Nessie New Logo

18 July 2024

Trump e la democrazia del revolver


Sono stata perfino troppo facile profeta quando nel post sulle legislative francesi feci cenno al fatto che il cosiddetto "antifascismo" violento avrebbe preso di mira anche Trump, qualora fosse stato prosciolto da ogni accusa, dai tribunali. Ma non immaginavo di certo che da qui alle elezioni del 5 novembre, si portassero così avanti col killeraggio. La democrazia USA è fatta di numerosi buchi neri, di segreti e misteri mai svelati. Tu chiamali se vuoi, arcana imperii. Trump non è il primo presidente (ex, ma oggi  presidente in pectore) ad aver subito attentati.  Prima di lui, Lincoln, John Fitzgerald Kennedy, Gerald Ford (subì due attentati), Ronald Reagan (ferito gravemente, ma non ucciso) e altri . Poi volendo mettiamoci  pure nella macabra conta, il senatore Bob Kennedy fratello di JFK,  a cui fu impedito di competere, abbattuto a revolverate. Della serie, se non puoi batterlo democraticamente, abbattilo.  C'è così tanta democrazia nel mondo americano che la esportano pure per il mondo a suon di bombe, mentre da loro abbattono a revolverate i presidenti non graditi per impedirne la corsa. Poi tutto svanisce nel nulla e i mandanti restano ignoti per decenni e decenni.  In compenso hanno importato in patria dalla Vecchia Europa, dalla Old Europe tanto vituperata, l'antifascismo senza nemmeno aver avuto un dittatore fascista, nella loro storia. La galassia "Antifa" è infatti prezzolata e sussidiata per tutti gli States e in Occidente,  da qualche "filantropo" in vena di rivoluzioni permanenti.  E anche The Donald ha dovuto subire l'immancabile reductio ad Benitum che è toccata pure a Berlusconi, del quale ricordo la tremenda "duomata" (massonica) in faccia che lo sfigurò orrendamente in una maschera di sangue. Spero vivamente che qualche intellettuale più "griffato" della sottoscritta lo affermi e lo scriva,  ma intanto lo dico io: temo che il  vero totalitarismo oggi sia costituito dal Moloch antifascista, il quale dopo più di 80 anni serve solo al sistema per mantenere lo status quo e a sequestrare la democrazia, impedendo la legittima alternanza a quelli che vengono sprezzantemente definiti "deplorables".  Lascio agli altri il compito di fare perizie balistiche sul proiettile sparato dall'utile pazzo sul tetto che scotta- quel Thomas Crooks,  lasciato libero di attentare alla vita di Trump -  di scartabellare sull'identità di questo  ennesimo squinternato secchione a scuola, ma bullizzato (poverino, eh?), di capire perché e per come è successo,  e via con le sceneggiature hollywoodiane in stile "Taxi driver", col disadattato alienato tassista Trevis che vuole assassinare un senatore durante la sua campagna elettorale. Di indagare su servizi di sicurezza "bucati" forse complici,  che fanno acqua da tutte le parti. Spero che da qui al 5 novembre non ci sia dell'altro  sangue versato. Spero, ma non ci conto. 

Frattanto, dopo aver ascoltato, non senza sbigottimento,  in questi ultimi minuti il discorso protervo di una Ursula von der Leyen (candidata unica senza concorrenti) testé riconfermata in commissione Ue,  comizio all'insegna della lotta contro gli "estremismi" delle reprimende contro Orban e all'insegna del solito "antifascismo",  quella stessa baronessa sulla quale pende l'accusa di mancata trasparenza per i vaccini e per le aziende vaccinali e farmaceutiche responsabili di effetti avversi, mi vado sempre più convincendo che oggi si aggira uno spauracchio per il mondo: un totalitarismo becero ammantato di "antifascismo". Nel Vecchio come nel Nuovo  Continente legati insieme a doppio mandato. 

San Federico v.

31 comments:

Anonymous said...

