Tutti voi avrete preso atto della nuova mutazione genetica di Mario Draghi. C'è da trasecolare nel rimarcare come sia passato velocemente dallo Zenit al Nadir. L'occasione gliela ha fornita D.J.Vance nel suo discorso sull'Europa, discorso riportato integralmente su molti siti. E' stata per Draghi, una vera e propria folgorazione sulla Via di Monaco.
Sembrano lontani i tempi (non più di tre anni fa) quando in veste di Presidente del Consiglio, a proposito della guerra in Ucraina disse che lo stop alle forniture russe "non è oggetto di discussione". "Se ci propongono l'embargo sul gas e se l'Unione europea è uniforme su questo, noi saremo ben contenti di seguire". Poi venne la sua storica frase: "Ci chiediamo se il prezzo del gas possa essere scambiato con la pace. Di fronte a queste due cose, cosa preferiamo: la pace oppure star tranquilli con l'aria condizionata accesa tutta l'estate?". Frase pronunciata durante la conferenza stampa dopo l'approvazione del DEF. Ricorre oggi il terzo anniversario dell'entrata in guerra a supporto dell'Ucraina, una guerra che ha avuto oltre mezzo milione di morti lasciati sul campo, molti milioni spesi per gli armamenti, sacrifici richiesti agli italiani, per poi sentirci dire quel che già sapevamo dall'inizio: che l'Ucraina non vincerà mai. Entrambe (la cosiddetta "pandemia" e la guerra russo-ucraina) le hanno battezzate "emergenze"; ed entrambe, per una curiosa coincidenza, presero avvio in febbraio. Draghi in quattro e quattr'otto sciolse de facto, l'"emergenza pandemica" per proclamare "l'emergenza bellica", con delibera del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2022. Suona beffardo che ieri sera e oggi i palazzi delle istituzioni e tutti i monumenti si tingano di giallo e azzurro, i colori della bandiera ucraina, in supporto ad una resa fatta con "le vite degli altri". A ciascuno la sua manifestazione di piazza pro Ucraina (destra e sinistra disunite, ma vicine nei colori da esibire, in una sorta di cromatismo bipartisan).
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Palazzo Chigi |
E oggi che ci dice l'ex presidente della BCE? "Non possiamo dire di NO a tutto, altrimenti bisogna essere coerenti, e ammettere di non essere in grado di mantenere i valori fondamentali per cui questa Unione europea è stata creata" (fonte: Italia Oggi).
Insomma, anche i draghi, quando conviene, indossano il manto d'agnello ad uso gonzi creduloni. L'antologia delle sue frasi proverbiali è rimasta bene impressa nella memoria collettiva allorché divenne Presidente del Consiglio dei ministri non eletto, ma nominato da Mattarella il 3 febbraio 2021, durante il delicato periodo della cosiddetta "pandemia": "Non ti vaccini, ti ammali, muori e fai morire", fu il suo indimenticabile terrifico memento mori. "Il Green pass è una misura con la quale i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose", è un'altra delle sue famose frasi ad effetto, smentita clamorosamente dalla pratica di vita quotidiana. Infatti di gente che girava con green pass e che si contagiò e ri-contagiò ugualmente, c'era pieno zeppo il mondo smentendo il suo macabro pseudo-scientismo da circolo Pickwick degli eletti possessori di marchio verde - quello che rende invulnerabili. Prelevo ancora dal suo Zibaldone rettiliano: "E' una misura che dà serenità, non che toglie serenità". Come è noto, l'instaurazione del pass, fu la continuazione della pratica del confinamento giuseppino, con altri mezzi. Infatti prima con Conte, gli italiani vennero chiusi dentro (cioè in casa). Con lui, vennero chiusi fuori (cioè fuori dal consorzio civile, dal lavoro, dagli studi, dalle biblioteche, dai negozi, dai bar, dai ristoranti, dai mezzi pubblici, dalle palestre, dalle piscine). Sai che serenità! Roba da togliere il sonno.
