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04 November 2019

Nasce la commissione contro l'Odio




Giorno di S. Carlo Borromeo. Liliana Segre ha ottenuto il laticlavio proprio da Mattarella che è presidente schierato di una parte politica ben precisa: il PD. In queste ore in cui sostiene il ribaltone giallorosso, tutto fa fuorché il PdR "super partes".Quasi tutti i senatori a vita fanno parte della scuderia di sinistra e servono come stampella di riserva in caso di risultati risicati sul filo di lana. Li hanno messi lì bell' apposta. Non credo proprio che la Segre sia stata "strumentalizzata", come viene ventilato da  più parti,  senza il suo consenso. I duecento deprecabili che l'hanno insultata  nei social avrebbero benissimo potuto essere identificati dalla PolPosta, denunciati e perseguiti individualmente, in luogo di essere presi "a campione" e a pretesto per instaurare una commissione-bavaglio.  Così non è stato. Tira una brutta aria, se per impedire concetti come "identità", "patria", "nazione",  "sovranità", "incolumità e sicurezza dei cittadini" si tira in ballo una Santa Inquisizione, col pretesto dell' antisemitismo: significa che siamo al ricatto morale. L'opposizione avrebbe dovuto essere ancora più drastica nell'opporsi e non bastava solo l'astensione. Consoliamoci con il fatto che in Senato astenersi ha lo stesso significato del "votare contro".  Per fortuna c'è stata una grande sollevazione di opinionisti, intellettuali, giornalisti, politici, cittadini contro la cosiddetta "Commissione Segre" e tutto lascia pensare che farà la fine di tante altre commissioni: finirà nell'oblio e tra  quelle pagine della nostra storia da mandare al macero.

Il tweet di Maria Giovanna Maglie: 

 Mariagiovanna Maglie
@mgmaglie
Commissione contro l’odio : non vi fate fregare. Si dice contro razzismo e antisemitismo,e siamo tutti d’accordo. Ma quando si parla di nazionalismo, etnocentrismo, pregiudizi, stereotipi, che cosa  significa? Difendiamo la libertà di espressione, no  a censura di regime.

Marcello Veneziani : Che brutta aria che si respira...

Il ragionamento lo conosciamo e già si applica ad altri contesti: si comincia così e poi si arriva a Hitler, ai campi di sterminio… Parli di identità, di revisione storica, di cultura delle differenze, di patriottismo e di nazioni, e l’Alto Commissariato al Mondo Uniforme ti può dire: così cominciavano anche i ragionamenti, che so di Breivik o delle SS. Come dire che chi parla di uguaglianza è sulla strada per diventare un terrorista rosso o un seguace di Stalin. E’ l’estensione della norma e del criterio che inquieta e fa scattare l’allarme libertà. (continua integralmente qui).

Silvio Berlusconi: Né razzisti né illiberali

Il divieto di praticare, a incoraggiare, di propagandare il razzismo o la sopraffazione non può intaccare la libertà di opinione. Il confine è sottile ed è una delle questioni decisive della libertà e della democrazia.


E quando lo stato comincia ad occuparsi dei sentimenti o delle virtù, chiunque abbia a cuore quell'antico valore, oggi sempre più malinteso, chiamato libertà (soprattutto d'espressione e manifestazione del pensiero) deve sentire un brivido lungo e freddo assai, corrergli giù  per la schiena. Una delle più grandi conquiste delle democrazie occidentali, è stato proprio introiettare l'idea che il diritto è a-sentimentale.

Anche Alessandro Meluzzi ha parlato di psicopolizia:


https://voxnews.info/2019/11/01/meluzzi-commissione-segre-e-regime-di-psicopolizia-video/#respond



Ora, senza nulla voler togliere ad un atto certamente spregevole, ma che si circoscrive alla dimensione di un riprovevole teppismo verbale, ci sarebbe da chiedersi perché, invece, non si inaugurano commissioni per porre fine al silenzioso stillicidio di violenze contro anziani, deboli ed indifesi nelle loro povere abitazioni, in questi ultimi anni troppe volte assassinati da quelle tanto coccolate “risorse” straniere, costituite da una pletora di rumeni, slavi, albanesi o nordafricani che, per arrotondare i propri introiti da spaccio e furto, non hanno esitato a prendere di mira, a scopo di rapina, tanti anziani italiani soli e indifesi.




Paolo Becchi sul caso Liliana Segre

A che cosa si riferisce la senatrice Segre quando parla di «razzismo» e «istigazione all' odio»? Davvero alla discriminazione a danno degli ebrei in generale e degli ebrei italiani? Ad attacchi sul territorio a sinagoghe o profanazioni di tombe in cimiteri ebraici? O non, piuttosto, alle politiche contro l' immigrazione clandestina che la Lega vorrebbe portare avanti, al «prima gli italiani», che la senatrice identifica - a nostro avviso del tutto impropriamente - come parole d' ordine «razziste»?
«Prima gli italiani» non ha nulla a che vedere con gli ebrei e l' antisemitismo. Né con una ideologia "razzista". È la semplice voglia di nazione che da Nord a Sud la Lega sta incarnando con crescente successo popolare. Qual è dunque lo scopo di questa Commissione? (...)

(...)Vorrei concludere con una ultima considerazione, che mi costerà la crocifissione. La senatrice Segre - consapevole o meno - si è prestata ad una azione che Kant avrebbe definito immorale: quella di usare l' antisemitismo - la vergogna storica di quanto accaduto - in modo del tutto strumentale. Lo scopo, la giusta difesa degli ebrei da ogni forma di discriminazione, si è trasformato in mero mezzo, in un mezzo che con quella difesa non ha nulla a che fare. L' antisemitismo diventa il grimaldello per reprimere, punire e condannare ogni posizione politica che, pur non avendo nulla a che fare con esso, possa essere semplicemente tacciata di essere "politicamente scorretta". Non rendendosi tra l' altro conto che in questo modo è proprio "il male assoluto" ad essere banalizzato. No, senatrice Segre: non ha reso un buon servizio, neppure agli ebrei.

