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15 May 2022

Lo Specchio di Perseo e la guerra


 Il Mito di Perseo è uno di quei miti greci sui quali ritornare. Il giovane Eroe, sempre molto ben rappresentato dalle Arti Belle (prima fra tutte, la statua di Cellini alla Galleria degli Uffizi), non giocò solo di forza nel recidere il capo orrido della gorgone Medusa, la quale,  al posto dei capelli aveva serpenti e il cui sguardo impietriva i nemici. Ma anche d'astuzia (lo specchio o scudo lucido con il quale guardare il mostro in modo indiretto senza farsi impietrire) e di agilità: i calzari alati con i quali si spostava agilmente. Perché parlo dello specchio di Perseo? Perché è bene concentrarci più  sui riflessi  indiretti dell'Orrore nello scudo lucido, sugli effetti e le ricadute che questa guerra avrà, anziché farsi "impietrire" dalle immagini orrende di palazzi sventrati (che, per carità, ci sono e suscitano terrore) e di irriducibili miliziani asserragliati dentro l'Acciaieria Azovstal.
Oggi pare che le guerre non si usi più dichiararle, ma farle. E dicono che nei fatti, nella III Guerra Mondiale ci siamo già. Nessuno la vuole, ma intanto ci siamo già dentro. Che cosa ce lo fa capire? La fretta con la quale Boris Johnson è volato nei paesi scandinavi per favorire l'ingresso nella Nato di Finlandia e Svezia. La loro ricerca forsennata dell' "ombrello Nato" last minute,  non promette niente di buono. La guerra è atroce e alla fine non vince mai nessuno, da una parte, come dall'altra, lasciando macerie, feriti, morti, moribondi, lutti e lacrime per ambedue i fronti. Senza contare le ferite morali e psicologiche inferte che dureranno per anni. Spesso, quando finisce non si sa nemmeno più perché sia scoppiata, come è avvenuto per quella dei Balcani. Ma la domanda è: noi che c'entriamo? 
Agli Italiani di questi inasprimenti e di questa escalation già in atto fra due paesi simili, stessa faccia stessa razza, e che prima erano un unico stato, è stato forse chiesto qualcosa? C'è stato un mandato popolare? Draghi ha forse ottenuto un'investitura popolare speciale? Non voglio ripetere l'eterno ritornello che la vera guerra in atto è fra Russia e Stati Uniti e che l'Ucraina  (alla quale hanno appena dato il premio "scontatissimo" di consolazione canora all'EuroVision) è solo lo stato-fantoccio  che serve a legittimare la voglia di espansione Usa, perché  questo lo sanno già anche i sassi. Le "pistole fumanti" mercantili a dimostrazione che era già tutto previsto e che l'Europa avrebbe costituito una ghiotta fetta di mercato per le forniture energetiche da sottrarre ad ogni costo al colosso  russo Gazprom,  le ha fornite Mario Giordano nella sua trasmissione "Fuori dal Coro" di martedì scorso (puntata del 10 maggio).  

"Per il gas naturale  liquefatto Usa (GNL)  si prevedono grandi affari. I venditori statunitensi pronosticano un guadagno di circa 74 miliardi di dollari entro il 2040. Lo ha dichiarato Katharine Ehly durante la trasmissione Fuori dal Coro condotta da Mario Giordano. Quest’ultima per chi non lo sapesse è la consigliera dell’associazione che raggruppa i principali produttori di gas naturale degli Stati Uniti d’America. L’accordo tra Joe Biden e Ursula von der Leyen, ricordiamo, è per forniture aggiuntive di gas liquido Usa da 15 miliardi di metri cubi l’anno. L’obiettivo è quello di arrivare a quota 50 miliardi di metri cubi in più entro il 2030"  (fonte: "Investire oggi").

