica/13557193/emilia-romagna-matteo-salvini-sfogo-privato-lasciato-solo-controllo-militare-territorio.html

Anonymous said...

Battuta infelice, i figli li tolgono proprio a quel 43% che non li vota, lei non ha idea di cosa voglia dire vivere in una regione dove vige una sorta di extraterritorialità, un feudo in cui gli apparati amministrativi, giudiziari e di polizia sono in mano a questa cupola.

F.

Anonymous said...

famoso "centrodestra"
il MITICO "centrodestra".

Comunque salvini DOVEVA provarci , solo ABBATTENDO il "regime emilia" poteva( forse) abbattere il "governo giuseppi".DOVEVA provarci ne l' interesse di QUELLA PARTE del popolo italiano che non si merita la devastazione che adesso verrà.

Ma il "poppolo è sovrano" e le urne de l' E-M confermando " il sistema emilia" ci hanno detto chiaro che se riparlerà (forse) nel 2023 quando MOLTO PROBABILMENTE non ci sarà più nulla da fare.

Adesso salvini non ha più OBBLIGHI se non quello di prendere atto della situazione "gestendo" una "facile" opposizione a precipuo vantaggio del SUO partito come fanno TUTTI gli altri.

E sarà "facile" perché gli basterà dire ad ogni disastro " giuseppesco" " io ve l' avevo detto e io ALMENO i ho provato ad evitarvelo ".

ws

Uno said...

Invito a soffermarsi a pensare quanto è offensiva per i Calabresi la narrazione giornalistica post-elettorale. Emilia Romagna, Emilia Romagna, Emilia Romagna... paginate sull'Emilia Romagna, ore di trasmissione su ogni rete sull'Emilia Romagna... La Calabria? Una nota a pie' di pagina smilza smilza, o due parole prima di qualche insulso servizietto di pettegolezzo, giusto perché si deve, ma senza farsi troppo notare.

Calabresi, vi stanno implicitamente raccontando che non valete nulla.
Fossi Calabrese mi risentirei appena appena.

Che ne pensi, Nessie? Sono troppo sensibile ai dettagli insignificanti o ho osservato qualcosa di rilevante?

Nessie said...

@ F, battuta infelice da parte di chi? Sia più chiaro, qui non è in Val d'Enza. Io ho virgolettato solo la battuta di Jacopo sugli infermi mentali. So bene che la vostra regione è una "cupola" fatta di porte girevoli, dato che sono nata io stessa, in una regione rossa. Temo proprio che una certa timidezza e mancanza di aggressività positiva della Borgonzoni, le derivi dal vivere in quel territorio, a differenza di Salvini che invece può fregarsene essendo lombardo. Ma col vostro impegno, tutto può cambiare, alla fine.

Nessie said...

ws, puoi ben dirlo e parlare di un "regime Emilia" nonché di un "sistema Emilia", una regione okkupata militarmente, culturalmente, socialmente dai comunisti e post tali. Ma proprio per questo - ti piaccia o no - Salvini non poteva farcela da solo. E ha fatto fin troppo!

Nessie said...

Uno, dico che hai ragione, ma ci sono degli attenuanti che vanno considerati.

1) la Calabria purtroppo non è una regione industrializzata come l'Emilia e quindi non rappresenta un ghiotto bottino (pensa a tutto l'agroalimentare, all'industria vinicola, alle officine meccaniche e all'indotto intorno alla Ducati e alla Ferrari, a industrie chimico-farmaceutiche).

2) In Calabria, regione del Sud, nonostante la corruzione e la 'Ndrangheta, non c'è mai stato un regime così ottusamente fisso come in Emilia, regione del Nord. Ci furono già in passato giunte "non di sinistra", anche se la Lega è la prima volta che sfonda.

Il sistema mediatico-finanziario (i giornali sono nelle mani delle banche e delle finanziarie) temeva come la peste il ribaltone sovranista, perché sarebbe stato un segnale fortissimo e inequivocabile per questo governo di ABUSIVI.

