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03 September 2020

Le ragioni del No e il suicidio assistito del Parlamento


Capisco che il mio NO non servirà a un bel nulla e che la gente comune si farà infinocchiare dal "giusto taglio dei parlamentari", convinta che farà risparmiare stipendi, ma la faccenduola è un po' più complessa. Per una volta sono persino d'accordo con quel mona di Cacciari quando dice:  IL TAGLIO DEI PARLAMENTARI È UNA MARCHETTA SULL’ALTARE DELLA PIÙ MISERABILE DEMAGOGIA.
 I 5 stelle hanno interesse di ridurre il parlamento all'irrilevanza. Intanto ci sono i giudici che già hanno il sopravvento sulla mal ridotta classe politica. Se poi capita che un loro Guardasigilli sia pure amico di una zelante toga come Davigo, famoso per aver detto che non esistono politici non corrotti, ma solo politici su cui non si è indagato a sufficienza, allora è perfino possibile che si arrivi nel Paese di Acchiappacitrulli di collodiana memoria: Italiani agli arresti domiciliari e mafiosi in libertà a centinaia e centinaia.
Un referendum confermativo privo di quorum (altra buffonata) che chiamerà gli italiani a esprimersi sulla legge-cavallo di battaglia del Movimento Cinque Stelle, approvata in via definitiva dal Parlamento l’8 ottobre del 2019 con 553 voti favorevoli e solo 14 contrari, recante la dicitura “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari“, che riduce gli organici di Camera e Senato di 230 deputati […]. Spiace dirlo, la Meloni si aggregherà al fronte del SI, mentre Salvini che inizialmente propendeva per il Sì, ora si attacca alla foglia di fico della "libertà di coscienza". Comunque ogni elettore leghista applicherà questo libero arbitrio,  con o senza il suo consenso.

Scrive Cristiano Puglisi sul suo blog Il Ghibellino: "Ecco che, qui, la truffa della demagogia grillina si rivela in tutta la sua drammaticità: cavalcando uno degli istinti più bassi dell’essere umano, quello dell’invidia che porta a concentrarsi su questioni marginali come l’entità degli stipendi dei parlamentari o il loro numero, l’antipolitica ottiene quello che è, in realtà, uno degli obiettivi fondamentali della tecnocrazia e delle varie lobbies che ormai sempre più intendono controllare la vita dei cittadini, la riduzione del perimetro decisionale della democrazia. Non a caso, in uno dei primi articoli che chi qui scrive aveva vergato su questo blog, si era definita l’antipolitica come “cavallo di Troia della tecnocrazia permanente”. Una definizione da recuperare e rispolverare ogniqualvolta qualcuno, anziché occuparsi dei problemi complessi e strutturali della politica italiana, tenti di cavalcare l’onda del facile consenso spingendo verso un’ulteriore tappa di quell’indebolimento progressivo della politica italiana avviatosi con la nefasta stagione di quel colpo di Stato che fu Tangentopoli.
L’incapacità, l’idiozia, il dilettantismo della classe politica figlia di quella tragedia hanno portato nel tempo alla supremazia dei tecnici, eletti da nessuno e selezionati da oscuri comitati, che si sono potuti insediare nei palazzi teoricamente riservati agli eletti dal popolo ammantandosi del fascino di una competenza e di un’onestà aprioristicamente affibbiate loro per il solo fatto di essere non-politici. Grazie all’antipolitica l’Italia ha avuto economisti, giuristi e, oggi, virologi, tutti pronti a spiegare al popolino, con serafico paternalismo, la via da percorrere. Così, con i Monti, le Fornero, i Conte, i Comitati Tecnico-Scientifici, si è arrivati sempre al solito risultato: una democrazia azzoppata e un Paese alla fame".

Vittorio Sgarbi, nonostante ci abbia abituato all'abuso delle sue intemerate, ha ragione quando indica in questo taglio voluto mediante il ricatto del voto palese, un calo di rappresentatività del parlamento e un disegno di "mortificazione" delle istituzioni democratiche. "Suicidio non assistito" al quale Sgarbi coerentemente si oppose anche in occasione della rinuncia all'immunità parlamentare, coi risultati che stanno sotto ai nostri occhi: una magistratura prevaricante e prevaricatrice sulla politica al cui strapotere, noi oggi assistiamo attoniti e impotenti. Memorabile il suo discorso accorato nell'ottobre del 2019 alla Camera. Qui il video



Da ultimo ho un sistema molto semplice per capire la bontà o meno di una riforma: ciò che piace alla Ue non piace a me. O meglio, ritengo non faccia gli interessi degli Italiani. Il taglio dei parlamentari e il famoso risparmio di spese, è una riformetta-bandiera demagogica dei Pentagrulli ( un po' come quello sbanderato taglio dei vitalizi), che tanto piace alla Ue nel tentativo di creare un'"armonizzazione" (parola di cui diffido) con gli altri stati. Insomma, ce lo chiede l'Europa e i Pentagrulli solerti obbediscono. Non dimentichiamo inoltre che quando volemmo disfarci di Renzi, dicemmo NO, al suo referendum per abolire il Senato (4 dicembre 2016). Dire NO a questo dei 5 stelle, significa liquidare la loro proterva demagogia.