Anche i draghi però si aggiornano e cambiano pelle, pardon, squame, a seconda dello Spirito dei Tempi, lo Zeitgeist, come direbbero i filosofi tedeschi. Certamente il ciclone Trump - comunque la si pensi - deve aver sconvolto non poco i suoi piani. "Oggi Draghi, ex candidato a tutto, è un superconsulente alle strategie Ue per gente che di strategie non ne ha" (Francesco Bonazzi).
Ma il curioso è che lui, l'emblema di questa Europa dirigista e repressiva che ci tormenta, venga ripescato, riaccreditato e riverniciato a nuovo (si fa per dire) nei giorni in cui il peso diplomatico della Ue, sprofonda a livelli mai visti. E allora quale sarebbe la sua medicina taumaturgica per contrastare i dazi trumpiani? Per tutta risposta, usa un linguaggio calcistico il Nostro e chiede di agire a tutti i membri della Ue "come un sol stato". Sbaglio o è sempre la stessa vecchia ricetta del "ci vuole più Europa?". Sì, perché sembra avere in mente la fine del diritto di veto dei singoli stati e l'adozione del principio di maggioranza, tutta roba che ci schiaccerebbe seduta stante, privandoci di ulteriore autonomia. Tra gli effetti speciali esibiti, ecco che prevede che saremmo soli a difendere questa Europa e che "il mondo confortevole è finito". Di grazia, quale sarebbero i comfort di cui abbiamo finora fruito e abusato? Ce li elenchi, per favore. Da quando siamo entrati in questo catastrofico XXI secolo e con questo, nella moneta unica e nei parametri di Maastricht, sinceramente non abbiamo mai avuto un attimo di respiro, di calma, di quiete, di vero benessere. Poi passa, nel suo recente discorso all'Europarlamento, a ipotizzare una sorta di Troika dal volto umano: "Dobbiamo abbattere le barriere interne, standardizzare, armonizzare, semplificare le normative nazionali e spingere per un mercato dei capitali più basato sull'equity". Ci avete forse capito qualcosa? E ora, meraviglia delle meraviglie, si mette pure a parlare di sostegno e di rilancio dell'industria chimica e della siderurgia. Ma il Green Deal di gretina & soci, la lotta per la "sostenibilità" ambientale che fine hanno fatto?
Servirebbero 800 miliardi di investimento l'anno - dice- e personalmente, mi piacerebbe proprio sapere da dove li prelevano. Non vorrei che si attaccassero "al risparmio privato" delle solite formiche italiche o al fatto che gli Italiani hanno il vizio assurdo di averci le casette di proprietà e che pertanto occorre uscire bruscamente dalla "zona comfort". Se la Ue è costretta a ripescare un 77enne che parla ad un parlamento di un'entità spettrale fatta di uomini-ombra, significa che è messa proprio male. Ah, dallo Zibaldone draghesco dimenticavo di prelevare il suo celebre "Whatever it takes", osannato per ogni dove manco fosse un distillato di saggezza economico-filosofica.
Uno slogan a futura memoria per ricordare il transito terrestre del Drago multiforme? L'uomo che non ebbe bisogno di parlare per ottenere scroscianti applausi dai cronisti in sala-stampa.
San Etelberto
26 comments:
Buongiorno Nessie, torno a scrivere dopo un bel pò di tempo. Che dire, sono tempi strani. Chiaramente l'aria è cambiata, alcuni sono già corsi ai ripari, altri - gli euroscemi - pestano i peidi come i bambini quando viene tolto, o minacciato di togliere loro il giocattolo. Dal che deduco che il giocattolo "guerra", di cui ricorre oggi il terzo anniversario ufficiale, fosse loro molto gradito. Sicuramente ai loro padroni è servito per poratre avanti più obiettivi: depopolazione dell'Europa, impoverimento della medesima, arricchimento a dismisura di lorsignori (vorrei tanto sapere quale pertcentuale degli "aiuti" arrivi davevro sul campo di battaglia)... Credo poi che tutto ilo teatrino che c'è ora sia solo un teatrino: hanno cambiato il macchinista, ma il treno va sempre nella stessa direzione. Certo, alcune cose sono cambiate, ma l'obiettivo primario della distruzione dell'Europa continua senza sosta. Ultima cosa: è una mia ipotesi, ma penso che anche la "malattia" del Papa faccia parte del gioco. Ormai i danni che poteva fare li ha fatti, è ora di cambiare pure lui (potrebbe in realtà fare un ultimo vulnus, ovvero una bella "fine vita papale" per dare l'esempio).
