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02 July 2024

Il 7 luglio e l'Antifa(scismo) internazionale


Contorta, la mentalità della sinistra anzi, delle sinistre francesi. Quando le urne, ovvero la cosa più democratica che ci sia, non le premiano nei risultati, corrono in piazza sotto la statua della Marianna, cantano a squarciagola Bella Ciao (la sanno anche loro), incoraggiano cortei violenti con casseurs per tutte le città di Francia, messe a ferro e fuoco. E non basta ancora. Oltre a paventare il rischio del "fascismo, razzismo, xenofobia", oltre ad aver sentito calciatori di colore della nazionale francese che lanciano appelli strazianti anti-Le Pen, esiste pure la mobilitazione delle scuole e dei cosiddetti intellò. Ben 74 università francesi si sono riunite per un comunicato congiunto insieme a scuole di management e a Grandes Ecoles: tutti a dichiarare che la democrazia è in  grave pericolo, dato che possono vincere gli alieni del Rassemblement National. Si direbbe che mentre il popolo minuto crede ancora al rito di  scheda e matita (lo dimostrano le alte percentuali dei votanti), le élite preparino in anteprima le loro contromosse:  i disordini di piazza attraverso un'astuta propaganda che lascia trasparire il fatto che il popolo attraverso una scelta libera e consapevole, in realtà ha sbagliato tutto; pertanto  va posto sotto tutela.  Ma già lo sappiamo: le rivoluzioni (quelle vere) le fanno le élite oligarchiche, mica il popolo bue  che è solo manovalanza! 

Senza contare il golpetto amministrativo lanciato da Macron che vuole sostituire parte del suo staff, con un'ondata di nomine personali, prima di una possibile coabitazione con il RN - probabile vincitore del secondo turno delle legislative francesi di domenica prossima. In particolare  Marine Le Pen, teme che l'inquilino dell'Eliseo  scelga in tempi brevi il capo della polizia e della gendarmeria per trasformare Jordan Bardella, in una sorta di vincitore-dimezzato e semi-prigioniero.

 Il copione lo conosciamo già. Il secondo turno è quasi sempre la seconda chance dei potenti di turno per allacciare alleanze anche col Diavolo, pur di non far prevalere quel Rassemblement che al momento avrebbe la maggioranza relativa. Il partito di estrema sinistra di Mélanchon, France Insoumise, ha scelto la stessa denominazione delle vecchie cordate social-comuniste di Léon  Blum (1936-38): Front Populaire, attualmente corteggiato anche da Macron.  E il "frontismo" è quella vecchia tattica usata da sempre dalle sinistre per creare lo sbarramento antifascista che si può sintetizzare nel tutti contro uno. 

Tutto ciò mi fa riflettere sul mai morto comunismo. Chi ha detto che il comunismo è stato cancellato dalla faccia del Pianeta? A parte il fatto che esistono ancora paesi comunisti come la Cina e la Corea del Nord. Storicamente esisteva la Prima Internazionale, poi venne la Seconda, quindi la Terza. E con Trotzky e i trozkisti c'è stata anche la Quarta. Questo sancisce la natura internazionalista, mondialista e anti-patriottica del comunismo, così com'era sorto. In Usa e per tutto l'Occidente, è nato un movimento transnazionale sovvertitore che chiamano gli Antifa. Le attività del gruppo nei paesi in cui è organizzato comprendono la distribuzione di volantini, l'organizzazione di manifestazioni, ma anche irruzioni a sorpresa, oltre all'adesione alla cultura woke. Temendo di essere monitorato dalla polizia, il gruppo non ha alcuna autorità centrale, ed è organizzata in un modo piattaformista. Dalla tradizione dei vari movimenti di sinistra radicale, unita all'anarchismo, al movimento no global e quello dei centri sociali, è nato negli anni '90 il gruppo di Antifa Italia, che talvolta supporta anche iniziative dell'antifascismo storico e istituzionalizzato, come quelle dei gruppi di ex partigiani dell'ANPI. Si oppone inoltre a cortei di estrema destra o anche semplicemente "di destra". 
Questa prolusione è necessaria per arrivare al fatto che ogni qualvolta il popolo va alle urne e non fa  prevalere la sinistra, questa  ha  già pronto lo sbarramento (le barrage) contro l'onda nera - barrage che comprende il più immondo mercato delle vacche e le alleanze le più spregiudicate. Ovviamente, se il fascio di turno non c'è, lo si deve inventare di volta in volta: capitò anche a  Berlusconi col "Cavaliere nero". Si preparano grandi sbarramenti anche per Trump appena graziato dalla Corte Suprema, la quale gli concede l'immunità parziale per i fatti di Capitol Hill. E allora c'è da aspettarsi legioni di Antifa nonché le alleanze più mostruose contro di lui in vista delle elezioni del novembre prossimo.

Non so ancora come andrà domenica 7 luglio, alle legislative francesi, ma i metodi per impedire l'ascesa di un partito non gradito a Lorsignori è sempre lo stesso. Poi, nel caso improbabile di una seconda conferma elettorale, ecco pronte le imposizioni e le abiure, i boicottaggi nelle università, la pretesa  di esibizione del certificato di "arianesimo antifascista". O antifa. Con o senza accento sulla a.
Inoltre, occorre tener conto  dei  possibili trasformismi e delle mutazioni genetiche degli ex-reietti quando, dopo molte fatiche  erculee, vanno al governo. Ma questa è un'altra storia.