E ancora: 
"L ’America già prima della guerra in Ucraina ha lavorato per portare in gas liquido Usa in Europa. L’ha confermato il senatore repubblicano Dan Sullivan a dicembre. Dichiarò quanto segue “Ci sarebbe un accordo tra repubblicani e democratici. Secondo il quale gli Stati Uniti potrebbe aiutare l’Europa e gli alleati per la produzione di energia. Infatti siamo diventati esportatori di gas naturale liquefatto“. Sergio Chapa di Bloomberg ha aggiunto inoltre che con l’invasione della Russia in Ucraina, l’America ha iniziato ad incrementare le esportazione di gas liquido Usa. Il 75% delle navi di tale stato, infatti, va verso il nostro continente. L’aumento è molto elevato rispetto allo scorso anno ha dichiarato la Ehly. Dal 28% si è giunti al 49% in aprile per cui tale affare avrà un impatto più che positivo su tutta l’economia americana". (fonte cit.). 
Lo specchio di Perseo

Capito? A noi, o meglio, a un governo che non ci rappresenta, l'onere di realizzare quanto prima, le  infrastrutture, con le quali trasferirlo e distribuirlo: navi-cisterna, piattaforme, rigassificatori di cui non ne  disponiamo abbastanza (ce ne sono solo tre in tutta Italia). E che pagheremo caro, dato che gli Alleati non fanno regali.  Ma qui, siamo in terra incognita.  Quindi, un primo motivo geostrategico di questa guerra sono i mercati dell'energia. Ma non è  il solo e non è tutto. 
Gli Stati Uniti temono - e non ne fanno un mistero -  di perdere l'egemonia mondiale e quel concetto stesso di Occidente (West World) che si configura proprio con loro e con l'Alleato britannico,  il quale concetto, lungi dall'essersi sgretolato con la Caduta del Muro nel 1989, si è addirittura rafforzato e si è  esteso anche geograficamente.  Non è sbagliato dire che, così come si è  dissolto il Patto di Varsavia dopo il crollo dell'Urss,  analogamente avrebbe dovuto essere drasticamente ridimensionata la Nato, nell'interesse di una maggiore distensione  tra popoli. Nato, che invece, come abbiamo visto, si è espansa fino alle porte della Russia, cercando di incorporare via via, nuovi paesi (il famoso "ombrello", basato sulla "sicurezza").  Lo spirito della Conquista (Far West e mito della Frontiera, sapientemente propagati dall'industria cinematografica) in fondo,  non ha mai abbandonato gli Americani, spirito con il quale si sentono "chiamati" a mettere ordine nel mondo mediante la dottrina dell'esportazione della democrazia. Con le buone e, più spesso, con le cattive. Il resto, lo scopriremo, forse a nostre spese...

Giorno di S. Torquato

Le aziende USA che venderanno in Europa: https://www.startmag.it/energia/gnl-usa-aziende-azionisti/

28 comments:

Anonymous said...

Articolo molto stimolante e suggestivo. Mi sono già espresso sul fatto che "era già tutto previsto" come sottolinei. E' da tempo che le major del gas liquido dove compare tra gli azionisti anche Black Rock, hanno messo gli occhi sull'Europa che come al solito, va contro i suoi stessi interessi. E anche la proposta di rinvio delle elezioni 2023 era già pianificata. Come ho scritto in commento al post precedente, l'Italia deve rimanere la portaerei americana a disposizione delle truppe atlantiche e nessun dissenso deve venir tollerato, in caso di nuove elezioni e di eventuali nuove forze politiche autonomiste che dovessero spuntare all'orizzonte.

Eugenio

Nessie said...

Grazie, Eugenio. Siamo dal dopoguerra o oggi, un paese a sovranità limitata. Ma pochi se ne accorgono. Quel che mi fa specie, è che nessuno protesta. Ora Draghi, dopo aver deciso secondo i desiderata dell'Amico Amerikano, dovrà fare un'"informativa" sulle armi per quei buffoni dei 5 stelle che oltretutto sostengono il suo governo. Un' informativa che fa semplicemente ridere i passeri. Che senso ha, quando il convoglio bellico è già partito? Oltretutto è escluso il voto. L'altra boiata è la vittoria del gruppo ucraino all'Eurovision canoro. Anche questa "era già tutta prevista".

Anonymous said...

L'unica cosa che mi auguro è che questa guerra da calda e incandescente torni ad essere fredda. Non voglio più un'egemonia americana unilaterale, ma nello stesso tempo mi spaventa l'idea di due stati come Russia e Cina alleati . In particolare la Cina. Rosaspina

Nessie said...

E' quello che ci auguriamo tutti quanti. Anche a me il colosso Cina fa paura, perché molto poco intelligentemente hanno dislocato da quelle parti, buona parte delle attività lavorative e commerciali cosiddette "occidentali". E se per una qualsiasi banale causa, dovessero fare un blocco di tutti i container mercantili sulle navi-cargo verso di noi, vi lascio pensare al disastro. Ora col loro atroce lockdown dovuto alla loro scellerata politica dello zero Covid, c'è solo da fare gli scongiuri!

