Nessie New Logo

03 January 2024

Come ai tempi di Erode


Abbiamo girato le pagine del calendario ma il nuovo anno appena iniziato non lascia presagire nulla di nuovo  né di buono, in quanto a colloqui di pace in corso. Vale la pena di dire, anno nuovo, problemi vecchi. Netanyahu ha appena annunciato che la "sua guerra" durerà per almeno un altro anno. Prelevo dal blog di
Federico Dezzani questo post il quale, benché non recentissimo, (è stato scritto il 29 dicembre scorso) fotografa alla perfezione la situazione a  Gaza, diventata una sorta di No Man's Land della quale non vuole occuparsene nessuno. Viene abbandonata dai paesi arabo-mussulmani (specie i più ricchi, quelli delle dinastie saudite e dei grandi emirati petroliferi); viene abbandonata dall'Occidente - quello " bianco, occidentale e cristiano". Le comunità cristiane del Medio Oriente sia di Gaza che di Cisgiordania,  vengono abbandonate pure dal Vaticano, con un anti-papa, più preoccupato di benedire le unioni omosessuali che di prodigarsi per mettere in salvo i  cristiani dalle persecuzioni, dai teatri di guerra e dalle stragi di tanti innocenti. 


Bagno di sangue come ai tempi di Erode

Sulla spietata campagna militare condotta dagli ebrei a Gaza (il bollettino dei morti ha ormai superato le 21.000 vittime palestinesi) abbiamo già scritto, evidenziando quali fossero i punti centrali: la volontà ebraica di portare avanti la “politica del carciofo”, inglobando, previa pulizia etnica, la striscia di Gaza nel territorio israeliano, l’incastonarsi della campagna militare ebraica all’interno del nuovo conflitto tra Terra e Mare in nuce (proprio come nel 1914 e nel 1939), l’inevitabile scontro tra gli anglo-ebraici e l’Iran, che è ormai uno dei pochi ostacoli all’espansionismo ebraico nella regione. In questa sede, ci interessa soltanto arricchire l’analisi con alcune considerazioni di carattere geopolitico, alla luce di quando sta avvenendo nel Levante e, soprattutto, del sanguinoso Natale di Gaza: bisognava risalire alla strage di bambini del re ebraico Erode, per trovare un precedente alle atrocità perpetrate oggi in Palestina dagli ebrei.

La prima considerazione è il ritorno, per così dire, alla geopolitica classica di Mackinder. L’inconsistenza, o addirittura l’inesistenza, del mondo arabo dinnanzi alla strage di Gaza conferma, come lucidamente scritto da Mackinder nel 1919 all’interno di Democratic Ideals and Reality, che gli unici ostacoli delle potenze marittime anglo-ebraiche in Medio Oriente sono costituiti da potenze non-semitiche: Iran e Turchia. Sull’Iran abbiamo più volte scritto e lo stato di tensione permanente tra la Repubblica islamica e gli USA è di dominio pubblico. Meno trattata, ma foriera di evoluzioni altrettanto drammatiche, è l’escalation tra Ankara e Tel Aviv, sfociata recentemente nel richiamo incrociato degli ambasciatori. Una lettura molta superficiale degli avvenimenti sostiene che le tensioni turco-ebraiche siano solo fuochi d’artificio, utili soprattutto ad Erdogan per soddisfare il proprio elettorato mussulmano. Dopotutto, si legge spesso, la Turchia è un membro dell’Alleanza Nord Atlantica ed esiste una rodata collaborazione militare tra Ankara e Tel Aviv: uno scontro militare tra le due potenze è quindi impossibile, quasi fantascienza.

