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19 August 2023

Salvate il gen.Vannacci!



Ogni estate ha le sue beghe e questa del 2023 sarà ricordata per una serie di polemiche create ad arte, come quella dei due cornuti/cornificati che dovevano festeggiare il loro fidanzamento e invece ne hanno fatto un mega party di sputtanamento mediatico. Ma non bastava. Ci voleva qualcos'altro, qualcosa di più forte. Magari  di più "fascista". Ed ecco il caso del gen.  Roberto Vannacci, già Direttore dell’ Istituto Geografico Militare di Firenze, scatenato dalle testate ammiraglie del sistema, le quali non hanno esitato a marchiare di omofobia e di razzismo il suo libro. 
Senza volerlo, con la scusa di denigrarlo, la verità l'ha detta Sallusti direttore di "Libero", giornale che rassomiglia sempre più a Dagospia (stessa vocazione scandalistica e gossipara e alla faccia del destropensiero!). E cioè che, se il generale Vannacci che ha un curriculum professionale di tutto rispetto, avesse cercato un editore per pubblicare il suo libro, in Italia non lo avrebbe mai trovato. Perciò, se l'è dovuto pubblicare da solo e a proprie spese. 
Nota di demerito  secondo Sallusti, ma  in realtà, una medaglia per il generale.  Perché tutti sappiamo che in Italia se non hai qualche Padrino "rosso" non riesci a pubblicare presso nessuna casa editrice. C'è riuscito perfino quello stramoscio di Saviano che ha messo in piedi un  unico libro coi ritagli delle cronache giornalistiche. Per non dire del clamoroso "caso letterario" Michela Murgia, fatta passare per un "talentaccio" - come direbbe Gassman nell'esilarante  sketch "La Musa" del film "I mostri" di Risi - scrittrice ipervalutata presso tutti i canali ufficiali.   

Ma torno sul caso Vannacci. Oggi il quotidiano La Verità ha riportato su  alcune sue pagine (pag. 5, 6, 7) alcune parti dal suo libro "Il Mondo al contrario",  affinché possano giudicare direttamente i lettori. Che vi si legge nelle tre pagine testé pubblicate di un volume che ne possiede 373

Niente di nuovo per chi frequenta da anni blog sovranisti e siti identitari. C'è la critica al multiculturalismo, all'eccesso di migrazione che se massiccia e continuativa diventa "invasione" (lo è già). C'è il diritto alla salvaguardia dell'italianità, delle nostre tradizioni,  della nostra storia, della nostra religione e cultura, del nostro cibo. C'è la critica all'LGBT e a come il concetto di  "diversità" non deve soverchiare il diritto-dovere alla famiglia naturale dalla quale tutti noi proveniamo, vero cardine per una società coesa. C'è il diritto alla sicurezza e alla legittima difesa dei cittadini sempre più angariati da una delinquenza fuori controllo; e c'è la critica su come vengano  tollerati e giustificati il furto, l'occupazione abusiva di case,  e l'illegalità diffusa  in luogo di venir sanzionati. C'è lo stigma sulla mancanza di una vera certezza della pena. Non poteva mancare la critica all'ambientalismo fanatico e alla transizione green che invece di tutelare le nostre vite, le fa a pezzi. Certamente deve esserci molta altra carne al fuoco, se al momento è tra i  libri più venduti su Amazon. 

Chi frequenta questo blog, sa che da anni sono questi gli argomenti (o topic) maggiormente dibattuti dalla sottoscritta e dai suoi lettori.  E come me, da molti altri blogger. E allora dove diavolo sta lo scandalo? Il generale  Vannacci che ha comandato le nostre truppe in svariate missioni internazionali, tra cui Afghanistan e Ruanda, è stato, tra l'altro, comandante del reggimento Col Moschin e della Folgore, due reparti d’élite del nostro esercito. Nel suo libro ha semplicemente enucleato i temi cari all'elettorato tradizionalista. Forse lo ha fatto con  quella schiettezza e  senza quella malizia stilistica tipica di un  giornalista scaltrito dalla quotidianità del mestiere, come è il  caso di Belpietro, o di Claudio Antonelli della Verità,  i quali sanno creare immagini retoriche, metafore, circonlocuzioni senza offrire direttamente il petto al nemico. Ma l'essenziale è che qualcuno lo abbia fatto. 

E la reazione di  Guido Crosetto, attuale Ministro della Difesa circa i "provvedimenti disciplinari" a carico di Vannacci (misure che non è lui a dover prendere, semmai  toccherebbe alle gerarchie militari) è  quella tipica da esponente di una forza politica mai emancipata dalla smania di accreditamento presso le élite mondialiste e presso la stessa sinistra nostrana, intesa come mainstream mediatico, quello che deve contare e prevalere ad ogni costo. Un mesto complesso di inferiorità che non può che dispiacere  e contrariare il suo stesso elettorato sempre più orfano, deluso e  reso scettico.  

Perciò, solo noi possiamo salvare il generale Vannacci  dai molteplici detrattori che fatalmente salteranno fuori, dandogli tutto il nostro appoggio incondizionato. 


San Giovanni Eudes

56 comments:

Anonymous said...

Gli alti gradi militari si sono messi a scrivere libri spifferando un po' di scomode verità. Crosetto insiste con la sua teoria della correttezza militare, ma mi piacerebbe sapere dov'era quando soldati, carabinieri e poliziotti si suicidavano. Post doveroso, Nessie. Ti segnalo anche quest'altro libro del tenente colonello Filomeni, mio omonimo. Anche lui è dovuto ricorrere ad Amazon. Multinazionale finché si vuole ma utile a evitare la censura preventiva ideologica dell'editoria italiana, in larga parte rossa:

https://www.amazon.it/Morire-Nato-Fabio-Filomeni/dp/B0BPR284ZB

Fabio

Nessie said...