San Gregorio Papa

49 comments:

Nessie said...

Una curiosità che non ho messo nel post e che aggiungo qui. La scheda referendaria è del tutto simile alla mascherina chirurgica :-).

Anonymous said...

L’opposizione avrebbe dovuto per questo pronunciarsi subito con un No chiaro e netto e fare campagna a favore di questa scelta nel tentativo di spostare più voti possibili verso questa scelta.

Salvini, leader della cosiddetta opposizione di centrodestra, invece ha deciso di schierarsi per il Si, dichiarando che si potrà lavorare anche meglio con meno eletti.

Qualcuno ha fatto notare che il leader del Carroccio ha lasciato libertà di voto, ma questa non è di certo una sua generosa concessione, quanto una semplice evidenza che sarà possibile fino a quando sarà possibile esercitare liberamente questa facoltà.

Più semplicemente, l’elettore leghista che vuole votare No lo farà indipendentemente da ciò che dice Salvini.

Il compito di Salvini sarebbe stato quello di schierarsi contro il referendum e lottare fino all’ultimo voto per impedire che questo disastroso referendum passi"

https://lacrunadellago.net/2020/08/31/il-si-al-referendum-consegnera-litalia-alla-troika-di-mario-draghi/

Ypsilon


Nessie said...

Grazie. Come non essere d'accordo con Sacchetti?1? Ben poco lungimirante Salvini che ora cerca di correre ai ripari mettendosi la foglia di fico della "libertà di coscienza". E ancor più la Meloni che invece non si sposta dal SI.
Ottusità, miopia e mancanza di prospettiva e di ampie vedute. Comunque la si giri e rigiri il SI, è un Si alla tecnocrazia.
Del resto il Parlamento ai tempi del coronavirus è già un parlamento imbavagliato, numericamente ridotto e pure "mascherato".

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie, occorre una spiegazione poiché non tutti siamo versati nel linguaggio del diritto costituzionale. Quando lei dice che questo referendum - come tutti quelli costituzionali - è privo di quorum, questo significa che perché il risultato finale sia valido non è necessario che vada a votare la maggioranza degli aventi diritto al voto. Se per paradosso andassimo a votare io, Batman e la sua fidanzata Catwoman (cioè solo noi tre), ecco che il responso delle urne sarebbe valido.

Che cosa succederà lunedì 21 settembre sera?
(a) Qualora si fossero espressi i fautori del NO (anche se questi fossero meno del 50% + 1 degli aventi diritto al voto), la riforma costituzionale del Ministro degli Affari Sballati (DiMaio) finirebbe nel cestino della carta da macero, ed il predetto ministro finirebbe sepolto sotto un oceano di pernacchie, pomodori e uova marce. A quel punto, Mangiafuoco Salvini e la Fatina Giorgia dagli Occhi Turchini si fionderebbero al Quirinale chiedendo le dimissioni dell'Avvocato e della sua combriccola di scemi, interdetti, idioti e parassiti vari.
(b) Ma lo stesso succederebbe se prevalessero i SI; indipendentemente dall'affluenza al voto, in un primo momento DiMaio gongolerebbe pensando di avere vinto, ma il grido di gioia si trasformerebbe subito in un lamento strozzato, perché a quel punto non solo Mangiafuoco e la Fatina andrebbero al Quirinale ma anche il Granduca di Rignano (Renzi), ed il Fratello Scemo di Montalbano (Zingaretti) sarebbero d’accordo che occorre una svolta, che i dati macroeconomici sono preoccupanti, che l’elettorato chiede un risanamento della politica, che dobbiamo uscire dal pantano… insomma tutte le baggianate che si raccontano in queste occasioni.
(c) Il divertimento verrà dopo.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Pinguino, lei mi sta dicendo che comunque vadano le cose, c'è il rischio concreto che salti comunque il banco? Se così fosse, ne sarei lieta.
In ogni caso Salvini e Meloni non stanno facendo una gran figura. Il primo perché per pararsi le chiappe ha introdotto quella "libertà di coscienza" che già esiste nell'elettorato leghista . Meglio sarebbe che fosse così incoerente da dire: "Pardon ho sbagliato. Contrordine, votate pure NO".
Idem per "la Fatina dagli occhi turchini". Per inciso, anche presso il popolo di FdI, ci saranno quelli che eserciteranno "libertà di coscienza".

Uno said...

Personalmente non sono tanto raffinato, e non sono in grado di esprimere valutazioni d'alto profilo. Le motivazioni per il mio "NO" sono molto più terra-terra: da trent'anni ogni cambiamento, nonostante i proclami, è stato a mio danno. Mi sono fatto ingannare più volte, ma dopo sette fette ho capito che si trattava di polenta. Quindi: NO a qualsiasi ulteriore cambiamento. Anche nel referendum precedente ho seguito lo stesso principio e non ho avuto ragioni per pentirmi.

