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24 August 2024

C'è del marcio in Inghilterra



Non so da che mazzo di carte lo abbiano tirato fuori, il nuovo premier laburista britannico Keir Starmer, una faccia anonima e impersonale con un'espressione ben poco accattivante, e con un nome che pare la marca di uno yoghurt. So solo che da quando è stato eletto, la Gran Bretagna è diventata nel giro di due mesi, un paese passato repentinamente dal Common Law alla non comune brutale repressione. Dalla Magna Charta libertatum, promulgata nel 1215 dal re Giovanni Senzaterra, alla riedizione peggiorativa dei protocolli pandemici. Come il Canada ai tempi dei camionisti a cui bloccare i conti correnti se non si vaccinavano. Come l'Australia che durante la pandemia, inseguiva i renitenti perfino nei boschi per vaccinarli a forza. Come la Nuova Zelanda, il cui piano pandemico autorizza la polizia a fare qualsiasi cosa "ragionevolmente necessaria", compreso l'uso della coercizione per somministrare "trattamenti sanitari preventivi" -  tutti paesi appartenenti all'area Commonwealth. E' forse questa la vostra Brexit? Allontanamento dalla liberticida Ue per poi creare, in proprio,  un mercato multietnico di presunta "ricchezza comune"  in forma distopica da film horror?  

La sottoscritta pensava che il nucleo della distopia kalergiana fosse situato in Francia, così ben descritta da Jean Raspail ne "Il Campo dei santi", libro del quale feci una recensione, Ed invece - toh - ecco che spunta un'Inghilterra immigrazionista, clemente con gli allogeni, quanto repressiva con gli autoctoni.  Fino al rovesciamento del comune buon senso. 

Keir Starmer, primo ministro britannico

C'è del marcio
, se la Gran Bretagna sta sprofondando sempre più nell’abisso della sottomissione e del distruttivo correttismo politico. Come ha affermato il neo-ministro della Sanità britannico Wess Streeting , d’ora in poi gli infermieri potranno non trattare con la dovuta cura i pazienti che considerano "razzisti” o “sospetti di razzismo”. Sospetti e sospettati! Cioè saranno gli infermieri stessi, in particolare se extracomunitari, e non i magistrati a stabilire chi è razzista e chi no, chi può essere curato e chi no. Un suggerimento prontamente accolto dal Royal College of Nursering, l'Associazione infermieri britannica che ha aggiornato in merito a ciò, il suo codice deontologico. Ovviamente, con queste licenze, ecco profilarsi scenari di possibili faide fra infermieri di colore e pazienti bianchi, ritenuti magari dei "suprematisti", "razzisti" o dei pericolosi "no vax". Ve la ricordate l'infermiera assassina del romanzo "Misery non deve morire" di Stephen King, da cui trassero il film di Rob Reiner con Kathy Bates e James Caan? Beh, avanti così e possiamo pure preconizzare uno scenario del genere.
Un incubo cui nessuno vorrebbe sottostare, l'incubo del rimanere prigionieri passivi e impotenti nelle mani di chi non si attiene a un codice deontologico di vera medicina, ma di mera ideologia estremista e ultrasinistra.

C'è del marcio se  tre bambine sono rimaste accoltellate e uccise a Southport, ma fino all'ultimo chi di dovere non ha voluto informare circa l'identità e le generalità di quel Muganwa Rudakubana 17enne nato in GB ma di origini ruandesi, nel timore di fomentare disordini. Un paese serio, pensa innanzitutto a fare chiarezza e a informare i cittadini sugli autori dei delitti assicurandoli alla giustizia e a garantire incolumità e sicurezza agli abitanti delle sue città, in particolare  difendendo categorie più deboli, come i bambini. 

C'è del marcio se sui social si può passare per violenti "estremisti di destra" se solo si mette un'emoticon ritenuta sbagliata  dalle procure, sotto un commento. Un giudice a nome John Temperly, infatti ha condannato a tre mesi di reclusione, un cittadino inglese solo per aver utilizzato una emoticon ritenuta "violenta".