Buongiorno Edoardo. Anch'io ho la tua stessa sensazione nel caso del "teatrino" a cui magari hanno cambiato il burattinaio. E comunque per usare un'altra delle terrificanti frasi di Draghi, il "pilota automatico" è stato innestato e non sappiamo dove ci porterà. Ma i tempi ci forniranno di sicuro dettagli più concreti.
Quanto al Papa, non saprei. Il male ai veri credenti è stato fatto, ma l'obesità non reca mai nulla di buono e porta affaticamento al cuore e alla respirazione. Riflettevo sul ripetersi di tutte le decisioni catastrofiche prese in febbraio dalle élite. Ivi comprese le dimissioni di papa Ratzinger (l'11 febbraio l'annuncio delle dimissioni e il 28 febbraio 2013 lascia il soglio pontificio).
L'eutanasia non è più un tabù neanche per gli alti vertici ecclesiali, visto che venne data al card. Martini, se ben rammenti.
24/2
Draghi secondo me, non deve avere quella grande intelligenza che tutti gli attribuiscono. Fa capriole e acrobazie linguistiche, cambia casacca, dice tutto e pure il suo contrario. Soprattutto crede che la gente di cui ha palese disprezzo, non ricordi un accidenti delle sue precedenti affermazioni che hai così ben annotato. E' tipico degli androidi legati al mondo finanziario, essere sempre volatili e sfuggenti.
Dario
Perfetto! "Volatile e sfuggente", mi paiono aggettivi molto ben appropriati. Un po' come quel denaro sempre più smaterializzato che amministra. Quello che mentre lo cerchi a Wall Street, ti frutta sulla piazza di Hong-Kong. Money never sleeps e il Dragone ne è il custode, come in una brutta favola dove il tesoro veniva custodito da feroci draghi. Non so bene se sia lui ad aver scelto il nome, o se è il nome che ha scelto lui e il suo destino. In ogni caso, dicono che le élite si divertano a fare di questi giochetti e anche a scegliere i nomi dei loro poco candidi candidati. Basta pensare a uno Speranza alla Sanità. Uno che porta in dote questo cognome, non può che portare jella.
24/2
Di folgorazioni ne ha avute molte Draghi per terra e per mare. ! Ripercorrendo tutte le sue storiche frasi da quella sui condizionatori e la pace, a quella sui vaccini ,(una menzogna): " Non ti vaccini, ti ammali muori e fai morire." mi chiedo come ancora abbia il coraggio di dare ricette ....Ha un'abilita' incredibile nel cambiare squame, ma rimane sempre lo stesso e la sua ricetta e': Cedete sovranita', non siate padroni a casa vostra.
Rosaspina
Beh, come ho scritto, la Ue è alla frutta e non ha trovato niente di meglio che allertare l'ambizioso 77enne che certamente non ha intenzione di fare il nonno che porta i nipoti ai giardinetti, nel tentativo di riacquistare un prestigio che non ha. La sintesi del discorso di Draghi è sempre la stessa: "Ci vuole più Europa". E Dio non voglia che riesca nel suo intento di creare una Ue con l'adozione del principio di maggioranza e la fine del diritto di veto degli stati più piccoli. Ciò significherebbe SPARIRE.