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Una cosa è certa. Non si sono sentite elevarsi grida manzoniane  sulla discriminazione, contro il razzismo antibianco quando Pamela  Mastropietro è stata fatta a pezzi e i suoi poveri resti sono stati infilati in due valige trolley, e quando la povera Desirée Mariottini è stata violentata da un gruppo selvaggio, stuprata a morte. Non mi si venga a dire che il branco selvaggio non lo ha fatto, in quanto "bianca" e in quanto giovane donna, quindi per queste bestie, una preda. Vorrei dire alla signora Senatrice: che cosa sono queste se non manifestazioni  concrete (e non opinioni) d'odio vero e di violenza  vera nonché efferatezza bestiale?

72 comments:

Nessie said...

Alcuni commenti sul tema sono stati effettuati nel topic precedenti. Ma, dato che erano OT, qualcuno lo pubblicherò qui

Jacopo Foscari said...

D'altronde Mattarella l'ha messa apposta a Palazzo Madama come clava da usare contro i nazionalisti. Tra la commissione della Segre e la schedatura proposta da Marattin siamo a cavallo. Come diceva Flaiano, abbiamo due tipi di fascisti in questo paese, i fascisti e gli anti-fascisti.

Nessie said...

Ho dimenticato di parlare di quel Luigi Marattin di Italia viva che vorrebbe la registrazione con carta di identità per l'iscrizione a ogni social. Ma questi hanno proprio la Stasi e la DDR nel loro DNA.

Anonymous said...

Leggina dopo leggina, commissione dopo commissione,per non parlare di omaggi e prostrazioni periodiche e istituzioni di giornate dedicate, siamo ormai diventati una repubblica in amministrazione controllata e sotto occhiuta osservazione per pensieri e parole fatti passare per reati.
Con i sinistri ormai iscritti alla gara a chi denuncia con più foga l’antisemitismo ritornante. Il potere della genia europoide è fondato sull’agitazione di spettri (spread, fobie,..) e sul conseguente richiamo ricattatorio.
Quello che a me fa accapponare la pelle è che i 3 partiti della presunta dx si siano ovinamente astenuti invece di reagire con veemenza.
Oreste

Nessie said...

Oreste, leggi l'intero articolo di Paolo Becchi in proposito. Buono anche quello di Veneziani.

Anonymous said...

Tre domande:
Ma questa Segre come si è meritata il lataclivio? In cosa ha "onorato il paese" a parte essere sopravvissuta ai lager tedeschi?
Ma questa Segre dove li ha ricevuti 200 "messaggi di odio" al giorno se non esiste sui social ?
E se questi "messaggi" esistono ed hanno rilevanza penale perché nessuno ha fatto denuncia nelle apposite sedi appellandosi alle apposite leggi contro la discriminazione, la diffamazione e l' antisemitismo?

Le risposte implicite a queste tre domande retoriche ci dicono che l' "operazione odio" viene da lontano ricalcando esattamente le idee della boldrini, e che in questa "operazione" mattarella ci ha messo la nomina senatoriale e la Segre ci ha messo la sua figura di "oloscampata"; tutti insieme "complici" nella creazione "a freddo" di una Kommissionen per la soppressione della libertà di espressione.
ws

Nessie said...

Lo so, ws, che non è nei social, ma nei social possono aver parlato male di lei e c'è chi forse glielo ha riferito. Quello che ti chiedi è quanto ho io stesso messo nel post.

"I duecento deprecabili che l'hanno insultata nei social avrebbero benissimo potuto essere identificati dalla PolPosta, denunciati e perseguiti individualmente, in luogo di essere presi "a campione" e a pretesto per instaurare una commissione".

Spiacente, ma questo è il classico modo del punire tutti per non perseguire individualmente. Siamo alla solita colpa collettiva.

Quanto al laticlavio, mi dici allora MOnti cosa ha fatto per meritarlo? In Italia se si ha la sventura di avere un PdR de senistra le cose vanno così.

Jacopo Foscari said...

Oltre alla timidezza eccessiva nell'astenersi anziché votare contro l'istituzione del "ministero dell'amore", pardon della "commissione contro l'odio in rete", trovo anche negli esponenti dell'opposizione troppa prudenza nei confronti della Segre. Nessuno che abbia il coraggio di fare una condanna netta del suo operato senza prima fare i classici elenchi di rito del tipo "stima per la senatrice", "nulla contro la Segre che anzi ammiriamo etc.". Io di stima e ammirazione per una che mi vuole tappare la bocca e pretende di dirmi ciò che devo dire e pensare ne ho zero. E la si pianti di dire che "viene strumentalizzata" perché la Segre è stata nominata senatrice con questo preciso scopo fin dal principio e le rare volte in cui si è scomodata ad andare in senato ha sempre fatto interventi di un taglio ben preciso. Basta con i salamelecchi di rito verso una signora che ha ampiamente dimostrato di non meritarli.

Anonymous said...

Da ebreo e da figlio di deportato considero un DELINQUENTE MORALE chiunque offenda le sofferenze patite da quei poveri disgraziati, quindi anche di mio padre, passati per i luoghi di villeggiatura dell' imbianchino di Braunau, accostandole anche solo larvatamente alla destra nostrana.

Provo pietà e rabbia sopratutto per coloro che essendovi passati ne fanno uso ideologico/politico contro l' avversario.

