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17 December 2019

Nessun dialogo coi nemici degli Italiani




Giorno di S. Lazzaro. La sparata di Salvini e ancora più quella di Giorgetti, grida vendetta al cospetto del Signore. Gli impediscono di fare una legittima campagna elettorale mandandogli addosso più che "sardine" dei veri e propri siluri, allo scopo di togliergli agibilità politica. La magistratura "rossa" ha aperto un fascicolo per fermarlo in ogni modo sulla questione già "prescritta" dei voli di stato. Ora rischia anche 15 anni di carcere  da parte della Procura di Catania, per aver impedito gli sbarchi.   I media lo dileggiano come  è avvenuto nella trasmissione " In mezz'ora" con il bisonte-Annunziata che chiama "coglioncino" il suo maglioncino a giro collo, i vignettisti di sinistra lo ritraggono a testa in giù come Mussolini in Piazzale Loreto e lui che fa? Cerca il dialogo con queste forze per un eventuale governo di "salvezza nazionale"? Ovvero con quelle stesse forze politiche che ci hanno condotto a quel disastro che sta sotto i nostri occhi?
Ricordo che tutti i governi di "solidarietà nazionale", di "salute pubblica" o di "salvezza" che dir si voglia, hanno portato all'Italia e agli Italiani, una jella tremenda, per chi se ne fosse scordato. Non ultima allo stesso Berlusconi con quel famigerato "patto della crostata" con D'Alema. E se proprio vogliamo ricordare  un'altra sconfitta inanellata, ecco pronto il Patto del Nazareno tra il sinistro Renzi e Berlusconi. Finito a carte quarantotto come sappiamo.

Sono d'accordo con l'amico Massimo che prima di me ha fatto un post dal titolo "Non si dialoga con il nemico, lo si combatte e basta".

Coi nemici si tratta solo quando li si è sconfitti -  insegna la Storia. C'è ancora tanto da fare, troppo, per perdersi via in questi machiavellismi di dozzina. Ci sono in ballo i "decreti sicurezza", sempre più in forse e in via d'abrogazione. Bisogna lottare contro una tassazione-capestro su tutti i settori.  Occorre ripristinare anche una sovranità alimentare perduta, dato che ora i paesi "forti" della Ue stanno di fatto boicottando il made in Italy coi semafori rossi nei confronti dei nostri prodotti d'eccellenza (vedi la faccenda del Parmigiano Reggiano) . Occorre non abbandonare l'ipotesi del ripristino di una moneta nazionale, attraverso la consulenza di Borghi e Bagnai, due cavalli di razza.

E' doveroso recuperare la nostra identità sempre più ferita, a fronte del proseguimento incessante di sbarchi e di ipotesi di società del meticciato.
 La coerenza paga sempre, mentre le incongruenze e le digressioni disorientano e  allontanano dall'elettorato e da quel popolo che si vorrebbe difendere. Inoltre si dà un'impressione di arrendevolezza come è avvenuto per Berlusconi che da quella sinistra con cui avrebbe voluto aprire delle trattative, si è preso solo delle sonore sberle, e che gli ha mandato addosso branchi di tori inferociti (dalle toghe rosse alla teppaglia dei centri sociali).

Vengo a Giorgetti, anzi, al Giorgètti, come lo chiamano dalle sue parti. L'uomo non mi piace e non ne ho mai fatto mistero. Non mi piace che abbia lavorato nella Commissione dei Saggi per Napolitano, non mi piace la sua amicizia per Draghi, non mi piace la sua "cuginanza" con Ponzellini, banchiere bolognese che fu allievo di Prodi, non mi piace la sua laurea alla Bocconi e la sua attiguità a Monti; non mi piace che sia riuscito nell'incredibile impresa di perdere la roccaforte originaria della Lega:  proprio Varese,  sua città natale e  già culla di quel partito, per permettere di  lasciar insediare a Palazzo Estense il piddino Galimberti, il quale sta letteralmente massacrando la città con parcheggi a pagamento dappertutto e ridicole piste ciclabili nel centro urbano, piste rimaste completamente deserte e inutilizzate, ma che restringono la carreggiata adibita ai veicoli.  Sta tutta qui la genialità del machiavellico Giorgetti?