IL PD lo mettono in sella e lo fanno comandare anche quando non vince, chiediti il perché... Bruxelles chiama Davos, da Davos arrivano indicazioni per l'Emilia-Romagna e il pirata Soros è passato con disinvoltura dal suo Quantum Fund delle Antille, al reparto-pescheria romagnolo.
E ti assicuro che non esagero, nonostante i toni scherzosi.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie.
(1) Innanzitutto, la stessa vittoria in Emilia Romagna è molto ingannevole, poiché se si analizzano le singole province ci si accorge che in alcune (Ferrara, Rimini, Parma e Piacenza) la lista di centdx è arrivata prima. Quindi la Regione è molto meno "rossa" di quello che ci vogliono fare credere.
(2) Il MoVimento grillino passa da 5 a (forse) 1 stella sola, poiché gli alleati di governo l'hanno macellato senza pietà (2 seggi consiliari su 48). Di Maio e Grillo riflettano - occorrerebbe avere un cervello, però - su chi sono quelli che governano.
(3) Il 29.03 prossimo si va a votare tutti per il referendum sulla legge costituzionale di riduzione dei parlamentari. Scenari spalancati: che cosa accadrebbe se il corpo elettorale dicesse NO?
(4) La carta geografica che molti pubblicano è esatta, ma molto parziale, poiché si basa sul rapporto di 13 azzurre e 6 rosse. Ma tra le rosse vi sono anche la Toscana, le Marche, la Campania e la Puglia. Fino a quando rosse?

E poi, abbiamo fatto i conti senza l'oste: io sono il primo a sostenere che il governo Bisconte deve durare fino al 2022, altrimenti come eleggono il Prode Mortadello al Quirinale? Però, non si può escludere che a qualcuno dei tre compari (Zingaretti, Di Maio, Renzi) non venga l'orchite. Chi potrebbe trattenerli da un "cada il mondo e tutti giù per terra"? Con l'attuale legge elettorale che è ancora basata sulla regola 3/8 maggioritario e 5/8 proporzionale (più quota per italiani all'estero) chiunque può sperare in un buon piazzamento, senza troppo preoccuparsi di una soglia di sbarramento che al 3% è fatta apposta per non impensierire nessuno.

No. decisamente quest'anno è lungo.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Un'analisi sui dati e si numeri delle provincie singole, infatti è è stata opportunamente silenziata dai soliti me(r)dia e hanno venduto la pelle dell'orso (abbattuto) Salvini troppo in fretta, per non essere sospettosi. Chiunque vada in tv (bisConte in testa) va a recitare la rassicurante fòla di un "Salvini pesantemente sconfitto". Ma dove? Uno che si porta a casa tutti quei risultati in breve tempo, i compagneros se lo sognano, dato che per poter "riconquistare" l'Emilia hanno mobilitato il mondo e si sono inventati un movimento tarocco di adunate sediziose. In democrazia si attacca chi è è governo (vedi Gilet Gialli) e non all'opposizione. E questa si chiama "sedizione".

Non a caso, ho messo nel post tanto di cartina geografica sulla "nuova Penisola" aggiungendo quanto ha ripreso anche lei: che lo scenario cromatico potrebbe cambiare. Questione di mesi.

Alessandra said...

Eccola qui l'analisi, con le relative mappe che mostrano quanto sia cambiato l'orientamento politico degli elettori dell'Emilia-Romagna in pochi anni.

https://voxnews.info/2020/01/27/emilia-romagna-il-pd-festeggia-una-sconfitta-politica-ecco-dove-e-ridotto/

Alla luce di questo, la dichiarazione post-rielezione di Bonaccini "Speriamo che l'Italia in futuro somigli di più all'Emilia-Romagna" rischia di suonare più come un'auto-gufata involontaria. :-)

Nessie said...

Visto le cartine, grazie Ale. Oramai siamo smaliziati e sappiamo destreggiarci nelle notizie poste sotto il cono d'ombra e viceversa quelle che hanno il privilegio di stare sotto il "fascio di luce", e perché. La vulgata "rettiliana" vuole farci credere che il PD sia un partito che rinasce dalle sue ceneri. Palle stratosferiche!
Ha perso tutte i veri agganci col popolo e dispone solo di un'organizzazione burocratica tentacolare simile a una cupola, e perciò soffocante ed esecrabile. Estrapolo da vox:

Le provincie di Piacenza, Parma, Ferrara e Rimini sono state ‘liberate’. Resiste quel grumo di interessi e clientele intorno a Bologna. Ma sono già morti che camminano. Questa ‘vittoria’ in un’elezione amministrativa (clientelare) ha solo mascherato l’evidente trend di un crollo che in elezioni politiche sarebbe stato ancora più evidente.

Anch'io ho avuto quasi subito l'impressione della classica vittoria di Pirro.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie.
Alle cartine che le sono state inviate, aggiunga anche questa: c'è da morire dal ridere o dal piangere a seconda dei gusti. Ed oltretutto non la si può neppure tacciare di essere di parte perché è uno studio compiuto dal Grupp(uscolo) Espresso-Repubblica.
http://espresso.repubblica.it/palazzo/2020/01/08/news/emilia-romagna-rossa-non-troppo-1.342522.

