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08 March 2024

Dobbiamo credere ai ripensamenti di Schillaci sul green pass globale?




I conti non tornano. In questi giorni mi è giunto su WhatsApp la conferma che la Ue ha approvato il European Digital Wallet,  (29 febbraio, data non propriamente scaramantica), ponendo le basi per un sistema di credito sociale di tipo cinese. Durante i negoziati, gli eurodeputati hanno garantito disposizioni volte a salvaguardare i diritti dei cittadini e a promuovere un sistema digitale "inclusivo", evitando la discriminazione contro le persone che scelgono di non utilizzare il portafoglio digitale. Ma essendo già passati per l'aberrazione del green pass (ufficialmente "non obbligatorio" nonostante i ricatti), c'è davvero da crederci? Tutto questo, mentre in Italia il decreto PNRR del 2 marzo compare già sulla Gazzetta Ufficiale con l'art. 43 (Interoperabilità delle certificazioni sanitarie digitali) nel quale si parla esplicitamente di green pass globale. (foto in alto, chi volesse può ingrandirla).  

Il  6 marzo su "La Verità" compare un onesto articolo di Francesco Borgonovo che tenta di far luce sul garbuglio. Il titolo è già chiaro e fa venire i brividi "I soldi per rendere eterno il green pass presi dal fondo per risarcire i danneggiati da vaccino". Schillaci (uomo del CTS dell'era Speranza) assai imbarazzato tenta di fare macchina indietro, assicurando che il governo provvederà a correggere il tiro. Ecco le sue parole testuali: "In sede di conversione del decreto -legge, verrà presentato un emendamento per riformulare il testo e ricondurre la norma agli obiettivi PNRR in tema di salute, a partire dalla piena operatività del fascicolo sanitario elettronico"... Dichiarazioni queste, che compaiono su tutti i media  mainstream.

"Vedremo se alle parole seguiranno i fatti" - conclude scettico, Borgonovo. "a questo punto è più obbligatorio del vaccino". Scetticismo più che condiviso. 
La mia impressione personale dopo aver letto  detto articolo? 
Ennesima trappola truffaldina ennesimo ritrattazione della trappola. Fino alla prossima trappola. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Anche perché la piattaforma resta lì, pronta per essere caricata come un'arma da fuoco. Inoltre ci sono le elezioni europee, già in odore di fortissime astensioni. E mostrare un governo compiacente verso queste temibili museruole digitali, non porta voti. Andiamo avanti. 


Il giorno 7 marzo c'è un giallo all'interno della stessa "Verità". Il titolo è altamente trionfalistico (VITTORIA: L'ITALIA SI SFILA DAL GREEN PASS ETERNO DELL'OMS), mentre il contenuto dell'articolo firmato sempre da Borgonovo, resta giustamente dubbioso e cogitabondo. Chi si intende un po' di mondo giornalistico sa che i titoli non li fa mai l'autore dell'articolo. Corro a leggere il pezzo e apprendo che Schillaci, il  suo sottosegretario alla Salute Marco Gemmato e Franco Zaffini, presidente della commissione Salute, si mettono a parlare di "fake news fatte circolare ad arte" che ovviamente era il caso di smentirle per fugare dubbi, allarmismi e preoccupazioni non sempre giustificati. Non mancano poi le rassicurazioni di Gemmato secondo cui toglieranno come fonte di finanziamento le mani dal fondo per i danneggiati per attingere a "fondi propri del Ministero" (domandina impertinente: a quali?).  L'infrastruttura informatica dovrebbe servire ad altri scopi per viaggiare - sostengono ancora dal Ministero della Salute. 
 Claudio Borghi della Lega fa l'esempio dell'Africa e della "febbre gialla" come se tutti dovessero recarsi in Africa in cerca di epidemie.  E l'onesto Borgonovo ci fa capire nel nuovo articolo del 7 marzo che restano tutti i dubbi e che certe "manine" speranzifere al nuovo ministero restano ancora operative.  Ecco cosa scrive il segretario generale Giovanni Leonardi del dipartimento One Health (Salute Unica, un nome un programma): 
"La rete globale di certificazione sanitaria dell'OMS rappresenta un'importante opportunità per utilizzare l'esperienza acquisita durante la pandemia di Covid-19 per attenuare l'impatto di future emergenze sanitarie, costituendo un importante contributo all'agenda sanitaria globale e contribuendo anche ad un futuro allineamento globale delle norme in materia di certificati sanitari. (...)". 