San Tommaso apostolo

48 comments:

Anonymous said...

La sinistra è sinistra sotto tutte le latitudini e longitudini . È nato pure un rap francese che inneggia all'uccisione di Bardella . Vero quel che scrivi che se il fascio di turno (ovvero il Nemico) non c'è , lo si inventa. Tra quelli citati, mettiamoci anche Orban. Ma allora siamo giunti alla fine della democrazia, perché sono loro che vogliono dettare e imporre gli "aventi diritto" a governare per il mondo intero. Con o senza voto. E qui ci vorrebbe una risposta di massa molto forte.
Vinicio

Nessie said...

Orban, Salvini nel suo primissimo periodo anti-immigrazione (poi ha mollato), lo stesso Putin che benché parli di "nazificazione" dell'Ucraina, viene a sua volta "nazificato" dai media occidentali....Insomma, il Nemico fascista se non c'è, fanno in fretta a costruirlo. Sì, il popolo dovrebbe sorvegliare a tutto tondo che del suo voto, poi non se ne faccia strame.

3/7

Anonymous said...

Caspita! sei arrivata prima tu (ho guardato l'orario della pubblicazione del post) di Veneziani che oggi sulla Verità ha scritto che emerge tutta la pochezza di un mondo che trova solo nell'Antifascismo e antifà, la sua legittimazione.
Domani ci sarà il suo pezzo sul suo sito. Ma mi chiedo se a distanza di 80 anni ci dobbiamo sopportare questa sòla magari per altri 100 anni senza poter fare niente.

Rosaspina

Nessie said...

Intanto mi fa piacere, di essere arrivata prima (per poche ore) di Veneziani. Si vede che questo è un problema sentito non solo dalla sottoscritta. Sarebbe interessante sapere chi c'è dietro a questa galassia di Antifa stato per stato che si sono stabiliti nei vari paesi, anche in quelli che non hanno avuto la nostra Storia e i nostri conti aperti col fascismo. Certamente che questa galassia non può avere nessun programma comune né la capacità di aggregare, se poi il loro unico collante è la Paura e l'Odio. Mi piacerebbe sapere perché le varie commissioni contro l'odio (vedi comm. Segre) che cosa ne dicono. Il pesce puzza sempre dalla testa, ma non si capisce bene chi tira le fila e chi sta dietro a questi Antifà disseminati per il pianeta, anche se non è difficile intuirlo. Solo l'idea di voler ricostruire un comunismo globale mi mette i brividi. E lo chiamo COMUNISMO e non "ipotetico centro-sinistra globale" come scrive Veneziani che cerca invano di smorzare i toni. I violenti vanno chiamati per nome.

4/7

Anonymous said...

Quello del Fronte popolare, Fronte unito antifascista e ora in Italia con Schlein, Conte e cespugli che lo chiamano "Campo Largo" è sempre stata una fissazione della sinistra socialista e comunista.
In pratica tutto si riduce alla solita ammucchiata che sinceramente non le ha mai portato fortuna. Si può e si deve lottare PER qualcosa, non essere eternamente CONTRO qualcuno all'insegna del disprezzo e dell'odio.

Fabio

Nessie said...

Già, il Campo Largo, l'ennesima denominazione della solita ammucchiata e accozzaglia multicolor dove però deve prevalere il rosso. Dirò un paio di cosette su Jean-Luc Mélenchon, personaggio che comunque rastrella voti fino al 22% e figura di punta del "frontismo" (Nouveau Front Populaire). Ecco da dove proviene (prelevo da Wiki):

"Dopo aver attivamente militato, da ragazzo, nelle file dell'Organizzazione Comunista Internazionalista, di matrice trotskista, entra a far parte del Partito Socialista, figurando nella corrente di sinistra interna Nuovo Mondo. Nel 1983 entra in massoneria, in una loggia di Palaiseau del Grande Oriente di Francia, diventa poi membro della loggia "Roger Leray", a Parigi, alla quale appartengono molti socialist. È senatore dal 1986 (per il dipartimento dell'Essonne) al gennaio 2010.

Per continue divergenze con Ségolène Royal, nel 2008 fonda il Partito di Sinistra, di orientamento socialista democratico, ecologista ed alter-globalista. Per le europee del 2009 il partito si allea con il Partito Comunista Francese in un Fronte di Sinistra."

Ovvio che un simile personaggio ha le credenziali per non confliggere con Macron e tutta la sua Macronie.

4/7

Cangrande said...

Sì. Il comunismo, bestia gnostica creata dai "soliti noti ", non è morto nel 1989, ma come i serpenti ha solo mutato pelle.

Anzi, oltre che comunismo è vero e proprio trotzkismo.
Pervaso dalla necessità e volontà di dissoluzione e di sterminio (letteralmente fisico, non solo spirituale e morale) dei bianchi e dei cristiani.



Nessie said...

