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03 June 2019

La terzietà ostentata di Conte



Giorno di S. Carlo L. Conte ha iniziato la sua conferenza stampa alle 18, 15 nella Sala dei Galeoni, quella sala della campanella che annuncia il cambio di governo. Non un posto particolarmente scaramantico.  Franco Bechis ne ha detta una buona: Conte ha preferito affidare alle telecamere le sue opinioni fingendo di parlare direttamente agli Italiani, piuttosto che alla Camera come  invece avrebbe dovuto. Discorso piuttosto pedante il suo, della serie "abbiamo fatto questo, abbiamo fatto quest'altro....".  E in effetti nei primi dieci mesi,  questo governo giallo-verde ha avuto una sua spinta propulsiva dovuta alla novità di due forze politiche scelte in base al consenso elettorale scaturito dal 4 marzo 2018, spinta che è andata man mano spegnendosi negli ultimi tempi della campagna elettorale. Ma nella parte relativa ai due vicepremier (ovvero i dioscuri litiganti)  Conte ha ostentato una falsa terzietà arbitrale, che non esiste.  Tutti hanno potuto constatare un Matteo Salvini concentratissimo nella sua competizione elettorale che non raccoglieva le molteplici velenosità, insinuazioni e  provocazioni di Di Maio, caricato a dovere dallo spin-doctor Augusto Rubei. Sappiamo già come è andata e abbiamo già constatato che la strategia elettorale adottata da Di Maio,  non gli ha portato fortuna. Tuttavia Conte ha giocato il ruolo dell'arbitro  ostentatamente super partes quale non è stato, criticando sia chi vuole capitalizzare il successo  elettorale ottenuto (riferimento a Salvini), sia  chi invece  approfitta dell'atmosfera creatasi per cercare una rivalsa a una cocente sconfitta ( allusione ai 5 stelle).   Una delle frasi più abusate sentite in questi ultimi tempi è quella di non aver  nessuna intenzione di "galleggiare". Curioso! la dicono tutti quelli che invece poi alla fin fine...galleggiano eccome!  Il mantra che ripete «è leale collaborazione», altrimenti non val la pena proseguire. La minaccia  di un eventuale abbandono dalla sua carica, viene scandita apertamente, durante una conferenza stampa, davanti ai giornalisti e agli italiani.

"L’esecutivo giallo-verde ha un futuro? Il primo banco di prova, più che nelle nelle parole di Salvini e Di Maio, è nell’Aula del Senato. Qui è all’ordine del giorno il decreto Sblocca cantieri, in cui la Lega vorrebbe inserire un emendamento per sospendere il Codice degli Appalti. Un eventuale voto contrario dei pentastellati potrebbe essere usato come "casus belli" da Salvini per far saltare il banco. Speculare, alla Camera, il Dl Crescita si carica di tensioni elettriche perché, sussurrano dall’opposizione, il M5S vuole reinserire quel  decreto Salva Roma già saltato a Palazzo Chigi." (fonte il Tempo ). 
Ho ascoltato  l'intera conferenza stampa e alcune delle domande dei cronisti "accreditati" ivi intervenuti. Mi ha colpito che nessuno abbia accennato alla sparata (ultra-divisiva) di Fico e del pugno chiuso alla sfilata del 2 giugno. E nemmeno alla sua Repubblica dei "rom, dei migranti e dei sinti".  La domanda che gli avrei fatto io è: "Che effetto gli avrebbe fatto il Presidente della Camera se invece del pugno chiuso avesse fatto il saluto romano? Perché il pugno chiuso non viene mai  stigmatizzato, sanzionate né redarguito nemmeno in circostanze ufficiali come queste?". Ma i giornalisti fanno spesso domande troppo conformi alle cerimonie rituali.

Ma torno all'imbeccata di Bechis. Le telecamere non basteranno a eludere la Camera dei Deputati e qui durante il passaggio parlamentare si vedrà a suon di numeri se esiste ancora la fiducia. A meno che....le telecamere non siano servite proprio  a  questo: a evitare la Camera. 

