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14 February 2023

Bombe verdi sull'Italia

 


La vera bomba "verde"  è stato un parlamento europeo che ha votato per la casa green, ad ogni costo. C'è il SI' di Strasburgo, al compromesso raggiunto dalla commissione Industria dell'Europarlamento sulla direttiva Ue sulle case Green. Nessuna sorpresa per il testo appoggiato da Popolari (Ppe), Socialisti (S&D), Liberali (Renew), Verdi e Sinistra.  Dunque una maggioranza schiacciante, purtroppo. Contrari solo Ecr (di cui fa parte FdI) e Id (di cui fa parte la Lega). Qualche defezione  nel blocco "popolare" (tra le quali quella è da annoverare quella degli europarlamentari di Forza Italia, che pur facendo parte dei Popolari Europei hanno annunciato il loro voto contrario) la direttiva ha superato senza troppi problemi la prima barriera in commissione. Su questo tema ho già trattato in Paesaggio ostile. Ma il valore simbolico della casa è grande (in Inglese "home" si configura sia come focolare domestico che  con "Patria"). Bombardare le case dei civili durante  i conflitti bellici fa parte dell'arsenale strategico messo in atto per fiaccare il morale della popolazione ed espugnare il fronte "nemico", cosa che avvenne nella IIa Guerra Mondiale e pure durante i 180 giorni di bombardamento Nato a Belgrado nel corso del conflitto della guerra contro la Serbia. 

Tutti ricordano inoltre la cacciata degli esuli istriani a causa dell'esproprio delle loro abitazioni e dei loro beni durante il governo comunista di Tito in Jugoslavia. Questo, quando poi non persero la vita a causa delle persecuzioni con tortura delle Foibe, di cui è appena trascorsa la giornata di commemorazione. 

La cacciata degli esuli giuliani e dalmati

La confisca delle case è tipica dei regimi comunisti e l'Unione Sovietica Europea non poteva che replicare quel famigerato copione, con la scusa meschina dell'efficienza energetica.  Il risparmio in termini di riduzione di CO2, come abbiamo già avuto modo di riferire,  è minimo (1400 miliardi per risparmiare lo 0,1 di CO2), mentre la spesa per le famiglie, in caso di obbligo di ristrutturazione,  è enorme. Limitarsi a chiamarla "una patrimoniale" (come fa  banalmente Salvini) è un'idiozia.  Così come enorme è il danno ambientale provocato al paesaggio "artistico-architettonico" dell'Italia, unico paese al mondo con meravigliosi palazzi, chiese, campanili ed edifici d'epoca, disseminati per gli antichi borghi, cittadelle e città piccole, medie e grandi. Ma come si è capito, dobbiamo salvarci ad ogni costo dalla nuova barbarie eco-talebana.

Non è finita. La nuova "bomba" ecologista è lo smaltimento cadaveri nell'umido per fare "compostaggio", già in auge nello stato della California  e presentata come ultima novità per salvaguardare il nuovo Dio da adorare: il Pianeta. La scusa è sempre economica (il risparmio) e pure ecologico-ambientale: le cremazioni inquinano e le sepolture occupano spazio.  

"Lo Stato della California ha reso legale nel 2020 il processo di compostaggio umano, o “riduzione organica naturale” per volontà dell’amministrazione dem. Una norma che ha trovato la ferma indignazione della Conferenza episcopale cattolica della California. Il compostaggio riduce i corpi a “merce usa e getta”, hanno attaccato i vescovi Usa, aggiungendo che seppellire i corpi o onorare i resti cremati “è conforme alla norma praticamente universale di riverenza e cura verso i defunti”.

Analoga proposta è stata fatta dalla ministra francese Elodie Jacquier-Laforge che ha presentato un disegno di legge per sperimentare i "funerali green". 

"Il culto dei morti – ha replicato un follower – è apparso nel periodo neolitico e rappresenta l’inizio della civiltà. Che il vicepresidente dell’Assemblea nazionale in Francia arrivi a una dichiarazione così vergognosa, la dice lunga sul processo di decivilizzazione accelerata che sta attraversando il nostro Paese. Presto per essere utilizzato nella farina?” (fonte: Il Secolo d'Italia). 

