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10 April 2021

Il Salvini Dragoniano



Da Tupamaro a Desaparicido. Parlo del Salvini prima maniera che conobbi anch'io in Piazza Duomo sempre immerso nel bagno di folla, di strette di mano, di baci, di abbracci, di foto di gruppo con fan, di selfie (il Tupamaro all'assalto). Di contro c'è un altro Salvini: quello che nel corso dell'assedio di Palazzo da parte dei disperati della ristorazione, delle palestre e degli esercizi vari, non ha nemmeno cacciato la testa fuori dai palazzi per dire: "Raga', io ci sono e sto dalla vostra parte" (il Desaparicido).   Quando poi ho letto l'intervista a La Verità a firma Giorgio Gandola di giovedi scorso (8 aprile) mi ha fatto lo stesso effetto urticante di Bergoglio quando fa le sue melense omelie. Volevo prendere la pagina di detta intervista e farne una palla di carta da gettare nei rifiuti, ma poi ho  preferito trascriverne  a mano le parti più salienti. Giudicate voi...Intanto il titolo è ipocrita e falsamente rassicurante: "La violenza non è la soluzione ma il 99% di chi protesta è pacifico e vuole lavorare".  Negare a categorie di lavoratori il diritto di lavorare (art. 1 della Costituzione), specie quando esistono le condizioni di un lavoro già avviato che attende solo un segnale per poter ripartire, è il principale dei gesti di violenza.  Perciò ci si concentri innanzitutto su questo tipo di violenza.

Alla domanda di Gandola di un Draghi che invece di far tornare a vivere, torna a chiudere ecco la sua risposta.

"Penso che sia urgente allentare le restrizioni, ovviamente dove i dati lo consentono. L'ho detto e lo ripeto: con le doverose cautele. (...)"

Mia nota: Se cominciamo a nasconderci dietro ai "dati" come  già dice Draghi, allora mettiamoci direttamente un bell'algoritmo al governo. E che si reciti un Requiem definitivo per la politica.  Per tanto così, non c'era bisogno di scomodare un supertecnico della Finanza internazionale come Draghi: bastavano gli algoritmi. 

Gandola fa osservare che in questo momento "il chiusurismo di Roberto Speranza" sembra aver la meglio: 

Salvini: "Intanto abbiamo riaperto le scuole, mentre col governo Conte 2 avevano scelto la strategia fallimentare e costosa dei banchi a rotelle. L'impegno della Lega nel governo  ha proprio la finalità di bilanciare l'approccio ideologico della sinistra di Speranza: evidentemente non colgono  il dramma di Partite Iva, artigiani, ristoratori e aziende. Preferiscono discute di ius soli e di poltrone".

Mia nota: A parte la banalità degli argomenti sulla scuola ridotta solo all'osservazione da bar dell'ormai logoro argomento dei "banchi a rotelle" (e tutti i danni  procurati dalla DAD? E i curricula e programmi di studio inesistenti? e la socializzazione mancata degli studenti, argomento di cui prima tutti si riempivano la bocca?). Ma poi un partito che era nato come anti-immigrazione, si limita solo a parlare di ius soli? E gli sbarchi incessanti della Lamorgese perfino nel giorno di Pasqua quando gli Italiani erano murati vivi in casa? 

Quanto alle "poltrone" io, al posto suo, me ne starei ben zitto, tenuto conto che la Lega ha accettato di spartire "poltrone" (e cioè ministeri) proprio insieme ai suoi peggiori nemici.  

Gandola gli domanda se dopo i 50 gg ritiene ancora giusta la mossa di entrare nel governo

Salvini: "Sì, e sono sicuro che nelle prossime settimane ci saranno altri segnali di discontinuità. In meno di due mesi era impensabile invertire la rotta su tutti i temi, ma non abbiamo più Domenico Arcuri (ndr: è stato il minimo sindacale), Lucia Azzolina (idem) e Alfonso Bonafede (beh, ora c'è la Cartabia ex Corte Costituzionale,  voluta  e posta lì, nientemeno che da Mattarella), è cambiato il CTS (non è vero, hanno solo rimescolato le carte, con Locatelli, Rezza e Brusaferro al loro posto), c'è un nuovo capo della Protezione Civile (ovvero un generalone gallonato che pare abbia fatto il regista del macabro corteo di camion con bare di Bergamo, e che chiamano già Bara Beccaris), sui vaccini c' è stata un'accelerazione (???), le scuole sono riaperte (non tutte), gli indennizzi arriveranno direttamente sui conti correnti senza vincolo di codice Ateco (il verbo è stato messo rigorosamente al futuro senza una data precisa), non ci sono più i DPCM (peggio che andar di notte, perché ora ci sono i decreti legge e la blindatura e i divieti più assurdi non potranno essere evasi  né elusi in nessun modo, così come le autocertificazione obbligatorie che peraltro ci sono ancora) e c'è stato un primo passo ragionevole  per la rottamazione delle cartelle esattoriali (no, finora non c'è stato alcun decreto ingiuntivo e il resto sono solo parole).  

Il corsivo inframmezzato alla risposta di Salvini, ovviamente,  è mio. 

Gandola: Su  quali temi la Lega punta ad essere decisiva accanto a Draghi?

Salvini : "Riaperture ragionevoli, rottamazione delle cartelle esattoriali, stop al blocco degli sfratti per chi non pagava prima del Covid, aiuti concreti per le famiglie e imprese, piano vaccinale efficace con produzione del siero anche in Italia senza aspettare l'Europa lenta e pasticciona (ma il vaccino, caro Salvini, è  proprio l'unica strada percorribile? E gli anticorpi monoclonali? E la medicina di territorio coi medici domiciliari che vengono a monitorare i malati di Covid a casa? e il controllo sui protocolli sanitari  ancora ridotti a Tachipirina e "vigile attesa"?). 

