Tra poche ore finirà il funerale più lungo e sontuoso del secolo trasmesso in mondo visione. Le spoglie della Regina Elisabetta II saranno trasportate a Westminster Abbey e da lì saranno poi inumate nella cappella gentilizia di St. George insieme al suo consorte, principe Filippo. A Londra hotel, pensioni, affittacamere, B&B hanno registrato il tutto esaurito con prezzi che lievitano del 300%. Fa specie vedere gente che durante il passaggio del feretro per il Regno Unito, se ne sta accampata sotto le tende di fortuna, al freddo e sotto la pioggia, roba che i giovani fanno solo per le rockstar più famose. Certamente per Mattarella e per qualsiasi altro nostro politico non avverrebbe mai nulla di simile. Qualcuno invidia la monarchia e si è perfino riscoperto monarchico nell'animo, pur di poter raccogliere un po' di omogeneità e unanimità di intenti, di ideali e di pensiero, di compostezza e di decoro nel nostro popolo sempre così rissoso, diviso e conflittuale anche nelle inezie. E' il caso di Marcello Veneziani e del suo bell'articolo su Dio, Patria e Famiglia, i riti, le liturgie e le iconografie delle monarchie, comparso a ridosso della sua morte, avvenuta l'8 settembre.
Confesso che non ho voluto finora trattare di proposito l'argomento Regina Elisabetta, perché nutro sentimenti contrastanti verso la sovrana. Ebbe stile nonostante che fosse la donna peggio vestita del mondo; ebbe humour e ne hanno fatto nel corso degli anni, un'icona pop: la faccenda dei Beatles da lei eletti baronetti, Michael Caine, attore storico diventa "sir" e la cantante di colore Shirley Bassey, venne eletta "dame". Sua cantante preferita era Dusty Springfield, una voce splendida, pulita, dai toni alti e le note acute paragonabili a Mina nostra, morta prematuramente. Ogni baracchino o chiosco londinese vendeva gadget, distintivi, bandiere, effigi della Regina molto tempo prima che lei morisse e la sua immagine fa parte dei brand inglesi come il double decker bus, e le cabine telefoniche rosse (da tempo fuori uso). Nemmeno i repubblicani più accaniti hanno mai osato sopprimere la monarchia, perché frutta ed è un formidabile "made in UK" che fa guadagnare fior di sterline. Di produzione britannica furono i film seriali tratti dai romanzi di Fleming sulle missioni di 007 con James Bond, uno dei quali titola proprio "Al servizio di Sua Maestà" con lo stemma della casata dei Windsor: un leone coronato a sinistra e in unicorno a destra. Curioso che il più famoso dei Bond venne fatto interpretare da uno scozzese autonomista doc come Sean Connery. Ho vissuto la mia prima giovinezza nella città italiana più "inglese" d'Italia, con le vetrine dei negozi piene di gonne kilt di pura lana (oggi introvabili), pullover in lana delle isole Orcadi e Shetland (shetland e cachemire, oggi introvabili anche questi) scarpe Saxone e impermeabili blu da Bobby inglese, una specie di divisa da portare in scuole private dalle rette alte. Ben presto Londra divenne la Mecca di tanti e tanti giovani di tutte le generazioni bagnando il naso a Parigi, poiché un altro irrinunciabile "brand" made in GB è dato proprio dalla lingua inglese detta "veicolare": obbligatorio saperla. Molti giovani di famiglie perbene vanno ancor oggi in Inghilterra a lavar piatti e a sciacquare bicchieri (cosa che non farebbero mai qui in patria) pur di impararlo. Questo, dal dopoguerra a oggi. E' fuori dubbio che la GB nella musica (i vari solisti e le varie British band, una delle quali - guarda caso - si chiama proprio The Queen), nella moda (le minigonne di Mary Quant) e negli stili di vita, abbia influenzato la gioventù nel bene e nel male più d'ogni altra nazione europea. Ed è perfino difficile indicare l'Isola come "europea", tenuto conto che non si sono mai sentiti "Europa" a partire dalla moneta. Moneta sovrana con l'effige della Regina. Quando poi qualche celebrità faceva incassare sterline su sterline, era sempre pronto il titolo di "sir". Non importa se la Regina fosse moderna o all'antica, importa solo che queste celebrità facessero registrare quello che viene indicato con una sigla: il PIL. E in fondo, se la monarchia è durata così a lungo è soprattutto perché fa guadagnare. Chiunque passi per Londra non può impedirsi di visitare i giardini di Buckingham Palace, le sale con le armature storiche, i gioielli della Corona e assistere al cambio della guardia dei granatieri. Può sembrare una visione della reggenza un po' cinica, ma in larga parte è così. Pensate a quanti tabloid inglesi e stranieri pubblicano indiscrezioni, scandali di Palazzo, gossip con tirature stellari. Insomma non c'è dubbio: la monarchia frutta. Dello spirito mercantile inglese parlai nel mio post "Lost in London" scritto durante un mio viaggio nel 2010. Ed è puro anglo-mercantilismo far schizzare i prezzi degli Hotel al 300%.