Amazon per ora (e sottolineo il "per ora") se ne frega dell'ideologia e applica il commercialissmo PECUNIA NON OLET. E questo semplifica le cose. Ho sentito che Vannacci ha superato addirittura le vendite dei libri della tanto magnificata Murgia. Bene!

Ho già sentito parlare del libro del tenente colonello Fabio Filomeni ("Morire per la Nato"?).
Pare che la mitica Folgore si sia schierata quasi tutta con Vannacci.
Buona domenica

20/8

Nessie said...

PS: qui anche un articolo di Pecchioli in difesa del diritto di parola del generale:

https://www.ereticamente.net/2023/08/il-caso-vannacci-la-liberta-e-la-rana-bollita-roberto-pecchioli.html

Cangrande said...

Vi incollo un commento tratto dal canale Telegram di Paolo Borgognone, che condivido quasi totalmente.

In fondo, il link:

"Si parla molto del libro di un generale italiano che, nel testo, ha ribadito alcuni concetti di buonsenso che dovrebbero essere l’ABC della coesistenza sociale in un sistema culturalmente decente. È singolare che dire l’ovvio sia diventato, nell’Occidente liberal-globalista, qualcosa che possa destare dibattito e addirittura sorpresa. Ciò testimonia la profonda subalternità dell’agenda dissidente nei confronti di quella dominante. Se sono riusciti a rendere scandaloso e oggetto di dibattito l’ovvio significa che il pallino ce l’hanno tuttora in mano loro. E questo è un gap che i dissidenti devono assolutamente colmare per evitare di inseguire continuamente l’avversario invece di provare a incalzarlo e a precederlo. L’obiettivo dei dissidenti dovrebbe essere quello di superare il moralismo liberale non di rappresentare il mero controcanto lamentoso di questo moralismo. Non si dovrebbe infatti neppure discutere di certi temi così come non vi è alcun dibattito odierno sull’esistenza del flogisto o del basilisco. Nessuno si scandalizza o ha reazioni particolarmente emotive se affermo che il flogisto non esiste. Le uniche 2 considerazioni che mi vengono in mente a margine di questo strano dibattito sull’ovvio sono: 1) il mio totale disaccordo con il contenuto del libro quando vengono fatti paragoni impropri tra non benedetti e LGBT; 2) è realmente difficile conciliare posizioni di buonsenso su alcuni temi di carattere etico-morale con la postura atlantista visto che la NATO oggi e non solo oggi fa guerre per esportare quel mondo eticamente al contrario che, nel libro, il generale (giustamente peraltro) denuncia. A mio parere se si vuole riaffermare determinati standard tradizionali in ambito culturale occorre partire da una critica senza sconti del capitalismo liberale, della società di mercato e dell’atlantismo. Insomma, partire dalla critica dei fondamentali per arrivare alla critica degli accessori e non limitarsi alla critica di questi ultimi senza mettere seriamente in discussione i primi. È un mio modesto e opinabile parere personale, ma ci tenevo a dirlo."

https://t.me/paolo_borgognone/2056

Nessie said...

Quindi??? Secondo questo pomposo saccentone che mi riporti come oro colato, io non avrei dovuto nemmeno fare il post, in quanto che il generale ha ribadito "alcuni concetti di buon senso che dovrebbero essere l’ABC della coesistenza sociale in un sistema culturalmente decente"?

Questo signore lo ha mai letto Chesterton e le sue foglie verdi d'estate? "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate". E' questo il punto. E vale anche per quell'altro pallone gonfiato di Fusaro che critica la banalità del libro (o libello che dir si voglia) del generale.

Forse queste preziosissime teste d'uovo non sanno ancora che se certe cose le scriviamo noi affinando l'analisi paragrafo per paragrafo (e io sono quasi 20 anni che lo faccio con una certa ostinazione e pignoleria), possiamo sperare al massimo di aumentare il numero delle visualizzazioni e di avere qualche lettore-commentatore in più. Mentre se le dice alla buona un generale, SUONA come il tonfo di un macigno nello stagno. L'importante è che qualcuno nelle alte sfere, lo dica e lo FACCIA. Io la vedo pragmaticamente così. E il fatto che sia un governo detto "di destra" a censurare, ne rende più breve l'excursus. Crosetto e i suoi svende il consenso ricevuto per offrire il suo assenso al mainstream e alle élite. Questo potrebbe far capitolare tutto il cuccuzzaro. E' così che si ragiona politicamente, secondo me.

20/8

Cangrande said...

Speravo che si notasse il mio "quasi".

Il mio vero timore, invece, è che il generale venga utilizzato, a sua insaputa, come "binario morto", per incanalare il dissenso, tipo la Schillirò, magari lusingandolo con la politica, per convincere gli italioti ad andare a votare per le europee, legittimando ancora l'EUrss e il "sistema democratico" itaGliano.

L'unica "loro" paura è SOLO questa.

Mi puzza moltissimo questa enorme "pubblicità" sul mainstream.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Fermo restando tutto quanto detto e scritto su Roberto Vannacci, occorre riflettere su come la vendetta sia un piatto da consumare freddo, anzi gelato.

Nel lontano periodo 2017-2018, un alto ufficiale italiano denunciò l'uso di uranio impoverito nelle munizioni.

