Nessie New Logo

17 January 2023

Sono suonati i primi 100 giorni del governo Meloni

 


Mi ero ripromessa di sospendere il giudizio prima dei fatidici 100 gg su questo governo. Appena Giorgia Meloni venne eletta, mi permisi, nel mio piccolo, di darle anche qualche consiglio in questo  post. https://sauraplesio.blogspot.com/2022/10/i-primi-100-giorni-del-governo.html

Ora quei giorni che servono a tracciare già un bilancio, sono suonati, perciò mi sento più libera di dire quel che penso. Se c'è una cosa irritante è quando i politici di turno cercano di disattendere (diciamo pure "tradire") il voto elettorale, ma non vogliono farlo sapere in giro. La parola "tradire" deriva dal latino "tradere", ovvero "consegnare" (sottinteso : al nemico). Parlano i tweet di Giorgia Meloni non di un secolo fa ma del 2018 e 2019 nei quali dichiarava che il WEF di Davos del sig. Klaus Schwab era null'altro che la vetrina mondialista della Finanza. A quanto pare ha cambiato idea, facendosi irretire dalle sirene, e ha inviato un esponente del suo governo nella figura del ministro della PI e del Merito Giuseppe Valditara,  da lunedi 16 pv fino al 20,  a Davos (Svizzera - Cantone dei Grigioni):

https://www.byoblu.com/2023/01/12/il-governo-meloni-cede-alle-sirene-di-davos-ci-sara-il-ministro-valditara/

Andiamo avanti. Vi ricordate quando la Meloni dichiarava che avrebbe firmato "col sangue" (un'espressione molto forte) il fatto che non sarebbe mai ricorso al MES? Lo disse nientemeno che da Vespa (Rai 1). 

Anche quella fu una promessa mancata, perché da un po' di tempo in qua il governo torna a parlare di "ratifica" nei confronti del Grande Cravattaro. E "ratificare" significa caricare un'arma puntata su di noi. Il guaio è che Meloni finge pure di tenere il punto (leggere qui), ma è già tutto deciso.  

Sinceramente non mi piacciono certe sue frasi ridondanti e ultimative, cui di solito fa seguito un bel mettersi a cuccia e assecondare di fatto, i poteri mondialisti. Vale anche per la pessima comunicazione sulle accise del carburante che hanno concorso a scaldare i prezzi, cui è seguita una goffa retromarcia.  Lei ha detto più volte che non vorrebbe MAI deludere i suoi elettori? 

Benissimo, allora sappia che buona parte dei suoi elettori non vogliono i rifinanziamenti di armi all'Ucraina. Non vogliono il MES, non vogliono che l'Italia vada a Davos al World Economic Forum per ascoltare i progetti di veri e propri sociopatici criminali, autori della famigerata Agenda 2030.

E già che siamo in tema, ci piacerebbe tanto sentire una sua buona parola bella chiara, contro la sistematica minaccia  sulle vaccinazioni ai neonati e ai lattanti, da parte di alcuni pediatri televisivi. Sì, perché si continua a parlare senza nessun pudore di vaccino anti-Covid dai 6 mesi in su. Meloni è madre anche lei di una bambina e ciò che non vorrebbe mai per sua figlia deve valere per tutti gli altri bambini. 

Qualcuno si accontenta già delle promesse di sovranità alimentare di Francesco Lollobrigida (suo cognato) min. dell'Agricoltura,  adducendo la scusa che con Speranza saremmo già agli insetti sulla nostra mensa.  Ricordo che le chiacchiere stanno a zero fino a che non si traducono in fatti concreti. Ve lo ricordate Salvini (che pure ammetto di aver votato nel 2018) che fine ha fatto a suon di chiacchiere e distintivi, e di promesse mancate? Da percentuali di voto elevatissime, è precipitato in discese in picchiata. Non vorrei che i nostri politici (al di là degli schieramenti ) fossero solo gli imbonitori di Sistema messi lì bell'apposta per  trasformare le nostre proteste e legittime aspettative, in continue estenuanti attese. In altre parole, attendismo e addomesticamento dei cittadini.  