In ogni caso, gli antefatti denunciati nella trasmissione di Giordano sulle aziende Usa di GNL che prima se la passavano malissimo e che ora stanno andando a gonfie vele, ci fa capire chi è stato a "stuzzicare" l'Orso.

Alessandra said...

La nostra cara Kommissione UE annuncia che l'Italia ora rischia una "crescita negativa" - che carina questa espressione ossimorica che indica nient'altro che la recessione.
Le stime sono state riviste al ribasso a causa della crisi "imprevista" (certo ...) causata dall'aggressione della Russia all'Ucraina.
Come se ne esce, secondo Gentiloni e il suo tutor Dombrovskis?
«Collegando misure di sostegno con nuove fonti di entrata», in altre parole tagli alla spesa o aumento delle imposte, nonché andando avanti con le riforme previste dal Pnrr.
Ce lo chiede l'Europa.

https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEp9vzYB

E mercoledì la premier finlandese Sanna Marin verrà a fare lo spottone pro-NATO proprio a Roma, al fianco dell'entusiasta Draghi che discuterà poi - tra fine maggio e inizio giugno: tra il 29 e il 30 è previsto il vertice a Madrid - il premier macedone e la presidente georgiana di un ulteriore allargamento.
Com'era prevedibile, il Rettile è ufficialmente la longa manus di Biden.

https://www.affaritaliani.it/amp/politica/guerra-ucraina-draghi-riceve-la-bella-sanna-marin-segnale-di-guerra-a-putin-796118.html

Nessie said...

Ciao Ale, quindi farebbero prima a dire che è sparita la bussola coi 4 punti cardinali e che il concetto di "Occidente" si allarga a Oriente. Che tutti i paesi della carta geografica diventano tutti quanti "la Grande Nato" e che forse forse la bandiera americana avrà una STELLA in più: l'Italia. E gli Stati Uniti saranno composti da 51 stati. Tu chiamala se vuoi, Anschluss (annessione), quella, criticatissima, che lo zio Adolfo faceva con l'Austria.

Hai visto la valletta Carfagna col suo ministero del Sud che vuole scimmiottare la Cernobbio sorrentina? Bisognava dare il contentino anche a 'o Sudde in vista della portaerei amerikana e delle basi Nato.

Inoltre, tanto per parlare di amenità, hanno fatto vincere all'EuroVision una canzone che sembra uscita dai recinti ovini quando i pastori fanno i cori davanti al fuoco. Anche nel business delle canzonette abbiamo l'eticamente corretto pan-ucraino.

caposaldo said...

In effetti il lockdown di Shangai e' studiato proprio per bloccare le merci in partenza per l'occidente e quindi far aumentare l'inflazione! I Cinesi, ovviamente, sapevano tutto dell'operazione militare speciale e si erano preparati in anticipo. Hanno comprato un sobrio 60% del grano prodotto nel mondo(tra l'altro dall'ucraina) , hanno scorte di cereali per 18 mesi e grandi quantita' di petrolio. E si pensa ancora che la Russia finira' i suoi missili ipersonici ad alta precisione che giornalmente lancia sulle testacce dei mercenari e dei poveri soldati ucraini? Non li finiranno, la Cina supporta, ovvio. Il gruppo russia cina e alleati ha la maggior parte delle risorse di materie prime e la maggior parte di popolazione, e noi Italia siamo dalla parte opposta, cioe' sempre quella dove ci sono meno risorse, questo e' quanto! https://newsmondo.it/cina-comprava-grano-da-mesi-sapevano-dei-piani-di-putin/economia/

Nessie said...

Caposaldo, ho letto l'articolo che hai linkato, un po' all'insegna della dietrologia. Può essere che le cose stiano a quanto scritto, ma non ne abbiamo le prove. Se così fosse, però, significa che questi dirigenti cinesi hanno tanta carte da macello da poter sacrificare e da gettare al macero. Sì, perché nel frattempo, in forza del loro lockdown allucinante, i poveri cittadini cinesi impazziscono, si suicidano, muoiono di fame, o peggio vengono uccisi, mediante TSO (ci sono le foto e i filmati). Senza contare le carrettate di cani, di gatti e animali domestici lasciati morire. La loro fissazione di arrivare a zero Covid lo rende un regime paranoico che potrebbe ispirare i nostri Speranza (in parte succede pure). Pensare di fare del male all'Occidente (l'embargo merci) facendo crepare i propri uomini, significa solo che questo è un regimaccio liberticida e assassino.

