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02 September 2024

Cloroformizzare i popoli




Confesso che non so più da che parte incominciare. Ogni giorno che passa c'è qualche odioso sopruso, iniquità a bizzeffe, tragedie disumane e spesso ci sorprendiamo a chiederci qual è il grado massimo di sopportazione degli esseri umani. Ma quand'è che basta? quando il vaso è colmo e magari stracolmo? E dove è finito il concetto idraulico di quella  sana aggressività, propugnata da Lorenz? Arrestano il patron di una piattaforma molto popolare come Telegram dai  numerosi iscritti, con la scusa della mancata moderazione verso terroristi, delinquenti e pedofili, mentre lasciano andare una Montagna di Zucchero (Zuckerberg) solo perché ammette di aver obbedito a Biden e  di aver fatto cancellare e censurare numerosi profili non graditi al sistema sanitocratico del periodo falsamente emergenziale della cosiddetta "pandemia". Permettono di cantare sconcezze che esaltano lo stupro e gli omicidi metropolitani a rapper e trapper come Bello Figo (difeso da esegeti di sinistra) e Sfera Ebbasta, i cui testi sono peggiori dei graffiti dei cessi pubblici mentre censurano il povero Povia, perché è contro l'aborto e le vaccinazioni obbligatorie. Creano un agosto di suspense alla ricerca dell'assassino della povera Sharon Verzeni , ma ecco che poi salta fuori un "nuovo italiano" proveniente dal Mali con un nome prettamente bergamasco come Moussa Sangare, che se ne va in giro con quattro coltellacci per massacrare le persone che incontra, ma "non sa perché lo fa". E si fa largo il sospetto che sapessero già dove andare a investigare, ma che avessero di proposito depistato, alla ricerca del mostro domestico, bianco, femminicida nonché fautore del "patriarcato". Insomma, un Turretta bis, secondo il collaudato copione ideologico. Scenari déjà vu con lo stragista Kabobo e il piccone al Niguarda di MI, con Osegale e le valige trolley coi resti della povera Pamela. Sì, ma gli Italiani che fanno? 
In Inghilterra almeno hanno tentato sommosse, poi represse brutalmente per l'uccisione di quelle tre bambine di Southport ad opera di un 17enne di famiglia ruandese. 
Cosa rende gli italiani tanto inoffensivi, tanto remissivi, tanto capaci di sopportare l'intollerabile? La Chiesa? La sinistra? I media e le conseguenti manipolazioni di massa? Il governo con le sue promesse mancate? Cosa li rende così mansueti e  incapaci di distinguere il Vero dal Falso? 

"Oggi un esercito di tecnici, scienziati , psicologi al servizio di un’oligarchia di predatori, lavora per consolidare il potere di chi già lo detiene, facendo dell’umanità un gregge diretto dall’alto, obbediente, non pensante, impegnato a corrispondere alle parole d’ordine dei suoi dominatori. Più di sempre, poiché la violenza bruta di altre epoche è sostituita dal controllo sociale, dal lavaggio del cervello, dall’assoggettamento a una potentissima macchina impersonale gestita da eserciti, apparati riservati degli Stati, immensi potentati privati. Verità elementari vengono negate e sostituite da “narrazioni” imposte. La maggioranza non batte ciglio, crede a ciò che gli viene fatto credere e odia chi dissente" . 

Così scrive  Roberto Pecchioli. Ma non siamo ancora fuori pericolo e la gente, nel frattempo, non si è scaltrita, non ha fatto tesoro di tutti gli inganni, di tutti i raggiri subiti. Prova ne siano, i governatori-ducetti alla Emiliano in Puglia con il vax contro il papilloma virus reso obbligatorio tramite ricatto di assunzioni.  Poi c'è Fedriga nel Friuli-Venezia Giulia che mette a repentaglio la vita di neonati e lattanti  con nuovi vaccini contro la bronchiolite e la febbre Dengue. Basta un nuovo allarme, la minaccia di una nuova malattia, una martellante campagna di propaganda emergenziale ed è pronta a ricredere che arrivino i Marziani come accadde ai tempi di Orson Welles allorché spaventò a morte gli americani in una nota trasmissione radiofonica. E si trattava solo di Radio, non di mezzi potenti come quelli odierni. Insomma l'umanità sta vivendo in una sorta di anestesia emozionale, di abulia  telecomandata, in uno stato di cloroformizzazione permanente da applicarsi alle varie vicende drammatiche della vita e della società. La "nuda vita",  la chiama Giorgio Agamben, ovvero mettere in salvo la pellaccia e rassegnarsi allo zoo animale, è  per lei la cosa più importante. Esiste una deriva censoria contro chi si azzarda a smascherare la Grande Impostura (il Digital Service Act abbreviato in DSA), ma chi censura ti fa credere che è per il tuo bene; che è per evitare fake news (scritto regolarmente in Inglese perché la cosa acquisisca più verace solennità.). Del resto anche le malattie, così come le leggi, vengono scritte e nominate in inglese. Come la nuova  Mpox, che poi è l'abbreviazione di Monkey (scimmia), Pox (vaiolo). Ma guai a dire la stessa cosa in Italiano. Vaiolo delle scimmie sarebbe razzista e inappropriato contro gli scimpanzé. Si sfiora la più assurda ridicolaggine, ma in pochi sembrano rendersene conto e c'è già chi si adegua a ripetere la nuova sigla, senza sentirsi un pappagallo privo cervello. I nostri nemici hanno imposto la loro Neolingua, sovente in un pessimo inglese globish, in modo insinuante quanto pervasivo, e  alle parole non corrispondono più cose tangibili e palpabili, ma i loro nefandi propositi.