L'ultima sua sparata riguarda i suoi "Perché no?" su Draghi presidente della Repubblica e in seguito, del Consiglio. Ecco qui il succo dell'intervista a "La Stampa" del numero 2 della Lega:
https://www.fanpage.it/politica/giorgetti-come-salvini-pensa-a-mario-draghi-come-premier-di-un-governo-demergenza-why-not/

Ricordo che Draghi (uomo Goldman Sachs)   è l'uomo del Britannia, colui che fece spezzatino per i privati dei nostri migliori asset nazionali;  è colui che fece innestare il pilota automatico a questa Ue affinché portasse avanti la sua famigerata Agenda.  Mario Draghi è colui che diede una cura letale contro la Grecia, cura  che ha causato bambini e  anziani morti per denutrizione (nascosti  perfidamente dal Corriere della Sera negli articoli dell'attuale vice-direttore Federico Fubini, il  quale ha successivamente ammesso di averlo fatto per frenare l'euroscetticismo diffuso)
Il "Perché no?" di Giorgetti trova una risposta ironica in un'omonima canzonetta di Battisti:" Scusi Lei, ci ama o no?".

53 comments:

Massimo said...

Ovviamente condivido. Si può dialogare solo da vincitori. Intanto pensiamo a vincere le elezioni quando ci saranno. Poi faremo i conti con i numeri usciti dalle urne.

Nessie said...

Mi sembra ovvio. La Storia dovrebbe insegnare qualcosa. Churchill diceva sempre che le trattative coi nemici si effettuano portandosi dietro un "nodoso bastone".

Nessie said...

PS: Intanto, a proposito di "sovranità violata" ecco cosa sta preparando la Ue nell'ambito agroalimentare (ovvero nel nostro punto di forza) contro di noi:

https://voxnews.info/2019/12/17/lunione-europea-boicotta-i-prodotti-italiani-pericolosi-video/#comments

Jacopo Foscari said...

Massì dai, facciamo Draghi presidente del consiglio, della repubblica e, già che ci siamo, pure papa. Anzi, Santo Subito senza manco aspettare il trapasso. Ma per piacere, in un paese normale il posto di Draghi sarebbe nelle patrie galere, altro che Palazzo Chigi o il Quirinale. Gli exploit di Salvini e Giorgetti sono, a dir poco, irresponsabili. Se continuano così il mio voto se lo scordano.

Anonymous said...

Tutti voti in più per la Meloni...
Mario

Anonymous said...

Ciao Nessie, anche ascoltando Radio Padania ho la forte impressione che non si rendano ben conto che sono oggetto della stessa campagna di odio e annientamento che toccò a Berlusconi e prima ancora a Craxi. Che sappiamo come sono finite. Credo poi che le a me non gradite aperture su euro ("E' irreversibile" a Il Foglio), Draghi ("Why not?) e anche le voci, secondo me ancora più preoccupanti di un avvicinamento al PPE, siano dovute a manovre di FI. Meno male che la Meloni sembra più salda.
Comunque quest'ultima trovata non mi piace per nulla, la Lega deve restare la Lega non diventare una replica di Forza Italia. I voti li ha presi perchè ha detto certe cose, se cambia non so come va a finire.
Scarth

Nessie said...

Ciao Scarth, lieta di ritrovarti su questi schermi :-). Il PPE è una formazione massonica, come saprai. La Lega si scandalizza se i 5 stelle votano per la candidatura della Von der Leyen per poi aspirare ad andare nella sua stessa formazione? Questo si chiama cortocircuito!
E come giustificare l'attuale formazione europea con la Le Pen? E come giustificare il raduno in piazza Duomo alla vigilia delle Europee con Geert Wilders, Le Pen, AfD e partito identitario austriaco? Sono più che d'accordo che se si fa annacquare da Farsa Italia, allora addio Lega.
Con parole d'ordine come quelle che si sentono in questi giorni non avrebbe mai beccato voti né il 4 marzo 2018 né alle Europee dell'anno dopo: questo è certo.