Vero Cangrande, ma il Trotzkismo è pur sempre una variante del comunismo. E se ben ricordi tutti quei trotzkisti che si trasferirono armi a bagagli nel governo di Bush junior col nome di Neocon provenivano da lì, ed ebbero a dichiarare che l'ultima occasione per fare la rivoluzione era la dottrina dell'"esportazione della democrazia." Una sorta di "rivoluzione permanente" applicata ad altri tempi. Sì, "bestia gnostica". Marx era un talmudista, dopotutto.

5/7

Alessandra said...

Nessie, ricordo un tuo articolo di qualche anno fa (se non vado errata, del 2017 o 2018) intitolato "Il Movimento 5 Stelle è di sinistra senza se e senza ma". Beh, è fresca la notizia che Conte farà comunella con Mélenchon nel parlamento europeo. La maschera era in realtà caduta da tempo, ma adesso è davvero tutto alla luce del sole, anzi del sol … dell'avvenire.
Nel caso specifico della Francia, questa unione sinistro-macronica sembra quella descritta da Michel Houellebecq nel suo romanzo "Sottomissione", manca solo il candidato islamico. Se non sarà sottomissione all'Islam, lo sarà comunque al Leviatano. Spero in qualche cortocircuito come se ne sono visti diversi negli ultimi anni.

(5/7)

Nessie said...

Grazie della segnalazione Alessandra. Gli anni passano e io mi ero completamente dimenticata di quel post:

https://sauraplesio.blogspot.com/2018/01/il-m5s-e-di-sinistra-senza-se-e-senza-ma.html

al quale, riletto oggi, non toglierei una virgola. Aggiungerei, invece, l'orribile trovata grillesca di un reddito di sussistenza universale, che è proprio quello che vogliono quelli di Davos. Il reddito di cittadinanza doveva servire a realizzare la distopia di Schwab sul più esteso "reddito di sussistenza universale". Ovvero la fine del lavoro.

Sul melanconico Mélenchon di France Insoumise, va detto che i suoi miti sono i vecchi social-comunisti d'antan, come quel Léon Blum citato nel post che era a capo del Front Populaire. Inoltre adora Lenin, Marx, Robespierre e i comunistoni latini come Castro, Morales, Chavez ecc.
Mélenchon rappresenta il prototipo quel che disse Spengler sulla sinistra, la quale fa sempre il gioco del grande capitale, anche quando non sa di farlo. In comune col M5S ha l'adesione alle massonerie. La Casaleggio Associati i 5 stelle, il Grande Oriente, lui.

5/7

Bruno il bruno said...

Antifascismo, comunismo, fronte popolare, bellaciao... i sinistri 2.0 non si prendono la briga neanche di rinnovare un po' il loro lessico politico. E meno male che sono progressisti, sol-avvenaristi, sovvertitori e rivoluzionari! Leggi un loro giornale e sembra ripiombare nella fumosa atmosfera tardo ottocentesca, intrisa di positivismo, darwinismo e scientismo, perfetto liquido amniotico per le teorie marxiste e poi comuniste. Eppure c'è qualcosa di più antico che lega e dirige le sinistre forze che si contrappongono non tanto a RN bensì alla volontà popolare: la massoneria. Come hai ben notato, Nessie, col tuo commento 0713 PM 5/7, dietro a Mélenchon (ma non solo a lui) si muovono logge molto interessate e intrecciate anche con partiti e politici italiani. Non voglio fare il complottista, ma il dietrologo sì... Hai citato il M5S e la Casalaggio Associati, ma sarà certo una mera coincidenza che nel dicembre 2020, zitti zitti, senza far rumore per non disturbarci, il Governo Conte "...senza inaugurazioni, senza il taglio del nastro con l’onorevole, senza il tappeto rosso, senza la banda municipale con gli ottoni luccicanti quanto i bottoni delle divise, senza la benedizione dell’arciprete né la presenza delle autorità civili religiose militari", come si premura informarci il Sole 24ore, autorizza la compagnia francese Total alla estrazione piena del giacimento Tempa Rossa, in Basilicata, giacimento tra i più grandi in Europa, se non il più grande:

https://www.ilsole24ore.com/art/la-total-avvia-basilicata-giacimento-tempa-rossa-ADXK5H9

Basilicata, terra di antica tradizione massonico-francese, ricca di logge e loggine, soprattutto dislocate a Potenza, città che - coincidenza, solo coincidenza - ha dato i natali a Roberto Speranza (inutile che dica chi è), al Generale Figluolo, alla ministressa Lamorgese, al Sottosegretario Moles (che elargiva i fondi ai media ed alla stampa), all'AD di MPS Luigi Lovaglio... E di esempi di interessi nazionali francesi curati in Italia ce ne sarebbero tanti, ma torniamo a noi e a quello che sta avvenendo in Francia: cambiano gli impresari, cambiano gli attori ma il copione è sempre lo stesso: la democrazia e cosa mia e la gestisco come mi pare

5/VII

Cangrande said...

Sì.
Il movimento 5S è stata un'evidentissima operazione massonica.

Bastava guardare i video di Casaleggio su "Gaia": depopolazione per lo scopo ultimo di annientare fisicamente, estinguere, il genere umano.