(a) https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/18/militari-italiani-morti-per-luranio-impoverito-generale-denuncia-omissioni-nella-tutela-della-salute-il-servizio-di-sono-le-venti-nove/5839117/

(b) https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/06/27/scaricabarile-sulluranio-e-pressioni-su-chi-parla/5849461/

(c) https://www.lanotiziagiornale.it/militari-italiani-vittime-uranio-un-generale-rompe-il-muro-omerta-indagano-la-procura-di-roma/ (in estratto anche su https://www.forzearmate.org/militari-italiani-vittime-delluranio-impoverito-un-generale-rompe-il-muro-domerta/): "A denunciare il sistema di lasciare i militari italiani indifesi davanti all’uranio impoverito nei Balcani, in Iraq e in Afghanistan, è stato il generale Roberto Vannacci, che ha comandato il contingente a Baghdad."

(d) https://www.corriere.it/cronache/23_agosto_19/chi-generale-vannacci-efe67104-3e03-11ee-a428-6474dce60279.shtml ("«L’Istituto geografico militare può sempre essere un trampolino di lancio per le poltrone più importanti, ma non è detto che lo sia — dicono ancora dall’interno, dove spiegano anche che le affermazioni del libro sono “frasi da parà” — Di sicuro, dopo la vicenda esplosa con il libro, lo Stato maggiore o la Nato Vannacci se li è giocati per sempre».")

(e) https://www.corriere.it/extra-per-voi/2017/03/03/uranio-impoverito-strage-dimenticata-soldati-italiani-340-morti-4-mila-malati-1e04a3c6-fff9-11e6-92b1-e1f58b14debd.shtml

Nella vita servono due cose: un grammo di pazienza e chilometri di nastro adesivo, per capire come un peccato veniale (pubblicare un libro unpolitically correct, ad esempio) possa diventare un peccato mortale quando si tratta di fare carriera; soprattutto quando si tratta di giostrare le carte delle prossime nomine NATO:
https://it.insideover.com/politica/chi-sara-il-prossimo-segretario-generale-della-nato.html

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Cangrande, i casi sono due: o se lo comprano o lo gambizzano come un'anatra azzoppata. C'è anche un terzo caso: possono procurargli un "casuale" incidente, nel caso rompesse troppo. Secondo me, non è così fesso da cadere nella tentazione di scendere in politica. Sul clamore mediatico, non ti seguo, perché in realtà nel mainstream tv (i TG) tirano dritto e non ne parlano nemmeno. E' soprattutto il web che ne parla.

20/8

Nessie said...

C'è un'altra cosa, Pinguino da aggiungere a quanto ha affermato il tenente colonello Fabio Filomeni. Un personaggio di quella caratura (Vanacci ha due lauree e parla 5 lingue) , non lo si mette lì a fare la bella statuina alla Direzione dell’ Istituto Geografico Militare di Firenze.. Quelli sono incarichi rappresentativi che solitamente danno in tarda età a qualche cariatide.

20/8

Anonymous said...

@Nessie

Anche a me non tornano parecchie cose relative al generale Vannacci. Fermo restando che condivido al 98% quanto dice nel libro (che sto leggendo - non mi è piaciuto per ora il suo paragone tra no-vax e terrapiattisti), tuttavia mi lascia perplesso questo intervento.

Ho formulato alcune ipotesi, che vorrei sottoporti:
1) il generale si è tolto qualche sassolino dalla scarpa dopo la sua nomina all'IGM che può avere costituito per lui una sorta di messa a riposo anticipata perchè forse aveva di mira un incarico a livello Nato? Questa nomina può essere stata una vendetta nei suoi confronti dopo la questione dell'uranio impoverito - a proposito si legga il libro "Baghdad ribellione di un generale" sempre del Filomeni
2) il generale non è nuovo ad azioni forti, fanno parte del suo carattere e delle sue attitudini. Si è semplicemente scocciato dell'andazzo e lo ha platealmente scritto

In entrambe queste ipotesi la questione si sgonfierà presto.

3) il generale non ha agito da solo, ha ponderato bene il da farsi, e ha dato alle stampe il suo libro. Obiettivi possibili: A] un maggiore interventismo in Ucraina, B] la caduta del governo, C] è stato un modo per rendere alcune idee inaccettbili perchè dette da un folle, una sorta di finestra di Overton al contrario: al posto di renderle accettabili, sono state rese inaccettabili.

Cose che non mi tornano: le tempistiche (nomina all'IGM e uscita del libro), le reazioni dei mezzi di comunicazione (per loro è semplice: bastava non parlarne e chi avrebbe mai conosciuto il generale), le reazioni del governo (e di Crosetto in particolare), il fatto che un generale che ha avuto a cuore la salute dei suoi sottoposti abbia poi completamente taciuto sui vaccini.

Comunque sia, i motivi veri li scopriremo un pò alla volta, seguendo il detto cui prodest.

Edoardo

Nessie said...

Edoardo sono tutte ipotesi plausibili, le tue. Resta comunque il fatto che è doveroso per noi mostrare ribellione verso le censure (qualsiasi tipo di censura). Ed è questo il vero fine del post. Censura è anche non parlare affatto dell'accaduto, come fanno tartufescamente i TG. In ogni caso, a me non stupisce per nulla che Repubblica e La Stampa, si siano presi la briga di leggerlo in anteprima. Quelli sono sempre alla ricerca dello scandalo. Specie se agostano, mese nel quale i giornali non se li fila più nessuno. Sull'incremento della guerra in Ucraina, non posso quotare la tua ipotesi, perché in questa intervista il generale stesso pur non sbilanciandosi, non mi pare per nulla allineato con il fanatismo pro Ucraino di Crosetto & Meloni (fratelli d'Ucraina):

https://voxnews.info/2023/08/20/generale-vannacci-non-dobbiamo-subire-limmigrazione-cambiamo-le-leggi/

Non è sfuggito nemmeno a me il suo mettere nel calderone "no vax e terrapiattisti", ma se avesse detto che i non vaccinati hanno avuto ragione su tutta la linea, col clima che c'è, è il caso di dire che dal Comando supremo gli avrebbero intimato la reclusione. Ti ricordo, che ci sono ancora le forche caudine della Magistratura e che le sue affermazioni sull'omosessualiltà sono già al suo vaglio.