Aggiungo ovviamente l'immigrazione: basta sbarchi a raffica, è impensabile chiudere a casa 60 milioni di italiani e poi spalancare i porti" (mai sentito parlare di piano Kalergi? Beh, il Covid tra le altre cose, ne rappresenta un ottimo  e celere pretesto: alla libera circolazione degli allogeni, fa da contrappunto il fermo e l'arresto ai domiciliari degli autoctoni)

Gandola gli fa rilevare che Ius soli, voto ai 16enni e legge Zan sono i capisaldi della sinistra per farlo uscire dal governo. Insomma, una provocazione. 

Salvini: "Temo di sì, ormai da dieci anni il Pd non riesce a vincere le elezioni, ma attraverso giochi di Palazzo  è sempre riuscito ad arraffare poltrone. Se ne faccia una ragione: in un momento così drammatico, il primo partito italiano  è il centrodestra che guidano 14 regioni su 20 - hanno il dovere di dire la propria perché rappresentano la maggioranza degli Italiani". 

Mia nota: E perché non dire la sua sul ddl Zan-Scalfarotto? Sulle politiche familiari? Perché Salvini non sottolinea che la Lamorgese ha fatto togliere padre e madre dai documenti, provvedimento voluto proprio da lui quand'era Ministro dell'Interno? E' troppo divisivo nei confronti del Pd e dei 5 stelle?  E che dire delle  ultime sparate di Zaia che si mostra accondiscendente alla legge Zan? Milita ancora nella Lega, Luca Zaia? O gode di un'extra-territorialità speciale veneta che però gli consente -  guarda caso- di appoggiare tutte le peggiori politiche globaliste e mondialiste? 

Ci sono, in detta intervista,  altri punti riguardanti la politica estera, il PPE e il gruppo di Visegrad, che per ora mi riservo di tenere in sospeso per rimanere più propriamente nell'ambito della politica interna.

Alla domanda di Gandola sul ruolo che può giocare la Lega nell'ambito delle imminenti elezioni presidenziali sulla partita del Quirinale  (da 26 anni, espressione del centrosinistra) ecco la risposta di Salvini:

"Governiamo 14 regioni  su 20, significa avere molti elettori di centrodestra e che saranno decisivi. Vogliamo un capo dello stato equidistante e non tifoso: dovrà garantire tutti gli italiani e non una parte politica". Questa si chiama langue de bois (lingua di legno), tipica del politichese. Salvini ha smesso la felpa per indossare rassicuranti grisaglie. Avrebbe almeno potuto enumerare i suoi desiderata e soffermarsi sulle attribuzioni politiche, istituzionali e giuridiche di un vero Capo dello Stato. Occasione mancata. Non sono invece mancate le lisciate di pelo, pardon, di squame, verso il Drago che trova in "netta discontinuità col governo precedente" e che "ha una forte maggioranza e grande credibilità". 

"Di certo lui non si farebbe immortalare al bar mentre cerca di dare consigli alla Merkel come successe a Conte". 

Vero, ma a noi, al di là dell'iconografia, interessano altre cose ben più importanti e vitali: non essere più rinchiusi, non dipendere dalla "magnanimità" delle Lor Signorìe, per ottenere di volta in volta qualche brandello di libertà individuale. Finirla con il coprifuoco che è un anacronismo da emergenza bellica, specie ora che tra non molto entriamo nel pieno della bella stagione. Smetterla con uno stato d'emergenza che sembra non avere mai fine  e che, tra l'altro (ma Salvini non lo dice) potrebbe venir prorogato fino al 31 luglio. Salvini si candida a svolgere il ruolo di trielina smacchia-colori delle chiusure dragoniane:  un po' meno rosso, un po' meno arancione, chiediamo più giallo.  No, caro mio, non è così che funziona un'opposizione, una vera opposizione.  

Sera di S. Terenzio


53 comments:

Aldo said...

Due cose, veloci veloci.

1) Lo stato di (finta) emergenza è già stato prorogato? Ne sei certa? Come ho potuto permermi la notizia? Son proprio stordito.

2) Faccio sommessamente notare che Lega e Forza Italia non sono più opposizione, come attesta il loro permanere al governo da quasi due mesi, alleati con il PD (e non solo con quelli). Fratelli d'Italia, dal canto loro, fingono opposizione e si astengono, forse per non disturbare, perché sono educati. O, magari, responsabili.

Cangrande said...

Se c'è una cosa positiva, riguardo alle esternazioni di questo pagliaccio ricattato/minacciato senza palle è che il "re è nudo".

Il sistema, ormai, è senza maschera.

Per i pochi, ormai, che sanno vedere e dispongono di facoltà cognitive, è evidente che questa repubblica da 8 settembre è FINITA.

Delegittimata, non credibile, senza autorevolezza. E poi, mai visto nella storia un'opposizione (?) al governo.

Forse questo è anche uno degli obiettivi degli "organizzatori" mondialisti della Truffa: delegittimare la politica, per favorire le élite transnazionali.

Fatto sta, però, che questa classe politica, questo sistema, questo stato (minuscolo), io non li riconosco e con questi non se ne uscirà MAI.

Uno stato non autorevole, ma solo autoritario, non è (spero) destinato a durare.

Sul "come", però, credo che dipenderà solo da un fattore esterno (come sempre in Italia), cioè una guerra.

Cosa più vicina di quello che si pensi (vedi Ucraina/mar Nero e Taiwan, le micce...).
Sperando che questo "occidente" decadente, si disintegri.

Moriremo ? Può darsi.
Ma meglio con una guerra che da amebe manipolate.

Nessie said...

Infatti Aldo, non ti sei sbagliato, perché ufficialmente non è ancora stato prorogato, ma si parla sempre più insistentemente di un'ulteriore deroga. Io l'ho data per scontata (Fusaro parla addirittura di stato d'eccezione permanente), ma ufficialmente l'emergenza scadrebbe (condizionale d'obbligo) il 30 aprile. Ma conoscendo i nostri polli....

https://quifinanza.it/editoriali/video/draghi-proroga-stato-emergenza/478446/

Non c'è bisogno di "toni sommessi", dato che è evidente che la Lega (Forza Italia non la considero nemmeno), fa parte da 50 gg del "governissimo". Ma la peggiore delle mistificazioni è quella di voler far credere di poter modificare le cose dall'interno.