Paolus

Nessie said...

Caro Jacopo, tu credi, con ogni evidenza di vivere nel mondo libero. Non che tu abbia torto, ma per quanto abbiamo già biasimato la paraculaggine dei nostri politici di centrodestra, è il caso di dire che loro conoscono forse meglio di noi il vecchio adagio di Voltaire: "per sapere chi comanda, basta vedere chi non si può criticare". Perciò si adeguano.

Uno said...

Non mi prendo neppure la briga di criticarla, 'sta Segre, dal momento che non le riconosco alcuna rilevanza concreta che vada oltre la rilevanza di chiunque altro. Certo, poi c'è la rilevanza strumentale che hai riportato, ma quella è una rilevanza "di rimbalzo" che non ha nulla a che fare con la persona in sè.

Rimane la porcheria dell'ennesima spada di Damocle da collocare penzoloni sulla testa dei comuni cittadini (italiani autoctoni). Quello spadone sarà lì, pronto, a disposizione dell'arbitrio del primo magistrato che si alzi con qualche intenzione men che limpida. E' un film già visto in tempi molto recenti, che va in replica per l'ennesima volta.

Nessie said...

Provo pietà e rabbia sopratutto per coloro che essendovi passati ne fanno uso ideologico/politico contro l' avversario

Ciao Paulus, quindi ti dissoci dalle finalità "etiche" di questa commissione? Ricordo che ci aveva già provato la Boldrini.

Nessie said...

Uno, la mia impressione è che si stia preparando un'invasione migratoria in grande stile e che si cerchi il mezzo ad ogni costo per "blindare" il dissenso su ciò che invece non è tollerabile. Le mordacchie servono a questo.

Anonymous said...

Ciao Nessie,

come ho scritto non solo ne rinnego l' intenzionalità, grottescamente camuffata, dell' istituenda commissione ( spero in un aborto ) ma ho disprezzo e commiserazione per chi è disposto a svendere le proprie ed altrui sofferenze in nome dell' ideologia.

Avessi a tu per tu la Segre le farei un resumè di quegli orrori, giusto per rinfrescarle la memoria e per rimarcarle le evidenti idiozie nell' accostamento delle destre attuali ad una improponibile rinascita del nazifascismo ( stupida commistione tra due regimi che non avevano più di tanto in comune ).

Paulus.

Nessie said...

Sei stato chiaro. Di solito le commissioni e sottocommissioni finiscono nel dimenticatoio cartaceo della burocrazia.E' avvenuta la stessa cosa per quella Antimafia. Speriamo che avvenga ciò anche in questa.

Il problema emergenziale per me è un altro. Ogni giorno c'è un bigliettaio e un controllore sui treni che perde un braccio, o ha un dito o una mano slogata o un occhio nero per pugni, quando tenta di fare il suo lavoro. Idem per le forze dell'Ordine rese impotenti. Gli stupri "etnici" avvengono con la frequenza di una guerra in Bosnia. Senza contare la fretta furiosa con cui si concedono "porti sicuri" alle navi ONG con relativi sbarchi. Il PD ha bisogno quanto prima di "sostituire" il suo elettorato con la sòla dello ius soli.

E questi qui, se ne stanno ancora a vaneggiare sull'odio in reteo o sull'hate speech?

Anonymous said...

Il "problema commissione" è in stretto nesso derivativo con le violenze che hai citato: in sostanza è un modo dittatoriale, becero ed altamente offensivo di tacitare chi la pensi diversamente da quella manica di sciagurati che dettano l' agenda morale ad una pletora di idioti e beoti, commissariati a propria insaputa oppure sciagurati manutengoli del vero potere.

Paulus

Nessie said...

In sostanza, mi stai dicendo che la commissione dell' AMMMORE universale vorrebbe farci sopportare questi soprusi e violenze di cui ho accennato solo in minima parte, senza che fiatassimo?
E' un calcolo infame e sbagliato.

Anonymous said...

Esattamente, Nessie: lo scopo è tacitare, dipingendolo come neonazifascista, chiunque osi levarsi contro questo infame pensiero unico.

Il ridicolo, se così si può definire, è che proprio costoro usano modi degni della peggior versione del Minculpop nonchè della Gestapo.


Paulus

Eleonora said...

Come ho già scritto nel mio blog, la signora Segre non ha alcun social network e, ha asserito di aver appreso dai giornali di essere stata vittima di 200 insulti (o odiatori) ed è tutto un dire. Tuttavia, questa commissione è targata Boldrini e forse anche qualcun altro piddino. Auguriamoci solo che sia l’ennesima inutile ed inconcludente commissione.

Eleonora said...

Scusami per questo secondo commento ma, ecco cosa intendevo: https://www.facebook.com/107059807293993/posts/146515430015097?sfns=mo

Nessie said...

Paulus, "ridicolo" sì, ma nel contempo anche tragico, purtroppo!

Nessie said...

Eleonora, quindi la Segre ha fatto tutto questo can-can, solo perché i giornali le hanno riferito dei 200?

Hai sentito cosa ha scritto Vanda ieri nel suo commento al topic precedente? Che la versione di Facebook italiano è quello che ha il peggior sistema di policy. E questo propria grazie allo zelo della Boldrini.
Pensa che si è inventata il peggior sito di "acchiappa-bufale" che in realtà è tutta una patacca:BUTAC.

Angheran70 said...

Scusa l'OT magari per un altro post. Sui fatti di Alessandria sembra confermata l'origine dolosa, rinvenute bombole con timer. Siamo alle solite..

Anonymous said...