Ma torno all'orgia di commenti e di carinerie in queste ore per tutti i salotti tv. I peggiori sono targati a sinistra. Come al solito i postcomunisti sono i più cortigiani, i più ruffiani, i più reggicoda dell'aristocrazia. Come si sono ridotti! Basta ascoltare Antonio Caprarica, un tempo comunista, poi cronista Rai per cronache londinesi accompagnati da leziosi motteggi in versione Oscar Wilde taroccato, e ora, esegeta dei cappellini della Regina, dei protocolli dell'Unicorno, delle carrozze d'oro zecchino, delle tenute a Balmoral, delle mute dei suoi cagnolini corgi. Sono una vera pena. Vale anche per tutta la nomenklatura piddina, sempre leccapiedi e aspirante al blasone che mai avrà. Poi c'è Monica Maggioni, la direttora del TG1, che si sdilinquisce per l'orsetto Paddington. Quanta svenevole melassa!
E si potrebbe dire che almeno Rizzo fa il comunista coerentemente duro e puro, stappando bottiglie di gioia per la morte della Regina (cosa che trovo personalmente maramaldesco); ma avrebbe lo stesso coraggio per la dipartita delle nostre cariche istituzionali? Dopotutto si fa presto a fare i gradassi quando c'è di mezzo la Manica. Si tenga al fresco le sue bottiglie per altre migliori occasioni nostrane, che è meglio per lui. Rainer Maria Rilke diceva, non a caso, che uno dei privilegi dei tiranni, è quello di essere costretti a doverli rimpiangere. E la successione di Carlo, fanatico del green e presenzialista del WEF, non promette proprio niente di buono né di meglio di sua madre.
Cosa mi piaceva della Regina? Forse lo zampino segreto che mise nella Brexit (è evidente che dietro c'è lei, seppur in modo discreto), la separazione dall'Ue che ho sostenuto, nonostante che noi italiani non ci guadagniamo niente. E' ormai palese che Brexit favorisce l'Impero e il Commonwealth, ma io odio così tanto l'Unione Sovietica Europea, che sono felice quando qualcun altro se ne libera.
Cosa non mi piaceva? Il non aver interceduto di persona per salvare il piccolo Alfie, il piccolo Charlie e il piccolo Archie, vittime dell'eutanasia infantile. Sarebbe stato un gesto nobilissimo che avrebbe impreziosito la sua lunga vita, più delle gemme incastonate nella sua corona. Stiamo parlando di casi in cui è lo stesso Regno britannico a uccidere bambini, per il loro «best interest» - scrive Dal Bosco.
God save the Queen è il loro inno solenne. Bene, Queen save the children avrebbe restituito una più forte e umana regalità alla sovrana.