Da qui, la mistificazione e quello che io chiamo "l'effetto trielina".

Nessie said...

PS: comunque per dovere di informazione ho leggermente ritoccato il verbo in "potrebbe venir prorogato"...Preoccupazione quasi inutile.

Nessie said...

Cangrande, sono d'accordo. Meglio una fine horror che un horror senza fine. E questo lo è. I me(r)dia bombardano h24 su quanta gente corre a fare i vaccini. Da teleCovid a teleVax. Tutti dati fasulli, ovviamente.

Nessie said...

"Forse questo è anche uno degli obiettivi degli "organizzatori" mondialisti della Truffa: delegittimare la politica, per favorire le élite transnazionali".

Senza il "forse": è così. Te lo dimostrano la quantità di governi "tecnici" che si sono avvicendati tra gli anni '90 e questi catastrofici 2000. La tecnica è sempre quella: si lascia mandare tutto in vacca, per poi favorire il "demiurgo" finanziario. (Amato, Ciampi, Dini, Monti, Draghi). Con l'intermezzo di nominati dal Presidente che "tecnici" non sono, ma sono stati messi lì per volontà quirinalizia (Letta, Renzi, Gentiloni, Conte).

Cangrande said...

Oggi ho avuto notizia di un mio amico. Persona colta ed intelligente (credevo).
Di sua iniziativa ha fatto fare il tampone e sé e sua famiglia. Tutti positivi e stanno benissimo. Ora in quarantena. Un vero coglione.

Ovviamente ora io sto zitto. Ho rinunciato a spiegare che i tamponi danno il 90% di falsi positivi. Coi covidioti non si può discutere.

Tutto questo è costruito per non uscirne MAI.
Era evidente già 13 mesi fa.

Chi pensa che "quelli là" mollino, è, come minimo, un illuso.
Non si tornerà MAI "come prima". Mai.
A meno, mi ripeto, di gravissimi e sanguinosi sconvolgimenti, tipo una guerra.

Noi, la minoranza, possiamo e dobbiamo resistere fino a dove si potrà.

Ma finché la gente è ipnotizzata, non abbiamo speranza. E fra poco ce la scaglieranno ferocemente contro.

L'unica tattica, ora, è il mimetismo e piegarsi come un giunco quando c'è tempesta.

Aldo said...

Io pure do per certo che ci sarà una ennesima proroga del termine dello stato di presunta "emergenza". Temevo di essermi perso una anticipazione del provvedimento ufficiale, cosa possibilissima nella confusione così perfettamente pianificata che ci stanno costringendo a vivere da ben prima che lo stato di "emergenza" venisse proclamato oltre un anno fa.

Anche questa carognata della "emergenza" Mister Fantastic (l'uomo elastico che poteva allungarsi indefinitamente con un semplice atto di volontà) meriterebbe fior di contestazioni. Almeno quanto l'apri/chiudi che ne scaturisce.

Nessie said...

Intanto, se leggi bene l'articolo linkato (ma ce ne sono altri ancora più in punta di diritto) lo stato d'emergenza che Carl Schmitt (autore della costituzione tedesca) chiama in modo più appropriato "stato d'eccezione" dev'essere, per l'appunto, un'eccezione. E non è nemmeno contemplato dalla nostra costituzione, se non in tempo di guerra. Pertanto, l'eccezione non può durare sempre.

L'intervista di Salvini(che non ho pubblicato integralmente, dato che la Verità non ha la piattaforma on line e ho dovuto digitare a mano) è una mistificazione perché credere (e far credere il suo elettorato) di tirare "l'elastico" dalla propria parte, in un governissimo fatto per allargare il "consenso", è l'ennesimo ossimoro del "partito di lotta e di governo".

Parlando di opposizione, non va meglio con la Meloni che è rimasta fuori dal governissimo, ma che parla di "opposizione responsabile", un altro termine che non mi piace e che suona male come "moderato". Tant'è vero che anche lei è per i passaporti vaccinali.

Nessie said...

Cangrande quel MAI maiuscolo non va per niente bene. Anche perché lo dicono già loro, e sembra che tu ci prenda mmasochisticamente gusto a ripeterlo ogni volta. Ecco la dichiarazione di Schwab nel forum di Davos :

"Molti di noi si chiedono quando le cose torneranno normali. La risposta è breve: MAI. Ci sarà un'era "prima del Coronavirus (AnteCV) e un'era dopo il Coronavirus (PostCV).

Dal mio post del 21 febbraio "Perline sociopatiche del Great Reset di Schwab":

https://sauraplesio.blogspot.com/2021/02/perline-sociopatiche-dal-great-reset-di.html

Anzi, la vera sfida è vivere come se fossimo nella "nostra normalità" senza dare nell'occhio, e non in quella che vogliono loro (la cosiddetta "nuova normalità")
Il giunco non fa per me e se vuoi, piegati tu. Se vogliamo fare paragoni col mondo animale e vegetale, allora piuttosto parliamo di "insetto stecco" o di "insetto foglia". Una qualche forma di mimetismo di difesa è ovvio che ci vuole e io suggerisco di dire in giro a conoscenti di cui non ci si fida che si aspetta lo Sputnik o altro vaccino non genico, se proprio ti chiedono qualcosa.

Inoltre, chi è allergico non lo deve fare e per fortuna le allergie sono in aumento. Non lo devono fare le donne che prendono la pillola antifecondativa o altri estrogeni, sennò vanno incontro alle trombosi e non lo devono fare i diabetici e chi soffre di qualche malattia autoimmune (morbo di Hashimoto). Insomma, ciascuno si regoli con questo campionario, per eludere, evitare e sfuggire alle maglie della dittatura sanitaria.

Nessie said...

Di fresconi che corrono a farsi il tampone di loro iniziativa (quale che sia il loro grado di istruzione) ne conosco anch'io, purtroppo. Ma la lezione di entrare nel castello kafkiano della burocrazia sanitaria gli serve, molto di più di inutili consigli e prediche. Se non ci si sbatte di naso, non ti credono.

Eleonora said...