Tra le sue opere di "benefattore" dell'Umanità non dimentichiamoci cosa ne fece della Grecia con bimbi denutriti e vecchi andati prima al Creatore. Era una Troika dal volto feroce. Ovvero, sempre più Europa.
24/2
Quest'uomo mi fa venire il voltastomaco solo a guardarlo e l'ha già fatta franca troppe volte, garantendosi un brillante futuro mentre lo ha tolto a tutti gli altri. Non dimentichiamo inoltre che fu lui l'artefice del golpe finanziario con il quale fece dimettere il governo Berlusconi nel 2011, mandando al governo Monti e compari. Piaccia o meno, Berlusconi fu legittimamente eletto, mentre Monti e Draghi no. Non dovrebbe nemmeno avere più il coraggio di fiatare, ma ogni volta che apre bocca, la stampaglia è sempre lì a riverirlo. Ricordo anch'io gli applausi scroscianti e le acclamazioni in 'stile Corea', nella conferenza di fine d'anno di quel fatidico dicembre 2021.
Fabio
"In Stile Corea", anzi, Korea! hai detto bene. Quanto ai giornalisti, quella è una categoria di servi prezzolati per sua natura. Ma da noi lo sono anche di più che altrove. Sì, ricordo bene la letterina congiunta di lui e il Trichet dimissionario nell'estate del 2011, preambolo al commissariamento del governo. Tutta roba che il "popolaccio" (copyright Cangrande) ha già dimenticato, subito pronto a trangugiare quei nuovi abusi e nuove scelleratezze in quantità industriale, dei quali ben sappiamo.
25/2
@Nessie: magari il "popolaccio" dimenticasse e basta. Il vero problema è che ci sguazza in queste condizioni. Hai idea di quanta percentuale della popolazione viva sulle spalle dello stato? Quanta percentuale campa come parassita godendo dei cascami del sistema? I pochi che tirano lka carretta hanno a malapena il tempo di respirare. Il sistema è fatto così proprio per raggiungere l'obiettivo di avere una miriade di complici/conniventi, e il resto affogato nel lavoro e nel tirare a campare. Confesso che per lo schifo che mifa, preferei una bella guerra. Un pò di pulizia
Purtroppo, caro Edoardo, non possiamo permetterci di queste innocue apologie belliche in stile Marinetti e Futurismo, perché le attuali guerre sono volute dalle banche e dai relativi banksters. Mi dicono che in questo momento è assai forte lo scontro fra lobby finanziarie rivali. Pare che Black rock, sia dentro fino agli occhi nel conflitto ucraino, ad esempio.
Quanto al "popolaccio", non potrò mai dimenticare come lo avessimo addirittura per Nemico durante i giorni della Pandetruffa. A cominciare dalle spiate ai carabinieri per chi faceva cene o compleanni a casa sua. Fino ad arrivare allo sconosciuto che incrociavi per strada e magari ti ammoniva di metterti la mascherina. Nota bene: all'aperto. Al che mi è toccato pure rispondere aprendo il dizionario delle parolacce.
25/2
Quel personaggio è addentro a situazioni che il popolaccio (sic !!!) neppure immagina.
Ci sono dei misteri riguardo alla sua famiglia di origine, specie la madre (come Speranza..).
All'università era un seguace del grande Federico Caffè. Poi ha cambiato repentinamente sponda e Caffè ne era amareggiato.
Poi il professore è scomparso per sempre, misteriosamente.
Poi Draghi, fin da giovane, era predestinato a una luminosa carriera da yes-man, ma all'interno di potentissime Ur-Lodge, come lo è ora. La potentissima massoneria al vertice del vero deep-state globale, al servizio dei burattinai giudei.
Ha sposato una Cappello, Serena, famiglia della nobiltà nera veneziana, questi seguaci della frangia gesuitica-massonica, come ne fa parte l'impostore-palla di lardo inquilino di santa Marta.
E poi ce ne sarebbero altre...
