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09 September 2016

Tutti sigillati tranne noi



Non posso darmi pace: tutti si blindano tranne noi. Tutti corrono ai  ripari per difendersi, ma non noi. Tutti sigillati, mentre l'Italia è sempre più territorio di scorribande. Londra pagherà 2,7 milioni di euro per costruire una barriera di cemento lungo l’autostrada che arriva a Calais, già chiamato "La Grande Muraglia di Calais". I lavori inizieranno a giorni col consenso di Teresa May. L’opera ultimata fermerà, secondo le intenzioni britanniche, i clandestini che cercano di salire a bordo dei camion diretti in UK. Ennesimo muro in territorio europeo che si aggiunge alla “barriera” di 175 chilometri tra Ungheria e Serbia e che costerà un forte investimento per le casse della City londinese. Immediate le polemiche, Kate Gibbs, direttrice della Road Haulage Association, la lobby degli autotrasportatori: "Scandaloso spreco di denaro pubblico". I lavori inizieranno già  a partire da questo mese, come annunciato ieri ai media il ministro dell’Interno britannico Robert Goodwill. La barriera, che sarà alta 4 metri, sarà finanziata dalla Gran Bretagna e servirà ad impedire che i clandestini salgano a bordo dei camion diretti in Inghilterra lungo l’autostrada che porta al porto di Calais, in Francia. I lavori dovrebbero terminare entro la fine dell’anno, Goodwill ha affermato: «Dobbiamo rafforzare la sicurezza del porto, la barriera che c’è ora non è abbastanza e per questo costruiremo il muro». Nei pressi di Calais sorge il noto campo profughi detto «La Giungla» dove stazionano migliaia di  immigrati in attesa di superare la Manica e approdare in UK.
Li avete sentiti ai microfoni del TG? Assumono minacciosi atteggiamenti di sfida contro un paese reo solo di volersi preservare. "Il Muro non ci fa paura". "Entreremo lo stesso"..."Passeremo dalle campagne evitando l'autostrada"(si riferiscono alla famigerata A16). "Abbiamo il diritto di ricongiungerci coi nostri familiari". Diritti, diritti, diritti...
Ma che effetto farebbe se noi decidessimo di lasciare il continente europeo per trasferirci  armi e bagagli, tutti in massa nei loro paesi di provenienza invadendoli ex abrupto come loro fanno  con noi? 

 A sostenerli ci sono i soliti "no borders" versione immigrazionista dei vari no Tavini, dei vari "vietato vietare" e "disobbedienti", dei soliti fancazzisti parassiti dei centri sociali, delle ong e onlus onusiane, buona parte delle quali mobilitata da Soros. Arrivano perfino a mettere tronchi d'albero  lungo il percorso dei camion per obbligare i conduttori a fermarsi e a imbarcare i clandestini. Siamo con ogni evidenza, circondati da farabutti globali, tenuto  conto che un tronco può anche provocare incidenti mortali.




Frattanto in Ungheria, Orban annuncia di voler raddoppiare  quella barriera di 175 km e 4 metri di altezza al confine serbo. A partire dagli anni '90 hanno iniziato a erigere le barriere di Ceuta e Melilla (rispettivamente di 8, 2 km e di 12 km), sono state le prime a essere state innalzate per bloccare il flusso dall'Africa Occidentale. Si  tratta di doppi reticolati dotati di telecamere, presidiati giorno e notte dalla guardia civil spagnola e dalla polizia marocchina.
Anche quella balcanica è una regione dotata di muri e barriere. Il primo è  stato eretto  in Grecia nel 2011 lungo il fiume Evros per impedire il passaggio dei profughi dalla Turchia. La Bulgaria nel 2013 ha avviato la costruzione di una barriera per chiudere definitivamente alla Turchia.
E da ultimo, la barriera in  Macedonia nel 2015 per bloccare l'emorragia di transfughi dalle sponde elleniche.

