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26 January 2019

Salvini non deve mollare



Giorno dei SS. Tito e Timoteo. A quanto pare non basta nemmeno più  che un procuratore di Catania (Carmelo Zuccaro), abbia archiviato il caso della nave Diciotti contro Salvini. A quanto pare per la casta dei giudici è sempre possibile esercitare l'arma del ricatto dell'eterno processo che penzola come una spada di Damocle e che può essere riaperto in qualsiasi momento e  a loro arbitrio. In particolare in prossimità delle elezioni europee, guarda caso.
Salvini non faccia l'eroe né il martire e NON rinunci all'immunità parlamentare. E' palese anche ai ciechi che con questa mossa i giudici sono in campagna elettorale pro Europa e per "più Europa". In ogni caso vogliono ingabbiarlo in uno di quei processi infiniti secondo lo "schema Andreotti", dove anche nel caso in cui  risultasse vincitore, perderebbe i giorni e gli anni migliori della sua vita per difendersi, accreditando i tre  giudici in oggetto (guarda caso di Magistratura Democratica) del ruolo di pubblici Inquisitori morali (poiché questo fanno) . E risulterebbe di fatto esautorato dalle sue funzioni di Ministro dell'Interno. Interessante, a questo proposito, l'analisi del giurista Paolo Becchi comparsa su Libero che titola  "Perché  Matteo Salvini deve evitare il processo politico".  

Il quale Becchi così conclude: Salvini farebbe bene ad evitare un processo politico che potrebbe anche concludersi con una sentenza di condanna. La cosa migliore da fare è che Lega e M5S, unitamente a Forza Italia e Fratelli d' Italia, votino compatti in Senato per respingere l' autorizzazione a procedere. Contro un processo politico occorre che il Parlamento risponda con un atto politico. I numeri a Palazzo Madama ci sono e l' Italia non ha bisogno di martiri.

Becchi però nel suo pezzo dimentica che i 5 stelle hanno fatto una grande campagna di propaganda elettorale nei confronti dell'abolizione dell'immunità parlamentare e che richiedono l'autorizzazione a procedere, ad ogni costo, nella loro ottusa visione manettara. Perciò non c'è di che stare troppo allegri. Nel mentre la Sea Watch olandese legata ad una Ong tedesca cerca di sfondare ad ogni costo il blocco, supportata dalle toghe.  E se ce la fa a sfondare, ecco che ne arriveranno altre, eppoi altre ed altre. Più numerose dei pesci del Mediterraneo.

Inoltre i 5 stelle hanno tutto l'interesse a disfarsi di un ingombrante alleato di governo che rischia di sottrarre loro un mucchio di voti alle europee.
Ecco comunque un altro eccellente pezzo del prof. Augusto Sinagra dal titolo DIFENDERE MATTEO SALVINI E' UN DOVERE CIVILE.

Lo dico e lo  ripeto: Salvini non cada nell'ingenuità di accettare l'autorizzazione a procedere: fornirebbe un assist  clamoroso alla magistratura ideologizzata e alla componente giustizialista dei 5 stelle.

68 comments:

Nessie said...

Qui in questo articolo di Socci alcuni antefatti sulla nave Diciotti.

https://www.antoniosocci.com/quello-che-non-vi-hanno-detto-sul-caso-della-nave-diciotti/

Nausicaa said...

E' una tale forzatura giuridica, quella contro Salvini, che persino Bru-neo ha espresso il suo stupore


https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/13423351/diciotti-bruno-vespa-forzatura-giudici-contro-matteo-salvini.html

Alessandra said...

Becchi ha ragione anche quando afferma che:
In caso di condanna si creerebbe un precedente molto pericoloso perché, da quel momento in poi, per paura di finire sotto processo qualsiasi altro ministro dell'Interno non impartirebbe più ordini come quello impartito da Salvini.
È proprio quello che vogliono.
E ci ritroveremmo ad avere un ministero … dell’Inferno.
Che poi Salvini venga accusato di “abuso di potere” da giudici che glielo vogliono usurpare questo potere, come scrive Sinagra, farebbe ridere se non facesse profondamente incazzare.
Oggi ho sentito il capogruppo al Senato dei 5S, Stefano Patuanelli - grillino della primissima ora, oltretutto, da prima della nascita del partito - approvare l’intenzione di Salvini di rinunciare all’immunità. Non è una bella premessa.
Ci sono poi altri senatori pentastellati più rossi che gialli, come la Nugnes, che non mi ispirano alcuna fiducia.
Proprio per questo anch’io non faccio che ripetere che il nostro ministro dell'Interno non deve fare l’eroe né il martire, la maggioranza degli italiani è già con lui. Non faccia il caprone ottuso!

Intanto i Paesi Bassi la cui bandiera sventola sulla nave Sea Watch fanno scaricabarile.
Ma i “razzisti disumani” sono, con ogni evidenza, sempre e solo gli italiani.

http://m.ilgiornale.it/news/2019/01/26/lolanda-scarica-sea-watch-porto-sicuro-problema-loro/1634685/

Nessie said...

Nausicaa, Bruneo ha la moglie magistrata; anzi, è procuratora, perciò di diritto se ne intende. Ma qui non è solo questione di stare "in punta di diritto". Qui c'è una casta di moralizzatori, di nuovi Torquemada, che pretende di inquisire la politica e di tenerla in eterno stato di sudditanza. Specie quella di una certa parte.

Nessie said...

Ciao Ale, la decisione di Salvini di concedere l'autorizzazione a procedere ha del masochistico. Oltretutto, una volta inquisito, (e quando si tratta di incastrare i polli, i giudici sono capaci anche di diventare improvvisamente veloci e di rinunciare alla burocrazia di cui si spesso si servono), non potrebbe nemmeno candidarsi col rischio di far perdere voti al suo partito. La gente si affeziona alla persona e non solo ai partiti da cui provengono.
Quindi non è nemmeno scontata la vittoria del fronte sovranista dovuta al suo eventuale "sacrificio" .