Nessie said...

E' un buon criterio, Uno. E' il vecchio detto contadino secondo cui chi lascia la strada vecchia per la nuova, peggio si ritrova. Ma prendi in esame anche quel che ti dice Cristiano Puglisi nel suo blog che ho linkato alla parola Il Ghibellino, a quello di Cesare Sacchetti "La cruna dell'ago" :
https://lacrunadellago.net/2020/08/31/il-si-al-referendum-consegnera-litalia-alla-troika-di-mario-draghi/

che è molto ben documentato sul piano costituzionale, al discorso alla Camera di Sgarbi e... più modestamente, anche alla sottoscritta.

Giovanopoulos said...

Ciao Nessie ben trovata anche qui.
Oltre al si e al no c'è anche un "annate a morì ammazzati".
Io ho scelto la terza.
Perdonami di questa nota stonata in casa tua, ma mi interessava un tuo commento sulla mia convinzione che finchè accettiamo di partecipare ai loro giochini inutili, la foglia di fico della loro finta democrazia non cadrà.

"Se il voto servisse a qualcosa non ci lascerebbero votare", diceva un vecchio adagio.
Quindi, se non li puoi battere snobbali.
Non cambia niente, ma mi sembra più dignitoso che mettere crocettine sulla carta igienica.

Nessie said...

Ciao Giova, lieto di ospitarti qui ben lontano dal peggior trollame. Avevo letto le tue posizioni e per la prima volta dopo tanto che ti leggo, non le condivido. L'adagio che citi non cade più a fagiolo, in quanto GIA' NON CI FANNO VOTARE da tempo. Vedi, quando destituirono nel 2011 Berlusconi, nessuno votò Monti, ma ce lo imposero. Quando poi finì con Monti nessuno votò Letta, ma ci fu imposto da Napolitano. Quando si accorsero che nemmeno Letta era funzionale ai "loro" piani, ci fu imposto Renzi, sempre dal Quirinale. E quando gli Italiani ne bocciarono il referendum e sopraggiunse Mattarella dopo il mandato di Napolitano, lui ci impose Gentiloni. Quando Salvini se ne andò dall'allora governo gialloverde, pensando che la Mummia sciogliesse le camere, ci fu imposto il Conte bis. Che significa tutto ciò? Che il sistema bancario e finanziario, non ha più bisogno della democrazia elettorale e non sa come fare a farcelo capire. Perciò sono d'accordo con Bragadin e con Clio, e voterò. Serve? non serve? ne faranno carta straccia? può darsi... Ma io voterò lo stesso. Magari in attesa di "metodi più persuasivi". Non mi faccio illusioni che prevalga il NO, perché buona parte del popolino penserà demagogicamente che dimezzarne il numero servirà ad avere meno "ladri".

In realtà sono i maxiladri della Ue che vogliono depotenziare il parlamento, le nostre istituzioni e fare carta straccia della nostra costituzioni nazionali.

Il citato blog di Cesare Sacchetti "La cruna dell'ago" linkato all'utente UNO, ne spiega bene le implicazioni costituzionali anche relative alla rappresentanza delle regioni.

Ripassa pure quando vuoi,(anche se non sei d'accordo) e buona serata.

Cangrande said...

Ciao Nessie.

Fuori tema, ma Blondet ha citato un tuo articolo del 2015, che non avevo mai letto. Un capolavoro. Grazie.

Il link di Blondet, appena pubblicato, dove ti cita:

https://www.maurizioblondet.it/fusaro-lapertura-di-ratzinger-a-putin-e-la-sua-cacciata/

Nessie said...

Grazie Cangrande. Troppo gentile. Lo sai che quell'articolo continua ad ottenere ancora visualizzazioni a distanza di tempo? Ne ho totalizzato qualcosa come oltre 30.000. E continua...

Però il titolo del mio post era "Giallo Vaticano".
http://sauraplesio.blogspot.com/2015/09/giallo-vaticano.html

Mentre quello di Blondet dove mi cita era "Ratzinger non poté né vendere né comprare".

Nessie said...

PS: sono d'accordo anche con l'intervento di Fusaro relativo all'apertura di papa Ratzinger verso la Russia di Putin e la chiesa ortodossa.

Cangrande said...

Sempre fuori tema e me ne scuso.

Nel tuo post del 2015, riporti ciò che ha dichiarato Benedetto XVI nel giustificare le sue "dimissioni".

E mi ha colpito questo passo che riporto e che non conoscevo:

"...Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede"..." etc.

Sono parole di una gravità inaudita... "per la VITA DELLA FEDE"... sottolineo.

Tenuto conto di come viene soppesata CIASCUNA parola di un papa (parlo di un papa vero, non di un finto papa, cialtrone, pagliaccio ed avventuriero).

Alla luce della Truffa odierna...col senno di poi, sapevano già tutto...!!!

Alessandra said...