Nessie said...

Jacopo, c'è qualcosa che non torna. Nella narrativa leghista, di FdI e di altri partiti di destra Draghi è stato il "vile affarista" che nel corso della crociera del Britannia ha svenduto il fior fiore dell'industria pubblica italiana. Poi il vampiro che ha fatto morire dissanguata la Grecia ("la cura ha funzionato, ma il paziente è morto"). Ora siamo passati al "Perché no?". I casi sono due: o si mentiva prima, o si mente ora.

Io uno scenario del genere l'ho già visto coi 5 stelle: prima anti euro e anti Ue, poi votano per la Von der Leyen. Prima "mai col PD", "mai col partito di Bibbiano", poi al governo col PD.
Prima bisognava rottamare il MES, poi si approva il "pacchetto del MES". Se anche la Lega segue questa linea cialtronesca, possono scordarsi anche il mio voto. A meno che, non siano così sicuri che intanto non si voterà mai più. Ma questo allora non sarebbe un attenuante, ma un aggravante.

Nessie said...

Mario, sì ma se tutti applicano l'arte di fare incetta di voti facendo i don Chisciotte all'opposizione, per poi fare Sancho Panza, non appena li hanno ottenuti, alla fin fine la gente riterrà le elezioni un rito vuoto e inutile.

Alessandra said...

Le dichiarazioni pro-Draghi di Salvini e Giorgetti hanno trovato l'approvazione di Renzi, al netto del prevedibile sarcasmo - di facciata?
In realtà è da un paio di mesi che si vocifera di un patto tra Salvini e il Bomba per far cadere Conte, con Denis Verdini a fare da mediatore: come sappiamo fin troppo bene, è il potenziale suocero del primo e conterraneo e amico del secondo.
Questo, secondo alcuni, spiegherebbe anche il guanto tutto sommato di velluto usato da Salvini nel confronto tv da Vespa.

https://www.quifinanza.it/editoriali/renzi-salvini-aria-di-accordo-prove-di-governissimo/336315/

Renzi, quello che si è accordato con Grillo per creare l'ormai famigerato "ribaltone" e impedire le elezioni.
Cosa può venirne di buono?
Di certo mi piacerebbe vedere il bisConte andare a gambe all'aria, ma il passo successivo devono essere le elezioni e non certo l'ingresso di Draghi o di un altro uomo-Troika a Palazzo Chigi, con l'inevitabile prospettiva di mandare Draghi o un altro uomo-Troika al Quirinale!
Una cosa è certa: se nella Lega è in corso una metamorfosi che la porterà a diventare organica all'establishment, la mia rabbia sarebbe addirittura superiore a quella provata verso il PD, i 5 Stalle, Renzi, Boldrini, tecnocrati Troika e compagnia.
Perché si prova più sdegno verso chi ha illuso e deluso che verso coloro in cui non si ha mai nutrito né fiducia né stima.

Cangrande said...

Ciao Nessie !
Sono tutti minacciati fisicamente e/o ricattati da emissari della massoneria.
Nulla di nuovo...

Nessie said...

Ciao Alessandra, è evidente che in questa metamorfosi del "guanto di velluto" della Lega ci siano delle pressioni che non possiamo controllare e delle quali non ci è dato di sapere (noi siamo il solito popolino lasciato fuori dalle porte, ma che viene allertato solo in occasione del voto). Non avevo pensato al "cherchez Verdinì", perché mi pare un personaggio in fondo irrilevante. Ma certamente conterà qualcosa nell'aver operato una mediazione fra i "due Mattei".

La spiegazione alla tua chiosa "si prova più sdegno verso chi ha illuso e deluso che verso coloro in cui non si ha mai nutrito né fiducia né stima". te l'ha già sinteticamente data Cangrande nel commento sotto il tuo.

Nessie said...

Cangrande, se ben ricordi Giulio Tremonti già nel 2008 (che pure faceva parte della consorteria Aspen) ebbe a parlare a chiare lettere di una setta di "illuminati pazzi e fanatici", a Porta a Porta, capaci di mettere perfino in pericolo la vita dei personaggi scomodi. Vigliacco se c'è un giornalista che gli abbia fatto la domanda scomoda o abbia tentato di saperne di più! Meglio glissare e cambiare discorso...