I vertici della massoneria sono satanisti adorano lucifero, il cui scopo è l'estinzione dell'Uomo.

I 5S, sono questi...

La prova è stata anche osservare Conte in tv durante la finta pandeminkia del virus mai esistito: un florilegio di chiarissimi messaggi massonici (non solo lui, ma anche da parte di moltissimi piddioti e forzitalioti).

Uno su tutti: il continuare a toccarsi il nodo della cravatta: chiaro messaggio massonico che significa: "Cari fratelli grembiulini, sono in estrema difficoltà, datemi una mano".

Per chi conosce il "loro" modo di comunicare, fin da poco prima dell'inizio della farsa pandemica, di questi "messaggi" ce ne sono stati a decine e mi ha colpito moltissimo la loro evidenza, conoscendoli, ed è un fatto che mi ha dato l'ulteriore conferma della vera regìa e del fatto che i 5S sono una creatura massonica, anche se era evidente fin dagli inizi.

Nessie said...

Ciao Bruno, hai toccato numerosi punti, in parte a me noti, in parte NO. Come la faccenda della multinazionale TOTAL che ti confesso essermi sfuggita. Deve essere andata certamente come indicato nel link. Della Basilicata, piccolissima regione, diventata in questi ultimi anni, sospettosamente ricca di (pessimi) personaggi politici come Lamorgese, Speranza e Figliuolo, ero a conoscenza.

La democrazia è già da tempo che è stata messa in mora, per non dire in caduta libera. E se domenica sera al secondo turno, il RN risulterà vincitore sarà già chiaro che l'ex partito "reietto", è stato opportunamente depotenziato e tarpato nelle sue ali, su modello.... "meloniano".

Sono queste, le ultime tre righe del mio post che si conclude scetticamente "ma questa è un'altra storia". E avremo modo di raccontarcela.

5/7

Nessie said...

Cangrande, neanche per un minuto ho creduto che i 5 stelle fossero forieri di una qualche novità positiva, specie dopo aver visto quell'inquietante video su Gaia, e ho sempre sconsigliato amici a conoscenti di votarli, già fin dal loro primo apparire. Inoltre il Nano genovese che si fa chiamare l'Elevato pretendendo di non essere né di dx né di sx, mi puzzava fin da subito di ultra-sinistrismo estremista e massimalista da agenda di Davos.

Quanto a Conte Giuseppi, anche se sembrava emerso dal nulla e pretendeva essere "l'avvocato di tutti gli Italiani", non era propriamente un outsider, ma insegnava alla Sapienza ed era pappa e ciccia col figlio di Mattarella. Tutti quei DPCM sono stati concordati con l'uomo del Colle che gli ha lasciato carta bianca, ma che non li ha firmati, perché per la costituzione sono carta straccia e lui lo sapeva. Solo il popolino bue se l'è bevuta e li ha scaricati dall'Internet assecondando la truffa.

Tra i vari messaggi in codice, c'è stato anche il pingue Nano genovese che ha indossato la mascherina già nei primi giorni di dicembre 2019, esattamente quasi 2 mesi prima del dichiarato "stato d'emergenza".

6/7

Anonymous said...

Fuori tema, ma non troppo. Ieri sera ho tifato per il Portogallo contro Francia alla partita di calcio degli europei. Mi sarebbe piaciuto un sonoro ceffone ai galletti neri e a Macron alla vigilia del secondo turno. La Francia ha giocato da schifo e non ha segnato un gol, ma sono stati fortunati ai rigori. Hanno poco da vantarsi e da festeggiare.

Fabio

Nessie said...

Ah! Ah! Anch'io Fabio, benché non segua il calcio :-)). Una squadra bolsa e immobile, quella francese - francese per modo di dire, perché erano tutti africani. Con quel Mbappé che era come se non ci fosse. Hanno dato la colpa alla "mascherina" che indossava per via del setto nasale rotto. Oh! finalmente lo ammettono che le mascherine tolgono la visuale, specie se laterale.

6/7

Alessandra said...

Tutto vero e Grillo è un noto esponente del "comunismo dei miliardari".
Ecco come il fautore della "decrescita felice" mette in pratica ciò che predica:

https://blog.bancadellecase.it/2021/07/06/beppe-grillo-dove-abita-ville-societa-patrimonio-immobiliare/

Sì, la Francia in questo Europeo sta andando avanti a culo, come si dice dalle mie parti. Ieri poi, tra squalifica di Rabiot e panchina per giocatori come Pavard (ottimo difensore bravo anche ad attaccare, mai schierato) e Giroud (37 anni, ma il guizzo può ancora averlo), c'erano solo due bianchi in campo.
Significativo questo tweet: "Non c'è un bianco tra i calciatori francesi e non c'è un nero tra i tifosi francesi. È semplicemente grottesco."

https://x.com/nonexpedit/status/1809341179185504386?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Etweet

(6/7)

Bruno il bruno said...

