Giorno di Sant'Albino d'Angers. Forse è bene mettere l'immagine della pagina incriminata del sussidiario incriminato, quello reo di aver scritto che la mamma cucina e stira e che il papà lavora e legge. Si tratta, come si può vedere, di un banale esercizio grammaticale un po' paradigmatico nel quale si deve cancellare il verbo non adatto al soggetto. Ma per le anime belle del politicamente corretto (e corrotto), apriti cielo! Ed è subito caccia alle streghe al sussidiario "sessista" che non rispetta le politiche "di genere", "diseducando i fanciulli". E' "diseducativo" dire che il papà lavora e legge, è "diseducativo" dire che la mamma cucina e stira. Forse coi tempi che corrono, sarebbe più adatto per i giovanissimi alunni dire che "la mamma tramonta" (cioè il verbo depennato) e che il povero papà gracida. Così come deve "tramontare" la famiglia tout court. La vera manipolazione, quella di corrompere i fanciulli con lezioni di sessualità precoce, di masturbazione e perfino di fellatio, in nome del "superamento di stereotipi", invece passa inosservata e nessuno a sinistra e nei media mainstream si indigna.
Non è un mistero che la scuola è diventata sempre più "SQUOLA" con le "sperimentazioni" più stravaganti come allestire una recita di Biancaneve e i 7 nani, con un principe azzurro gay, ma di queste, non solo nessuno si scandalizza, ma vengono perfino incoraggiate. Se ne è viste di tutti i colori. Maschietti coi grembiulini da femminuccia e trecce bionde costretti a fare il bucatino in nome del "superamento dei ruoli". Perché no? Bisogna allenarli fin da piccoli, dopotutto. Così come diventa sempre più vietato per le bambine, giocare con le bambole: meglio la tuta mimetica da soldato e il fucile. Risultato?
Incremento delle scuole private (religiose e laiche) da parte dei genitori più facoltosi dove finalmente si studia e si pensa ad assimilare le tanto deprecate "nozioni", mentre si lasciano le peggiori ideologie fuori dalla porta.
Peccato però per quelle famiglie non abbienti i cui figli sono costretti a subire il lavaggio al cervello di insegnanti indottrinati e di circolari ONU e Unesco in cui si smarriscono il senso delle vere priorità formative e si incoraggiano le famose educazioni al superamento dei "ruoli di genere".
Ovviamente un bello Zero in condotta alla categoria degli insegnanti che non si ribellano a questi soprusi ideologici, ma che al contrario, in molti casi se ne fanno pavidi trasmettitori. Fatte salve le debite eccezioni, che però finora non si sentono e non si rendono visibili. Forse, per paradosso, TENGONO FAMIGLIA. Genitore A e/o Genitore B?
22 comments:
sempre più "SQUOLA"
Nella sua prolusione (dis)honoris causa a bologna Draghi ha fatto agghiaccianti affermazioni sintetizzabili così: la sovranità appartiene a chi ha potere-> il potere appartiene a chi ha i soldi-> chi ha i soldi si trova bene in questa "mono globale" e l' opinione degli altri non conta-> la democrazia rappresentativa è superata e subordinata alla volontà di chi ha il potere ( i "ricchi" ).
Questa sicumera di chi pensa di aver vinto una volta per tutte la " lotta di classe" deriva dalla convinzione di aver sottratto per sempre a " quelli che non contano" i due fondamentali " strumenti " che hanno portato a quelle società democratiche che il "superbanchiere" ritiene per sempre "superate" che sono:
1) l' esercizio di massa delle armi tramite il servizio militare oggi affidato solo a "mercenari" totalmente dipendenti a "chi ha il potere".
2) l'istruzione generale di massa atta a insegnare a pensare e non solo ad una mera cultura tecnica di produzione.
Questi due strumenti furono forniti ai popoli dagli stati "nazionali" necessitati alla più alta mobilitazione delle risorse nazionali nel loro conflitti geopolitici .
Questa mobilitazione oggi non serve più, avendo i "signori del danaro" raggiunto una "pace globale" in cui le masse possono essere ricondotte ad una "beata ignoranza/impotenza " che le renda docilmente manipolabili.
Quindi SQUOLA per tutti ...
ws
Sì, ma scusa, che c'entra col topic in oggetto che è un altro? Vedo che glissi per parlare di quanto piace a te...
Entra più nel dettaglio dell'odierna SQUOLA di stato, please!
odierna SQUOLA di stato
insegna l' ignoranza, come in "1984" ( "l' ignoranza è forza" ..)
ws
Sì, ma oltre a ciò c'è la satanica (e non trovo altri termini adeguati) manipolazione dei minori.