Chiaro no? I dirigenti del Ministero ancora sollecitano una norma che consenta di mantenere operativa l'infrastruttura digitale del certificato verde. A confermare tutti i dubbi di Borgonovo c'è l'avvocato Renate Holzeisen, legale coi fiocchi che già si distinse ai tempi della pandetruffa difendendo i numerosi diritti costituzionali calpestati dei non vaccinati,  con il suo tweet su X (ex twitter) che potete leggere anche sul sito di Blondet. In pratica la Holzeisen, esperta in diritto internazionale ci fa capire a chiare lettere che al vincolo di mandato europeo, non si può trasgredire. Ennesima presa per i fondelli a carattere pre-elettorale di Schillaci & Co. Il pecorame va mantenuto  calmo e mansueto fino alla fine delle elezioni.  Poi, passata la festa, gabbato lo Santo. Per questo non dobbiamo cascarci più. Questa è gente che mente come respira.  

San Giovanni di Dio

28 comments:

Anonymous said...

Rispondo alla domanda-titolo del post. NO, non ci credo. E tanto per tenere i piedi in più scarpe il min. Schillaci mette in atto una schizofrenia per la quale chiama un ex emissario dell'OMS, un tal Stefano Moriconi da mettere a capo della segreteria tecnica del suo ministero alla Salute. Il governo non avrà alcuna intenzione di aderire al green pass globale dell'OMS, ma intanto si mette dentro i suoi tecnici tra i vecchi reperti dell'OMS.

Fabio

Anonymous said...

L'indiscrezione è trapelata qui:

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/schizofrenia-governo-fa-guerra-all-rsquo-oms-ma-poi-chiama-ex-387549.htm

Naturalmente sono tutte validissime anche le ragioni ben esposte in questo post.

Fabio

Nessie said...

Bene, allora evviva i cambiamenti gattopardeschi secondo cui tutto cambia perché tutto resti come prima! A me Orazio "Ponzio" Schillaci non è mai piaciuto fin da quando ha lasciato libertà di scelta ai gestori degli ospedali di imporre o di togliere la mascherina. Un modo per lavarsene le mani. E non mi è mai piaciuta la scelta della Meloni e del suo governo di aver rimesso in piedi un uomo del CTS. Cioè di Speranza.

8/3

piero deola said...

https://sfero.me/article/avv-holzeisen-smonta-schillaci-ma-quale

I MAIALI CI RIPROVANO.

Nessie said...

Altroché, se ci riprovano. E cercano anche di ingannare la gente con blandizie poco credibili. L'art. 43 comparso sulla GU è lì in fotografia e chiunque può ingrandirlo e leggerselo. La Holzeisen in materia di diritto internazionale non è certo una sprovveduta (vedere link del suo tweet da Blondet) e fino a che non vedremo un altro decreto legge che cancella questo del 2 marzo, tutte le chiacchiere e le promesse stanno a zero:

https://www.byoblu.com/2024/03/06/green-pass-schillaci-ci-ripensa-non-aderiremo-al-pass-globale-ma-la-piattaforma-resta-in-funzione/

9/3

Nausicaa said...

Anche Max Del Papa piglia in giro la coerenza e la chiarezza comunicativa del governo che chiama il "Governo Ferragni".

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/politica/586484/il-greenpass-globale-totale-viene-rimangiato-errore-di-comunicazione-dice-il-governo-ferragni-ma-le-cose-non-stanno-proprio-cosi.html

E' evidente che nessuno se la beve e che le rassicurazioni a voce non bastano

Nessie said...

Povero Max, è avvelenato, poverino! E con santa ragione. "Governo Ferragni"? E' perfino troppo poco, limitarsi a chiamarlo così.