Potrei fare dozzine e dozzine di altri esempi di questo strano diabolico poltergeist che tutto rovescia e tutto mette sottosopra, ma mi soffermo sul golpe di Napoléon Le Petit, ovvero il rothschildiano Manou Macron. Mai, i francesi sono stati tanto numerosi e partecipativi come durante le ultime elezioni legislative del 30 giugno/7 luglio.  Ma ecco un altro risultato paradossale. Vince il Rassemblement National, ma viene congelato e non può governare. Ma perché? Perché no. Perché è  di "estrema destra" o "ultradestra". L'equilibrista Manou, si serve della Francia Indomita (France Insoumise) di Mélenchon in funzione di testa d'ariete contro il pericolo facho. 
Ma poi, anche la sinistra "indomita" non può governare perché non omologata. Inoltre non dà  sufficienti garanzie sul conflitto israelo-palestinese ed è "palestinista" sulla questione di Gaza. Per giunta, non ha la maggioranza. Ci sono le Olimpiadi, ci sono le Paralimpiche 24 , non è il momento... Non è mai il momento per applicare le regole democratiche. In pratica l'unico che può governare la Francia è lui, Micron-Napoléon. E ai francesi delle due sponde contrapposte che non lo hanno votato, fa "cippirimerlo" e  se ne sta su ugualmente. 
Cloroformizzare i popoli e indurli a un voto che poi viene buttato alle ortiche, per l'ennesima volta. Lui che cercherà di mettere insieme un governicchio con rottami socialisti e residui del UMP. 
La Poire Hollande è già matura e pronta per l'uso. E ai francesi non resta che cantare quella stupida canzoncina d'antan le pere, le mele e poi scoubidou... (des pommes, des poires et des scoubidous)

La Poire Hollande


Non si illudano i cugini italioti che possa scoppiare un 14 luglio  da esportare bell'e pronto da noi, magari contro questa Ue, la cui scintilla scaturisce da quelle parti. Innanzitutto perché le vere rivoluzioni le fanno da tempi immemorabili, le oligarchie finanziarie.  Tuttalpiù ci sarà qualche disperata jacquerie in stile gilet gialli, prontamente repressa con la scusa di qualche "infiltrato terrorista dell'Isis", nelle loro file. 

Alle masse, un bel Scoubidoubi-dou-ah!


San Gregorio Magno



33 comments:

Anonymous said...

Riflessione assai rozza, primitiva e indicativa di ignoranza abissale di Giorgia Meloni intervistata (in ginocchio) da Paolo Del Debbio in prima serata sul tema sicurezza . mettere in correlazione i recenti fatti di Padermo con Moussa Sangare l'assassino di Sharon è un'eresia. Innanzitutto, il parricidio e il matricidio in famiglia è sempre esistito e c'è tutta una letteratura e una pubblicistica psichiatrica al riguardo. Lo ha mai letto "I Fratelli Karamazov" di Dostoevskij la premier? Non penso proprio da come parla.
Quello di Moussa si tratta di un assassinio a matrice etnico-culturale molto simile a quanto avviene in Sud-Africa. Uccidere il bianco come rivalsa a carattere etnico. Il suprematismo non è solo "bianco", ma lei ha fatto l'ignava e non ha voluto dirlo.
Il 17enne parricida, matricida e pare anche fratricida di Paderno col suo massacro familiare, ha lanciato un formidabile assist mediatico nel sollevare la buia notte in cui tutte le vacche sono nere.
Il post è inappuntabile anche per i molteplici punti sollevati e messi insieme con perizia.
Gabriele

Nessie said...