Avanti così e l'Italia resterà col cerino in mano e con moltitudini incontrollate che faranno esplodere gli animi sempre più esacerbati degli Italiani.  
Il motivo di questa controtendenza? E'  evidente che la Paneuropa (ovvero il progetto di meticciato propugnato da Kalergi) deve poter continuare laddove esiste un ventre molle. E il ventre più mollaccione si trova da noi coi nostri governanti  venduti che si prestano a trasformare il nostro paese in un'anticamera di contenimento immigrati che poi dovranno sparpagliarsi ed espandersi  in giro per il  continente europeo. 
Ma non è detta l'ultima parola e il duro atteggiamento tenuto dai  paesi qui citati, lascia ben sperare. Ovviamente il vero nodo del problema nel futuro consisterà nel fermare le migrazioni nei loro paesi di origine e le barriere, per il momento, sono solo una deterrenza. Deterrenza sacrosanta e necessaria, però.

53 comments:

Massimo said...

Perfettamente d'accordo. Salvini ha ragione nel dire che, prima o poi, saranno gli Italiani a farsi giustizia visto che lo stato è inesistente. E' quel "poi" che mi preoccupa. Non vorrei che fosse un "poi" troppo lontano nel tempo. E vorrei che Salvini si facesse parte diligente per organizzarci allo scopo, perchè uno da solo che reagisse, farebbe una brutta fine senza raggiungere lo scopo.

Jacopo Foscari said...

Si vede anche che gli altri paesi non c'hanno in casa il Vaticano

Anonymous said...

Oltre a tutto ciò, il problema più grave sarà il rimpatrio di quelli che già sono arrivati.
Cosa che sarà sempre più difficile se i paesi d'origine dovessero, come già accaduto, rifiutarlo in quanto i documenti esibiti siano falsi.
Poi ci sarà il costo dell'operazione che, sommato al costo del mantenimento potrebbe mandare allegramente a gambe all'aria i conti pubblici.
Poi ci sarà il mantenimento dell'ordine pubblico che degraderà ulteriormente.
Infine il "terrorismo" che cadrà come il cacio sui maccheroni ed esploderà a comando.
Dovremo necessariamente trovare una sponda in più nazioni europee possibile, cosa che già diventa sempre più problematica.
Tutto ciò solo dopo che la nazione sarà stata bonificata delle quinte colonne a basso ed alto livello.
Uno scenario da guerra civile.
Del resto, le organizzazioni mondialiste avevano già vaticinato che il costo del ritorno allo status quo ante sarebbe stato reso talmente esorbitante da scoraggiarne anche solo il tentativo.
Non mi dire pessimista in quanto chiunque dovesse abbozzare una qualche forma di risposta dovrebbe tenere conto proprio di questi problemi, ed altre variabili ancora, compresa la follia di una guerra con la Russia che procrastinerebbe ulteriormente qualunque decisione fosse finalmente presa.
Per i responsabili nostrani di questo scenario dovranno essere studiate punizioni mai viste prima, per scoraggiare eventuali ulteriori emulazioni.

IL SAURO

Nessie said...

Massimo, Salvini farebbe meglio a parlare di meno e a realizzare di più. Specie se per una giusta che ne dice, subito dopo è costretto una dirne una sbagliata. Le donne e i bambini li mandano avanti proprio per avere il pretesto delle ricongiunzioni e per filiare a casa nostra.

Nessie said...

Jacopo, non solo non hanno il Vaticano ma nemmeno il peggior partito (post)comunista di Europa.

Legge Mancino n°205 said...

http://www.riscattonazionale.it/2016/09/08/danimarca-fallimento-del-multiculturalismo-scuola-classi-separate-danesi-figli-immigrati/
la boldrini non ha fatto sentire la sua vigorsosa voce e la sua indignaZIONe?

Nessie said...