Nessie said...

PS: Libero ha lanciato un sondaggio se è giusto per Salvini, spingere sul nome di Draghi. Risultati? elettori spaccati in due. Fifty /Fifty. Complimenti!

Anonymous said...

eccoti la risposta da un blondet stranamente non "fuffarizzato" ,
https://www.maurizioblondet.it/come-si-fa-il-populista/
e se l' ha capito anche lui forse sarebbe il caso di riflettere sempre un po' di più quando i merdia agitano i loro "drappi".
La politica è SEMPRE e SOLO un RAPPORTO DI FORZA, un esercizio di volontà con i mezzi che si hanno a fronte della volontà e i mezzi degli altri.
E il resto "es suegño! ".
ws

Anonymous said...

Tutti voti in più per la Meloni...

si la segretaria del partito che bombardò la libia e votò il MES1 tornerà bene per fare il gatekeeper 3.0(/fini2), daltronde sono anni che si esercita da "succhiarote"

È incredibile come ancora non sapete leggere la VERA politica.
Pazienza , ma registratevi bene in testa questa mia analisi:
Qui non se ne esce senza un partito UNICO social-nazionale di tipo LENINISTA, e questa "lega" è tutto quello che avrete a questo scopo ( se mai qualcuno davvero ci riuscisse.. )

ws

Anonymous said...

e aggiungo
oggi furto "ammonitorio" in casa verdini; nessun danno , solo "annerimento col fuoco " di una fotografia da salotto della figlia con il suo "fidanzato" ( nome " casualmente" omesso dal TG/PD regionale)



Raga, e se non capite nemmeno questo, non capirete mai nulla della VERA politica

ws

Nessie said...

Senti ws, risparmia il plurale majestatis alla Blondet. Qui sei ospitato per interloquire, non per infierire o sminuire. Vuoi rivolgerti a un interlocutore? Bene, lo nomini e lo chiami per nome come fanno tutte le persone bene educate. L'utente che ha fatto il nome della Meloni, si chiama Mario e la netiquette vuole che tu ti rivolga a lui. Mi riferisco al tuo "È incredibile come ancora non sapete leggere la VERA politica", che è come sparare nel mucchio.

Punto due. Blondet trovò "intelligente" anche spendere 2 euro per sostenere Renzi alle primarie, cosa che poi fece. Pentendosene subito dopo. Se ce l'hai con il mio post, fai a meno di parteciparvi e scrivine uno tuo.

Io vivo nella stessa provoncia del Giorgetti, e a casa mia, mi hanno insegnato che prima si spazza il cortile di casa propria: non lo si consegna alla sinistra.
E ora sciò, le tuo lezioncine morali mi hanno annoiato!

Nessie said...

PS: e dire che ti ho sempre difeso da troll che vengono qua dentro per insultarti, cassandoli!

Nessie said...

PS di PS. credo che tu sia così caratterialmente irritante, da meritare TU, di venire cassato.

Cangrande said...

Sì. Il furto a casa Verdini con "annerimento" dell'immagine di Salvini è un classico avvertimento.
Qualcuno ricorderà lo strano "furto" nel sorvegliato appartamento dei genitori, qualche tempo fa...
E questi sono solo gli avvertimenti "pubblici".
Poi ci sono quelli "a orecchio". Tipo quello di Kissinger a Moro poco tempo prima di essere "prelevato" (e non in via Fani...Moro non era lì...).

Comunque è come disse Tremonti... Gli "Illuminati". La sovra-massoneria.
E la controprova è il silenzio mediatico calato subito dopo.

SA DEFENZA said...

... condivido pienamente tutto il post Nessie, le tue remore su Giorgetti e su Salvini che traccheggia e si defila dallo scontro con questi pusillanimi alleati alle élite globali contro la nostra nazione.

Nessie said...