Se anche il gruppetto editoriale con sfumature bordeaux si è accorto del casino che è successo, con la consueta spaccatura tra la città progressista e la provincia conservatrice, significa che a qualcuno potrebbero girare le parti basse. Prepariamoci a tutto.

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Grazie mille, Pinguino, da aggiungere alla Home Page del blog. E se lo dicono l'oro, significa che è un segreto di Pulcinella che non si può più nascondere.

Massimo said...

Tra le tante analisi, aggiungerei come senza il puntello del voto della chiesa di Bergoglio la sinistra non avrebbe prevalso. E' un dato a mio avviso importante, come importante è aiutare, in ogni modo, quei fedeli che non intendono sostenere una chiesa nemica degli Italiani. Una chiesa, una religione, ha senso, ha sempre avuto un senso, quando era in sintonia con il Popolo cui si rivolge. Se la chiesa di Bergoglio si rivolge ai clandestini affidando agli Italiani il ruolo di bancomat e di vittime, allora non ha più senso seguirla. Neppure per i credenti che credono in qualcosa di trascendente, non in Bergoglio e nei suoi seguaci.

Nessie said...

Più che vero e più che giusto, Massimo. Con l'aiuto determinante della CEI e dell'arcivescovado emiliano. Che vergogna, non essere capaci di difendere nemmeno il proprio territorio adiacente!
"Cuius regio, eius religio" dovrebbe essere il pilastro della difesa identitaria.

Anonymous said...

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dagonews-dopovoto-zizzania-centrodestra-giorgia-meloni-gran-225500.htm
https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13557980/giorgia-meloni-scalata-salvini-manovre-fdi-potere-lega-rischia.html

eccololà il SOLITO "centrodestra"😠
ws

Nessie said...

Scusa ws, ma per ora sono chiacchiere, anzi gossipate, da mass-me(r)dia. Dagospia poi (che tanto piace a Blondet il quale sembra ignorare che è pagato dall'industria porno), è fatto coi ritagli dei rimasugli invenduti delle edicole. Si mette insieme un catenaccio - oplà! -. Se questa è controinformazione!
Che ci siano delle lotte intestine per la leadership, è fuori dubbio. La Borgonzoni che io avrei votato se fossi stata residente in Emilia-Romagna (ci tengo a sottolinearlo), però, non è un fulmine di guerra e sinceramente in una realtà così ostile, potendo, avrei messo un Ispettore Callaghan con tanto di Magnum 38.

Ora spero che Salvini si tenga ben stretto il suo ottimo 32%, la sua avanzata nei comuni rurali e montani, e che lo capitalizzi.

Nessie said...

PS: se la Meloni tira fuori dal cassetto con le palline di naftalina, un reperto democristo come Raffaele Fitto, non va da nessuna parte.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Buon giorno a tutti.
Non ci conosciamo personalmente, ed ho chiesto ospitalità ad Oswald Cobblepot.
Mi chiamo Nicola Zingaretti, sono il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, ed anche Segretario politico nazionale del PD.

E per inciso: mi sono stufato.

Sono stufo di fare il donatore di sangue per sostenere il governo di uno scemo che non è capace di fare nulla, né il ministro dello sviluppo economico, né il ministro degli affari esteri, né il capo politico del movimento 5stelle. Niente, il niente del niente.
Sono stufo di svenarmi per sostenere il governo di un traditore, che quest’estate mi ha promesso mari e monti (e solo perché il governo non se lo facessero la coppia Salvini-Meloni), e poi si è costruito il partitino personale che non si è presentato ad una sola elezione.
Sono stufo di ammazzarmi di fatica per mantenere un parassita, un vampiro che mi sta dissanguando solo perché si è seduto a Palazzo Chigi, e solo perché ce lo tengo io. Perché altrimenti non saprebbe neppure fare il sindaco di Rocca Cannuccia.

Adesso basta, basta. Non ne posso più.