In questo caso, Sauro, non si tratta di pessimismo ma di sano realismo. Il concetto di invasione si basa prooprio sulla difficoltà di ripristinare lo scenario di prima ed è vero che i costi di rimpatrio saranno impossibili. Tuttavia la politica delle redistribuzione delle quote paese per paese, non sarà così facile da realizzare come pensavano e noi oltre all'effetto "cerino" rischiamo anche quello "benzina".

Nessie said...

Legge Mancino, in danimarca (per quanto stato-Nato) alla Boldracca darebbero una sonora pedata nel deretano griffato.

Nessie said...

Ws, non pubblico il tuo recente commento e grazie per il consiglio. Ma la mia risposta non era diretta a te, ma al "recente arrivo". E credo di aver capito fin troppo bene a chi si riferisse. In ogni caso, vale sempre quel famoso proverbio cinese sulla moglie.

Anonymous said...

A me 'sta " rete di calais" sembra l' ennesima presa per i fondelli vista la strana tempistica dichiarata di voler tirare su una rete di 4km in sei mesi a laddove in ungheria hanno fatto 160km in due settimane..
ws

Nessie said...

Sei capace ogni tanto di sospendere il giudizio e aspettare i risultati dell'opera invece di GUFARE PREVENTIVAMENTE?

Anonymous said...

allora vuoi un altra buona notizia da oltremanica ?
http://www.repubblica.it/esteri/2016/09/09/news/inghilterra_rilancio_grammar_school-147435546/?ref=HREC1-13

Insomma sembra sempre di piu' che FORSE le cose stiano VERAMENTE cambiando ( .. in inghilterra :-))

ws

Nessie said...

Questa è davvero una notizia considerevole.

Anonymous said...

Come sempre, tutto il larga parte condivisibile, mi spaventa la rabbia che sento ribollire in sottofondo, ma purtroppo ne comprendo le ragioni.
Permettimi solo una considerazione: non credo che si possa associare/confrontare il movimento "NO TAV" (no Tavini a loro ti riferisci, giusto?) con i "no borders".
I primi hanno (parere personale ovviamente) le loro sacrosante ragioni, sui secondi no comment...
Un saluto, Wile.

Eleonora said...

Si, gli altri si blindano e noi invece facciamo allegramente gli scafisti. Li preleviamo direttamente in acque nordafricane. Ma noi siamo democratici, no?

Nessie said...

Wile, ti do in parte ragione. Infatti non volevo metterli ma ammetterai che a sinistra piace mettere il NO davanti a tutti i nomi. In ogni caso, occorre sottolineare che anche se non sono d'accordo con l'alta velocità e l'impatto ambientale avuto in Val Susa, i No Tav, hanno avuto pessimi testimonial come gli ex terroristi di Prima Linea e un intellettuale ambiguo come Erri De Luca.

Nessie said...

Eleonora, altro che scafisti! Almeno quelli ci guadagnano qualcosa. I nostri governati invece ce li scaricano qui a nostre spese.

Anonymous said...

i ricchi di roma vogliono il muro
http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/muro-piazza-spagna-roma-si-divide-sull-idea-bulgari-creare-131726.htm
ed ecco gli elettori piddìini che sfoderano tutto il loro razzismo verso i romani....

Nessie said...

ws, mettiti il nick, per favore. Di muri in Italia ne avevamo già in Via Anelli a Padova, perché quello che i piddioti non dicono è che dove ci sono risorse in esubero ci sono muri. A Cernobbio, regno della nomenklatura piddiota, il muro se lo sono fatto col numero chiuso delle quote migratorie.

Anonymous said...

@ nessie che scrisse
ws, mettiti il nick, per favore

Stavolta "l'anonimo" non sono io
ws

Nessie said...

Prendo atto, grazie.

Allora anonimo del commento 12, 37 pm, mettiti un nick.

Jacopo Foscari said...

Frattanto, sento distrattamente dire che l’accoglienza ai “profughi” ci costa 3,7 miliardi. Pensate un po’: per i nostri cassintegrati, 370 milioni e un grosso sforzo; per i “migranti” che le nostre navi da guerra vanno a prendere sul bagnasciuga della Libia, 3,7 miliardi, dieci volte in più.