Nessie said...

PS: Ti do una buona notizia a proposito del "cinese" Speranza. Oggi è andato a Spezia a prendere fischi, insulti, epiteti di "assassino" gridati a viva voce. C'era tutta la città in subbuglio che lo aspettava imbufalita. Mi hanno inviato i video su WhatsApp. Fossi in lui, preparerei gli scatoloni finché è in tempo.

Pier Paolo said...

Oltre a quanto hai ben riportato nel post sull'egemonia americana relativa ai mercati dell'energia (GNL), si potrebbe osservare che USA e UK traggono dall'inasprimento della crisi alcuni vantaggi strategici: per i primi, il ricompattamento intorno a sé degli alleati europei. Poi anche un colpo alle ambizioni egemoniche continentali della Germania che gira e rigira guardano sempre con sospetto, anche se alleata.

Nessie said...

Vero, c'è anche questo aspetto. In fondo gli americani non hanno mai sopportato la crescita economica della Germania e non vogliono concorrenti tra i piedi. E pure la Ue, nel suo complesso, deve essere loro ancella. Draghi si sta prestando molto bene a fare da "garante" presso Biden, in questo senso.

caposaldo said...

Qui in loco nella chat alcuni di noi si sono lamentati che non si e' saputo prima della presenza di Speranza a La Spezia, a 2 passi...ci saremmo andati volentieri! Grano....tranquilla Nessie, le prove arriveranno molto presto, nei prossimi mesi...certo che la Cina e' una dittatura spietata come e peggio di quella occidentaloide...in guerra non si guarda in faccia a nessuno. Ora i media spacciano la notizia che all'azovstal si sono arresi per ordini superiori. No, gli hanno irrorato la termite (che si puo', e' legale) e sono usciti al volo. E' la stessa sostanza che, pare, hanno usato alle torri gemelle. 2500 gradi che si fa fatica a spegnere successivamente.

Nessie said...

Che cos'è la "termite"? Una miscela incendiaria? Certo che quei poveretti erano pelle e ossa, ridotti all'ombra di se stessi. Zelenski ha giocato sporco anche con loro e li ha sacrificati, esattamente come i cinesi sacrificano i loro civili per quel lurido lockdown assassino del quale i nostri me(r)dia non si degnano di parlare.

Su Speranza c'erano tanto di articoli che ne annunciavano la comparsa sui giornali locali. Ecco un titolo: ARRIVA SPERANZA MONTA LA PROTESTA.

Nessie said...

PS: Caposaldo (e tutti) comunque puoi vedere il video qui su Imola Oggi:

https://www.imolaoggi.it/2022/05/16/speranza-pesantemente-contestato-alla-spezia/

Aldo said...

Sono appena stato in un discount di una catena "minore" e mi sono preoccupato per gli ucraini. Staranno sanguinando come dei rubinetti, perché l'impianto di condizionamento era "a palla". Insensibili!

Ps: la storia è vera, ma il tono è appena appena sarcastico.

Nessie said...

Detta così, fa proprio ridere :-))) . Eppoi non ci credo nemmeno un po' che con tutti i problemi che hai e che abbiamo noi italiani, ti preoccupi per gli ucraini :-). Non sarebbe nemmeno normale, del resto. L'unica cosa che credo è che l'aria condizionata andava a palla. Chissà Draghi come sarà arrabbiato! :-)

Pier Paolo said...

Caposaldo (h. 8, 07 am), qui un articolo di Toni Capuozzo che le canta chiare come non potrebbe fare in tv da ospite: quella di Azovstal a Mariupol non è un'evacuazione come la si vuole far passare sui media, ma una vera e propria resa. Una resa in sordina senza telecamere troppo invadenti, ma resa.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-toni_capuozzo_fine_della_retorica_quella_dellazovstal_non__unevacuazione_e_una_resa/39602_46298/

Nessie said...