Aggiungo che ogni civiltà che si rispetti praticava con deferenza il culto degli estinti. Da qui, la nascita di  intere Necropoli e di forme d'arte funeraria (arte etrusca a Tarquinia e Cerveteri ad esempio, famose necropoli del Lazio settentrionale, a pochi passi dalla costa tirrenica). Spesso negli affreschi che ornano le tombe sono rintracciabili scene di caccia, di agricoltura, banchetti, segni tangibili del legame speciale che univa i vivi e i morti. 

Affreschi su tombe etrusche che non di rado rappresentavano scene conviviali di vita

Siamo in presenza di un processo di inciviltà regressiva e di imbarbarimento a tutti i livelli, contro i quali ci attendono strenue inevitabili battaglie.  Ma la battaglia principale rimane da anni sempre la stessa, ma non viene più messa in Agenda da nessun partito politico detto "sovranista": uscire in fretta dall'Unione Sovietica Europea, vero e proprio Impero del Male.  In caso contrario, saremo sempre più sudditi e sempre meno esseri umani. I tempi sono maturi per comprendere che cercare di modificare le storture dall'interno, è una  pia illusione impossibile da realizzare.

PS : Dal Parlamento europeo non salta fuori mai niente di buono. Ora anche lo STOP alle auto diesel, benzina e perfino ibride, dette "inquinanti" entro il 2035. Indovinate chi sono i partiti più accaniti nell'assecondare questo scempio? 

https://www.corriere.it/economia/consumi/23_febbraio_14/stop-auto-benzina-diesel-2035-l-ok-definitivo-ue-029ee296-ac5e-11ed-90fc-0a28becedb3f.shtml


San Valentino




26 comments:

Anonymous said...

Vogliono portarci via le case, vogliono portarci via anche le macchine (2035 solo costosissime auto elettriche), vogliono portarci via la vita (vaccini), vogliono ridurre in schiavitù i sopravvissuti (microchip).
Che il Dio abbia pietà di noi...
Mario

Pier Paolo said...

Mario, quello che avverrà entro il 2035 nel divieto di commercializzazione delle auto a diesel e a benzina, servirà anche a far perdere migliaia di posti di lavoro nelle fabbriche, officine e concessionarie.

Oltre, beninteso, a limitare il movimento per chi non potrà permettersi un'auto elettrica.
Ma intanto gli Italiani sopportano tutto e nessuno farà niente né per la casa, né per l'auto.

Nessie said...

Certamente che rottamare auto in buono stato, farà saltare posti di lavoro. Ma casa, auto, cadaveri in compostaggio, vaccini, guerre...fanno tutti parte dello stesso piano. Purtroppo quel giochino delle parole crociate di unire tutti i puntini, siamo in pochi a saperlo fare. Ci frega inoltre lo spirito di delega verso i partiti che scendono in campo solo per se stessi.

15/2

Aldo 15/2 said...

Per come stanno andando le cose, mi sa che alla prossima tornata sarò parte della schiera dei "luridi astensionisti".

Io non ho votato Meloni, ma l'insignificanza delle differenze tra la sua azione e quella dei suoi predecessori è piuttosto istruttiva.

Aldo 15/2 said...

Il fatto che FdI abbia votato contro i provvedimenti che citi non basta: se un organismo è NEMICO dei tuoi RAPPRESENTATI, in quanto rappresentante DEVI fare quel che serve per neutralizzare quell'organismo. Ad esempio, fare quel che serve per USCIRNE.

Il resto è aria fritta, parole al vento.

Nessie said...

Aldo, circa il tuo commento delle 11, 06 pm, mi tocca dire come si fa ai telequiz: l'ho detto prima io. E precisamente nella chiosa finale del post.