In ogni caso - lo ripeto - non sono i partiti né di governo né d'opposizione a poter dettar legge su ciò che è pubblicabile e ciò che non lo è. Ed è questo il clou del mio post.

Non sfugge nemmeno il fatto che in queste ore quelli della Lega se ne stiano tutti ben zitti e abbottonati.


21/8

Nessie said...

PS: Ricordo altresì che i militari di alto rango, i libri "scomodi" li pubblicano solo quando vanno in pensione. E' il caso di Mini, di Bartolini e dello stesso Filomeni. Vannacci, se non altro, lo fa mentre è in servizio. Vedremo...

21/8

Anonymous said...

Nessie, quanti eroi da tastiera ci sono sul tuo blog! Tutti lì a fare pulci e contropulci a un generale che ha vissuto scenari che semmai dovessero vivere anche solo parzialmente loro, se la farebbero sotto. Miracoli della tastiera.
Milite Ignoto

Nessie said...

Milite, tu chiamala se vuoi "dialettica interna":-). Non è che io sia sempre d'accordo con tutti i commenti che transitano qui.
Sono, come dici, i miracoli del virtuale, dove ciascheduno ha la sensazione di essere, per così dire, in trincea , senza correre rischi veri.
Ho appreso che c'è una petizione di sostegno al generale, forse lo saprai già. Chi vuole, può firmare qui:

https://chng.it/gsfQCgmPds

21/8



Jacopo Foscari said...

Perché la sinistra esercita da mezzo secolo l'egemonia culturale? Perché la destra è piena di Crosetti

Jacopo Foscari said...

Ah sul caso Segre-Seymandi c'è qualcosa da aggiungere che sui giornali non compare, ma è il punto focale della boccaccesca vicenda. La fedifraga da un decennio bazzica il sottobosco della politica locale piemontese, passando disinvoltamente da destra a sinistra e da sinistra a destra a seconda delle convenienze del momento. Ora, questa Messalina dei poveri, da un decennio viene piazzata in fondazioni, partecipate e porcherie simili in "quota rosa" e soprattutto in quota "amante del momento". Se i nostri giornalai fossero cani da guardia del potere si chiederebbero quante delle "quote rosa" stanno dove stanno per gli stessi motivi della sciacquetta torinese e si chiederebbero perchè i politicanti spingono tanto per le "quote rosa", primo fra tutti il defunto Banana che ricordiamo bene che popò di ministre ci rifilò direttamente dalla sua camera da letto. Invece noto il silenzio, anzi perfino la difesa della svergognata

Nessie said...

Gente che se la fa sotto ai primi starnuti, Jacopo. E che dire di un Picchetto Fratin che si mette a piangere, commosso da un'astuta attricetta green, in preda all'"ecoansia"?

21/8

Nessie said...

Jacopo - "La fedifraga da un decennio bazzica il sottobosco della politica locale piemontese, passando disinvoltamente da destra a sinistra e da sinistra a destra a seconda delle convenienze del momento. Ora, questa Messalina dei poveri, da un decennio viene piazzata in fondazioni, partecipate e porcherie simili in "quota rosa" e soprattutto in quota "amante del momento".

Queste signore e signorine dalla carriera facile e che sanno saltabeccare tra i materassi giusti, sono sempre esistite fin dalla corte dei Re di Francia: la Du Barry, la Montespan, M.me Pompadour... Il problema semmai è quello del "chiagni e fotti". Si ritagliano carriere invidiabili ricorrendo a mezzi stravecchi come il cucco (l'alcova) per poi fare pure le vittime. Talora vogliono pure essere insignite di un blasone aristocratico come la mondina delle risaie Marta Vacondio, al secolo, contessa Marta Marzotto. O Marina Punturieri, prima contessa Lante della Rovere e poi contessa Ripa di Meana.

21/8

Cangrande said...

Segnalo questo articolo dell'ultra-controverso Cesare Sacchetti.

Quello dell' "hanno perso", "la cabala è agli sgoccioli", "è tutto finito", "Trump e/o Putin ci salveranno" e assurde fregnacce simili.

Però questo articolo, onestamente, lo condivido quasi in toto e conferma la sensazione di istinto che ho avuto immediatamente (il quale istinto, immodestamente, mi ha fatto prevedere QUASI tutto...):

https://www.lacrunadellago.net/sogno-di-un-gatekeeper-di-mezza-estate/

Anonymous said...

@Milite Ignoto

singolare che in un post fatto per supportare la libertà di opinione ed espressione si critichino le opinioni espresse nei commenti...

Edoardo

Alessandra said...

I cantori del mainstream sorvolano sull'antefatto della denuncia degli effetti letali dei proiettili all'uranio impoverito sui corpi dei militari, preferendo concentrarsi soltanto sulla polemica che vede un'opposizione schierata compatta contro il generale Vannacci, mentre Fratelli d'Africa e la Lega si spaccano - nelle ultime ore Centinaio si è schierato con Crosetto (e che aspettarsi da uno che ha rinnegato le barricate fatte, a suo tempo, contro le unioni civili) mentre Salvini, annusata l'aria, ha detto che comprerà il libro e ha difeso la libertà d'espressione.
Intanto i vari Schlein e Zan si sono messi a riscrivere l'articolo 11 della Costituzione, ma colui che dovrebbe fare da garante e porre fine a questa intollerabile e ripugnante gazzarra fa, come al solito, il pesce in barile.