 In buona sostanza, quel che rimprovero alla Meloni sono le sue espressioni roboanti e assolutiste, cui fa di solito seguito un bel "macchina indietro" (vedi Mes e WEF di Davos, e pure quel famoso  "blocco navale"  del quale parlava  quando era all'opposizione, contro le migrazioni che continuano ad arrivare massicce a tutte le ore). Un po' più di prudenza anche nel lessico, non guasterebbe. Ricordo che Draghi era in collegamento diretto via satellitare con Zelenski, ha costretto il parlamento  a stanziare fondi per la guerra, ma che laggiù in Ucraina non ci è andato, il furbastro! Dai furbi c'è sempre da imparare qualcosa anche se sono nostri nemici. Non vorrei che la Meloni facesse la figura della pollastra in tuta mimetica che va a Kiev, nell'ansia di mostrarsi "di provata fede atlantista".  E magari le due parti in guerra, firmassero un bell'armistizio  quanto prima. 

Un altro consiglio destinato a rimanere lettera morta... Lasci perdere la retorica garibaldina del "qui si fa l'Italia o si muore" (gli Italiani, già muoiono), e si  preoccupi  invece della salute dei suoi cittadini che non possono più accedere al Servizio Sanitario Nazionale per colpa della solita scusa del  Covid, pagando fior di denari per visite private (questo, per chi può farlo). Dei decessi numerosi e sospetti, dei danni post-vaccinali. Certo, questi ultimi tre anni da incubo non sono stati colpa sua, ma un buon capo di governo si deve preoccupare anche e soprattutto delle manchevolezze dei governi precedenti, mettendovi concretamente mano quanto prima, allo scopo di rimediarvi.  


S. Antonio Abate


43 comments:

Anonymous said...

"Chiamerò Giorgia per nome". Sì, Georgia on my mind come la canzone. Se va alla Corte di questo buffone pagliaccio a Kiev, la Meloni si sputtanerà per sempre:

https://www.ilgiornale.it/news/guerra/giorgia-pro-ucraina-verr-presto-kiev-zelensky-elogia-meloni-2106193.html

Il buffone dell'Ucraina tanto per non cambiare sbucherà in diretta anche a Sanremo. Non sa più dove imbucarsi.

Fabio

Nessie said...

Sì, appunto Fabio. "Georgia, Georgia...the song of you.../come so sweet and clear/..." :-)

Io al posto suo ci penserei 100 volte prima di compiere questo scivolone! Il Buffone di Kiev comparirà a Sanscemo? Quello è proprio il suo posto giusto. Ormai è un caso umano e sbucherebbe in diretta anche dalla Sagra delle castagne.

17/1

Cangrande said...

Il problema sta "a monte", per utilizzare un termine caro ai cattivi maestri sessantottini.

Che è quello di aderire ancora alla pagliacciata della finta democrazia e delle elezioni.

Va cambiato assolutamente il "paradigma mentale" inculcato da decenni da "lorsignori".
Questo sistema NON va alimentato col voto.
Vanno I-G-N-O-R-A-T-I.
Una volta al potere, TUTTI, sono o pagati o o ricattati o minacciati.
Vinceranno i rossi ?
Tanto peggio tanto meglio.

Bisogna lasciarli da soli.
Non biasimo chi è andato a votare. Posso capire.
Ma spero che la prossima volta capiscano me (e il 40% che non è andato a votare).

Nessie said...

"Vinceranno i rossi ?
Tanto peggio tanto meglio." Mi spiace ma queste frescacce le diceva un tal comunista di nome Amedeo Bordiga. Spero che tu ne sia consapevole. Del resto, se siamo in queste condizioni è perché li abbiamo lasciati comandare anche quando perdevano.

Per tutto il resto, sono d'accordo sul fatto che viviamo una falsa democrazia, funzionale a L'or Signori.

18/1

Cangrande said...