Sic transit Gloria mundi |
giorno di San Gennaro
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37 comments:
E’ il commento più bello ed intelligente dei, per la verità pochi, commenti che ho letto finora in quanto la schiera dei “caprarica” ripuliti provoca in me un senso di fastidio e di disgusto. Ho riletto un articolo di Blondet che parlava della regina messa “sotto tutela” dopo l’episodio degli auguri di Natale di qualche anno fa in cui la diretta televisiva fu interrotta per impedire ad Elisabetta di dire quello che “non poteva più tacere” a proposito delle “forze oscure” (finta pandemia? partito della guerra? grande reset?) che minacciavano i suoi sudditi. Dopo consultazioni allarmate tra la BBC e Carlo, il messaggio ritrasmesso fu diverso e fu anche l’ultimo messaggio ufficiale della sovrana che per qualcuno rischiava di “parlare troppo”. Che Carlo sia di tutt’altra pasta rispetto alla madre, e’ provato dalla nefasta influenza che esercitano su di lui personaggi come Schwab e sopratutto i Rothschild nella persona di Nathaniel il quale, sempre da un articolo di Blondet, si è sentito legittimato a scrivere nientemeno che al Parlamento inglese dicendo che l’Inghilterra non doveva assolutamente permettere a Putin di vincere la guerra in Ucraina altrimenti “i nostri piani vanno in fumo” ! Il Rothschild parlava al parlamento come se il re fosse lui, la qual cosa fa molto riflettere sulla vera personalità di Carlo e sulla sua reale autonomia rispetto alla “dinastia maledetta”. Si tratta forse solo di speculazioni e se Elisabetta, come ha giustamente osservato la nostra Nessie, fosse intervenuta per impedire la morte di tre piccoli infermi inglesi, la sua figura agli occhi di Dio e della Storia ne sarebbe uscita enormemente più grande ! Un caro saluto a Nessie ed a tutti i frequentatori del blog
Una lunga citazione, sicuramente non "dotta"...
"No voemo segregassion
el sistema crea solo disperassion
no podemo star senpre siti
n'laltri sonemo e no femo i banditi.
Ma cuei che ne comanda
li se senpre na bruta banda
e piu' che ndemo vanti
de cantargheo no saremo mai stanchi.
Se na regola, no se un comento
che li te sfruta fin dal svessamento
pal ben de tuti no li move un passo
lori al nostro posto li faria un colasso.
Ma cuei che ne comanda
li se senpre na bruta banda
e piu' che ndemo vanti
de cantargheo no saremo mai stanchi.
A far trufe li se i piu' scaltri
lori varda senpre le scarsee dei altri
e magagne li le ciama sfighe
varda lori come che li se la ride.
Li fa presto a incantar la gente
co la va mal li fa finta de niente
li va in serca dei marsiani
e cua in tera li ne fa viver da cani.
Ma cuei che ne comanda
li se senpre na bruta banda
e piu' che ndemo vanti
de cantargheo no saremo mai stanchi. "
(Pitura Freska, "Na bruta banda" - 1991)
Ciao Manente, grazie! E lieta di vederti transitare da queste parti. Ho letto anch'io l'articolo di Blondet nel quale (secondo sue fonti) lei sarebbe stata impedita dai suoi e dalla BBC. Tutto è possibile, ma è segno evidente che l'Erba Voglio non cresce nemmeno nei giardini dei re e delle regine. E per ciò che ci riguarda, nemmeno in quelli dei papi, tenuto conto del golpe vaticano che fece dimettere papa Ratzinger.
In queste ore la dinastia dei successori si è messa subito all'opera per impedire che Putin partecipasse ai funerali dove saranno ospiti tutti i governanti del Pianeta. Pessimo gesto ostile. Ce l'hanno con Putin? Bene, che accettino almeno un emissario o altro rappresentante della Federazione russa. Anche questo, un gesto "ignobile". Passa quando vuoi e tanti cari saluti.
19/9
Aldo, i versi dei Pitura Freska sono carini, ma c'entrano poco con il tema del post. In compenso ho riletto volentieri dei tuoi commenti al mio vecchio post del 2010 "Lost in London", del quale ho messo il link. E constato - ahimé - che sono già passati 12 anni.