E teniamo conto che in certi "evolutissimi" Paesi il semplice dichiararsi non d'accordo con queste manipolazioni o parlarne è già considerato reato con galera e sanzioni pesantissime al seguito. Mentre da noi, in attesa che vengano varate leggi simili, subdolamente viene consentita dalle Istituzioni la libera e sistematica persecuzione a mezzo terzi ai danni di chi la pensa diversamente:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/firenze-i-centri-sociali-contro-gandolfini-appendiamo-1654561.html
Uno degli aspetti che mi fa più schifo e la complicità che di fatto si è instaurata tra i persecutori e la Chiesa Cattolica che, incessantemente starnazzante a favore di qualsiasi dogma del Pensiero Unico, qui viscidamente cincischia e silenzia. Silenzia naturalmente come la stampa di regime che regge il sacco ai picchiatori e aguzzini.
Però mi chiedo cosa altro ci voglia prima che i "nostri" si accorgano che questo E' UN REGIME a tutti gli effetti e anche dei peggiori e lo chiamino per nome.
Scarth
PS: poi una siffatta squola degnissima del mondo orwelliano produce anche chi si spertica in applausi alle affermazioni apertamente dittatoriali di Draghi citate da Ws.
Scarth, Massimo Gandolfini del Family Day e delle politiche per la vita, non è la prima volta che viene minacciato così pesantemente nel silenzio e nell'omertà più assoluta dei talebani del Pensiero omologato e omologante.
Su Draghi, è bene non fare confusioni. Le sue affermazioni (e l'uomo) sono davvero odiose, ma nel NWO ciascuno si divide i suoi compiti. A lui spetta la finanza usuraia e l'uso (strozzino) dell'Euro, mentre all'ONU e alle sue propaggini (UNESCO e Unicef) spetta la manipolazione dei minori e l'intrusione nelle scuole e nelle organizzazioni educative e culturali, delle loro politiche UNISEX. Per saperne di più leggere il bel libro di Enrica Perrucchietti e Gianluca Marletta.
Occorre una presa di coscienza che porti a rilanciare un modello di società "vittoriana", giusto per riequilibrare, per par condicio, la propaganda.
In tanti si lamentano dei ritmi veloci della società moderna, della mancanza di tempo, non si trovano infermieri per gli ospedali dove "piazzare" i vecchi, una volta accuditi in casa dalle solide famiglie "patriarcali".
Che la mamma stiri e il papà legga è uno stereotipo innocente e innocuo.
I bambini vedono e capiscono perfettamente come la famiglia funziona quando entrambi i genitori svolgano, ognuno, le attività a loro più congeniali e utili alla famiglia stessa.
Ma magari chi contesta quel sussidiario vorrebbe che la mamma facesse la sollevatrice di pesi e il papà l'etoile alla Scala.
Una cosa è certa. Se su quella pagina di sussidiario fosse comparsa la pagina con la frase "il papà stira", "la mamma fa body building", tanta inutile caciara non l'avrebbero fatto. Perfettamente d'accordo su modelli di vita più equilibrati.
Sono convinta che a soggetti invertiti, si sarebbe plaudito un testo moderno, che interpreta i cambiamenti e l’evoluzione (?!) della società, superando e ribaltando gli “stereotipi di genere”.
A parte che cucinare e stirare non implica la mancanza di un lavoro, ma è ormai da anni (più o meno 50) che si cerca di far passare l’idea che una donna che fa la casalinga o che comunque svolge le faccende di casa debba essere per forza debole e remissiva, asservita e sottomessa al marito e ai figli.
Quando mi capita di guardare qualche quiz in tv, noto che spesso, quando il conduttore chiede a una concorrente cosa fa nella vita, se non ha un lavoro retribuito risponde “la mamma a tempo pieno” anche se ha figli già grandicelli, come se “casalinga” fosse una definizione di cui vergognarsi.
Incremento delle scuole private (religiose e laiche) da parte dei genitori più facoltosi dove finalmente si studia e si pensa ad assimilare le tanto deprecate "nozioni", mentre si lasciano le peggiori ideologie fuori dalla porta.
Peccato però per quelle famiglie non abbienti i cui figli sono costretti a subire il lavaggio al cervello di insegnanti indottrinati e di circolari ONU e Unesco in cui si smarriscono il senso delle vere priorità formative e si incoraggiano le famose educazioni al superamento dei "ruoli di genere".