Ho il mio daffare Nessie, a convincere certi illusi che votare SI a questo referendum non è la fine della magnarìa, bensì un altro ennesimo colpo alla democrazia, nonostante le argomentazioni esposte anche negli articoli di Puglisi e Sacchetti e nell'intervento di Sgarbi.
Preferiscono credere a questo signore, candidato dei 5 Stalle alla presidenza della Regione Veneto.
Io ovviamente sono d'accordo con l'altro intervistato di questo articolo, Guadagnini del Partito dei Veneti, anch'egli candidato.

https://www.vicenzapiu.com/leggi/referendum-taglio-parlamentari-le-opinioni-dei-candidati-alle-regionali-in-veneto-guadagnini-e-cappelletti/

Ai tempi del referendum sulla schiforma costituzionale by JP Morgan, da te citata en passant alla fine del tuo ottimo articolo, riuscii nell'intento, ma credo di aver avuto all'epoca un aiuto fondamentale dallo stesso Bomba e dalla sua co-firmataria, che oltre ad averne già combinata una più di Bertoldo, fecero quell'allettante promessa che poi naturalmente non mantennero.
Chissà, magari se Conte o Di Maio annunciano le loro dimissioni ... ma so già che non lo faranno.
Quanto all'opposizione, in realtà ci sono divisioni all'interno di tutti i partiti.
In Farsa Italia la Gelmini è per il SI, il Patonza ha espresso forti perplessità e Baldelli è assolutamente per il NO.
Anche in FdI ci sono i "dissidenti", uno per tutti Crosetto.
Nella Lega ci sono Borghi e Bagnai decisi per il NO; Giorgetti teme che il taglio dei parlamentari avrà come conseguenza il proporzionale puro, stessa opinione di Fedriga: ho la sensazione che alla fine voteranno NO, così come Zaia che finora ha evitato di esprimersi, anche perché lui qui in Veneto, ha fatto approvare lo scorso febbraio una modifica allo Statuto che gli permetterà di aumentare i consiglieri.

https://www.repubblica.it/politica/2020/02/10/news/veneto_zaia_consiglieri-248222933/

Qui Giorgetti:

https://www.youtube.com/watch?v=qh8ZhhFMcfg

Certo, sarebbe meglio una presa di posizione netta anziché lasciare a intendere, solo per non fare la figura delle banderuole.
Tanto nella maggioranza governativa è pieno di specialisti in capriole, salti carpiati e avvitati, piroette e tour en l'air ... e mai a fin di bene.

Daniela said...

Anche io voterò NO, ma dopo comunque sia piangeremo. Se il governo cade, di sicuro non saremo chiamati alle urne. Zingaretti ha già parlato di governo di unità nazionale.. Verosimilmente sarà l'ennesimo governo tecnico con a capo Draghi

Nessie said...

Cangrande, ma certamente che è così. Un papa vero non può andare in pensione (non sta scritto in nessun diritto canonico). Inoltre gli hanno messo in mano un foglietto in pessimo latino, non scritto da lui, che invece da buon tedesco, è sapiente e pignolo. E a dirlo è pure Canfora, uno storico marxista, perciò al di sopra del sospetto di partigienerie. In uno dei commenti al mio post c'è pure il commiato dispiaciuto della Fraternità S. Pio X, quella dei lefebvriani. Beh, anche da lì si arguiscono molte cose. Loro sanno che lui ha perorato la causa della tradizione ecclesiale.

Per entrare in topic, tu voterai NO, al referendum? Mi raccomando niente astensioni: è quel che vogliono.

Nessie said...

Daniela "se il governo cade di sicuro non saremo chiamati alle urne". Stai dando conferma alla mia tesi: le banche e la finanza non hanno più bisogno della democrazia rappresentativa ed elettiva. Spero che l'amico Giovanopoulos prenda nota. Il IO RESTO A CASA fa il gioco dell'attuale dispotismo tecnologico che tanto piace ai 5 stalle con le loro stramaledette piattaforme.

Nessie said...

Alessandra, mi fa piacere che due persone intelligenti come Borghi e Bagnai siano per il NO. Farsa Italia dovrebbe sapere che se vuole autodecimarsi, quella indicata dagli Stallatici è la strada buona. In ogni caso, anche in passato i referendum hanno sempre creato dissensi interni e trasversalità d'opinioni.

Gli stallatici hanno usato due bastardate per ottenere questa loro schiformetta: 1) il voto palese alla Camera e l'abolizione del quorum referendario. Prima o poi quando il loro dispotismo tecnologico andrà a pieno regime, vedrai che voteranno pure per l'abolizione dello strumento del referendum e delle costituzione. Mai visto tanta protervia accompagnata da ignoranza e ottusità conclamata.

Cangrande said...

@ Nessie - 9.09.

Voterò No, ovviamente.

caposaldo said...