Poi vatti a fidare di quel bellimbusto di Paragone dei 5 stelle, il quale ha rilasciato un'intervista al TG in cui plaude la volontà di Salvini di farsi processare. Insomma, a dirtela chiara, a me questa storiaccia non piace per nulla.

Nessie said...

PS: anche i Paesi Bassi scaricano il barile perché, come al solito e come per tutti, i cedimenti all'immigrazione non portano voti. E Geert Wilders vuole vincere. Perciò Salvini si regoli: se tutti scaricano, noi non dobbiamo essere i più fessi.

Jacopo Foscari said...

Ancora una volta si conferma che l'abrogazione dell'immunità parlamentare è stata l'apertura del Vaso di Pandora. Da quella sciagurata decisione il principio di separazione dei poteri è andato a farsi benedire e il giudiziario ha messo le ganasce sia all'esecutivo che al legislativo. Purtroppo dei grullioti non c'è da fidarsi, hanno come nume tutelare nientedimeno che Davigo, uno che non avrebbe sfigurato ai tempi di Robespierre.

Anonymous said...

Se in Italia vigesse un effettivo e reale stato di diritto con un effettivo e reale rispetto dei diritti civili, umani e politici come per esempio la libertà di opinione ed espressione si potrebbero fare diverse considerazioni su questa faccenda invece impossibili visto l'attuale Regime.
Considerato questo se Salvini si fa "processare" è un candidato al suicidio, un pazzo oppure un'Alice nel Paese delle Meraviglie. Teniamo comunque conto che sta venendo fuori in pieno l'anima simil-forcaiol-piddina del M5S molto vicino a diventare di nuovo il M5Str... nonchè PD N. 2 con conseguente somma dei voti. Do inoltre per scontato che buona parte di FI, se non tutta, cercherà di fregare Salvini mandandolo alla ghigliottina (già allestita) con gran tripudio.
Scarth
PS: sul Venezuela Salvini però poteva almeno stare zitto. Gli hanno ordinato dalla Ambasciata Amer. di parlare?

Nessie said...

Sì Jacopo, ma loro, i magistrati sono una supercasta autoreferenziale refrattaria a qualsiasi riforma, fosse anche quella della separazione delle carriere. E siccome la resa dei conti vuole che la corporazione dei "nominati" (cioè loro) vuole prevalere contro quella degli eletti (i politici), a questo punto al popolo italiota sufficientemente menato per il naso, non resta che occupare i Palazzi di Ingiustizia.
Detta fuor di metafora, ne abbiamo le p@@lle piene. L'attacco contro Salvini è contro buona parte dei cittadini elettori che si aspettano una controtendenza rispetto al fenomeno migratorio.

Nessie said...

Scarth, oltretutto c'era già stata una sentenza a Catania : l'archiviazione del caso della Diciotti!

Quella di concedere l'autorizzazione a procedere - l'ho già scritto - è un inutile suicidio. Mi piacerebbe sapere chi sta consigliando a Salvini una mossa del genere: solo dei consiglieri fraudolenti come i 5 stalle, possono optare per la citata scelta.

Inoltre mi piacerebbe anche sapere perché la Lega non indice una dimostrazione simbolica sotto i palazzi di Ingiustizia.

PS: perfettamente d'accordo su quella battuta contro Maduro. Se la poteva risparmiare: ce ne ha già così tanti casini a casa sua!

Per non dire di questo Paese!

Cangrande said...

Ciao Nessie.

Alcuni punti, per me imprescindibili, riguardo a tutto ciò.
Anche se apparentemente sembrano slegati.
Senza questo, tutto è inutile. Oppure (come purtroppo credo), siamo in un teatrino:

1) divieto/incompatibilità assolute per dipendenti pubblici, magistrati, politici, magistrati, militari, di fare parte della massoneria. Giurano non allo stato ma ai "figli della vedova".


2) ripristino delle pene precedenti, riguardo al delitto di "alto tradimento". Le pene sono state annacquate da un parlamento illegittimo. Quindi quelle ripristinate possono essere retroattive. In più,d'ora in poi (retroattivamente non si può, purtroppo), applicherei la pena di morte.

3) la nave che batte una tale bandiera (in questo caso olandese), se disconosciuta dallo stato in questione, va considerata nave pirata e va colpita e affondata.

Punto.

Vanda S. said...

Una volta nella mia vita mi piacerebbe vedere i miei concittadini fare muro contro questi soprusi e difendere a spada tratta chi vuole VERAMENTE salvare il nostro paese!!!!
Ma perché invece la maggior parte di loro sono delle banderuole al vento????
Ma non si rendono conto che Matteo Salvini e' la nostra ULTIMA speranza????!!!!

Anonymous said...

Salvini non cada nell'ingenuità di accettare l'autorizzazione a procedere:

Mi stupirebbe se fosse così cretino .. Non si capisce infatti quale vantaggio politico ne avrebbe ma si vede benissimo il danno di trovarsi subito impedito politicamente in ogni si atto amministrativo di ministro degli interni, cosa che è il suo principale atout.

Quindi direi di star tranquilli , se così dice (ma dove lo avrebbe detto ?); non è affatto detto che poi lo faccia realmente.
ws

Anonymous said...

ce ne ha già così tanti casini a casa sua!
salvini sa benissimo che il suo destinp è legato a quello di trump, e quantomeno A PAROLE, sarà sempre favorevole alla politica di trump interna ed internazionale.
Altro sarebbe se da SOVRANISTA si impegnasse FATTIVAMENTE ad ingerirsi in un " regime change" in un altro paese. Ma non mi sembra
Anzi scorrendo appunto la sua TL non trovato nulla che impegni questo governo e in merito alla supposta ( da chi? ) " volontà di salvini di farsi processare" ho trovato solo questo tweet

https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1088412836244738048

con "Ora tocca al senato esprimersi .. " che è tutta un altra cosa...
ws

Nessie said...

