Giorno di S. Abramo. Capisco, non è uno di quegli argomenti che scatenano tifoserie tra i cittadini italiani, ma avendo sentito che anche Lega e FdI si sono associati al taglio dei parlamentari voluto dai 5 stelle, mi sento in dovere di aggiungere qualcosa. Ho un sistema molto semplice per capire la bontà o meno di una riforma: ciò che piace alla Ue non piace a me. O meglio, ritengo non faccia gli interessi degli Italiani. Il taglio dei parlamentari e il famoso risparmio di spese, è una riformetta-bandiera demagogica dei Pentagrulli come il taglio dei vitalizi che tanto piace alla Ue nel tentativo di creare un'"armonizzazione" (parola di cui diffido) con gli altri stati. Insomma: ce lo dice l'Europa e i Pentagrulli solerti obbediscono. La legge è comunque passata con 553 sì, 14 no e 2 astenuti. Si sono aggregati subito anche i piddini che l' avevano bocciata per ben tre volte, pur di ottenere un sordido baratto: noi vi diamo il disco verde al taglio dei parlamentari, voi ci darete lo ius soli detto "culturae".
Vittorio Sgarbi nonostante ci abbia abituato all'abuso delle sue intemerate, ha ragione quando indica in questo taglio voluto mediante il ricatto del voto palese, un calo di rappresentatività del parlamento e un disegno di "mortificazione" delle istituzioni democratiche. "Suicidio non assistito" al quale Sgarbi coerentemente si oppose anche in occasione della rinuncia all'immunità parlamentare, coi risultati che stanno sotto ai nostri occhi: una magistratura prevaricante e prevaricatrice sulla politica al cui strapotere, noi oggi assistiamo attoniti e impotenti.
Ecco il video del suo intervento in Aula : https://www.youtube.com/watch?v=pDBYBfdaLgU
mentre ricorda anche il doppiopesismo tra la motoretta acquatica del figlio di Salvini e lo stupro del figlio di Grillo, già finito nel dimenticatoio mediatico.
Di certo, una sottrazione di rappresentatività del parlamento, non può essere una buona riforma. Inoltre Di Maio e i suoi cantano vittoria parlando di un voto plebiscitario, senza dire che il vero ABUSO sono i senatori a vita (quasi sempre di sinistra) e sempre nominati ad hoc dai presidenti della repubblica. E questi come Monti, Segre, Napolitano e altri, restano al loro posto, intoccabili anche per la Casaleggio & Associati. I 5 stelle fanno vedere al popolino che mantengono le promesse e tentano una rimonta nei sondaggi alla faccia di tutti gli altri pirloni che gli vanno dietro: su questo Sgarbi ha ragione. Inascoltato anche il consiglio del prof. Paolo Becchi (che ben conosce i suoi polli a 5 stelle), ai Leghisti che invece hanno votato a favore del taglio :
Nel giorno del voto al taglio dei parlamentari, cardine dell'inciucio tra M5s e Pd (senza quello i grillini non sarebbero mai andati avanti), Paolo Becchi si spende in un suggerimento a Lega e Matteo Salvini. Lo fa su Twitter, dove suggerisce al Carroccio di abbandonare i lavori.
"La Lega esca dall'Aula - cinguetta il filosofo -, non partecipi a questo spettacolo indecoroso dove tutti devono sembrare d'accordo perché altrimenti sono dei poltronari". Il punto, e Becchi lo mette bene in chiaro, è che "i poltronari sono quelli che hanno bloccato le elezioni perché avrebbero perso le loro poltrone", conclude Becchi.
Ragionamento davvero difficile da confutare (fonte: Libero)
"La Lega esca dall'Aula - cinguetta il filosofo -, non partecipi a questo spettacolo indecoroso dove tutti devono sembrare d'accordo perché altrimenti sono dei poltronari". Il punto, e Becchi lo mette bene in chiaro, è che "i poltronari sono quelli che hanno bloccato le elezioni perché avrebbero perso le loro poltrone", conclude Becchi.
Ragionamento davvero difficile da confutare (fonte: Libero)
Ma ecco spiegato l'arcano della giustizia colabrodo che non dà mai serie garanzie di "certezza della pena" nei confronti dei più efferati crimini, specie se di marca immigrazionista. I Kabobi possono avere i domiciliari, gli Oseghale possono attendere. Tutti le nuove carceri fatte costruire rimarranno vuote e andranno sempre più in obsolescenza. Siamo ormai alla "scarcerazione istituzionalizzata" della peggior delinquenza e criminalità. Un po' come la "demanicomializzazione" dopo la Legge Basaglia. Il pesce puzza sempre dalla testa. Ci scommettiamo che le anime belle di Strasburgo (e i loro referenti nostrani) vorranno invece riservare ergastoli veri (chiamati magari in altro modo) solo per i reati di evasione fiscale da buoni cravattari strozzini, e magari anche per i veri oppositori alla loro gabbia eurocratica?