Grazie, Gabriele. Per caso, ho visto anch'io la Meloni in prima serata su rete 4 nella nuova conduzione di quel mollaccione di Del Debbio. E mi sono indignata quando ha messo i due delitti (quello bianco legato al parricidio e quello nero legato all'etnicidio), in correlazione. Mostra di essere mediocre e di non capire niente.
Quello del massacro dell'africano è certamente evitabile con una politica migratoria che restringa severamente le maglie.
Quello del 17enne contro la sua stessa famiglia, è uno dei tanti faldoni che riempiono gli archivi psichiatrici di medicina legale. Ed è un fenomeno imprevedibile.

PS: I Fratelli Karamazov dovrebbe essere una lettura obbligatoria per gli psichiatri e psicologi che si occupano di relazioni famigliari.

2/9

Cangrande said...

Sul rincoglionimento del popolaccio.

Sicuramente è frutto di decenni di manipolazione mentale di massa, attraverso i media e la scuola, utilizzando soprattutto la dittatura del linguaggio (ricordo: evitare sempre i termini imposto da "loro").

Inoltre agiscono, per rimbambire le masse, anche per mezzo di sostanze tossiche sparse dal cielo che agiscono esattamente da psicofarmaci, come il bario, oppure l'alluminio, che rallenta le funzioni cognitive e ha fatto impennare negli ultimi anni i casi di Alzheimer e altre malattie neurologico/cognitive.

Poi la fluorizzazione dell'acqua e infine i "vaccini" che hanno reso la gente ancora più ebete di quello che era prima già di suo.
Oltre che ad ammazzarla.

Nessie said...

Ce l'hai su col popolo, Cangrande. Vedo che lo chiami in ogni occasione "il popolaccio" :-). Certamente ci stanno anche le sostanze tossiche sparse per il cielo. Ma ancor più, io penso che sia una cosa curata e pianificata nei dettagli attraverso i me(r)dia, i messaggi subliminali della pubblicità, a scuola sempre più squola; ma soprattutto nella latitanza totale della famiglia, della chiesa e delle comunità di territorio, un tempo garanti e trasmettitori di valori . Resta comunque il mistero di individui (pochi) che sono immuni ai richiami di queste nefande e nefaste sirene.
2/9

Anonymous said...

confermo che la fluorizzazione dell'acqua è un'operazione deleteria. qui l'acqua è speciale, grazie agli ioni di argento che fanno piazza pulita di batteri, muffa+ consentendo una pulizia speciale. non è così in Brianza. eppure un giorno hanno gettato sul torrente del fluoro rovinando l'acqua per qualche giorno. probabilmente l'acquedotto obbedisce a delle direttive europee, oms+.
oreste

Cangrande said...

@ Nessie - 10.41.

Citazione:

"Resta comunque il mistero di individui (pochi) che sono immuni ai richiami di queste nefande e nefaste sirene."

Vero. È un mistero. Credo che sia verissimo che non superiamo l'ormai leggendario 3%. Cioè neanche uno su venti. Percentuale plausibilissima.

Basta guardarsi intorno e parlare con la gente.

Oggi ho rivisto la coda in una farmacia per i tamponi farlocchi. Basta qualche input tramite la tv e la plebaglia ci ricasca.

E non è popolaccio, questo ammasso di amebe informi, che ci porteranno alla rovina e all'estinzione ?

Sarà ormai l'età, che mi sta facendo diventare un (quasi...) vecchio brontolone e tutte le porcate che ho visto e continuo a vedere, ma a parte poche e lodevoli eccezioni, vedi anche "qui dentro", ho una totale disistima, disprezzo e quasi odio verso, appunto, il "popolaccio", che ancora non mi permette di raggiungere l'atarassica indifferenza, che credo (per fortuna), non raggiungerò mai. Perché nel mio infinitamente "piccolo", alla fine, preferisco combattere.

Nessie said...

Sì, Oreste (sei sempre tu? vedo una minuscola), ma questo fenomeno di anestesia emozionale dei popoli riguarda parecchie nazioni occidentali. E non solo l'Italia. Con tutto il rispetto, addebito il fenomeno a qualcosa di più ampio della fluorizzazione. Anche perché mi rifiuto di credere che una buona parte del mondo occidentale abbia il problema del fluoro nell'acqua a latitudini e longitudini unificate.
3/9

Nessie said...