Ah. Ricordo il bondolone Prodi, al funerale della moglie, che servilmente e fantozzianamente, baciava da lumacone la mano al "nostro", riconoscendolo platealmente come servo diretto dei "superiori incogniti", veri padroni del mondo, come ben svelava Kubrick nel suo ultimo film, prima di essere, per questo, fatto fuori.
La serpe è un vero adoratore di satana.
Nessie, come mi ha detto un caro amico giusto qualche giorno fa, "sono stanco di aspettare". Questi fanno il bello ed il cattivo tempo, ci spernacchiano sapendo di essere (quasi, e soprattutto nella loro mente) onnipotenti. Vedi, come scrivevo prima, hanno costruito una società vomitevole, nella quale la stragrande maggioranza della gente è connivente/complice. Grisù aveva perfettamente ragione: preferiamo l'aria condizionata alla pace. Lo sa benissimo, ci hanno ridotti così, a larve senza spina dorsale. E ha potuto dire quella bestialità perchè ha ragione, ormai hanno asservito la popolazione piegandola con la tentazione della comodità/salute/dvertimento. Di fatto hanno svirilizzato l'umanità, e l'hanno resa poco più che fedeli cagnolini. Nota che a suo tempo, gli "sconosciuti" che rampognavano si comportavano esattamente come cani da guardia del sistema, avevano un riflesso pavloviano verso chi non si sottometteva. Non a caso direi. La Madonna a Fatima disse che mote nazioni sarebbero scomparse... si riferiva forse più ad un fatto metafisico che fisico?
Cangrande, ricordo la vicenda del keynesiano Federico Caffé, e ricordo pure che all'inizio, prima di fare il suo patto con Satana, Draghi era pure lui un suo allievo keynesiano. Poi seguì altre sirene. Invece non conoscevo la vicenda della Cappello. Cosa sarebbe questa "nobiltà nera"? Nel senso dei gesuiti? Lui e Monti, non a caso studiarono proprio da loro.
Ricordo anch'io quell'orrenda scena del dott. Balanzone al funerale di sua moglie quando fece il baciamano al suo Mammassantissima, scena che mi disgustò non poco.
Sul libro di Magaldi "Massoni" (società a responsabilità illimitata) Draghi apparterrebbe a parecchie importanti logge "coperte". Ma più di una.
25/2
Edoardo, Grisù chi sarebbe? :-) Il Drago? Mi piace, Grisù...Anch'io sono stanca di aspettare, ma temo che molto dipenda anche da noi. In ogni caso, non ho più voglia di fare del proselitismo e tengo aperto questo blog quasi per forza di inerzia, senza farmi troppe illusioni, circa eventuali risvegli. I riflessi pavloviani degli "sconosciuti" dipendono dal fatto che Lorsignori hanno molte più fonti di persuasione - occulta o meno - e di lavaggio al cervello di quanto ne disponiamo noi. Ti ricordi che quando dall'oggi al domani, saltò fuori il conflitto russo-ucraino (che esisteva già almeno dal 2014), chi non era d'accordo con l'Ucraina era automaticamente un "putiniano"?
Le stesse dinamiche del Covid e della Pandetruffa. Non hanno nemmeno la fantasia di cambiare i loro sistemi.
25/2
PS: per inciso, non mi piace nemmeno la politica di Putin e della Zakharova che fa scatenare petizioni on line contro Mattarella da un tale Lorusso (nomen/omen). Sono forme di fanatismo di matrice comunista. Mattarella ha detto una serie di eresie che non stanno né in cielo né in terra (come quella del Terzo Reich). Ma la Zakharova che si mette a cantare "Bella ciao", merita solo una pernacchia.
25/2
Se non si trattasse di "draghi" e di "squame", direi che il suo è il classico cambiamento gattopardesco: fingere di cambiare tutto perché tutto rimanga come prima. Con in più, averci in mente un'Ue velleitaria capace di contrastare i progetti egemonici americani e pure quelli russi. Ma dove diavolo vive, questo qui?