Potremmo anche fregarcene se non fosse che la gramigna poi si diffonde in fretta,  e che il pronipote di Badoglio, Antonio Tajani di FI (l'anello più debole della compagine governativa), starebbe già progettando un ridicolo "ius scholae"  per gli immigrati,  che rappresenta una vera e propria finestra di Overton allo scopo di fare strame dell'attuale ius sanguinis.  Quanto ci viene riportato da  lassù in terra d'Albione, mai così vicina, è solo un assaggio di quanto può diffondersi per tutto l'emisfero occidentale. Una breve lapidaria puntualizzazione. La scuola italiana in dissesto permanente dal '68 a oggi,  non è in grado di formare cittadini italiani e di educare all'amore di patria, volete forse che formi degli stranieri, per il tramite di un surrettizio "diritto scolastico"? 

Ma torno al Regno Unito e dico che c'è del marcio, se per applicare in modo ottuso e miope l'ideologia woke (in inglese, quella del presunto risveglio) in ogni settore della vita e della società, si viene a instaurare una sorta di pedagogia punitiva in perfetto stile sovietico.

Giorno di San Bartolomeo

40 comments:

Cangrande said...

La testa dell'Idra sta a Londra, con la sua repellente monarchia e relativi parenti.

Ricordo che il duca di Kent, zio dell'equino sul trono, è il capo della massoneria mondiale, massoneria che risponde ai "soliti noti".

Stanno solo accelerando, per dare indicazioni precise ai servi noachiti al governo nei paesi occidentali, quasi tutte colonie di fatto inglesi (non USA ) come l'Italia.

Nessie said...

Che la testa della massoneria risieda nella casata degli Windsor, non è certo una notizia. Si sa da tempi immemorabili. Il termine "loggia" (Lodge) lo hanno perfino inventato loro
24/8

Anonymous said...

E così il cerchio si è chiuso: erano partiti dall’idolatria della libertà, trasmutata da facoltà di operare delle scelte, in un assoluto di valore infinito, sono finiti per attivare marchingegni legislativi e repressivi per eliminare il pensiero che non si allinea alle loro agende mortifere.
Del resto lo avevano detto sin dall’inizio: libertà sì, ma non per quelli che rifiutano i loro principi. Popper l’aveva poi ribadito tre secoli dopo.
Quanto alla casa reale Sassonia Coburgo-Gotha:
Filippo, principe consorte, voleva reincarnarsi in un virus mortale, per contribuire a risolvere il problema della sovrappopolazione.
Elisabetta II nel 1967 diede l’«assenso reale» all’Abortion Act. Durante il suo regno furono praticati 3 infanticidi di Stato.
Carlo nel giugno 2020 annunciò la «nuova iniziativa globale, The Great Reset», insieme al WEF e alla Sustainable Markets Initiative di Sua Altezza Reale.
Guglielmo, istruito in uno stage di stregoneria presso i Mau-Mau, nel 2017 e nel 2021 ha incolpato gli africani di fare troppi figli, mettendo in pericolo la fauna selvatica del continente.
Enrico, in un discorso all’ONU del 2022, si pronunciò a favore dell’aborto, sollevò il problema dei cambiamenti climatici che devastano il nostro pianeta, mostrandosi profondamente preoccupato per «Madre Natura»; suggerì che la pandemia fosse una sua risposta ai trattamenti subiti.
Con tutto ciò, questo Territorio del Sud-Est pullula da 2 secoli di persone che guardano a Londra come faro di civiltà ed esempio da imitare.
Caso emblematico quello dell’ineffabile Capranica, che andava letteralmente in estasi davanti ai reali. Nessuna sorpresa: il comunista è materialista, dunque da più valore a chi più ha, scena da me registrata decine di volte, negli ambienti più diversi.
Oreste

Nessie said...

Sì Oreste, a quanto pare il cerchio si chiude e sono passati dallo Zenith al Nadir. Dalla Swinging London alla prigione mortifera della loro pessima agenda. Filippo di Edimburgo faceva già (come ricordi) ragionamenti sulla sovrapopolazione che ricordavano quelli di Harry Lime (personaggio interpretato da Orson Welles) ne "Il terzo uomo": puntini lontani da sterminare.
Antonio Caprarica, già direttore de L'Unità è semplicemente nauseante quando fa il maggiordomo della Royal Family inglese tessendo lodi sui cappellini colorati della regina e sui suoi cagnolini Corgi.
A testimonianza del fatto che la sinistra è fatta di gran leccaterga succubi del potere in tutte le sue forme. Spengler su di loro aveva ragione, quasi un secolo prima.
25/8

Anonymous said...

