Nessie New Logo

11 July 2024

Partire dall'incolumità dei bambini, abolendo la legge Lorenzin




Si torna a parlare della pessima Legge Lorenzin (legge 119) sulle vaccinazioni destinate ai più piccoli.  Una legge che avrebbe dovuto restare in vigore per un periodo di tempo limitato. Al termine del quale si sarebbero dovuti presentare e discutere dei dati. Non per rivangare il passato, ma un uomo politico (in questo caso, una donna politica) come Beatrice Lorenzin, attuale senatrice del Pd che deve la sua carriera al centrodestra (militò in Forza Italia), ma poi fa armi e bagagli per trasferirsi a sinistra, fa subito pensare al vecchio detto "Franza o Spagna purché se magna". Inoltre mi piacerebbe sapere come ha fatto a fare la ministra della Salute per così tanto tempo, una persona che possiede malapena la maturità liceale. Lo ha fatto per il governo Letta, per il governo Renzi e per Gentiloni e il suo incarico è  durato più a lungo di quello  di altri suoi colleghi. Che doti  speciali possiede Lady Vax? Una perfetta zelante Yes Woman. La liceale giusta al posto giusto.  Con lei, siamo passati da Veronesi e Sirchia (che almeno erano medici) alle Vispe Terese arroganti quanto incompetenti. 
Non è certamente la laurea a fare il ministro - si obbietterà - ma senza questa e oltre a ciò,  mostrarsi pure incompetenti e protervi, non fa che  accrescere danno al danno. Specie in un paese dove, tra l'altro, si richiedono lauree anche per insegnare all'asilo Mariuccia. 
Ma torno al tema dei bambini e dell'obbligo vaccinale sotto ricatto. Poche storie: se non hai accesso ai servizi per l'infanzia e alla scuola dell'obbligo, alle attività parascolastiche senza tutte quelle vaccinazioni a stecca, questo si chiama obbligo. Mascherato, ma obbligo. Esattamente come il ricatto che abbiamo subito noi con la farsa del Covid. E' solo che avremmo dovuto essere più svegli e capire fin da subito che la diga era già stata frantumata con i governi di sinistra sopra citati, in particolare col governo Renzi, il quale ha trasformato l'Italia nel laboratorio sperimentale delle lobby vaccinali. E che i bambini erano già stati usati cinicamente come cavie ben prima di noi. Dopo le dighe rotte, l'alluvione del 2020 con la  macabra farsa pandemica della quale portiamo ancora tutti i segni, oltre a non vedere ancora uno straccio di commissione investigativa al lavoro.
I genitori possono e devono fare molto per proteggere i figli da questi soprusi. Ne va della salute e dell' incolumità dei propri figli e del loro avvenire. Non solo, ma si è parlato anche di metterne in questione la patria potestà, nel caso in cui volessero sottrarli alla vaccinazione. 

Perché si torna a parlare di Beatrice Lorenzin? perché la proposta di Claudio Borghi della Lega di abolire l'obbligo ai più piccoli, sta scatenando un vero e proprio putiferio e il senatore Borghi viene accusato di voler fare il pieno dei voti dei cosiddetti "no vax". Quali voti? La campagna elettorale è finita, oltretutto. Inoltre, se anche si trattasse della classica "marchetta elettorale", l'approverei ugualmente, proprio per il bene e nell'interesse dei bambini. Chi vuole saperne di più nel merito, può leggere qui, ma a me sembra una proposta di buon senso. 

La legge Lorenzin, approvata senza una reale emergenza sanitaria, lede i diritti dei genitori di prendere decisioni informate riguardo alla salute dei propri figli, imponendo un trattamento medico senza un reale consenso e senza benefici di Sanità pubblica per la maggior parte delle malattie.

La scelta di vaccinare dovrebbe essere basata su una valutazione personale e informata, non su un mandato statale coercitivo, e le autorità sanitarie dovrebbero concentrarsi sull’educazione e sull’informazione, fornendo dati chiari, completi e accessibili ai genitori. Campagne informative basate su prove solide e rispettose delle preoccupazioni individuali sono più efficaci nel promuovere la fiducia e l’adesione consapevole ai programmi vaccinali.

In gran parte dei paesi europei non è utilizzato l’obbligo ma l’informazione e la persuasione.


Stupisce che tra i detrattori di questa proposta ci siano anche quelli dello stesso schieramento politico di Borghi. Tra i quali, spicca quel cuor di leone (pardon, cuor di lupo) di Lupi (Noi Moderati), che gli ha risposto seccamente che tale proposta  è una solenne "sciocchezza". Gli fa eco qualche altro esponente di  Forza Italia. Li capisco: temono di passare per "no vax" (cioè, quasi per dei lebbrosi), questi pusillanimi. La libertà di scelta e di cura non è mai una sciocchezza, ma anche in questo caso, il dibattito sulla possibilità non remota di autismo dei bambini, in Italia è assai arretrato, rispetto ad altri paesi. Noi non abbiamo un testimonial come Jim Carrey, l'attore comico americano con le sue appassionate testimonianze e i suoi filmati, il cui figlio è stato colpito proprio da autismo dopo vaccinazione.
Però, per il momento un bambino vaccinato contro la pertosse, Andrea Vincenzi, è morto proprio, a causa della stessa. E per molti di noi questa tragedia può bastare. Sulle vite dei bambini non si scherza. 