Vale, Nessie
Bene Becchi, non mi era sfuggito.
Ribadisco che è fondamentale far capire loro – con le buone o con le cattive – che i ricatti basati sul nulla sono irricevibili.
Hanno origine dall’errore fondamentale della modernità, di cui la sx è la parte che corre, mentre i conservatori sono per un avanzamento graduale. L’errore è credere nella assoluta bontà dell’uomo, dando la colpa dei mali alla civiltà pre-moderna. Per questo sbavano ed insultano la filosofia greca, la giustizia romana e la fede cristiana. Sono fuorusciti dal reale, navigano verso l’isola che non c’è, decisi a costruire il paradiso in terra e ad istituire il regime obitoriale della pax aeterna.
La dx vera deve essere fiera di difendere la storia, la memoria, le arti e la santa religione; deve cominciare a rispondere alle profanazioni e dissacrazioni in modo concreto e deciso. Non lasciamo loro di occupare le nostre anime con sensi di colpa progettati a tavolino.
Oreste

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

A conferma di Angheran70. L'origine dolosa dell'esplosione di Quargnento è confermata non solo dalla presenza di timer su ciascuna delle bombole, ma anche dalla successione dei fatti: "Secondo le prime, parziali, ricostruzioni, i vigili del fuoco erano intervenuti a seguito della segnalazione di un incendio in un appartamento verso le 11 di sera. A chiamare il numero di emergenza un uomo, M. F. Una volta giunte sul posto – perfettamente attrezzate, fanno sapere i colleghi – le squadre hanno assistito alla prima esplosione, avvenuta verso mezzanotte, che ha distrutto oltre metà dello stabile. A quel punto la prima squadra è entrata nella cascina. È allora che è deflagrata la seconda esplosione, che ha ucciso due vigili del fuoco. Un’esplosione talmente forte da scagliare i loro corpi a oltre 500 metri di distanza, lasciandoli completamente nudi. Subito dopo la terza deflagrazione che ha ucciso il terzo operatore. Infine se n’è registrata una quarta." (https://it.businessinsider.com/trappola-esplosiva-muoiono-tre-vigili-del-fuoco-un-quartoe-rimasto-ferito-le-foto-della-bombola-ritrovata-e-di-un-timer/)

Se ne deduce necessariamente che i quattro timer (anzi 5, poichè uno non è deflagrato)erano tarati per eslodere non contemporaneamente, ma secondo una premeditata successione temporale.

Prima i CC, poi la PS, ed ora i VVF: voglio proprio vedere se ci vengono a parlare di un "folle solitario". Oppure è solo iniziata la campagna elettorale (si ricorda, Nessie?).

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Ottimo Oreste, sottoscrivo fin nelle virgole.

Nessie said...

Angheran e Pinguino, è stata confermata l'origine dolosa (bambole esplosive) dle rogo di Alessandria , ma intanto tre poveri vigili del fuoco, ci hanno rimesso le penne.
Campagna elettorale? Tutto è possibile, ma in questo caso, non so a chi potrebbe giovare.

Una cosetta che era sfuggita a molti. La nave Alan Kurdi, durante la campagna elettorale in Umbria è stata lasciata a vagare e peregrinare per mari per ben otto giorni, tenendo la gente in condizioni che se le avesse fatte Salvini, ci sarebbe stata una crociata. E non ne parla qualche foglietto alternativo, ma Marcello Sorgi de La Stampa agnellifera.

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13527360/marcello-sorgi-l-aria-che-tira-alan-kurdi-tenuta-fuori-per-elezioni-regionali-umbria.html

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

E per ritornare in tema. Hillary Clinton (una ragazzotta sempliciotta della politica USA), con riferimento alle elezioni presidenziali del 2016, ha osservato come fosse inevitabile che le fake news su Facebook avrebbero avuto un impatto sulle elezioni "perché la propaganda funziona". Ha aggiunto: "E riceviamo continuamente segnali di avvertimento su ciò che sta accadendo in questo momento e su come è probabile che influenzi le nostre prossime elezioni". (fonte: Articolo di Sonia Montrella, pubblicato su https://www.agi.it/estero/hillary_clinton_casa_bianca-6485274/news/2019-11-05/ in data 05/11/19.)

Cioè "io ho perso le elezioni perchè le fake news mi hanno danneggiato." Ed il bello è che si vocifera come la ragazzotta - qualora la candidatura Biden per i democrats dovesse cadere - potrebbe ritentarci. E poi ci lamentiamo dei nostri politici...

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Pinguino, si attenga al topic, per favore. Almeno per i primi 20 , 25 commenti. Poi si possono fare anche delle digressioni sulle fake news, dove disgraziatamente, non c'è bisogno di andare a prendere l'esempio della Clinton come debunker. La fabbrica delle falsità funziona a meraviglia anche in casa nostra.

Anonymous said...

cari amici,
seguo sempre con grande attenzione il blog (il più interessante assieme a quello di blondet) e vorrei ricordare che in italia ogni giorno ci sono casi di stranieri (quasi sempre africani o arabi, si può dire?) che aggrediscono italiani: stranieri che si scagliano contro il controllore del treno, stranieri che picchiano l'autista dell'autobus, stranieri che attaccano carabinieri e polizia...eppure (giustamente!) nessuno grida al "razzismo contro gli italiani", i "razzisti" sono solo quelli che fanno "buuuuu" allo stadio.

AS

ps a proposito del cosiddetto "razzismo negli stadi", ultima emergenza di giornali e tv, devo confessare che quando c'è cagliari-juve anch'io, non sapendo fischiare, faccio "buuuuu" a cristiano ronaldo.
sono anch'io razzista? ci sarà una commissione d'inchiesta sulla juventinobia?
ah, saperlo !

Jacopo Foscari said...

"quindi la Segre ha fatto tutto questo can-can, solo perché i giornali le hanno riferito dei 200?"