In questo video anche Frajese l'endocrinologo, ci fa capire che le promesse di Schillaci e di Gemmato stanno a zero e che la legge scritta parla chiaro: PERMANENTE PER LE PROSSIME PANDEMIE E SARA' INTEROPERABILE IN TUTTO IL MONDO. Se volevano scrivere una legge che non va in quel senso dovevano scriverne un'altra, non limitarsi a parlare di emendamenti.

https://www.youtube.com/watch?v=kp2LBGOlky0

9/3

Anonymous said...

Il temuto credito sociale di tipo cinese è arrivato. I nostri politici fanno finta che non sia ancora entrato nelle nostre carte e nelle nostre vite, ma sono solo finzioni. Non si può stare fuori da quel che decidono i nostri padroni. Non si può trasgredire al vincolo di mandato europeo e che ce lo dicano chiaro! Tanto l'abbiamo capito. Non ci crediamo e se non è scritto a chiare lettere, non ci fidiamo più.

Rosaspina

Nessie said...

Come dicevano i contadini di una volta? CARTA CANTA, VILLAN DORMA. E non facevano mai patti senza un pezzo di carta scritto. Frajese ha ragione: perché dovremmo credere che un emendamento smentisca tutto l'impianto complessivo del decreto e della piattaforma digitale? Questi sono solo terrorizzati di non poter rimanere in sella. E la gente è così stupida che magari in Abruzzo correrà a votare per quegli altri come ha già fatto in Sardegna, senza degnarsi di capire che questo o quello per me pari sono.

9/3

Cangrande said...

@Nessie - 6.13-p.m.

Cito:

"E la gente è così stupida che magari in Abruzzo correrà a votare per quegli altri come ha già fatto in Sardegna, senza degnarsi di capire che questo o quello per me pari sono.".

Esattamente.
E se per caso, la gente, ipotesi, dovesse davvero disertare le urne, truccheranno i dati sull'affluenza e quindi delle elezioni.

Come più o meno hanno SEMPRE fatto (a noi pareva impossibile credere ad una cosa simile. Eppure le elezioni sono da sempre, se c'è bisogno, TRUCCATE).

Adesso lo faranno sistematicamente.
Questo regime, come tutti quelli colonizzati dagli inglesi, come il nostro, sono fondati sulla menzogna.

Nessie said...

Stasera, domani e dopodomani e in tutti i giorni a venire, ci romperanno i maroni h24 coi risultati, come se fosse la notizia più importante. Poi c'è un altro giochetto truffaldino da smascherare. Quando c'era il governo Draghi e tutti i partiti (Lega compresa) ne facevano parte, si sono inventati FdI come unico partito d'opposizione. E grazie a questo, la Meloni poté stravincere le elezioni, rimpinguata dai voti leghisti che erano tanti. Ora stanno cercando di fare la stessa cosa per le Europee. Vogliono accreditare Salvini come "oppositore interno" al governo, in modo da fargli calamitare i voti della Meloni e di FdI. Insomma, se la cantano, se la ballano e se la giocano fra quei due partiti lì.

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Però Cangrande, non hai ancora risposto alla domanda che dà il titolo al post (anche se me la immagino): ma tu ci credi ai ripensamenti in positivo di Schillaci & Co sul green pass globale comparso già in GU?

10/3

Cangrande said...

@ Nessie - 10.56.
Cito:
"ma tu ci credi ai ripensamenti in positivo di Schillaci & Co sul green pass globale comparso già in GU?".

Ma neanche per sogno, che ci credo !

È gente che segue letteralmente le direttive impartite.
Dal basso dalle logge, poi più su dagli inglesi e più su ancora da chi non si può nominare.

I politicanti italiani non decidono neanche la marca di carta igienica.

O pagati o ricattati o minacciati.
O un po' tutto insieme.

Nessie said...


"I politicanti italiani non decidono neanche la marca di carta igienica."

Purtroppo è così, e non da oggi. E chi ha tentato di opporsi ha fatto una brutta fine. Craxi docet e in parte anche il Berlusca.

10/3

Anonymous said...