Ovvero: "Siamo in presenza di un processo di decivilizzazione e di imbarbarimento contro il quale ci attendono strenue battaglie. Ma quella principale rimane da anni sempre la stessa, la quale non viene più messa in Agenda da nessun partito detto "sovranista": uscire dall'Unione Sovietica Europea, vero e proprio Impero del Male. In caso contrario, saremo sempre più sudditi e sempre meno esseri umani." E non è tanto per citarmi addosso, ma perché è il clou di tutta la faccenda.

16/2

Nessie said...

Quanto al tuo commento precedente (11, 03), mi sa che a breve farò parte anch'io di quel bel lurido numero. Anche perché le prossime elezioni del 2024 sono le cosiddette Europee. Alzi la mano chi crede ancora che la Neuropa possa essere riformabile dall'interno. Solo i pazzi possono crederlo. Da quel verminaio non saltano fuori che tasse, recessioni, inflazioni, bombe, guerre, torture sul tipo di vaccini dannosi, ma OBBLIGATORI, confische e altre bellurie.

Nessie said...

PS: osserva la tag del post: non è la solita politicuzza, ma Ue e dittatura ecologista, una delle tante sfumature di dittatura in atto. Prima era sanitaria. E prima ancora, finanziaria.

16/2

edoardo said...

Buongiorno a tutti.

Innanzitutto vi segnalo questo interessantissimo articolo di un ingegnere piemontese che scrive sotto pseudonimo: https://berlicche.wordpress.com/2022/06/09/al-verde-2/ Posso confermare tutto quanto scrive il collega. Di queste cose me ne parlavano già all'università nel 2000 (corso di Energetica, prof Ernesto Pedrocchi - https://www.ilmattino.it/video/adnkronos/clima_pedrocchi_fonte_energetica_del_futuro_e_il_nucleare_non_le_rinnovabili-7206815.html).

Dico di più: è ovvio, anche se lo tengono ben nascosto, che dal punto di vista ambientale la cosa migliore da fare sia quella di portare a fine vita la vecchia auto. Infatti, una nuova auto, a fronte di consumi praticamente identici se non superiori - sì superiori perchè i vari filtri, valvole egr... comportano una resa minore del motore - a quelli dell'auto vecchia, comporta il dispendio di una quantità immane di energia per la sua produzione. Se invece si continua ad utilizzare l'auto vecchia questo "costo di produzione" non si ha. Quindi il bilancio ambientale è nettamente favorevole per l'auto vecchia.

Altra questione: la casa. Stesso discorso. Spesso efficientare - che parola orrenda - la propria abitazione fornisce risultati significativi solo nel lunghissimo periodo, ed in ogni caso anche qua vanno messi in conto i costi, economici ed ambientali, dell'opera di efficientamento e valutare se tali costi siano realmente superiori ai benefici.
Un aneddoto: nel 2014 mio padre ristrutturò la casa ereditata dai genitori. Data che si tratta di un edificio "storico" dovette sottostare a tutta una serie di vincoli assurdi (tegole identiche alle originali, stessi colori per infissi esterni, mantenimento assoluto dell'aspetto esterno - ergo nessun cappotto ai muri...). Ora questi signori dovrebbero spiegare come si possa rendere più efficiente un edificio se poi ti vietano di fare qualsiasi inteervento che necessariamente andrebbe a modificare la struttura esterna. Boh!

Nessie said...

Buongiorno Edoardo. Non è un mistero che stiamo vivendo nella Fake Economy, Fake Science e in tante altre imposture e falsità d'ogni genere (comprese le siringate Pfizer). Quindi pare logico che con le tanto decantate rinnovabili non si vada lontano. L'unica che ha risolto il problema energetico alla radice, quello stesso che noi per ideologia non abbiamo voluto né saputo risolvere, è la Francia col nucleare. Il tragicomico è che siamo comunque a due passi da quelle centrali nucleari che temevamo. Così ci prendiamo tutti i rischi senza avere i loro benefici. Così come il tragicomico è che tutta questa balla della riduzione del CO2, in caso di messe a norma si ridurrebbe a poco più del 1/%.

