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18 March 2023

I furti sono furti e chi li fa va smascherato e punito




In questi giorni si è tornato a parlare delle "piccole ladre" sui mezzi pubblici, in particolare metropolitane e treni. Ha fatto scalpore il video di Striscia la Notizia nel quale Valerio Staffelli filma le ladre (si può ancora dire?) in procinto di derubare i viaggiatori.  La ladra in questione lo insulta pesantemente dicendogli che lei sta lavorando e che lui disturba il suo "lavoro". Stiamo vivendo uno strano diabolico mondo: il ladro non può più chiamarsi ladro, ma colui che compie il proprio lavoro. Se qualcuno si aspetta di trovare ancora la zingara col gonnellone ampio a fiori e i cerchi alle orecchie, si sbaglia. Ora le nuove zingarelle (cito Verdi ne La TRAVIATA) si mimetizzano al punto da non sembrare nemmeno più delle nomadi,  ma delle comuni ragazzotte  vestite sportivo, ma svelte di mano in procinto di scippare portafogli, soldi, gioielli  e  tutto quel che trovano. Quel che è peggio è che rivendicano il loro "legittimo" diritto al furto. C'è di che trasecolare. 
Avete visto il film "Collateral" un action movie del 2004 con Tom Cruise? Si tratta della storia di un killer spietato di nome Vincent, una macchina per uccidere che non ammetteva ostacoli nel suo percorso e che aveva sempre in bocca la frase "stai disturbando il mio lavoro" quando qualcuno cercava di impedirgli di eseguire delitti. Di questo passo, con la riforma Cartabia che non considera punibile e sanzionabili il furto,  avremo anche i killer che rivendicano il diritto al loro lavoro di assassini come in "Collateral".  
Giovani borseggiatrici sui mezzi

E comunque l'universo diabolico dell'eterno rovesciamento della morale ci regala a Milano una consigliere trans di nome Monica J.Romano del PD che stigmatizza col ditino alzato, l'uso delle riprese video col telefonino da parte dei derubati o dei passeggeri  in procinto di esserlo. "Diffondere i video sui social" secondo la-il consigliere, sarebbe "violenza non senso civico".  Per la trans, non sarebbe "inclusivo". Massì, dopo i trans, includiamo pure i ladri.  
Due parole di chiarezza. I passeggeri che filmano  chi borseggia fanno quello che la polizia dovrebbe fare e che  non fa. Vi ricordate quando la polizia inseguiva invece i runner sulla battigia delle spiagge? C'è  il video virale che qualcuno ha intitolato "Fuga per la libertà"

Polizia al servizio dei cittadini?



Fu in ogni caso, una pessima pagina per le Forze dell'ordine. Allora la polizia e le forze dell'Ordine avevano un tornaconto economico per perseguitare gli italiani rinchiusi agli arresti domiciliari, perché Conte e Lamorgese avevano provveduto a dar loro una "gratifica" economica. Ora invece, con quella che viene a torto definita "micro-criminalità", praticano il laissez-faire. Si vede che le ladre, specie se rom (etnia protetta), non fruttano.  Filmate pure se vi trovate in una situazione come quella delle borseggiatrici che scippano. Il furto è un reato quale che sia l'età di chi lo compie. Se si tratta di una minorenne c'è il riformatorio.  Esiste un'altra sottospecie di giornalismo lacrimevole e becero che consiste nel farsi narrare storie patetiche di povere ragazze vittime di un bruto che le sfrutterebbe e le picchierebbe se non portano a casa la refurtiva. Ecco allora che cronisti e mezzibusti dei TG si trasformano in  comprensivi "assistenti sociali", della serie "dobbiamo capirle: sono ragazze vittime della violenza e del Sistema".  La nomade  in questione si mette a piagnucolare che è senza lavoro, che lei vorrebbe lavorare, ma che c'è una sorta di cattivo Padrino che la fa solo rubare e bla, bla, bla...Palle ! 
Da che mondo è mondo sappiamo che gli zingari rubano come respirano, che i loro figli vengono avviati al furto e alla prostituzione ("è la loro cultura"),  e che trattano da poveri imbecilli,  i derubati (gagé, in lingua rom, cioè fessi). In ogni caso, sfruttati o meno, tutta questa gente non dovrebbe essere qui ed è perfettamente inutile per i media intessere il romanzo della povera femminuccia sfruttata e minacciata, indotta  a viva forza al furto. 
E tuttavia, la sinistra intesa come forma di  psicopatologia mentale ha trovato nella Schlein la Paladina delle ladre già nel suo karaoke (canzone "Occhi di gatto"), ed è insorta subito a difendere le borseggiatrici tutelando il loro diritto alla privacy. Come no?! Si può sbattere sui social nomi  e cognomi di un positivo al Covid, ma non un ladro. 
Dev'essere questa, la ragione per cui molti fotoreporter che lavorano per le testate giornalistiche cercano di sfocare le facce delle ladre rendendole irriconoscibili: per non avere delle grane con la Carta di Treviso nel caso, fossero delle minorenni. Ciò non toglie che devono essere arrestate e che la sicurezza di chi viaggia e  di chi si muove sui mezzi pubblici è un valore da preservare, anche se  sempre più conculcato. 