Allora lasciamoli soli.
Tutti.
Se caschiamo ancora nella loro trappola che è "votiamo la pescivendola se no arrivano i rossi", "loro" vinceranno sempre facendo in modo che NOI perpetuiamo e alimentiamo il sistema.
Secondo me, è evidente che è una trappola studiatissima verso di noi.
Non pretendo di avere ragione, ma la penso così.

Nessie said...

E chi l'ha votata la "pescivendola"? Se ben ricordi quando la De Mari fece il suo endorsement pro Meloni io la criticai e mica la seguii... Mi spiace per lei, perché è una donna che ho stimato, ma ora dopo 100 gg, possiamo già tirare le somme.

La "trappola studiatissima", secondo me, consiste nel fatto che se il governo fa puttanate, non esiste una vera OPPOSIZIONE, dato che quella attuale farebbe anche peggio. Del resto PD, 5 stelle e cespugliame vario, li abbiamo già visti all'opera: carcere duro per tutti.

18/1

k012 said...

Cara Nessie, tra tutti i "politici" che hanno sfilato nella breve storia della Repubblica, Bordiga è senza ombra di dubbio il più irreprensibile. Il tanto peggio, tanto meglio - che non è una frescaccia ma un'intuizione tattica precedente al rivoluzionario Bordiga - è una considerazione che raccoglie una sintesi esatta di meccanismi socio-economici. Anche allineare, o solo avvicinare, il pensiero e la figura di Bordiga alla sinistra o alla corrente politica che è nata dalle varie scissioni del PCI, non aiuta a comprendere dinamiche e geometrie del pensiero economico marxiano.
Per tutto il resto direi che Meloni conferma essere una allineata alle politiche fabiane così care alla sinistra e al cartello bancario, e con questo essere la più adeguata partner agli ipocriti Salvini e Berlusconi. colzani

Nessie said...

Colzani, che la Meloni stia facendo una politica fabiana, non ci vuole una scienza per capirlo. Per ora l'Agenda a cui è supina e prona è proprio quella lì. Ma se almeno lo ammettesse...

Cangrande sotto sotto sarà contento di essere stato paragonato a Bordiga :-). Vedo che lei è ancora molto attaccato al marxismo e al suo album di famiglia. Io, un bel po' meno.

18/1

k012 said...

Cara Nessie, sono attaccato ai miei studi di economia, tra cui le analisi marxiane. Purtroppo non esiste un "album di famiglia" marxista essendo stato cancellato con la rivoluzione d'Ottobre. cordialmente

Alessandra said...

Non posso dirmi "delusa" dalla Meloni poiché se avessi avuto delle aspettative su di lei, l'avrei votata.
Però speravo che su certi argomenti "cavallo di battaglia" della sua dialettica politica rimanesse più coerente, come ama definirsi.
Sulla sanità e sull'immigrazione, ad esempio.
È vero, non siamo più costretti a esibire il grinnkazz per entrare negli ospedali e gli ultracinquantenni non vaccinati sono, almeno fino a giugno, dispensati dal pagare le multe.
Ma i ricoverati in ospedale positivi al "Covid" vengono messi in isolamento senza poter ricevere visite, chi è in cura per tumori deve sospendere le terapie. Questo è ciò che non si racconta o che si trova a stento nei giornali, ciò che non è cambiato rispetto all'era Speranza.
Per il resto, ripeterei ciò che hai già scritto tu nel tuo articolo.
Ho notato che molti tra quelli che hanno sempre giustamente criticato i governi passati ora tendono a giustificare le "scelte" di questo esecutivo riservandogli tutta l'indulgenza condivisibilmente negata ai predecessori.
Loro erano "traditori, servi della massoneria, delle lobby e dell'élite oligarchico-finanziaria" questi invece "vorrebbero fare i nostri interessi ma devono adeguarsi".
Beh comunque sia, il risultato è lo stesso.
E se continua così, per me il governo Meloni rappresenterà un'altra tappa del percorso intrapreso dai suoi predecessori verso il Grande Reset.
E non concederò alcuna attenuante: se ti presenti alle elezioni facendo promesse che sai già di non poter mantenere, stai vendendo illusioni agli elettori, attirandoli con l'inganno per consegnarli al nemico.