Mala Tempora. Hanno arrestato il.fondatore di Telegram Pavel Durov, l'unica piattaforma rimasta libera da vincoli di censura. In più, essendo Durov di origini russe, acchiappato i due classici piccioni con una fava:

https://www.agi.it/estero/news/2024-08-24/arrestato-fondatore-telegram-pavel-durov-a-parigi-27591307/
Fabio

Nessie said...

C'era da aspettarselo, Fabio. Era nell'aria da tempo.
https://www.maurizioblondet.it/arrestato-a-parigi-il-fondatore-di-telegram/

"Ed è significativo che il suo arresto sia avvenuto proprio in Francia, a Parigi, uno dei Paesi baluardo delle cosiddette “democrazie occidentali” e che, proprio di recente, ha mostrato in diretta a tutto il mondo quanto si possa cadere in basso nella scala di degenerazione morale e umana".

Morale spiccia: c'è del marcio dappertutto.
25/8

Jacopo Foscari said...

Bentornato Oliver Cromwell verrebbe da dire

Nessie said...

E' vero, ci ho pensato anch'io.
25/8

Anonymous said...

L'ultima volta che ero a Londra risiedevo nella zona est, quartiere con un buon numero di diversamente bianchi. Un mio amico mi disse che parecchi spacciavano droga e talvolta giravano armati. La buona notizia era che solitamente avevano "solo" armi da taglio che utilizzavano tra di loro nei regolamenti di conti tra bande rivali. Non avendo pistole non c'era il rischio di rimanere colpiti da una pallottola vagante. L'importante era farsi gli affari propri e far finta di nulla.
Mario

Nessie said...

PS: In aggiunta al mio commento delle 10, 29 am rivolto a Oreste, devo fare una rettifica. Caprarica ha lavorato come cronista per l'UNITA', ma in realtà è stato condirettore di "Paese sera", altro quotidiano comunista. Vabbé, siamo sempre in quei paraggi lì...
25/8

Nessie said...

Mario, a quando risale il tuo ultimo soggiorno in Londonistan? Sì, perché da quando ci sono stata io l'ultima volta nel 2010, lo scenario è assai peggiorato.

25/8

Alessandra said...


Da che mazzo è stato scelto Keir Starmer? Ma da quello di Blackrock che lo ha sostenuto pubblicamente.

https://www.maurizioblondet.it/uk-il-laurista-e-stato-scelto-da-blacrock/

Per Tajani basta saper cantare l'inno di Mameli per potersi definire più italiani di un italiano che non lo canta.
Accidenti che requisito! Se deciderò di trasferirmi all'estero, mi imparerò l'inno del Paese scelto, così mi daranno subito la cittadinanza. Tanto ragionano tutti come Tajani. O no?
Battute a parte, tutto questo è uno strascico delle Olimpiadi parigine poiché nasce dopo che il murales intitolato "Italianità", dedicato dalla "street artist" Laika alla pallavolista Paola Egonu che si appresta a schiacciare un pallone con le scritte "Stop razzismo, odio, xenofobia, ignoranza" era stato "sbianchettato" da un passante (rimasto ignoto, chissà perché).
È scattata la condanna unanime della politica, con la Schlein che ha subito colto, è proprio il caso di dirlo, la palla al balzo per chiedere una modifica alla legge sulla cittadinanza.
E Tajani ha raccolto l'assist.

https://www.agenzianova.com/news/financial-times-tajani-riapre-il-dibattito-dopo-la-vandalizzazione-del-murale-sulla-pallavolista-egonu/

Mi permetto di aggiungere sull'argomento principale del tuo articolo:
c'è del marcio se la polizia e le istituzioni di Rochdale, Rotherham, Huddersfield e altre città lasciano che bande di adescatori e stupratori di bambine - le cosiddette grooming gang - agiscano impunemente per più di 30 anni, poiché sono pakistani e a perseguirli si rischia perciò di passare per "razzisti". Gran parte delle atrocità commesse va dal 1997 al 2013, ma pare che i primi casi risalgano addirittura agli anni '70.

(25/8)

Nessie said...

Oltre a Blackrock (lo avevo letto anch'io il pezzo di Blondet) c'entra la City e i suoi interessi oligarchici. In ogni caso non potevano eleggere un laburista come Corbyn, troppo sbilanciato sul "palestinismo" e pro Gaza. Perciò l'operazione che stanno facendo del Labour è quello di infiltrarne e farne emergere la componente sionista.