Quando si parla di Francia io non posso fare meno di essere "dietrologo". Come fa una nazione come quella francese che è stata, per quasi tutta la Seconda Guerra Mondiale uno stato satellite della Germania nazista (sia apertamente (Vichy) che strisciamente (Parigi e dintorni)), come fa, dicevo, a sedere tra le Potenze vincitrici? Come poteva pretendere, tramite gli Inglesi, che il primo piano di spartizione del mondo (Teheran, novembre 1943) prevedesse che tutto il Nordovest italiano (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia fino a Milano compresa) diventasse francese? e, ai giorni d'oggi, in base a quali accordi, segreti o meno, può estrarre petrolio e gas in Italia, come fossimo un deserto qualsiasi, appropriandosi addirittura di una Regione (Basilicata) distribuendo soldi e prebende? Quale potere di convincimento ha sul Quirinale, che ha accondisceso alla firma di un trattato, nel novembre 2021, che, tra le altre cose, pare fatto apposta per permettere l'ingresso di truppe francesi in suolo nazionale senza l'intralcio della burocrazia (trattato firmato guardacaso in pompa magna da Macron e Draghi sotto lo sguardo attento di Mattarella)? Perché il tracciato del Tour de France strasborda in Italia, arrivando addirittura a Firenze?... Domande senz'altro retoriche, risposte senz'altro univoche. Tutto ciò presuppone la presenza di un potere forte a monte in grado di condizionare le scelte storiche della Francia e, putroppo, dell'Italia, serva e ostello a volte consapevole e a volte no. E tale potere è la massoneria francese che si è sempre posta come maestra di pensiero di tutte le massonerie e consorterie varie, inglese compresa. E le mire sull'Italia non sono mai tramontate. In fondo, noi siamo ancora i depositari di quell'Impero che tanti lutti addusse ai Galli, ma che tanta civiltà gli portarono. Siamo la sede del Vaticano, il nemico mortale della massoneria (non per niente lì l'infiltrazione massonica è arrivata fino ai papi). In estrema sintesi, abbiamo tutto e di più, in qualsiasi campo...

https://www.youtube.com/watch?v=rpVkx80Z074

Ci sarebbero ancora tantissime cose da enumerare concernenti il complesso di inferiorità che la Francia si trascina, da tempi storici, nei confronti dell'Italia. Ora quel mondo, illuministico e massonico, pare sulla via del tramonto. La bestia è ferita però per questo è ancor più pericolosa. Anzi, di bestie ferite cominciano ad essercene troppe: USA, UK, Germania oltre alla Francia. Ma la Francia è la nostra osservata speciale. Sta perdendo tutte le colonie in Africa, ma vuole acquistarne una tutta sua e per la quale è disposta a tutto: l'Italia. Sennò, dove stanziare in futuro la Legione Straniera quando verranno cacciati anche da Gibuti?...

6/VII

Nessie said...

Vedo che di calcio te ne intendi, Ale. Mi citi calciatori dei quali non sapevo nemmeno il nome. E comunque è vero che la nazionale francese sta vincendo di culo e che, a quanto mi è dato di capirci (io sono profana e le partite le guardo solo in queste occasioni), il Portogallo ci ha messo il cuore e l'anima, e aveva un gioco ben più energico e motivato. Un'altra cosa che ho notato, è che la squadra portoghese conosceva il suo inno a memoria e lo cantava con pathos, mentre i pasciuti africani non sapevano le parole della Marsigliese e la cantava solo il bianco Deschamps in panchina. Pienamente d'accordo col tweet che citi.

6/7

Nessie said...

Bruno: " come fa, dicevo, a sedere tra le Potenze vincitrici? ". La risposta la sai già: hanno avuto la fortuna di avere quel galantuomo del gen. De Gaulle, del quale abbiamo già parlato nel post di Corville sur mer, il quale si è rifugiato a Londra da Churchill e che venne pur sempre riconosciuto dagli inglesi quale interlocutore privilegiato per gli affari francesi, creandosi un gabinetto di guerra in esilio e tentando di riorganizzare le truppe francesi evacuate a Dunkerque.
Su tutto il resto della massoneria francese e pure dei legami col nostro PdR nonché molti dei nostri uomini politici che ricevono a valanga la famosa "Legion d'onore", sono più che d'accordo, anche se molto resta ancora da scoprire.
In materia di asset e brand made in Italy ci hanno già trafugato tanto (Parmalat, Lactis, Loro Piana, Bulgari ecc.). Ma i nostri "sovranisti dei miei stivali", non sembra dargli la giusta importanza e stanno svendendo l'Italia a brandelli:

https://www.maurizioblondet.it/sovranisti-dei-miei-stivali-litalia-venduta-a-brandelli/

6/7

Nessie said...

Chiedo venia: Colleville-sur-mer.

Alessandra said...

Curiosamente, i pochi calciatori francesi "de souche" convocati da Deschamps per questo Europeo militano quasi tutti nella nostra Serie A.

Parte della depredazione francese nella nostra Italia - con la complicità dei nostri governi compiacenti e traditori nel senso etimologico del termine - riguarda anche i nostri mari, grazie allo scellerato accordo di Caen firmato nel marzo 2015 dall'allora ministro degli Esteri Gentiloni e dal suo omologo francese Laurent Fabius, con il senno di poi un prodromo del Trattato del Quirinale.

https://www.toscanatoday.it/i-politici-cedono-nel-buio-il-mare-italiano-alla-francia/

(6/7)

Nessie said...