Al molto onorevole Borghi, sempre in posizione critica, ma poi mai una volta che portasse a casa qualcosa a favore dei cittadini, vorrei ricordare che per andare in Congo o in Uganda o in altri stati africani, le vaccinazioni anti-malariche, contro la febbre tifoidea o altra epidemia africana, si sono sempre fatte anche quando non esisteva la piattaforma digitale. Insomma, Africa che vai, vaccinazione che trovi. E allora che non venga a cacciare altre palle sulla necessità di averci un green pass mondiale. Mi spiace ma trovo un intervento troppo "frenato" anche quello di Borgonovo su Orso Bruno che cita Borghi come se fosse portatore di "buona fede". Se Borghi e Bagnai ( i due "no euro) fossero davvero in buona fede, sarebbero dovuti uscire dalla Lega. E da un bel pezzo!

https://www.byoblu.com/2024/03/05/il-decreto-che-impone-il-green-pass-orsobruno/

Ypsilon

Nessie said...

Sì, Borghi si è rivelato uno dei tanti irritanti pirlaccioni quaquaraquà, incapaci di influire alcunché, proprio perché l'unico modo di influire è uscire dalla Lega. Lui e Bagnai-Asciugai, i quali hanno fatto finta di fare i "no Euro" ma poi in questo sistema ci stanno benissimo. Altro che "buona fede"! Ho appena ascoltato Orso Bruno e sono d'accordo con quanto hai scritto.

Qui, invece c'è un ottimo video che spiega bene che cosa sarebbe questa "interoperabilità" della quale si parla nell'art. 43 del decreto 2 marzo della GU. In pratica, tutti i nostri dati della piattaforma digitale dovrebbero confluire nell'European Digital Wallet. Bello schifo!

https://www.youtube.com/watch?v=Yv_DsGaTkmU

10/3

Anonymous said...

Sono tutti dei gatepeeker, i politici tutti.

Cincinnato

Nessie said...

"Gatekeeper" (custodi dei cancelli) è perfino una parola troppo fine. Sono degli ignobili servi, sguatteri e valletti. Quale che sia lo schieramento.

10/3

Anonymous said...

Gentile Nessie,
infatti intendevo una connotazione molto negativa: sono quei sedicenti "controinformazione" che si sono venduti ed altri personaggi che possono incantare gli altri e non te, vedi Green Pass e MES.

PS.
Eravamo sei milioni di votanti non vaccinati, i nostri voti si sono divisi fra quattro o cinque partiti col risultato che non è stato eletto alcuno.
Per me non è stato un caso!!

Cincinnato

Nessie said...

Nei partiti istituzionali, caro Cincinnato, non abbiamo avuto nessun referente che sposasse la causa dei non vaccinati. Non c'è stato un cane che ha perorato la nostra causa e alcuni non sono nemmeno più stati reintegrati al lavoro (vedi i casi di Stefano Puzzer, Vanni Frajese, Barbara Balanzoni). Il risultato è stata e sarà l'astensione.

Intanto, questo che considero tra i peggiori governi, non ha ancora fatto partire la commissione d'inchiesta sulla pandefarsa. E lo sai perché? Perché sotto sotto c'erano dentro tutti, nelle misure liberticide adottate. Anche nell'attuale maggioranza, infatti, c'erano molti che inneggiavano al green pass, all'obbligo vaccinale per tutti, alla reclusione dei no-vax, alla punizione perpetua di quei sanitari che ragionavano con la loro testa, invece di piegarsi ai "protocolli dei vari Bassetti,Lopalco, Galli, Pregliasco" & altra pessima compagnia. E' chiaro che ora abbiano la coda di paglia e scarso entusiasmo per una commissione investigativa. Peraltro, nata già castrata da Mattarella.

10/3

Anonymous said...

Chapeaux, mai più esplicita e chiara nel commento più che nel Topic. Non lo so, forse inconsapevolmente hai scritto dei gatepeeker a cui mi riferivo.
Si chiama sincronicità di Jung.
Sei grande forte e coraggiosa!!
Un giorno ti scrissi:"ma come fa a sopportarti tuo marito"?, forse mai pubblicato.
Ebbene ti faccio una dichiarazione di matrimonio.
Buona notte.

