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28 April 2022

Il primato dei nostri interessi nazionali




L'Italia non è, con ogni evidenza, un paese per Italiani.  E anche sullo sfondo di questa guerra è scattata la trappola della tifoseria calcistica ad ogni costo. Dubitare del racconto televisivo a reti unificate sul conflitto russo-ucraino, significa già venire marchiati da "putinisti",  esattamente come prima, dubitare dell'efficacia di un vaccino sperimentale significava essere  marchiati  come "no vax". Occuparsi dell'Italia significa essere tacciati di "egoismo". "cinismo", "nazionalismo" che  poi è sempre la solita anticamera che condurrebbe al "fascismo". E' giusto, ovvio e sacrosanto affermare che fra Russia e Ucraina conta di più l'Italia, ma guai a dirlo. Ne ha scritto anche Borgonovo in un bell'articolo comparso il 21 aprile scorso su La Verità che tra i due duellanti bellici conta di più l'Italia e che "l'unica opzione semplice, financo banale, ma anche utile e intelligente" è questa. "Comunque sia, pare che nessuno sia intenzionato a proferire queste parole cristalline: io sto con l'Italia".  

Già, troppo impegnativo. Se dovessimo applicare ciò, nessuno avrebbe diritto di sbarco e di approdo quotidiano sulle nostre coste, tanto per fare  solo un  esempio. Draghi, frattanto è già volato in Usa a rapporto da Biden e sembrerebbe l'unico scolaretto europeo pronto a mettersi sull'attenti  come l'impavido soldatino di piombo della fiaba, per soddisfare ai desiderata atlantici. Tutti si fanno gli affari loro e mettono al primo posto i propri interessi nazionali (in primis la Germania). Chi invece è pronto ai "sacrifici" termici, energetici, commerciali e industriali, perfino agricoli (possibilmente scaricati su di noi),  è il nostro governo di svendita. Da quando ha vinto Macron (che peraltro è dieci volte più furbo dei nostri governanti, per ciò che concerne gli interessi della Francia), ecco comparire Letta-Sorbonne che discetta sul Corriere della Sera di mettere in campo una confederazione europea su modello Mitterand.  Lo scopo? Riportare subito l'Ucraina nella Ue. Poi ricompare Prodi-Nosferatu, il quale si fa intervistare per suggerire altre sanzioni contro Mosca. La Ue del resto, è arrivata a promulgare il "sesto pacchetto" di sanzioni anti-russe. E i "pacchetti" si susseguono a "pacchetti". Le stime di crescita per il nostro paese, sono sempre più al ribasso, mentre i cittadini e le aziende piccole, medie e grandi vengono massacrati da bollette e da rincari gravosi . E ora si parla di blocchi di approvvigionamenti. Durante il 25 aprile appena trascorso (data simbolica) quasi cinquanta imprenditori calzaturieri con l'appoggio della Fiera di Bologna e della regione Marche, si sono recati a Mosca incuranti dei divieti: "Abbiamo 6 milioni di scarpe ferme. L'alternativa è chiudere e licenziare". E questa è la loro più che legittima forma di Resistenza. Del resto, non si può lasciare questa fetta di mercato alla concorrenza dei cinesi, che non aspettano altro.  Né possono pensare di non pagare stipendi al personale o di licenziarlo in tronco. Privati cittadini e aziende devono ancora riprendersi  dallo choc di ben 2 anni e mezzo di Covid  (non ancora finito e che viene agitato come una spada di Damocle) che già devono subire la mazzata dell'"economia di guerra" e la minaccia di blocchi, di blackout programmati  e  di razionamenti-merci. Molti piccoli e medi imprenditori, devono fare scali aerei impensabili su Dubai per poter raggiungere i mercati russi, dato che le linee aeree per Mosca, sono state bloccate.  Non fu così, ai tempi del virus cinese, una guerra anche quella, ancorché batteriologica. Con Mattarella  che in ogni occasione,  predica "sacrifici" in cambio della difesa di ideali definiti irrinunciabili.  Ma occorre  ricordare  a tutti loro, che la "libertà" non è merce buona solo per gli ucraini e disprezzabile per gli Italiani che hanno dovuto  sottostare a confinamenti umilianti, causa "pandemia", dei quali portiamo ancora tutte  le ferite. Nei vari programmi tv -   ormai ucrainizzati  a 360 gradi -  c'è sempre qualche attivista e propagandista ucraino residente in Italia, pronto a sostenere che noi non possiamo crogiolarci nel nostro benessere e che avremmo il dovere di fare di più, ancora di più,  sempre di più. 