Che dire, e' evidente che Salvini-Meloni, temendo di andare controcorrente rispetto al sentito comune, sbagliano. Questo e' ovvio. Il problema e' che e' gia' il secondo errore, dopo aver sposato e quindi alimentato, il terrorismo iniziale sul fantomatico virus. In ordine al quale, non si puo' non constatare che gli avversari dell fronte globalista, o comunque gente in vista, vengono inesorabilmente contagiati. Dopo Briatore e Berlusconi, mancano solo Sgarbi e Capezzone. Comincio a pensare che non si e' mai abbastanza complottisti. Forse e' vero quello che si era letto. Ragazzi, con il tampone(di 15 cm dal naso alla gola ) possono metterci dentro qualunque schifezza. Addirittuta avevo letto che, dopo averti sottoposto al tampone, volendo, sono tecnicamente in grado di fabbricare ad hoc un virus su misura che il tuo organismo non puo' contrastare. Ma che dico,sto' sicuramente vaneggiando. Tanto non e' mica successo per filo e per segno cio' che si temeva su liberismo e plutocrazia almeno 100 anni fa....

Massimo said...

Che i parlamentari siano 600 o 945 cambia ben poco. Al limite meno parlamentari meno membri di commissioni, meno tempo in chiacchiere, meno assalti alla diligenza sulla legge di bilancio, meno portavoce delle lobbies. A rilevare sono però i regolamenti delle camere e la legge elettorale. Il NO lo voto unicamente nella (tenue) speranza che un miracolo possa disarcionare Conte e i suoi complici. E sarebbe più realizzabile con un no che con un sì. Salvini e la Meloni si sono trovati a scegliere tra confermare un voto per una riforma che è nelle loro corde (c'era anche nel 2005-6 riforma del Centro Destra, in un quadro complessivo di rinnovamento costituzionale) o far emergere la sola valenza politica del voto. Il loro no avrebbe bipolarizzato la competizione, tra l'altro con il rischio di far convergere voti grillini nelle regioni sui candidati cattocomunisti in bilico, compromettendo così una possibile vittoria utile a ribaltare il governo.

Nessie said...

Massimo, mi va bene il tuo NO, nella speranza di indebolire Conte (ogni motivazione è buona purché raggiungo lo scopo). Ma la finalità oggettiva non è solo questa. Vedo che ignori che che i padri costituenti avevano stabilito originariamente la proporzione di un deputato ogni 80mila abitanti. Perciò, quel NO serve anche a continuare a mantenere rappresentanza dei territori. E dopo la Junta sudamericana (per non dire terrona) di Conte, ce n'è tanto bisogno.

Quanto a Salvini e Meloni, non condivido il tuo ottimismo, dato che è già la seconda volta che toppano e toppano di brutto. La prima volta è stato il loro silenzio e latitanza nei confronti dei nostri arresti domiciliari e delle malversazioni poliziesche (DPCM e autocertificazioni). Quel che fecero in tempi lontani ( nel 2005-2006) può non cadere a fagiolo nell'attuale complesso quadro politico odierno. Una rinfrescata alle proprie strategie sarebbe stata più che doverosa.

Nessie said...

Caposaldo, condivido le tue critiche e perplessità nei confronti di Salvini e Meloni. Come pure il fatto che a fronte di autori di complotti e cospirazioni pandemiche, ogni cittadino malpensante rischia di essere un vero e proprio dilettante.

Nessie said...

PS: Non so se avete saputo che il Comitato Tecnico Scientifico, nel verbale n. 47 del 7 aprile, ha DECRETATO : “Urgente allentare le misure restrittive, non possono essere sopportate a lungo dalla popolazione.” Conte, di testa sua, ha continuato ad imporre il lookdown al Popolo fino al 4 maggio.

https://voxnews.info/2020/09/04/il-7-aprile-scienziati-dissero-a-conte-di-riaprire-litalia-1-mese-reclusi-senza-motivo/#comments

Il commento di un lettore (Marco Frollini): Lo scopo di Conte e’ distruggere l’economia per abbassare il prezzo degli asset ancora buoni. Appena avrà finito si darà il cambio con Draghi che svendera’ il paese ai soliti noti per quattro soldi. Del resto, già lo ha fatto sul Britannia.


Cangrande said...

@ Caposaldo - 2.42 pm

Esatto !

Ora la cupola del finto virus utilizza i "testimonials". Persone famose, politici, cosiddettti artisti, persone, insomma, che entrano nell'immaginario collettivo delle masse. Se esprimi dei dubbi ti sentirai rispondere: "Ma hanno preso il "virus" anche loro, quindi è tutto vero".

Hanno cooptato addirittura persone che erano, almeno a parole, CONTRO il "sistema" (esempio; vaccini, turbo-finanza, campagne pro culatoni e lesbiche, etc.)

Con o minacce o fisiche o di non lavorare più, o con blandizie ("ti faremo lavorare").

Un esempio per tutti: il cantante Giuseppe Povia. Sempre stato, nelle sue canzoni, ma anche su video su YouTube, CONTRO tutto questo... Un vero anti-sistema. Fino ad oggi....
Come persona l'AVEVO sempre stimato.

Beh.... se avete stomaco, guardate il suo video di pochi giorni fa. Incredibile !

https://www.youtube.com/watch?v=WQQHXC25MBU&t=10s




Nessie said...