25 comments:

Anonymous said...

Ciao Nessie, bè intanto complimenti per il coraggio di aver ascoltato la conferenza dell'esponente prodiano dei 5St incaricato dal Pres. Rep. nonchè amico sussurratore della Kancelliera. Chieda conto ai suoi referenti 5St e chi per essi perchè il Governo ha perso la spinta propulsiva che lo indispone. Poi dire che ha perso la spinta propulsiva è un "lieve" eufemismo visto quello che i 5St hanno fatto e stanno facendo. Inoltre mettere sullo stesso piano l'aggredito e l'aggressore non va bene, anzi direi che è complicità. Detto questo, visto il suo comportamento da quando, a freddo, è iniziata la campagna dei 5St contro la Lega minando irrimediabilmente la coalizione, per conto mio il suddetto soggetto era già finito nella stessa lista dove ci sono i suoi degni predecessori Monti, Letta, Renzi, Gentiloni di cui è un perfetto clone.
Scarth

Nessie said...

Scarth, nessun complimento. Ero solo insospettita che Conte avesse preferito un discorsetto davanti a tutti gli Italiani, invece di una sede istituzionale, come avrebbe invece dovuto.
La "terzietà" di Conte è finita dopo poche ore dalla conferenza : il rifiuto di Garavaglia della Lega ha suscitato subito la sua irritazione:

http://www.ilgiornale.it/news/politica/altro-che-ultimatum-conte-strappo-sul-decreto-sblocca-1705718.html

Nessie said...

PS: Chi può dimenticare il vergognoso colloquio di Conte con la Merkel a Davos quando disse che Salvini è contro tutti?

https://www.youtube.com/watch?v=c6XnPDwGxys

Massimo said...

Conte è stato deludente. Appiattito sul primato dell'economia sulla politica e sulle posizioni del Quirinale. Probabilmente l'ubris ha colpito anche lui che, senza aver preso un solo voto, è diventato presidente del consiglio per grazia di Matteo e Luigi ed ora crede di camminare con le sue gambe. Rimango dell'idea che sarebbe stato meglio concedere a Di Maio la presidenza e prendersi i ministeri più significativi, oltre agli Interni, anche gli Esteri, l'Economia e la Difesa. E tanti saluti a Bruxelles. Purtroppo adesso non è più tempo per cambiare e vedo come alternativa solo o un governo tra 5Stelle e pci/pds/ds/pd con l'appoggio di Forza Italia oppure (ipotesi remotissima perchè Mattarella dovrebbe consegnare Palazzo Chigi a salvini) le elezioni.

Anonymous said...

Ciao Nessie, quel filmato fa paura e vale più di un trattato di politica per quello che vuol dire. Sembra preso da Il Padrino, anzi da La Padrina, un 8 settembre al contrario. Anche senza sottotitoli basterebbero le espressioni non verbali, la postura a incutere il più forte senso di repulsione ed orrore.
Mi chiedo come il povero Salvini e i suoi possano farcela con elementi del genere che esplicitamente dicono di volergli fare la festa.
Mi è capitato qualche volta di ascoltare Garavaglia. E' una persona per quel ruolo di una competenza e di una esperienza pratica sul campo fuori dal comune. Tra l'altro se non ho inteso male ha ricevuto le deleghe per poter operare nel suo ruolo solo da poco. Prima in pratica poteva solo fare da spettatore. Se è così, visto che è passato un anno dall'insediamento, dico solo: robe da pazzi!
Scarth

Nessie said...

Sono d'accordo sulla tua valutazione di Conte, Massimo. Ma non so perché, credo che dopo il malcontento anti-Mattarella dovuto al fatto che volesse rifilarci un precotto di Cottarelli appena dopo le elezioni del 4 marzo '18, starà bene attento a ripetere svarioni simili. Dopotutto i numeri scaturiti dalle elezioni europee si pesano e non si contano soltanto.