"Gli ucraini sono intenzionati a combattere fino all'ultimo sangue?" - scrive ancora Borgonovo - "fanno bene, l'eroismo di alcuni di loro è ammirevole, che indossino o meno le svastiche. Ma a quanti di loro ci fanno la morale, forse dovremmo rispondere che qui non tutti vivono nelle ville con piscina accendendosi i sigari con le banconote. Siamo, al contrario, una nazione provata e con poche prospettive di miglioramento, e dobbiamo renderci conto che il nostro benedetto "stile di vita", non si difende a Mariupol, ma a Milano, Roma, Napoli, Bari, Bologna e via dicendo". (da "Russia o Ucraina? Conta più l'Italia"). 

Parole ovvie e di buon senso. Ma di questi tempi,  la ragione non riscuote mai applausi. Occorre aggiungere che sovrapporre una "emergenza bellica"  fino al 31 dicembre 2022  a quella sanitaria non ancora archiviata definitivamente, significa per questo governo, tenersi le mani libere per nuovi abusi, nuove malversazioni che non tarderemo a scoprire.  Morire per Kiev e per il suo leader comico? Non mi pare il caso. Ci è bastato e avanzato il nostro comico a 5 stalle. E, a dire il vero, non ci siamo ancora ripresi. Poi volendo, di comici, più o meno involontari,  da carri allegorici carnascialeschi ne abbiamo già a iosa tra i nostri numerosi politici...

Santa Valeria

81 comments:

Anonymous said...

Cairo pensava di aver fatto il colpaccio, ma non è andata esattamente così. La serie tv con il presidente ucraino Zelensky, “Servant of the People” (il Servo del Popolo) non sta conquistando come previsto il pubblico italiano. La7 l'aveva addirittura soffiata alla grande e potente Netflix, ma la tanto promossa serie evento ha finito per rivelarsi un mezzo flop.


https://www.affaritaliani.it/mediatech/la7-zelensky-non-traina-gli-ascolti-tv-la-tanto-attesa-serie-evento-fa-flop-793161.html

Che dire? Gli Italiani si sono rivelati meno fessi di quel che credevano.

Fabio

Nessie said...

Grazie Fabio, ho sentito. Sì, in fondo, meno fessi di quel che credevamo perfino noi stessi. I partiti-avatar costruiti in tv, a quanto pare stanno entrando in fase calante. La storia di un comico che si candida per entrare in politica e che invece - toh! - riesce pure a farsi eleggere e a suggestionare il suo popolo a farsi ammazzare, forse andrà bene per gli ucraini, ma non più per noi. Noi, in fatto di "comici" abbiamo già dato...

Alessandra said...

Hai fatto bene a mettere quelle belle immagini di Zelencé, guarda caso i msm non le mostrano.
Effettivamente, tra ex concorrenti di quiz, ex reginette di bellezza e attricette fallite, ministre e deputate con atteggiamenti da diva, premier-ministri-"governatori" showmen, siamo in piena fase di rigetto.
​I comici veri hanno difficoltà a imitare gente che è già la parodia di sé stessa.
Borgonovo è uno dei pochi nel desolante panorama del msm - da te ben descritto - a dire cose ragionevoli che in un Paese normale sarebbero ovvie.
Fare in primis il proprio interesse.
Fortunatamente pare che l'ENI non sia pronta a seguire la linea dei servetti UeNato e annuncia di essere disponibile a pagare il gas russo in rubli.

​https://voxnews.info/2022/04/27/eni-smentisce-di-maio-si-prepara-a-pagare-gas-russo-in-rubli-%f0%9f%98%82/

Nessie said...

Perché? Lo chiamano pure Zelencé? Fa già ridere lui, ora anche il nomignolo storpiato del suo cognome.