In attesa che Caposaldo ripassi, ti dico la mia nel merito. In ogni guerra, ogni fronte fa la sua specifica propaganda. Quella ucraina pretende far credere che il battaglione Azov siano i 300 spartani di Leonida alle Termopili. E già vedrai che gli sceneggiatori di Hollywood sono già pronti a narrare questa bella favola in film e in serie tv, magari di successo. Perciò, secondo me, è ovvio che i miliziani dopo 80 gg, si siano arresi, ma secondo la propaganda di parte, si parla di "evacuazione". Gli eufemismi servono.

Poi c'è la propaganda di Zelenski dove è sbucato perfino alla Croisette, al festival del cinema di Cannes, per reclamare del cinema politicamente "impegnato" alla sua causa. Oramai ci manca più che salti fuori con la maglietta verde militare, alla sagra della Porchetta e poi le ha fatte tutte.

Alessandra said...

Dato che ne abbiamo notoriamente di soldi da buttare, ecco che all'alpino molestatore di milioni di italiani Figliuolo aumentano lo stipendio.
Il ritocco da 60mila euro arriva in una norma del decreto Aiuti (sic!) e gli permetterà di avvicinarsi al tetto di 240 mila annui lordi previsto per i dirigenti pubblici ma anche per i generali.

https://www.iltempo.it/personaggi/2022/05/18/news/dl-aiuti-norma-aumento-stipendio-generale-figliuolo-covi-60mila-euro-in-piu-comando-interforze-retribuzione-31638902/

A proposito delle amenità di cui hai parlato nella risposta al mio commento, ho sentito che lunedì sera allo stadio di San Siro ci sarà una partita di beneficenza il cui nome è tutto un programma: Integration Heroes. Organizzata dall'ex attaccante dell'Inter Samuel Eto'o cui parteciperanno tante stelle del calcio tra cui l'ex milanista Andriy Shevchenko che promuoverà la sua iniziativa in favore delle famiglie fuggite dall'Ucraina.
Non mi stupirei se Zelencé facesse capolino anche sui maxischermi della "Scala del calcio".

Nessie said...

"Alpino molestatore" è perfetto:-) Non quelli tarocchi che hanno sfilato a BO, vittime del Me too in versione alpestre, ma l'Alpino siringatore di stato.


"Non mi stupirei se Zelencé facesse capolino anche sui maxischermi della "Scala del calcio".

Come no? L'ho appena scritto: ci manca che sbuchi fuori dalla sagra della Porchetta o dei salsicciotti, e poi le ha fatte tutte, le parti in commedia. Del resto, non dimentichiamoci che è il suo lavoro e che è da lì che proviene.
A differenza di Putin che ultimamente, come dice Capezzone, sembra una mummia autoisolata da un lungo interminabile tavolo. Pare l'abbia fatto costruire apposta nel Veneto. Forse tiene le distanze nel timore di venire avvelenato da qualche antrace.

Insomma, a quanto pare, così come esiste la politica-spettacolo, c'è pure la guerra-spettacolo. "La guerra dei due Vladimiri", a pensarci bene, sembra già il titolo di un film.

Anonymous said...

Qui ce n'è una buona che la dice lunga sull'ipocrisia globalista. Al WEF di quest'anno (World Economic Forum) sul clima non verrannno invitati i rappresentanti delle autorità russe, per invitare invece i cinesi. Ovvero i peggiori inquinatori del Pianeta. Da loro parti infatti indossavano già la mascherina anche quando non era "di moda", a causa dell'aria irrespirabile.


https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/05/18/davos-il-wef-non-invita-la-russia-prenda-strada-diversa_69b18c46-0392-4288-9251-813fe13a51bb.html

Ypsilon

caposaldo said...