Grazie Sa Defenza. Io mi baso su quel che ho toccato con mano qui nella provincia di Giorgetti. Sarà un ragionamento "casereccio" il mio, ma farsi sfilare la roccaforte d'origine per favorire la sinistra lo trovo un gesto da "minus habens". E allora, di conseguenza dico: come si fa a difendere l'Italia, se ci si è lasciati portare via il cortile di casa?

Nessie said...

Cangrande, gli avvertimenti che citi sono ben noti. Mettici anche il lancio del Duomo (cioè il tempio) in faccia a Berlusconi.

Cangrande said...

Giustissimo. Il "Duomo". Avvertimento massonico da manuale.

Nessie said...

Di quello non ne hanno mai fatto mistero. Nel sito di Magaldi quando ancora stava nel GOD (Grande Oriente Democratico) lo chiamarono "fratello Silvio".

Nausicaa said...

E comunque in queste ore Salvini rischia grosso con l'affare della Gregoretti che gli potrebbe costare 15 anni di reclusione e con quel vermiciattolo di Di Maio che ha dichiarato di votargli contro, pur di vederlo al gabbio.
Poi be', c'è anche la foto della sardina sull'aereo che gli alza il dito medio, e viene da ridere che quella foto sia diventata virale, quando ci sono questioni ben più gravi che incombono

https://voxnews.info/2019/12/19/dito-medio-a-salvini-rivolta-social-contro-la-sardina/#comments

Nessie said...

Piena solidarietà a Salvini, ovviamente, e per Di Maio è facile prevedere che verrà schiacciato dagli eventi prossimi venturi come un rettile, qual è. Ma del resto le Stalle sono un rettilario in subbuglio (vedi l'affare Paragone).

Proprio per questo ennesimo attacco dei poteri forti globalisti sorosiani contro di lui, non si capisce il perché di questo "appeasement" che appare una forma di "autocommissariamento".

Nessie said...

PS: la sardina che alza il dito medio in aereo vicino a lui, credo che in questo momento, sia l'ultimo dei suoi pensieri. Ma siamo nella società del cazzeggio e una stronzatella come questa diventa "virale".

Alessandra said...

Certo, da mesi anzi anni ormai, tutto continua a far pensare che Salvini sia visto come "il nemico pubblico numero 1". La foto annerita a casa Verdini, l'ennesima dimostrazione di coerenza di Di Maio e "l'eroina del selfie con il dito medio" non sono che gli ultimi, penosi esempi.
Credo che si capirà qualcosa di più dopo le elezioni emiliano-romagnole.
Una vittoria ben più che "di misura" della Borgonzoni certificherebbe il fallimento delle "sardine", oltre che una vera e propria catastrofe per la sinistra, con le reazioni che si possono immaginare.

Nessie said...

Purtroppo i poteri finanziario-globalisti sono all'attacco su buona parte del Pianeta. Vale anche quanto sta accadendo a Trump in queste ore con i dem - con quella filo-LGBT della Nancy Pelosi (un personaggio assai squallido) - che stanno cercando di prevalere con l'impeachment. Ma il Senato manderà tutto all'aria, secondo me.

Quanto a Salvini, questa è la vendetta di ong, Soros e longa manus della magistratura sinistrata. Con l'aiuto dei soliti servacci nostrani.

Anonymous said...