Cincinnato

Nessie said...

Grazie Cincy, lo prendo per un complimento, anche se si vive solo una volta, ma si sbaglia tante volte. La mia antipatia per la parola "gatekeeper" nasce dal fatto che preferisco attingere direttamente dalla lingua italiana piuttosto che usare un vocabolo inglese già "prefabbricato".

Concludo dicendo che dobbiamo ad ogni costo, tenere il focus su quanto ci è successo a partire dal 2020 e su come ci hanno trattato, non perché siamo "di destra" o "di sinistra", ma perché ci dobbiamo comportare da esseri liberi e da cercatori di verità.
Questo lo devono tenere bene a mente tutti gli insabbiatori del vero! Buona notte.

10/3

Alessandra said...

A proposito di gatekeeper, vi ricordate la proposta di Salvini di tagliare i finanziamenti all'OMS - 100 milioni da dirottare al Sistema Sanitario Nazionale? Che fine ha fatto?
Magari la rispolvera tra due mesi.
Comunque nemmeno io credo alle "rassicurazioni " di Schillaci: costui conta sul fatto che ancora troppa gente si accontenta delle dichiarazioni a mezzo stampa e non va a leggersi i decreti o a informarsi presso chi ha le competenze per chiarirli.
Oltre che sulla memoria corta aiutata dall'indigestione di notizie - gran parte delle quali inutili e destinate a un rapido oblio - con cui cercano di ingozzarci come tanti tacchini da ingrasso.

(10/3)

Nessie said...

Non ricordo bene in quale occasione quel trombone di Salvini fece quella promessa sui fondi dell'OMS da stornare al SSN. Ne ha già sparate così tante! Puoi rinfrescarmi la memoria, Ale?

Esatto, Schillaci e i suoi, fa conto sul fatto che buona parte della gente non corre a guardare quelle porcate di decreti pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, scritti in burocratese. Inoltre è tipica dello schiavo, accontentarsi di qualche sconto di pena. Ci hanno abituato così già ai tempi dei confinamenti. Ci rinchiudevano, poi ci concedevano qualcosina, per poi rinchiuderci di nuovo come il gioco dello yo-yo. Adesso basta! Dobbiamo farla finita con tutte queste trappole mortali, ritrattate all'ultimo minuto, per poi venire riproposte in versione "emendata".
In compenso oggi sulla Verità c'è un articolo a firma Maddalena Loy che racconta che in Africa si stanno ribellando di brutto al Trattato pandemico dell'OMS. Dobbiamo proprio farci superare dagli africani???

10/3

Alessandra said...

Certo Nessie. Ecco qui la proposta di Salvini, fatta un mese e mezzo fa e caduta subito nel dimenticatoio.
Con ogni probabilità era la classica sparata acchiappa-voti.

https://www.fanpage.it/politica/perche-ora-la-lega-vuole-togliere-i-soldi-allorganizzazione-mondiale-della-sanita/

Tornando a Schillaci, un paio di settimane fa ha rilasciato dichiarazioni alquanto ambigue sul rischio della diffusione di una "malattia X" paventata, anzi praticamente annunciata da Ghebreyesus.
Sulla base di quello che è successo per il Covid, credo che siamo in grado di fronteggiare una nuova pandemia. Abbiamo imparato la lezione del Covid e quindi siamo pronti.
Che vuol dire? Che la affronteranno allo stesso modo, visto che questo fantomatico virus sarà almeno 20 volte più letale del "Covid-19" (così dicono)?
Del resto, il piano pandemico 2024-2028 è uguale a quello applicato da Speranza, anche se pure qui i vari esponenti governativi da salotto si affannano a dire che "non è vero" senza però spiegare dove stiano esattamente le differenze.

https://www.quotidianosanita.it/m/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=120342

Va distrutto l'impianto, non c'è altra soluzione. Altro che smentite e rassicurazioni che sanno di truffa.

(11/3)

Anonymous said...