Non aggiungo nulla al tuo post che, come sempre è preciso nell’analisi ma, aggiungo la mia enorme delusione su Salvini e la lega tutta. Alle ultime e fortunate elezioni, votai come da tempo, per la lega ma se, tornassimo a votare, bhe, non avranno più il mio voto.

Nessie said...

Grazie Ele, delusione di tutti. Tutta la frenesia e tutto l'agitarsi di Salvini era semplicemente volto ad accaparrarsi quel consenso che poi ha speso (anzi, dissipato), nel modo che stiamo vedendo. Senza contare che in detta intervista (che consiglio di leggere integralmente) non c'è una parola sulla madre di tutte le priorità (e calamità): il prolungamento dello stato d'emergenza, quello stesso che fa di noi, non più dei cittadini, ma dei prigionieri in stile Guantanamo. Io non voglio uno "smacchiatore di colori" che tira per la giacchetta Draghi per ottenere qualche leggera miglioria cromatica, ma rivoglio la mia sacrosanta libertà di onesta cittadina.

Sul voto, che dire? Intanto questo problema non si pone, perché ci faranno votare nel 2023. Nel frattempo spero che spunti qualche altra forza politica che meriti fiducia e credibilità. Ma che sia durevole, e non fittizia e fasulla.

Anonymous said...

Eleonora, questi stanno facendo e brigando in modo da non farci tornare più a votare. Delegittimare la politica e mettere i tecnici alla guida del Paese è un esperimento per liquidarla e farla definitivamente fuori. In fondo è la gente stessa che cade in questa trappola e non capisce che tutto questo è voluto per mettere direttamente esponenti delle élite alla guida del paese. Diciamo che l'Italia è al centro di un esperimento che sperano poi di diffondere ovunque. Non sarà così facile. Fessi come noi ce n'è pochi al mondo. Tanto per rimanere nel tema del post, a Salvini oltre che gli sbarchi della Lamorgese sono sfuggiti un bel mucchio di peruviani che in Italia possono votare per i rinnovi del governo del Perù. E in questo come in altri casi simili, nessuno parla di pericolo Covid o di pericolo "assembramento".

https://www.ilgiornale.it/news/cronache/peruviani-voto-italia-zona-rossa-rigidi-protocolli-ora-1937942.html

Ypsilon

Nessie said...

Il messaggio è chiaro: chiunque nel nostro paese (specie se trattasi di stranieri) ha più diritti degli italiani-oti. E Salvini fa l'"indignato speciale".

Intanto oggi a piazza Montecitorio la manifestazione dei sanitari che non vogliono il vaccino:

https://www.open.online/2021/04/11/covid-19-roma-infermieri-in-piazza-contro-lobbligo-del-vaccino-anti-covid-condanna-della-fnopi/

Immediati i delatori oppressori dei loro ordini professionali: vietato partecipare.

Andrea said...

Ciao Nessie,

a proposito della manifestazione di Roma di ieri:

https://www.youtube.com/watch?v=N64SlzQVvYI

se non ti si dovesse aprire, cerca queste tre semplici parole:

infermiere che svela retroscena

Ciao Nessie
Andrea Cortesi

Nessie said...

Grazie Andrea, vai suo vox dove ci sono i vari video di manifestanti bloccati alla stazione termini per impedire loro di partecipare:

https://voxnews.info/2021/04/12/sgarbi-arringa-la-folla-processo-di-norimberga-per-i-politici-video/


https://voxnews.info/2021/04/12/sgarbi-arringa-la-folla-processo-di-norimberga-per-i-politici-video/

Una dittatura alla cilena, è pazzesco!

Nessie said...

Andrea, quel video l'hanno prontamente cancellato. Qui i manifestanti che chiedono ai carabinieri di lasciarli passare. La nomenklatura politica si è asseragliata nel Palazzo difesi da un muro ignobile di sbirri:

https://voxnews.info/2021/04/12/la-folla-ai-carabinieri-lasciateci-passare-siete-padri-anche-voi-video/

Anonymous said...

Nessie, riecco il video che cercavi. Questo infermiere è davvero coraggioso, dovrebbero parlare anche tutti gli altri come lui

https://www.youtube.com/watch?v=N64SlzQVvYI

Rosaspina

Nessie said...

Grazie, ora sono riuscita a vederlo. Condividetelo tutti perché durerà quanto un gatto sull'autostrada. Una truffa, una frode e un'impostura globale fatta da questi assassini.

Andrea said...

A me si apre ancora Nessie.

Figurati che me l'ha mandato mia sorella stamattina dall'Olanda dove abita da 30 anni.
Io e lei siamo praticamente considerati i negazionisti di famiglia.
Semplicemente non viviamo piu' in Italia.
Non siamo stati coinvolti direttamente con quello che successe a Bergamo...

Ciao Andrea Cortesi

Nessie said...

Sì, adesso anche a me. Forse perché lo cercavo sullo smart. E lì non sempre si aprono. Una speranziella che Speranza (scusa il bisticcio) ci lasci l'osso del collo, al momento ci sarebbe. In ogni caso, l'OMS e i suoi emissari sono peggiori di un'associazione mafiosa. E se dovesse saltare qualcosa qui (Ranieri Guerra), è certo che ne avrebbe risonanza in tutto il mondo. Ciao Andrea, e tenete duro!

Cangrande said...

I Francesi sono un Popolo. Sembra subito un video "leggero", ma non lo è:

https://youtu.be/LB_lc-fRNow

Alessandra said...