Stavolta penso anch’io che quello che dice Blondet possa essere in parte vero: questa di Salvini potrebbe essere una mossa tattica, anche se disperata, per rimettere la palla nel campo avversario. Infatti la situazione potenzialmente potrebbe diventare sì disperata, con la magistratura che starebbe per mettere in galera Salvini, il capo dell’opposizione, con accuse assurde ed inventate (sequestro di persona!!) solo per aver all’epoca fatto letteralmente il suo lavoro di ministro dell’interno con la nave scafista Gregoretti. E con Di Maio ormai assolutamente incommentabile, che per tenersi la poltrona si rimangia tutto quanto da lui stesso detto sul caso Diciotti, annunciando di approvare l’autorizzazione a procedere. È triste ma questi hanno effettivamente un potere immenso, con delle accuse deliranti possono distruggere gli avversari politici a piacimento e azzerare l’opposizione, è una vera e propria dittatura della magistratura.
Alla fine si torna sempre lì, l’unico modo per uscirne è ottenere la presidenza della repubblica (da troppi decenni ormai appannaggio per “diritto divino” della sinistra), con un presidente della repubblica ostile anche un futuro governo sovranista con un consenso plebiscitario potrebbe fare ben poco avendo la spada di damocle della magistratura arbitraria e autocratica. Per poterla iniziare a riformare, agendo sulla Corte costituzionale, è assolutamente necessario ottenere la presidenza della repubblica, che nomina un terzo dei membri della consulta, così che insieme all’altro terzo di nomina parlamentare si possa finalmente incominciare a disinnescare il meccanismo perverso di uso politico della giustizia da parte di magistrati corrotti. Ecco perché questi due anni che ci separano dall’elezione del prossimo presidente della repubblica sono fondamentali, stanno facendo di tutto, con ogni mezzo lecito ed illecito, per impedire nuove elezioni prima di quella data, in cui si deciderà il destino della nostra nazione per altri sette anni. E dopo sette anni senza eventuali correzioni sul versante migratorio, con i ritmi attuali, potrebbe non esserci più una nostra nazione.

Ulisside

Nessie said...

Mah... Ulisse, non sarò certo io a mettere ostacoli alla Provvidenza, ma dubito che mettere il pallino in mano a un altro pezzo da 90 delle grandi consorterie massoniche, sia un modo per uscire dallo stallo. Ecco qualcuna delle Logge a cui appartiene il venerabile N.1 uscito come Monti dalla scuola dei Gesuiti:

1) Edmund Burke
2) Pan-Europa
3) Compass Star-Rose
4) Three Eyes (la stessa di Napolitano)
5) Der Ring

Se poi il pensionamento lo farà ravvedere e a compiere il MIRACOLO di passare dalla parte del popolo, sarò la prima a compiacermene e ad applaudire alla mossa di Giorgetti.

Nessie said...

Su Di Maio.
Omiciattolo piccolo piccolo, anzi, infimo. Personaggio meschino, invidioso, livoroso e vendicativo, destinato all'oblio e a finire nella discarica della Storia.

Anonymous said...

Sono assolutamente d’accordo, spero vivamente che la mossa di Giorgetti sia solo una sparata per confondere le acque, dettata da una temporanea situazione di disperazione, perché se fosse vera sarebbe la fine della Lega e probabilmente anche del’Italia.

Ulisside

Anonymous said...

... immaginiamoci cosa sarebbe capitato se qualcuno avesse fatto il dito medio a uno dei numerosi potentissimi e intoccabili personaggi e personaggE di Regime. Dopo quanti millisecondi sarebbe stato "aperto un fascicolo"? Quante articolesse della stampa di regime con la boccuccia indignata ci saremmo dovute sorbire? Quante Kommissioni si sarebbero fulmineamente attivate? E, appunto, che questo sia un Regime non credo vi siano dubbi. Se elimineranno dalla scena politica Salvini, cioè l'opposizione, con la faccenda della nave lo certificheranno nero su bianco.
Strano poi che la personaggiA che ha fatto il dito medio (facile farlo al riparo di un Regime che ti protegge) non sia stata lodata anche dal Papa e proposta per un seggio a vita ...
Infine, Nessie, Di Maio con i suoi ribaltamenti e come il suo capo che lo tiene al guinzaglio, oltre al resto sono anche pericolosi.
Scarth

Nessie said...

Ormai di questi esempi di doppiopesismo e di copertura degli stronzi, infingardi, provocatori, teppisti e cialtroni (si pensi ai banchetti della Lega per le raccolte di firme, presi d'assalto da "sardine" feroci) ne abbiamo a bizzeffe ogni giorno, e siamo persino stufi di elencarli. Spero solo che venga l'ora del redde rationem, e del pan per focaccia, anche se non so come.

Nessie said...

Comunque carino questo articolo di Del Vigo sulla nostra frontiera rivoluzionaria dell'asinistra:

insultare chi dorme:

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/rivoluzione-sinistra-insultare-chi-dorme-1801109.html

Uno said...