Ho sentito che Trump vuole dare battaglia alle lobby di Big Pharma. Sarà la volta allora che lo fanno davvero fuori e che potrebbero prendere bene la mira, in nome della "democrazia Usa". Hai ragione quando parli dell'antifascismo versione 80 anni dopo, come del nuovo totalitarismo. Questi falsi filantropi hanno massacrato la democrazia, altro che farne una merce d' esportazione!

Come previsto, hanno riconfermato la von der Leyen, quale candidato unico senza concorrenti con maggioranza bulgara: o lei o nessuna!

Rosaspina

Nessie said...

Su Trump e Big Pharma, lo penso anch'io e ho trovato questo link nel merito:

https://t.me/LOV17032020/9162

L'immagine del cosiddetto "campo largo", del CNL, del movimento degli antifa et similia, mi fa pensare al classico fatto di aggressione di cronaca nera dei 10 contro un solo malcapitato che magari sbuca da un vicolo e, a sorpresa, le busca a morte. Del resto è da lì che nasce lo slogan "uccidere un fascista non è reato". L'immagine stessa della protervia e dell'arroganza da maggioranza, spesso "bulgara". E bulgara è pure la maggioranza che sostiene la "candidata unica" della Duma sovietica:

https://www.maurizioblondet.it/ursula-candidata-unica/

18/7

Anonymous said...

Guarda caso, chi voleva nazionalizzare la Banca americana oggi FED che è rigorosamente privata ha fatto una brutta fine. Alludo a Lincoln e a Kennedy.
Sulla Von der Leyen è presto detto: si tratta di nominati a prescindere.

"E bulgara è pure la maggioranza che sostiene la "candidata unica" della Duma sovietica". E' il motivo per il quale l'astensionismo è diventato il vero partito di maggioranza relativa a queste europee.

Marco

Nessie said...

Trump, a mio parere, non è gradito alle élite per la faccenda della guerra in Ucraina. Le guerre le fanno sempre i democratici. Guarda caso, le chiamano coi più svariati nomi, tra i quali "ingerenza umanitaria", "esportazione della democrazia".

Non credo che i segnali di astensionismo e di avanzata dei partiti identitari e populisti in Europa, sia servito a far cambiare rotta a quella che io definisco l'Unione Sovietica europea. Ci vorranno metodi ben più persuasivi, temo.

19/7

Nausicaa said...

Non credo che basti un solo uomo al comando, anche se determinato, a tenere a bada il deep state americano.
Qui l'opinione di Cesare Sacchetti sempre molto ottimista riguardo alla figura di Trump

https://www.lacrunadellago.net/attentato-a-trump-perche-il-nuovo-ordine-mondiale-vuole-la-morte-di-trump/

Nessie said...

Avevo letto questo pezzo di Sacchetti subito dopo l'attentato a Butler, grazie Nausicaa. Anch'io prendo sempre molto con le pinze quel che scrive S., perché a detta sua, il NWO mondiale è alla frutta e resta ancora poca sabbia nella clessidra. Ci sarebbe ancora quest'altro pezzo sulla scommessa del fondo Austin di Black Rock andata a buca :

https://www.lacrunadellago.net/il-fondo-austin-di-blackrock-che-aveva-scommesso-contro-trump-wall-street-sapeva-del-piano-per-uccidere-il-presidente/

e anche qui è all'insegna del suo ottimismo. Ma intanto il mondo continua a portare pene. E ci vorrà tempo, molto tempo.

19/7



Anonymous said...

Qui, una Cristine Anderson scatenata contro la VdL che resta impassibile col sorrisino prestampato in faccia.


https://www.radioradio.it/2024/07/christine-anderson-scatenata-davanti-alla-von-der-leyen/

questa è gentaglia senza vergogna!

Ypsilon

Nessie said...

La baronessa von der Pfizer non può provare sentimenti di vergogna. Più semplicemente è stata programmata per non provare alcun sentimento. Lei appartiene alla galassia eurocratica dei Replicanti telecomandati. Ha fatto del calcio-mercato di voti veramente disgustoso, telefonando perfino a Bonaccini per sincerarsi che il Pd la votasse. I voti dovevano servire a darle copertura per la causa legale dalla quale è insidiata. Una sorta di "scudo penale" ad honorem. Ho visto che a Christine Anderson di AfD, hanno pure spento il microfono e tolto l'audio, mentre interveniva. Bello schifo di democrazia!