E poi i dicono che “mancano i soldi”.

“Ma attenzione: questi soldi non vanno agli stranieri”, chiarisce Daniela Di Capua, direttrice del Servizio centrale dello Sprar. “Con questo finanziamento si pagano gli affitti dei centri, i servizi e soprattutto i dipendenti. Ai richiedenti asilo si danno solo 2-2,5 euro al giorno”. È falso dire che l’Italia dà 35 euro al giorno a ogni migrante. Lo stato finanzia un indotto virtuoso. Tante persone lavorano nell’accoglienza: dipendenti dei centri, mediatori culturali, insegnanti di lingua, operatori sociali, chi si occupa del servizio mensa o delle pulizie. “La verità è che l’accoglienza, se fatta bene, crea lavoro”.
Dal pezzo odierno di Blondet

http://www.maurizioblondet.it/vi-dicono-mancano-soldi-fate-qualche-confronto/

"Capito? Tolti i 2,5 euro al giorno che vanno davvero ai negretti e “siriani” falsi o veri, il resto “crea lavoro” ai mantenuti, alle cosche e clientele siciliane di Alfano, ai “volontari” e alle assistenti sociali, alle insegnanti di italiano non occupabili perché ignoranti da non aver vinto ‘o concuorzo’, e anche di ginnastica ai negri ospitati nei centri d’accoglienza, o negli alberghi di serie D siculi, che non possono sperare in clienti normali, e adesso svolgono “l’accoglienza”, con la benedizione di El Papa: ossia prendono denaro pubblico offrendo un servizio di bassa qualità. Sono i soliti statali, le solite caste. Inadempienti, spoliatrici e incapaci"

Aldo said...

I "muri" sono fin troppo "umanitari", nelle condizioni che hanno creato le dirigenze. Servivano prima, ora sono un pannicello.

Nessie said...

Sì servivano da subito. Ora troppi buoi sono scappati dalla stalla. E comunque sono il segnale di un'insofferenza ormai diventata incontenibile. Eppoi non va dimenticato che se da noi si osassi fare altrettanto, accadrebbe un patatrac spaventoso. Tranquillo: noi siamo quelli che resteranno in mano con le scatole di cerini e il bidone di benzina.

Nessie said...

Jacopo purtroppo anche le promesse elettorali del Pentolaio sono tutte volte a promettere aumenti al suo zoccolo duro piddiota: i dipendenti pubblici. Chi già ha il lavoro garantito piglierà l'obolo. Tutti gli altri, neanche quello.

Giusto oggi ho visto a Varese (regno della Lega) uno spettacolo che non avrei mai voluto vedere: un negro che se la rideva al cellulare della finestra dell'Hotel Plaza. Vengono trattenuti là dentro e danno 35 euro al giorno per persona agli albergatori. Questi venduti di albergatori accettano perché tra il non fare affari e il percepire l'elemosina di Renzi, preferiscono quest'ultima. Spiacente, ma molte colpe ce li hanno pure gli italioti gonzi...

Jacopo Foscari said...

Eh sì, è pieno di simpaticoni che su sta faccenda ci campano alla grande. Albergatori falliti, cooperative rosse e bianche, pretonzoli, e chi più ne ha più ne metta. Comunque non preoccupiamoci, oggi il nostro grande condottiero mai-eletto è andato a fare il fronte degli straccioni con Trippas e La Poire per chiedere che i Krukki paghino i nostri sfondoni di bilancio. Son riusciti quasi a farmi star simpatico il Kapò Schaeuble, che ha giustamente rilevato come da un branco di socialisti non può venir fuori nulla di intelligente, e ho detto tutto.

Nessie said...

Trippas chi sarebbe ? :-)

Jacopo Foscari said...

Trippas-> Tsipras. Mancava solo Rajoy oggi e ad Atene c'era tutta la banda degli euro-straccioni a chieder l'elemosina

Nessie said...