(18/1)

Nessie said...

E' evidente, cara Alessandra, che non si possono concedere attenuanti a chi dice che "firmerà col sangue" che non avrebbe MAI fatto ricorso al Mes, tanto per fare un esempio. E nemmeno l'altra sparata sul "blocco navale" per chi arriva con le navi carretta. Queste, a casa mia, si chiamano "millanterie" alla Romana. E io dopo Salvini e la Lega, sono sinceramente stufa di imbonitori da strapazzo. Esistono i creduloni di destra con i prosciutti sugli occhi, esattamente come ce ne sono a sinistra. Ecco perché poi nascono le tifoserie del "Forza Giorgia", a prescindere. Intendiamoci, se fa i nostri interessi, è chiaro che non avremmo difficoltà ad ammetterlo con piacere. Ma finora ha portato a casa pochino pochino. Ora voglio proprio vedere come andrà finire con la menata delle "case green", un altro assalto alle case degli italiani. C'è già Salvini che finge di stracciarsi le vesti, limitandosi a chiamarla "nuova patrimoniale". Non ha capito un tubo: è ben peggiore. Poi tutta la menata andrà in parlamento, proporranno "modifiche" al ribasso, intanto le imposizioni Ue passano lo stesso e te la mettono in quel posto. Finale scontato.

18/1

Nessie said...

Colzani, lei ha uno strano modo di intervenire qui di tanto in tanto: sembra il notaio di Lascia o Raddoppia del vecchio Mike. Mi aveva confutato una foto osé di Schwab in reggicalze seminudo? Mais quelle pruderie!
Bene, ora si viene a sapere che a Davos ci sono delle gran troie e dei prostituti maschi per la bisogna; e che vera o falsa che sia, quella foto è quasi da collegiale. Cordialmente anche lei.

18/1

k012 said...

Sa, ho contestato una foto perché fake. Che poi questi potenti uomini della finanzia abbiano i loro vizietti non è che mi interessi molto. Mi interessa e mi disturba quando vogliono rendere una deviazione di una minoranza la normalità. Poi, troie e prostituti sono solo pletore della devianza di questa gente. Le loro perversioni non vengono mai a galla.

Nessie said...

"Mi interessa e mi disturba quando vogliono rendere una deviazione di una minoranza la normalità".

Ha detto niente! Ma è proprio questo il nocciolo della questione.

18/1

Aldo 18/1 said...

Scopro ora che per rinnovare la carta di identità dovrò sottopormi al rilevamento obigatorio ANCHE delle impronte digitali. Tipicamente, le impronte digitali si prendono a chi si intende privare in tutto o in parte dei propri diritti e/o delle proprie libertà (criminali, soldati e così via). Che c'entra con il tuo articolo? C'entra, c'entra...

Accetto di buon grado che mi si dia dello stordito per essermi accorto solo ora di questa cosa, che non è una novità dell'ultimo minuto.

Nessie said...

Allora te lo dico alla romana: "Ah stordito!..." :-))). Io, per mia fortuna, circolo con quella vecchia cartacea fino al 2024. Ma la carta di identità elettronica è in auge dal 2019, ovvero un anno prima della crisi sanitaria del Covid.

"Dal 1° gennaio 2019 la carta d'identità elettronica è obbligatoria per tutti i cittadini italiani e non solo. Precisiamo però che la vecchia carta in formato cartaceo resta valida fino a scadenza". Così recita la legge.

Smentisco il fatto che le impronte digitali siano riservate a chi ha commesso dei reati. Negli USA è dal 1905 che rilasciano carte di identità con le impronte digitali, primo paese nel mondo, cui ha fatto seguito la GB. Poi chiaramente, puoi rivendicare il fatto che in Europa si stia copiando il modello anglo-americano, tanto per cambiare.