39 comments:
Buongiorno Nessie,
Del taglio dei parlamentari basta ricordare che era nel programma di 'Rinascita democratica' di Gelli, a sua volta riprese dal documento 'Crisi of democracy' della Trilaterale. Ricordo, per chi non lo sapesse, che in quest'ultimo documento si affermava che per salvare la democrazia l'unica soluzione era quella di ucciderla, può sembrare un paradosso ma è quello che stanno facendo da almeno 40 anni a questa parte.
Quanto al secondo argomento, ovvero l'ergastolo direi che le 'anime belle' di Strasburgo si svegliano di quando in quando con una visione alquanto strabica della situazione generale, titpica dei grembiulini di ogni latitudine.
E basta con questa ué. Basta. Ma che vogliono questi signori?
In tutta sincerità il parlamento non è rappresentativo neppure adesso come vediamo dal tipo di governo che si è insediato nascondendosi dietro la foglia di fico della maggioranza parlamentare. Le motivazioni tecniche contrarie sono delle emerite baggianate, ma dai radicali di più europa non ci si può aspettare altro. Basti pensare che gli Stati Uniti hanno 435 rappresentanti e 100 senatori. MA hanno anche fortissime autonomie statali, esattamente quelle autonomie (peraltro molto più blande) che non si vuole concedere alle regioni in Italia. Non sono le ragioni tecniche a far guardare con sospetto al taglio dei parlamentari, non è neppure la necessità di una nuova legge elettorale (tanto chi scrive una legge elettorale cercando di cucirla per se stesso, poi perde le elezioni, vedi Ochetto nel 1994, Berlusconi nel 2006 e Renzi nel 2018). I punti sono fondamentalmente tre. La cessione di potere legislativo su molte materie alle regioni, che taglierebbe anche moltissime incombenze, spesso burocratiche, del parlamento. Il vincolo di mandato che impedirebbe il salto della cavallina. La divisione delle materie di competenza tra i due rami del parlamento. Sono tutti argomenti irritanti per la sinistra perchè, unitamente all'elezione diretta del presidente della repubblica, consentirebbero di avere governi duraturi e autorevoli e un parlamento efficiente e rispettoso della volontà espressa dai cittadini. Tutto fumo per gli occhi dei cattocomunisti che prosperano solo con metodi curiali e complotti catacombali. .
Ottimo Huxley, sono d'accordo su tutta la linea. Vero poi quel che ricordi: il taglio dei parlamentari era già nel programma della P2.
La visione "strabica" di Strasburgo è tipica del loro universo capovolto: garantisti con gli stragisti e forcaioli (e forkaioli) con i cittadini comuni che magari fanno il loro dovere e pagano le tasse.
Massimo, ti ricordo che il taglio partirà dalla prossima legislatura e i grillopidddioti con questa riforma si garantiscono un inciucio che servirà loro a scaldare la cadrega fino a fine mandato. Giusto pertanto, al di là di tutti i tuoi tecnicismi, il consiglio di Becchi alla Lega e pure la coraggiosa invettiva di Sgarbi.
Sul "vincolo di mandato" sono d'accordo solo a cambio di governo (il nostro futuro governo). Ora serve solo a blindare Conte-Di Maio-Zingaretti. E te l'ho già scritto.
Anonimo, mettiti un nick per favore. La UE? vuole arrivare a un governo dittatoriale mondiale.
Temo che Sgarbi sul cui intervento sono d'accordo, parli al vento e che per la maggioranza del popolo, il parlamento vada decimato perché intanto per il pensiero comune è una "sarabanda di ladri". In questo i grillini, purtroppo hanno intercettato il giusto sentire.