Nessie, condivido in pieno le tue osservazioni alle dichiarazioni di Salvini.
Ammetto di aver passato diverse ore, l'anno scorso, a riguardare su Youtube i video degli interventi in Parlamento e ai talk show di deputati e senatori leghisti e meloniani.
Per mesi mi sono chiesta: "Possibile che ci prendessero in giro?".
Mi sembrava incredibile, poi mi sono risposta con un'altra domanda: "E perché no?".
Il motto "Divide et impera" è vecchio di secoli, così come non sono nati l'anno scorso i concetti di "falsa opposizione" e "gatekeeper".
Ora Salvini e la Meloni sarebbero i capipopolo, se fossero davvero antisistema come si erano proposti.
Per tanti mesi, scrivevo poc'anzi, mi sono chiesta se siano convertiti o se abbiano sempre finto.
Evidentemente tanto per fare un paio di esempi, il voto a favore della ratifica del trattato di Lisbona nel lontano 2008 e i proclami contro l'immigrazione clandestina - ma non quella regolare, tant'è vero che Salvini, quand'era ministro, andava personalmente, insieme a Carlotta Sami dell'ONU ad accogliere i nuovi arrivi giunti in aereo nell'ambito dei cosiddetti "corridoi umanitari" - erano indizi che potevano suggerirci che trattavasi di gatekeeper.
Ma con il senno del poi, è facile e poi quando ti senti oppresso da governi criminali senti il bisogno di fidarti di quel qualcuno che sembra dar voce ai tuoi pensieri.
Anche i manifestanti di "Io Apro" si sono detti delusi e traditi da Salvini che li aveva appoggiati.

https://www.nextquotidiano.it/umberto-carriera-attacca-salvini-io-apro/

Una certezza arrivata dalla giornata di ieri è che le forze dell'ordine sono schierate con i delinquenti di Palazzo.

Nessie said...

Molto suggestivo, Cangrande! Sia la coreografia che il coro. Un happening gioioso che comunque fa riflettere. Ma loro hanno una storia diversa dalla nostra. La Francia era uno stato centrale sotto l'egida di un Re quando noi eravamo una penisola con tante signorie e principati che si facevano la guerra l'un l'altro. Il passato pesa.
E comunque una piccola consolazione: i ristoratori francesi stanno avendo molta ammirazione e stima per la lotta dei loro colleghi italiani. Per ora non protestano perché Macron ha rimpinzato la loro pancia con generosi indennizzi. Me l'ha comunicato una mia amica francese in recenti email. Ma temo che la polveriera stia per esplodere per tutti.

Cangrande said...

I Francesi mi stanno sulle scatole, ma sono un Popolo vero. E li ammiro. Noi no.

Gli italiani non saranno MAI un popolo.
Ma solo un coacervo di fazioni. E forse è giusto così.

L'italiano, per natura e cultura, segue il "particulare", come affermavano Dante, Guicciardini, Machiavelli.

La patria dell'italiano (del centro-nord, almeno), è solo il Comune. La città. Discutibile o meno, ma è un fatto.

La "patria" dell'italiano, intesa come "Italia", è nel cuore, semmai. Non politica o statuale.

Nessie said...

Alessandra, ho seguito Salvini in ben 4 occasioni di raduni di massa e ovviamente nel 2018 lo votai pure. Non penso che siano partiti già gatekeeper, ma strada facendo lo sono senz'altro diventati. Non dobbiamo essere noi a vergognarci di aver riposto male le nostre aspettative, ma loro a vergognarsi di averle tradite! Come di aver tradito la lotta dei ristoratori ed esercenti. Quel pessimo personaggio idiota di Zingaretti oggi li ha chiamati "lavoretti" che non meritano attenzione. E se penso che Salvini è in combutta governativa con loro, mi prudono le mani. C'è una cosa molto molto riprovevole: che con un governissimo multipartito intorno a Draghi, oggi e 6 giorni fa non ci fosse nessun parlamentare dell'opposizione che si fosse affacciato a sostenerli con una presenza fisica. A parte Sgarbi e Paragone. E non vale solo per Salvini ma anche e soprattutto per la Meloni che corre a pavoneggiarsi per tutti i talk show vantandosi di "stare fuori", convinta più che mai di raccogliere i consensi che inevitabilmente perde Salvini. Palle! ora si muovono tutti: anche gli infermieri e i sanitari e le percentuali del loro consenso di partiti "d'opposizione", sono tutte farlocche! Andranno bene sì e no nei salotti del solito Vespa-siano. Ma il popolo si muoverà senza di loro.

Sulle FFOO ormai si sono rivelati per quello che sono: il braccio armato del Palazzo e del peggior Potere. E che la piantino con 'sta sòla del "facciamo il nostro dovere", "sono ordini e noi obbediamo". Tutto il dopoguerra si è basato sulle responsabilità degli "obbedienti" (vedi il caso Eichmann) e la "banalità del Male" (Arendt). E ora? dovremmo dimenticare questa lezione solo perché al potere ci stanno loro?

Non esiste. Che si piglino anche gli sbirri la loro responsabilità di "obbedienti" del Male.

Nessie said...

Cangrande, io devo molto ai francesi perciò non possono starmi sulle palle. Fui educata e istruita da una madrelingua francese fin da piccola (oggi lo chiamano "home schooling"), sono nata in una regione confinante con la Francia, perciò vado e vengo per e da quel paese e ho ottimi amici da quelle parti. Non posso dire male di chi mi ha adottato con tanta "douceur". E' probabile che la mia mania per la chiarezza (la clarté) e la ricerca della parola giusta, sia un loro lascito. E se vogliamo dirla tutta, anche il mio spirito barricadero, penso che venga da lì.

Comunque è vero che in Italia c'erano le Città-Stato e che ciascuno di noi si senta legato a questo.

Cangrande said...

Il fatto che a francesi, belgi, inglesi, tedeschi, danesi, etc, vengano dati sostanziosi risarcimenti mentre alle piccole imprese italiane, praticamente zero, conferma la mia ipotesi che esprimevo già un anno fa: in quei paesi c'è un "teatrino", per fingere, appunto, che in tutta Europa sia uguale a qua. Vero niente.

Questo è un trucco per affossare SOLO le piccole imprese italiane. Gli altri, pompati con veri soldi, risorgeranno. Qui moriranno.

È tutto in funzione, in tutta Europa, per la distruzione dell'Italia.
Il "piano", "agenda", o come cavolo si vuole definirlo, è soprattutto in funzione della nostra estinzione.
Le restrizioni negli altri paesi sono solo funzionali a far credere la "narrazione" agli italiani.