Certo, ricordo bene quella porcata dei mari, mai veramente del tutto chiarita. Senza contare che abbiamo in Letta Jr, uno degli agenti principali degli interessi francesi. Che se ne stesse pure lì in Sciences PO in Sorbonne, invece di fare l'ambiguo emissario dei francesi!
Ma ora pare che non lo vogliano più nemmeno lì:

https://www.ilgiornale.it/news/politica/parigi-val-bene-fuga-letta-rivuole-sciences-po-2317736.html#google_vignette

6/7

Bruno il bruno said...

...allora Nessie proverò un po' io a schiarire le acque intorno all'accordo di Caen. L'accordo deriva da un negoziato tra Italia e Francia iniziato nel 2006 e conclusosi sei anni dopo, nel 2012. Fu quindi firmato a Caen nel 2015. Il Ministero degli Affari Esteri lo giustificò necessario al fine di definire i confini marittimi alla luce delle norme dell'ONU, di... Marte, Giove e Venere, della Federazione Galattica, del Principato di Vattelapesca (c'è sempre una norma internazionale che "ce lo chiede"...). Insomma, qualche burocrate del Ministero individuò un presunto vuoto giuridico e gli uffici si misero in moto per definire i nuovi confini, che avrebbero previsto una rinuncia, tra l'altro, ad alcune porzioni del Mar Ligure (insieme a tratti della Sardegna e dell'Arcipelago Toscano). Per quanto riguarda in particolare il Mar Ligure, l'Italia avrebbe ceduto la "Fossa del cimitero", antistante Ospedaletti, in provincia di Imperia, in cambio di alcune secche tra Corsica, Capraia ed Elba. Guardacaso, quella tratto di mare (la fossa) è molto ricco di pesce e soprattutto di gambero rosso (chi è ligure capisce...). Tutto ciò sarebbe passato inosservato se la Gendarmeria Marittima francese non avesse fermato, pochi mesi dopo la firma dell'accordo, un peschereccio italiano, trattenendolo a Marsiglia e multandolo di svariate migliaia di euro. Ma successivamente dovette rilasciarlo con tutte le scuse perché - colpo di scena - in Italia l'accordo non è stato ancora ratificato dal Parlamento e quindi non è valido. E visto che il Tribunale di Imperia, nell'assolvere un altro pescatore italiano, ha dichiarato non valido anche il precedente trattato di Mentone del 1892, i confini marittimi tra Italia e Francia rimangono incerti(!)... Rimane comunque l'amarezza dell'approccio "continentale" alle tematiche del mare, del Nostro Mare, che circonda l'Italia e ne ha permesso lo straordinario sviluppo in qualsiasi campo (civiltà, arte, commercio. ecc.). Un approccio terracentrico sicuramente retaggio della limitata visione di quella casata monarchica che, a mio parere, vide nell'Unità d'Italia solamente un allungamento del Piemonte.

PS: situazioni analoghe a quella con la Francia le abbiamo anche con la Grecia e con tutti i paesi della riva opposta dell'Adriatico, ma qui mi taccio...

7/VII

Nessie said...

Grazie per i chiarimenti, Bruno. E meno male che la cosa resta a tutt'oggi incerta e non ufficialmente ratificata.

"Guardacaso, quel tratto di mare (la fossa) è molto ricco di pesce e soprattutto di gambero rosso (chi è ligure capisce...).".
Spero che i pescatori liguri possano continuare a pescare il gambero rosso, pregiata pescagione dove effettivamente, ce n'è sempre meno. Ci sarebbe da aprire anche il contenzioso dei capolavori artistici italiani al Louvre, considerato bottino di guerra da sempre. Ma allora non la finiremmo più coi crediti da recuperare da costoro!

http://www.brundarte.it/2017/06/06/museo-del-louvre-parigi-pittura-italiana/

7/7

NIch Flüe said...

Ciao. Ho scoperto il tuo sito web di recente. Mi piace moltissimo leggere i punti di vista degli europei, in particolare italiani, francesi e spagnoli. A proposito, ho trascorso quasi 3 anni a Ivrea in rappresentanza di AT&T presso Olivetti. Adoro il paese. Ti sto contattando per (1) esprimere la mia gratitudine per la varietà di autori e argomenti offerti dal tuo blog e (2) desidero offrirti la proposta di utilizzare i miei servizi che provengono da una devota prospettiva cattolica romana. La Chiesa è attualmente in corso una "Apostasia" in tutto il mondo. Ciò fu profetizzato per secoli; soprattutto in Italia. Ecco un post sul mio sito web che illustra il mio punto.

https://www.nichscafeendtimes.com/catholique-videos?wix-vod-video-id=5940834cd38747f7be8948f4597a7b81&wix-vod-comp-id=comp-k77ykza6

Cercando nel mio sito web lo scoprirai molto scolastico e disciplinato riguardo a questi tempi straordinari e caotici che alla fine metteranno alla prova ogni persona sulla terra. Sto semplicemente cercando di spargere la voce.

Forse vorresti aiutare.

Tuo in Cristo. --Nich

Anonymous said...