(21/8)

Nessie said...

Cangrande, scusa, ma prima mettimi in fila tutti gli elementi OGGETTIVI, poi magari vedrò se esserne convinta o meno. La menata dell'"istinto" non mi convince affatto. Magari tienila buona per qualche vincita al Totocalcio. Le farneticazioni di Sacchetti non mi interessano. Se si pensa male è ovvio che ci si azzecchi. Se è per questo, allora Andreotti su questo è un genio imbattibile dato che è stato il primo a pensare male e a farne una sua teoria.

Ho conosciuto gente che bazzicava i Rotary e i Lion's (circoli che ovviamente a me non interessano), senza per questo essere massoni. Mi sembra un'inutile caccia alle streghe. I puristi come Sacchetti mi insospettiscono ancora di più di quelli che si sporcano. Quando vedrò Vannacci a capo della Nato, allora mi convincerò anch'io.

21/8

Nessie said...

Alessandra, questa sera ho ascoltato Vannacci su Byoblu ed è tornato sulla faccenda dell'uranio impoverito, raccontando della morte dei suoi uomini e dell'esposto che giace ancora inascoltato in procura nel tentativo di proteggerli. Penso che tutto quel che sta accadendo circa il suo libro, in fondo abbia tratto spunto da lì. Ma tu che ne pensi della persona?

Sì, ho sentito di quella cima di Centinaio. Che ti vuoi aspettare da un ottuso simile?

21/8

Anonymous said...

https://youtu.be/ppUKhFd4az8

Sirio

Nessie said...

PS: Schlein e Zan si sentono parte in causa per le critiche che piovono da più parti (non solo da parte del generale Vannacci) contro l'educazione al genderismo e alla cosiddetta "fluidità". La gente ne ha piene le cosiddette, a scuola, come in altri contesti. Ormai è una vera e propria crociata che si deve poter arginare.

21/8

Nessie said...

Grazie Sirio, sto ascoltando.

21/8

Anonymous said...

@ Edoardo. Non è in discussione il fatto che si commenti e che i commenti non siano tutti
conformi al mio Pensiero. Ci mancherebbe! Del resto spetta alla padrona di casa e non a me, il ruolo di moderatore. E non mi pare di aver esercitato un'azione
censoria nel fare un po' d' ironia su certi toni a mio avviso, un po' troppo
dietrologici. Ipotizzi ad esempio un generale filo Ucraina, quando è
addirittura in odore di filo Russia. Tra le cinque lingue parlate dal generale c'è anche il russo.

https://notizieguerra.it/news/il-generale-vannacci-destituito-dal-comando-dopo-il-suo-libro-omofobo-e-sessista/136331

Milite ignoto

Nessie said...

Aggiungo che se così fosse, la cosa non depone certo a suo favore. Nel sollevare il generale dall'incarico, pare che ci sia stato anche lo zampino di Mattarella che del resto è capo supremo delle Forze Armate.

22/8

edoardo said...

@Milite Ignoto

Nel mio commento non affermo che sia filo-ucraina, ma che il polverone sollevato abbia come possibile fine un incremento del contributo italiano. Nel libro è evidente che il generale stimi la Russia.

Per quanto riguarda il la rimozione dall'IGM, beh, di fatto è andato a migliorare. Da un istituto, absit iniuria verbis, per pensionandi, l'hanno spostato al vertice dell'esercito (da wikipedia: Il Comando delle forze operative terrestri (COMFOTER ) è una delle aree di vertice dell'Esercito Italiano, posto alle dirette dipendenze del capo di stato maggiore. Il Comando è responsabile delle problematiche per la generazione delle forze per le operazioni, l’addestramento, l’approntamento, la simulazione, la validazione, certificazione, standardizzazione delle unità operative e per le informazioni tattiche).

Anonymous said...

A proposito di editoria, l'editrice e scrittrice femminista e di sinistra Ginevra Bompiani dice che se un generale si permette di scrivere roba simile è perché c'è la "destra" al governo che lo sdogana. Peccato che sia proprio quella destra o pseudo tale che lo ha destituito:

https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/36654872/in-onda-bompiani-choc-meloni-si-sentono-liberi-dirlo.html

Tra l'altro, non c'è neppure più bisogno della sinistra per fare cosette simili. Lo fa direttamente il governo in carica. Un po' come fa con gli sbarchi. Sempre su mandato di chi sappiamo.

Rosaspina

Nessie said...

La Bompiani di politica ne capisce ben poco. Lei è una ricca figlia di papà che si è trovata una bella pappa scodellata dal padre, un fu editore coi fiocchi.
Le élite non vanno tanto per il sottile, dato che hanno un'agenda da portare avanti. Che certe "cosette" (immigrazione, sbarchi, gender fluid, transizione green ecc.) le faccia la destra, magari forte di un consenso elettorale (di polli) o la sinistra, a loro va sempre bene.

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Ho sentito che c'è un altro caso di un militare (un maresciallo) a cui il TAR ha dato ragione, circa la sua "perdita del grado per rimozione" per aver promosso una campagna mediatica contro i suicidi nel comparto Difesa.

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/appunti-caso-vannacci-ndash-tar-piemonte-ha-dato-ragione-364493.htm

22/8

Alessandra said...