Nardella blocca i vandali ecoteppisti che sfregiano la facciata di Palazzo Vecchio

Avrete constatato anche la delicatezza con la quale le Forze del cosiddetto Ordine portano via gli ecoterroristi che rovinano le facciate dei palazzi, le statue e tutto quanto abbiamo di bello, spruzzando liquidi colorati per attirare l'attenzione verso il cosiddetto "ambiente". E' capitato davanti alla statua equestre di Vittorio Emanuele a Milano, e sulla facciata del  Palazzo Vecchio di Firenze, proprio ieri.  A sorpresa, qualche vera strattonata i Talebani del Verde se la sono presa dal sindaco piddino Nardella che ha effettuato un blitz da Superman; ma non dalla polizia. Loro rincorrono i maratoneti. Bravo Nardella! Sono certo che se avesse mollato loro un meritato sganassone, nessuno avrebbe protestato: loro (inteso come piddini) possono. Deve essere, senz'altro,  innamorato della sua Firenze, nessuno lo dubita, e guai a chi gliela deturpa. Ha fatto bene a ricordare che anche le Belle Arti sono "ambiente" da proteggere.  Ma sarebbe altresì utile ricordare al sindaco che chi cavalca la Tigre (anche se green), poi non può più deciderne la direzione. Lo spieghi bene al suo partito. 

San Salvatore

35 comments:

Alessandra said...

Di questo passo, con la riforma Cartabia che non considera punibile e sanzionabili il furto, avremo anche i killer che rivendicano il diritto al loro lavoro di assassini come in "Collateral".
La strada l'hanno tracciata, Nessie.
Mi è tornato in mente un video di qualche anno fa e sono andata a ripescarlo: due ragazzine rom che si vantavano di fare anche 1000 euro al giorno con i furti, e se qualcuno ci rimette la pelle beh, fa parte del gioco.

https://voxnews.info/2021/04/08/rom-rubiamo-pensioni-alle-vecchiette-tanto-devono-morire-video/

Del PD ricordo anche la polemica in piena campagna elettorale dell'anno scorso quando una Meloni ancora "di lotta" rilanciò il video del tentato stupro di un africano contro una donna ucraina, a Piacenza.

https://tg24.sky.it/politica/2022/08/22/giorgia-meloni-stupro-piacenza-video/amp

Per non parlare della legittima difesa che per loro è sempre eccessiva.
Sempre dalla parte dei criminali, soprattutto se appartengono alle "specie protette".
Il problema è che, per ora, l'impressione - più di un'impressione, a dire il vero - è che quelli, dal governo, non se ne siano mai veramente andati.

(18/3)



Cangrande said...

Consiglio di leggere questo libro del 1841, di un grandissimo studioso, etnologo e non solo, Francesco Predari:

"Origine e vicende dei Zingari".

Libro completo e libero da diritti.
All'apertura del link, scaricare in PDF, in basso a destra.