Cangrande, nemmeno le foglie degli alberi sono perfettamente uguali l'una all'altra. Quindi, per fortuna ciascheduno di noi ha una storia personale, un carattere e una personalità che è unica. Ma la maggior parte delle persone, si sente più sicura a fare quel che tutti fanno, a dire quel che tutti dicono e a pensarla in modo uniforme. Bario, litio, fluoro a parte (non voglio escludere niente), quel che è certo è che esiste una "formazione di massa", preparata bene nei secoli che è stata anche analizzata in quel libro di Mattias Desmet (La Psicologia del Totalitarismo). Se ben ricordi, ci passammo il suo video durante i giorni neri della pandeminkia, video nel quale lui spiegò le tecniche dell'ipnosi di massa:

https://filosofiaenuovisentieri.com/2023/04/30/mattias-desmet-spiega-la-psicologia-del-totalitarismo-oggi-nellevoluto-occidente/

Il mistero di chi resiste e non permette alla sua mente di essere portata all'ammasso, è qualcosa che ha a che fare con la nostra storia personale.

3/9

Anonymous said...

fluorizzazione dell'acqua, scie chimiche e sieri genici sono esempi di operazioni che il sistema plutofilantropico effettua nel nostro best interest.
Trattare poi col fluoro l'acqua che la gente viene ad attingere qui da tre valli è qualcosa che sta a cavallo tra l’imbecillità e il crimine.
Oreste

Massimo said...

"Cosa rende gli italiani tanto inoffensivi, tanto remissivi, tanto capaci di sopportare l'intollerabile?". Temo che sia un furbesco egoismo, per cui ognuno cerca di portarsi a casa il massimo utile, a prescindere dal verità e giustizia, senza alzare troppo la testa per timore di essere individuati. L'utile potrà anche arrivare a breve, ma nel lungo termine sarà solo una perdita secca.

Nessie said...

Scusa Oreste, ma dare colpa dell'imbecillità umana e del rincoglionimento del popolaccio solo a "scie chimiche e a fluorizzazione delle acqua" m pare alquanto assolutorio rispetto a tutto il resto.
L'imbecillità e il crimine, purtroppo non è da addebitarsi solo alle élite. Sarebbe troppo comodo! Esiste qualcosa che chiamasi "collaborazionismo".

3/9

Nessie said...

Hai fatto centro, Massimo. Pavidità, perdita di coesione sociale, mancanza di coscienza civile e una buona dose di opportunismo nell'illusione che basti l'"ognuno per sé". Ma soprattutto, individuare il nemico in chi non si allinea ai diktat della tecnocrazia mondialista. Ne abbiamo già fatto le spese.

3/9

Anonymous said...

In Italia non è mai stato prevalente uno spirito da manifestazioni spontanee. Abbiamo sempre avuto bisogno di una guida (partiti, sindacati ecc) per organizzare il dissenso e per occupare le strade. Ora, dopo l'infiltrazione e l'acquisto dei partiti di sinistra e dei sindacati, e quindi con l'assenza totale di punti di riferimento critici, gli italiani si trovano smarriti, disorganizzati, senza stimoli alla mobilitazione. Stefano

Nessie said...

Per una certa parte politica è così, Stefano. Ma non dimentichiamo che la democrazia stessa alimenta lo spirito di delega. E dal dopoguerra ad oggi, gli Italiani hanno delegato la propria vita (vuoi per pigrizia, vuoi per pusillanimità) a chi poi li ha regolarmente traditi.

3/9

Anonymous said...

Tanti temi in un solo post, Nessie. Mi è difficile estrarre un filo. In effetti sembra che un rettilario si sia rovesciato sul mondo tutto d'un colpo. Che la gente non abbia fatto tesoro di tutti i raggiri e gli inganni subiti lo si vede anche da quei due esempi che hai citato: nella Puglia con Emiliano e i vaccini obbligatori sul papilloma virus reso quasi obbligatorio col ricatto di assunzioni, e Fedriga con i vaccini sui neonati e lattanti. Ma siamo sempre lì, al solito punto morto: e le famiglie? e i genitori di questi poppanti? lasciano fare? pensano di preservarli dalla zanzara Dengue in questo modo?

Fabio

Nessie said...

Sì, tanti temi intrecciati insieme, ma il fil rouge lo ha subito estratto Cangrande ed espresso alla sua maniera: "il rincoglionimento del popolaccio" che è come se fosse diventato uno schiavo senza rabbia e senza lacrime.

Per ciò che riguarda gli esempi che hai citato (Puglia e Friuli-Venezia Giulia) gli infermieri che vengono indotti al vaccino sul papilloma virus, possono mettere in difficoltà il Rais delle Puglie con una bella class action collettiva. Certo che se questi aspiranti infermieri se la fanno sotto e si fanno siringare in silenzio senza fiatare, in vista del posto di lavoro, sono spiacente ma questo si chiama vigliaccheria e opportunismo.
Quanto alle madri dei "poppanti" che in Friuli li lasciano punturare in silenzio, mi spiace ma in quanto a istinto e aggressività materna, le leonesse della savana ne hanno più di loro.