Ora prendo la bicicletta, vado al Quirinale, e questa commedia degli imbrogli è finita. Rischio le elezioni anticipate? E chi se ne frega! Male che mi vada, il mio 20-25% lo porto a casa, e dai grandi giochi non mi può escludere nessuno, anche con questa legge elettorale. Nessuno, neppure la premiata coppia Giorgia-Matteo. Mentre quegli altri tre si arrangino, se ne sono capaci. Che facciano i bibitari, gli avvocati, gli pseudobanchieri falliti. Facciano quello che vogliono. Ma io, la vittima sacrificale delle loro fregole politiche-elettorali, l'organismo che fa sopravvivere tre parassiti incapaci, non lo faccio più. Perché io sono stufo. Stanco, e non ce la faccio più.

Mi perdoni lo sfogo, e la ringrazio dell'ospitalità.
Nicola Zingaretti, da Gotham.

https://www.ilsussidiario.net/news/dietro-le-quinte-la-scommessa-di-conte-e-il-piano-di-zingaretti-per-andare-al-voto/1978483
https://www.ilsussidiario.net/news/spillo-mattarella-tra-voto-anticipato-nuovo-ribaltone-e-conte-3/1978840/

Nessie said...

Egregio sig. Nicola Zingaretti (e non Luca come ha scritto "Il sussidiario"), secondo me, invece di fare di questi scherzetti pinguinici, dovrebbe occuparsi di smistare tutto l'immondezzaio di Roma e della Regione Lazio. Se la ricorda la vecchia massima sul libretto rosso di Mao, lei che è di provenienza comunista?

"Alzati all'alba e spazza il cortile" , parole sante, anche se comuniste (qualcosa di buono c'è in tutte le dottrine). Se non si è capaci di ripulire il cortile di casa propria, è inutile pretendere di rinnovare il "cortile-Italia".

NB: Pinguino,è già iniziato il Carnevale in anticipo?:-).

Josh said...

Segnalo una personality che tira tanto in E/R:

http://www.fattisentire.org/soros-gender-e-femminismo-chi-e-elly-schlein-il-volto-della-nuova-sinistra/

Nessie said...

Ha un nome e cognome romagnolo, vedo :-). E magari suo padre è Raoul Casadei.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie.
Per Carnevale manca un po' di tempo. Ma per quanto riguarda i clown, non ci facciamo mancare niente.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/30/conte-forever/5689877/
Un saluto da Gotham City, il Pinguino.

Anonymous said...

Dear Nessie,
Mi allaccio alla tua critica sul Presidente della Regione Lazio( con diploma di perito odontotecnico,e poi iscrittosi alla facoltà di Lettere e Filosofia di Roma presto abbandonata....almeno come riportato in un lungo articolo di https://urbanpost.it/nicola-zingaretti-titolo-di-studio-carriera )per la situazione indecente di Roma,da spartirsi però in larga parte con la Sindaca grillina.
Comincio ad avere dei dubbi:
-La maggioranza dei leaders PD(ex PDS ,ex PCI,ex,ex,ex)sono quasi tutti Filosofi,o modestamente diplomati.
Ma quando fui giovane,per accedere a Lettere e Filosofia "dovevi "avere una "Maturità Classica",oggi ci entrano(secondo quest'articolo) anche i meccanici dentisti???BOH???
E allora ci chiediamo,perché l'Italia sta andando a rotoli?Quando al vertice della Nazione ci dovrebbe invece essere il fior fiore dei Competenti delle culture tecniche ed economich,con una buona base di cultura umanistica,(come in passato te la davano i Licei Classici,e Scientifici).
L'articolo citato,non l'ho scritto Io,e non me ne prendo responsabilità,ma se reale è indicativo per un andazzo generale... in passato,tra i tanti, un ministro della giustizia, e più recenteente un ministro degli esteri...i due senza laurea.
Ma come si fa a riporre in loro la speranza di salvezza,senza sperare nell'aiuto "in una valida man dal cielo"... del buon Dio o Padre Pio.... o altro.
Saluti MAR

Nessie said...

Raga' mentre scherziamo e Carnevale è alle porte, c'è anche la Peste del XXI secolo: il Corona virus. Ho dovuto , causa di forza maggiore, aggiornare il blog. Non si finisce di smaltire una pestilenza, che ce n'è un'altra.

Josh said...

il problema sembra "l'odio"

https://www.ilgiornale.it/news/mondo/lotta-allodio-online-lobiettivo-frenare-i-sovranismi-1819587.html

Anonymous said...

Vero Nessie, ecco quel che i giornaloni non ci dicono sul voto


https://www.ilgiornale.it/news/politica/emilia-romagna-pd-assediato-val-padana-1819757.html

xY

Josh said...

https://m.ilgiornale.it/news/politica/soros-lattacco-lira-ho-semplicemente-anticipato-i-tempi-1820096.html