Sul Pronipote di Badoglio (d'ora in poi lo chiamerò così) oggi c'è un gustoso pezzo di Feltri che quando ha la sbornia orobica giusta, sa dire cose simpaticissime. Qui la sua esternazione etilica:
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-io-ricordo-tajani-mummificato-ora-mi-pare-tarantolato-sotto-406017.htm

in Vino Veritas Ma perché i due Berluschini jr. non si comprano Repubblica, giornale che tanto tormentò il loro padre? I soldi ce li hanno, dopotutto...
Sono d'accordo sulla tua aggiunta a "c'è del marcio". Ma come vedi, da quelle parti, non tengono conto della vita dei bambini

25/8

Nessie said...

PS: A rendermi cautamente ottimista (ma non panglossista) circa il fatto che lo ius scholae andrà ad arenarsi, c'è la sparata di Fini (ovvero il bacio della Morte) che sostiene la proposta "badogliana". In vita sua quel Fini lì, ne avesse mai azzeccata una!
https://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/06/cittadinanza-agli-stranieri-fini-ineludibile-la-modifica-della-legge/253921/

25/8

Alessandra said...

Certo l'articolo su Fini è vecchiotto, ma il tuo cauto ottimismo è abbastanza giustificato visto che Tajani ha fatto momentaneamente marcia indietro.
Ha però detto una frase bizzarra: "Non lasciamo questi temi alla sinistra". Ma chi vota a destra lo fa proprio perché non vuole saperne né di ius soli né di ius scholae! Gustosa l'intervista a Feltri, ma è evidente che Tajani sta seguendo degli ordini.

http://www.rainews.it/articoli/ultimora/tajaniius-scholae-non-prorita-governo-1d8f6987-8300-42d8-a66b-fe6b20fccdf4.html

Comunque il mio timore è sempre quello, che tra un dibattito che finisce nel nulla e un finto scandalo, ci stiano preparando qualche brutta sorpresa.

D'accordo sul ruolo della City nell'ascesa di Starmer.

(26/8)

Nessie said...

Comunque ci sono articoli più recenti di dichiarazioni di Fini sullo "ius scholae" (ieri sera ero cotta e mi è caduto l'occhio sul primo link che ho trovato) dove conferma il suo SI'. Figurarsi! non avevamo dubbi.
https://www.liberoquotidiano.it/news/terra-promessa/40162379/gianfranco-fini-immigrazione-confermo-si-parole-turbano-centrodestra.html

Poi Tajani-Badoglio, vistosi alle strette, ha fatto macchina indietro dicendo che non bisogna lasciare questo tema alla sinistra. Vero quel che dici su chi vota la cosiddetta "destra": lo fa nell'illusione che questi si contrappongano al fenomeno migratorio. Mi pare evidente che il Nipotino badogliano sia insufflato dai due Berluschini che hanno già fatto nelle loro reti, già parecchie concessioni alla sinistra.

26/8


Anonymous said...

https://www.huffingtonpost.it/economia/2024/07/05/news/il_noioso_starmer_fa_esultare_la_city_a_londra_scommettono_su_riforme_non_sfascia-conti-16378431/
Starmer e City.

Nessie said...

Non abbiamo mai dubitato che quella bisca delinquenziale della City esultasse per questo nuovo premier.
26/8

Anonymous said...


E' un post che mi mette addosso una paura tremenda. La paura di vedere il mondo ribaltarsi a 360 gradi senza che la gente faccia un bel nulla, come già è accaduto. La sinistra laburista di questo signore dalla faccia antipatica è passata dal "vietato vietare", alle 50 sfumatore di divieti come ai tempi del Covid. Da come hanno dimostrato di non tenere un nessun conto la vita del piccolo Alfie, del piccolo Charlie e della piccola Indy, altroché marciume c'è in Inghilterra! E l'atroce delitto delle tre bambine accoltellate è stato coperto e minimizzato per la paura di non essere corretti con gli immigrati. Un vero schifo!
Rosaspina

Nessie said...