3/9

Anonymous said...

"Cosa rende gli italiani tanto inoffensivi, tanto remissivi, tanto capaci di sopportare l'intollerabile? La Chiesa? La sinistra? I media e le conseguenti manipolazioni di massa? Il governo con le sue promesse mancate? Cosa li rende così mansueti e incapaci di distinguere il Vero dal Falso? "

Tutto questo ha influito, ma di fondo c’era gia’ una mancanza di autostima e di coraggio del popolo italiano. E’ stata certamente, specialmente a partire dalla pandemia (?)una pressione informativa e socio-emotiva tremenda che ha portato a un atteggiamento conformista per il bisogno di approvazione e sicurezza che gli italiani non sono riusciti a colmare con le proprie risorse personali.

Nel corso della storia sono stati commessi crimini orrendi adducendo a loro giustificazione il fatto di aver obbedito all’autorità.

Per comprendere meglio ciò che accade dentro l’individuo in questi casi, vorrei ricordare la ricerca su tale tema dello psicologo sociale Stanley Milgram che negli anni 60 del 900 condusse un esperimento per capire tali meccanismi: un soggetto complice dello sperimentatore aveva il ruolo di insegnante, un secondo soggetto era convinto di partecipare a una ricerca sulla memoria. Situati in due stanze attigue i due potevano comunicare tramite la voce, ma non vedersi. Il finto insegnante doveva far imparare a memoria al finto alunno una lista di termini. Ad ogni errore , il complice dello sperimentatore poteva somministrare scosse elettriche di intensità progressivamente crescente, fino a uccidere. Si trattava naturalmente di una finzione anche se il complice ne era all’oscuro. Interrogati dopo l’esperimento quasi tutti i complici dichiararono che non si sentivano in colpa perché non era stata una loro decisione, avevano solamente ubbidito all’autorità.

L’influenza dell’autorità crea una particolare condizione psicologica che Milgram definì stato eteronomico in cui il senso morale del soggetto subisce una modifica: egli si sente responsabile non di ciò che fa, ma verso la persona che glielo prescrive.

Si sviluppano così qualità impersonali e disumane portando l’individuo a non sentirsi responsabile delle azioni compiute.
Rosaspina

Nessie said...

Interessante, Rosaspina. Ne ha parlato anche Pecchioli sul pezzo che ho l testé linkato, citando proprio l'esempio di Milgram, che ormai è un classico esempio di deresponsabilizzazione circa il Male. Basta obbedire a chi ti ordina di compiere azioni malefiche, che già scatta il meccanismo di obnubilamento della mente. Della serie, io non c'entro, perché mi hanno ordinato di fare così. Ne ha parlato anche la Arendt.

Spiacente, ma non è così che funziona. Nella catena di comando (o meglio, di comando-obbedienza) sono tutti RESPONSABILI! Sia gli autori che gli esecutori. Per scendere sul pratico, sono responsabili sia Big Pharma, che le virostar che ne sono a libro paga, sia i politici che hanno sottratto soldi importanti ai cittadini per acquistare veleni contro di loro, e si sono piegati a ordinare misure liberticide. Aggiungo anche che sono corresponsabili quei baristi che hanno negato un caffé o un bicchiere d'acqua, fino al vicino di casa che ha fatto la spia se c'era qualche invito a pranzo o a cena. O l'amico che non ti parla più se non ti sei vaccinata e che amico non è più.
4/9

Alessandra said...

Io rispondo alla tua domanda citando una frase che ho sentito dire da tante, troppe persone parlando dei misfatti e degli abusi compiuti dai politici: "al loro posto, noi saremmo uguali".
E se provi a obiettare, ti danno dell'ingenuo idealista.
Aggiungo un aneddoto: circa 30 anni fa un mio vicino - morto poco tempo fa - si candidò a consigliere alle amministrative della mia città e venne eletto. Si impegnò a promuovere delle iniziative, per sé fece poco o nulla. Risultato? Sua moglie lo rimproverava per non aver approfittato del suo incarico e ancora oggi i compaesani, quando parlano di lui e della sua esperienza politica, lo definiscono "un fesso".
Non spiegherà del tutto la mentalità incline alla rassegnazione quando non sottomissione di molti italiani, ma lo ritengo abbastanza indicativo.