Descrive la storia, il carattere e l'indole di quell'etnia, che si è sempre contraddistinta per derubare e sfruttare il prossimo.

Libro veramente interessantissimo e notevole (e non è cambiato nulla, se non la coglionaggine dei paesi ospitanti: una volta li cacciavano e punto).

https://archive.org/details/bub_gb_Bo0BhZhqAxsC

Nessie said...

Sì Alessandra, conclusione amara la tua, ma non lontana dalla verità. L'altra sera hanno trovato un immigrato sdentato e marcione che si vantava col cronista del TG che faceva interviste davanti al piazzale della Stazione Centrale di MI, di aver mandato all'obitorio un bel po' di persone. E l'imbecille cronista prendeva appunti. Sai perché il PD & e tutta la sinistra sta dalla parte dei criminali? Perché la decomposizione sociale fa il loro gioco. Oggi erano tutti in piazza Duomo con tutta la fricchettoneria arcobaleno. Sfido io, che sembra non se ne siano andati mai!!!

18/3

Nessie said...

Grazie Cangrande, se non sbaglio avevi già diffuso quel PDF, senz'altro utile.

Volevo segnalare anche il bell'articolo reportage di Indro Montanelli dal titolo "Viaggiai sul carrozzone degli zingari" editoriale del 30 dicembre 1995. Un editoriale oggi introvabile. Se qualcuno ha la pazienza di fare una ricerca, me lo comunichi che lo ricopio. Oggi a Montanelli glielo avrebbero senz'altro censurato, dato che scrivere la verità è penalmente perseguibile.

18/3

Nessie said...

Riporto solo questa frase che ho ricopiato da qualche parte:

In detto articolo Montanelli racconta di essere stato il solo cronista ammesso a viaggiare sui loro carrozzoni tirati dai cavalli, grazie all'intercessione di un impresario ebreo che faceva il talent scout di violinisti tzigani, ricordando sul Corriere ..

" Costui, facendomi passare per un suo assistente, ottenne un posto anche per me in una carovana da Corizza a Salonicco attraverso la Macedonia e la Tessaglia... In quel viaggio imparai sulla vita degli zingari molte cose, ma soprattutto una. L'inutilità di spiegargli il motivo per il quale eravamo inseguiti spesso a fucilate da contadini e pastori. Rubavano tutto quello che trovavano per le strade, agnelli, galline, farine , attrezzi... Ma non si rendevano conto di ciò che facevano perché il concetto di proprietà non era mia entrato nei loro cervelli".

18/3

Cangrande said...

Eccolo qua ! (Montanelli)

https://mobile.agoravox.it/commento56170

P.s.: per "certe" ricerche, per così dire, "scorrette", MAI usare Google. Non fa trovare niente...

Anonymous said...

Mi tocca ripetere qui, quanto ho già scritto 8 anni fa sul blog di Nino Spirlì. Tu c'eri, Nessie. Da allora, la cosa è andata sempre più degenerando.

Il dato di fatto e' che, a fronte di migliaia di italiani (non nomadi) costantemente derubati, quando non ammazzati, da appartenenti a queste comunita' sotto protezione ONU - UE non si e' vista ancora una reazione commisurata al danno.

E cianciano di "razzismo" questi cialtroni.

Gli zingari non sono mai stati amati dalla gente comune in ragione della loro attivita'. Sono invece amati e protetti dalle élites euro-mondialiste, oltre che per ragioni ideologico-politiche, proprio in ragione della loro attivita'. Integrano la politica di esproprio operata dall'alto, con una che viene dal basso, insieme alla liberalizzazione del gioco d'azzardo, la proliferazione di ogni tipo di prostituzione ed ogni altro modo per fare uscire denaro che altrimenti sarebbe risparmiato. Inoltre, sono specializzati in razzie di metalli preziosi e semi-preziosi, altra attivita' che insieme con i "compro oro", spuntati ormai dappertutto, mobilizza le risorse finanziarie di una popolazione ormai allo stremo. Tra questo, particolarmente importante, e' l'attivita' di razzia dell'enorme quantitativo di rame che giace inutilizzato (o utilizzato) in molte opere pubbliche, con grave danno soprattutto per le reti elettriche e ferroviarie.