Ah, erano in questua dai krukki? Che fine ingloriosa! Tutti i torti (dal suo punto di vista) Schaeuble non ce li ha.

Oggi mi ha colpito un'altra notizia curiosa:

http://www.corriere.it/esteri/16_settembre_09/non-potete-girare-short-tolone-aggredite-due-donne-0289f642-75fb-11e6-8af7-7197ea220eb4.shtml

Menate perché erano in pantaloncini corti? Bisognava menare preventivamente le loro donne con quegli stracci beduini puzzolenti. Qui i termini del raffronto sono semplici: o si mena o si viene menati.

Jacopo Foscari said...

M'era sfuggita questa di Tolone. Simbolo del classico comportamento arrogante delle "risorse" che si comportano come fossero loro i padroni e che, come scrivi nel post chiedono solo "diritti" completamente slegati dai "doveri"

Nessie said...

Magari fossero capaci a casa loro di rivendicare i "diritti" con la stessa jattanza e arroganza che hanno qui da noi! Invece dalle loro parti, coi loro satrapi (i vari Bokassa, Mugabe et similia) se la fanno sotto e tutti zitti e mosca. Se vai a pescare sui video di Ceuta e Melilla su you tube, vedrai da te che fanno pure i kamikaze e si lanciano a rotta di collo con le auto contro la barriera messa dagli spagnoli. Queste si chiamano "azioni di guerra". E le élites hanno deciso di portarcela direttamente in casa. Ovvio che sono quest'ultime a essere le responsabili. Ma queste non si vedono, le "risorse" invece le vedi.

Alessandra said...

Ho sentito dell'aggressione di Tolone dal Tg2, e hanno ridotto il tutto alla discriminazione del corpo femminile, tirando in ballo il topless della Giannini con relativa intervista in cui ha assicurato che grazie all'educazione nelle scuole tutti gli stereotipi maschili e femminili - per colpa dei quali anche lei è stata criticata, povera cocca - verranno superati: grazie al famigerato gender!
Il tutto per aggirare il vero problema, e cioè: questi vogliono imporci la loro mentalità e le loro regole, cominciando magari dalle donne per poi agire su tutto il resto.

Eh, ma siamo in Italia, il Paese dell'accoglienza! Ponti, non muri!
Non si possono dire queste cose, meglio limitarsi alla solita retorica femminista che accusa anche gli uomini occidentali, anche quando si tratta di musulmani che vorrebbero vederci girare avvolte in un burqa, e che riempiono di botte i nostri compagni se provano a difenderci.

Nessie said...

Sono degli artisti nel sollevare polveroni fumogeni! Gli scassacaxxo che vengono a importunarti per la strada e a dare botte, vengono così rimescolati nell'ammucchiata generica del "sessismo". Così allungano il brodo per far vedere che la sana educazione (leggi: rieducazione) di genere, è la sola cura adatta ai maschi: mussulmani e non.

L'unico rimedio è non leggere giornalacci e spegnere i media. E' attraverso questi che in realtà formano stereotipi.

Anonymous said...

Infatti oltre alla devastazione culturale e sociale provocata dall'immigrazionismo programmato l'altro aspetto è che si va consolidando un sottobosco quanto mai opaco ed equivoco (ma protettissimo, tutelato ed esentato dal render conto) di gente italianissima che sotto la maschera di improbabili onlus straguadagna cifre enormi conducendo questa operazione per conto terzi. Che come tutte le operazioni di Lorsignori gode di risorse monetarie illimitate. Agli altri, pensionati, malati, disoccupati, famiglie, lo slogan, anzi il comandamento e dogma: "NON CI SONO SOLDI"!". Ed il tragico è che pur avendo tutto sotto gli occhi ci credono.
Scarth

Nessie said...

Come ho detto altre infinite volte, noi siamo diventati superflui e per loro siamo un pessimo investimento. Gli "altri" incapaci, inetti e fancazzisti, invece sono diventati necessari, pertanto investono su di loro.