"I comici veri hanno difficoltà a imitare gente che è già la parodia di sé stessa". Questo fa il paio con quanto affermava Dino Risi, uno dei grandi geni della commedia all'italiana (Poveri ma belli, Il Sorpasso, I mostri, Una vita difficile ecc.) quando gli chiedevano come mai non facesse più film. Perché i veri mostri (nel senso di er fenomeno) oggi sono i politici. E purtroppo ci siamo abituati a questa eccezionalità grottesca che un tempo si vedeva solo al cinema. Ora siamo in piena fase di rigetto e sentiamo il desiderio di normalità in tutti i sensi.

La visita in Usa di Draghi non promette niente di buono e le ultime dichiarazioni spiazzanti di Biden che loro non ce l'hanno contro Putin ma che vogliono aiutare gli Ucraini, sono a dir poco sconcertanti. Armi sempre più armi e belle pesanti (altro che armi difensive!) a Kiev e pure c'è guerra di Intelligence con la CIA.
.

Cangrande said...

Draghi avvistato a Verona.
Ospedale Sacro Cuore di Negrar. Ormai per l'ennesima volta.
Ospedale di eccellenza per tumori al colon e prostata, con macchinari eccezionali.

Ma il "nostro" ha le squame dure...

Nessie said...

E' una notizia debitamente occultata dai media, Cangrande. Sì, è di squama dura.

Alessandra said...

Mi è venuto spontaneo chiamarlo Zelencé quando ho visto quell'ormai celebre video che è nello stile di "Single Ladies" di Beyoncé. :-)
Stamattina leggo che Bidet è pronto a stanziare 33 miliardi di dollari per armi e "aiuti".
La Camera Usa, dopo il Senato, ha approvato con 417 si' e 10 no una misura che gli consentirà usare una legge della seconda guerra mondiale per fornire piu' rapidamente armi all'Ucraina.
Si tratta della Lend-Lease Act del 1941, la legge che permise agli Usa di armare l'esercito britannico contro Hitler e che consente di prestare equipaggiamento militare a qualsiasi governo straniero "la cui difesa sia valutata vitale dal presidente per la difesa degli Stati Uniti".
Bidet ha detto che sarà così finché i russi commetteranno atrocità.
Sappiamo tutti però cosa sono le "false flag" ...

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/04/28/biden-usare-asset-degli-oligarchi-russi-per-risarcire-lucraina_f8b9c1eb-fa26-4ded-bc27-c176cb6e9501.html

In Italia abbiamo il Giorgio Mulè che annuncia: "se dovesse esserci richiesto di contribuire ulteriormente sulle armi, l'Italia farà il suo dovere nell'ambito di una risoluzione votata in Parlamento da tutti i partiti a eccezione di Sinistra italiana che consente l'invio di armi fino al 31 dicembre 2022. Non sarà necessario un passaggio parlamentare".
Ecco qua. Il parlamento è irrilevante anche per volere di chi ora si mostra riluttante all'invio di armi.

​Eh, il Draghi "dobbiamo tenercelo stretto" come dice la Mascellona campionessa di ruffianeria che è riuscita in un'impresa che credevo impossibile: arrivare a tirarsela più di Barbara D'Urso. Bel mix, anzi "contaminazione" come amano dire i più "à la page".
È proprio vero che non c'è limite al peggio.

Nessie said...

Ah sì? E noi dovremmo tenerci stretto uno che parla di "distruzione creativa" del tessuto industriale per fare largo solo alle grandi corparation? In Italia, per chi non se ne fosse ancora accorto, IL Grande Reset sta facendo il suo work in progress. E il regalone fatto da Draghi ai Benetton ne è la lampante dimostrazione. Draghi prima di arrivare al governo aveva firmato col gruppo dei 30 un documento che si chiama "Reviving and Restructuring the Corporate Sector Post Covid". E disse che tutto ciò poteva richiedere una certa quantità di "distruzione creativa": parole sue. Ora, semmai, aggiungo il link di Byoblu che ne ha dato conto.
Quanto a Mattarella è da ricordare che il mancato passaggio parlamentare per l'invio di nuove pesanti armi AGGRESSIVE è stato un suo metodo silente quand'era ministro della Difesa per il governo D'Alema e c'era la guerra in corso, contro la Serbia.
A quanto pare, repetita juvant. E l'ordine dato a Guerini (attuale ministro della Difesa in quota PD) è quello di tenere tutto secretato al Copasir. Ne parla oggi Belpietro nel suo editoriale sulla Verità concludendo: "Siamo in guerra ma è meglio non dirlo, almeno fino a che un missile non ci pioverà sulla testa". Questo fanno. Uno degli effetti collaterali del proclamato "stato di emergenza" bellica fino al 31 dicembre.