Sì, un vero schifo. Hai fatto bene a ricordare i misfatti sui piccoli martiri Charlie, Alfie e Indy, sacrificati dal cuore duro di questi malvagi criminali. Che illusioni possiamo farci che il delitto di queste tre bambine possa essere punito come merita? Nello stesso tempo non dobbiamo aver paura di quanto potrebbe diffondersi, perché faremmo il loro gioco. Come è avvenuto in questi tre anni di pandefarsa macabra. Loro vincerebbero seduta stante, senza nemmeno darsi la pena di combattere una banale battaglia. Se proprio dovremmo sacrificare la pelle, almeno vendiamocela cara. In primis questo, valga per il popolo inglese. Non voglio nemmeno pensare che siano tutti così bolliti e sottomessi!

26/8

Anonymous said...

Mi sbaglierò, ma secondo me Tajani ha scelto di diventare il ventriloquo di Ursula e con questa trovata dello jus scholae cerca di prepararsi il terreno.
Segnalo inoltre la censura applicata a Povia da parte del sindaco di Nichelino (To) che gli ha impedito sia di esibirsi sia di far parte della giuria. Ogni giorno ce n'è una.
Rosaspina

Nessie said...

Beh, Tajani è stato Presidente del Parlamento europeo, è nel PPE, perciò è chiaro che la Voce del Padrone (Ue e von der Leyen), lui la senta più d'ogni altro. Stiamo vivendo il peggior periodo della storia di questa repubblica. In Francia si rischia un golpe macronico. Prima c'erano le Olimpiadi e ora ci saranno altri pretesti per non formare nessun governo. In GB è come ho scritto nel post. Censure e carcerazioni preventive per Durov, il patron di Telegram. In più, un cantante non può esibirsi perché considerato "no vax" e pure "omofobo". Ben servita, o Inquisizione!

27/8

Anonymous said...

Oggi questo bellimbusto si è messo ad annunciare la sua cura lacrime e sangue, a causa di quelli che c'erano prima che secondo lui, hanno lasciato un buco. Ovvero tasse e più immigrati, la solita ricetta sinistra. La prima cosa che ha fatto è bloccare l'esternalizzazione dei flussi irregolari in Ruanda ..
Fabio

Nessie said...

Si, ho sentito. Più tasse e più immigrati è sempre la solita vecchia purga delle sinistre, quali che siano le longitudini e le latitudini.
28/8

Alessandra said...

Il dolore a tempo breve per il bene futuro.
Questo lo slogan lanciato da Starmer per far accettare ai britannici la sua prossima manovra "lacrime e sangue".
Sì, vi faremo un po' male prima di portarvi via tutto.
Le repressioni delle manifestazioni contro l'immigrazione sono state le prove tecniche per le ribellioni che sicuramente ci saranno quando questo governo laburista varerà il salasso annunciato.

(30/8)

Nessie said...

Starmer si sente evidentemente, il nuovo Churchill. Lassù in Albione si sono già portati avanti rispetto a quella Ue dalla quale volevano prendere le distanze. Ora a proposito di "manovra finanziaria", obbligheranno il governo Meloni a passare da un governo di "galleggiamento" alle solite sforbiciate dei tagli detti "lineari". In cambio, lei avrà piazzato Fitto da qualche parte in commissione.

30/8

i glicini di cetta said...

Copio, grazie.

Nessie said...

Tu quoque Byoblu? - verrebbe da dire... Oggi nel notiziario flash dell'1,30 pm Byoblu ha parlato dell'assassino di Sharon come di "nazionalità italiana". Si dà il caso che si chiami Moussa Sangare e che sia originario del Mali. https://www.maurizioblondet.it/uno-del-mali/

Chissenefrega se poi appartiene ai "nuovi italiani" del Mali!?? E' un po' come quel "nuovo inglese" del Ruanda che ha accoltellato le tre bambine di Southport.

30/8

Alessandra said...

Mi sa che l'omicidio di Sharon Verzeni sparirà dalle cronache ora che si è scoperta l'identità del colpevole, il quale aveva messo nel mirino due adolescenti - italiani puri, come direbbe Mentana - prima di colpire lei.
Ridicoli come al solito i sinistronzi che parlano di "fenomeno trasversale" e gente come il renziano Faraone che critica coloro che "ricercano morbosamente la nazionalità dell’assassino per capire quanto indignarsi".
Cioè quello che fanno loro ogni volta che una donna viene uccisa: è infatti, vomitevole il fatto che sia cercato di incastrare in ogni modo il fidanzato di Sharon, in modo di trasformarla nell'ennesima "vittima del patriarcato".