Un’analisi più accurata della realtà rivela, al contrario, di quanto sia ormai labile la cornice “occidentale” che impedisce questo conflitto. Si parta dalla constatazione che gli anglo-ebraici, assistiti in modo determinante dalla Francia, hanno già creato uno sbarramento militare nel Mediterraneo Orientale in funzione anti-turca, dalla Grecia all’Egitto, ed incentrato in particolare sull’isola di Creta. Si aggiunga che, gli stessi anglo-ebraici, hanno lasciato che la Turchia espandesse la propria influenza nel Caucaso, e nell’Azerbaigian in particolare, entrando così in attrito con l’ex-dominus della regione, la Russia. A questo punto, sarebbe sufficiente soltanto un ulteriore tassello, l’uscita degli USA dalla NATO e lo smantellamento de facto dell’alleanza, perché la Turchia si ritrovi in uno scenario non troppo dissimile dal 1914: minacciata dagli anglo-francesi sul mare e dai russi alla spalle. Si aggiunga, inoltre, che se le nostre analisi dovessero rivelarsi corrette e che se la Germania dovesse effettivamente aumentare il proprio coinvolgimento in Ucraina, sostituendosi agli USA e finendo nuovamente nella morsa anglo-franco-russa, si ricreerebbe nel volgere di pochi anni nuovamente la direttrice Germania-Mar Nero-Mesopotamia che fu all’origine della Prima Guerra Mondiale. Come scrisse infatti Spykman nel 1943: “who rules the Rimland, rules Eurasia, who rules Eurasia, rules the World”.

La seconda considerazione nasce dalla sistematica e spietata lotta condotta dagli ebrei contro la presenza cristiana in Terra Santa, risalente al 1948 e tristemente intensificatasi nel corso della guerra a Gaza. Dinnanzi alla gratuite violenze degli ebrei contro i cristiani e alla metodica manovra per estirpare questa antichissima e nobilissima comunità risalente al primo secolo dopo Cristo, distruggendo le loro case, i loro posti di lavori ed i loro luoghi di culto, si deve constare che “l’Occidente” è un falso mito, perché fiumi di denaro americano sono riversati in Palestina proprio per cancellare la culla del cristianesimo (terminando il lavoro iniziato dal fantomatico “ISIS” in Mesopotamia). Assodato quindi che l’Occidente è un falso mito, resta però la necessità di proteggere i luoghi di culto della Terra Santa e soprattutto le comunità cristiane della Palestina, supplendo anche all’eclissi della Chiesa Cattolica che dopo l’ambigua e nefasta elezione del “secondo papa”, Jorge Mario Maria Bergoglio, è entrata in crisi profonda, lacerante e forse irreversibile. Tale ruolo di protezione della Terra Santa e dei cristiani palestinesi non può che spettare all’Italia, per una triplice ragione: l’Italia è una nazione mediterranea, l’Italia è una nazione cattolica, l’Italia è vessata dal 1945 dalle stesse potenze che vessano la Palestina.

La strage di bambini palestinesi in concomitanza del Natale, ci ricorda che le forze malvagie dell’ebraismo sono vive e più potenti che al tempo di Erode. Imperativo è trovare la stella che conduce alla Salvezza.


Telegram federicodezzaniblog

* In alto: La strage degli Innocenti del Ghirlandaio (dipinto)

Giorno del Santissimo Nome di Gesù

32 comments:

caposaldo said...

Nessie e tutti, ho appena letto ulteriori buone notizie. Inizio 2024 col botto. Canale dentro la notizia . La dittatura oms pare rimandata un'altra volta, perche' non sono d'accordo i governi(aveva ragione Sacchetti). il 27.1 non fanno nulla. L'uso del contante in gb e' aumentato dal 15% al 19%, dal 2021 al 2022, aumento anche in Usa, India, dappertutto. I militari Usa, 230 alti ufficiali, vogliono processare i responsabili delle vaccinazioni. Le nuove iniziative meta e Zuckerberg(una creata per fare concorrenza a Musk), sono un fallimento, una delle 2 e' passata da 4 milioni di visitatori ad 1. Le ditte che fanno il cibo di insetti e carn e sintetica stanno fallendo perche' la gente li rifiuta(facevano qualche nome). Le vendite delle auto a benzina sono in aumento, e quelle elettriche in calo! Se c'e' qualche esagerazione non so' dentro la notizia e' sensazionalistico nel bene e nel male. Ma gli sviluppi sono sempre piu' positivi.

Nessie said...

Dove hai letto queste incoraggianti news? Manda qualche link se ce l'hai sottomano, e speriamo non sia il solito ottimismo a buon mercato o wishful thinking.

3/1/24

Anonymous said...