Se si prospetta veramente una "neutralizzazione giudiziaria" di Salvini, quest'ultimo farebbe bene a muoversi celermente per individuare qualcuno di fidato che possa fare le veci sue, magari con "atti di indirizzo" ben precisi. Sappiamo di fior di personaggi che hanno continuato ad impartire direttive dall'interno delle carceri, perché in questo caso non dovrebbe essere possibile?

Tutto ciò volendo continuare a dare credito a Salvini, e non è detto che sia la cosa migliore da farsi. Nè è detto che esistano alternative più credibili, se è per questo.

Nessie said...

Uno, dentro la Lega c'è un leader, ma anche tanti cavalli di razza come Riccardo Molinari (36 anni), Borghi, Bagnai per l'economia. Credo che Salvini ci stia già pensando. Ma quel che prevedo è un'implosione dei Pentagrulli, durante il voto. Ci sarà una fronda anti-Di Maio (che già c'è come il caso Paragone rinviato ai "probiviri"). Il gruppo di Renzi, persona a sua volta alle prese con le procure, potrebbe non votare per questo rinvio a giudizio, perché in politica "il nemico del mio nemico è quasi amico". Insomma, a mio parere, non andrà in porto il complotto togato.
Poi, potrei anche sbagliarmi, neh?

Anonymous said...

sempre in tema di "capire la VERA politica" chi segue bagnai per twitter ( ma anche per telegram ) riceve da lui e dalla sua community sempre molti spunti interessanti.
Ad esempio questo "remember" del 1992 di una "donna di ferro" arrivata alla guida di un partito e di un paese non "inquantodonna" come tutte le sciacquette "sistemiche" con cui ci rompono le p... oggi

https://youtu.be/qeEe4neYy6g
ws

Nessie said...

Maggie è Maggie, nonostante io non sia fautrice delle politiche economiche di von Hayek che invece, lei adorava. Pare evidente che in tutti gli ambiti della vita pubblica sia passato l'egualitarismo alla Bonino. E cioè, se ci sono candidati uomini stolti e inesperti in politica, pure le donne hanno diritto d'accesso anche se stolte e inesperte. La chiamano "discriminazione positiva" - quella stessa che in queste ore ci regala la jena pelosa Nancy.

Pier Paolo said...

Intanto le Stalle maleodoranti oltre che manettari e forcaioli, sono pure bugiardi e spergiuri. Ecco qui la Bongiorno che li smentisce sulla menzogna che quella sulla Gregoretti fosse stata una decisione "unilaterale" di Salvini: ci sono i documenti che testimoniano una collegalità delle decisioni:

http://www.imolaoggi.it/2019/12/19/migranti-gregoretti-la-bongiorno-smentisce-buffagni-ho-i-documenti/

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie.
L'ignoranza crassa e la stupidità volgare della sinistra mondiale non hanno limiti né confini. Un ministro indagato per sequestro di persona, quando esercitava i suoi poteri legittimi e costituzionali. Un presidente messo in stato d'accusa per avere svolto indagini su possibili (e comprovate) illiceità di un altro candidato alla Casa Bianca. Ambedue questi deliri pseudogiuridici finiranno nel proscioglimento di Salvini e nell'assoluzione di Trump, così da ritorcersi contro i loro accusatori, seppelliti nel ridicolo che essi stessi hanno generato.
Ed il motivo di tanta cieca follia è sempre lo stesso: follow the money.
Chi si è opposto al progetto "Nuova Via della Seta", ravvisando in questo un grave pericolo per le economie nazionali? Chi ha obiettato contro il 5G, pericoloso per la sicurezza nazionale (italiana o statunitense)?
Chi semina vento, raccoglierà tempesta.

Un saluto da Gotham City, il Pinguino.

Nessie said...

Pier Paolo, la Bongiorno fa benone a sbattere sul muso di Buffagni le carte che testimoniano che quella della Gregoretti NON fu una decisione unilaterale. Questi magistrati (tra cui due donne) di Catania emettono sentenze che gridano vendetta contro il diritto. Ma una vera rivoluzione anti-Procure ancora non si vede all'orizzonte.