Ecco che è già scattata la foto di gruppo di famiglia sinistra su scopiazzatura del Front Populaire di Mélenchon. Ma la cosa buffa è che si sono messi a cantare "Allons enfants de la Gauche". Ridicoli!

Rosaspina

Nessie said...

Beh, allons enfants de la Patrie, non potevano di certo cantarla. Loro la "Patrie" l'hanno sempre mandata in rovina. E continuano...Perfino Cacciari li manda a ramengo per la loro idiozia conclamata:

https://www.ildubbio.news/interviste/cacciari-se-la-sinistra-vive-solo-contro-la-destra-tanto-vale-provare-le-pen-b8grynuc

7/7

Nessie said...

PS: Come volevasi dimostrare è scattato il cordone sanitario della paura contro il RN e i francesi si sono ritrovati al secondo turno con l'enfant de Rothschild quale secondo partito, e un massonaccio trotkista quale primo.

Per ora sono ancora exit-poll, ma la tendenza sembra essere questa qui.

7/7

Alessandra said...

Ringrazio anch'io Bruno il bruno per le delucidazioni, in effetti sull'accordo di Caen ci sono state omissioni e disinformazione un po' ovunque.
Spero rimanga lettera morta.

Ho visto su "Quarta Repubblica" le dichiarazioni trionfalistiche di Mélenchon.
Ma forse ha ragione Federico Dezzani che sul suo profilo X scrive:
L'obiettivo è che la Le Pen conquisti l'Eliseo. Una parentesi di "terrore rosso" con Melenchon all'esecutivo faciliterebbe la vittoria dell'estrema destra alle presidenziali.

https://t.me/s/federicodezzaniblog

Di certo la sinistra si è giocata la sua ultima carta nell'agone elettorale.
Il resto lo scopriremo solo vivendo, anche se l'idea - non escludibile - che sia tutto già previsto e anzi, programmato non mi rasserena neanche un po'.

(7/7)

Alessandra said...

Errata corrige: profilo Telegram, non X.

(7/7)

Nessie said...

Dezzani si porta un po' troppo avanti (mancano tre anni al 2027, e in 3 anni ne succedono delle cose!), ma non è escluso che le cose possano andare in questo modo. Il doppio turno è una boiata pazzesca e perfino Lavrov dichiara: "Le elezioni in Francia non ricordano molto la democrazia, il secondo turno è finalizzato a manipolare la volontà degli elettori, molti candidati potrebbero ritirarsi dal processo elettorale per avere l'opportunità di sconfiggere "conservatori e populisti"". Come dargli torto?

Molti si sono ritirati, poi ci sono state le triangolazioni, un sistema complicato delle circoscrizioni che non ho ben capito. Insomma il RN riceve quasi il 33% al primo turno, ma poi arriva Macron al secondo turno e si becca un bel secondo posto dopo Mélenchon? Con Mieli che lo fa passare per il nuovo genio machiavellico della politica? Un'altra truffa di Lorsignori. Irricevibile.

8/7

Nessie said...

C'è una cosa che non mi piace neanche di Dezzani: usare l'appellativo "l'estrema destra". E i media che usano l'"ultradestra". Sinceramente questo estremismo e oltranzismo, io non ce lo vedo. Serve a demonizzare.

8/7

Bruno il bruno said...

Alessandra, spero anch'io che l'accordo di Caen rimanga nel limbo degli accordi non ancora in vigore. Tale limbo è ben popolato, tanto che il Ministero Affari Esteri ha un portale web dedicato (elencante tutti i trattati, in vigore e non):

https://itra.esteri.it/

Per quanto riguarda l'esito delle elezioni francesi, non so quanto sia convenuto a Macron una vittoria così netta del NFP. Vittoria aspettata e forse inaspettata nelle sue dimensioni, tanto da portare lo stesso Macron ad annullare la sua prevista dichiarazione televisiva post-elezione (necessità di riscrivere il discorso?...). Sicuramente, e vado controcorrente, a Macron sarebbe convenuto una vittoria del RN per poi poterlo lavorare ai fianchi e farlo arrivare spompato alle presidenziali del 2027. Allo stato attuale delle cose, è il RN che può lavorare ai fianchi sia Macron che Melenchon, sempre che abbia la volontà e la capacità di farlo. Per quanto riguarda noi, al netto dell'epidermico tifo politico, per una visione sovrana dell'Italia il RN non è sintomo di garanzia, anzi. Ognuno, come è giusto che sia, deve curare i propri interessi nazionali, e quelli francesi sono in palese contrasto con quelli nazionali. In definitiva, che la Francia si balocchi con canti e balli: parafrasando il congressista di Vienna, se la Rivoluzione danza, non cammina... Un'ultima considerazione: la non vittoria della Le Pen dovrebbe sgombrare il campo dalle voci di una sorta sua "melonizzazione". Forse - e dico forse - questo potrebbe favorirla per farla diventare una sorta di faro per una Destra europea finalmente svincolata dai poteri forti. Vedremo, ma senza illusioni...

8/VII

Anonymous said...

In questo mondo tutto finisce ma chissà quando finirà la massoneria. Massoni di centro, massoni di estrema sinistra, ma sempre di loro si tratta . Macron e Melenchon hanno in comune l'immigrazione: continuare a riempire la Francia di arabi e di africani. Non c'era una sola bandiera francese ieri in Place de la Republique
Chiara

Nessie said...