Quindi, Israele può espellere palestinesi in Congo e noi non possiamo rimandare i pakistani in Pakistan e i nigeriani in Nigeria? Quel mondo nato dalla seconda guerra mondiale è finito.


https://voxnews.info/2024/01/03/israele-pronto-ad-espellere-i-palestinesi-in-congo-minaccia-a-nostra-esistenza/

Interessante notare che noi dovremmo importare masse di musulmani nei nostri territori mentre Israele vuole liberarsene perché un pericolo per la sua esistenza. E, spesso, sono le stesse associazioni ebraiche a sostenere l’immigrazione islamica in Italia.

Eugenio

Nessie said...

Certo, anche perché buona parte delle varie associazioni immigrazioniste "benefiche" del pianeta sono ebraiche, ma per loro vale il motto Et si omnes ego NON.



4/1/24

Nessie said...

PS: a dire il vero, ci sono anche molte ONG "cristiane". Ma nessuna di loro ha la potenza di fuoco di Open Society Foundation di Soros & Co.

4/1/24

caposaldo said...

E' il canale telegram dentro la notizia. Che e' sempre a chiedere quattrini, scandalistico-troppo pessimista o ottimista- a dire il vero, per acchiappare i click. Applicando una tara, qualcosa di vero c'e'. soprattutto sui militari USa si era letto

faccio copia incolla dei post, il primo pero' e' il video del loro telegiornale, e quindi occorre andare in telegram per sentirlo, li' parla di tante cose, delle auto a benzina in crescita, come l'uso del contante, dei prodotti con i vermi che la gente non li compra e stanno fallendo, e del fop delle iniziative meta e Zuckergerg.

Dentro la Notizia®, [01/01/2024 15:26]
01.01.2024: INIZIA IL NUOVO ANNO CON UNA VALANGA DI BUONE NOTIZIE da gustarsi fino alla fine. Innumerevoli vittorie: questa è la strada giusta, continuiamo così! Iscriviti gratis https://t.me/dentrolanotizia

Dentro la Notizia®, [02/01/2024 14:34]
GRANDIOSO! Scendono in campo i militari USA e promettono di fare PIAZZA PULITA delle élite criminali che hanno imposto l'obbligo vaccinale covid che ha causato numerosi danneggiati e morti! In un'infuocata denuncia 231 Generali, Ammiragli, Contrammiragli, Comandanti in rappresentanza di centinaia di migliaia di militari annunciano imminenti azioni: “Ci impegniamo a richiamare dal pensionamento i leader militari che hanno infranto la legge e a convocare le CORTI MARZIALI per i crimini che hanno commesso... i sottoscritti promettono di fare tutto ciò che è moralmente lecito e legalmente possibile per ritenere responsabile la nostra leadership... Noi sottoscritti, a nome di centinaia di migliaia di militari e del popolo americano faremo ogni sforzo per dimostrare con l'esempio come un'istituzione possa mettere ordine in casa propria!” Iscriviti gratis https://t.me/dentrolanotizia




Dentro la Notizia®, [03/01/2024 13:42]
OTTIMA NOTIZIA! Esperto: “Il Gruppo di Lavoro per gli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale dell'OMS ha ammesso il proprio FALLIMENTO! Hanno affermato chiaramente che NON presenteranno una versione finale di un pacchetto di emendamenti al RSI prima della scadenza del 27 gennaio 2024! NESSUN accordo è stato raggiunto durante l'ultima riunione del Gruppo di Lavoro di dicembre 2023! Siamo sul punto di vincere questa battaglia. Dobbiamo prepararci a imporre la nostra vittoria dopo il 27.1.2024. ORA È IL MOMENTO DI SPINGERE PIÙ FORTE! TUTTI devono essere informati che il termine ultimo per la presentazione da parte del gruppo di lavoro sulle modifiche al RSI di un pacchetto finale di emendamenti è il 27.1.24!” Salviamo così la sovranità sanitaria e il diritto all'autodeterminazione (libertà di scelta e NO OBBLIGHI VACCINALI e misure pandemiche imposte dall'OMS)! Iscriviti gratis https://t.me/dentrolanotizia

Nessie said...