19/9
Grazie a te Nessie e ci tengo a dirti che il mio passaggio sul tuo blog è tutt’altro che occasionale ed anche se scrivo di rado, e’ difficile che mi perda qualcuno dei tuoi articoli, commenti compresi. D’accordo con te sulla assoluta mancanza di “regalità” in relazione al mancato invito al presidente Putin, gesto che obbliga tutti a non dimenticare le enormi responsabilità della corona inglese in tanti crimini, inganni e tradimenti del passato e del presente, come il sostegno criminale ad un saltimbanco come Zelensky ed a quanti altri gruppi terroristici più o meno segreti che hanno insanguinato l’Italia, l’Europa ed il mondo intero da oltre due secoli a questa parte.
Sono d'accordo Nessie con le tue considerazioni sulla regina Elisabetta II e sulla monarchia britannica come fonte di ricchezza economica per il Regno Unito.
Non c'è dubbio che, comunque la si pensi su di lei, sia stata un'icona.
Aver appoggiato la Brexit è certamente un punto a favore.
Se fosse intervenuta per salvare le tre piccole vittime dell'eutanasia infantile e della cultura dello scarto esecrata dall'antipapa Francesco, sarebbe stato un colpo durissimo contro quell'élite satanista che usa i bambini per compiere sacrifici umani. E invece temo ci saranno altri casi analoghi a quelli di Charlie, Alfie e Archie: non credo che Carlo si comporterà diversamente.
Da italiana, non può però non influire sul mio giudizio l'aver ospitato il 2 giugno 1992, sul suo panfilo "Britannia", i traditori che hanno deciso e pianificato la svendita della nostra industria pubblica.
(19/9)
Manente, forse hai dimenticato la firma (commento 2, 06 pm), discorso grosso il tuo. Certamente quello dei Windsor sarà ricordato come il peggiore strappo protocollare, relativo alle esequie di un capo che oltre ad essere sovrana era anche capo spirituale della Chiesa Anglicana. Un gesto non solo ostile quello dei suoi eredi, ma di inimicizia assoluta. E con Carlo III al nuovo trono, mi sa che ne vedremo delle belle.
Il colonialismo britannico ha lasciato certamente una scia di sangue presso popoli asiatici e africani. Però occorre dire che spesso al suo posto si sono impiantate feroci satrapie, autocrazie e cricche militari locali tali da far rimpiangere il vecchio Impero. Come del resto è avvenuto dopo il crollo del colonialismo francese.
19/9
Alessandra, certamente va messo sul piatto della bilancia legato a luci e ombre di un personaggio che ha attraversato il secolo, anche la fatidica (e per noi fatale) crociera del Britannia, il panfilo reale con i più alti vertici della finanza della City. Correva l'anno 1992, e chi se lo dimentica? La regina non era direttamente presente, ma la nostra Drag Queen si chiamava Mario Draghi, nome assonante con Drag.
Non c'è bisogno però che ti dica, però, che la responsabilità maggiore ce l'ha avuta una classe politica italiana mercenaria e prezzolata, sempre pronta a servire lo straniero e a svendere il nostro patrimonio in cambio di quattro peperoni. E che sono loro da andare ad acciuffare. Fu in quello stesso anno che Amato prelevò il 6 per mille dai conti correnti per ripianare i debiti dovuti alla grande speculazione di Soros sulla lira e sulla sterlina.
https://www.ildubbio.news/2018/08/22/estate-92-la-crociera-sul-britannia-voluta-da-sua-maesta-che-privatizzo-litalia/
Quanto a Carlo (che non ha una faccia intelligente) certamente porterà avanti altri progetti eugenetici.
19/9
Per un mio errore la mia risposta a Nessie e’ forse apparsa come un commento anonimo, mi scuso per il disguido
Figurati Manente, avevo capito subito che eri tu :-). E ti ho risposto (2,27pm).