Anonymous said...

Gli "altri" incapaci, inetti e fancazzisti, invece sono diventati necessari, pertanto investono su di loro.

ne riparleremo quando ( causa la LORO bulimia finanziaria) dovranno "far guerra" all' "eurasia" gestendo "incapaci, inetti e fancazzisti" :-)

ah , se potessi vivere centanni quante risate che mi farei ! :-)
ws

Nessie said...

Li vivrai. E magari - chissà - sarà questa curiosità a tenerti vivo, ben sveglio e vegeto. :-)

Anonymous said...

Ah, erano in questua dai krukki? Che fine ingloriosa! Tutti i torti (dal suo punto di vista) Schaeuble non ce li ha.
tutta questi " mediterranei" ( loro e chi li vota) credevano davvero che l' "europa unita" finisse come una "italia unita" con i tedeschi al posto dei lombardi .. :-)

cmq a parte gli scherzi il dato piu' interessante di questa "festa socialista" e' che anche gli spocchiosi francesi, che si credevano "soci paritetici" con i krukki stanno prendendo atto che ormai non gli resta che la guida del "club med" .
E questa "presa di realta'" non e' spontanea ma viene direttamente dal "padrone" che si ( e ci ) prepara per il " doppio euro" ( l' eurokrukko e l' euroterrone) qualora, A SACCHEGGIO AVVENUTO, non riuscisse a piegare la germania a pagare i conti di tutti.
ws

Nessie said...

credevano davvero che l' "europa unita" finisse come una "italia unita" con i tedeschi al posto dei lombardi .. :-)

Ecco il vecchio leghista che salta fuori. Cioè i somari lombardi che pagano per il resto della Penisola terrona e cicalona :-).

Eh no, da quelle parti non scherzano e hanno già in mente la moneta a due velocità. Ovviamente a razzia avvenuta.

Maria Luisa said...

proposito di accoglienza a Ferrara ha parlato questo signore:solita solfa.
http://www.estense.com/?p=569612
Maria Luisa

PS
Non so chi sia, qualcuno di voi lo conosce?

Nessie said...

No, ma è facile capire che si tratta di uno dei soliti eurocrati malintenzionati a trasformare il nostro paese nel vespasiano d'Europa, con la solita pietosa scusa dell'"accoglienza".

Anonymous said...

Forse in ottobre si amutineranno le forze dell'ordine, la MM e tutto il resto. Non si può ubbidire agli ordini dei mascalzoni che vogliono far sparire l'Italia:

http://www.imolaoggi.it/2016/09/06/mi-appello-ai-marinai-e-alle-forze-dellordine-salviamo-il-paese/

chissà...

Z

Nessie said...

Siamo già in ritardo rispetto agli ingenti danni compiuti, comunque se dovesse esserci davvero un ammutinamento, ben venga.

caposaldo said...

Volevo commentare la notizia della condanna ai Menarini. Ho fatto una piccola ricerca, ho scoperto che e' la terza volta che vengono condannati per lo stesso presunto reato,cominciato dice l'accusa nel 1984(!). Poi assolti in cassazione, cosi' si ricomincia ogni volta. Le motivazioni della condanna di 2 gg fa si trovano su tutti i giornali. Quindi posto un articolo de il giornale del 2013, ognuno puo' giudicare dopo averlo letto...http://www.ilgiornale.it/news/economia/commedia-dei-giudici-contro-aleotti-925059.html
poi si dice chissa' perche' gli imprenditori italiani non investono e scappano. Caprotti e Pesenti hanno mangiato la foglia, evidentemente. Un'altra piccola pillola: la versilia e' passata in larga misura in mani straniere. Vediamo cosa concorre. Un solo esempio. Ad un albergatore italiano la regione toscana ha rifiutato l'ingrandimento del suo albergo, perche'...avrebbe precluso la vista. Non del mare, ma...della cima delle chiome dei pini. Quindi, possiamo solo sperare nella divina provvidenza. Quanto agli italiani, ormai sono stati rimbecilliti del tutto. E di quelli che capiscono, parecchi si sono arresi o sono scappati, ahime'.