Ah, grazie. Molta carne al fuoco, vedo. Speriamo che qualcosa di vero e di sostanzioso bolla in pentola. Intanto, però, i teatri di guerra sono incandescenti. Ed è tornata alla ribalta l'ISIS (un fake da premiato laboratorio Cia).

4/1/24

Anonymous said...

Bibi come Karen Blixen sogna "la mia Africa". Ovvero, dislocare i nativi di Gaza nel Congo. Un'idea davvero brillante! Fare rastrellamenti di indigeni nati lì e portarli nel continente africano. Scommetto che staranno tutti zitti e muti.

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/quot-bibi-quot-bango-bongo-vuole-nemici-tutti-congo-ndash-380135.htmB

Fabio

Nessie said...

"Scommetto che staranno tutti zitti e muti".

Questo è poco ma sicuro. Mattarella in testa. Come dice quel Tale? "Per capire chi comanda, guarda chi non ti è permesso criticare".

4/1/24

Anonymous said...

Un pezzo stupendo quello di Dezzani, che ci fa capire in quale pericoloso momento stiamo vivendo, simile a quello precedente la Ia Guerra Mondiale. Le persecuzioni dei cristiani a Gaza e in Cisgiordania e la strage di bambini riportano nella realtà di oggi, la malvagità di Erode che oggi è ancora più crudele, rispetto al passato. Nessuno interviene e tutti sono complici. La politica tace e acconsente e pure le alte istituzioni dello stato.

Buona Epifania a tutti.

Rosaspina

Nessie said...

Tutti si riempiono la bocca della parola "pace! pace! pace!, ma bisogna impegnarsi innanzitutto, a fare operazioni di ripristino della verità. Sennò, non ha senso riempirsi la bocca di retorica pacifinta, come fanno i compagnucci. E' comunque sbalorditivo che un paese con un'estensione più piccola della Lombardia, abbia ben 7 fronti di guerra aperti .

Buona Epifania anche a te e che sia per davvero RIVELAZIONE.

4/1/24

Alessandra said...

Anche su un sito che si proclama difensore della cristianità come Voxnews ci sono redattori e commentatori che plaudono al genocidio dell'esercito israeliano, poiché eliminando anche i bambini palestinesi estirperebbero il terrorismo islamico alla radice.
Costoro ignorano o fingono di non sapere che i sionisti stanno massacrando anche le comunità cristiane pertanto questa narrazione che li descrive come "salvatori" non ha fondamento.
E infatti non ho sentito nessuna dichiarazione di solidarietà da parte dei membri della comunità ebraica alle parrocchie e alle città che hanno visto i loro presepi distrutti, bruciati, letteralmente brutalizzati. Basti pensare a Parabiago e alla statua di Gesù Bambino trafugata e poi fatta ritrovare decapitata e distrutta - facendola esplodere - a Monfalcone.
Mentre le giornate della Memoria sono ormai diventate un calendario intero.

(4/1)

Nessie said...

Tra l'altro, come ben spiega Dezzani, i cristiani del Medio Oriente sono molto antichi e provengono dalle notti dei tempi. Mi capitò di vedere i luoghi santi protetti a Gerusalemme (Basilica del Santo Sepolcro), la Via Dolorosa, luogo di pellegrinaggio, di processioni e di Via Crucis presidiati da etiopi cristiani, da copti e sono rimasta colpita da come siano davvero osservanti e devoti. Ho incontrato anche padre Pizzaballa (allora non era ancora cardinale) e ci spiegò come fosse difficile il suo lavoro di geologo che riporta alla luce vestigia cristiane da quelle parti. Figurarsi, la burocrazia di quelle parti, li blocca spesso e volentieri. Comunque fu un viaggio interessante, perché mi ha permesso di capire molte cose.

Purtroppo la solidarietà non avviene nemmeno da parte di cristiani diciamo così "istituzionali". Cioè la CEI, Avvenire, eccetera.
"Mentre le giornate della Memoria sono ormai diventate un calendario intero." Appunto! ogni due per tre, la sacralizzazione del dolore è solo cosa loro.

4/1/24

Nessie said...

Guarda bene questo filmato, prima che lo tolgano. Certo che come "fratelli maggiori" si lasciano alquanto desiderare :-(. Insulti, sputi e gesti di disprezzo verso i cristiani:


https://www.youtube.com/watch?v=ujkiCA9J5fk

4/1/24

Jacopo Foscari said...