20/7

Alessandra said...

Come da copione, è partita la campagna anti-Trump 2024 delle celebrities hollywoodiane.
A inaugurarla, George Clooney seguito da Sharon Stone da quel di Taormina.
Ma stavolta i giornalisti sinistrorsi li stroncano, visti i risultati del 2016 e quelli reali (anche se lo ammetteranno - forse - solo tra anni) del 2020.

https://www.secoloditalia.it/2024/07/la-scena-madre-di-sharon-stone-contro-trump-demolita-da-di-bella-gli-fara-prendere-piu-voti-video/

Ho visto e sentito il discorso della Von der Leyen e l'intervento di Christine Anderson.
Oggi, se il bambino della famosa favola urlasse "Il re è nudo!" lo afferrerebbero, gli tapperebbero la bocca con una mano e lo trascinerebbero via con la forza.
Devo dire però che mi chiedo come mai né il gruppo dei Conservatori della Meloni né quello neonato dei Patrioti con Salvini abbiano mai proposto un nome alternativo alla Von der Leyen.

(20/7)


Nessie said...

Ciao Ale, Di Bella sarà pure di sinistra e figlio d'arte (suo padre è stato un grande direttore del Corriere - a detta della Fallaci), ma avendo vissuto a lungo in Usa ha il polso della situazione. Ha fatto bene a rispondere in quel modo.
La faccenda della Anderson censurata con la baronessa impassibile e sicura della sua rielezione, grida vendetta. Ma poi che razza di votazione è quella in cui l'unica candidata è lei? Di solito c'è un canto e un controcanto. Candidata A vs. Candidata (o candidato) B. Qui invece, la musica è sempre quella: quella della scheda unica. Non so bene come funzionano i meccanismi da quelle parti in sede europea a proposito di presidenti delle commissioni. Voglio dire, non so se la controparte (Patrioti e ECR) ha la possibilità di presentare altri nomi. Ma temo che l'unica opportunità possibile sia quella del candidato unico. Un po' come avviene per il presidente della BCE. Cmq mi informerò meglio al riguardo.
A ripensarci, stante così le cose, abbiamo fatto benissimo a NON votare.
Mai visto una squallida pagliacciata peggiore di questa.



21/7

Nessie said...

Ho trovato questo: non mi pare che ci sia una rosa di nomi come dovrebbe...

Nomina del presidente
Il candidato viene presentato dai leader nazionali nel Consiglio europeo, tenendo conto dei risultati delle elezioni del Parlamento europeo. Per essere eletto deve ottenere il sostegno della maggioranza dei membri del Parlamento europeo.

https://european-union.europa.eu/institutions-law-budget/institutions-and-bodies/search-all-eu-institutions-and-bodies/european-commission_it



21/7

Nessie said...

Non è OT. Temo che quel guasto al pc che ho avuto dove mi è apparsa la schermata blu con la parola RIPRISTINO (in inglese RECOVERY) abbia molto a che fare con il crash informatico che ha sconvolto il mondo in tutte le sue funzioni (trasporti, aerei, ferrovie, ospedali, uffici pubblici, banche ecc. ). Fatto si è, che si è inserito un aggiornamento Windows (non richiesto) che continuava a girare a vuoto. Ho spento il pc e quando l'ho riacceso non si ripristinava un bel niente. Esperti in informatica hanno scritto oggi sulla Verità che si tratta di un BAD BOT che ha rubato una quantità imprecisata di dati a enti e ditte di una certa importanza. Microsoft di Kill Gates ha già ricevuto delle class action.
Qualcuno sa qualcosa in proposito? Intanto ho dovuto acquistare un disco nuovo.

21/7

Vanda S. said...

Cara Nessie, sono perfettamente d'accordo con te! Una false flag e l'ho detto appena l'ho saputo! Una narrativa troppo conveniente ai fini elettoriali!
Buone ferie a voi in Italia ed un salutone dal Texas.

Nessie said...