Una precisazione: Conte è stato (per sua stessa ammissione) prescelto dal M5S e in particolare da Bonafede che faceva l'assistente universitario. Lì nell'ambito universitario è stato da loro cooptato, pur dichiarando di non aver votato per loro. Questo è quanto da lui detto non più tardi di ieri sera, sulla sua storia politica. Perciò Salvini non c'entra.

Nessie said...

Scarth, vero che anche la postura così servile mentre parlotta con la Merkel, la dice lunga sul personaggio. Ed eravamo a Davos il 24 gennaio scorso. Quindi solo pochi mesi fa. Di cosa era preoccupato Conte in quel filmato? Del fatto che le Stalle secondo i sondaggi perdessero molti voti. E cosa chiedeva alla Culona? Chiedeva quali fossero i "temi" elettorali più aggreganti per poter risalire nei sondaggi, già bassi allora.

Salvini non ha fatto che scansare pericolosi crotali. Altro che rosari e preghiere!

Nessie said...

PS: Oltretutto quel filmato ha portato jella a entrambi: la Merkel non c'è più, e le Stalle sono sprofondate.

Oswald Cobblepot the Penguin said...

E se le lo scopo di quella commedia televisiva fosse quello di provocare Salvini? Forse il Conte si è candidato per il prossimo governo "ponte-balneare" a maggioranza variabile (una specie di neo-arco costituzionale)? La motivazione "rimettiamo insieme i conti pubblici" potrebbe essere utile per un Conte bis, giusto in tempo per superare l'estate, e poi regolare i conti votando il prossimo autunno. In teoria sembra essere uno scenario plausibile, ma a chi conviene? Solo alla coppia Salvini-Meloni, ossia gli unici che abbiano acquisito voti alle recenti elezioni europee. Per gli altri, che sono tutti in discesa (DiMaio, Zingaretti, Berlusconi), il voto va evitato, va procrastinato a tutti i costi. Un saluto da Gotham city, il Pinguino.

Nessie said...

Belpietro su "La Verità" scrive che non si vuole lasciare i pentaleghisti a Palazzo Chigi, perché i padroni del vapore reputano che possano fare troppi danni. Ma allo stesso tempo non si vuole neppure far votare gli elettori, perché si teme che Salvini faccia il pieno come e forse più che alle europee.

Risultato? si vorrebbe che il governo cadesse, ma poi si auspica che la gestione del dopo non sia nelle mani del Capitano leghista, ma magari di qualcuno più "moderato" e malleabile.
Il piano - secondo Belpietro - sarebbe quello di accettare le dimissioni di Conte ma poi di prendere tempo con un esecutivo tecnico (forse ancora a eventuale guida Conte), a causa delle turbolenze dei cosiddetti "mercati".

Tutto è possibile, ma io di Conte non mi fido.

Anonymous said...

Come si disse fin da le dimissioni imposte PUBBLICAMENTE a siri, conte e l' m5 avevano messo il governo "in mora" e purtroppo nemmeno l' esito elettorale ha portato un diverso "consiglio": il governo cadrà , credo, entro settembre. Si tratta solo di definirne le modalità e "il colpevole". Personalmente consiglierei salvini di resistere il più possibile alle provocazioni e se proprio dovesse essere lui a rompere,che lo faccia solo sul decreto sicurezza bis E NON PRIMA di agosto.
Sul resto ( Tav , "cantieri", "tassa piatta" ) non vale la pena "rompere" visto il prezzo da pagare ( "governo troiko"); tanto mattarella non ci farà votare finché vedrà la lega alta nei sondaggi.
ws

Nessie said...

No anzi, il diverso esito elettorale a favore della Lega, ha inasprito ancora di più il M 5 sfigati.
Anch'io penso che il discorso di Conte sia stata una specie di canto del cigno. Ma a differenza di Belpietro, non penso che il Conte dimezzato possa venire usato in funzione di nuovo Lambertow Dini.
Comunque sì, è questione di mesi e il governo cadrà...