Allucinante, Cangrande! Ho visto il video di Povia, che gli hanno fatto? il TSO? Ha bevuto il sangue della Dea Kalì come Indiana Jones e il Tempio Maledetto? IRRICONOSCIBILE!!!

Forse è a corto di soldi perché non l'hanno fatto lavorare e allora qualcuno gli ha offerto una lauta mancia per cambiare idea. Incredibile in ogni caso.

Cangrande said...

@ Nessie - 9.26

Incredibile, appunto.

Qui NON può NON trattarsi che di malafede.
Stupisce la "capacità persuasiva" del sistema. Povia non è uno stupido e in quello che diceva una volta, ci credeva davvero.

"Quelli là" hanno una fretta dannata.

Mettendo insieme i puntini, osservando tutte le persone che hanno "cambiato idea" appiattendosi sulla vulgata del finto virus, io ormai sono convinto che molti hanno ricevuto pesantissime e precise minacce fisichr Verso di loro o familiari.

P.s.: guarda i commenti al video di YouTube. Insulti a valanga. Non tutti sono completamente rincoglioniti...

Nessie said...

Ma no, non vittimizzarli sempre. Soldi, soldi, soldi.$$$
E promesse di farlo lavorare, dato che gli artisti sono i più colpiti dalla crisi: non possono far concerti ed esibirsi. Solo così si passa dallo Zenit al Nadir. Sta storia delle minacce non mi convince, troppo comodo!!! Sì li ho letti gli insulti e ti assicuro che ci metterei anche i miei. I dislike arrivano a 500.

Nessie said...

Poi comunque è da tanto tempo che Povia ha cambiato idea. Durante la quarantena faceva il predicatore del "Io resto a Casa". Poi ha scritto che non è vero che c'è la dittatura e che Conte non poteva fare altrimenti, idem la polizia. Insomma, è in vendita.

Cangrande said...

Va beh. Non ci sono limiti alla bassezza umana. Sono peggio i traditori dei nemici dichiarati. Che schifo e che repulsione. Mi fanno ribrezzo.

Nessie said...

Comunque è vero che stanno arruolando un bel po' di star e starlettes come testimonial. L'ultima è Sharon Stone che ha avuto parole di encomio indovina per chi? Per quel pisquanottero di Zingaretti. Le élites hanno creato una nuova religione: il virus. Dacci oggi il nostro virus quotidiano. E come in tutte le religioni ecco spuntare i fanatismi talebani e la punizione verso "l'eretico".
Siamo sprofondati in un oscurantismo da far paura. In pochi mesi abbiamo perduto secoli di civiltà e di diritti.

Cangrande said...

E non abbiamo ancora visto niente...

Il "Piano" è studiato nei minimi particolari.
E da moltissimi anni. Più di quello che si possa immaginare...

Uno said...

Non andare a votare in occasione di questa consultazione senza quorum è un autogol formidabile. State pur certi che i sostenitori del "sì" voteranno in blocco.

Per i cinque stelle, invece, ho una domandina che pongo qui giusto con finalità provocatorie: com'è che dall'alto del vostro 33% non avete ancora trovato il tempo per discutere in Parlamento quella legge di iniziativa popolare per la quale avete raccolto ben 350000 firme? Sì, proprio quella per la mancata discussione della quale continuavate a lanciare accuse e strali. Com'è che neppure più la citate? Ve ne vergognate? Avete deciso di essere ora al di sopra dei principi altisonanti che avevate enunciato? Com'era il motto che ne stava alla base? "Vaffa..."? Ecco.

Alessandra said...

Certo che Sharon Stone è caduta proprio in basso se si riduce a elogiare Zingaretti!
Ho visto il video di Povia ... non è stata un'esagerazione da parte di Cangrande dire che ci vuole stomaco a guardarlo. E sì, i traditori sono quelli che fanno più rabbia e schifo in assoluto. Oltretutto, negano anche i voltafaccia!
A questo punto può organizzare un incontro con Vasco Rossi e andare in giro in bicicletta a gridare a squarciagola "Negassionisti del cassooooo!".
Battute a parte, ne ho viste in questi mesi, di persone che mi sembravano intelligenti, determinate e senza peli sulla lingua, farsi plagiare dalla narrazione del Covid. Se poi c'è qualche timido segnale di risveglio, ecco che arrivano i dati con i contagi che crescono, le terapie intensive che "si ripopolano", il vip di turno che si ammala: "Eh, ma hai visto Berlusconi, è all'ospedale con la polmonite!" sebbene lo stesso Zangrillo abbia parlato di un "blando coinvolgimento polmonare" e abbia bollato come "fantasiose" le varie ricostruzioni giornalistiche.
Per fortuna non tutti si sono rincoglioniti, ma assistere a certe involuzioni fa male. Ma devo passarci sopra, non c'è alternativa.

La mia ultima notazione è sul topic specifico, con la Meloni che ha imposto la censura ai suoi dissidenti per "evitare confusione"!

https://www.ilgiornale.it/news/cronache/fratelli-ditalia-fibrillazione-s-imposto-1886990.html

E in questo articolo il giovane giornalista ed editore Francesco Giubilei sottolinea come il centrodestra stia lasciando la battaglia contro l'antipolitica alla sinistra e alle sardine.

https://www.nicolaporro.it/perche-il-centrodestra-sbaglia-a-non-battersi-per-il-no/

Jacopo Foscari said...