Non paghi di averci rubato territorio, figli, lavoro, denari, risorse, e futuro, i governanti del mondo ci espropriano pure del dizionario.

Sono razziatori di pubblico e privato. Fanno in piccolo cio' che i governi mondialisti fanno in grande.

Ecco perche' sono amati e protetti.

Stallman

Nessie said...

Certo che c'ero anch'io, Stallman. E come faccio a dimenticare i tuoi commenti? Questo era ed è da applauso. E dopo 8 anni siamo ancora qui a parlare di questi parassiti malviventi.
Capita pure che nelle loro bravazzate ci scappi fuori il morto come è avvenuto alla povera Vanessa Russo, uccisa da due di queste sgallettate con la punta di un ombrello in metropolitana. Mica me ne sono dimenticata!

Mi piacerebbe, però, sapere come mai sentirci dare dei "gagé" (idioti, coglioni) dopo averci razziato e derubato, non viene considerato razzista dalle associazioni euro-mondialiste.

18/3

Nessie said...

Grazie Cangrande, sì è quello. Dunque qui Montanelli asserisce che questi vivono di furto, in promiscuità ed educano i figli (che sono della tribù) a fare altrettanto. Molte buone ragioni per occultarlo a una ricerca.

18/3

Jacopo Foscari said...

Il/la consigliere trans che difende le zingare che rubacchiano in metropolitana. Sembra una barzelletta, ma è la triste realtà del 2023. Ormai questo paese, ma possiamo pure dire questo continente, è senza alcuna speranza.
Quanto a Nardella, i miei complimenti per la sciarada ben riuscita e ben confezionata

Nessie said...

Jacopo, in Usa abbiamo l'addetto di Biden all'Energia che si mostra col tutù di tulle e le scarpette da ballerina classica. Le banche affondano (vedi Credit Suisse) ma il manager era un "inclusivo" che si chiamava un giorno Philip e l'altro Pippa, a seconda di come si sentiva. Però non sapevo che anche a Palazzo Marino ci fossero già i consiglieri trans, nonostante molti provvedimenti di Sala lo lasciassero presuporre.

Quanto a Fonzie-Nardella a Firenze, mettiamolo alla prova e vediamo se riesce a difendere i monumenti e le architetture storiche di altre città, con la stessa veemenza di Palazzo Vecchio. Capezzone lo ha preso bellamente per i fondelli con un suo articolo dal titolo: "C'è il fotografo: per Nardella l'ecoguerriero torna teppista".

Peccato che per noi, li siano sempre stati.

19/3

19/3

Alessandra said...

Questi parroci di Venezia non si fanno tanti scrupoli. Chi truffa, ruba e minaccia di morte va denunciato!

https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/truffatori_chiesa_parroco_fotografie_borseggiatori_offerte_don_roberto_donadoni-7294380.html

Non uccidere, non rubare, non desiderare la roba d'altri ...
Le marionette di Soros difendono i delinquenti anche perché odiano la cristianità, quindi anche i Dieci Comandamenti e per loro chi mostra di disprezzarli e li viola sistematicamente, come filosofia di vita, si trova nel giusto.

​Sui "compro oro" citati da Stallman nel suo ottimo e purtroppo ancora attuale commento, posso portare la mia esperienza.
Anni fa, per gravi problemi economici, dovetti recarmi in uno di questi esercizi e c'era sempre qualche rom che girava lì intorno e sembrava avere molta confidenza con la titolare.
Pochi anni dopo, quest'ultima è stata arrestata per ricettazione e frode fiscale. Aveva comprato oggetti in oro e preziosi provenienti da furti in abitazione.

Ho visto le immagini della manifestazione di Milano, organizzata guarda caso a ridosso della Festa del Papà.
Leggere che hanno fatto loro lo slogan "giù le mani dai nostri figli e figlie" quando il loro partito di riferimento è quello di Bibbiano, non so se fa più ridere o piangere.

​(19/3)


Nessie said...