Esatto la Segre non ha nemmeno dei profili social ed è venuta a sapere dei presunti insulti anti-semiti solo da fonti indirette. Insulti di cui ad oggi non ci è dato avere nemmeno uno screen shot. Robe da romanzo distopico orwelliano.

Nessie said...

Jacopo, e la distopia non si fermerà solo a questo...

Nessie said...

AS, devo dire che i più intelligenti erano gli antichi Romani col loro panem et circenses. Un modo per riservare una nicchia di agibilità al popolino, magari per controllarlo meglio, ma anche per dargli un po' di sfogo.
Questi miserabili mondialisti ci pigliano tutto e non ci lasciano nemmeno la libertà di fare "buuu" a gente ricca e strapagata come i calciatori nello stadio.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Mi perdoni Nessie, ma il nesso tra l'argomento del topic ed il mio post (quello delle 14.34) c'è. Fake news, commissioni parlamentari, Zuckerberg che balbetta di fonte al Congresso USA, la Clinton che rimesta nel torbido: è tutta la stessa zuppa overtoniana. Ci stanno convincendo che occorre un controllo sulla rete (la Carta di Identità per i blog ed i social è l'ultima trovata) perché "non ci deve essere democrazia per i nemici della democrazia".

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

La carta di identità per blog, forum e social è la trovata di Renzi. E precisamente di Luigi Marattin, un suo uomo. Se pensa di tornare sulla scena con questo programma, se lo può scordare. Se pensa di poter rimanere in piedi a lungo, in modo abusivo grazie alla sua miserabile congiura insieme a Grillo, per evitare l'ordalia elettorale, invece pure.

Nessie said...

https://www.repubblica.it/politica/2019/10/30/news/identita_social_luna_risposta_a_marattin-239879973/

Tra i fautori della proposta, anche il regista Gabriele Muccino, quello che fa film da cioccolatini Perugina. Andiamo bene...

Gabriele Casari said...

Ma che qualcuno di lor democratici che combattono il razzismo, si preoccupi di quello che succede in sudafrica ai danni dei coloni bianchi ? Non sia mai .

Segnalo questo video in inglese ,
South Africa : police complicit in farm attacks - the proof

https://www.youtube.com/watch?v=67qpC2JCFQM

Il canale è interessante , richiede un pò di conoscenza della lingua inglese,
ma merita .

Nessie said...

Ottima notazione, Gabriele. Ma non solo a sinistra non se ne preoccupano affatto, ma la stampa mainstream (nazionale e internazionale) nasconde quanto avviene da quelle parti. Questa è un articolo sulla tortura della "collana di fuoco" in uso da quelle parti:

https://emadion.it/torture/la-collana-o-la-tortura-dello-pneumatico/

Alessandra said...

Ciao Nessie!
No, quando si tratta di Sudafrica il mainstream celebra semmai la recentissima vittoria del Mondiale di rugby come un successo dell'integrazione.
Quanto alla commissione Segre, ingloba dentro di sé quella contro le "fake news" invocata dai renziani che, a loro dire, hanno perso consensi per colpa delle balle raccontate su di loro.
Sarebbe stato troppo facile ribattere che i veri fabbricanti di menzogne sono loro insieme ai compagni del PD con cui sono stati in coabitazione fino a un mese e mezzo fa, oltre a elencare tutti i danni fatti.
Sono gli stessi che ci invitano - impongono - a non collegare certi reati e crimini all'invasione di cui sono stati tra i più stoici promotori e fautori.
Mandando avanti la Segre è più facile far credere che sia stata istituita solo e soltanto "per una giusta causa".

Nessie said...

Ciao Ale, tutto bene? E' da un po' che non ti leggevo... Sì, il Sudafrica vien buono, al massimo, per documentari folkloristici al suono dei "vuvuzela", quelle trombette rompic.....

Il gruppo parlamentare di Renzi dal nome di un documentario zoologico (Italia viva) e il vecchio Pd zingarettiano, sono le due facce di una stessa medaglia bugiarda e ipocrita.

Un po' di tempo fa il blog "L'orizzonte degli eventi", fece a proposito dell'apartheid antibianco in Sudafrica, un post esaustivo dal titolo "Cartoline dal Sudafrica"

http://ilblogdilameduck.blogspot.com/2016/03/cartoline-dal-sudafrica-genocidio.html

Gabriele Casari said...

Ho visto Nessie !
C'è qualcosa che va oltre all'umano in queste cose .
Mi ha fatto venire in mente la strage di mormoni in Messico.
Dove mi domando quanto possa pure lì entrare in gioco il fattore etnico .
In quella strage avvenuta in più riprese, si va oltre al semplice concetto di atto omicida.
Sembra più un'azione di pulizia etnica che altro, anche perché le vittime si muovono come se non avessero idea di poter essere minacciate ; non si ha una sola notizia di intimidazioni , violenze precedenti commessi dai narcos ai danni di questi wasp , solo voci, è tutto molto strano .

Nessie said...

Non ho seguito bene la faccenda dei mormoni uccisi nel Messico. Ma è certo che il razzismo contro i bianchi non viene riconosciuto nemmeno nei rioni delle banlieues francesi dove i bianchi sono in minoranza. E la Le Pen viene fortemente ostracizzata al riguardo. I me(r)dia francesi al riguardo, sono vomitevoli quanto i nostri.

Anonymous said...