Vorrei scrivere qualcosa sul trombone. Da quando ha perso il suo spin doctor (Consiglio la lettura del libro di Marcello Foa, "Gli stregoni della notizia 2"), accusato di uno scandolo sessuale, subito prosciolto non ne ha individuato una. Spinto da un disturbo ossessivo-compulsivo caccia-voti, continua a promettere mare e monti. Sui titoli che scorrono questa notte, ho letto che "la lega è stata determinante per la vittoria in Abruzzo", senza accennare al fatto che ha preso quasi quanto l'albergo cinque pentacoli che è arrivato ultimo tra i partiti nazionali, superato pure dal bevi vino dal naso rosso. Il melone ne ha sparata una più grossa "potremo appoggiare la candidatura della von del lain".
Il trombone in politica estera è alleato con la le pen, che si è venduta votando anche lei l'aborto in costituzione, e, che, se fosse eletta presidente, farebbe lo stesso voltafaccia del melone, oltre ad praticare un politica ancora più sciovinista, sovranista, guerrafondista, neo-colonialista, e trattare come i suoi predecessori l'italietta come una colonia.
Il trombone non può stare con due piedi dentro una scarpa, vedi autonomia differenziata e gabbie salariali già esistenti di fatto, e nello stesso tempo una marea di soldi destinati al Sud scopo clientala, come fecero i partiti della prima e seconda repubblica ed ultimamente il partito 110% il cui fondi sono andati per la maggior parte a ristruttutare le ville dei ricchi e a causare un buco da oltre 100 miliardi.
Sarebbe da preferire all'autonomia differenziata, la secessione. L'italia è stata creata dai massoni inglesi per contrastare i francesi e per controllare il canale si Suez. In modo consensuale, come La Cechia e la Slovacchia, a condizione che il Nord, divenuta la provincia povera della Germania non possa vendere neanche uno spillo nel meridione, e che i soldi non vengano più gestiti dai magnaccia romani.

Cincinnato.

Nessie said...

Bella descrizione sul Trombone-Capitone. Vero che non ne azzecca più una. E che non riesce nemmeno a far partire il tanto decantato ponte di Messina che servirà soltanto a portare più facilmente "risorse" per tutta la Penisola. Però un po' di ragione ce l'ha quando dice che nella vittoria abruzzese è stata determinante il suo partito. Infatti, se dal 27/% è sceso al 7 virgola qualcosa, significa solo che una parte di quei voti è andata ai Fratelli d'Ucraina e
un'altra parte è andato in FI che stranamente è un po' aumentato. Perciò, si fa presto a fare i conti.

12/3

Alessandra said...

Mi ricordo sì, Nessie. Ed è vero che, più in generale, Salvini gioca a fare ogni tanto, il Trump italiano. Con risultati poco brillanti, per usare un eufemismo.
​Ve ne racconto una fresca fresca: oggi pomeriggio mia madre per una pulizia dei denti, ha dovuto pagare con il bancomat perché, parole testuali della segretaria, era necessario per la tracciabilità. Al che io le ho chiesto se si poteva pagare anche in contanti e la signora mi ha risposto di sì, ma che in tal caso non sarebbe possibile scaricare la spesa sostenuta dalla dichiarazione dei redditi.
​Poi, quasi scusandosi, ha aggiunto: "Purtroppo sono leggi che non facciamo noi".
​Capito come fanno a eliminare il contante, un po' alla volta secondo la collaudata e ormai arcinota strategia della rana bollita?

​(12/3)

Nessie said...

Purtroppo sapevo la cosa perché ci sono incappata dentro anch'io. 150 euro di visita specialistica da me pagata in contanti e che non ho potuto allegare al 730 per la defiscalizzazione degli oneri sanitari. In farmacia invece esiste una franchigia: credo che fino a 50 euro si possa pagare in contanti e allegare comunque lo scontrino al 730. Ad ogni modo, informati bene in farmacia, loro lo sanno.

"Capito come fanno a eliminare il contante, un po' alla volta secondo la collaudata e ormai arcinota strategia della rana bollita?". Esatto, fanno così. E fanno così anche per le ristrutturazioni delle case. Se paghi l'artigiano in contanti, non scatta lo sconto fiscale e non si ottiene il rimborso.

12/3