@ Vanda. Piacerebbe anche a me, Vanda. Ma mi urge doverti ricordare che la Lega è già stata indebolita e disattivata da processi assurdi che poi sono finiti in una bolla di sapone: il governatore del Piemonte Roberto Cota per lo scandalo "mutande verdi", poi prosciolto da ogni accusa. E' necessario ribadire che questi burattini togati del NWO non vogliono vincere, ma disattivare e depotenziare i politici leghisti dalle loro funzioni. Cota fu prosciolto risultando pienamente innocente, ma intanto perse del tempo e delle energie per difendersi e al suo posto chi andò? Il solito Chiamparino del PD, uomo di Banca Intesa. Missione compiuta.

Perciò corre l'obbligo di ricordare alla Lega che deve MOBILITARSI E MOBILITARE i suoi elettori!

Nessie said...

Cangrande, dei tuoi punti, sono d'accordo sul fatto che i magistrati non devono (non dovrebbero) essere iscritti a logge massoniche (punto 1), e sul punto 3 (navi pirata). Sul resto avrei da ridire.

La Pena di Morte la escludo drasticamente. anche perché potrebbe rigirarsi su di noi e il Trattato di Lisbona la contempla già contro le ribellioni al loro sistema Matrix. Tutto ciò che si manifesta essere un'arma letale per Lorsignori, NON va assolutamente applicato.

http://www.lastoriavariscritta.it/trattato-lisbona/#sthash.U0pvlEaQ.dpbs

Nessie said...

ws, informati bene, perché purtroppo non c'è di che stare "tranquilli", dato che Salvini l'ha pure scritto su twitter oltre ad averlo dichiarato. Se poi ci ripenserà, sarà meglio per lui.

E per noi! WE DON'T NEED ANOTHER HERO, come canta la canzone.

Nessie said...

ws. A caldo Salvini ha dichiarato di essere tentato di farsi processare (bel Pirla!). Se poi ha cambiato idea, ne sono contenta, ma questo è quanto ho trovato io :

http://www.ilgiornale.it/news/politica/diciotti-salvini-pensa-farsi-processare-repubblica-1634198.html

Nessie said...

PS: ed ecco la diretta Facebook dove dichiara d'esser pronto all'ergastolo :

http://www.ilgiornale.it/news/politica/diciotti-salvini-pronto-allergastolo-mio-dovere-difendere-1633874.html

Comunque, se parlasse di meno....! Un bel silenzio non fu mai scritto.

Alessandra said...

Salvini si guardi anche da Farsa Italia.
La Prestigiacomo dà seguito alle dichiarazioni del suo pigmalione e si mette alla guida del gommone con cui ha raggiunto la Sea Watch insieme a Fratoianni di Sinistra Italiana, Magi di +Europa e il sindaco di Siracusa Francesco Italia (sic!), vicino al PD.
Ora sono con i clandestini, insieme a un avvocato e uno psicologo, che con ogni evidenza serve più a loro …

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/01/26/salvini-vuole-mandare-la-polizia-a-bordo-della-sea-watch_1c11dd71-279e-4e3e-b227-b614634a58c5.html

Nessie said...

Tutte le pantegane saltano fuori nei momenti di grande pericolo. La Prestigiacomo è una povera sciacquetta che con la scusa delle Pari Opportunità ha sempre fatto la sinistronza fin dai tempi del PDL quand'era al governo.

Purtroppo non vedo all'orizzonte dei duri in grado di reggere un attacco di questa portata. Occorre solo ricordare ai sinistronzi che quand'erano al governo dell'Ulivo (Prodi, 1997), fecero moltissimi morti albanesi col blocco navale sul Canale di Otranto (Motonave Sibilla). E nessun pennivendolo ad essi organico scrisse una sola nota di biasimo verso questo blocco navale.
Perfino Grillo non più tardi di ierisera ha dichiarato inoltre che Minniti respingeva senza farlo sapere in giro e senza scribacchini che scoprissero i suoi respingimenti.

Anonymous said...

dichiara d'esser pronto all'ergastolo
SE sarà processato..
mica ha detto "MI FACCIO processare"...
ws.

Nessie said...

ws, ti vedo insolitamente ottimista per il tuo target! Ora poi ti metti a cavillare e sofisticare sulle dichiarazioni di Salvini. Mi auguro che l'interpretazione sia quella che gli dai tu. Qui, se non l'hai ben capito, nessuno gufa per vederlo irretito in uno di quei processi kafkiani che servono solo a umiliare lo spirito e a farci capire che la vera Dittatura italiota si svolge nelle aule delle Procure. Con tanto di tricoteuses piddiote & affini.

Anonymous said...

Che Salvini voglia o meno farsi processare è già fin da ora completamente nelle mani dei 5S. Se questi fanno pollice verso il povero Salvini è fritto. Non pensiamo che tutto questo avvenga per puro caso. Scommetto che in certe "istituzioni" già da ora hanno incominciato a stappare qualche bottiglia di Champagne (francese) tenendo le altre ad opera di eliminazione completata.
Scarth

Nessie said...

Poco ma sicuro! I manettari ce li ha nella compagine governativa. Minzolini sarà un gran paraculo berlusconiano, ma quanto ha scritto corrisponde a verità (purtroppo) :

Salvini da una parte si lamenta per il «protagonismo» di certa magistratura, dall'altra concorre a creare l'«humus» più favorevole ad essa. Con il rischio di esserne vittima.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/quanti-s-giustizialismo-grillino-cos-matteo-diventa-complice-1634887.html

Anonymous said...