Il quesito referendario è inutile. Una riforma che non cambia assolutamente nulla di ciò che c'è da cambiare per davvero nella Carta costituzionale. Roba da grullioti insomma. Io, craxianamente, il 20 di settembre me ne vado in montagna a funghi perché se da un lato ritengo inutile demagogia il quesito grillino, dall'altro proprio non ce la faccio a scomodarmi per salvare la poltrona di 345 peones che non mi pare abbiano fatto granché per questo paese, anzi visto che a spendersi per il "No" c'è tanta bella gente come Prodi, Monti, la Bonino e la Boldrini. Tanto comunque il popolino decreterà la vittoria plebiscitaria dei Sì, e chi sono io per negare al popolino ciò che esso vuole? Il popolino sarà contento delle teste che voleranno, peccato che dovrà tenere il sorrisino di compiacimento per il sangue versato ben celato dietro la mascherina che con solerzia indossa.

Nessie said...

Cangrande, (h,11, 21 pm), se invece di stare fermi a prendercelo tutti quanti nel sottocoda ci dessimo tutti una mossa? Ti faccio notare che ogni volta vai ripetendo il tuo catastrofico "...e questo è ancora niente..." (prova a ripassarti i commenti precedenti). Non mi pare un grande contributo. E non ripetere, per favore, che basta la "consapevolezza" e bla, bla, bla. La consapevolezza che non si fa azione non serve a niente.

Nessie said...

Uno, ho un vuoto di memoria. Quale sarebbe quella legge "di iniziativa popolare" per cui raccolsero 35.000 firme? Non ricordo... Poi quella è gentaglia senza principi che cambia idea come respira. Ora per fortuna si sono "balcanizzati" in risse e se c'è una cosa che temono sono le elezioni, perché tornerebbero da dove sono venuti. Cioè dal Nulla.

Nessie said...

Jacopo, se è così, buona raccolta :-)

Nessie said...

Alessandra, quella della Meloni mi pare la coerenza di quel povero marito che si taglia i cosiddetti per far dispetto alla moglie. Ma come è possibile essere così ottusi? A parte il fatto che, come diceva Bossi da 'gnurant, "nella gabina ognuno fa quello che vuole". E tale cosa accadrà anche nelle loro file.

E' appena uscito il nuovo numero di "CULTURA E IDENTITA'" di Sylos Labini, tutto incentrato sul tema "La democrazia non si taglia". Sono 3 euro spesi bene, perché ci sono parecchi buoni articoli.

Anonymous said...

Concordo con le ragioni del NO esposte da Nessie in modo chiaro e conciso.

Inoltre ritengo che questo referendum venga usato dal governo come arma di distrazione di massa per non risolvere VOLUTAMENTE ( glielo chiede la UE ! ) y gravi problemi del paese reale tra cui :

1) disoccupazione galoppante ( quella giovanile al 31 % )

2) sbarchi continui... fino a quando ???


@ Cangrande 2.42 pm

Distinguerei il mondo LGTB provocatorio del gay pride , dal mondo LGTB che vive tale condizione con sobrietà e dignità ( molte volte sofferta); rifiutandosi peraltro di farsi strumentalizzare dalla sinistra.A queste persone porto rispetto.

Tess

Nessie said...

Tess non sono d'accordo con la tua puntualizzazione a Cangrande. La sigla LGBT, a cui si aggiunge anche un Q (Query) è un acronimo inventato dai mondialisti. GAY, pure. Infatti è l'acronimo di Good As YOU voluto dalle potenti lobby californiane. Nel linguaggio italiano si dice omosessuali, termine che non implica nessuna militanza, ma uno stato di scelta individuale.
Qui dentro nessuno ha intenzione di perseguitare né denigrare chi vive la sua condizione individuale con sobrietà. Ma le bandiere arcobaleno che sventolano anche nella più sperduta scuoletta di montagna non sono affatto casuali e l'obbligatorietà nei curricula scolastici, dell'educazione GENDER, sono sospintii e voluti dall'ONU.

Cangrande si sarà espresso in modo colorito, ma queste cose le sa, e questi distinguo li sa fare.

Nessie said...

PS x Alessandra. Ho letto il link di Porro e sono ovviamente d'accordo sulla sua critica alla riduzione parlamentare voluta dai Pentagrulli in particolare su questi due punti che ricopio qui :

1.Non rappresenta un risparmio per lo Stato. Stiamo parlando di una cifra irrisoria a fronte del bilancio statale mentre la CGIA di Mestre solo pochi giorni fa ha spiegato come nella pubblica amministrazione vi siano sprechi per 200 miliardi di cui ben 57 in inefficienze.

2. Elimina la rappresentatività sui territori. Con il taglio, il rapporto tra il numero di parlamentari e gli abitanti passerà da 1,57 ogni 100.000 abitanti a 1 ogni 100.000 diventando tra i più bassi d’Europa, così facendo ci saranno intere aree del paese non rappresentate....