PS: Alessandra, tra gli affaroni d'oro in queste ore ci sono le dirette dei vari network. Ho visto giungle di cronisti e di telecamere. Come spieghi l'interesse degli americani che sono stati una repubblica che si è separata con una rivoluzione violenta dalla Madre Patria inglese, in queste ore incollati ai video e alle dirette, più che davanti a un film hollywoodiano? Un paradosso....
19/9
Nessie: "c'entrano poco con il tema del post"
C'entrano nella misura in quelli che comandano sono e restano sempre e comunque una brutta banda, e una regina è a pieno titolo rappresentante dell a spregevole categoria. Viva e/o morta che sia. Ovviamente ha "degni" eredi e ancor più "degni" eventuali manipolatori degli eredi.
Scusa ma questo è un modo comunista di ragionare. Di là ci sono gli oppressi, di qua ci sono gli oppressori. La storia è un bel po' più complessa, magari fosse così semplice e schematica.
19/9
Trovo anch'io che la regina avrebbe potuto essere una regina di cuori e non solo di denari e fare qualcosa per questi poveri bambini che hai citato invece di tacere sull'eutanasia. Ma ora è al cospetto del supremo Giudice celeste. E nel bene e nel male si chiude un lunghissimo capitolo del suo regno.
Rosaspina
Sagge parole, Rosaspina. E' così. Solo l'Eterno può giudicarla. Ma da domani, il nuovo regnante Carlo III dovrà vedersela con spinte separatiste e dissoluzione del Commonwealth. Tutto transita e tutto cambia.
19/9
Veramente un bell'articolo.
Grazie !
P.s.: aggiungo solo che, che ci si creda o meno, gli inglesi (intesi come élite, casa reale abusiva compresa), sono le vere menti del "nuovo ordine mondiale".
E sovrintendono tutt'ora su mezzo mondo. Colonia Italia compresa.
Non sono gli USA i padroni. Gli inglesi comandano gli USA e questi ultimi sono solo il loro "Golem" e i loro sicari.
Grazie a te, Cangrande. Se non l'hai già fatto ti consiglio di leggere il breve ma condensato e sostanzioso saggio di Carl Schmitt (dalla Germania non vengono solo i Karl barbuti, per fortuna), dal titolo "Terra e mare" (Adelphi). Ne ho fatto nel 2016 questa recensione che ti segnalo:
https://sauraplesio.blogspot.com/2016/01/lalbione-del-leviatano.html
"la vecchia e troppo piccola isola, insieme a tutta la potenza marittima mondiale costruita su di essa, doveva essere agganciata alla nuova isola e portata in salvo da una gigantesca nave da salvataggio". Sono pertanto gli Stati Uniti d'America la vera grande "isola contemporanea". Soprattutto nella realtà dei fatti si è già insediato sulla scena mondiale il vero nuovo "arbitro della terra", gli Stati Uniti d'America."
Prelevato da Schmitt il cui saggio scritto nel lontano 1942 è un affascinante amalgama di interpretazione storica, e teoria politica, mitografia e teologia, filosofia ed un pizzico di esotorismo che contiene felicissime intuizioni. Mi piace questa sua idea del Leviatano inglese che si fondo col grande Leviatano statunitense.
29/9
Il Trait d'union è ovviamente la lingua e la religione anglo-protestante che creano una saldatura tale da risultare vincitori della II GM. Personalmente sono arcistufa di visioni marxiste della Storia riduttive e ristrette che vedono la storia come "storia delle classi" (la solita contrapposizione tra oppressi e oppressori, borghesia e proletariato). Questa è SOLO una delle tante componenti, della molteplici variabili.
20/9
La Russia giudica "profondamente immorale" e "blasfema" la propria esclusione - imposta dal governo britannico di Liz Truss assieme a quella dei soli Afghanistan, Bielorussia, Birmania, Siria e Venezuela - da qualunque invito, anche a livello di ambasciatori, ai funerali di Stato di domani della regina Elisabetta II.