18/1

Nessie said...

PS: Scherzi a parte, quando mi toccherà rinnovare la vecchia carta con l'ordigno elettronico, mi sentirò molto molto contrariata. Vengo pure a sapere che con questo sarà più facile avere quello speed che finora mi sono sempre rifiutata di avere.

19/1

Vanda S. said...

Io non mi aspettavo nulla di diverso: sono due secoli che l’Italia è intrappolata nella morsa del triangolo Gran Bretagna/Francia/Stati Uniti!

Nessie said...

Mettiamoci pure anche la Germania, Vanda. Quelli, quando ci possono affossare sono tutti contenti. In ogni caso, la cialtronate di chi promette e non mantiene, le aveva già fatte Salvini. Con la Meloni siamo al REPLAY.

Ah, dimenticavo Berlusconi coi 1000 euro di pensione a testa per chi avesse le pensioni basse.

19/1

Anonymous said...

Cronisti canadesi d'assalto a Bourla in quel di Davos che scantona e si rifiuta di ammettere le sue infamie:

https://www.byoblu.com/2023/01/19/davos-figuraccia-di-mr-pfizer-braccato-dai-giornalisti-indipendenti/

Quasi come i nostri giornalisti prezzolati.

Ypsilon

Nessie said...

Grazie! Questo è un video che deve essere diffuso il più possibile. Dà la misura dell'arroganza da parte di criminali che si sentono impuniti. E anche di che razza di fogna è Davos. Consiglio a tutti di visionarlo.

19/1

Anonymous said...

Ecco un altro bel regaluccio del governo Meloni: la ricostituzione della commissione Segre, quella indetta "contro l'odio". Giù la testa, Giorgia!

https://www.imolaoggi.it/2023/01/19/senato-ok-unanime-ricostituzione-commissione-segre/

Nessie said...

Riconferma scontata. Giorgia in realtà, è una furbacchiona di tre cotte che ha capito benissimo il motto di Voltaire: "Se vuoi sapere chi comanda, basta vedere chi non puoi criticare".

20/1

Anonymous said...

Una curiosità. C'è una canzone per Giorgia? E Quale sarebbe?

In ogni caso anche se non c'è una vera opposizione, dato che la sinistra farebbe di peggio, saranno i suoi all'interno (Lega e Fi) che gliela faranno. Magari per crescere un po' nei sondaggi. E' nell'ordine delle cose.

Rosaspina

Nessie said...

Certo che c'è, ed è anche molto famosa. E' una vecchia canzone del 1930 eseguita in versione dixieland, ma la versione più famosa è quella blues di Ray Charles (1960). In ogni caso è l'inno dello stato della Georgia, anche se molti credono che sia dedicato a una donna :

https://www.youtube.com/watch?v=fRgWBN8yt_E

Hai ragione Rosaspina, è nell'ordine delle cose che ci sia un'opposizione. Ma anche quella interna alla coalizione nasce fasulla. Lega e Fi vogliono solo sottrarre del consenso a FdI. Una volta al potere loro, farebbero uguale e non saprebbero sottrarsi ai diktat della Ue.

21/1

Jacopo Foscari said...

Non sono affatto deluso dalla Meloni, nel senso che da lei non mi aspettavo nulla di nulla e difatti non l'ho votata conscio del fatto che se le avessi dato il voto poi questa me ne avrebbe fatto pentire amaramente. Purtroppo io ormai non nutro speranza alcuna per la salvezza della civiltà europea che si avvia a uscire mestamente dalla storia, travolta dalla marmaglia afromaomettana. A questo punto spero solo di morire prima di essere costretto a ingaggiare insetti

Nessie said...