Ciao Nessie,
hai ragione: non abbiamo bisogno di martiri da ricordare, semmai di combattenti da seguire…
Difendere Salvini è un dovere e, per quanto mi riguarda, lo adempirò fin da stasera, visto che terrà un comizio nella mia città per le elezioni regionali. Il verbo “difendere”, in questo caso, è quanto mai indicato perché le zecche rosse hanno indetto una contro manifestazione. Vogliono impedire, col placet della Questura, lo svolgimento di un comizio in piena campagna elettorale… mi sembra quasi di fare un tuffo nel passato, quando dovevo conquistarmi in piazza, metro su metro, il diritto ad esistere e non solo a manifestare… Ma va bene così: domani vedremo chi l’avrà avuta vinta. Per adesso mi limito a notare che se contro Salvini fanno quello che NON facevano contro Bossi e Maroni, significa che lo temono davvero.
Perciò il ministro sbaglia quando afferma di voler rinunciare all’immunità. Intendiamoci, forse il suo è solo un gesto di sfida: sa benissimo che non basta dire «rinuncio», perché alla fine quello che conta è il voto dell’Aula, la quale può anche decidere - contro il suo parere - di negare l’autorizzazione. Ma (e qui sta il problema) la sua dichiarazione può essere presa a pretesto da quanti, nella stessa Maggioranza, non vedono l’ora di liquidarlo. «Vuoi farti processare? E noi ti accontentiamo»…
È un gioco pericoloso: il processo, l’eventuale condanna e il conseguente divieto di candidarsi… Salvini stia attento a non cadere nella trappola.
E che si tratti di una trappola mi sembra chiaro. Guardiamo i tempi: c’è la “rivolta dei sindaci” (una quindicina su 8.000…), quella dei vescovi e quella della Cgil, e nel mentre si profila un nuovo “caso Diciotti”, ecco arrivare la decisione di un tribunale siciliano che suona come un “avvertimento” (da quelle parti sanno come si fa…), come dire: stai attento, ti teniamo sotto tiro. Si tratta palesemente di un’azione intimidatoria’ in cui, tra l’altro, si arriva all’assurdo di accusare un Ministro di aver preso delle decisioni “politiche”, come se questo andasse oltre le sue prerogative. Come se prendere decisioni politiche esulasse dai compiti di un politico…
In questi giorni, dopo il pronunciamento dei giudici contro Salvini, ho letto commenti che evocavano Montesquieu e la separazione dei tre Poteri. Nessuno che la raccontasse giusta, neppure tra i difensori di Salvini. Perché per il nostro ordinamento i Poteri sono due e non tre: il Legislativo e l’Esecutivo, quello Giudiziario essendo definito sulla nostra Costituzione semplicemente come Organo dello Stato e non come Potere. Ed è assurdo che un Organo dello Stato che ha come unico dovere quello di applicare la Legge, pretenda di interpretarla, di disapplicarla se non le piace e di tenere in ostaggio i veri Poteri dello Stato, in atteggiamento di vera e propria sedizione.
Ne discutiamo da anni e chissà per quanto tempo dovremo farlo ancora, ma questo è un problema serio e prima o poi qualcuno dovrà pur metterci mano.
In Italia i magistrati sono ancora più fuorilegge dei delinquenti, poiché rispetto a questi godono della più completa immunità.
(no caste

Nessie said...

Ciao No caste, chissà perché mi fischiavano le orecchie: ed eccoti comparso! Allora per stasera nella tua città, in bocca al lupo e forniscici un dettagliato resoconto della serata di comizio. Anche perché dubito che sulla stampaglia (anche locale) avremo un adeguato reportage!
Certo che sta diventando un continuo stillicidio, una tortura cinese come quella delle goccia che fa il buco in testa. Giuro che certe volte mi scappa perfino la voglia di parlarne. Queste oligarchie bastarde e criminali....

1) ci mandano alle urne solo per obbligarci a votare la feccia ad essa gradita e prezzolata
2) non vogliono che una volta eletti i politici da noi prescelti, ottemperino alle funzioni ministeriali per cui sono preposti
3) impediscono ai leader identitari perfino di tenere comizi, poiché la solita teppaglia centrosocialara, viene sguinzagliata per l'uopo.

...e potrei continuare all'infinito. Ti invito a leggere questo link che svela i legami del proc. Patronaggio con Open Society di Soros:

http://ilcappellopensatore.it/2018/08/nave-diciotti-falsi-eritrei-giudici-pd/

Non c'è che dire: tutte le vie portano a lui.
Mi raccomando, dacci conto del comizio, ciao.
3)

Anonymous said...

Visto pubblicato il mio commento, mi sono accorto dell'errore: "Ordine", non "Organo". La Magistratura è un "Ordine" dello Stato. Mi scuso per l'errore, ma la sostanza non cambia: non è comunque un "Potere".
(no caste)

Anonymous said...

Ripeto, salvini NON HA mai detto che rinuncia alla immunità parlamentare , caso mai sono i merdia che cercano di farvelo credere.

Per il resto "il dado è tratto" e non lo ha "tratto" salvini. La "palla" ora sta nel campo de l' M5, saranno loro , se vogliono, a creare il precedente che un governo non può governare senza l' autorizzazione dei giudici prendendosene però tutte le conseguenze prima governative e poi elettorali.
In merito poi agli sciacalli di fogna italia, il gioco è chiaro ,i soliti " moderatini" vorrebbero la fine di questo governo ma dandone la colpa.... al " truce" salvini!

La questione politica interessante è invece per quali motivi dei giudici siciliani , in chiara sintonia con un presidente del CSM siciliano, abbiano scatenato lo scontro proprio adesso. A me non sembra che le condizioni generali siano favorevoli per un "cambio di governo" .. non si da un assist elettorale al nemico a 4 mesi dalle elezioni quando non hai ancora tutte le pedine a posto.

Io faccio quindi l' ipotesi che sia un " atto di urgenza", che cioè stiano per arrivare presto GRAVI EVENTI INTERNAZIONALI che richiedono che i giallo-verdi siano estromessi ALLA SVELTA dalla macchina dello stato riportandala in mano a " quelli di prima".
Insomma " il padrone" ordina e mozzarella esegue.

Ecco perché la patata è tutta de l' M5. Se pure salvini rischia personalmente chi rischia politicamente è l' M5, e " disinnescare l' ordigno" spetta a Conte-di maio che stavolta non se la caveranno con il solito " sbarco umantario a garanzia CEI ".
ws

Nessie said...

ws, sei una persona intelligente, ma a volte hai la fissità (tipica degli ottusi) e una dose di testardaggine che sinceramente non ti fa onore. Leggiti questo:

https://voxnews.info/2019/01/25/paragone-salvini-si-fara-processare-non-deve-farlo/

Lo ripeto: se Salvini ha cambiato idea in questi ultime ore ne sono felice. Ma fino ad ora non sono solo i "merdia" a dirlo.