Sulle case, io non mi soffermerei troppo sugli aspetti tecnici del mettere in efficienza, dato che anche quella è una Maxi Balla (le incongruenze le hai già rilevate tu). Ma su quello ideologico. E' evidente che l'Italia rappresenta un piatto troppo ghiotto per non fare gola. Ha un clima mite, possiede un paesaggio variegato (mari, monti, colline, laghi, borghi antichi d'arte); e insieme alla Grecia e alla Spagna è tra i favoriti per venirvi ad abitare. La verità la disse anni orsono Tobias Piller, decano della stampa tedesca, durante la trasmissione POrta a POrta: voi Italiani avete il vizio di lasciare le case in eredità ai vostri figli e noi non possiamo accedere al mercato immobiliare.
A questo punto cosa c'è di meglio, che favorirne FORZOSAMENTE gli espropri, col pretesto eco-talebano del "green"?
Io la vedo così.
D'altro canto una provvidenziale crisi economica e finanziaria in Grecia fece sì che le banche tedesche acquisirono deliziose isolette greche. Perciò, gli antefatti del Misfatto non mancano.

16/2

Anonymous said...

Trovo anch'io che sia un'idiozia chiamare la ristrutturazione energetica "una nuova patrimoniale". Salvini farebbe bene a rivedere il suo banale lessico politichese, perché una patrimoniale che ti viene a costare un minimo di 50.000 euro non si era mai vista né sentita prima. Due anni fa ho pagato solo di rinnovo serramenti e infissi, ben 30.000 euro. Quindi fra cappotti termici e caldaie a condensazione, c'è di che scucire parecchi soldi. Inoltre, come fai notare, non è in ballo solo la fuoriuscita dei soldi, ma intorno alla casa degli Italiani c'è molto altro. Si tratta di un progetto espropriativo vero e proprio che proviene da lontano.

Rosaspina

Nessie said...

"Si tratta di un progetto espropriativo vero e proprio che proviene da lontano".

Verissimo Rosaspina. E ha iniziato Monti coi poveri vecchietti che se andavano in casa di riposo pagando quote stellari di loro tasca, la loro casa di proprietà diventava automaticamente "seconda casa". Con tanto di sovratassa IMU. In questo modo si sono garantiti vendite al ribasso di case inutilizzate.

Poi se uno vuole fare delle migliorie alla casa come nel caso degli infissi che citi, è un suo fatto personale. Ma che ti devono obbligare, manco fossero gli amministratori dei nostri beni, lo trovo per lo meno iniquo e scellerato.

Cito un'altra manovra lurida sulla casa fatta da Conte. Durante la pandetruffa del 2020 fu vietato l'accesso dei cittadini alla loro seconda casa e la proprietà venne "sospesa" mediante DPCM.
Strano che un abuso tanto grave, fosse passato inosservato! Oltretutto crea un pericoloso precedente. Questo, tanto per ricordare.

16/2

Cangrande said...

Il "loro" attacco all'abitazione di proprietà e alla libera circolazione privata è un cavallo di troia per drenare i risparmi degli italiani, prosciugandone i conti correnti e tutti gli invesrtimenti.

Chi si adeguerà, darà fondo ai risparmi per costosissime e inutili auto elettriche.
Se no vai a piedi nelle "città a 15 minuti", per le quali hanno fatto la prova generale tre anni fa (domandatevi il perché continuano a dare licenze per supermercati ad ogni angolo) e continue ristrutturazioni di case, per le quali continueranno ad alzare l'asticella.

Lo scopo ultimo è togliere letteralmente i soldi di tasca agli italiani.

Poi, di colpo, con un'emergenza provocata, toglieranno, di fatto, il contante, tranne le montetine.
Quindi si dipenderà totalmente dall'elemosina di stato.
Rompi le palle ? Con un click tu non mangi e muori. Non ti vaccini ? Idem.

Inoltre, per eventuali ribellioni e resistenza, esempio, sulle montagne, con cosa ci procureremmo armi, proiettili, viveri, medicinali ? Col bancomat ?