Questo passaggio dimostra che insegnare il gender è un modo per dividere sempre più la società in due tronconi: da una parte le élite ricche e istruite, dall’altra un popolo ignorante e schiavo, sottoposto alle manipolazioni più perverse.
Ma certamente Ale. Con questo sistema prendono i classici due piccioni con una fava. Non sono pochi i genitori che già ora, potendo farlo, portano via i loro figli laddove esistono questo genere di "sperimentazioni" nella SQUOLA di stato.
Io sono sempre stata per la scuola pubblica, ma quella ben fatta, non quella dove entrano e penetrano ideologie sessantottine e postsessantottine!
Quel che dici della vergogna e frustrazione nel dichiararsi "casalinghe", è più che vero. Ma la cosa peggiore è il maschio FEMMINISTO, quello che sposa teorie contro i suoi stessi interessi. Peggio dei castrati virili. Ecco un troll "femministo" su uno dei blog del Giornale (Puglisi) che tratta lo stesso mio tema:
Non vedo cosa ci sia di male che una mamma vada nello Spazio, mentre il papà resta a casa ad occuparsi dei figli.
Mi piacerebbe la mamma spaziale come tira su i suoi figli dentro la capsula. O forse questo soggetto, pensa che sia giusto che i bambini vedano un solo genitore e salutino l'altro con whattsAPP?
Siamo al delirio!
"Forse, per paradosso, TENGONO FAMIGLIA. Genitore A e/o Genitore B?"
E' esattamente quello il problema. Tutti quelli a cui magari non piacciono queste schifezze arcobalenate, ma per quieto vivere ingoiano tutto. Il "Tengo famiglia" è il cancro del mondo occidentale.
In particolare, italiano. Intendiamoci, avere a cuore la propria famiglia è cosa buona, specie in epoca della sua dissoluzione, e con i centri sociali che vogliono impiccare l'esponente del Family Day. Ma nel caso della categoria docenti, il "tengo famiglia" è soprattutto riferito al tengo allo stipendio.
"In particolare, italiano"
Insomma. Sulle "arcobalenate" siamo ancora indietro rispetto ad altri paesi. In Inghilterra certe schifezze le fanno da almeno dieci anni. E pure lì sul tema funziona il "tengo famiglia" con tanti che non approvano ma stanno in silenzio per terrore della gaystapo
Bello Gaystapo! :-). Con relative Brigate Arcobaleno.
Chesterton (autore di Padre Brown) aveva ragione: "Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate", e con la faccenda di genitore A e genitore B ci siamo già in pieno.
Deve trattarsi di lobby molto potenti per garantirsi questa pavida omertà!
Non so se avete sentito che anche l'America se la passa male con tutti questi dem che vogliono togliere il nome dell'Aeroporto John Wayne perché suprematista e "omofobo":
https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/john-wayne-razzista-omofobo-aeroporto-106902/
Povero John, come è cambiata la sua America.
Sei Lucio? per favore, una firmettina.
Oh scusa, ultimamente perdo di tutto: chiavi, soldi, gli occhiali da vista comprati da poco e ieri sono uscito di casa
senza chiudere la porta, meno
male che c'è la mia vicina che mi
tiene d'occhio.
Lucio
Lo vedi che ti si riconosce? :-).
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Nausicaa il problema è questo continuo processo alla Storia, una porcheria di tipo marxista che fa strame del diritto. In ogni momento tutto può saltare per aria in modo spregiudicato e iconoclasta, ed essere rivisto e processato alla luce di ideologie talebane. Gli Usa ne sono il laboratorio, ma questo pessimo costume si sta diffondendo rapidamente anche da noi. Questa faccenda dei libri di testo con l'esercizio sui verbi e le azioni della mamma e del papà ne è la dimostrazione: da un moscerino lo stanno trasformando in elefante!
Con tutte le porcherie da denunciare nella scuola se la prendono con un innocuo sussidiario!
Nessie, ho letto lo scambio tra te il femministo … costui è un esempio di “maschio lemming” come quelli da te menzionati nel tuo memorabile articolo “Donne, avete rotto!”.
Si tirano martellate sugli zebedei e godono pure.
Sì Ale, c'è proprio da ridere per non piangere (Sob!). Magari si crede di avere un contradditorio anche duro con le dirette interessate e invece capita pure di averci "il maschio lemming" suicidato e contento :-).
Sua frase ideale: "La mammma fa l'astronauta, il papà cambia i pannolini dei lattanti".
PS: di solito però si tratta di troll messi lì per l'uopo nelle conversazioni di disqus. Basta andare nel loro profilo: d'abitudine si mettono il profilo chiuso detto "privato".
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