Emiliano e Fedriga sono ligi esecutori come Speranza e la Lorenzin, ma è vero, sta agli infermieri e ai genitori dei piccoli ribellarsi e costringerli a fare marcia indietro.
Fedriga non protegge nemmeno i suoi di bambini, visto che due anni fa dichiarò di aver fatto vaccinare il suo primogenito contro il "Covid". A meno che non si adotti una chiave di lettura "andreottiana": in realtà nessun vaccino e al massimo soluzione fisiologica, mentre i figli dei genitori che hanno abboccato alla propaganda si sono beccati il siero vero. Se così, sarebbe indubbiamente un atto d'amore verso suo figlio, ma una carognata tremenda nei confronti dei bambini e ragazzi figli di comuni mortali.

Sulla strage familiare di Paderno Dugnano ho sentito dichiarazioni aberranti da parte di psichiatri e sacerdoti: stanno facendo passare il messaggio che se stermini la tua famiglia recidendo così le tue stesse radici, sei comunque perdonato, quindi non hai commesso niente di così grave e irreparabile da non poterti sentire, un giorno, con la coscienza pulita. E libero, così come voleva sentirsi il ragazzo tramutatosi in feroce assassino.
In linea con l'insegnamento che Bergoglio ripete a ogni piè sospinto: qualsiasi peccato tu commetta, Dio non si stanca di perdonare.
Che coscienze possono formarsi con messaggi del genere?

(4/9)

Nessie said...

Lo metto come OT, specie per Alessandra. Ma in realtà è sempre in tema. Bassetti è tornato e ora minimizza il Covid per porre l'accento sul Fuoco di Sant'Antonio (herpes Zoster), "vera nuova emergenza", secondo lui

https://notizie.virgilio.it/bassetti-fuoco-di-sant-antonio-vero-rischio-altro-che-covid-l-invito-a-vaccinarsi-contro-l-herpes-zoster-1636731

Bassetti lascia credere che un morbo provocato dal vaccino mRNA, può e deve essere curato con un altro tipo di vaccino. In realtà il Fuoco di Sant'Antonio, nasce da un abbassamento delle difese immunitarie, le quali vengono provocate proprio dall'inoculazione del mRNA.
5/9


Marco Fontana said...

Anzitutto grazie per aver citato l'eccezionale analisi di Roberto Pecchioli, fornisce uno strumento formidabile a chi vuole comprendere i meccanismi di questo lavaggio dei cervelli di massa.
Il tuo articolo, al pari di quello di Pecchioli, merita di essere diffuso a più non posso, proprio perché sottolinea gli aspetti più imbarazzanti del popolo italiano, evidenziati in una chiave interpretativa che, oltre a porre domande già difficili da condensare, offre risposte ben argomentate.
Sangaré è l'ultimo, in ordine di tempo, refluo prodotto dall'invasione di persone sostanzialmente incapaci di provvedere a sé stesse, oltre alle ben note differenze “culturali”. L'aspetto più eclatante non è nemmeno l'origine afro, ma la colpevole inoperosità delle strutture sociali alle quali la sua povera famiglia si era rivolta.
Ora arriveranno le fatidiche elezioni Usa, si spera che Trump disturbi la catena anglosionista che sta distruggendo l'Europa, riducendola ad un recinto di psicopatici a immagine e somiglianza dei suoi padroni, ormai in piena decadenza morale, se mai ne hanno posseduta una. Ma se dovesse fallire, il progetto di trasformare l’Europa in un kibbutz di stampo leninista andrà avanti e saranno dolori veri.
Facciamoci qualche domandina, alla quale non è poi così difficile rispondere:
- CHI sta tirando i fili dei pupazzi di Bruxelles?
- CHI riesce a manipolare i principali governi europei (di sinistra) contro il proprio popolo?
- CHI manovra la magistratura come strumento persecutorio verso gli eventuali dissidenti?
- CHI guadagnerà esponenzialmente grazie alla truffa green e ruberà le case degli italiani?
- CHI ha abbastanza potere da essere SEMPRE innominabile, anche se sempre presente?
- CHI adotta la teologia più razzista e sanguinaria della storia, pur passando sempre da vittima?
- CHI, in sintesi, odia la civiltà cristiana da sempre e in tutte le sue espressioni?
Che dire ancora? La strage continua di vaxxinati felici e consenzienti non mi dà ne piacere, ne sollievo. Sono contrario alla pena di morte per gli assassini, figurarsi per gli imbecilli, però i cambiamenti sociali ai quali stiamo assistendo, nonostante i ripugnanti media del nostro Paese tendano a nascondere, non lasceranno le cose come erano prima. Sangue chiama sangue, è solo questione di tempo.
Il vituperato Vannacci non è che un timido inizio, pur con tutti i se e i ma sul personaggio (è pur sempre un generale di un esercito NATO), e dimostra come la gente, se vede qualcuno in cui credere, lo vota in massa, quello che è appena accaduto in Germania è un’ulteriore dimostrazione. La prossima? La Francia, dove l’impiegato Rothschild dell’Eliseo non dorme certo sonni tranquilli. Se da noi si paventasse un macellaio con idee chiare e condivise sulle vacche da avviare al macello per placare la fame collettiva di giustizia, credo che farebbero la fila per affilargli la lama, dopo averlo votato.
Salvini non dorma sugli allori e si liberi delle escrescenze spurie come Fedriga e Zaia. Forse pensa di cavarsela ribadendo alla nausea il suo “amore” per Israele: non illuderti Matteo, per “quelli” sarai sempre un animale parlante e di te non si fideranno MAI. Intanto spesso, troppo spesso, fai la figura del cretino. Medita…