Lo sottolinea la Bbc rilanciando una dura dichiarazione rilasciata due giorni fa al riguardo da Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri di Mosca.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/09/18/russia-immorale-lesclusione-di-mosca-dal-funerale-della-regina_f4438002-059c-402d-a632-beb2b44de10f.html
Tanto più che la Cina invece è stata invitata. Il nuovo governo di Liz Truss sta cercando di strumentalizzare per scopi geopolitici, una tragedia nazionale.
Eugenio
Al di là della splendida iconografia della casa reale britannica, i funerali sono spesso motivo di screzi e di veleni, interni ed esteri. Sulla presenza dei cinesi hanno protestato due parlamentari Tory di rilievo contro il neonato governo di Liz Truss.
Inoltre pare che abbia partecipato il vice di Xi Jinping (ma non lui) e che siano nati dissapori cinesi perché era presente anche Taiwan. C'era il governo palestinese, tenuto a debita distanza dal rappresentante israeliano. Certamente la Russia si legherà al dito il mancato invito.
Ma del resto, parliamo della potenza più russofoba del Pianeta.
20/9
Perfettamente d'accordo sulla classe dirigente e politica traditrice da acciuffare per prima, a partire dallo "statista" - stragista - dell'anno.
Amato ha appena lasciato il posto, poco sorprendentemente, a una donna, Silvana Sciarra la quale ha già promesso una presidenza della Corte Costituzionale "nel solco" di quella del roditore.
Che bella premessa ...
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/09/20/news/consulta_sciarra_nuovo_presidente-366492955/
È vero, gli americani hanno sempre avuto un enorme interesse per i Reali di Gran Bretagna.
Ho appena letto che gli ascolti della serie televisiva "The Crown", coprodotta da Regno Unito e USA sono lievitati, tanto per fare un altro esempio di come i Windsor muovano l'economia.
In fondo, Elisabetta II poté diventare erede al trono e poi regina proprio grazie a una statunitense, Wallis Simpson per il cui amore Edoardo VIII abdicò.
E statunitense è anche Meghan Markle che ha contribuito a minare i rapporti di Harry con la Corona, al punto da rinunciare agli incarichi di rappresentanza.
(20/9)
Temo che anche Macron seduto sugli spalti di Westminster in fondo rosicasse un bel po'. La République se li sogna quei cerimoniali lenti, sontuosi e solenni! Pensa che in Francia molte statue a sfondo religioso o legate alla Reggenza sono state brutalmente abbattute nelle piazze di numerose città e al loro posto i giacobini ci hanno messo degli alberi.
21/9
@ Nessie -8:59 am
Sì. Letto il libro di Schmitt. Molto importante.
Riprende le teorie di Mackinder, l'ideologo del "nuovo" imperialismo anglo.
Teoria, mi sembra, del 1903, esposta nel suo " Democratic Ideals and Reality". La famosa "Heartlands":
«Chi controlla l’Est Europa comanda l’Heartland: chi controlla l’Heartland comanda l’Isola-Mondo: chi controlla l’Isola-Mondo comanda il mondo».
La guerra tra le potenze talassocratiche: "mare": gli anglo-USA e gli ebrei, popoli mercantili, non spirituali,nomadi, contro la "terra", popoli stanziali, spirituali, tradizionali.
Il sangue contro l'oro, insomma.
Ciò che stiamo vedendo ora... E che è iniziato con le due guerre mondiali.
Consiglio, a tal proposito, di leggere le opere del gigante Ezra Pound.
Nessie, permettimi un fuori tema per segnalare un ulteriore, pessimo passo avanti della nota "agenda". Per brevità e rispetto nei tuoi confronti, non aggiungo altro.
Molto preoccupante, Aldo. Sono complottista e terrapiattista se dico che la mascherina doveva servire ad abituarci al freno delle emissioni CO2? A Milano, Sala ha intenzione di applicare dei software per captare le auto "non omologate". Annamo bene.