Laura Z
Il taglio dei parlamentari è fumo negli occhi per tentare di placare il popolino con la bava alla bocca. Una riforma che mi lascia sostanzialmente indifferente, dato che il presunto risparmio è a dir poco irrisorio. I veri problemi della nostra costituzione ci sono, ma questo era l'ultimo della lista. I problemi che andrebbero risolti sono
-L'elezione del presidente della repubblica che dovrebbe diventare diretta e non più indiretta
-Il bicameralismo paritario, inutile e dispendioso
-L'impossibilità di referendum sui trattati internazionali
-I senatori a vita, eletti da nessuno che tengono in piedi governi
-La mancanza di una seria norma anti-ribaltone come la sfiducia costruttiva alla tedesca/spagnola (chissà come mai qui non dobbiamo "Fare come la Germania")
-Rendere di esclusiva competenza parlamentare la nomina di tutti i giudici della Corte Costituzionale e di tutti i membri del CSM onde rimettere la magistratura al suo posto
-Approvare la responsabilità civile dei magistrati (Unico referendum pannelliano ignorato, chissà perché)
-La possibilità dei referendum propositivi
Invece l'unica riforma costituzionale partorita da questi geni è la riduzione dei parlamentari. Per carità, vista la qualità media del nostro corpo parlamentare verrebbe da dire che non è chissà che danno, però è appunto solo fumo negli occhi demagogico che non risolve nessun problema e non taglia nessuno spreco significativo. L'impatto sui conti pubblici è semplicemente irrisorio. Non vengono toccati i veri problemi della Carta Costituzionale, che sono numerosissimi, ma si da il contentino al popolo bue. Penso che mai un provvedimento legislativo mi abbia lasciato tanto indifferente come questo.
Jacopo, certo che i pentagrulli riescono a mandare in vacca anche le riforme che dovrebbero essere considerate le più ragionevoli. Ne scrive oggi Veneziani sulla Verità un articolo che comparirà domani sul suo sito (l'ho messo nei links a lato). Scrive che il taglio che si promuove ora "nasce dal disprezzo grillino della democrazia politica e parlamentare nel nome della Rete antipolitica e psuedodiretta coi falsi e grotteschi oltreché manipolabili pronunciamenti di militanti su una piattaforma privata". (...)
"Sul piano politico, la proposta grillina sminuisce il ruolo e l'importanza dei parlamentari rispetto alle decisioni dei capi bastone e dei loro mandanti non eletti". In pratica è una tesi non dissimile da quella di Sgarbi su un partito guidato da un guru extraparlamentare che deve rimanere nell'ombra (Grillo), diretto da un manager extraparlamentare come Casaleggio.
Domani ci sarà il pezzo integrale.
Sulla tua griglia di proposte, metterei anche i magistrati regionali. Ogni regione dovrebbe avere i propri eletti nel propri eletti nel proprio territorio. Ma so che questo è solo un bel sogno. Specie ora che dovremo sciropparci la Procura europide.
Laura, è vero quanto asserisce Jacopo che questa è una decisione che può piacere solo al popolino con la bava alla bocca. Ma quel discorso fatto da Sgarbi, a mio avviso andava comunque fatto. E qualcuno lo doveva fare. Così come in passato quando c'è stato il drammatico passaggio dalla prima alla seconda Repubblica, qualcuno doveva dire NO alla rinuncia all'immunità parlamentare. Anche se poi le cose sono andate come sono andate.
PS: sono un po' fusa, perché nel commento del PS a Jacopo ho ripetuto per due volte "i propri eletti". :-)
Ecco disponibile sul suo sito l'articolo integrale di Veneziani sul taglio:
http://www.marcelloveneziani.com/articoli/e-dopo-il-taglio-la-vivisezione/
A tutti i Nessiolettori (citazione-omaggio ai "Candidolettori" dell'ottima memoria guareschiana). Prepariamoci perchè tra un po' comincia il varietà.
1. A Washington, la premiata coppia Barr-Durham (rispettivamente Attorney General e procuratore speciale) sta allargando l'inchiesta sulle infiltrazioni spionistiche nella campagna presidenziale del 2016 (detto tra noi: se dovesse emergere che i nostri servizi hanno cercato di manipolare l'amministrazione Trump anche dopo il 2016, ser Renzi da Rignano finisce i suoi giorni a Sing Sing con la camicia a rigoni).
2. In casa 5Stars è un delirio: prima Galantino lascia il Movimento (intestinale) per FratelliItalia. E poi si infittiscono le voci di altre fuoriuscite, che compremetterebbero persino quel "Vanity Fair" che hanno organizzato a Napoli per il decennale di fondazione.
Ma chi l'ha detto che l'autunno è una stagione triste?
Un saluto da Gotham city, il Pinguino.
Nel senso che c'è da divertirsi? Lo vedremo...
Ciao Nessie.
Tutto giusto ciò enunciato da te e dai gentili commentatori.