Gli adunchi stanno attuando la soluzione finale, ovvero la totale deportazione dei maomettani da Gaza. Chissà però perché, se uno stato bianco e cristiano si azzardasse anche solo a pensare di deportare tutti gli invasori diversamente pigmentati si ritroverebbe massacrato proprio dai suddetti adunchi. A quanto pare gli adunchi sono gli unici bianchi a cui può essere concesso il lusso di togliersi di torno i diversamente pigmentati.

Nessie said...

Purtroppo è la verità, papale papale. Senza contare che sono le grandi lobby immigrazioniste ebraiche che vogliono la Grande Sostituzione di noi poveri "diversamente pigmentati", in forza di quella società multietnica tanto decantata proprio da loro. Io comunque, non credo che il piano di Netanyahu e del Likud riuscirà. Quando poi lamenta che Gaza è densamente popolata e che va sfoltita, perché ciò rappresenta un pericolo, mi viene da ridere. Prima sono stati tutti ammassati lì, in modo subumano, proprio da loro. Poi pensano che il sovrannumero sia un pericolo. Sì, ma chi ha voluto, negli anni, che avvenisse tutto ciò? Chi sta ridisegnando la geografia dei territori arabi, secondo quella che Dezzani definisce "la politica del carciofo"?

4/1/ 24

Nessie said...

PS: Nel nostro caso i "diversamente pigmentati" (nel senso di bianchi) siamo noi, perché se va avanti il modello Monfalcone, saremo ben presto noi la minoranza.

4/1/24

Jacopo Foscari said...

Ah, sia chiaro che verso i palestinelli non nutro alcuna simpatia e, visto l'atteggiamento dei loro fratelli arabi, direi che il sentimento è condiviso. In Giordania e in Libano ricordano fin troppo bene come si comportarono con chi li aveva nutriti e accolti. La mia è più che altro invidia perché agli etruschi è concesso ciò che noi possiamo solo sognare. Beati gli eletti che possono, noi invece ci faremo sostituire senza colpo ferire.

Nessie said...

Non tutti sono "eletti" dal Signore cui è concesso occupare la terra d'altri, accorparsi altri pezzi di territori, per poi continuare a piagnucolare per il resto dei loro giorni contro "l'antisemitismo".
Qui non è questione di averci o meno simpatia per i "palestinelli", come li chiami, ma di appurare la verità. Questo documento di Barnard ci racconta una nuova narrazione che sinceramente io non conoscevo prima. E' un po' lunghetto, ma ne vale la pena:

https://www.youtube.com/watch?v=L_AJYz2CiqU

4/1/24

Luka said...

Qualche critica alle politiche genocide e guerrafondaie di Netanyahu, cominciano ad arrivare anche dal Corrierone per mano dell'articolo di Francesco Battistini. A quanto pare, non tutti in Via Solferino, sono sionisti di ferro :

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/israele-si-affida-all-rsquo-ldquo-avvocato-diavolo-rdquo-ndash-380277.htm

Nessie said...

Vero, ho notato anch'io. Già con Lorenzo Cremonesi sui coloni che si espandono a dismisura nel West Bank (si parla addirittura di 700.000 coloni). Con una bomba demografica del genere, come fanno quei poveracci di "indigeni" a mantenersi qualche fazzoletto di terra sotto i piedi? E' evidente che il motto "due popoli due stati" è una grande burla.

"Quando si proclama che «Dio lo vuole» poi diventa molto difficile fare compromessi. Come ci disse ancora negli anni Ottanta Ehud Sprinzak, uno degli storici locali più attenti alla destra israeliana: «La maledizione per il nostro popolo è stata la vittoria del 1967, quando il nazionalismo sionista laico impadronendosi dei luoghi santi ebraici si è sposato con la destra religiosa xenofoba».

https://www.corriere.it/esteri/23_ottobre_30/coloni-cisgiordania-ostacolano-pace-8970c852-76ac-11ee-97ac-bb749494f7ad.shtml?refresh_ce

Anonymous said...