Poi non hai risposto al commento di Scarth che condivido appieno: Che Salvini voglia o meno farsi processare è già fin da ora completamente nelle mani dei 5S. Se questi fanno pollice verso il povero Salvini è fritto .
Ovviamente è vero che il M5S rischia, ma di gente che pensa in modo istantaneo come gli insetti, la politica ne è piena.

La questione dei giudici siculi. Puoi trovare qualche indicazione tra i legami di MD e Open Society di Soros nel link che ho messo in risposta a No caste.

Nessie said...

@ TUTTI. Ieri durante l'anno giudiziario 2019 tenutosi a Bologna (guarda caso), 60 magistrati hanno firmato una lettera a favore dell'ACCOGLIENZA migranti. Ogni riferimento a Salvini e alla sua politica migratoria, non è affatto casuale.

https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/anno-giudiziario-2019-1.4410789

Nausicaa said...

Ws e Nessie. Avete ragione tutti e due. Pare che la strategia della Lega sia quella di far credere la sua disponibilità a farsi processare per vedere l' effetto che fa ai grillini. E gli effetti si sono già dimostrati. Sembra che sia addirittura nata una fronda grillina contraria all'autorizzazione a procedere contro Salvini, per la paura di un immancabile balzo in avanti da parte della Lega. Mi sa che da qui alle europee non mancheranno le sorprese:

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13423696/luigi-di-maio-fronda-m5s-vuole-salvare-matteo-salvini-processo-spaccatura-movimento-5-stelle.html

Anonymous said...

ma certo cara nessie
salvini si farà processare come gli "consiglia" un noto ex (finto) leghista passato alla " concorrenza" il quale avrebbe detto ( e te credo ..😇)

“Credo che Salvini abbia già deciso di non sottrarsi al processo, quindi il problema neanche esiste. Noi non abbiamo mai negato alla giustizia un ministro o un parlamentare, quindi andiamo in linea”.
Io invece siccome sono uno " zuccone" cerco di capire da chi leghista adesso lo è...
https://twitter.com/borghi_claudio/status/1089117939545067520

il quale invece ha scritto
Non credo che l'abbia detto e in ogni caso io mi permetto molto modestamente di dargli un consiglio. Posso?

È CHIARO che l' m5 per non bruciarsi con la patata gradirebbe che salvini si impiccasse da solo (in questo spalleggiato dai merdia) perché "altrimenti perde la faccia" ..

perché quando si lotta per la vita contro una masnada i briganti l' importante è " salvare la faccia " no ?😎
ws

Nessie said...

Uffa, ws, che pizza che sei! Anzi, che mattone! Che l'abbia detto o che non l'abbia detto, io il post l'ho fatto e se qualcuno dei leghisti si degna di leggere queste righe vedrà che il mio consiglio è esattamente lo stesso del Borghi: quello di non concedere un bel tubo alle toghe e a tutti i loro sostenitori. Va bene ora ???

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Nausicaa è vero. Può darsi che questo tenere la cosa sul vago e sull'ambiguo sia una strategia per far sputtanare i pentagrulli. Che in queste ore friggono e non sanno più che grilli acchiappare. Sì, da qui alle elezioni ne vedremo delle belle.

Jacopo Foscari said...

"PS: perfettamente d'accordo su quella battuta contro Maduro. Se la poteva risparmiare: ce ne ha già così tanti casini a casa sua!"

No. Non poteva. Qualcuno, che confina col caudillo rosso e che si sta prendendo la merda del caudillo rosso amato dai grullioti, ci ha fatto un favore e quel favore va ripagato. Non so se mi spiego. La ragion di stato prima di tutto.

Nessie said...

Scusa, ma non ho capito cosa intendi per quel "qualcuno" che ci avrebbe fatto un favore che va ripagato. No, non ti sei ben spiegato, perché non ho capito.

Anonymous said...

I golpisti di mani pulite sono ancora a piede libero e il loro metodo ha fatto scuola,
ma quest'arma è ormai spuntata, poteva andare bene negli anni 90 dove il potere disponeva della totalità dei mezzi di informazione, ora le cose sono cambiate la gente
è incanaglita ha capito il trucco, qui si rischia grosso sento che succederà qualcosa di grave.


Mario da Bergamo

Jacopo Foscari said...

Bolsonaro ci ha appena rispedito Battisti, ora passa all'incasso chiedendo che l'Italia lo appoggi contro il satrapetto rosso che da anni sta facendo arrivare flussi incontrollati di profughi al confine col Brasile e che gestisce buona parte del narcotraffico che inonda il Brasile. Salvini con la sua uscita stava semplicemente ripagando il favore perché quei favori vanno ripagati.

Nessie said...

Ah, ora è chiaro. E' la solita storiella del DO UT DES.

Nessie said...

Mario da Bergamo, con le canaglie non si può che essere "incanagliti".

Jacopo Foscari said...

Principalmente sì, è un do ut des con Bolsonaro. Però non siamo così fuori dalla faccenda come pensiamo. In Venezuela ci sono circa 2 milioni di oriundi italiani, questi sono quasi tutti ferocemente anti-chavisti. Se il satrapetto rosso resta in sella rischiamo un bell'assalto di oriundi ai consolati italiani per prendersi il passaporto. Ho già problemi con i sedicenti profughi dalla Libia, non ho nessuna voglia di dover riaccogliere 2 milioni di italo-venezuelani i quali, in quanto discendenti di italiani, non potrebbero nemmeno essere espulsi.

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Tornando in topic mi auguro anche io che Salvini non faccia il martire. Al senato Lega, FDI e FI hanno 138 seggi, per respingere la richiesta delle toghe basterebbero una ventina di "franchi tiratori". Il bello è che se i grullioti non fossero così imbecilli e accecati dal manettarismo con la bava alla bocca potrebbero salvare capra e cavoli chiedendo il voto segreto e facendo saltare fuori quella famosa ventina di "franchi tiratori". Purtroppo però sappiamo che il quoziente intellettivo medio dei bacarozzi è letteralmente a livelli africani.

Nessie said...