Alessandra, c'erano giostre e giostrai acrobati nomadi nella periferia della mia città quando la mia casa venne violata, buttata per aria e si portarono via un bottino per il valore di 20.000 euro. C'era anche l'orologio e una catenina d'oro del mio povero papà. In un attimo tutti i ricordi della mia vita andarono in fumo. Ne feci pure un post sui segnali di riconoscimento che questa feccia mette nelle cassette delle poste: casa con cane, casa già visitata, casa di persona importante ecc. Forse non c'eri ancora.
Feci la denuncia presso i carabinieri e mi confermarono che portano tutto ai compro-oro e che l'oro fuso finisce poi nei caveaux della banche svizzere. Ma forse ricorderai bene la vicenda di quel povero rigattiere zoppo vicentino a nome Ermes Mattielli (non l'ho dimenticato) che venne depredato del rame e dei materiali della sua rivendita da una banda di zingari. Alla fine si stufò e si difese come poté col fucile. Il tribunale lo condannò a risarcire la banda di malviventi di 135.000 euro che non aveva, più 5 anni di galera. E il poveretto se ne morì di crepacuore. Una storiaccia dolorosa che mi fece piangere di rabbia e di commozione:

https://sauraplesio.blogspot.com/2015/11/in-morte-di-un-rigattiere-vicentino.html

PS: c'erano anche Aldo e Cangrande che intervennero nei commenti. E siamo ancora qui...

19/3 (giorno di San Giuseppe e festa di quel padre che le femministe trovano "discriminatorio")

Anonymous said...

Non c'è da meravigliarsi se vengono così difesi e tutelati dai sinistri nostrani. C'è una certa affinità tra di loro.
L'elemento che li accomuna è proprio quello: non rientra nelle loro zucche il
concetto di "proprietà sacra e inviolabile", ma solo quello di "possesso" e predazione: ciò che è mio è mio e ciò che è tuo me lo piglio. Proprio come gli zingari. I comunisti
hanno sempre calpestato il diritto di proprietà a favore del possesso, a
cominciare dalla casa tutelando sempre gli interessi dell'inquilino specie se occupante abusivo, a danno del piccolo proprietario. Lo stesso concetto applicano con il
Paese: ora che hanno completato l'occupazione abusiva, della
Casa Italia, proprietà degli italiani, ne fanno scempio a favore di
estranei, extracomunitari o zingari che siano. Fuori i proprietari e
dentro gli abusivi

Laura

Nessie said...

E' una similitudine che non fa una piega, Laura. La sinistra adora tutto ciò che può essere destabilizzante e che concorre allo sfilacciamento della società. La (o il) consigliere trans che difende chi borseggia è del PD, tanto per fare un esempio. E' del Pd la direttrice che trovava discriminatorio festeggiare la festa del papà, perché chi non ce l'ha si sente "discriminato". Spero che arrivi il momento nel quale non dovremo più occuparci di queste gravi patologie mentali.

19/3

Anonymous said...

Il furore anti-vandalismi di Nardella è durato lo spazio di un mattino. Si capisce che la lobby green deve averlo redarguito perché ora quasi a giustificare i giovani vandali dice:"ho agito d'istinto".Quando ne fanno una buona si pentono pure.
Fabio

Nessie said...

Su questo non ci piove! pare che lo spottone di buon custode della sua città (si è messo pure di buzzo buono a lavare le pareti sporcate del Palazzo Vecchio) , Nardella lo abbia fatto ad uso telecamere e obbiettivi fotografici.
Ma poi figuriamoci se si mette di traverso con gente come Bonelli, Fratoianni e altro cespugliame verde con i quali amministrano le giunte! Troppa grazia!

20/3

Alessandra said...

Sì Nessie, ricordo la storia di Ermes Mattielli.
​All'epoca non intervenivo ancora ma seguivo già da qualche mese il tuo blog.
È una vicenda che suscita amarezza e rabbia ancora oggi, per l'ingiustizia e i soprusi subiti.
È, a tutti gli effetti, un omicidio di Stato.
​E non si può escludere che un calvario analogo possa capitare a qualcun altro.
Il commento di Laura sull'affinità tra comunisti e zingari è ineccepibile.