Prima di tutto, rettifico un'inesattezza figlia di un errore di battitura: l'articolo della Costituzione cui mi riferivo nel mio commento è il 21 e non l'11.
Detto questo, rispondo alla tua domanda specifica su Vannacci, Nessie.
Premetto che non ho ancora letto il suo libro né visto i suoi interventi alle varie trasmissioni televisive, dato che ultimamente la mia repulsione verso tg e programmi cosiddetti "d'approfondimento" è diventata pressoché totale. Penso però che il video proposto da Sirio sia sufficiente a farmi un'idea.
Non condivido il suo punto di vista sui vaccini - quel "in certi casi possono essere resi obbligatori" non mi rassicura - o sulle scie chimiche. Ma questo potevate immaginarlo.
Apprezzo il fatto che abbia tenuto il punto. Niente marce indietro, e una volta tanto le recriminazioni su frasi estrapolate dal contesto e affermazioni fraintese hanno una ragion d'essere e non suonano come una patetica scusa.
Il generale ha anche il merito di aver dimostrato, una volta di più, la pochezza della nostra classe politica e giornalistica-intellettuale: una massa di servi sciocchi privi di dignità.
Chi si è schierato con Vannacci lo ha fatto solo dopo aver fiutato l'aria che tirava.
Opportunismo, niente di più. E pensare che alla manifestazione "Orgoglio italiano" dell'ottobre 2019 il generale sarebbe stato accolto e riverito come ospite d'onore.
Tra i giornalisti si salvano Borgonovo, Vito Monaco di Canale Italia, quelli di Byoblu e pochissimi altri. E qualcuno è anche andato in tilt: parlo del solitamente apprezzabile Max Del Papa, che ha scritto un pezzo alquanto deludente, dimostrando di essersi basato sulle mistificazioni dei giornaloni e non sulla lettura dell'opera in sé.

https://www.nicolaporro.it/il-generale-vannacci-come-saviano-qual-e-il-suo-errore/

Comunque pare che sentiremo ancora parlare di Vannacci: il 9 settembre a Marina di Pietrasanta si svolgerà la prima di una serie di incontri in cui discuterà il contenuto del suo libro con il pubblico.

https://www.illibraio.it/news/saggistica/il-mondo-al-contrario-libro-vannacci-1442815/

(22/8)


Nessie said...

Due cose sul vax. Purtroppo l'esercito col suo collega gen. Figliuolo è stato precettato per la vaccinazione, come ben sappiamo. E le risposte di Vannacci su Byoblu circa la guerra civile scatenata contro i cosiddetti "no vax" da parte del giornalista di Byoblu sono state alquanto (e prevedibilmente) elusive. Mi risulta però che nella cosiddetta Nona (cioè il Nono reggimento parà Col Moschin) ci sia molta discussione e ribellione al riguardo. E questo è un bene. Su tutti gli altri temi, invece Vannacci ha tenuto magistralmente il punto. In particolare sul fantastico e "inclusivo" mondo di Barbie a base di trans che ci stanno preparando. Pericolosissimo che i bambini vadano al cinema e non si rendano conto che dietro all'apparente divertimento e cinema di intrattenimento ci siano i trans debitamente camuffati da "normali". Ma su questo tema, farò un pezzo a parte. Poi ha saputo tenere il punto sul tema e concetto di della "normalità" (parola vietata).

Ad ogni buon conto, non ce lo dobbiamo di certo sposare. E dato che lo vedo particolarmente smaliziato e agguerrito, io non sarei così sicura come risulta, invece, da certi commenti, che abbia voglia di "scendere" (mai verbo fu più appropriato) in politica.
A proposito di librerie, ora ci sono le libraie che praticano l'obiezione di coscienza e che mettono fuori la scritta QUI NON SI VENDE IL LIBRO DI VANNACCI.

Nessie said...

Chissà come rosicano gli editori rossi (cioè quasi tutti) se un libro autoprodotto, può vendere 22.000 copie sull'unghia! Quasi quasi mettiamoci anche noi a scrivere e auto-pubblicare qualcosa :-))!

22/8

Anonymous said...

https://comedonchisciotte.org/mentre-siamo-invasi-dall-immigrazione-giorgia-guido-hanno-spedito-le-nostre-navi-militari-nel-pacifico/

Sirio

Nessie said...

Sirio, ma tu non avevi un blog, ai tempi?

Jacopo Foscari said...

"A proposito di librerie, ora ci sono le libraie che praticano l'obiezione di coscienza e che mettono fuori la scritta QUI NON SI VENDE IL LIBRO DI VANNACCI."

Ottimo, mi auguro che tutti i librai rossi appendano il cartello così saprò da quali librerie tenermi alla larga. Ah, poi non vengano a piagnucolare che Amazon li sta distruggendo. Se questi sono i librai nostrani allora lunga vita ad Amazon e a Jeff Bezos e un augurio ai librai rossi prossimamente disoccupati di essere ricollocati da Amazon ed essere costretti a impacchettare migliaia di copie del libro di Vannacci pena il licenziamento da parte della malvagia multinazionale capitalista.

Nessie said...

Ci fai sempre ridere, Jacopo, con le tue battute! :-))).

"Ah, poi non vengano a piagnucolare che Amazon li sta distruggendo. Se questi sono i librai nostrani allora lunga vita ad Amazon".

Stanno già piagnucolando, e da un pezzo. Forse hanno visto il film con Meg Ryan e Tom Hanks "C'è posta per te". Qualche Cenerentola-libraia potrebbe finire con lo sposare un magnate di una grande catena editoriale, come da citata commedia rosa.
Scherzi a parte, il libraio o la libraia rossa, è un'altra anomalia dei nostri commercianti italiani. Non si accontentano di vendere, ma vorrebbero vendere quei libri che piacciono tanto a loro, e li mettono pure in bella mostra. Così in vetrina campeggiano la "scrittrice" Littizzetto, lo "scrittore" Saviano, la Murgia eccetera.

23/8

Anonymous said...