Questo è un modo per rendere impossibile la resistenza attiva.

A meno che la gente non prenda coscienza al più presto e DICA NO !!!!
Ma la vedo dura...


"Un popolo che non si indebita, fa rabbia agli usurai." (Ezra Pound).

Nessie said...

"Rompi le palle ? Con un click tu non mangi e muori. Non ti vaccini ? Idem."

Abbiamo resistito a tre anni terribili, resisteremo ancora. E' così che si ragiona. Tu avresti mai pensato di poter resistere quando ti hanno sospeso lo stipendio? E pure è successo. La gente trova le risorse necessarie morali e psicologiche quando le cose catastrofiche succedono, non quando vengono paventate in rete.

16/2

Anonymous said...

Si tratta di un vero e proprio attacco concentrico ai danni del nostro paese e di noi cittadini sui punti di forza dell'Italia che sono.

- casa
- risparmio
- industria automobilistica
- agricoltura
- cibo
- industria vinicola
- litorali e spiagge.

Fabio

Nessie said...

Più che veritiera questa black list degli attacchi, Fabio. Aggiungiamoci la violazione sistematica dei confini con l'attacco permanente delle ONG e la violazione dei nostri corpi mediante vaccini, che in poco tempo, sono serviti a fare di uno dei popoli più sani e longevi del mondo, un vero e proprio convalescenziario permanente. Per non parlare di chi manca già all'appello a causa di "malori improvvisi". Sembra il mondo di Lucifero.

18/2

Anonymous said...

L'imbarbarimento della società post-moderna ha portato a fare anche del corpo una merce da usare e gettare. Come insegna Bauman nella società liquida le industrie più sviluppate sono quelle dello smaltimento dei rifiuti e del riciclo, anche dell'uomo del suo corpo e dei suoi ideali, pensieri, sentimenti. E siamo arrivati allo smaltimento dei cadaveri nell'umido per il compostaggio!!!!
Rosaspina

Nessie said...

Certamente, Rosaspina. Nei rifiuti da smaltire nell'umido ci hanno ficcato anche i resti dei corpi umani privi di vita, come risulta dall'articolo testé linkato. Per costoro, così amanti del Pianeta ma non degli esseri umani, fanno da concime, si risparmia spazio ed energia. L'unica libertà che ha rilasciato quel beccamorto di Speranza è quello di firmare la carta dell'eutanasia. Chi è malato grave e non ha parenti, oggi è a rischio più che mai.

Emblematico questo invito a suicidarsi, in nome del risparmio di spese e di pensioni, già proveniente dal Giappone. Ma - calma e gesso! - ci arriviamo in fretta anche qui da noi:

https://www.maurizioblondet.it/vecchi-suicidatevi/

18/2

Aldo 18/2 said...

Be', dal compostaggio dei cadaveri al loro impiego nel "processamento" alimentare, il passo è breve. Tra l'altro, la carne attrae larve di varia natura, e larva più o larva meno, che vuoi che sia? Siamo già ben oltre la metà del percorso - da qui è tutta discesa. Buon appetito, che è giusto ora di cena.

Nessie said...

Grazie Aldo, ma per me è già l'ora del cicchettino. E io che credevo che sdoganassero il cannibalismo solo nei film. Visti gli atteggiamenti eco-talebani sulla carne e sugli allevamenti, si potrebbe incominciare a creare un sindacato animalista (o meglio, insettivista) a difesa dei grilli, destinati a diventare farina, poveretti!

Scherzi a parte, tanto per non farci mancare di niente, la Commissione Ue vuole inasprire gli oneri sulle ditte che trattano suini, bovini e pollame, rei di produrre Co2, metano e flatulenze e di ruminare troppo verde. Sarà un bel regalone per chi produce carne sintetica e alleva insetti. IL POPOLO HA FAME: DATEGLI LARVE E CAVALLETTE.

18/2

caposaldo said...