Eh sì, guai a uscire dai binari anche se sei del PD, fosse anche solo per raccattare qualche consenso.
​Ricordo ancora il "fuoco amico" che investì la Serracchiani allora presidente del FVG dopo aver osato dire che un immigrato deve portare ancora più rispetto al Paese che lo accoglie - vecchia dichiarazione oggi nascosta o sommersa da Google, chissà come mai.
Adesso il suo fidanzato fa parte del team di legali incaricati da alcuni dei familiari dei clandestini annegati a Steccato di Cutro.
​https://www.liberoquotidiano.it/news/terra-promessa/35159925/debora-serracchiani-compagno-avvocato-cutro-coinvolto-uomo-mare.amp

​(20/3)

Nessie said...

Ah, perché la nipotina di Rosy Bindi ci ha pure un fidanzato? E non glielo ha detto il suo avvocato alla Debora di andare più spesso dal parrucchiere perché porta un taglio di capelli come se qualcuno gli avesse messo una scodella in testa tagliando lungo il bordo della scodella stessa?:-)
Non vorrei apparire frivola, ma in certi casi la forma è SOSTANZA.

Su Mattielli. Ovvio che una tragedia di stato del genere può riprodursi. Ci siamo dimenticati altri fattacci come quello della povera ragazza Vanessa Russo (anche lì, pene lievi), dello zingaro Ahmetovic che fece fuori ben 4 ragazzini ("per sbaglio", dato che era un ubriaco al volante) e del fatto che gli diedero gratis un appartamento al mare nel quale prendersi il sole. E che vollero pure fare una linea di jeans dal nome Rom-Jeans, sfruttando l'orrendo fattaccio. Poi ci fu lo zingaro Mailat che uccise la povera signora Reggiani cercando di violentarla. Insomma, quando va bene questi RUBANO.

E la nostra giustizia si mostra con loro pavida e pusilla.

20/3

Anonymous said...

o.t.
segnalo questo video dove si va all'origine dei mali che ci affliggono
Elena Bianchini Braglia - Alta Vendita e Carboneria - crisi della Chiesa.
https://www.youtube.com/watch?v=DAKXkl8L_JY
Oreste

Nessie said...

Grazie, molto interessante, Oreste.

21/3 - San Benedetto e primo giorno di Primavera, checché ne dicano...

Alessandra said...

Stai facendo body shaming, Nessie. :-)
Battute a parte, forma e sostanza sono legate l'una all'altra, anche se si cerca di far credere il contrario.
Quando la Serracchiani si è presentata in sala stampa per parlare della sconfitta elettorale del PD, è stata sbeffeggiata non solo per il taglio di capelli - che le è valso il soprannome di "Playmobil" - ma anche per la sua performance alquanto scialba nello spiegare le ragioni del flop.
Già non era una cima ....

Intanto il consigliera garante della privacy dei ladri ha avuto in premio dalla Schlein un posto nella direzione nazionale del PD, insieme ad altre "quote" nel nome dell'inclusività e della fluidità.
Come volevasi dimostrare.
Del resto, Elly "deve riuscire dove Letta non ce l'ha fatta".

https://voxnews.info/2023/03/21/sono-tutti-afroislamici-i-nuovi-consiglieri-della-schlein-pd-e-il-partito-degli-immigrati/

(21/3)



Nessie said...

A dirla tutta, il mio per la Serracchiani, sarebbe un Hair Shaming :-). Non male, il Playmobil:

https://www.affaritaliani.it/politica/serracchiani-lego-denunciata-per-violazione-dei-diritti-autore-ironia-web-825422.html

Stavo facendo delle amare considerazioni con alcuni amici sul quadro politico generale. Dunque, abbiamo un governo mondialista, europeista e filo-Nato. E un'oppo-desolazione che è ancora più globalista, filo WEF, filo Soros, filo Schwab che va in piazza a chiedere:

- più uteri in affitto
- più cambiamenti di sesso
- più -gender fluid
- più immigrazione

Per quest'ultimo punto, parlano pure di requisire le case sfitte per darle agli extra.