"Massoni di centro, massoni di estrema sinistra, ma sempre di loro si tratta".

Questo è poco ma sicuro, loro infiltrano tutto e si insinuano dappertutto. Le affinità elettive tra i due M (Macron/Mélenchon) non mancano, e temo che l'immigrazionismo non sia il solo. Ora l'enfant de Rothschild, dovrà pensare a come disfarsene dopo averlo utilizzato in funzione di barrage anti Le Pen. Non dimentichiamo che Mélenchon è filo-palestinese, mentre lui è di fede sionista.

8/7

Jacopo Foscari said...

Le elezioni francesi sono una noia mortale, il finale è sempre quello, da vent'anni a questa parte, con la grande ammucchiata che vince sempre. Che barba, che noia, che noia, che barba. Complimenti a chi ha ideato il giochino truccato del doppio turno, una vera genialata per fare in modo che vinca sempre il banco.

Nessie said...

Certamente! E come se non bastasse, i nostri politicastri scemi hanno assunto questo metodo del Piffero anche per l'elezione dei sindaci, alle amministrative. Col Ballotaggio nel senso di rottura di balle.

8/7

Nessie said...

PS: Se lo ha detto l'eminenza grigia Attali che Mélenchon non può governare, c'è da credergli. Lui le cose le sa sempre in anteprima. Anche perché è di quei profeti auto-avverranti.


https://www.9colonne.it/471269/attali-melenchon-br-non-sara-premier

8/7

Anonymous said...

Stasera invece ho tifato per la Spagna e sono stato esaudito. Qualche colpetto all'orgoglio del gallo Macron ci voleva. Giubilati quelli della squadra nera che non sa manco cantare la Marsigliese.

Fabio

Nessie said...

Non nascondo la mia soddisfazione per la sconfitta francese, ancorché magra, perché dopotutto si tratta di una partita di calcio. Ma tant'è...

Stanno iniziando le grandi manovre di Macron per ostracizzare il "puzzone di turno Mélanchon alleandosi magari coi socialisti e coon una parte dei Républicains:

https://www.open.online/2024/07/09/francia-trattative-sinistra-governo-faure-melenchon/

9/7

Jacopo Foscari said...

Visti i parlamentari che ha fatto eleggere il caro Melenzone, forse dovrebbe cambiare nome partito. Da "La France Insoumise" a "La France Islamiste"

Alessandra said...

Da questa "lettera" scritta agli elettori francesi, pare che Macron, al netto delle solite frasi fatte tanto per ostentare un patriottismo che non lo ha mai caratterizzato, stia già seguendo le indicazioni del suo mentore.

https://tg24.sky.it/mondo/2024/07/10/macron-governo-francia-lettera

Anch'io sono contenta per l'eliminazione della Françafrique. Certo però che fa un effetto sgradevole vedere i tifosi francesi sugli spalti piangere per l'eliminazione di una squadra che simboleggia la sostituzione del loro stesso popolo. Mi sono sembrati tanti cuckold. :-(

(10/7)

Nessie said...

Jacopo, chiedo venia per la lunga moderazione, ma oggi sono stata in gita.

Francia indomita (insoumise)? Certo, islamista. Direi anche piuttosto Francia Allahakbar. Nelle sue liste ci sono tre mostri: uno che è marchiato come terrorista dai servizi segreti, uno è un pusher, e il terzo non me lo ricordo, ma qualcosa che abbia a che fare col transgender. Noi con Gianni e Pinotto (Fratoianni e Bonelli) che hanno candidato la Salis siamo più o meno su quella lunghezza d'onda lì.

10/7

Nessie said...

Alessandra, sì mazziati e cornuti, come suol dirsi. Mbappé si è esposto troppo politicamente e la cosa non gli ha affatto portato fortuna. Meglio avrebbe fatto a concentrarsi di più sulla competizione sportiva invece di lanciare appelli anti-lepenisti.

10/7

Nessie said...

Quanto a Macron, pare che stia resuscitando la POIRE Hollande. Bello schifo! Dopotutto gioca in casa, visto che in passato era stato il consulente finanziario dei socialisti.

10/7

Cangrande said...

Mi permetto di segnalare questo recentissimo e ottimo articolo sul vero cancro dell'Italia:

la massoneria,

specie riguardo la sua presenza, temo inestirpabile, nelle forze armate, polizia, carabinieri e GdF.

https://www.corrispondenzaromana.it/presenze-massoniche-nelle-forze-armate-e-nelle-forze-dellordine-in-italia/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR3tzLebH1PHqWPcbmPredxIlhq9Wy7Xt3B1O8YPkdkwzw4Wad2R0g7r9OU_aem_GIwW8esgRa1thFE4KFZNDQ&sfnsn=scwspmo

Nessie said...

Grazie. Si dovrebbe avere un elenco anche nella sanità tra i medici e i vari luminari della Scienzah. Ho appena aggiornato il blog sulla possibilità di togliere l'obbligo vaccinale ai più piccoli, abolendo la pessima Legge Lorenzin. A più sopra...

12/7