Anonymous said...

4 giugno 2019
L’irrituale surreale conferenza stampa dell’omarino privo di mandato popolare – esibizione risibile di muscoli da parte di chi non li ha – è servita fondamentalmente a due scopi:
• Manifestare erga universo mondo la sua docilità e sottomissione assoluta a Pdr, UE, finanzieri detentori del nostro debito, investitori in attesa di acquisti a prezzo di saldo delle nostre aziende; in definitiva nessuno osi dubitare sulla sua fedeltà di suddito volontieri sottomesso alle plutocrazie giudeo-atlantiche e ai loro funzionari ed agenzie
• Addossare preventivamente ai due vice (ma in realtà ad uno solo dei due) la colpa della caduta prossima del governo bicefalo
Infarcendo il discorso di parole astratte ed ambivalenti (riforma, cambiamento, ecc.) ha naturalmente evitato di lavorare per il primo cambiamento veramente necessario: abolire l’oscena regola che obbliga l’Italia a cedere i suoi Titoli di Stato a chi offre le condizioni peggiori. Per non parlare di una liberazione dalla moneta BCE, carta dell’usurocrazia prestata in cambio di ricchezza reale.
Meglio non disturbare, chi tocca quei fili di solito perisce. Ricordare sempre Herrhausen.
Detto questo, l’avvocato di Volturara Appula si è posto in attesa di tributi (improbabili), poco interessato a fare, molto intento a cogliere il momento propizio a staccare la spina, per correre subito al colle a consegnare la cara salma.
Oreste

Nessie said...

Chapeau Oreste! Analisi ineccepibile e del tutto condivisibile. "Omarino privo di mandato popolare", mi piace proprio tanto.
Non è sfuggito poi il fatto che ostenta terzietà ma dei due non sopporta Salvini. E questo lo si era già visto a Davos con la Merkel.

Anonymous said...

Si, la cosa preoccupante è che, come era nell'ipotesi peggiore, l'attacco dei 5Str alla Lega non è affatto finito con le europee quindi c'è da sospettare che cercheranno di creare una provocazione così grande da non poter essere evitata dalla Lega costringendola a rompere e facendola passare per traditrice del "contratto" di Governo giustificando così un nuovo grande intrallazzo in stile 2011. E di certo i 5Str non operano solo in proprio. Se quello che vediamo ogni giorno fa schifo immaginiamoci quello che sta avvenendo di nascosto nei salotti del vero potere. Teniamo anche conto che Lorsignori devono avere la certezza assoluta di nominare ancora una volta un Presidente della Rep. della Loro area.
Temo che i numeri per fare un Governo tecnico-piddino ci sono considerata tutta o quasi Forza Italia, anche se i grillini non votassero tutti in blocco per un nuovo governo col PD o tecnico.
Scarth

Nessie said...

Perché? Cosa speravi? io non ho pensato neanche per un momento che potesse essere finita con le Europee. Semmai lì è incominciata...La politica è una guerra combattuta con altre armi, perciò alla Lega non resta che l'opzione, à la guerre comme à la guerre. Finora hanno
dimostrato di saper vincere nelle urne. Ora devono vincere anche nei Palazzi. C'est la vie.

Jacopo Foscari said...

Il governo tirerà a campare semplicemente perché i grullini non hanno voglia di tirare le cuoia. Col cavolo che questi tornano a fare i bibitari o i centralinisti al call center. Mica li può assumere tutti Travaglio al Fatto Quotidiano. La Gazzetta delle Procure ha già fatto fatica a pagare la vacanza studio in Guatemala al subcomandante Cuore di Panna (a proposito, ringraziamo anche lui se ora Trump ci schifa per la faccenda del Venezuela), mica può mantenere tutti i parlamentari grullioti neo-disoccupati dopo le elezioni con relativo parentado assunto nello staff.

Nessie said...

