Giorno di Sant'Ignazio di Loyola. Confesso che ho voluto di proposito impiegare del tempo a cambiare il topic su Bibbiano lasciando il post nella Home Page per una settimana. Ora che lo scandalo deflagra, ora che i bimbi tornano dai genitori, ora che perfino le assistenti sociali dichiarano di essere state istigate e ricattate a stilare false relazioni allo scopo di garantirsi un posto di lavoro fisso, ci mancava la nuova tragedia del vice-brigadiere ucciso Mario Cerciello Rega, a coprire lo scandalo con un altro ancora più grave scandalo: mandare allo sbaraglio forze dell'Ordine in stato di soggezione "preventiva" nei confronti dei malviventi, per non potersi difendere.
E' già successo col caso del povero Placanica verso il "martire della repressione" Carlo Giuliani che stava per tirargli addosso un estintore durante il G8 di Genova, mentre era ingabbiato in auto. Ed è solo uno dei casi più clamorosi, ma poi ce ne sono tanti altri.
Intendiamoci, la morte di Cerciello è stato un colpo durissimo e bruciante inferto alle nostre forze dell'ordine. Ma lo sgomento, il dolore per la morte di questo povero carabiniere non può e non deve offuscare la nostra mente al punto da non porci dei doverosi interrogativi. In primis, i media che sono passati con disinvoltura dai colpevoli nigeriani ai maghrebini e via via sbiancando ( e forse sbianchettando) gli assassini fino a parlare di "americani", nozione alquanto vaga e imprecisa, tenuto conto che gli americani non sono tutti "wasp" e che da quelle parti esiste da tempo quel melting pot che si vuole esportare ad ogni costo anche da noi.
Ma torniamo allo strano drammatico caso. Perché innanzitutto il carabiniere si è presentato in borghese e senza l'arma di ordinanza? Non possiamo accontentarci di una scusa come "ooops, me la sono dimenticata". Perché il suo collega che invece era armato, non ha sparato neanche un colpo per aria a scopo intimidatorio?
Come se non bastasse tutto ciò, ecco gli sciacalli grillini che cercano di gettare la colpa di questa morte a un Ministro dell'Interno a cui cercano (neanche troppo sottobanco) di impedire il varo del Decreto Sicurezza bis. Cioè di espletare per davvero le funzioni di Ministro dell'Interno, nel timore che cresca nei sondaggi. Siamo, insomma al solito intricato velenoso Rettilario italiota.
Ma torniamo allo strano drammatico caso. Perché innanzitutto il carabiniere si è presentato in borghese e senza l'arma di ordinanza? Non possiamo accontentarci di una scusa come "ooops, me la sono dimenticata". Perché il suo collega che invece era armato, non ha sparato neanche un colpo per aria a scopo intimidatorio?
Veniamo anche alla fotografia dell'accoltellatore bendato. Foto vera? Foto falsa? E chi l'ha diffusa, quando sappiamo che gli interrogatori sono riservati? E a che scopo? Abbiamo visto che la fotografia lo ritraeva bendato e apriti cielo! la sinistra, i giornaloni che ne riflettono il pensiero (cioè la maggioranza) hanno quasi prontamente archiviato la morte del povero Cerciello per soffermarsi sui "diritti calpestati" di quest'ultimo presunto criminale. Come al solito. C'è inoltre il "giallo" del suo coltello a baionetta da marine, riuscito a passare i controlli aerei.
Abbiamo visto che si sono affacciati pure i "garantisti" d'Oltreatlantico a gridare allo scandalo, quando, in realtà, il mondo ha potuto osservare i loro prigionieri di Guantanamo bendati con le tute arancioni, e come venivano trattati. Quando sappiamo (e non solo dai film hollywoodiani) che i loro poliziotti la loro arma d'ordinanza la usano eccome! E che spesso la polizia da quelle parti non va troppo per il sottile, quando intima l'alt! Ora esiste pure il rischio concreto di un nuovo caso "Amanda Knox",tenuto conto che a differenza di noi, in Usa i loro cittadini li proteggono eccome! Li puniscono duramente a casa loro quando sbagliano, ma li proteggono quando sbagliano a casa d'altri, come è avvenuto per i loro piloti durante il caso della tragedia del Cermis - per chi se ne fosse scordato (right or wrong, it's my country).
Abbiamo visto che si sono affacciati pure i "garantisti" d'Oltreatlantico a gridare allo scandalo, quando, in realtà, il mondo ha potuto osservare i loro prigionieri di Guantanamo bendati con le tute arancioni, e come venivano trattati. Quando sappiamo (e non solo dai film hollywoodiani) che i loro poliziotti la loro arma d'ordinanza la usano eccome! E che spesso la polizia da quelle parti non va troppo per il sottile, quando intima l'alt! Ora esiste pure il rischio concreto di un nuovo caso "Amanda Knox",tenuto conto che a differenza di noi, in Usa i loro cittadini li proteggono eccome! Li puniscono duramente a casa loro quando sbagliano, ma li proteggono quando sbagliano a casa d'altri, come è avvenuto per i loro piloti durante il caso della tragedia del Cermis - per chi se ne fosse scordato (right or wrong, it's my country).
Come se non bastasse tutto ciò, ecco gli sciacalli grillini che cercano di gettare la colpa di questa morte a un Ministro dell'Interno a cui cercano (neanche troppo sottobanco) di impedire il varo del Decreto Sicurezza bis. Cioè di espletare per davvero le funzioni di Ministro dell'Interno, nel timore che cresca nei sondaggi. Siamo, insomma al solito intricato velenoso Rettilario italiota.
Intanto, cerchiamo di mantenere il punto su #Parlateci di Bibbiano. Altrimenti va sempre a finire che l'agenda delle cose su cui discutere e da approfondire la dettano Lorsignori e noi siamo i soliti pesci nella bolla di cristallo a cui gettano il mangime avvelenato per farci abboccare.