Mentre ci vogliono uccidere e in subordine non farci più procreare.
Estinguerci.
È di un'evidenza solare.

Nessie said...

Certo, e i cronisti dei me(r)dia sono i principali responsabili di questo stato di cose. Cosa costa ad un'agenzia giornalistica informarsi su quanto succede Oltralpe, o nella vicina Svizzera dove a Lugano si apparecchia lungolago a pranzo e a cena e darne conto ai lettori? E invece niente di niente. Ieri sera ospite da Porro c'era quel paraculissimo Tommaso Labate del CorServa, il quale insisteva con la vulgata che all'estero si fanno dei lockdown seri, ma che invece qui in Italia si trasgredisce. Per fortuna l'albergatore italiano ospite in studio ha portato documenti e fotografie del contrario. Il Progetto è chiaro: fare in modo che i migliori assetti turistico-alberghieri italiani, quelli che si affacciano su luoghi incantevoli, vengano svenduti agli stranieri a prezzi di sottocosto. E' già successo col mitico caffé Florian di Venezia. Senza contare le infiltrazioni mafiose italiane e straniere che si insinuano in questo paesaggio fatto di macerie. Perciò, Economicidio, estinzione e sostituzione. E i complici di tutto ciò sono proprio i lecchini col "culo al caldo" nelle redazioni.

Nessie said...

PS: Intanto, per rientrare nel topic ecco l'ennesima cialtronata di Capitan Findus su cosa avrebbe fatto al posto della Lamorgese:

https://voxnews.info/2021/04/13/salvini-contro-lamorgese-non-si-vietano-manifestazioni/#comments

Al posto suo avrebbe autorizzato la manifestazione dei #IoApro? Ma bello mio, tu sei lì, proprio accanto a quella che critichi: cioè, nel governo Draghi, o Buffone conclamato!

Alessandra said...

"Sarei andato in piazza con i miei poliziotti."
Ma poteva andarci anche se non è più ministro. Perché non l'ha fatto?
E poi, lo ha visto che i "suoi" poliziotti sono gli stessi che hanno bloccato e caricato i manifestanti?
E a proposito di Lamorgese, il sottosegretario Molteni non doveva "stimolarla" (verbo usato da Salvini) a cambiare approccio sulla politica migratoria? Un "falco" sì ... addomesticato.
E poi sì, Luca Zaia ancora lui: stamattina ha detto che "non si va in piazza a fare casino" e "molte attività non riapriranno più" come se fosse una conseguenza inevitabile della "pandemia".
Ieri ha pure ringraziato Anthony Fauci che ha detto di voler tornare in Italia, magari per vedere come va avanti il processo di distruzione.
Lui ormai nemmeno cerca di salvare le apparenze.

https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/zaia_contro_ioapro_manifestazione_violenti_cosa_ha_detto_presidente_regione_veneto-5895381.html

Nessie said...

Salvini dice "i miei poliziotti"? Semplicemente vergognoso, oltreché doppiamente servo. Molteni è della Lega se non sbaglio. Ma cosa cavolo vuoi che influiscano presso il Viminale perduto, e cosa vuoi che portino a casa, questi qui?! Ci rimettono solo la faccia e non recupereranno mai più credibilità.

Zan-Zaia in versione Prosecco Valdobbiadene, mi fa scompisciare dalle risate da tanto è smargiasso.

"I miei esercenti quando hanno visto la malaparata se ne sono chiamati fuori. Le scene di aggressione alle forze di polizia sono incomprensibili." "I miei esercenti?" e che diavolo ne sa di quelli che c'erano o no, nelle due giornate romane di ieri e di sabato 6? Avevano forse il passaporto vaccinale che tanto piace a lui e c'era scritto "residente nel Veneto"?

Aveva le foto segnaletiche degli esercenti veneti, uno ad uno? Ma che vada a bersi un'ombretta di prosecchino 'sto scemo.

Anonymous said...

Segnalo “il suicidio della modernità” imperdibile magistrale articolo di Francesco Lamendola
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/contro-informazione/le-grandi-menzogne-editoriali/10058-il-suicidio-della-modernita
Oreste

Nessie said...

Grazie Oreste. Lamendola è già nei miei link.

caposaldo said...

@Cangrande -
"La patria dell'italiano (del centro-nord, almeno), è solo il Comune."

proprio ieri l'altro sono stato a Sarzana(era la prima volta) e uscendo dal paese per ritornare in Toscana, ho trovato l'indicazione stradale PISA . Fino a qualche anno fa la cosa poteva far ridere, ora fa piangere...ho pensato guarda come siamo messi... ho avuto anche il dubbio di aver sbagliato strada. L'italia e' cosi dappertutto . I comuni limitrifi si stanno cordialmente....evidentemente non "riuscivano" a mettere il cartello Carrara, O Massa, quindi hanno optato per una localita sempre in strada, ma molto piu' lontano. E' chiaro che se uno si perde in queste beghe, come fa ad avere l'energia per capire che glielo stanno mettendo sotto la coda? Infatti non ci provano neanche a capire.
Covid- avete notato che da un po' i giornali riportano che ad alcuni deceduti covid hanno espiantato gli organi? Ma com'e', prima i parenti non potevanio avvicinarsi per la contagiosita'(dicevano), niente autopsie stesso motivo, ed ora?

Nessie said...

Ciao Caposaldo sei pisano? Sarzana la conosco bene perché non è lontana da dove sono nata io. E comunque è vero che i comuni sono stati spodestati del loro "genius loci", grazie alla rete autostradale.

Riprendo il discorso delle autopsie perché ho come l'impressione che tutta questa menata del piano pandemico del 2006 (piano non aggiornato) e dell'allarme non dato, serva a nascondere la cosa ben peggiore delle autopsie. Se accusi Ranieri Guerra finisce nel mare magno dell'OMS. E siccome da quelle parti godono tutti di scudi penali, non succederà un bel niente. E Speranza ne sarà malapena sfiorato. La cosa grossa di cui nessuno parla invece sono le mancate autopsie scoraggiate mediante ordinanza specifica. Perché nessun giornale riprende questo tema che mi pare assai più grosso?
I 50 medici disobbedienti , quelli che fecero ugualmente le autopsie dovrebbero denunciare Speranza e pure i parenti delle vittime. poi ci vorrebbe il solito giudice a Berlino. Ma se non succede questo, il torvo e menagramo Speranza, ce lo ritroviamo tra i piedi!