Ma, c'è un ma.... NULLA si può risolvere se non si mette fuorilegge la massoneria.
O in subordine il divieto di appartenerne a chi svolge incarichi politici, pubblici e militari.
Non è ammissibile che questi giurino obbedienza alla "fratellanza" e poi servano (sic !) lo stato.
So che è una pia illusione. E anche, ipotesi, se fosse, si attiverebbero i massoni "in sonno", come quelli che scientemente (politici e militari felloni) ci hanno fatto perdere la II guerra mondiale.
(Cit.: il libro "Navi e poltrone" di Trizzino).
Grazie Cangrande, terrò senza'altro conto della tua segnalazione.
Stasera Sgarbi dalla Palombelli ha sparato a palle incatenate contro quei parlamentari (la maggioranza) che pensano NO e votano SI' al taglio per obbedire allo scambio con le Stalle.
https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/13514204/stasera-italia-vittorio-sgarbi-barbara-palombelli-vendutoparlamento-per-governo.html
So che la Lega perderà poco con questo taglio. Tuttavia non avrebbe dovuto votarlo lo stesso e sono d'accordo sul suggerimento di Becchi (che non ha seguito per paura di sentirsi dare della poltronara).
Peccato non aver visto Sgarbi, ma non sopporto la melliflua (e falsa) Palomba.
Mi piacerebbe conoscere il livello del Q.I. dei nostri parlamentari.
Ciao Giano, se sono così idioti da praticarsi da soli il suicidio assistito, alla fin fine significa che meritano di essere fatti fuori.
"Conte cadrà a gennaio. Appena si aprirà la campagna elettorale in America i democratici proveranno ad incastrarlo. I grandi giornali statunitensi faranno uscire tutto. Verrà alla luce qualsiasi cosa". Guiancarlo Giorgietti (Lega, ex ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio) Fonte: https://www.agi.it/politica/conte_russiagate_delega_servizi_segreti-6339625/news/2019-10-11/.
Un saluto da Gotham, il Pinguino.
Bond, chiamatelo Giuseppi Bond. Può darsi che l'intrigo di spie e la delega ai servizi segreti funzioni per lui un po' come la tela del ragno e che alla fine ci lasci le zampette.
"Mi piacerebbe conoscere il livello del Q.I. dei nostri parlamentari"
Nell'Africa subsahariana il livello medio del QI è intorno a 70, 20 punti in meno di una persona normodotata. Probabilmente quello dei nostri parlamentari è un livello simile. Sarà per quello che vogliono importare tanti neri? Per avere più gente del loro livello con cui rapportarsi? Ah, saperlo
L'intervento di Sgarbi alla Camera e l'articolo di Veneziani mi trovano più che d'accordo.
Per curiosità ho dato un'occhiata ai sondaggi, fermo restando che li prendo sempre con le molle, ma non mi pare che le percentuali siano variate granché, nonostante il "fatto storico".
E tra poco gli alleati rosso-sfumati vorranno passare all'incasso (ius culturae e il bavaglio contro i diffusori di "fake news" per cui spingono soprattutto i renziani).
Lega e FdI hanno ceduto a un ricatto morale.
Quanto alla CEDU, vuole questa riforma perché ormai in Italia i mafiosi non sono più solo quelli della criminalità organizzata autoctona e i terroristi non sono più solo i brigatisti rossi e neri o di altre note organizzazioni.
Vogliono tutelare i mafiosi e i terroristi di domani che in realtà è già oggi.
Di meglio non avrei saputo esprimere sulla Corte Europea dei cosiddetti diritti dell'uomo, Ale. In realtà si portano avanti con le Triadi cinesi e le mafie nigeriane. Tutto quanto fa buon brodo pur di destabilizzare.
Jacopo, ultimamente poi i rossi hanno preso l'abitudine di metterci in parlamento anche gente con la terza media "laureata" però in "lotta di classe". Hanno trovato il sistema parassitario di accorciarsi il percorso. Per tutti noi e per i nostri figli, la laurea non basta e ci vuole magari il master. Ma le Fedeli e le Bellenove, loro, hanno il master della CGIL. Oh yes!
"Ma le Fedeli e le Bellenove, loro, hanno il master della CGIL. Oh yes!"