Nessie said...

Non ho seguito l'affare Menarini. Ma con un'accusa di conti non in regola e di evasione fiscale ti possono far chiudere bottega e gettare sul lastrico. Ho sentito invece che Esselunga di Caprotti è in vendita:

http://www.ilgiornale.it/news/economia/caprotti-vuole-vendere-lesselunga-ecco-chi-interessato-1305357.html

e che il suo patròn vuole ritirarsi dagli affari.

Anonymous said...

@Maria Luisa
Il signore che ha parlato a Ferrara è il Presidente della CURIA (Corte di Giustizia Europea)
Qui i componenti
http://curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo2_7026/it/

Alex

caposaldo said...

Appunto (Esselunga). Si confa' il titolo, tutti sigillati tranne noi. Per la verita' questo infelice modus operandi lo perpetro' anche l'ultimo governo Berlusconi, con Parmalat. Nessuno si erge a dire che aziende strategiche non possono andare in mani straniere. Ma solo l'indotto...troveremo negli scaffali merda delle multinazionali estere, anziche' prodotti italiani. Ma forse sono pessimista. Troveremo anche prodotti confezionati da schiavi italiani, purche' non di proprieta' italiana.

Nessie said...

Già lo fanno con i divani. Altro che "artigiani della qualità". In realtà usano marche italiane ma li fanno fare ai cinesi.

Anonymous said...

Forse se vengono alzati muri tutt'intorno a noi, questo può abbreviare questa lenta nostra agonia.
Se i "migranti" resteranno tutti qui sarà più difficile farlo accettare al popolo italiano perché ce lo chiede l'Europa.
Senza contare che grazie a suggerimenti puntuali, gli aventi diritto allo status di rifugiato potrebbero considerevolmente aumentare.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ora-i-migranti-sono-tutti-gay-iscritti-allarci-avere-asilo-1303827.html

Alex

Jacopo Foscari said...

E oggi, sempre a proposito di "risorse" la solita vuota retorica sull'11/09, che ormai è diventata stantia e ritrita come quella sulla "resistenza", mentre il Premio Nobel per la Pace pone il veto sulla pubblicazione delle 28 pagine che inchioderebbero i Sauditi. Sarà per questo che la vecchia befana, che ha preso milioni di finanziamenti proprio dai Sauditi e che ha come segretaria una Saudita "chiacchierata", s'è sentita male?

Nessie said...

E te pareva che anche la gayezza non fosse un formidabile pretesto per "chiedere asilo". Improvvisamente dall'Africa arriva la froceria di massa. Seh...! Che se ne inventino 'n'altra.

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Jacopo, Killary è sotto trattamento col ,diazepam ,e ha grossi problemi di salute. Ormai fonti autorevoli americane lo dicono e non ha tutte le sue valvole a posto nel cervello:

http://www.zerohedge.com/news/2016-08-08/something-wrong-hillary-bizarre-behavior-seizure-allegations-raise-doubts-about-her-

Aldo said...

La Clinton vincerà perché deve vincere. Dopo il ne(g)ro è d'obbligo la donna, non foss'altro per questioni d'immagine. Ma questo non ha molto a che fare coi "muri" (che poi, in effetti, sono semplici recinzioni, e neppure controllate con la grinta che sarebbe opportuna).

P.S. Nel frattempo non so se t'è giunta notizia che le elezioni in Austria sono state "rinviate" perché la colla usata per chiudere le buste per il voto postale non è "a norma"... già, già.

Nessie said...

No, la Clinton non vincerà. E su questo sono pronta ad accettare scommesse. E' alterata e malata e non si può puntare solo sulla "griffe", sul nome e sul sesso femminile. Specie in una società frenetica e competitiva come quella Usa.

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Appena sopra c'è un nuovo topic, se può interessarti.