Nessie said...

E' giusto parlare di una "sinistra mondiale" che associa il caso Salvini e il caso Trump, caro Pinguino. Perché questi sono ordini provenienti dalle premiate consorterie mondialiste sorosiane & affini: tenere impegnati i leader "sovranisti" con stupidi processi allo scopo di perdere tempo e impedirne la realizzazione dei programmi politici.
Per ciò che concerne Salvini, ecco un'analisi del direttore Senaldi che non fa una grinza circa il ruolo del perfido Jaghetto da Pomigliano d'Arco, il quale teme di perdere la Lotteria della Befana sul quale sta casualmente seduto (ancora per poco):

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13546446/gregoretti-matteo-salvini-carcere-luigi-di-maio-piano-pietro-senaldi.html

Nessie said...

PS: Frattanto spuntano le conversazioni sul caso GREGORETTI, a testimonianza che DI MAIO E CONTE SAPEVANO

https://voxnews.info/2019/12/20/gregoretti-di-maio-e-conte-sapevano-spuntano-conversazioni-con-salvini/

Bugiardi, falsoni disgustosi!

Angheran70 said...

"Salvini, come Craxi e Berlusconi, andrebbe sconfitto con la politica e non con i processi. Ma noi di sinistra sappiamo accontentarci" Jena (Barenghi)

C'è bisogno di aggiungere altro? Dalla stagione di mani pulite è cambiato ben poco. Finchè non si ripristina l'immunità parlamentare (prevista dalla Costituzione nel 48) ogni tentativo di riportare a galla questo paese è destinato a fallire. Certo oggi più di ieri un leader carismatico potrebbe fare un gesto alla De Gaulle , un appello al paese che, per quanto ridotto a brandelli, potrebbe anche non rispondere picche come in passato. Le incognite? A parte quelle scontate come l'ostilità dei poteri forti , del PdR ecc. a livello politico la destra post-missina tornata (si dice) sui numeri di AN e pronta credo a rinverdire i fasti finiani.

Nessie said...

Jena Barenghi, quale? Quella de "Il Manifesto", passato poi alla Stampa? Semplicemente allucinante!

Jacopo Foscari said...

"La chiamano "discriminazione positiva" - quella stessa che in queste ore ci regala la jena pelosa Nancy"

Della Thatcher si può dire quel che si vuole, ma

1-Sull'Euro ha detto la verità in tempi non sospetti, ovvero che avrebbe avvantaggiato la Germania e i satelliti a scapito di Italia, Spagna, Grecia e Portogallo

2-Detestava le femministe e le "quote rosa". Nei suoi 12 anni a Downing Street le donne nei suoi governi si contano sulle dita di una mano.

Alessandra said...

Intanto ottimo il discorso di Salvini al Congresso svoltosi oggi a Milano, che ha sancito il passaggio da Lega Nord a Lega, Nazionale.
L'ha detto chiaro e tondo: siamo in guerra, e a livello globale.

https://voxnews.info/2019/12/21/nasce-la-nuova-lega-sovranista-parla-salvini-video/

E lo sputtanamento dei 5 Stalle continua ... i video sulle dichiarazioni di Di Maio, Conte e Bonafede risalenti allo scorso luglio rispuntano come funghi.
Ci vuole tanta, ma tanta spudoratezza e meschinità per portare avanti simili menzogne!
Zaia li ha definiti "lazzaroni" ed è ancora poco ...

Nessie said...

Grazie Ale e mi scuso per la lunga moderazione, ma sono giornate concitate e sono rimasta indietro con compere e regali. Sì, bel discorso quello di Salvini, ma lui è troppo generoso nel portarsi dietro vecchie glorie incanaglite come Bossi e quel rosicone fetente di Maroni.
Quest'ultimo appena può, fa interviste dove gli rema contro.

Nessie said...

Jacopo, sulla Thatcher la penso come te. Diciamo coi parametri odierni, che è stata una sovranista e indipendentista ante litteram.