Questo commento trovato in rete è una buona definizione.
"E' il presupposto ad essere sbagliato. L'odio è qualcosa di non misurabile ed è reato solo nei regimi. Il Diritto Romano, che ha informato praticamente tutte le Giurisdizioni del mondo non comuniste, prevede la punizione del Reato, che è perfettamente misurabile; ed è proprio in virtù di questa prerogativa che la Pena viene irrogata. L'odio può tuttalpiù essere considerato un aggravante, ma è già una forzatura, in quanto nei reati che contemplano violenza contro la persona, una qualche forma di odio si ravvisa sempre: transitorio o permanente."
In pratica, tutti i principi a cui siamo abituati dal dopoguerra, e che avevano una rilevanza di natura morale, vengono consegnati al Penale. E' un Regime di fatto.

IL SAURO

Nessie said...

Conclusione ineccepibile. E del resto l'etichetta (o tag) data al mio post, è quella. Brutta roba quando la legislazione si occupa dei sentimenti.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie, è dalla notte dei tempi che "la legislazione si occupa dei sentimenti", infatti Sauro nota acutamente come il diritto romano influenzi tutte le legislazioni storiche (in parte anche quelle dell'ex Europa comunista). Chiunque può citare la legge matrimoniale (l'amore non è libero), la repressione dell'omicidio (che nasce dall'odio verso la vittima), la tutela del debole. Il dramma dei nostri tempi è l'incoercibile contraddizione (tutta già in Voltaire) tra l'affermazione della libertà di pensiero e della manifestazione del medesimo, e la necessità di "écrasez l’infâme" che non si adegua al politicamente corretto. Il male che soffoca la modernità è tutto lì. Stiamo per pagarne il salatissimo conto.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Pinguino, è bene restare ai fatti. E ai fatti concreti. L'omicidio è tale se c'è "il corpo del reato". Senza "corpo" (cosa tangibile e verificabile) non c'è omicidio.
Le parole saranno anche "pietre" (in quanto metafora), ma poi sappiamo che verba volant. Purtroppo da lì si fa un salto di qualità: si fanno processi alle intenzioni. E cioè ai pensieri.
Ed è questa la vera aberrazione giuridica che molti illustri uomini di legge contestano. Leggere quanto ben riportato da Francesco Carraro (di cui al link nel testo del mio post) e Umberto Bianchi (Alta tensione sul caso Segre. una commissione inutile).

Nessie said...

PS Ne aggiungo un'altra. Se l'odio si tramutasse spesso in aggressione e da qui, in omicidio, ci sarebbero morti per strada a mucchi. E anch' io sarei morta.

Anonymous said...

Mi permetto di correggere il pur profondo Pinguino. Il fatto stesso che un sistema comunista si debba rassegnare ad utilizzare il Diritto Romano, pur rivisitato e corretto, è già segno della sua incapacità a garantire una Legge che sia davvero imparziale. Però, anche se in occidente il Socialismo reale non è mai stato realmente una forza di governo, la mentalità comunista ha permeato quasi ogni nazione. Il guaio è che pochissimi ne sono consapevoli. Infatti il risultato è proprio il tema di cui si tratta qui. Pur non essendo un giurista, noto come ormai non vi sia più distinzione tra movente e reato; il risultato è una pseudo-giurisdizione pedagogica nella quale si vuole che il reato diventi impossibile a compiersi attraverso mezzi di coercizione di natura psicologica. Questo è il famigerato "psico-reato" di cui tratta G.Orwell. Ovviamente, quando in un aula di tribunale entrano i pensieri, invece che le azioni, ogni scenario diventa possibile.

IL SAURO

Nessie said...

Sì tutto è possible, anche qualche mezzo ultratecnico che magari fotografa il nostro pensiero e lo criminalizza a priori. D'ora in poi persino la mimica facciale potrebbe venir messa sotto traccia e sotto accusa.
Queste porcherie di social, del resto servono proprio egregiamente a questo: a raccogliere un'immensa banca dati di pensieri e parole da utilizzare in questo senso!

Eleonora said...

E dunque, oggi finalmente, finanziamo la scorta alla signora Segre. Per minacce probabilmente inesistenti.

Nessie said...

Prepariamoci anche per quella di Balotelli.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Per Eleonora.
Le minacce sono (con buon margine di probabilità) esistenti: non si può escludere che ci sia qualche squilibrato che nutra reali intenzioni ostili. Come non si può neppure escludere che la senatrice possa essere l'oggetto di una ben mirata aggressione "propagandistica", non letale o lesiva, ma mediaticamente efficace (che con l'approssimarsi delle elezioni permetterebbe di denunciare i consueti "rigurgiti neofascisti").

Per Nessie e Sauro.
L'origine del mio precedente post era infatti frutto della mia riflessione su come la democrazia moderna si stia contorcendo in una contraddizione: proclama la libertà della coscienza, ma non appena qualcuno si scosta dal pensiero comune, diviene immediatamente l'oggetto di ogni aggressione. Tra poco nelle aule dei tribunali entreranno i "pensieri criminali", è giocoforza che accada (così come negli asili infantili stanno per arrivare i maestri del pensiero libero sulla sessualità, o negli ospedali geriatrici i consulenti della dolce morte). La modernità non ammette dissenso, perchè se lo ammettesse dovrebbe contraddire il pilastro su cui si fonda, cioè il progresso è bene, il passato è male. Ha vinto Eraclito, con il suo perenne fluire delle cose, e perde Parmenide, con l'eternità dell'Uno-Essere, poichè nella società fluida qualsiasi cosa è - deve essere - vera e falsa, buona e cattiva, bianca e nera (compresa droga, pedofilia, satanismo, zoofilia, ed ogni perversione, perchè "chi siamo noi per giudicare?").

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Eleonora said...