C'e' anche da dire che il cappotto termico, con quei pannelli isolanti spessissimi non fa respirare i muri crea danni all'interno come muffe ecc. rendendo la casa inabitabile, e quindi necessita' futura di eliminarli! Quindi il tassametro sale...ma anche no, tanto nel 2030 non penso esistera' ancora l'euro e la ue che io spero scompaiano velocemente dopo la vittoria della santa madre Russia. A dire la verita' ho una teoria, mi desta sospetto questa improvvisa russofobia europoide, la volonta' di non trattare con la russia e applicando continuamente sanzioni. Io credo che vogliono volutamente finanziare la guerra della russia, di fatto! I cowboy bovari, sembra sono troppo stupidi per capirlo.

Nessie said...

Vero quel che affermi sul "cappotto termico". Da aggiungere che è impensabile aggiungere un bel cappottino a Palazzo Vecchio o Palazzo Strozzi a Firenze, tanto per fare un esempio, senza creare danni al patrimonio artistico. O anche nei comuni palazzi umbertini ottocenteschi, sempre ricchi di motivi ornamentali. Senza contare i palazzi Liberty con meduse e decorazioni floreali dei primi del Novecento. Insomma mi pare che dei "bovari" non ne manchino nemmeno in Europa.

Non so se andrà in porto, ma i tentativi di escalation del conflitto russo-ucraino rientrano in pieno nella strategia della guerra di logoramento come avvenne per il Vietnam, dove, per il complesso militare-industriale americano, non importa vincere, ma trascinare...

20/2

caposaldo said...

Il complesso militare industriale degli Usa non riesce a produrre piu' di 1/5 , nel 2024, delle munizioni dA 155 mm rispetto alla russia. E la base industriale della Cina, da sola, e' pari a Usa ed europa, mentre quella russa e' superiore alla germania. Non parliamo poi di tecnologia, risorse in materie prime e uomini...solo che ci vuole tempo per digerire la sconfitta, da parte degli anglo-usa! Fanno quindi bene Meloni e Scholtz ad assecondare i pazzi, tanto nulla cambiera'-

Anonymous said...

Mi riallaccio al commento di Rosaspina (4, 06 pm). Nella società dei rifiuti anche il riposo non è più eterno e la morte viene sempre più spogliata della sua solennità. Ne sappiamo qualcosa nei giorni delle chiusure da Covid dove i funerali venivano fatti alla spicciolata con pochissimi parenti, come se i defunti fossero degli ingombri dei quali sbarazzarsi quanto prima. Inoltre l'ideologia green e New Age, fa spargere al vento le ceneri nell'illusione di uno sposalizio con la natura. O peggio ancora, di potersi reincarnare in qualche pianta. Non è che finiremo col sceglierci l'alberello da vivi sotto il quale andare in decomposizione? Da qui, il compostaggio. Il Pianeta prima di tutto, è un'ideologia che procurerà un bel po' di vittime. Sono inquietanti al riguardo, anche le recenti raccomandazioni di Mattarella che esorta gli italiani a risparmiare energia.
Luciano

Nessie said...

Caposaldo, dalle "bombe verdi" vedo che siamo passati alle bombe vere. Sono tutti così preoccupati per il Dio Pianeta lì a Bruxelles...Ma non mettono in conto che guerre, bombardieri, carri armati Leopard e caccia inquinano irreversibilmente l'aria, l'acqua e perfino il suolo e sottosuolo??? Sono dei miserabili falsoni.
Mi rifiuto di vedere la scena della Meloni in tutta mimetica che va ad abbracciare Zelensky con l'eterna maglietta verde militare.

20/2

Nessie said...

Luciano, penoso Mattarella che tiene in piedi un ambaradan costosissimo come il Quirinale (che fa impallidire Buckingham Palace come conto spese) ma che ora si riscopre decrescitista e pure sparagnino.

https://www.quirinale.it/elementi/80202

Invece che M'Illumino di meno, dovrebbe aderire alla campagna M'illumino di Minus (habentes).
Battute a parte, quel che hai scritto sui defunti è sacrosanto. Ma la sacralità è stata bandita brutalmente da questo società.

20/2