(30/8)

Jacopo Foscari said...

Il povero Sergio Ruocco ha trovato dei buoni avvocati. Le femministe con la bava alla bocca avevano già deciso di fargli fare la fine di Bossetti, Stasi e del duo Rosa & Olindo.

Nessie said...

Ale, quel che si vuole eludere è il concetto di "razza", parola proibita dall'ONU. Se lo cerchi sul vocabolario Treccani, ti dice che è preferibile sostituirlo con "tipi umani". Noi abbiamo già ricevuto dei drammatici sanguinosi antefatti con Kabobo e il suo piccone al Niguarda di MI, con cui ha ucciso tre persone e ferito gravemente altri due. Domanda: avrebbe fatto la stessa cosa se si fosse trattato di suoi simili?
Allora c'era il sindaco comunista Pisapia che non ha voluto nemmeno partecipare ai funerali delle vittime. Ecco perché i giornalisti si portano avanti come se lo ius soli ci fosse già e parlano di un "nato in Italia", come se fosse automaticamente un "italiano vero" (copyright Toto Cutugno). In realtà anche in questo caso, come nel caso Kabobo, il "raptus" avviene in presenza di una ragazza con la pelle bianca. Blondet parla addirittura di "razzismo antibianco". Ma guai a dirlo!
30/8

Nessie said...

Ma certo Jacopo. C'è il "femminicidio" e il mostro "patriarcale" è sempre rigorosamente domestico, bianco, italiano e magari pure cristiano. Stavolta hanno toppato di brutto e la Schlein e i piddini vari che agitavano già lo "ius soli", sono rimasti a becco asciutto. Ma una tregua, non è una capitolazione. Perciò, stiamo in campana. Appena possono, ci riproveranno.

30/8

Cangrande said...

Sull'assassinio (a sfondo razzista, per la atavica invidia verso i bianchi), sapevano fin da subito che il colpevole era il negro.
Ne sono sicurissimo.

Ma non potevano dirlo immediatamente per tenere buono il popolaccio nei primi momenti di indignazione e far "decantare" la notizia.

Nessie said...

Infatti è così. Tu chiamala se vuoi, "soluzione all'inglese". Esattamente come hanno fatto per le tre bambine di Southport con l'accoltellatore del Ruanda. Purtroppo, non ho avuto nemmeno bisogno di cambiare topic. Non dimentichiamo però, il massacro del negrone Kabobo col piccone in mano nel 2013:

https://sauraplesio.blogspot.com/2013/05/a-parti-invertite.html

anche lì si trattò di razzismo antibianco prontamente messo a tacere. Con una strage di tre poveri innocenti.

31/8

Jacopo Foscari said...

Io invece penso che non lo sapessero che il colpevole era ne@ro. Se lo avessero immaginato non avrebbero mai tramutato la vicenda ne "il giallo dell'estate". Erano tutti pronti ad azzannare il povero fidanzato, già pregustavano il "Turetta bis", e invece... sorpresa! Non solo il povero fidanzato era innocente, per lo scorso delle femministe idrofobe, ma è pure ne@ro e ius scholizzato! Per cui aspettatevi che ora il "giallo dell'estate" sparirà alla velocità della luce.

Nessie said...

Che volessero fare il Turretta bis, mi pare pacifico. Diciamo che hanno preso i due classici piccioni con una fava: cloroformizzare il popolino da una parte, facendo finta di fare gli gnorri (tesi di Cangrande ma anche mia), e depistare in cerca di un povero capro espiatorio innocente (tua tesi), dall'altra parte.
31/8

Jacopo Foscari said...

Comunque pure io credo vi siano sinistre somiglianze col caso Kabobo. Una donna innocente, onesta e lavoratrice trucidata da un energumeno diversamente pigmentato solo per odio razziale. Esattamente come i tre poveretti massacrati da Kabobo la poveretta aveva una sola colpa: essere bianca. Ma la legge Mancino qui non vale

Nessie said...