Ho già problemi con i sedicenti profughi dalla Libia, non ho nessuna voglia di dover riaccogliere 2 milioni di italo-venezuelani i quali, in quanto discendenti di italiani, non potrebbero nemmeno essere espulsi"

Scusa ma perché usi la prima persona singolare? Lavori forse presso qualche consolato o ambasciata?

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sulla faccenda dei franchi tiratori, purtroppo con il basso quoziente intellettivo dei Pentagrulli, nulla è così scontato.

Jacopo Foscari said...

"Scusa ma perché usi la prima persona singolare? Lavori forse presso qualche consolato o ambasciata?"

No, no, chiedo venia. La fretta e il telefonino a volte mi portano ad esprimermi male. Siccome seguo per la mia azienda come commerciale estero l'america centrale e meridionale spesso sono in quella zona. Comunque, a prescindere, già negli anni scorsi grazie al caudilletto rosso c'era stato un mezzo assalto alle sedi diplomatiche italiane da parte di oriundi a caccia del passaporto italiano. Siccome già l'Italia ha una situazione critica in fatto di immigrazione vorrei evitare ce ne fosse un'altra potenzialmente pure peggiore perché questi, in quanto figli/nipoti di italiani avrebbero diritto alla cittadinanza se la richiedessero e una volta ottenuta non potremmo più rimandarli a Caracas. Ergo, prima il caudillo rosso sloggia e meglio è per noi. Sembra una faccenda lontana di cui non ci importa nulla, ma non è così, noi in questa faccenda ci siamo dentro fino al collo.

Nessie said...

Ci mancherebbe anche questa alla quale, in tutta sincerità non avevo pensato! E' bene non farsi prendere troppo da questioni di linea di principio a carattere..."sovranista", ma badare ai nostri interessi.
Già siamo messi male con l'assalto delle Ong, con una magistratura firmataria di appelli "pro
migranti"!. Oggi Fogna Italia e Leu sono andati col gommone per salire a portare solidarietà ai "profughi" della SEA WATCH.

La Prestigiacomo e Fratoianni (LEU) insieme sul gommone: una coppia alla deriva!

Anonymous said...

Con questo esatto sistema, quello che stanno usando contro Salvini, Lorsignori e chi per essi dal '92 in avanti hanno liquidato TUTTI i nemici che potevano intralciare il potere assoluto del PD/PDS/PCI e dei suoi referenti. Non si è mai salvato nessuno. Temo che se Salvini non ha qualche amico potente tanto quanto "Lorsignori" anche questa volta finirà alla stessa maniera. Inoltre un supposto e presunto amico di Salvini a casa sua è alle prese con gli stessi problemi (guarda caso chi non è allineato con un certo tipo di Potere Globale è immancabilmente rappresentato come un babau cattivissimo e corrottissimo...). Secondo me rispetto al '92 o al 2011 non è cambiato proprio nulla. Nemmeno come schema comportamentale del "popolo" che può passare, specie con qualche spintarella, dagli applausi agli sputi in un attimo.
Scarth

Alessandra said...

Tajani fa lo gnorri e dice che Berlusconi non ne sapeva nulla. Ne dubito, visto che ieri a L’Aquila ha detto che per lui “47 migranti in più non rappresentano un problema”.
E lo stesso Tajani è ambiguo quando afferma che “fermezza significa anche attenzione ai problemi umanitari”.
Si vede che oltre a Lega e FdI, anche qualche illuso farsitaliota non ha gradito l’iniziativa della “caritatevole” Stefania, difesa dalla Carfagna e lodata dalla Polverini secondo cui “Salvini deve farli sbarcare”.
Tra l’altro, neppure ricordavo che a istituire quella ciofeca dell’UNAR è stata proprio la Prestigiacomo.

https://www.google.it/amp/s/www.quotidiano.net/politica/prestigiacomo-gommone-sea-watch-1.4411453/amp

A questo punto manca solo il coming out: “Sì, noi e la sinistra ci amiamo”.

Jacopo Foscari said...

La Prestigiacomo! Quella sottospecie di velina mancata che da ministro col Patonza mise le infami "quote rosa"! Ma mandarle dietro al bancone di Striscia la Notizia invece che a fare le ministre no?

Comunque noto che la politica Siciliana si è improvvisamente unificata come un sol uomo contro Salvini sull'immigrazione. Tutti i politici siculi di sinistra e di destra come la Prestigiacomo e Micciché sono pro-immigrazione. Chissà perché, pensar male è peccato ma spesso ci si azzecca. D'altronde, Buzzi dixit, "rendono più della droga"

Nessie said...

Scarth, la democrazia è la più fragile e la più vulnerabile delle costruzioni sociali. Inoltre si basa sull'assenso/consenso mediatico. Ecco perché il popolo sembra essere sempre in balia delle onde.

Nessie said...

Alessandra, sì ho notato anch'io che quel furbastro di Tajani fa lo gnorri. Si tiene le mani libere per fare l'offerta a Salvini, con ogni evidenza.

Berlusconi ignora (o meglio finge di ignorare) che se ai 47 dici di SI' in gennaio, ti ritrovi in giugno e luglio con 4700 che sbarcano d'imperio, senza nemmeno fare delle trattative.

Nessie said...

Jacopo, Buzzi sa il fatto suo in fatto di immigrazione che frutta più della droga. Certo che siamo sempre stati invasi da mafiosi, collaborazionisti, lacché spregevoli. Mi sa che non se ne esce. I politici siculi avranno di certo le lor mafiette e clientele da accontentare.

La Prestigiacomo è davvero una velina mancata. Insopportabile all'ascolto e come ben ricorda Alessandra, fu proprio lei a inaugurare quella ciofeca di UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali).
Di ipocrisia e di buonismo malvagio si muore, in questo mal-Paese.

Anonymous said...