Ciao Vanda, passa quando vuoi e magari dacci notizie dal Texas. Ho sentito che si torna a parlare di quella incapace di Kamala Harris come sostituta a Sleepy Joe. Se fosse vero, si va di male in peggio. Un abbraccio
21/7

Anonymous said...

la stessa cosa è successa anche a me un mese fa.
dovremmo avere la possibilità di bloccare gli (inutili) aggiornamento Windows.
Oreste

Alessandra said...

Nessie, lo scorso 23 maggio si è svolto il dibattito tra gli Spitzenkandidaten (candidati di punta) alla presidenza della Commissione Europea ed erano in lizza altri 4 oltre alla Von der Leyen. Immagino che in seguito ci sia stata una convergenza sulla baronessa, fatto sta che non c'era nessun candidato a rappresentare i "sovranisti".

https://www.rainews.it/maratona/2024/05/commissione-europea-la-sfida-tra-i-candidati-presidenti-in-diretta-su-rainews-51fd6003-3cb5-4cc2-ba8f-e07d289075e6.html

Sono d'accordo con te su Di Bella e sull'astensione, è davvero penoso lo spettacolo cui stiamo assistendo.

Pare circoli il nome di Michelle Obama come subentrante a Biden nella corsa alla presidenza. Chiederei a Vanda, cui ricambio il saluto, se è una possibilità concreta o solo dicerie.

(21/7)

Nessie said...

Alessandra, confesso che di camarille autoreferenziali euro-babbee legate a commissioni, commissari eccetera, non me ne intendo molto. Sta di fatto che il motivo principale di questo Ursula bis sono le coperture che solo lei può garantire ai crimini vaccinali, al fatto che le sue politiche sanitarie sono del tutto organiche all'OMS e last but not least, al fatto che ha intenzione di risucchiare risparmi italiani (ed europei) come un formichiere, dalle politiche green a cui ha dichiarato di voler mettere il Turbo. Tanti trombati di sinistra e verdi messi insieme che però confluiscono tutti sul suo nome, costituiscono una maggioranza di una lurida ammucchiata non dissimile a quella che è toccata al RN con Macron: stesso cordone sanitario. Gira e rigira è l'eterno problema dell'accozzaglia verde rossa "antifascista" di cui abbiamo tanto parlato.

Vergognoso Tajani più di ogni altro, che pensa ancora di mendicare qualche strapuntino istituzionale comunitario in cambio del consenso sul nome "URSS-ula".

21/7

Nessie said...

Oreste, oggi sulla Verità c'è un buon articolo di Carlo Pelanda che parla del Grande Crash, come di un "atto di guerra" e come difendersi da questo. Oltretutto Microsoft si appoggia a un'altra piattaforma, la Crowdstrike (la quale si è scusata e si è assunta la responsabilità), in un intrico di scatole cinesi. Il sistema di Apple Mac (ce lo ha un mio parente stretto) è esente da aggiornamenti in stile WINDOWS. Occorrerà farci un pensierino.

21/7

Jacopo Foscari said...

"Ho sentito che si torna a parlare di quella incapace di Kamala Harris come sostituta a Sleepy Joe"

La Kamala è lì unicamente per due motivi: è donna e nera (mezza nera in verità, come Obama). Quelli i suoi due unici meriti, per il resto è una totale incapace, pure più di Mr. Magoo. E infatti quello è il nodo gordiano che i democratici non riescono a sciogliere. In una situazione del genere la cosa ovvia e scontata è rimpiazzare il povero rimbambito con il vice, ma qual è il problema? Che gli hanno piazzato come vice una totale incapace, una che probabilmente perderebbe ancora più malamente di lui (al netto dei voti postali nei seggi dei cimiteri), solo ed esclusivamente perché hanno seguito il meccanismo delle quote. Se Mr. Magoo e i suoi burattinai avessero scelto un vice capace e carismatico il problema sarebbe già bello che risolto, invece hanno scelto una "quota", anzi una "doppia quota" e ora sono in un vicolo cieco. O si tengono la mummia incartapecorita, e perdono malamente, o lo rimpiazzano con un'oca e perdono malamente uguale se non peggio. Ben gli sta!

Nessie said...