Nessie, il tuo post è stato rilanciato da CdC. Ma lì ci sono ancora dei commentatori che sperano nella buona "medicina" economica del Dragone. Ma da che scuola escono?
Auro
Qualcuno forse lo paga per costruire quegli "Stati Uniti d'Europa" che è sempre stato il sogno di Kalergi & Co, caro Auro. Roba da desiderare di essere la 51 esima stella degli Usa, piuttosto di subire la diarchia franco-tedesca.
CdC come ho già scritto, ultimamente ha commentatori piuttosto mediocri (a parte qualche sporadico caso). Prima ne aveva di più brillanti.
Le loro scuole di formazione massonica le conosciamo: Gesuiti, Bocconi, ENA francese (Ecole Nationale d'Administration), da cui è uscito quell'altro geniaccio di Macron, London School of Economics.
26/2
Riporto questa considerazione di J.D. Vance:
Mi ha colpito il fatto che un ex commissario europeo sia andato recentemente in televisione e si sia rallegrato del fatto che il governo rumeno abbia appena annullato un’intera elezione. Ha avvertito che se le cose non dovessero andare come previsto, la stessa cosa potrebbe accadere anche in Germania.
E pare proprio che sia accaduta, vista l'improvvisa rinascita, nelle ultime elezioni politiche in Germania, del partito Die Linke nel Land della Turingia dove è fortissima AfD.
Guarda caso!
https://www.maurizioblondet.it/a-volte-per-salvare-la-democraziabisogna-fare-brogli/
Draghi cambia squame ma l'intento è sempre lo stesso, quello per cui ha accolto Klaus Schwab a Palazzo Chigi nel 2021: portare avanti il Grande Reset.
https://osservatorequotidiano.it/incontro-tra-draghi-e-klaus-schwab-presidente-del-world-economy-forum/
(26/2)
Sì Ale, ricordo il fatidico incontro fra Draghi e Schwab nel novembre 2021. Non solo cane non mangia cane, ma è il caso di dire, Predatori di tutto il mondo unitevi!
E' probabile che abbiano fatto brogli per le ultime elezioni in Germania, dal risultato assai scontato con relativo pastrocchio scontato (la Grosse Koalition).
Ma a mio avviso, la vera truffa è aver presentato come candidata un'esponente della Goldman Sachs lesbica e convivente con una immigrata dello Sri-Lanka con due figli ottenuti con l'utero in affitto e farla pure passare per "nazista". Tutto ciò non è certamente il mio modello di destra. Parlo di Alice Weiden. Non prendo le distanze da lei perché "nazista" o "fascista", ma perché questi sono ancora una volta modelli imposti dalla sinistra. O se vuoi da una élite che ci trucca già il tavolo del gioco dalle carte truccate, omologandone i modelli.
26/2
PS: Ovvio che se fossi stata una cittadina tedesca, ancora una volta non avrei votato. Si sente la puzza di bruciato lontano un miglio. Anche con tutti quegli attentati "islamici" fatti in quei giorni a ridosso delle elezioni.
26/2
Direi che la trovata dell'esercito europeo unificato, rientra a pieno titolo nella Neuropa di Draghi e della Von der Leyen. Con la scusa di rendere più sicuri i nostri confini, questi qua creano un esercito di mazziatori contro i cittadini europei che si ribellano a tutte le angherie e le sevizie varie. Bella robaccia! Se avessero tanto cara la sicurezza dei nostri confini perché da anni fanno sbarcare cani e porci?
https://www.maurizioblondet.it/il-vero-scopo-delllesercito-europeo/
Chiara
Ho letto anch'io l'articolo di Blondet e non ci vuole una scienza per capire che questi qui vogliono farci trangugiare una Ue ancora più strozzina, dispotica e strangolatrice di come l'abbiamo conosciuta, cara Chiara. Magari invischiata in altre guerre per procura dove sottrae denari dalle tasche dei cittadini per fingere di esportare libertà e "democrazia", su modello Ucraina. Una Ue che fa della censura e del bavaglio permanente la sua cifra. Il DSA ne è una prova. Una Ue che ci riempie di immigrati e che ora vuole farci credere che con l'esercito europeo difenderà i sacri confini, dalle "invasioni". Del resto tutte le boiate sparate da Draghi e dalla VdL sono già contemplate nel famigerato Trattato di Lisbona, contro il quale la ns classe politica non ha emesso nemmeno un vagito.