A maggior ragione se ora autorizzano gli espianti ed è dimostrato che con i dispositivi di sicurezza si può fare qualunque cosa.

Aldo said...

Mi sento costretto ad andare fuori tema e a sottolineare come, dal mio punto di vista, il trapianto di organi non sia altro che una forma di antropofagia ad alta tecnologia. Covid o non covid, ché le storture correnti non fanno altro che aggiungere orrore ad un orrore già in essere.

So che è un'opinione estrema ed estremamente controcorrente, ma la pratica mi ripugna a tal punto da impedirmi di tacere. Chi vuole mi linci serenamente, non cambierò il mio giudizio.

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L'antropofago introduce in se stesso parti di corpi di persone defunte per il desiderio di prolungare la propria esistenza. Il trapiantato fa lo stesso. Il trapiantante è in definitiva come una sorta di "cuoco stellato" che confeziona il piatto per renderlo digeribile. Per profitto.

Nessie said...

Certo che lo è! E chi vuoi che ti linci se dici il vero?

Nessie said...

Intanto raccomando tutti di leggere questo pezzo di Meluzzi. Francamente fa venire la pelle d'oca, ma se anche dovesse essere vero un terzo di quel che scrive, c'è prepararsi un bunker sottoterra.

https://www.libreidee.org/2021/04/meluzzi-guerra-mondiale-lelite-gnostica-spegne-lumano/

Aldo said...

Nessie: "E chi vuoi che ti linci se dici il vero?"

Sapessi quante e quali male parole mi son già preso per avere espresso nel mondo reale (non in rete) quell'identico concetto! In linea di massima non viene accettato neppure da un punto di vista astratto, speculativo. Figurati se preso alla lettera.

Posso sopportare in modo abbastanza agevole l'altrui dissenso. La situazione "pandemica" attuale mi sta fornendo occasioni di conferma della mia capacità di mantenere ostinatamente posizioni controverse anche in ambienti molto "allineati". Non si vive in modo agevole, ma mi è possibile tenere il punto pagando un prezzo tutto sommato sopportabile.

Nessie said...

Bene, mi fa piacere. Non ho mai affrontato l'argomento espianti e trapianti
1) perché non mi interessa e il corpo è mio e voglio lasciarmelo integro, pezzo su pezzo.

2) perché dietro a questo traffico di organi ci sono le peggiori e più schifose e criminali mafie internazionali.

3) non ultimo c'è il disgustoso traffico di compra-vendita dei bambini.

Ida Magli affrontò l'argomento nel suo ultimo libro "I figli dell'uomo", un vero e proprio testamento di questa grande donna sul mondo schifoso che ci tocca vivere.

Cangrande said...

@ Caposaldo - 12.30.

Invece l'esempio del cartello stradale a me fa sorridere benevolmente, anche se la cosa è oggettivamente ridicola.

Fa parte del campanilismo del centro-nord, che se esacerbato, appunto, cade nel patetico.

Ma che è stato, invece, la forza trainante dell'economia del centro-nord dal 1000 al 1400 circa.

Il tanto vituperato medio-evo. Il periodo più alto vissuto dalla nostra patria.

C'era una competizione economica feroce tra le città, ma anche e soprattutto culturale, che ha reso il centro-nord la zona più ricca ed avanzata del mondo allora conosciuto. Esacerbato dal cosiddetto, ma spesso sano, campanilismo

E tutto questo, appunto, con le DIVERSITÀ e la competizione (anche sanguinaria, ma specchio di un mondo vivo), non con l'omologazione.

Anche ora, se vado in un quartiere periferico della mia città, cambia il dialetto. A 10 km ci sono specialità gastronomiche diverse, a 30 km, cambia anche la mentalità e le tradizioni. E tutto nella mia provincia.

È QUESTO che "QUELLI LÀ" vogliono annullare, estirpare e far dimenticare per sempre.

La tradizione, il senso della comunità con le sagre, i prodotti tipici, le feste dove si incontrano i ragazzi per poi magari sposarsi e procreare.

È QUESTO che "QUELLI LÀ", vogliono annullare, estirpare, far scordare,
cancellare dalla memoria.

Far crescere i pochi bambini nella paura distopica e dell'omologazione dei gusti e del pensiero unici e cancellare i testimoni del mondo che fu.

Ammazzandoli.
E questi siamo noi.

Anonymous said...

Ciao Nessie, bell'articolo che condivido. Ho votato Lega con convinzione e vedere cos'hanno fatto con i nostri voti è una cosa che non si può sopportare nè dimenticare. Traduzione: questi qui non li voterò più senza se e senza ma. La trasformazione non è degli ultimi mesi. Fu Salvini con la sua follia d'agosto a rianimare a sorpresa un PD ridotto ai minimi e rimetterlo al Governo con un colpo di scena degno di un film d'azione. E l'appiattimento sulla linea Governativa e sulla narrativa mainstream, su tutto, risale almeno agli esordi dell'epidemia. Che schifo. E personalmente mi fa schifo doppiamente vedere che pur stando avvinghiati al Governo in qualità di fedeli alleati e reggicoda del PD e chi per esso hanno anche la sfrontatezza (eufemismo) di recitare contemporaneamente la parte dell'opposizione. Vedere i Leghisti fare entusiasticamente i servitori, i giullari di corte di Draghi vale un trattato intero. Non dimentichiamo poi che tutto ciò è lo stesso anche a livello locale dove il fatto di governare 14 regioni è una massima aggravante e una inconfutabile prova d'accusa. E, per conto mio quanto scritto vale alla stessa stregua per la Meloni.
Scarth

Nessie said...