E comunque l'Istituto Geografico Militare di FI non è, come comunemente viene detto, il classico "cimitero degli elefanti". Al contrario, è un trampolino di lancio per altre prestigiose cariche. Quindi non stupisce più di tanto il passaggio del generale al vertice del COMFOTER.

Milite Ignoto

Nessie said...

Milite, queste sono informazioni che una profana dell'ambiente militare come la sottoscritta, non può sapere. Cmq può darsi che sia come dici.

23/8

Aldo said...

Forse fuori tema, forse no: vengono innalzate le quote di immigrazione regolare. Ecco la lotta all'immigrazione "clandestina" secondo i voltagabbana di turno: aumentarne l'entità, ma smettere di definirla "clandestina" perché regolarizzata ad hoc. Eh, le discutibili soddisfazioni del "io l'avevo detto"... :(

Ah, nel frattempo si prepara l'ennesima "riformina" pensionistica, perché con la natalità in calo, sai, non si può far altro. Mmm... e le splendide milionate di pagatori di pensione dei ritornelli che ci venivano propinati fino a non molto tempo fa? Dimenticate? Scomparse?

Ci pisciano in testa e ci dicono che piove, tanto per cambiare.

Nessie said...

E' in tema, è in tema. E' tutto tristemente in tema. Arrivano legioni di "risorse", ma poi non verranno mai respinte al mittente per la solita menata del "calo demografico" e dei "lavori che gli Italiani non vogliono più fare".

23/8

Alessandra said...

Effettivamente ci troviamo già in un campo minato, e a toccare l'argomento "vax" si rischia di saltare per aria. Vedremo quali saranno le prossime mosse del generale.
Probabilmente sentiremo ancora parlare di lui, ma ho anch'io la sensazione che non intenda scendere in politica, specie se si deve trovare dei "commilitoni" di questo livello.

Quasi quasi mettiamoci anche noi a scrivere e auto-pubblicare qualcosa :-))!
Non male come idea! C'è un ottimo tutorial su YouTube. :-)
Battute a parte, immagino che quelle libraie si siano viste sommerse di richieste su richieste del libro di Vannacci. Solitamente queste iniziative generano l'effetto contrario a quello voluto. La battuta di Jacopo, nel suo cinismo, è stupenda. Sarebbe davvero il contrappasso perfetto. :-)

A proposito della discutibile politica migratoria di questo governo "dei patrioti" (sé ...), il capogruppo meloniano alla Camera Foti (un cognome che è tutto un programma), in un'intervista ha spiegato che il mitologico "blocco navale" era, nelle loro intenzioni, un'operazione coordinata tra UE, Libia e Tunisia, che però adesso non si può fare perché questi due Paese sono "caduti nell'instabilità". Peccato non fosse esattamente ciò che "Giorgia la temeraria" proclamava nel suo famoso video invecchiato malissimo.

(23/8)

Nessie said...

Le ultime novità sono che Crosetto-Crapa Pelata (e vuota) ha preso dritte di scuderia, alle scuderie del Quirinale (non avevamo dubbi). E che la Mummia sicula avrebbe chiesto ancora maggiore severità. Lo sospettavamo. Nella vicenda Vannacci, pesa un casino l'ombra dello scontro sui proiettili all'uranio. Sospettavamo anche questo, tenuto conto che è stato difeso sul tema da Elisabetta Trenta, ex ministro della difesa ai tempi del governo giallo-verde. Ma a mio avviso, è positivo che sia iniziata la rivolta contro il Pensiero Unico. Mi accontenterei di poter realizzare almeno due punti di un ipotetico programma che per ora sta solo nelle nostre teste:

1) Stoppare l'immigrazione massiva
2) Lottare contro le manipolazioni gender sui minori e nelle strutture educative e scolastiche, fino alla vittoria.

23/8

Nessie said...

PS: Giorgia tace sul generale perché molti di quei temi erano i suoi quando fingeva di essere all'opposizione. Poi perché teme di perdere definitivamente un consenso che già si sta logorando. E di brutto. La linea di rottura è la presa in ostaggio delle case. Se precetta gli alloggi sfitti degli Italioti per cacciarci dentro "la mia Africa", allora bye, bye!

23/8

Nessie said...

OT, ma mica tanto visto che si parla di editoria. Veltroni, nel goffo tentativo di raddrizzare il tiro della critica snobbona di sinistra contro il povero Toto Cutugno, accusato di essere troppo kitsch e nazional-popolare, copia di sana pianta un'intervista di Carlo Vulpio:

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ldquo-veltroni-rsquo-distratto-oppure-copia-basta-come-364658.htm

Mi viene da piegarmi in due dalle risate. L'interessato Vulpio ha subito scritto alla redazione del CorServa. Che figura di m...!

23/8

Aldo 24/8 said...

... e vogliamo tirare in ballo anche la questione delle "rottamazioni" (di fatto, obbligatorie sotto il peso dell'ennesimo ricatto basato sulla privazione della libertà di movimento e accesso) imposte per ragioni solo pelosamente ambientali in alcune regioni?Ah, non abbiate dubbi: si *comincia* da alcune regioni, ma chi si bea pensando che la cosa rimarrà confinata lì o che si risolva cambiando auto non ha ben capito cosa sta succedendo. L'attacco è incessante, martellante.

Alessandra said...

Eh, copiare un'intervista e pretendere di farla passare per propria "non si può fare" per parafrasare lo slogan della fallimentare campagna elettorale del PD veltroniano del 2008.
Non mi sorprendo più tanto se penso che la sua figlioccia politica Marianna Madia, ex ministro della PA, si laureò pare con una tesi copiata.
l’eleganza vera e la correttezza autentica, non l’affettazione dei modi, sono per pochi.
​Vulpio ha perfettamente ragione.