21/9
Esattamente, Cangrande. Heartland ovvero "terra cuore o terra centrale", il cui scopo secondo Mackinder era quello di avvisare l'Alto Comando Britannico di abbandonare il cosiddetto "splendido isolamento" e di acquisire maggiore potenza militare sulla terraferma prima che si evidenziasse una seria minaccia dall'Europa continentale. .
E la citazione di Mackinder che hai messo, fa più che mai testo ancor oggi che siamo alle prese con l'Ucraina. Del resto questa proviene dalla vocazione piratesca inglese secondo cui lo stesso sir Walter Raleigh (un altro corsaro fatto "sir") del periodo di Elizabeth I diceva: "Chi possiede il mare, possiede il commercio mondiale, chi possiede il commercio possiede la ricchezza, chi possiede la ricchezza del mondo, possiede il mondo stesso".
Da qui il perfezionamento di Mackinder sull'"Isola mondo". Beh, è un progetto che viene da lontano e ora direi che ci siamo...
21/9
Mi ritrovo molto in questo commento di Krancic. Oltre,beninteso, al post di Nessie. Pur avendo uno spirito critico verso gli Inglesi, ho apprezzato anch'io stile,decoro,fedeltà alla tradizione e il fatto che abbiano celebrato esequie sospendendo ogni attività pubblica per 10 gg stringendosi intorno alla loro regina.
https://alfiokrancic.com/2022/09/19/lo-stile-non-e-acqua/
Vinicio
Nessie, ti svelo l'arcano se non hai già provveduto da te: D'Alberti è stato nominato al posto di Amato ma "solo" come membro della Consulta.
Anch'io sono rimasta colpita dal sermone dell'Arcivescovo di Canterbury: mi è piaciuta la frase: "in tutti i casi coloro che servono saranno amati e ricordati mentre coloro che si aggrappano al potere e ai privilegi saranno dimenticati".
E lì ad ascoltare ce n'erano, di appartenenti alla seconda categoria.
Noi invece abbiamo la Controchiesa che ha sostituito la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, ormai usurpata.
Piccolo OT: e Salvini, a 4 giorni dalle elezioni, si dice "pentito" di aver approvato i provvedimenti anti-Covid è che se tornasse indietro, non lo rifarebbe.
Comunque, nessuna parola sui danni provocati dagli effetti avversi dei sieri.
Come dice una canzone inglese ormai un po' vecchiotta - ahimè - It's too late to apologize.
(21/9)
Vinicio, credo che siamo in molti a pensarla come Krancic. E già che ci siamo, riflettiamo un po' anche su quell'orrenda e scomposta mania italiota di applaudire alla bara di un personaggio famoso, manco fosse un Totò qualsiasi. Come dire: bene, bravo, bis!
PS: leggo che c'è anche un bel commento dell'amico Manente.
22/9
PS: aggiungo anche in riferimento alla "Controchiesa" citata da Alessandra, che da noi continua imperterrita l’opera di autodemolizione della Chiesa con canzonette, coretti da boy- scout e chitarre sgangherate come mi è capitato sentire.
22/9
Hanno proibito anche le previsioni elettorali-corse dei cavalli !? Qualcuno ha notizie ultime? In particolare i partitini, non sembra ce la faccino..sono andato (tanto per fare numero) al comizio di vita ma eravamo pochi. Ho dato disponibilita' per fare il rappresentante di lista per isp, il primo dei partitini che mi ha contattato tramite un amico . Piu' che altro vado a controllare che non rubi il pd, anche se a questo giro sono molto bassi, pare..
Sì Caposaldo, hanno vietato i sondaggi. Ma chi è forte e potente se li fa per proprio conto. Ho cercato adesso su Byoblu, e l'ultima volta che ha pubblicato una grafica, dava come partito più votato "Italia sovrana e popolare". Ma sai com'è...c'è dentro anche Messora dello stesso Byoblu. Per secondo Italexit di Paragone e per terzo Vita. Paragone ha avuto in passato la visitina del Prefetto a Milano che lo ha fatto fermare al 2,99 a Palazzo Marino (MI).