Ciao Scarth, grazie. Un capitoletto specifico per questi ladri di voti nonché traditori, era doveroso. Secondo me gente furba come il Giorgetti, sa che non ci saranno più altre occasioni di elezione. E allora si sono portati avanti per spartire qualche briciola della torta governativa. O comunque, attenderanno a concedercele solo quando il quadro si sarà "normalizzato" (secondo il loro punto di vista).
Senza contare poi che Salvini per tutto il corso del governo giallo-rosso (Conte 2), non ha mosso un dito contro la narrativa della pandemia e le chiusure peggiori del Pianeta (il famigerato "lockdown all'italiana").
Hai sentito cosa ha detto Meluzzi nel link che ho messo più sopra? Se leggi l'articolo esorta Salvini e Meloni a dire qualcosa sul nefando progetto del Grande Reset che ci stanno preparando. Sennò non ha senso votare e tanto meno "votarli", poiché complici.

Nessie said...

PS: ecco la frase:


"Sia chiaro: quello che deciderà Draghi lo hanno già deciso a Davos. Il ministro leghista Giorgetti lo capisce, questo, o fa parte anche lui dello stesso giro? E Draghi è funzionale anche lui a questo disegno? E Giorgia Meloni? Anche lei è funzionale al piano? E lo stesso Salvini? Voglio saperlo, dovendo scegliere chi votare. E’ difficile scostarsi dalla logica conformistica del potere".

Appunto! non si tratta di complotti, ma di documenti probatori che titolano "Agenda 2030". Li hanno letti o no, questi signorini? Dicono in soldoni: "Non avrete più niente e sarete felici".

Anonymous said...

Nessie, ascoltando (prima...) Radio Padania con una certa regolarità avevo notato già da molti mesi una sorta di riposizionamento in chiave mainstream al punto di sentir bollare regolarmente come "complottisti" vari ascoltatori, persone pacate e civili, che facevano considerazioni su tematiche a noi care. Da lì hanno iniziato a non quadrare molte cose. All'inizio poteva sembrare un caso poi è diventato lampante che si trattava di un riposizionamento in blocco dell'intero partito, Radio compresa, su qualsiasi tematica chiave, epidemia, vaccini, EU, alleanze europee. Tutto. Un gigantesco e fulmineo rivoltamento di gabbana tale da far impallidire perfino quello dei 5Str. Per conto mio hanno chiuso e non voterò certo la Meloni col suo partito scialbissimo, inconsistente e in definitiva maintream tanto quanto la Lega. Da quello che sento da Meluzzi non ha nessuna, minima, compatibilità con l'attuale omologatissimo e conforme "centrodestra" del cavolo.
Scarth

Nessie said...

Scarth, come suol dirsi, devono aver ricevuto "un'offerta che non si poteva rifiutare". E si sono accomodati. E' inquietante quello che hai ascoltato a Radio Padania da parte di fedeli loro elettori straccionati e tacciati di "complottismo".

Nessie said...

Aggiungo alcune cosette. Nel libro di Speranza, poi ritirato dal commercio scrive che la pandemia rappresenta un'ottima occasione per esercitare una "nuova egemonia culturale". Ed è appunto questo che vogliono esercitare attraverso le chiusure: la loro egemonia. L'epidemia rappresenta la loro Polizza di Assicurazione sulla loro vita. Della serie, "mors tua vita mea". Ecco perché considero Speranza e parte del suo CTS,degli imperdonabili assassini.

PS: Ci aggiungo anche, oltre alle mancate autopsie, i loro protocolli di cura domiciliare mai aggiornati e rimasti a "Tachipirina e vigile attesa". Un modo per ridurre in fin di vita i malati affetti da un morbo, in sé, curabilissimo con farmaci d'ordinanza: antiinfiammatori come Aulin, antibiotici come Zitromax, cortisonici (Deltacortene). Eparina per gli anziani con difficoltà motorie.

Se la Lega non voterà per le sue dimissioni, si candida a una morte politica più che certa! Basta, continuare a dare copertura ai delinquenti!

Gabriele Casari said...

Questa società è mostruosamente rigida , non so nella storia se c'è mai stato un sistema politico così blindato .
Ogni opposizione viene prontamente eliminata o resa funzionale al sistema .
Credo che ci sia qualcosa di strutturalmente sbagliato in questa società.

Nessie said...

Stiamo vivendo l'agonia di una modernità basata sui disvalori.

Alessandra said...

Credo che Meluzzi abbia avuto delle risposte in queste ultime ore, tra il voto per la cittadinanza a Patrick Zaki ovvero un agente di Soros, come spiega Cesare Sacchetti ripreso da Maurizio Blondet:

https://www.maurizioblondet.it/pd-fa-citttadino-italiano-agente-di-soros/

Poi la giravolta su Liliana Segre e la commissione straordinaria per il contrasto dei "fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio" - una sorta di ministero orwelliano della Verità.

https://voxnews.info/2021/04/15/segre-eletta-presidente-della-commissione-contro-la-liberta-di-espressione-con-i-voti-di-salvini-e-meloni/

Ma la bomba l'ha sganciata il solito Zaia, il portavoce ufficiale dell'agenda mondialista nella Lega.
In un'intervista al Corserva ha gettato l'ultimo lembo della maschera: ha dichiarato che "le vaccinazioni stabiliranno un nuovo ordine mondiale, piaccia o non piaccia sarà così".
James Paul Warburg sarebbe orgoglioso di lui.

https://archive.org/details/zaia-si-rivela-le-vaccinazioni-stabiliranno-un-nuovo-ordine-mondiale-questa-e-una-guerra

Nessie said...

Beh, penso che tre indizi, come sosteneva Agatha Christie, facciano un "plot". E la trama è quella di mettere a punto una governance mondiale con un'opposizione completamente cloroformizzata, supina e prona al potere che afferma il contrario di quanto sosteneva poco prima. Basta riprendere l'affermazione di Salvini sulla "commissione sovietica".

Aspen-Meloni fa il resto. Anche lei, chiacchierona e farlocca dalla testa ai piedi. Quanto a Zan-Zaia, arrivato a questo punto è pronto a dare la cittadinanza onoraria a Soros in quel di Venezia, gareggiando con Prodi. Bello schifo!