Anche qui Cremonesi tratta della colonizzazione degli insediamenti sempre più estesi. Tra l'altro a Gerusalemme est c'è una collina che sembra quella dei palazzinari abusivi del Sud Italia durante il boom.

www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/se-israele-vuole-pace-deve-fermare-insediamenti-coloni-372490.htm

Rosaspina

Nessie said...

Non dirlo a me che quella collina già la vidi nel lontano 2010 durante il mio viaggio in Terra Santa coi francescani. Pareva la "muraglia cinese" del Vomero a Napoli. Ovvero una obbrobriosa barriera di cemento. Il dumping edilizio e territoriale dei coloni ebrei è un'altra sporca guerra nella guerra.

6/1/24

Alessandra said...

Sì Nessie, ho già visto quel video e altri simili. Già, proprio dei bravi "fratelli maggiori".
Che trovano l'appoggio e la sostanziale omertà di istituzioni e media, tranne i rari casi da voi citati negli ultimi commenti.
Ultimo - per ora - caso è l'arresto da parte dei servizi segreti turchi di 33 agenti del Mossad. L'accusa è di spionaggio: stavano organizzando attentati terroristici in capitali europee con la rivendicazione di ISIS e Hamas. Tipo quelle dei recentissimi attacchi a Kerman.

https://www.maurizioblondet.it/il-mossad-preparava-attentati-in-europa-islamici/

Chi l'avrebbe mai detto, eh?

Buona Epifania.

(6/1)

Nessie said...

Buona Epifania anche a te e con questo si chiudono le feste natalizie. Ho sentito la faccenda dei servizi segreti turchi e degli agenti KGB per il mondo. Io alla faccenda dell'Isis, Al Qaeda & Affini, non ci ho mai creduto. E' talmente evidente che sono agenti sotto falsa bandiera (false flag) infiltrati per l'uopo, tanto per destabilizzare.

Un arabo-cristiano da me conosciuto ai tempi del mio viaggio, guida turistica di Gerusalemme (ora ai cristiani non è più consentita questa attività) già mi raccontava che quelli sono pure capaci di pagare imam radicali per far togliere i crocefissi nelle scuole. Insomma, una sorta di "utile islamico" costruito in laboratorio al loro soldo. Del resto, non è la prima volta che fanno fare il lavoro sporco agli altri. Certo, tutto ciò è complicato pure da raccontare.

6/1/24

Nessie said...

Errata corrige: gli agenti del Mossad, volevo scrivere. Ma chissà per quale lapsus freudiano ho scritto KGB.

6/1/24

Anonymous said...

Lapsus azzeccato, tenuto conto che sia per il KGB che per il Mossad, valgono le esecuzioni spietate. Agenti del Mossad pullulano anche per tutta Europa in modo da far scoppiare qualche "attentato islamico". Stiamo in campana.

Vinicio

Nessie said...

Mentre i merdia ci stanno preparando a un conflitto mondiale, facendo vedere che la povera Israele, non avrebbe nessuna altra chance che attaccare e bombardare il Libano, riducendolo a una nuova Gaza. Questi qui, sono dei pazzi sconsiderati, ma il loro sogno del grande Regno di Israele, non si realizzerà.

8/1/24

Anonymous said...

In USA a Brooklyn gli ebrei ortodossi si mettono a scavare tunnel sotto la sinagoga come Hamas. Chi si somiglia si piglia
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ebrei-ortodossi-new-york-imitano-terroristi-hamas-sotto-380813.htm


Nessie said...

https://voxnews.info/2024/01/11/il-mistero-dei-tunnel-sotto-la-sinagoga-di-new-york-e-lo-scandalo-pedofilia/

10/1/24

Anonymous said...

Sono l'Anonimo del commento precedente. Cesare Sacchetti ha messo il dito nella piaga della pedofilia legata alla setta ultra-ortodossa dello Chabad Lubovitch:

https://www.lacrunadellago.net/i-tunnel-segreti-di-chabad-lubavitch-e-quei-legami-con-il-giro-pedofilo/


Unknown

Nessie said...

Che dirti Anonimo? Sono sgomenta e attonita. Spero solo che questo marciume finisca prima possibile e che scocchi l'ora della verità, su questa come su altre nefandezze che ci hanno dato da bere in questi anni.

12/1