Appena un po’ ot; e chiedo scusa. Le marche, una regione devastata dai comunisti, devastate le infrastrutture, la sanità, grandi aziende che chiudono, aumento di povertà e disoccupazione e infine, la ricostruzione inesistente post terremoto, e la preoccupazione degli imbecilli del pd, quale è secondo voi? Eccola l’unica preoccupazione: https://www.facebook.com/100002904612645/posts/2529164977190298?sfns=mo

Alessandra said...

Sì Nessie tutto a posto, ho solo avuto una scadenza da rispettare a tutti i costi per i primi giorni di questo mese, quindi non ho avuto tempo quasi per nient'altro.
Avevo letto a suo tempo la serie di articoli della Tampieri, ed è un futuro che è sempre più qui ... ma secondo coloro "che stanno dalla parte giusta della storia" come disse uno dei loro idoli Obama, sono cose su cui si deve tacere, e i loro commenti in merito - quando sollecitati - vanno da "sono cose che possono succedere" a "non posso parlare di tutto" sebbene riferito ad argomenti su cui strillano se la pigmentazione del criminale di turno è pallida.
Il razzismo e l'odio, per loro, provengono solo e soltanto da "quella" parte.
Altrimenti si chiamano "disagio", "mancanza d'amore" e "problemi psichici".
Scrivo questo anche perché la senatrice Segre, lo scorso gennaio in occasione della giornata della Memoria, fece un ardito, quanto improprio, paragone tra la deportazione degli ebrei e l'arrivo di orde di clandestini.

https://m.huffingtonpost.it/amp/2019/01/27/lilian-segre-i-migranti-respinti-come-me-e-mio-padre-ebrei-a-varcare-la-frontiera-nella-notte-e-nella-neve_a_23653868/

Qui un articolo che fa notare alla Segre come l'accoglienza illimitata e pagata con i soldi dei contribuenti abbia portato qui criminali e terroristi, che con ogni evidenza arrivano anche sui barconi.

https://www.gospanews.net/2019/11/06/le-falsita-della-senatrice-segre-sui-migranti-ignorano-la-mafia-nigeriana/

Nessie said...

Eleonora, tante piccole commissini Segre crescono anche a livello regionale. Là dove amministra la sinistra, occuparsi in primis dei problemi della cittadinanza è quasi un'utopia.

Nessie said...

Pinguino, verissimo quel che scrivi su Eraclito che vince rispetto a Parmenide. E dirò di più: vince il nomadismo rispetto alla società stanziale, quella che costruisce ed edifica rimanendo in loco.

Nessie said...

Alessandra, ho letto il link che proponi con il ragionamento della Segre che naturalmente non condivido affatto. Voler vedere in ogni "migrante" l'ebreo errante, è solo una sua forzatura ideologica.
Luttwak (che è ebreo) rispose in tv per le rime a Moni Ovadia quando fece un ragionamento simile, ricordandogli che gli ebrei di allora erano 4 gatti in rapporto a masse di continente africano e asiatico che si spostano per destabilizzare l'Europa.

Jacopo Foscari said...

"Luttwak (che è ebreo) rispose in tv per le rime a Moni Ovadia quando fece un ragionamento simile"


Tra l'altro poi, gli ebrei sono sempre stati, in generale, persone di un certo livello socio-economico. Voglio dire, scorriamo i libri di storia, di letteratura, di filosofia, di storia della scienza e di nomi ebrei ne troviamo a bizzeffe. In sostanza parliamo di una comunità che, con i suoi pregi e difetti, ha effettivamente dato un contributo enorme in tutti i campi. L'antisemitismo era originato in parte proprio dal loro status. Gli ebrei erano mediamente piuttosto ricchi e si sa, chi ha successo suscita spesso invidie e rancori. Ci sarebbe poi tutta la questione del ruolo degli ebrei nella finanza che contribuì a renderli invisi a una parte dell'opinione pubblica europea, ma sorvoliamo. Gli spacciatori e le prostitute nigeriane invece che contributo darebbero alla civiltà europea, di grazia? Me lo vuole spiegare Moni Ovadia?

Anonymous said...

All'ottimo Pinguino.
Sarà che la mia formazione è stata diversa, ma oggi mi tornano alla mente tanti indizi che per molti anni ho sottovalutato. Bisogna separare l'enunciazione degli "alti principi" dalla realtà che ci circonda; anzi, bisognava farlo molto prima. Oggi è diventata una questione di sopravvivenza, sia personale che collettiva, solo perchè il gioco è ormai del tutto scoperto. Il razzismo è un pretesto nè più nè meno come il salvare vite in mare. A che vale arrovellarsi sui pretesti ? Tanto vale ammettere che siamo stati coglionati. L'Antifacismo, un pretesto lo è sempre stato, almeno come tutti i veti morali imposti dopo la guerra. Valga un esempio per tutti per capire in quale regime siamo capitati. Quello che oggi chiamano tutti "muro di Berlino", nella DDR si chiamava Antifaschistisches Wand; è caduto l'Antifascismo ? parrebbe di no, anzi si tenta di rianimarlo ad ogni giorno. Chi ne è oggi il beneficiario una volta crollata l'URSS ? Eppure la BRD era considerata fascista... E se c'è un posto al mondo nel quale fascisti e nazionalsocialisti vengono incarcerati per il solo fatto di esserlo, quello è proprio la Germania. Forse qualcosa c'è sfuggito.

IL SAURO

Nessie said...

Sauro, com'è la storia dell'Antifaschistises Wand? Dove lo chiamavano in questo modo? Solo nella DDR? Beh, se loro si sono bevuti questa fòla per quasi 70 anni c'è da preoccuparsi del genere umano.

Nessie said...

"Gli spacciatori e le prostitute nigeriane invece che contributo darebbero alla civiltà europea, di grazia? Me lo vuole spiegare Moni Ovadia?"