In Ucraina, i russi piano piano stanno tritando tutto, stile Siria. Gli Ucraini sono ben installati nelle trincee-casematte-bunker in Donbass, costruite dal 2014 ad oggi, ma ormai le trincee cominciano ad aggirarle, ad aprire varchi. Purtroppo, mi dispiace molto per la loro sorte, gli ucraini morti nelle trincee adirittura vengono portati via con le ruspe e caricati nei camion...giornalmente il report del ministero difesa russo (canale telegram saker italia) riporta gli obiettivi colpiti di svariate decine di missili ipersonici ad alta precisione (che l'occidente si sogna..)e artigliaria che lanciano sulle teste dei poveri soldati ucraini (e mercenari vari). In saker italia vi e' settimanalmente l'intervista con Stefano Orsi esperto geopolitico e militare: i russi hanno riserve di proiettili munizioni, e capacita' di artiglieria, che potrebbero andare avanti per anni...gli s-300, che peraltro e' di svariate decine di anni fa, sono in grado di distruggere qualunque bersaglio che l'occidente lanci...la latitanza Usa a mio avviso, e' perche' sono ben consci dell'inferiorita' tecnica e non hanno voglia di rimediare figurette. Sono operativi anche vari su-57 che e' il caccia di quinta generazione stealth...ieri il rublo era a 62 con il dollaro, l'avanzo commerciale russo e' in forte incremento e va di pari passo con il disfacimento dell'area euro, puramente voluta dall'egemone. Comunque gli italiani stanno capendo, sono contrari alla guerra per il 75%. E se capiscono della guerra, piano piano poi ci arrivano al covid...un grosso esponente dell'oms ha dichiarato che i vaccinati dovrebbero essere messi in quarantena per il prosimo inverno...ho proposto il link su Gioia Locati. Elon Musk sempre piu' lanciato nell'arena...sia opportunista o no, e' un gran bel segno, la divisione dei poteri forti che dall'inizio auspicavamo...e' chiaro che si porta altri miliardari con se. Naturalmente lo attaccano subito con false accuse. https://www.imolaoggi.it/2022/05/20/democratici-partito-dellodio-elon-musk-accusato-di-molestie/. Ora viene il difficile perche' la bestia ferita e' molto pericolosa.

caposaldo said...

P.s. Da Stefano Orsi, e' confermato che all'azovstal gli hanno tirato proiettili di artiglieria alla termite. Una bella fetta sono subito usciti con la bandiera bianca.

Nessie said...

Ypsilon, i più grandi appestatori del Pianeta (pensiamo anche alla loro diffusione del virus che molti continuano a chiamare "cinese"), invitati alla conferenza del clima?

E' evidente che si tratta di una mossa per dividere il fronte russo-cinese.

Nessie said...

Caposaldo, anch'io vedo la discesa in campo del miliardario Musk come un elemento dissonante in grado di poter sparigliare le carte.
Quel che dici sugli Usa è vero in parte. In realtà le guerre per interposta persona sono la loro specialità e l'Ucraina non è il primo caso. Per il resto, non mi stupirebbe che quell'idiota di Biden, facesse una guerra di lunga durata e di logoramento come è avvenuto per il Vietnam (1955-1975). Ora vedremo se alle elezioni mid-term, verrà silurato...

caposaldo said...

Il loro problema Nessie, e' che la massa derivati-banche marce fallite non regge, per cui con lo stop in Ucraina rischiano l'implosione gia' sfiorata diverse volte...se il loro golpe sanitario e militare fallisce come sembra, ragionevolmente non gli riesce neanche il reset valutario, che doveva essere mondiale...si, possono provare sul cadavere dell'italia ed europa come ultimo pozzo avvelenato, e' quello il pericolo. Anche da noi volano gli stracci, vedere Renzi-Ermini, e sembra sono al si salvi chi puo'.

Nessie said...

Capirai che cosa smuovono gli stracci che volano tra Renzi e Ermini! Ci vuole ben altro, Caposaldo. Il nostro problema è che tutti gli altri stati europei si fanno gli affaracci loro (e fanno bene, intendiamoci), mentre da noi abbiamo un sussiegoso soldatino di piombo a servizio di Bidet che vorrebbe fare la sua guerra personale in Ucraina col c...o degli altri.
E' vero che il problema è la truffa del debito mondiale che avremmo dovuto pagare con la pandetruffa e ora con la guerra. Ma non siamo ancora fuori dal rischio, se perfino De Benedetti dice che c'è il pericolo carestia (il grano che non arriva più dall'Ucraina) e, pertanto, valanghe di migrazioni che sono il decuplo di quello che abbiamo visto finora.

Nessie said...

Ecco il piano per distruggere l'Europa con la collaborazione fattiva dell'Europa stessa:

https://www.maurizioblondet.it/il-suicidio-economico-delleuropa-non-e-un-effetto-collaterale/

Peraltro, abbiamo un pezzo di Troika in Italia (Draghi) che parla apertamente di "distruzione creativa".

Sarebbe il caso di trovare una soluzione "creativa" per disattivarlo e togliercelo di torno.