Giorgia per ora, con la complicità dei sindaci anche del PD come quello di Padova Giordani, ha trasformato le palestre delle scuole in campi profughi. Adesso si ritrova un esercito di nimby pronti a opporsi all'arrivo dei clandestini, ma vedo finora da qualche parte riesce sempre a ficcarli.
Sai che ti dico? Che se ci saranno le barricate dei cittadini contro i clandestini e la dottrina gender, allora sì che il libro di Vannacci avrà colto nel segno.

(24/8)

Nessie said...

Aldo, parli delle rottamazioni delle auto suppongo....

Pensa a quando impediranno ai cittadini di abitare la propria casa se non è green e a norma!

Certo che con un ministro dell'Ambiente che si mette a piangere con un'attricetta "gretina" per il surriscaldamento climatico, abbiamo ben poche chance!

24/8

Nessie said...

Alessandra siamo alla classica VeltronatA. Il problema di questa gentaglia, è che riesce sempre a evitare una vera gogna mediatica. Per forza, vengono sempre protetti dal mainstream che minimizza i loro abusi e misfatti. Si pensi solo al caso D'Alema, trafficante d'armi.

Poi c'è pure la falsità, la doppiezza e il trasformismo perché se c'è un poveretto ostracizzato dalla sinistra è stato proprio il povero Toto. Lo ha confermato anche Red Ronnie in un recente video. Un falsone che ti fa un "coccodrillo" su un cantante ostracizzato dai criticonzoli della sua aerea, e per di più, copiando pure un articolo altrui, è il massimo del
pattume!

24/8

Anonymous said...

Il Mondo al Contrario diventa un movimento politico autorizzato dal Gen. Vannacci.

Sabato 26 agosto ’23, alle ore 20,00 a Lamezia Terme presso Casa Mastroianni, a latere dell’incontro pubblico “L’Italia protagonista del mediterraneo”, il Ten. Col. Fabio Filomeni, ufficiale dell’Esercito in pensione, annuncerà la nascita ufficiale del Movimento Culturale “Il Mondo al Contrario” che si ispira all’opera editoriale del Generale Roberto Vannacci che tanto scalpore sta suscitando nel panorama politico nazionale e non solo. Scopo del nascente movimento è quello di costituire un centro di aggregazione del pensiero di tutti coloro che credono nella libertà di espressione, diritto sancito dalla nostra Costituzione. L’evento inaugurale prevede un breve collegamento telefonico di buon augurio al Movimento “Il Mondo al Contrario” da parte del generale Vannacci unitamente ad un saluto ai partecipanti presenti all’evento in diretta sui canali social. Il Movimento ha già operativo un sito web e un blog: ilmondoalcontrario.net

Alessandra said...

Già, e fanno anche i finti patrioti riempiendosi la bocca con "l'italiano vero".
Di argomenti per sputtanarli ce ne sarebbero a iosa, da imbarazzo della scelta per decidere da quale cominciare, ma la maggior parte dei nostri "giornalisti" sono prostitute intellettuali.
E quando qualcuno fa una domanda veramente scomoda, anche i più loquaci e baldanzosi diventano improvvisamente laconici e minacciano querele che poi magari non sporgono, chissà perché.
Ieri Mattarella ha parlato di nuovo per invitare al rispetto di ogni diversità, è sembrato un commento indiretto sul libro di Vannacci.

È passata quasi inosservata sul msm l'ammissione del suo ex omologo Sarkozy di aver fatto pressioni su Berlusconi, assieme alla Merkel, affinché si dimettesse. Segreto di Pulcinella passato in cavalleria, e l'ingerenza dei due "ridolini" non ha meritato neppure un commento.

https://www.lindipendente.online/2023/08/23/sarkozy-ammette-il-golpe-morbido-contro-berlusconi-nel-2011-fu-crudele-ma-necessario/

(26/8)

Nessie said...

Grazie per le notizie, Anonimo. Spero solo che il movimento non si candidi e che permanga un movimento di pressione.

26/8

Nessie said...

Sì, Ale, è proprio il segreto di Pulcinella. E un coglione che si vanta di aver fatto delle bastardate come Sarkò, merito solo disprezzo.
A Mattarella in queste ore brucia dove non ci batte il sole. La faccenda dell'uranio impoverito sta diventando una valanga che rischia di travolgerlo. E lui a quel tempo era nientemeno che min. della Difesa. Ma questa è materia del prossimo imminente post.

26/8

Cangrande said...

@ Anonimo - 9.56.

Perfetto.

Come volevasi dimostrare.

Vedi il mio commento, il sesto dall'alto, ore 5.31 del 20/8.

Evidentissima operazione dei servizi.

Del mio commento tolgo solo "a sua insaputa".

Per il resto è così come avevo capito da subito (un generale....ma per carità. Più intrallazzati di questi parassiti, non ce n'è. Se sei contro il sistema resti capitano a Macomer a far la guardia alle pecore).

Se gli itaGliani, dopo i 5Stelle, ci cascheranno ancora, si meritano l'apocalisse.

P.s.: ora, spero, che tutti abbiano capito, una volta per tutte, che è la "prova-provata" che la SOLA strada è la propaganda per NON andare a votare.

Sono terrorizzati SOLO da questo.

Nessie said...

Sì, ma chi ti dice, caro Mago Otelma, che si candideranno per forza? Di questi tempi la politica gode del peggior discredito. Chi cerca guai "scende" (non c'è verbo migliore) in politica. A prescindere dal fatto che io non voterò e come me, molti altri. Proprio non ce la fai, ogni tanto a smetterla di gufare.

26/8