Sempre ottimista, caro Jacopo. :-). Ma questo non è un elenco delle "delusioni", ma un bilancio di quello che è riuscita a fare in 100 gg. Ma soprattutto a NON fare. Voleva garantire una franchigia per 60 euro di contante ai commercianti in modo da non dover usare sempre il POS? Non le hanno lasciato fare neanche quello, riducendoglielo a 30. Questo per dire di quanta autonomia disponiamo! Non è tutta colpa sua, ma almeno abbia la chiarezza di dire ai cittadini che si sono sbagliati a votarla, perché intanto comanda l'Unione del Male di Bruxelles. E' questo il problema. La stessa Unione che ha già spedito nei supermercati la farina con le larve. Più tutto il resto che ci sgoliamo a elencare da anni.

21/1

Alessandra said...

Salvini ormai banalizza tutto e riduce tutto alla dicotomia destra-sinistra, più conveniente per la campagna elettorale.
Ricordo che appena insediatosi come ministro delle Infrastrutture e ... Mobilità Sostenibile,  come da dicitura da Agenda 2030, ha rivendicato per sé il controllo della Guardia Costiera.
Beh, cosa fa quest'ultima? Va a prendere e a traghettare clandestini in Italia.
Se n'è accorto o fa finta di niente?
Poco importa, lui essendo sotto processo è castrato sin dall'inizio.

Intanto il governo finanzierà la "ricostruzione post bellica" dell'Ucraina e i porti e interporti del Nord-est faranno da base logistica, come ha annunciato orgoglioso il ministro delle Imprese e Made in Italy (?) Urso.
E poi ci vengono a dire che hanno risorse limitate ...
Tra le varie cose, non ho potuto fare a meno di notare, nel video che allego qui sotto, una "curiosità": il tir con la scritta "Paneuropa".
​https://www.rainews.it/tgr/veneto/video/2023/01/a-verona-una-base-logistica-per-la-ricostruzione-dellucraina-f3aaffe6-16f6-4758-bbd9-7c6f5629ba16.html

​(21/1)

Nessie said...

Visto il camion "Paneuropa", grazie Ale. Se Salvini fosse al posto di Piantedosi, sarebbe in ogni caso, un ministro "dimezzato". E il suo sostituto non fa altro che distribuire "risorse" dal Sud, al Centro al Nord. Gran bella conquista!

Sul fronte interno è da segnalare la porcata (non ho altri termini per definirla) dell'assalto all'immobile degli Italiani che va sotto il nome di "efficientamento energetico" (gran bel neologismo!). A cu fa seguito il verbo "efficientare" (roba da assassini della Lingua).
Bene, il ministro dell'Ambiente Picchetto Fratin (FdI), ha detto un bel YES alla Neuropa. E ora è stato costretto a fare retromarcia perché gli alleati dicono che "la casa non si tocca". L'unica ns. residua speranza che possono modificare la direttiva a nostro favore, è che l'immoboliarista Silvio Berlusconi, possa averci un qualche tornaconto personale per non voler applicare il diktat, soprattutto per motivi suoi (è il patròn di Milano2, Milano3). Già il mercato immobiliare è alla frutta, figuriamoci se parte questo assalto assassino alla casa che contempla investimenti di 50.000 euro come minimo. In realtà, a tutta Italia, dato che più dell'82% degli italiani è possessore di un immobile.

Ma su questo, dovremo ritornarci con nuovo post.

22/1

Nessie said...

PS: anche Blondet ha notato che nel governo Meloni c'è poca differenza con gli altri governi, pure nel caso dell'aborto:

https://www.maurizioblondet.it/governo-meloni-pure-pro-aborto/

22/1

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Per Nessie e tutti nessiolettori.

Premesso che SanRemo è una amena cittadina della Liguria Ponentina, in cui pare svolgersi una volgare manifestazione similcanora e psedupolitica (della quale non me ne frega assolutamente una beata, quindi ci vada chi vuole: Maneskem, Madame-forse-3-buchi, Mr. Ukraine, nani e ballerine), vi vorrei solo rammentare come nei poteri forti tiri una brutta aria.