Nessie said...


Grazie per l'apprezzamento, Marco. Il tuo commento è così esaustivo che non c'è molto altro da aggiungere. Io personalmente, non credo che Trump con tutta la monumentale macchina mediatica che si è già messa in moto, riesca a farcela. E se anche ce la facesse, cercheranno, senza dubbi, di mettergli pali, paletti e intralci nel percorso.
CHI sta tirando i fili dei pupazzi di Bruxelles è presto detto. La Ue-BCE è solo un insieme di banche private che stampano carta-moneta fuffa. Quel famoso 3% dei parametri di Maastricht serve solo a strangolare i popoli e non ci saranno mai abbastanza manovre economiche di "pareggio di bilancio" per essere alla loro altezza (che poi è la bassezza degli usurai). Ora ad esempio stanno cercando di estendere l'assegno unico anche alle famiglie dei figli degli immigrati, non in regola. Tanto per mandarci prima in fallimento. E dire che il governo non si adegua ai "parametri".
- "CHI riesce a manipolare i principali governi europei (di sinistra) contro il proprio popolo?". La sinistra è già stata candidata dai mondialisti del Wef a fare il caporalato per conto loro.
Quanto alla magistratura è da data immemorabile la testa d'ariete del Nuovo Ordine Mondiale e obbedisce a entità come Transparecy International.
- "CHI guadagnerà esponenzialmente grazie alla truffa green e ruberà le case degli italiani?" secondo me, banche d'affari e assicurazioni private.
- CHI ha abbastanza potere da essere SEMPRE innominabile, anche se sempre presente? Questo lo sai benissimo anche tu, ma non si può scrivere, come ben sai. Sennò ti fanno chiudere blog e commenti. Vale anche per le altre domanda appena sottostanti.

5/9

Anonymous said...

"Bel pezzo, doloroso. Notevoli i riferimenti ad Agamben e Pecchioli. Temo che il tema sia proprio il paradigma dell’obbedienza". Così scrive un utente sul CdC che ha ripreso il post. Tuttavia anche nella sofferenza, emerge sempre una certa ironia specie quando parli del popolo francese che invece di prendere d'assalto la Bastiglia o il Palazzo di Giustizia come dovrebbe, resta in attesa della Pera Hollande, e canta Scoubidou, la canzoncina di Sacha Distel invece della Marsigliese o di ça ira. Del resto se non ci si scherza un po' sopra, c'è solo da spararsi. Lo dice uno che si occupa di musica. Comunque all'Eliseo parlano già di una specie di tecnico di 73 anni dei Republicains, un tale Barnier. Annamo bene!

Gigi

Nessie said...

Sì ho letto, grazie Gigi. Il tema è proprio quello sconcertante dell'obbedienza quale che sia il livello delle torture inflitteci. Ho sentito di Macron che sta cercando di rifilare al popolo francese, l'ennesima patacca del tecnico o semi-tale. Quel Michel Barnier che in Ue ha fatto il negoziatore sulla Brexit. Sarò pessimista, ma non credo che ci sarà una rivolta in stile "presa della Bastiglia" (che non c'è più) o dei Palazzi istituzionali. Sì , la canzoncina delle pere e delle mele era di Sacha Distel, uno dei fidanzati della Bardot. Ne esiste anche una versione italiana.. E c'era pure un giochino con i fili di spago colorati da intrecciare insieme che si chiamava "scoubidou". Svaghi innocenti ormai lontani.
6/9

Alessandra said...

Ho letto l'articolo, Nessie. La conclusione smentisce le dichiarazioni di Bassetti.
Ricopio qui:
Generalmente il sistema immunitario produce anticorpo sufficienti a bloccare la malattia, ma il virus può restare inattivo a lungo e riattivarsi se le difese immunitarie si abbassano improvvisamente. I sintomi sono eruzione cutanea come quella della varicella, dolore bruciante o lancinante, febbre, prurito, mal di testa, brividi, mal di stomaco e spossatezza.
Come per la varicella, l’infezione da Herpes Zoster generalmente guarisce spontaneamente ma alla luce dei disturbi si possono impiegare antivirali, antidolorifici e pomate apposite per ridurre i sintomi.