Jacopo, bisognerebbe chiederglielo. Come pure anche alla stessa Segre (vedere il link messo da Alessandra). "Santificare" e "canonizzare" il "migrante" in quanto tale, è solo pessima teologia obnubilante.

Anonymous said...

Era la denominazione ufficiale del muro fino dalla sua fondazione. Ovviamente la gente lo chiamava in tutt'altro modo. L'hai mai visto scritto su di un giornale italiano ?

IL SAURO

Nessie said...

No, ti giuro, mai. E il fatto che abbiano censurato questa ghiotta notizia, significa che il regime attuale è la continuazione di quel Muro attraverso le sue macerie e le sue schegge impazzite. Domani è l'anniversario della sua Caduta. Se mi punge vaghezza ci fo' un post sopra. Ma fu vera Caduta? Vladimir Bukovskij (che è appena morto) dice che la Ue è nata proprio dai frammenti della Guerra Fredda. In effetti anche le date sono alquanto sospette.

Josh said...


https://voxnews.info/2019/11/11/liliana-segre-i-200-insulti-non-sono-mai-esistiti-inventati-da-repubblica/

Nessie said...

Josh, va bene il link, ma un salutino, no? ;-) Sapevo della porcata di Repubblica sugli insulti inventati, non per nulla il giornale di Parenzo.

Josh said...

Ecco il salutino:-) era per dire: quanto riportato al link parla da sé.

197 insulti in 1 anno rivolti a varie personalità in genere non é la cosa che ci hanno detto per settimane, cioè non 200 al giorno contro 1 persona.

A parte poi le argomentazioni e certi passaggi del testo della commissione, tipo quando si condanna l'etnocentrismo.
Chiaro che c'è un uso strumentale: chi dicesse L'Italia agli italiani ...è nazionalismo, è etnocentrismo, quindi razzismo verso i non compresi nella definizione l'Italia agli italiani. Magari bisogna dire l'Italia ai francesi? :-)
ovvio che con l'atto legale e politico, l'antisemitismo c'entra poco, si vogliono invece imbavagliare le critiche all'immigrazione, all'islam, ai crimini contro gli italiani e impedire i rimpatri.
Come tutte le cose che dicono a nuora affinché suocera intenda, ne discendono varie aporie logiche e 2 pesi e 2 misure.
Per es. L'Etnocentrismo di chi dice l'Italia agli italiani sta per diventare reato, ma pare comunemente accettato l'etnocentrismo Israele agli ebrei. Ma anche la Francia ai francesi si può dire, e pure il Portogallo ai portoghesi. É proprio l'Italia agli italiani che non va bene. Ma guarda un po'. Ma così hanno legiferato i Padroni del Discorso.

Josh said...

Per il resto, naturalmente d'accordo col tuo pezzo e molti commenti. Appena uscì questa faccenda, ho avuto un moto d'animo con alcune immagini... che descrivi anche tu nella chiusura del pezzo.
Ovvero, per es. , fare a pezzi 1 ragazzina e chiuderla in valigia, e tanti altri reati bestiali con marcatura di odio etnico e stupro etnico, cosa sono, amore sconfinato per l'occidente? Testimonianze di pace e amore?

Josh said...

Per cui, alla fine dei conti, il tutto anche stavolta si riduce alla sempiterna ode all'esproprio, d'Italia dagli italiani almeno, i quali pur in mezzo a una sostituzione di popoli in corso, non potranno nemmeno dire che si sono accorti della situazione in cui sono, perché se dicono che c'è troppa immigrazio...ZAC! Sono nazionalisti, fassisti, nassisti, leghisti, etnocentrici, non aperti ai flussi, alle periferie e altre frasi fatte simili rimacinate fino alla nausea da decenni, e intensificate da 7 anni ad adesso ogni ora anche dal biancovestito ...

Nessie said...

Ciao Josh. Sì, le righe che citi del testo di detta commissione, sono state più volte chiosate in rete (voxnews ecc. sul e contro il "nazionalismo" e "l'etnocentrismo"). Una tempistica perfetta della commissione Segre è proprio l'anniversario trentennale della Caduta del Muro. Gli è che non si è mai abbastanza sospettosi e chi ha messo in piedi questo protocollo Torquemada ha voluto dare un avvertimento nei confronti di chi si oppone al progetto della governance mondiale (NWO). Il Muro è crollato, ma ci sono altri steccati ideologici ben più persistenti.
Più sopra ho fatto da qualche giorno un post proprio su tutti i problemi aperti del "dopo Muro", una parte del quale è prelevato da materiali che avevo già trattato nel Giardino. ("La caduta del Muro e il lato oscuro della Globalizzazione).

Josh said...

A degna conclusione....

https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13531111/paolo-becchi-repubblica-liliana-segre-scorta-notizia-falsa-se-lo-dici-antisemita.html

Nessie said...

Becchi è un duro e ha ragione quando afferma: ""E non puoi neppure dirlo, perché se lo dici sei un antisemita. La trappola perfetta". Ormai questo eterno ricatto che dà facilmente dell'"antisemita", a chi non s'adegua alle loro manovre, ha proprio rotto.

Pier Paolo said...

La proposta (che deve diventare un obbligo) di dare cittadinanza onoraria alla Segre viene usato da Pd e 5Stelle come strumento di propaganda elettorale, per mettere in cattiva luce la Lega. Della serie, chi dice sì, appartiene alle forze del Bene. Chi dice NO, a quelle del Male. E' successo a Biella e si ripete a Sesto G. Giovanni. Lo scopo delle sinistre è sempre lo stesso: noi siamo il Bene, voi siete il Male.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cittadinanza-onoraria-segre-sesto-san-giovanni-dice-no-non-1787739.html