(i) El Presidente de Los Estados Disunidos ha i gendarmi che gli frugano in casa.
https://www.corriere.it/esteri/23_gennaio_22/usa-perquisita-casa-biden-trovati-altri-6-documenti-top-secret-ba0e9070-99e9-11ed-9f5b-170f65a9ffc2.shtml

(ii) Sua Maestà Serenissima lo Czar delle Russie Sovietiche ha finito i soldi. Ecco perché deve scatenare l'offensiva "finale": o la fa adesso, oppure la guerra la fa con la fionda e la cerbottana.
https://www.milanofinanza.it/news/la-russia-ammette-che-le-sanzioni-cominciano-a-mordere-202212271648297861

(iii) L'Imperatore del Celeste Reame dell'Oriente Rosso è alla canna del gas (e menomale che lo Czar glielo vende a buon prezzo, altrimenti faceva fatica anche a suicidarsi).
https://www.milanofinanza.it/news/cina-ecco-le-tre-cause-dell-indebolimento-dell-economia-del-dragone-202211241656141776#:~:text=La%20Cina%20eviter%C3%A0%20la%20recessione,almeno%20tre%20secondo%20gli%20esperti.

Post Scriptum. Anche al buon Meluzzi sono saltate la valvole: s'è messo a scimmiottare le BR, parlando di Stato Imperialista delle Multinazionali.
https://www.radioradio.it/2023/01/meluzzi-controinformazione/
https://mobile.twitter.com/a_meluzzi/status/1616867960437575683

Allegria! Ed un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Grazie della rassegna da Gotham City, caro Pinguino. Non sembra, ma sotto questo Cielo, qualcosa si muove. Non perderemo la speranza... Ma vorrei che acchiappassero e mettessero ai ferri Speranza.

Meluzzi è da parecchio tempo che non mi convince. Ne ha fatte un po' troppe per i miei gusti: comunista, socialista, massone, forzista, e ora primate ortodosso.

22/1

Sestolese said...

Il buon Massimo, che sarebbe stato disposto ad accettare la Ronzulli come Ministro, è in prima fila nel pompieraggio pro Meloni

Nessie said...

Ciao Sestolese, hai visto anche tu? Con ogni evidenza abbiamo anche gli "Svulazen" di destra. Laddove anche i coccodrilli volano. E io che credevo che dire che i coccodrilli volano fosse solo un male di sinistra! :-)

23/1

Alessandra said...

Già, a quanto pare la Roccella ha riesumato il suo passato da radicale.
Di questo passo lo chiamerò il governo Overton-Meloni.
Anche Meluzzi fa parte del gruppo dei "giustificazionisti" alla "povera Giorgia, è costretta a fare così".

(23/1)

Nessie said...

Ah sì, a proposito della Roccella...a volte ritornano. Parlo dei "radicali liberi". Bello, il Governo Overton-Meloni! mettiamoci anche la scadenza delle concessioni balneari e così, siamo al completo. Ho sentito che BlackRock è interessata alle nostre coste. Ma Giorgia non doveva fare la "sovranista"? io sono Giorgia, io sono madre, io sono cristiana... E via millantando.

Hai qualche video sul Meluzzi-giustificatore? Mi mancava anche questa sua nuova metamorfosi

23/1

Alessandra said...

Già, altro "contrordine compagni".
La Lega pare contraria. In compenso, mi pare pronta a dare l'ok all'invio di armi all'Ucraina per tutto il 2023, quando con Draghi nicchiava.
L'indulgenza di Meluzzi sulla "amica Giorgia Meloni" salta fuori nei suoi interventi più recenti, anche su Byoblu, come questo:

https://www.byoblu.com/2022/12/31/piazza-liberta-di-armando-manocchia-puntata-30/

(23/1)


Aldo 23/01 said...

Io ho ben in mente un Meluzzi troppo spesso desideroso di ostentare una fede che suona sincera quanto quella che Vanna Marchi nutriva per il suo celebre scioglipancia, e tanto mi basta per squalificare una persona alla quale ho concesso credito per qualche tempo. Anche i più sospettosi cadono vittima dei trabocchetti, se sono allestiti con cura, e io non faccio eccezione.

Alle millanterie di Meloni, invece, non ho mai creduto. Almeno quello.