Nessie,
Berlusconi sta girando la prua per speronare Salvini.
In combutta con PD e annessi, con la parte rossa dei grulli, con Mozzarella, con i magistrati firmatari di appelli "pro migranti", con UE, col sedente in San Pietro, spalleggiato da tutti i media.
A Stasera Forza Italia ignobile pistolotto di una delle persone più pericolose, Paolo Liguori (proveniente dalla prolifica famiglia che ha dato il maggior numero di dirigenti, quella di Lotta Continua).
Al grido scomposto “non siamo bestie”, ha elogiato il push della ex radicale Prestigiacomo paragonando Salvini a Maduro chiamandolo il semi-duro.
Se Salvini si muove rischia grosso, ma se non si muove verrà estromesso.
I tempi sono stretti e tempestosi. Mi aspetto da lui un segnale.
Penso non si possa più fingere di ignorare chi siano i veri nemici e le loro quinte colonne. Se non li affrontiamo cara al sol a viso aperto anche noi spariremo nell’indistinto ammasso dell’umanità globalizzata.
Oreste

Nessie said...

Sì Oreste è così, come scrivi. La cordata comprende Berlusconi e Fogna Italia, PD, la grulleria rossa, Mozzarella e gli Ermellini firmatari del documento pro Migranti... E ci aggiungerei anche la CEI, Bergoglio, il Vaticano e tutta la stampaglia di regime. Non se ne esce mai e non se ne viene mai a capo da questa orrenda gentaglia!

Vogliono lo scontro? Lo avranno...A' la guerre comme à la guerre. Oramai se salta Salvini, arriva tutta l'Africa. Altro che indistinzione! Soopraffazione, sarà il nostro destino.

Anonymous said...

Ciao Nessie,
come mi avevi richiesto, ti invio qualche riflessione sul comizio di Salvini, cercando di sintetizzare.

- Anzitutto la piazza. Pienissima. Ti assicuro che non la vedevo così dai tempi di Almirante e Berlinguer. Solo che loro son venuti in primavera, non in pieno inverno, alle 6:30 di sera e con 2 gradi sotto zero…

- Il “Capitano”. Si è presentato puntuale, in jeans e felpa azzurra con la scritta “Italia” e scudetto tricolore. Forse un po’ appesantito rispetto a Piazza del Popolo di qualche anno fa, ma anche più vivace.

- I compagni contestatori. Non pervenuti, o quasi. Ci siamo accorti della loro presenza quando Salvini, dal palco, ha letto un cartello che avevano inalberato («Non stai parlando in mio nome»), giusto prima di incenerirli con un paio di battute. Dopo di che sono spariti.

- I temi. A parte qualcosa di carattere locale, sono stati quelli che ci aspettiamo da lui. L’applausometro, sempre molto alto, è arrivato al massimo con la legittima difesa e l’immigrazione. Ha anche ringraziato i deputati in visita sulla Sea Watch per aver documentato visivamente che su quella nave non ci sono malati, bambini, donne, vecchi e moribondi, ma solo giovani maschi che se ne stanno in panciolle a prendere il sole. Ha accennato al processo, naturalmente, ma non all’autorizzazione a procedere. Ha solo detto: «Mi aspetta una settimana molto difficile», forse alludendo alla vicenda della Sea Watch.

- La frase. Quella che più mi è rimasta impressa l’ha pronunciata parlando delle olive tunisine, i pomodori algerini, gli agrumi egiziani ecc. «Ricordatevi che anche fare la spesa è un atto politico». Ha ragione da vendere. Da incorniciare.

- Conclusione. Io me ne sono andato oltre un’ora dopo la fine della manifestazione e Salvini era ancora lì, sul palco a fare foto con chiunque lo volesse. E aveva ancora un comizio in agenda, a 70 chilometri di distanza. Giuro che un politico così alla mano non l’avevo mai visto.
Se non mi sono rincitrullito, se riesco ancora a “capire” la piazza e interpretarne gli umori, dico che in Abruzzo il 10 febbraio Salvini farà il botto.
(no caste)

Nessie said...

Ottimo resoconto, grazie mille No caste. Insomma ti è parso entusiasta e ancora gasato nonostante tutti questi rischiosi intralci sul suo percorso, se ho ben capito. Allora significa che è proprio un animale politico. Io sarei già a pezzi al suo posto.

Il 10 febbraio è già qui e certamente se farà il botto come dici, questo servirà a conseguire anche la vittoria contro quella stramalefica casta dei togati. Come ho già scritto, per l'apertura dell'Anno Giudiziario a BO, un vecchio ermellino ha avuto la faccia tosta di dire al TG che hanno firmato in una sessantina la lettera pro migranti. Quel vecchio barbagianni ha pure fatto capire che i "diritti umani" sanciti dalla Dichiarazione dell'ONU, sono più importanti della Carta costituzionale. Roba da forche! Buona Notte e ancora grazie!

Anonymous said...

anche la CEI,
Già 5 secoli fa machiavelli individuò nella chiesa romana la causa dei mali del paese; ad un amico che gli chiedeva che Italia lui desiderasse sintetizzò : "unita, armata , spretata"
Tutte condizioni purtroppo assai difficili ma l' ultima veramente impossibile. Dopo 2000 anni il " pretismo" ( "religioso" "laico" o "altro" si voglia oggi definire ) è ormai un tratto ineliminabile della psicologia italica; troppe generazioni di disonesti , sfaticati opportunisti ci hanno ben prosperato perché questo tartufismo scompaia da se.
ws

Cangrande said...

Roba da forche, appunto...

Io non sono mai stato leghista, ma la Lega ormai è il "katechon" (ciò che"trattiene").
Se fanno fuori la Lega, arriverà il salvifico e necessario bagno di sangue. Forche nelle piazze per i traditori.
Io lo spero.

Nessie said...

Cangrande, non basterebbero le piazze né le forche, da tanti ce ne sono!

Nessie said...

ws, sì "pretismo", appunto. Purtroppo trasversale a tutti gli schieramenti, poiché incuneato in molto animo italico. Vedi la sparata Farsitaliota in queste ore sul gommone.
Vogliono tutto sentirsi bbbbbuoni, umani troppo umani! E guai se manca loro la fotografia della loro "bontà".

Anonymous said...