Tradotto: non è indispensabile vaccinarsi, anzi.
Comunque i peggiori testimonial, e qui ritorniamo al popolo mansueto e obbediente, sono quelli che si fanno inoculare e poi lo consigliano agli altri perché "non gli ha fatto niente" ignorando le possibili conseguenze a medio e lungo termine.
E costringendo me a spostare di continuo l'appuntamento fissato per mia madre.
Le dirò che ora lo raccomanda anche l'indigesto Bassetti: magari si convincerà a non farlo. :-)

Mi ricordo bene di quel Michel Barnier fresco di nomina, santificato da tutte le testate come Draghi da noi. Che dire, Micron ha preso lezione da Mattarella su come far governare partiti che perdono le elezioni. La messa in standby è servita a far digerire la nomina di questo eurocrate.
Adesso vediamo se i francesi raccolgono l'appello di Mélenchon a protestare contro questa scelta che, secondo gli esponenti della gauche, sarebbe stata avallata dalla Le Pen.

https://www.ilpost.it/2024/09/06/sinistra-francese-reazioni-nomina-michel-barnier/

(6/9)

Nessie said...

Bassetti dice tutto e il suo contrario. Tant'è vero che pure Blondet ci è cascato e ora loda le sue ultime capriole:
https://www.maurizioblondet.it/grazie-professor-bassetti/

Ma io non ci casco e non per una forma di intransigentismo "no vax" (che non avrebbe senso), ma conoscendo un po' il tipo, so che se molla "l'affaire Covid" è perché ce n'è un altro più lucrativo, in vista e in arrivo.
Comunque per i non convinti sul vaccino contro l'herpes Zoster dire che "l'ha detto anche Bassetti", può servire. Intanto è uno che da qui a pochi mesi, cambierà idea.

Su Micron. Esatto, sembra quasi aver preso lezioni da Mattarella e prima di lui, da Bella Napoli. Sono le estenuanti camarille del potere. In ogni caso, dietro le sue spalle, viene guidato da gente subdola, rettilesca, ma dalla mente malvagiamente sopraffina, perché non è facile giocare su tutti questi tavoli.
Da quanto letto dal tuo link, ci sarebbe il silenzio-assenso del Rassemblement. Se questo è sovranismo...Cmq, vedremo.

6/9

Jacopo Foscari said...

Cioè, le Kulè prima tratta il RN come una congrega di appestati, facendo la solita ammucchiata comprendiva di bolscevichi, islamisti e trinariciuti vari e adesso, dopo che gli stalinisti gli hanno risposto picche va a chiedere il "soccorsi nero"? E questi pensano pure di darglielo? Valli a capire. A Kulè, hai fatto l'ammucchiata coi bolscevichi? E mo governi coi bolscevichi caro mio!

Nessie said...

Lì per lì, non capivo chi fosse il Kulé :-))). Credevo che fosse un vero nome proprio di persona. :-)

7/9

Nessie said...

E' OT ma è un pensiero che ci sta. Ma te lo immagini, Jacopo, se Genny St.Julien invece della pompeiana dentona si fosse imbarcato con uno di quei trans alla Marrazzo o con un kulé del clan Macron? Scommetto che le vipere di sinistra sarebbero state zitte zitte e buone buonine.
7/9

Jacopo Foscari said...

Non credo sai. Se Gennarino 'Nnamurato fosse andato a travoni come M'Arrazzo secondo me le Erinni del PCI-PDS-PD si sarebbero scatenate a prescindere. Per dire, Cerno e Capezzone, pur essendo notoriamente dell'altra sponda non vengono risparmiati da insulti orribili dai sinistri, insulti che se venissero proferiti verso Zan o la Schlein causerebbero denunce e scandalo. In sostanza, se insulti un ghei di sinistra è "omofobia", se insulti un ghei di destra è "dialettica politica"

Nessie said...

Vero che quando c'è il gay non organico ai loro diktat, lo attaccano senza pietà. Capezzone che si è sentito dare del "fascio" alla Sapienza ne è un esempio clamoroso. Marrazzo e i trans lo hanno coperto a tutto spiano, solo perché era dei loro.
8/9

Cangrande said...

Volevo solo fare i complimenti a Marco Fontana per il suo commento delle 2.08 p.m.

Nulla da aggiungere.

Nessie said...

Scusa per l'attesa in moderazione, Cangrande, ma ero in viaggio e ho aperto solo ora.

9/9