Le piazze anti-globaliste in grado di contrastare il loro disegno, non ci sono e lasciamo che a piazza Scala a MI vadano a rivendicare il genitore A e il genitore B. Come se ne esce?

Tra l'altro non vedo nessuno dei Tre Gruppettieri No vax in grado di contrastare questa DERIVA. Del resto i citati Tre, non sono stati capaci nemmeno di unirsi per strappare quel 3% in Parlamento che ci avrebbe fatto comodo.

21/3

Alessandra said...

Hair shaming, giusto. :-)
Magari qualche pennivendolo polcor ti ruba questa espressione.
Ah no, l'ha già usata la solita Ferragni testimonial Pantèn "contro gli stereotipi".

Il quadro da te dipinto sulla situazione politica italiana è tanto veritiero quanto desolante.
Temo che i tre Gruppettieri non abbiano poi così tanto a cuore l'interesse della Nazione e le sorti degli italiani, non al punto da mettere da parte i personalismi e gli egocentrismi, tanto che c'è chi sospetta - non solo Sacchetti - che abbiano agito da gatekeeper affinché si creasse un parlamento tutto "di sistema".
Certo, vanno in tv e nelle conferenze a dire cose giuste, condivisibili, sacrosante e si prendono i complimenti e gli applausi, ma poi?
Forse dovremmo smettere di affidarci sempre a un "salvatore della patria" che poi tale non è.
In Olanda ad esempio, protestano senza sosta da tempo e - nell'ormai proverbiale silenzio dei nostri msm - il movimento contadino-cittadino (BoerBurgerBeweging, BBB), fondato meno di quattro anni fa, ha conquistato il maggior numero di seggi al Senato olandese.

https://www.renovatio21.com/incredibile-successo-elettorale-per-il-partito-dei-contadini-olandesi-governo-rutte-in-difficolta/?amp=1

(21/3)

Nessie said...

Senza contare che sbucano continuamente video-attori, teatranti, attorini effimeri di protesta che predicano e che chiedono di iscriversi al loro Canale. C'è Andrea Colombini che è appena stato bannato da Facebook, ma che è anche iscritto a Telegram. C'è l'ing. Carlo Negri di Motore Italia, c'è Silver Nervuti. Proviamo a chiedere loro di mettersi tutti e tre insieme? Impossibile! Ciascheduno vuol recitare la sua pièce in proprio. E noi siamo ancora qui. Senza uno straccio di referente che pigli in mano l'Agenda 2030 e dica: "Ecco noi dovremo fare una lotta contro tutti questi punti infami". La piattaforma sarebbe facile da trovare: basta fare il contrario di quanto vuole il WEF e l'ONU.

Ho sentito del Partito degli Allevatori in Olanda. E' da tanto che ci lavorano. Lo ha mostrato anche Porro l'altra sera. Ma dubito che in Italia col carattere degli Italiani possa nascere qualcosa del genere. Nascerebbero subito "le correnti" agricole. L'unica volta che gli italioti hanno obbedito all'unisono, come un sol gregge, è stato quando hanno annunciato le misure emergenziali della Pandetruffa. Improvvisamente, tutti mascherinati.

Temo che Sacchetti pecchi di complottismo a buon mercato. Più semplicemente Toscano, Paragone e la Cunial, fanno parte della mini-serie "io ballo da solo". Tu che ne dici?

21/3

Aldo 21/3 said...

Sono estremamente rattristato dall'aver dovuto prendere atto che persone che ho seguito con sincera partecipazione nel periodo della Grande Repressione Pandemica sono in realtà dei venditori di fumo. Sbagliando si impara ma ne ho davvero abbastanza di sbagliare.

Nessie said...

Ti capisco, caro amico. Ma non sei il solo a riporre fiducia in chi poi, non se la merita. La colpa è di chi non sa far tesoro della fiducia che gli si dà. Perciò, non devi rimproverarti niente. Il problema di questi Gruppettieri è non aver capito che poi le pandetruffe passano, ma che occorre avere una mappa e una bussola verso tutti gli aspetti della famigerata Agenda.
Proprio ieri leggevo un bell'articolo nel quale si diceva di stare attenti allo schema autoritario emergenziale della Pandetruffa, adattabile a varie altre "emergenze" (sia essa bellica, ecologica, energetica, finanziaria, migratoria ecc.).