E certo, loro son loro e noi non siamo un cazzo. Loro possono avere poltrone ben pagate pure con la terza media, i nostri figli con laurea e master devono andare all'estero o adattarsi a fare i lavapiatti. I classici privilegi da nomenklatura sovietica. Checché ne dica Fuffaro, questi il sistema sovietico lo stanno applicando alla grande
Fuffaro ne dimentica un'altra quando rompe le palle col gramscismo. Che di gramscismo in questo paese ne abbiamo avuto a iosa dal dopoguerra a oggi e che le casematte (ovvero tutti i gangli della società) sono okkupati da decenni e decenni fino a oggi. E continua... Anche se i comunisti hanno cambiato nomi e simboli l'occupazione-invasione prosegue. A cominciare dalla Rai e dai me(r)dia.
Perché sempre "ce lo chiede l'Europa" e mai "ce lo impone l'Europa"? Una richiesta può essere rifiutata. Mi risulta che richieste dell'Europa, se ignorate, diano luogo a sanzioni, per cui sono imposizioni, non richieste. Com'è che non si usa la parola giusta?
Ce lo dice, ce lo chiede, ce lo impone. E come avviene con gli strozzini, se non facciamo quel che dice arrivano le sanzioni. PECUNIARIE, of course!
PS: se accumuli debito ad altri debiti pregressi (come il tanto millantato "debito pubblico"), poi si fa la fine della Grecia a cui hanno spezzato più le reni loro, di Mussolini che minacciava di farlo.
Ho una richiesta, umile e cortese: almeno qui, dove c'è gente che capisce, PER FAVORE si usi sempre e soltanto la parola adeguata, che può essere impone, o ordina, o infligge, o qualche sinonimo che al momento mi sfugge. Per qualche ragione, quel "lo chiede l'Europa" mi offende e mi abbatte.
L'hai vista la vignetta in blu sul lato sinistro del blog? Rappresenta un poliziotto con lo scudo armato di 12 stelle. Lì c'è il programmma europeo: danneggia gravemente te e chi ti sta intorno. Ovviamente quel "ce lo dice l'Europa" con un poliziotto che sguaina il manganello è in senso sarcastico.
Impone, ordina, infligge, dice, fa, forca, disfa, si costerna, s'indigna, s'impegna
poi getta la spugna con gran dignità... tanto non conta niente. Erdogan, Trump, Putin, Xi fanno letteralmente quello che vogliono, e l'UE (Unione Estromessi? Urca! Ed adesso? Utili Ebeti?) è presa a pesci marci in faccia. Un articolo di Lorenzo Vita, pubblicato su https://it.insideover.com/politica/il-colpo-di-grazia-alleuropa-unione-europea.html, in data 12/10/2019.
"Tanto non conta niente" va bene solo nello scacchiere geopolitico internazionale. Su di noi conta, eccome, dato che il suo scopo precipuo è quello di sottrarre le sovranità statuali.
La faccenda siriana comunque smaschera uno dei tanti luogocomunismi sull'UE. Si dice che l'UE è necessaria perché così possiamo competere ad armi pari con le superpotenze come USA, Cina e Russia. Invece vediamo in questi giorni uno scalcinato dittatorello turco prende a ceffoni quella UE che dovrebbe tenere testa a USA, Cina e Russia. Ma poi non capisco perché Merkel, Macron e Conte temono così tanto che il dittatorello isterico di Ankara ci scarichi addosso 3 milioni di profughi. Non sono forse preziose risorse che ci pagano le pensioni e ci arricchiscono culturalmente?
Come vedi, quando si tratta di beccarseli loro, sanno pronunciare il loro NIET. Questi ipocriti falsoni sanno bene in realtà, che con l'immigrazione fuori controllo non si viene eletti.
Da noi lo sanno così bene, che vanno alla radice del problema: hanno deciso di toglierci le elezioni, questi vermi schifosi!
Per J.Foscari. Lo scalcinato dittatorello ottomano ha il coltello dalla parte del manico. L'operazione che sta conducendo contro i curdi della Siria settentrionale risponde ad un preciso piano strategico: "creare, ai confini dell’Europa, una “bomba umana” al fine incauto di tenere sotto scacco l’intera Unione (compresi gli Stati dell’est) al fine di ottenere, nell’immediato, nuovi preziosi denari per le casse turche e, in prospettiva non troppo lontana, creare le condizioni irrinunciabili di pressione per una entrata della Turchia nella Comunità al fine di porre un rimedio pressoché definitivo ad una situazione economica sempre più difficile." (Fonte: https://www.ilsussidiario.net/news/scenari-il-vero-progetto-di-erdogan-un-maxi-ghetto-da-usare-contro-lue/1936848/).
Un saluto da Gotham, il Pinguino.
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