Nessie said...

Grazie Ale, ora guardo il filmato su Meluzzi. La Lega in questa occasione si è ritagliata il ruolo di "poliziotto buono", ma oramai la fiducia nei suoi confronti se ne è andata. Sappiamo bene che teme l'egemonia di FdI. Però li abbiamo già visti all'opera durante la crisi sanitaria del Covid. E le cazzate della Viola e di Bassetti non le hanno fermato. A me basta questo. Se poi vogliamo andare avanti con gli "Amarcord", c'è il Doge Zaia e il ducetto Fedriga.

23/1

Nessie said...

Aldo "Alle millanterie di Meloni, invece, non ho mai creduto. Almeno quello". Oramai siamo scafati dalle millanterie di Salvini e prima di lui, da quelle del Berlusca.
Il problema è che per gli italiani questo è l'ultimo tram per un governo che ha ricevuto l'investitura elettorale, rispetto a quelli tecnici. Se fallisce pure questo (e se continua con la guerra in Ucraina, fallirà) non è che le cose migliorino, ma arriveranno di nuovo gli Androidi da Bruxelles (Monti, Draghi & Affini). Insomma, di male in peggio. Il pesce puzza dalla testa e finché non salta il carrozzone della Ue, saremo sempre nelle pesti. O governi tenuti per le palle da Lorsignori, o direttamente un commissario inviato da Lorsignori. Ci vorrebbe un miracolo!

24/1

Nessie said...

Alessandra, ho ascoltato Meluzzi. Mi è già capitato di sentire quella frase, "la mia amica Giorgia Meloni di Aspen non può fare diversamente" nei suoi video. Lui conosce bene sia lei che Crosetto perché proviene dal PdL. Però, io noto anche una certa dose sarcasmo in questo suo chiamarli "amici". "La povera Giorgia deve fare il presidente di una Colonia". Beh, questo purtroppo è vero. Ma non glielo ha di certo ordinato il dottore.

Tra l'altro un Crosetto che si occupa di armi e diventa ministro della Difesa, è in pieno conflitto di interessi. Oggi Giorgia si è allargata sui Balcani dicendo che occorre che questi paesi accelerino l'integrazione nella Ue. E alla faccia del sovranismo!

24/1

Alessandra said...

È vero che il temine "amico" è talvolta usato in tono sarcastico.
E però Meluzzi e la Meloni hanno in comune anche una collaborazione editoriale: un libro sulla mafia nigeriana pubblicato nel 2019.
All'epoca la denunciava, ora le assicura adeguato nutrimento traghettando migliaia di clandestini africani.
​https://m.facebook.com/giorgiameloni.paginaufficiale/photos/presto-in-tutte-le-librerie-mafia-nigeriana-della-oligo-editore-il-libro-che-ho-/10156983803917645/?locale=ar_AR

Riguardo all'ultima uscita sui Balcani, mi trovo d'accordo con il commento di Steel su Voxnews su, cito, "l'alternarsi di due fazioni falsamente nemiche" e l'imbarazzante campagna elettorale del PD e di Letta.
Tra l'altro mi è tornato in mente che esattamente un anno fa cominciava il dibattito-farsa sull'elezione - infine rielezione - del pdr (minuscolo voluto) e la stessa Giorgia disse di sé e di Enrichetto, "siamo come Sandra e Raimondo".
Solo che non fanno ridere.
​https://voxnews.info/2023/01/24/meloni-vuole-tre-paesi-islamici-nella-ue-video-choc/

(25/1)

Nessie said...

Sandra e Raimondo hanno in comune Casa Aspen-Vianello, cara Ale :-). E spesso ce ne dimentichiamo.
Il suo discorso tenuto sui Balcani e la "nuova" geopolitica in funzione Ue-Nato (un mono-blocco cuscinetto antirusso) è per lo meno, inquietante.

Ho appena licenziato il mio nuovo pezzo che si preannuncia ben poco rassicurante a partire dal titolo. A più sopra.

25/1