Scusa Jacopo, su questo blog nomignoli e sopranomi si sprecano, ma ogni tanto perdo il conto anch'io. Chi sarebbe il "subcomandante Cuore di Panna"?

Jacopo Foscari said...

Sarebbe il Dibba che si faceva chiamare "Cuore di Panna" quando faceva l'animatore nei villaggi turistici e tentava disperatamente di farsi assumere dalla De Filippi nei suoi talent. La cosa è andata male e quindi ce lo siamo ritrovato in politica.

Nessie said...

La politica è purtroppo diventata il rifugio di tutti gli inetti, bischeri e falliti a gogò. Credevo ci fosse solo il caso Razzi a meritare il premio Pernacchia. Finché non ho visto lo sguardo poco intelligente del Dibba.

Jacopo Foscari said...

Già, ormai ci stan facendo rimpiangere i grigiocrati della DC, e ho detto tutto

Nessie said...

PS: stasera c'è l'accordo sullo sblocca-cantieri. Zingaretti, poverello è un disco rotto, sempre quello. Non so quante decine e decine di volte avrà detto che questo governo deve andare a casa e che loro sono pronti a sostituirlo.
Non li avessimo mai visti all'opera, quelli!

Anonymous said...

La Svezia è il paradiso della socialdemocrazia, il paradigma dell’occidente ricco, colto, progressista, disciplinato, libero, accudito dalla culla alla tomba. E soprattutto politicamente corretto. Così corretto che pratica da anni l’accoglienza indiscriminata dei migranti d’ogni provenienza, dando loro soldi, welfare e priorità nell’assegnazione di case popolari (in Svezia gli affitti sono carissimi). Così corretto che un tribunale svedese si è pronunciato secondo la sharia, decidendo che una donna mussulmana abusata da suo marito non poteva che mentire, e avrebbe dovuto risolvere il problema con la famiglia del marito. Il risultato?

In Svezia ci sono oggi 61 ghetti (divisi per nazionalità di immigrati) in cui neanche la polizia osa entrare: ne ha parlato il Tg2 e l’ambasciata svedese in Italia ha protestato bollandola come fake news. Vogliamo parlare della Francia? Ha problemi così gravi con gli immigrati di seconda generazione (basti pensare ai recenti attentati con tutti quei morti) che blinda le frontiere ai nuovi arrivi dall’Italia. Ed è così quasi dappertutto, in Europa, tanto che la Ue è stata denunciata ieri alla Corte dell’Aja per crimini contro l’umanità, in quanto responsabile dei morti nel Mediterraneo e nei campi libici. In attesa che la Ue sia incriminata anche per la fame nel mondo, le guerre locali, il global warming, le epidemie e le alluvioni, noi Italiani però continuiamo a ricevere emigranti. Ogni giorno. Pochi o tanti, ma arrivano. E ce li teniamo. Lo vuole la Chiesa, la sinistra, la cultura, la scuola, la Tv, la biennale di Venezia, persino Montalbano. Non lo vuole la maggioranza degli italiani, ma si sa: le ‘classi subalterne’ sono ignoranti ed egoiste. Alle ultime elezioni han dimostrato persino di non saper votare.

Manlio Collino

Nessie said...

Tutte cose vere e sacrosante. Ma il pesce puzza sempre dalla testa e quella testa si chiama ONU, il principale veicolo del NWO. Siamo ai diritti dell'uomo contro quello dei popoli e delle nazioni. Questo libro di Jean-Louis Harouel ci può aiutare:


https://www.ibs.it/diritti-dell-uomo-contro-popolo-libro-jean-louis-harouel/e/9788898094462

Lo leggerò e ci mediterò sopra quale lettura estiva.

Nessie said...

Come al solito i grandi pensatori antimondialisti provengono quasi tutti dalla Francia. Questo Harouel fa il paio con Jean Raspail. Ecco l'intervista:

https://www.youtube.com/watch?v=bc0bx0BKFHU