Apprendo che il povero Rimbabaiden stasera si è ritirato dalla corsa: era ora!Non conosco la serie animata di Mr. Magoo. Quali peculiarità avrebbe questo personaggio? C'è chi di tanto in tanto rispolvera Michelle Obama, quale coniglio da estrarre dal cilindro, a sorpresa. Ma non so se la cosa sia fattibile, data la tempistica. Ovvio, poi ci sono anche i voti postali, quelli che vorrebbero portare anche da noi insieme alla cosiddetta "democrazia".

21/7

Anonymous said...

Visto che non sono riusciti a far fuori Trump, che a Wall Street davano per scontato gia' qualche giorno prima dell'attentato

https://sfero.me/article/sapevano-giorni-attentato-trump-movimenti-sospetti

e' subito scattato il piano B che e' partito con le dimissioni di Biden.

Giovanni

Jacopo Foscari said...

Mr. Magoo nella serie animata, e nel film con Leslie Nielsen, è un vecchio miliardario in pensione che rifiuta pervicacemente di ammettere di essere ormai rimbambito e ciclicamente si mette nei guai, solo che è talmente rinco che manco si accorge delle situazioni grottesche in cui si caccia. Direi che sta a pennello come metafora del nostro Joe Biden, il quale è da 4 anni presidente a sua insaputa e manco si accorge di ciò che sta facendo. Ora sembra praticamente cosa fatta la successione con la doppia quota rosa/nera Kamala Harris. Vedremo se l'azzardo di cambiare il candidato a 3 mesi dal voto pagherà e quanti morti riusciranno a portare ai seggi stavolta.

Nessie said...

Certamente Giovanni, è così. Questi hanno un piano per ogni evenienza.

22/7

Nessie said...

"Direi che sta a pennello come metafora del nostro Joe Biden, il quale è da 4 anni presidente a sua insaputa e manco si accorge di ciò che sta facendo".

Ah, allora sì, Jacopo, è un personaggio perfetto per incarnare Rimbambaiden. Però io non credo che chi mette un minus habens simile, non sappia quel che fa. Secondo me è l'utile idiota che permette alle élite un commissariamento facile e senza fatica. Una sorta di pilota automatico per guerre ed emergenze varie.

22/7

Jacopo Foscari said...

"Però io non credo che chi mette un minus habens simile, non sappia quel che fa. Secondo me è l'utile idiota che permette alle élite un commissariamento facile e senza fatica"

Ovviamente. Il nostro Nonno Simpson è la marionetta perfetta e a suo tempo hanno fatto carte false per farlo eleggere proprio per questo. Ormai però è totalmente inservibile e quindi è pronta la nuova marionetta, più giovane e pure donna e abbronzata, così accontentiamo sia le quote rosa che quelle etniche. Vedremo quanti cadaveri dissotterreranno stavolta per truccare il tavolo.

Nessie said...

Uno che ha una riserva cognitiva così limitata da scambiare porte per finestre e viceversa, era l'utile nonno da Pio Albergo Trivulzio, adatto all'emergenza bellica creata ad hoc. Il nonnetto non doveva dare l'idea del guerrafondaio così da permettere a chi invece lo è, di compiere - indisturbato - gli sfracelli che ben sappiamo. Questi malefici pensano proprio a tutto. Vedremo come faranno funzionare la marionetta N.2, sua sostituta.

23/7

Vanda S. said...

Dietro la ben nota baldracca K. c’e’ il famoso abbronzato che già dirigeva Rimbabiden.
Di male in peggio. Sembra che però lo scopo di lui sia di farsi nominare vice e poi eventualmente risalire di nuovo sul podio di presidente!

Nessie said...

E te pareva!

Nessie said...

Ho sentito, cara Vanda che finalmente è arrivato il tanto atteso endorsement degli Obama. E te pareva!

26/7

Vanda S. said...

Fra T. Bellicapelli e Kabala, siamo messi peggio di prima!

Nessie said...

Il progetto è sempre quello mondialista: impedire agli stati di essere veramente sovrani e sottomettere tutti alla famigerata Agenda 2030. America per prima. Che Dio ve la mandi (e ce la mandi) buona.

26/7