San Benedetto da Norcia

12 comments:

Anonymous said...

Scrive un radiologo di Belluno, un tal Filiberto Dal Molin una lettera sul blog di Gioia Locati che si conclude così:

È interessante notare che l’operato della nostra senatrice, come ministro della Salute in tema di vaccini, sembrerebbe stato programmato anni prima in vista di una pandemia. La senatrice, infatti, si è anche adoperata per l’approvazione della legge Gelli-Bianco secondo la quale i medici che si adeguano alle indicazioni di un protocollo di cura indicato dal ministero della Salute sono giuridicamente protetti anche se la suddetta terapia dovesse provocare il decesso del Paziente.

Giusto, anche per ciò che concerne questo post, vedere la Legge Lorenzin come prodromica a tutto quanto ci è successo con la "pandemia".

Walter

Nessie said...

Infatti - l'ho pure scritto - avremmo dovuto svegliarci molto tempo prima. La Legge Lorenzin è quella che ha fatto da apripista a tutto il resto. E il bello è che resiste ancora, a distanza di anni e di guasti procurati, senza osare dare un minimo di rilevazione dati. Il brutto è che queste Big Pharma hanno creduto per anni che l'Italia fosse il loro parco-buoi e il loro Bengodi. L'unica cosa che non mi piace di questa lettera è chiamare la Lorenzin "la nostra senatrice" Mia di sicuro non la è. La de-responsabilità dei medici nasce dalla medicina protocollare del Dogma: quella che... i protocolli innanzitutto. Niente più medicina ippocratica, niente rapporto umano tra medico e assistito, ma protocolli e protocolli uber alles. Il medico obbediente (ma oserei dire, supino e prono) a questi, si guadagna quale premio pure lo scudo penale come è avvenuto durante la crisi sanitaria.

12/7

12/7

Anonymous said...

Qui abbiamo a che fare con degli Erode che vogliono mettere in pericolo la nozione stessa dell'infanzia. Non contenti di questa pessima legge 119, hanno incentivato con ogni mezzo anche illecito, la vaccinazione anti-covid coi pretesti più disparati, come i gli ski-pass gratuiti di risalita per gli adolescenti. Perciò la favola della Sacra Famiglia che fugge in Egitto per sottrarsi alla strage degli innocenti è più che mai attuale.
Emiliano

Nessie said...

"la favola della Sacra Famiglia che fugge in Egitto per sottrarsi alla strage degli innocenti è più che mai attuale".

Purtroppo sì, ma non tutti i genitori sanno essere protettivi come Maria di Nazaret e Giuseppe. L'infanzia e gli infanti sono nel mirino da parecchio tempo di queste élite sataniche, anche dal punto di vista pedagogico ed educativo e non solo attraverso la legge 119. Basta pensare al genderismo nelle scuole, alla manipolazione, ai continui ricatti sanitari (non hai il green pass, non puoi recarti a scuola o prendere mezzi per andarvi). Eppure basterebbe solo un centinaio di genitori inferociti per bloccare il tutto. Manca l'aggressività materna, riservata ormai soltanto alle leonesse nella savana.

13/7

Nessie said...

Scusate, ma ho un problema al mio pc. Dovrò portarlo a far vedere lunedì. Intanto vi prego di pazientare.

Alessandra said...

Nessie, inizio il mio commento partendo dal fondo del tuo articolo.
La libertà di scelta e di cura non è mai una sciocchezza, ma anche in questo caso, il dibattito sulla possibilità non remota di autismo dei bambini, in Italia è assai arretrato, rispetto ad altri paesi. Noi non abbiamo un testimonial come Jim Carrey, l'attore comico americano con le sue appassionate testimonianze e i suoi filmati, il cui figlio è stato colpito proprio da autismo dopo vaccinazione.
Qui da noi sembra facciano di tutto per far sembrare l'autismo "cool", mentre ci si guarda bene dal farsi delle domande sulle cause di questa malattia. "Non si conosce la causa, non si conosce la cura" è il ritornello.
Un atteggiamento simile a quello tipico degli struzzi.
I personaggi nostrani come la conduttrice televisiva Eleonora Daniele e il cantante Elio, rispettivamente sorella e padre di ragazzi autistici, negano ogni possibile correlazione tra autismo e vaccini e hanno sostenuto la campagna vaccinale contro il Covid pure per i bambini e per i cosiddetti "soggetti fragili" tra cui, appunto, chi soffre di autismo.
Ricordo che la Lorenzin, nel 2016 fece bloccare la visione, al Senato e al parlamento UE, del film "Vaxxed" in cui dei genitori di bambini e ragazzi autistici portavano le loro testimonianze sulla malattia come probabile conseguenza dei vaccini somministrati. Di questa operazione furono complici gli allora presidenti rispettivamente del Senato e del parlamento UE, ossia Pietro Grasso e Antonio Tajani.
La scusa, ovviamente, era la diffusione di "notizie false e prive di fondamento scientifico".
Sempre nel 2016 Bill Gates ringraziava il governo Renzi per i 130 milioni donati al Global Fund che, come hai scritto, sono stati parte di un accordo che ha trasformato l'Italia nel laboratorio sperimentale delle lobby vaccinali.