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie "Oportet ut scandala eveniant".
Poiché la mia generazione studiava il latino (sia pure solo volontariamente) alle scuole medie, mi è venuta in mente questa citazione evangelica quando ho letto una notizia.

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2020/09/01/covid-draghi-scoperta-vaccino-eliminera-incertezze_1e9f8e51-9cb1-4716-aa66-7b95172dfab8.html

Certe affermazioni sono un bene, perché permettono di capire colui/colei che le pronuncia da quale parte stanno. Adesso, se volevamo toglierci ogni dubbio, abbiamo finalmente capito il sig. Draghi da quale parte sta. E quindi possiamo capire di NON poterci fidare neppure di lui. Adesso non c'è più spazio per dubbi, riflessioni, congetture, ipotesi; adesso votare per il NO al referendum diviene un'opzione necessaria, forse l'ultima possibilità che abbiamo per mandare a monte tutto il giochino (che ormai è chiaro per qualunque cieco e sordo). Ed il giochetto è semplice: Parlamento debole e Governo forte. A fronte di un potere legislativo rimpicciolito e quindi impossibilitato ad esercitare le sue funzioni di controllo e garanzia, avremo un esecutivo senza freno, senza limiti, dove con un qualsiasi DPCM potranno adottare qualsiasi provvedimento anticostituzionale. Anche perché un simile atto di alta amministrazione sfugge al sindacato della Corte Costituzionale.

Il contrappeso costituzionale della Presidenza della Repubblica? Da Napolitano a Mattarella abbiamo visto fin troppo bene quello che vale; altrimenti perché il Bisconte si lanciava in un simile spot-marchetta per Mattarella?

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/09/05/conte-apre-a-un-mattarella-bis-un-secondo-mandato-lo-vedrei-benissimo-se-ci-fossero-le-condizioni-anche-da-parte-sua/5921421/

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Certo Pinguino. Uno che promette che si uscirà solo dalla crisi del Covid con un vaccino e con
il tracciamento e la sorveglianza di massa, ha una ben strana idea della "normalità". Se non l'ha ancora fatto legga qui, dove c'è molta carne al fuoco sul personaggio in questione.

https://lacrunadellago.net/2020/09/03/lattacco-finale-del-nuovo-ordine-mondiale-allitalia-e-lautunno-che-cambiera-la-storia-del-mondo/

Conte se è per questo è andato a fare marchette anche per Travaglio, Gomez e Padellaro, gli unici che nonostante le sue numerose patetiche gaffes, abbiano il coraggio di sostenerlo.

Cangrande said...

Per puntualizzare sul discorso dei sodomiti (altro che LBGTQWZYXZ e cavolate del genere), è evidente che esaltare questi malati, faccia parte del "rovesciamento" dell'ordine naturale.

E in fin dei conti, scopo ultimo è l'estinzione dell'Uomo, logicamente e una ribellione a Dio, quindi.

Come affermo sempre, NOI possiamo anche NON credere, ma "Loro" ci credono, eccome.

Non nego che verso queste persone malate che seguono il loro vizio senza ostentazione, vada esercitata Carità, compassione e aiuto.

Nessun rispetto, invece per quei culatoni che sfilano nelle città, pagati da Soros (poi son sempre quelli che girano, come gli aerei che mostravano a Mussolini, per fingere che siano tanti).

Santa Caterina da Siena, Dottore nella Chiesa, affermava, dalle sue visioni, che questo peccato fa schifo perfino al diavolo (pur utilizzandolo per i suoi scopi), in quanto, comunque, di natura angelica.

La Chiesa guidata dal giullare massone, ha satanicamente ribaltato 2000 anni di insegnamento.

Vedi link riassuntivo:

http://antimassoneria.altervista.org/santa-caterina-da-siena-sulla-sodomia/

Nessie said...

Il topic del post non era questo, ma visto che sei stato chiamato in causa hai diritto di replica. Senza contare che in un contesto di decrescita demografica viene incoraggiata l'inversione sessuale che è proprio l'opposto del vecchio "andate e moltiplicatevi". Quando Bergoglio disse "non fate figli come conigli", intendeva con ogni probabilità raccomandarsi agli autoctoni, tenuto conto che gli allogeni sbarcano e si moltiplicano.

Nausicaa said...

Qui un riepilogo riassuntivo di 10 ragioni per dire NO al referendum che smitizza vari luoghi comuni come il "risparmio", "la fine della casta" ecc.


https://www.tempi.it/referendum-dieci-ragioni-per-dire-no/

Nessie said...

Grazie Nausicaa, uno specchietto riassuntivo senz'altro utile che bisognerebbe far girare su WhatsApp.

Anonymous said...

@ Nessie

Mi riferivo ovviamente al mondo omosessuale , per il resto so benissimo che dietro il mondo LGBT e la bandiera arcobaleno c'è soros come so benissimo quale obbiettivi perseguita in combutta col gesuita.