Quando la sinistra non riesce a fare opposizione in modo leale e democratico mette in campo la magistratura, i media , con trasmissioni pilotate come quelle della campionessa di canottaggio Gruber, del paraculo di Formigli, e della zecca rossa Floris, contro il governo legittimo eletto democraticamente che sta cercando di realizzare ciò che aveva promesso agli italiani tramite il suo programma. In queste trasmissioni di becera propaganda contro il governo è soprattutto contro Salvini che sta azzerando l’immigrazione clandestina , si invitano personaggi isterici ,biliosi e rosiconi, alla Zucconi ,Vauro, Marcucci ,Gino Strada ,il bifolco di Toscani ecc.,che dibattono furiosamente urlando come invasati per zittire l’avversario politico oppure si mandano in onda servizi e fake news che vorrebbero commuovere i cittadini senza spiegare come stanno in realtà le cose. Questo sistema ,di cui il giornaletto La Repubblica ne fa parte integrante e contestuale, non fa altro che fomentare e istigare odio e avversione contro il governo voluto dagli italiani, col risultato poi di veder scritte eversive come quelle apparse sui muri delle città. Si vuole far cadere questo governo , democraticamente eletto a tutti i costi per mettere in piedi qualche altro governo tecnico di sinistra ,succursale Ue, e pro ONG e Coop rosse ,come già successo in passato che tanti danni e disastri han portato al Paese. Perciò, visto questo accanimento che puzza di ipocrisia e di mancata resa intellettuale da parte soprattutto degli stuPD,diciamo più che mai “Salvini non mollare”, sei sulla direzione giusta! (Il Vate)

Nessie said...

Bravo Vate! Questa volta hai usato il verso libero invece delle solite rime, ma il concetto principale è questo.

Anonymous said...

Nessie, io sono sicurissimo del grande risultato di Salvini. Non sono altrettanto sicuro che sarà sufficiente a far vincere il centrodestra, il cui candidato è di gran lunga il più debole tra quelli in lizza. La storia della candidatura è (giustamente) sconosciuta al di fuori dei confini regionali, ma te la riassumo in sommi capi perché contiene la causa di una eventuale sconfitta.
All’inizio il candidato era il coordinatore regionale della Lega, poi è arrivato il niet da Arcore. Messer Pompetta, ne abbiamo conferma in questi giorni, ha l’orologio indietro di 25 anni e crede che la Lega possa esprimere candidati solo a nord del fiume Po, al resto d’Italia ghe pensa lu… E dunque ha reclamato la candidatura per FI.
Si è arrivati quasi alla rottura, al punto che il leghista aveva deciso di correre da solo (e avrebbe fatto meglio, se vuoi il mio parere). A “ricucire” ci ha pensato la Meloni, che naturalmente si è presa il candidato. Tale Marco Marsilio, senatore di FdI, illustre sconosciuto. Marsilio è nato, vive e lavora a Roma, però è di origine abruzzese e questo – per lei – è quanto basta per spedirlo a fare il proconsole in Abruzzo, terra di orsi, lupi e pecorai. Puoi immaginare come sia stata accolta la cosa, specie dagli elettori della provincia dell’Aquila che già a marzo hanno “dovuto” mandare in Parlamento i due paracadutati Cicchitto e Rotondi…
Questa è la storia, che potrebbe avere spiacevoli conseguenze. Della serie: come si fa a perdere una battaglia già vinta in partenza.
Attualmente, i sondaggi "ufficiosi" (quelli ufficiali sono vietati) danno Marsilio in testa di poco, nonostante tutto. Se dovesse vincere sarà per merito della Lega, visto che gli altri due partiti sono in calo (FI in tracollo); se invece dovesse perdere… beh, allora Pompetta e Giorgetta farebbero bene a non farsi più vedere da queste parti…
(no caste)

Nessie said...

Ho capito, No caste. I soliti pasticci e intrugli dovuti alle solite alleanze più o meno pericolose. Ma quand'è che ne usciamo da queste brodaglie e da quest'arte (ad uso gonzi) di turarsi il naso?
Non mi piace affatto che la popolarità di Salvini serva a lasciare la scia dietro alla quale si aggregano poi i soliti minus habentes totalmente privi di merito.

Nessie said...

NB: Fontana Ministro leghista della famiglia ne ha detta una più che giusta: quella della Diciotti fu una decisione di tutto il governo. Perciò se i Pentagrulli vogliono far processare Salvini, si mettano tutti a disposizione delle toghe:

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13424025/lorenzo-fontana-matteo-salvini-processo-situazione-grave-governo-dimissioni.html

Il ministro si dichiara pronto a dimettersi e a quel punto se i ministri leghisti seguissero il suo esempio, voglio vedere i Pentagrulli col cerino in mano, cosa fanno!

Jacopo Foscari said...

"fu proprio lei a inaugurare quella ciofeca di UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali)"

Vero, pure questa ha combinato 'sta sgallettata berlusconiana. Questa è sempre stata pro-LGBT, pro-eutanasia, pro-quote rosa, pro-immigrazione. Un altro esempio della farsesca contrapposizione tra Berlusconi e i "Komunisti". Governi che si dichiaravano di "destra" e che poi piazzavano ai dicasteri gente come la Prestigiacomo e la Carfagna che perseguivano la stessa identica agenda dei "Komunisti".

Nessie said...

Sgallettata a dir poco! Lei e la Carfagna votarono pure per il ddl Cirinnà, la riccia gattara pro gay. In realtà poi la gattara era, a sua volta, una prestanome di Ivan Scalfarotto che non compare, ma è l'autore di questa fetecchia di legge. Che genìa!

Jacopo Foscari said...

Comunque propongo uno scambio equo e solidale. Ci pigliamo le 47 risorse e in cambio spediamo in Libia i gruppi parlamentari di PD e Forza Italia. Va bene come scambio?

Nessie said...

OTTIMO!!!

Nessie said...

Ultimissime. Scacco matto del "Capitano" a Di Maio e 5 stelle se accettano l'autorizzazione a procedere isolandolo da tutto il contesto governativo, poiché quella della Diciotti fu una decisione di TUTTO IL GOVERNO e non solo sua. Ecco la lettera di Salvini al Corriere:



https://www.corriere.it/politica/19_gennaio_29/salvini-per-diciotti-stato-interesse-pubblico-dd7b8baa-2344-11e9-9543-1916afeb08d9.shtml