La mia impressione (ma posso sbagliare) è che in nome del solito "antifascismo" facciano entrare nella rosa degli aventi diritto, Italia sovrana e popolare, la quale raduna al suo interno tre noti comunisti: Rizzo, Ingroia il rospo, e il rifondarolo Fulvio Grimaldi. La mia conclusione? Comunisti al potere e comunisti all'opposizione, non fa per me. Perciò, non la voterò.
Per secondo, nelle vecchie previsioni c'era Italexit. E per terzo Vita. Ma ora, come sai, hanno bloccato le proiezioni.
22/9
Secondo Rizzo, Italia Sovrana può prendere il 7%. Ma sai, l'oste dice sempre che il suo vino è il migliore.
http://www.conquistedellavoro.it/breaking-news/elezioni-rizzo-italia-sovrana-popolare-prender%C3%A0-il-7-8-br-previsione-realisticamente-lo-assicuro-1.3001711
Le firme per partecipare alle elezioni qui le abbiamo praticamente raccolte per una buona parte noi della ns associazione per tutti e 3 i partitini, con i nostri attivisti qui in zona; ed in generale in tutta italia, i movimenti anti vaccino e green pass. Purtroppo non sono ben radicati/strutturati. Non c'e' da aspettarsi molto, io votero' penso nel pomeriggio annusand0 un po' l'aria che tira nel seggio. Nel comizio di vita, uno si e' messo addirittura a parlare di Auriti, quindi figuriamoci se non mi sono piaciute le cose che ha detto, poi secondo me Maurizio Martucci che era l'esponente principale, e' uno dei candidati piu' preparati in Italia. Detto questo siccome sono realista, non ho ancora deciso del tutto ma credo optero' per Meloni o Salvini, non mi va di fare un piacere al pd e loro amici buttando al vento il voto o non andando a votare. Lo so' che non meriterebbero niente per gli ultimi 2 anni e mezzo, che potranno forse fare poco o niente, ma intanto cerchiamo di limitare i danni contenendo la sinistra. Comunque tra scie chimiche e terremoti artificiali e' chiaro che ci vogliono tenere accucciati ed un qualcosa temono evidentemente.
Caposaldo, io non mi sposto dalla mia idea. Anche se dovesse essere un voto disperso. Loro per me non hanno fatto un tubo e grazie alla loro ignavia ci sono ancora 420.000 italiani a cui non viene dato il diritto di voto e che potrebbero (loro malgrado) finire con l'ingrassare l'esercito degli astenuti. I positivi e quelli in quarantena non possono votare da casa. E il PD conta sulla grazia di S. Astenuto. Ma questo è un altro post. O pezzullo.
22/9
@ Nessie11:15 pm.
Ai funerali di Francesco Giuseppe, 1916.
La salma dell'imperatore (ricordo, anche imperatore del Sacro Romano Impero, il vero motivo per il quale la massoneria ha annientato l'Austria -Ungheria), veniva presentata al convento dei Cappuccini per la sepoltura.
Il dignitario bussò, e il frate dietro la porta chiusa: "Chi bussa?"- Il dignitario parla per l'imperatore: " Sono Francesco Giuseppe. Imperatore d'Austria, re d'Ungheria, del Sacro Romano Impero, re di Gerusalemme, etc.", e via con una sfilza di titoli .
Il frate: "Non ti conosco".
E la porta rimase chiusa.
Questo per tre volte. Porta chiusa.
Poi ancora: "Chi bussa ?"
Risposta: "Sono Francesco Giuseppe. Un povero peccatore".
E la porta del convento si aprì, per la sepoltura.
Sono riti molto suggestivi, che i tempi hanno cancellato, anche per le infiltrazioni massoniche dentro la chiesa stessa. Ci sarebbe da parlare anche dei canti corali che la Chiesa cattolica sapeva magistralmente dirigere. Ora invece siamo a chitarre grattate senza grazia e a coretti da boy scout: una vera e propria degradazione.
22/9
PS Ho appena cambiato topic, più sopra.
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