https://www.agi.it/salute/news/2016-06-27/bill_gates_grazie_renzi_per_sostegno_global_fund-896260/

Riguardo all'emendamento presentato da Borghi, riporto le dichiarazioni vergognose della virostar Matteo Bassetti, che ha appena vaticinato la nuova "pandemia" ovvero l'influenza aviaria.
"In un paese come il nostro, con un grande sistema sanitario nazionale, è il sistema sanitario che deve prendersi cura della salute dei bambini, non l’iniziativa personale del genitore. Questo è un punto fondamentale, perché la salute del bambino non è una proprietà dei genitori ma un bene che dobbiamo tutelare noi come comunità medica".
Esternazioni riportate dai media come se fossero normali e non la minaccia, da parte dello Stato, di appropriarsi delle vite dei bambini di chi non segue ciecamente i diktat di medici e professori foraggiati dalle case farmaceutiche.
Di quelli di chi li segue si sono, di fatto, già appropriati ma i loro genitori non se ne rendono conto.

(14/7)

Nessie said...

Rieccomi. Ho risolto i problemi informatici. Il disco del pc mi è partito e ho dovuto ricomprarne uno nuovo, trasferendo tutti i dati. Borghi è stato - come è prevedibile - ostracizzato in particolare dai suoi e quell'emendamento è stato respinto anche grazie al non supporto dei suoi sodali di partito e di schieramento. Lui ha detto che lo ripresenterà.
Verissimo quel che dici sull'autismo sempre molto sottovalutato e mai messo in correlazione col vax.
La dichiarazione di Bassetti, mostra, se ce ne fosse bisogno, che l'Uomo è a libro paga e che ha ancora sete di visibilità. Oggi è toccato a Galli venir disattivato per i suoi comportamenti da baronazzo. Speriamo tocchi anche a lui. Non ho visto il film Vaxxed e spero di poterlo vedere, ma non mi stupisce che sia stato boicottato.
Siamo in estate e vedo che l'argomento non appassiona, ma purtroppo è da lì che bisogna partire.

Domani aggiorno il blog perché temo che dopo l'attentato a Trump ci sarà un'estate piuttosto incandescente. Buona serata.

17/7

Alessandra said...

Anch'io speravo di leggere altri commenti perché l'argomento mi sta molto a cuore.
Il film "Vaxxed" si può vedere qui:

https://rumble.com/v1qog1e-vaxxed-from-cover-up-to-catastroph.html?playlist_id=SEv3jF_gvR4

Sempre in questo canale si trovano molti filmati interessanti sui vaccini e sugli effetti collaterali che la propaganda vuole censurare.
Speriamo che Borghi mantenga la promessa di riprovarci, ma è vero che il suo emendamento è stato impallinato sopratutto dal "fuoco amico". Del resto, abbiamo scritto tante volte durante la pandefarsa che molti esponenti della "destra", dagli amministratori locali ai presidenti di Regione ai parlamentari e ministri, sono stati tra i più zelanti nel sostenere la campagna vaccinale e nell'etichettare sprezzantemente come "no vax" chi si opponeva all'obbligo e al grinnkazz.
Buona serata anche a te.

(17/6)

Nessie said...

Grazie mille, Ale, proverò a guardarlo appena posso. Credo che in pochi capiscano che la vaccinazione pediatrica obbligatoria (e quella della legge 119 la è) non è meno importante di quanto hanno propinato agli adulti durante la pandefarsa. Del resto è da lì che è partito tutto, nell'indifferenza generale.
Borghi se vuole riproporre l'emendamento deve usare toni più duri e meno concilianti, secondo me. Ovviamente dovrà trovarsi degli alleati di peso e non essere un predicatore solitario. Stiamo tutti col fiato sospeso perché domani sapremo se la von der Pfizer ce la ritroveremo tra i piedi o meno.

18/7

Cangrande said...

Tengo a precisare che è dalla metà degli anni '70, che medici veri, con pubblicazioni, statistiche, etc., hanno provato la correlazione tra già i vaccini di allora, con un'enorme varietà di malattie autoimmuni.

Nessie said...

Certo, anche quelle. "Medici veri" che però sono stati fortemente ostracizzati e ridotti all'irrilevanza sia dalle cosiddette associazioni scientifiche che dai media mainstream.

18/7

Nessie said...

Purtroppo apprendo che con 401 voti è stata rieletta la Baronessa von der Vax. Le hanno votato contro il gruppo dei Patrioti (Lega, Lepen ecc.), Fratelli d'Italia e conservatori dell'ECR. Era il minimo sindacale dovuto. Su di lei pende l'imputazione da parte della Corte europea, della mancata trasparenza sui vaccini.

18/7