Certamente che la Legge Mancino, a parti invertite, non vale! E' stata fatta apposta per favorire l'immigrazionismo . Kabobo, Osegale, ovvero il nigeriano che ha tagliato a pezzettini la povera Pamela Mastropietro deponendo i poveri resti in due valige trolley. Il gruppo di energumeni che ha massacrato con violenze e stupri la povera Desirée Mariottini... Il problema è che gli Italiani sono dei tubi catodici che tutto ingollano e che tutto dimenticano. Usque tandem?
In Francia hanno sciolto il gruppo di "Jeunesse Identitaire", perché era l'unico che parlava apertamente di razzismo antibianco. La sottoscritta fece un post nel merito di questo fenomeno, descritto in un saggio di un belga :
https://sauraplesio.blogspot.com/2008/10/le-racisme-antiblanc-et-la.html

Ci sono segnali inequivocabili per aprire le ostilità:
1) ostruire il passo e mettersi di traverso 2) l'insulto razzista tipo "formaggino bianco" o altra denigrazione 3)" il colpo del parrucchiere", che consiste nell'afferrare una ciocca di capelli o addirittura di passare la mano su tutta la capigliatura di una bianca o di un bianco, senza preoccuparsi di che ne pensa la vittima. Più una bianca o un bianco sono "tipizzati", cioè più hanno capelli chiari, più sono esposti a questa forma di intimidazione.

Per favore, leggete il link prima che questa dannata piattaforma di Google lo cancelli. E' importante. E non dimentichiamo che la strage antibianca è iniziata ben prima della povera Sharon.

11/8

Alessandra said...

Me lo sono salvato, Nessie. Ovviamente il link dell'originale in francese è sparito e probabilmente da un bel pezzo.
Sul caso di Desirée Mariottini, mi ricordo che il branco si riferiva a lei chiamandola "la ragazzina bianca" ... pensate a parti invertite: dei bianchi e una "negretta". Ci sarebbe stata indignazione a pagliacci unificati (copyright Alceste).
Nello specifico dell'omicidio di Sharon, attenzione che politica e merdia potrebbero tentare il ribaltamento della frittata: varie testate stanno dando spazio in queste ore a due ragazzi "italiani di origine marocchina" la cui testimonianza sarebbe stata decisiva per l'individuazione e l'arresto di Moussa Sangare.

https://www.rainews.it/articoli/2024/08/omicidio-sharon-i-testimoni-siamo-di-origini-straniere-come-sangare-il-delitto-di-terno-disola-cb639fed-683b-49f5-92e5-16dde7021af8.html

Non sarebbe la prima volta: nel 2019 fecero un'operazione simile con il caso di Ousseynou Sy, il senegalese con cittadinanza italiana che nel marzo di quell'anno sequestrò e diede alle fiamme un autobus con a bordo 51 bambini, due insegnanti e un’operatrice scolastica di una scuola media di Crema. Una tentata strage a sfondo razzista che il teatrino politico e i merdia riscattarono elevando a eroi nazionali due ragazzini di origine nordafricana che vennero in seguito ospitati nella trasmissione di Fabio Fazio e ricevettero la cittadinanza italiana. Un altro bambino italiano contribuì a evitare la tragedia, ma venne messo in secondo piano.

https://notizie.tiscali.it/cronaca/articoli/bambini_eroi_bus_terrore/

Il tutto per ribadire che lo ius soli è comunque cosa buona e giusta.

(31/8)

Nessie said...

Ho visto, Ale. Ho ben visto che i link che si riferiscono al sociologo belga Bruno Gheerbrant (francofono ma non francese) autore del saggio del razzismo antibianco, non sono più attivi. E te pareva! Mica mi illudevo. In compenso al festival di Venezia c'è Jude Law, impegnato a fare la parte di un poliziotto che indaga sul.... "suprematismo bianco".

La favoletta riparatrice cui fai cenno, è - come fai osservare - procedura già ampiamente consolidata. C'è sempre uno straniero riparatore che mette una pezza sui disastri di altri e che, per questo, merita una sorta di cittadinanza-premio. Per cominciare in Africa il razzismo esiste anche tra tribù rivali. Prova ne sia lo sterminio tra Tutsi e Hutu. E questo non lo possono affatto negare!

Ma il nuovo disgustoso teatrino sarà quando i merdia cercheranno di adottare il "povero accoltellatore" del Mali, vittima del sistema che lo frustra. Poteva diventare una superstar del Rap o del Trap, ma invece è diventato un assassino seriale con 4 coltelli, per menare fendenti in giro.

https://www.maurizioblondet.it/i-media-lhanno-gia-adottato/

e il disgusto e lo schifo cresce a dismisura.

31/8