21/3

Alessandra said...

Più semplicemente Toscano, Paragone e la Cunial, fanno parte della mini-serie "io ballo da solo". Tu che ne dici?
Può essere che sia così, Nessie.
In ogni caso, non sono veri patrioti nemmeno loro.
C'è chi ama nuotare nei "mi piace" e nei commenti di elogio come Paperon de' Paperoni tra le monete d'oro.
Hai citato l'ingegner Negri: il suo movimento Motore Italia che doveva fare largo alle eccellenze e mettere fine alle c...te che fine ha fatto?
Al momento del dunque è sparito.
Vabbè ...
Penso che il leader giusto sarebbe una specie di Monsignor Viganò laico, ma dev'essere appunto come dici tu un referente, non una sorta di Mister - o Mrs/Miss - Wolf cui delegare ogni istanza e che una volta lì non risolve i problemi, anzi ...

(22/3)


Nessie said...

L'ing. Negri è tornato a fare video (molti glieli hanno censurati) ma mi chiedo se bastano i video di invettive, se poi non si è in grado di creare un movimento capace di aggregare in modo da portare a casa qualcosa di concreto. E quando sfondano il parlamento come è accaduto al M5S (vedi la scatoletta di tonno) c'è solo da fare gli scongiuri. Ottenere il 35% per poi farci trovare debiti e buffi a base di bonus e una linea politica traballante e opportunista, che si allea con questo o quello a seconda del tornaconto, beh, credo che abbia la responsabilità di essere il primo movimento resosi complice dell'attuale astensionismo. Si è solo capito che quando crescono, è perché qualcuno dal di fuori li spinge.

22/3

Nessie said...

Meglio, li spinge "da remoto". E comunque questo è l'ultimo video dell'ing. Negri:

https://www.youtube.com/watch?v=XcdXsb58Vs8

23/3

Anonymous said...

Cartina di tornasole: verificare la presenza di vendita libri, richiesta donazioni, quote di iscrizione esplicite o mascherate, organizzazione di incontri in un modo o nell'altro a pagamento... Sono un segnale inequivocabile di "furberie in corso". Emblematico il caso Byoblu - provate a seguirne le trasmissioni della rete tv per qualche ora, poi mi saprete dire - praticamente un incrocio tra un supermercato e una setta. Il danno che fanno operazioni di questo tipo è enorme.

Aldo 23/3 said...

Mi sa che non ho messo il nome nel commento precedente.

Nessie said...

"Emblematico il caso Byoblu - provate a seguirne le trasmissioni della rete tv per qualche ora, poi mi saprete dire - praticamente un incrocio tra un supermercato e una setta".

Che cerchino fonti di autofinanziamento, ci può anche stare. Ma i blocchi pubblicitari dovrebbero concentrarli in pochi spot. Sennò si ricomincia...E ti assicuro che ci vuole poco a scivolare nelle consuetudini della solita tv commerciale.

23/3

Sestolese said...

Io diffido di Byoblu, con le sue esaltazioni della costituzione nata dalla resistenza, il suo antimilitarismo, le lodi a personaggi come la vicequestora new age, la presenza di vecchi comunisti ecc. Ciò peraltro non toglie che alcune sue battaglie siano giuste: mi guarderò comunque
dall' erogare soldi o comprare i prodotti sponsorizzati

Nessie said...

E' così, Sestolese. Su ogni cosa bisogna prendere il buono e fare la tara al resto. per cominciare non mi piace Il suo fondatore Messora proveniente dai 5 Stelle. Meno che mai il vecchio rottame comunista Fulvio Grimaldi. Però è anche vero che è il solito calderone dove ci trovi di tutto: da Borgonovo ad Alessandro Rico. Stasera era ospite l'avv . Sandri e il dott. Stramezzi, ad esempio. Ripeto: basta saper fare la tara.

23/3