28/2
@Nessie, questi sono cannibali, nel senso che si nutrono del dolore degli uomini. Legi questo articolo: https://www.analisidifesa.it/2025/02/la-contesa-per-le-risorse-dellucraina/ Qua spiega bene perchè la UE, e pure l'UK, siano estremamente interessati all'Ucraina. E, unendo i puntini, si capisce pure perchè all'improvviso Trump voglia mettere dazi sui prodotti europei.... è un altro sistema per convincere la UE a "mollare" l'Ucraina agli USA, cui conviene andare d'accordo con la Russia per poterla sfruttare.
Passando ad altro, ma fino ad un certo punto: stamattina su radioanch'io c'era la fiera di "coloro che credono nella Scienza(h)", che pontificavano contro i novacse, che poverini, sono tutti brutti, cattivi e soprattutto scemi ed ignoranti perchè non credono nella Scienza(h). E si lamentavano pure che c'è "ancora tanto rancore", "non vogliono perdonare [i novacse, ndr] quanto dicono di aver subito..." . E così via pontificando in modo apodittico da un canale pagato con le nostre tasse.
Grazie Edoardo, articolo molto esaustivo e illuminante. L'Ucraina è già da tempo "bottino" di guerra e di spartizione, già accaparrato.
Su non vaccinati, noto anch'io una volontà proterva e arrogante di voler cancellare le loro malefatte e di continuare iimperterrite con la vecchia narrazione (a cominciare dai pipistrelli cinesi e dal "salto di specie").
28/2
Non vorranno mai ammettere la loro colpevolezza.
Quanto ad Alice Weidel, neanche a me ha mai convinto questa specie di Elly Schlein che ce l'ha fatta. Ma dovrebbero essere gli elettori di AfD a mettere in discussione questa scelta, invece pare si soffra ovunque della sindrome che porta a dare più valore a certe affermazioni se vengono fatte da chi di per sé rappresenta sostanzialmente il campo opposto.
Ad esempio l'immigrato, soprattutto se di colore che critica l'accoglienza indiscriminata di chiunque arrivi oppure l'omosessuale che stronca le politiche LGBT o D'Alema che spiega la truffa del MES.
Sincere o di convenienza che siano, suscitano sempre reazioni entusiastiche come se costituissero una sorta di legittimazione.
(28/2)
Esatto! E' così: se uno di sinistra dice cose "di destra" viene acclamato come il nuovo salvatore. Vedi Rizzo il quale ha scoperto che con la globalizzazione i concetti di "destra" e di "sinistra" vengono azzerati. Sì, ma da quanto tempo, noi lo diciamo?
Tipico è l'esempio che fai sull'immigrato di colore che rifiuta l'immigrazione massiva e magari si candida con la Lega, come del resto è avvenuto. La Weidel lesbica per scelta, critica quelli del movimento gay chi si oppongono alla famiglia tradizionale. Con tutto il rispetto, io preferisco chi possa essere un esempio vivente di quello che mette in pratica. Poi non mi piace la menata di chiamare una famiglia composta da marito e moglie e magari figli, come "famiglia tradizionale". Si chiama famiglia tout court e basta. Che esiste fin dai tempi delle caverne. L'altra cosa sarebbe? La famiglia "arcobaleno" multicolor ? Ma per favore!
Insomma, fra Goldman sachs e tutto il resto, non me la conta giusta e temo sia un fake (l'ennesimo) ad opera delle élite.
28/2
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