Nel mentre Speranza tiene in maschera e senza volto, gli Italioti fino al 15 giugno. Unico caso in tutta Europa.

Nessie said...

Ecco il link di Byoblu, che chiama tutto ciò "prove tecniche di Grande Reset", ovvero ammazzare i piccoli per favorire le lobby giganti :

https://www.byoblu.com/2022/04/27/piccole-imprese-spazzate-via-e-soldi-ai-benetton-prove-tecniche-di-grande-reset/

Leggo inoltre, un trafiletto assai interessante sul Copasir con a capo Adolfo Urso (FdI).

"Il Copasir che ieri ha ascoltato il ministro della Difesa Guerini, ha dato l'OK al SEGRETO sulle armi inviate in Ucraina. Adolfo Urso (FdI), presidente del comitato sui servizi, ha reso noto che durante l'audizione, sono stati "condivisi i contenuti del secondo decreto interministeriale che autorizza la cessione dei mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari all'Ucraina (...)". (fonte: La Verità di oggi).

E questa sarebbe l'Opposizione di Giorgia Meloni e del suo partito che non voterò.

Bruno il bruno said...

Nello stesso mentre, Nessie, il "vile affarista" di cossighiana memoria volerà a Washington per essere insignito del titolo di politico dell'anno dall'Atlantic Council, trampolino di lancio per l'agognato incarico di Segretario Generale della NATO...

https://www.repubblica.it/economia/2022/04/22/news/guerra_in_ucraina_lo_stop_al_gas_russo_puo_unire_europa_e_usa_draghi_a_washington_con_la_chiave_anti_putin-346499637/

L'articolo indora lecchinamente la pillola, ma sempre di ricompense servili si trattano. È lo stile americano. Lo stile italiano, invece, è quello di Mattarella, Speranza e complici: vessarci per distoglierci dalle problematiche di una guerra che ci vede già coinvolti. Le basi americane e della NATO che abbiamo in Italia impongono che il suddito popolo italiano non alzi la testa e non faccia troppo rumore: disturba le operazioni. Prevedo nuovi "lockdown", così, tanto per rinchiuderci in casa mentre partono operazioni belliche nell'attesa, Dio non voglia, della inevitabile rappresaglia...
(ovviamente Draghi e Governo saranno nei loro bunker protetti)

Bruno il bruno

Nessie said...

Bruno, a quanto pare le visite nelle cliniche veronesi di cui parla Cangrande, non gli hanno scalfito una squama. Ovvio che i media lecchini, vogliano tributargli un'importanza di livello -internazionale e nessuno dirà mai che in realtà l'Italia non è altro che la porta-aerei americana da cui già si stanno lanciando tutti gli aerei di guerra.
Se fanno nuovi lockdown, giuro che piuttosto preferisco le bombe o le radiazioni nucleari.
Non riusciranno, tuttavia, a mantenere in piedi due emergenze contemporaneamente, secondo il motto latino del UBI MAIOR MINOR CESSAT. E oggi a zonzo e nei bar (anche all'interno) erano tutti beatamente senza la museruola. Era ora!

Anonymous said...

Purtroppo l'ENI e le altre partecipate di stato (Enel, Snam ecc.) sono state messe nel mirino direttamente da Draghi che non accetta reticenze né ambiguità alla sua presunta "diversificazione" delle fonti. In altre parole, i legami con la >Russia devono essere recisi:

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/qualcuno-non-ha-capito-bene-che-russia-bisogna-rompere-copasir-308441.htm

Rosaspina

Nessie said...

Uhmmm ... "reticenze"? "ambiguità"? Più semplicemente, questi banditi vogliono tenerci per forza al buio e al freddo quest'inverno.
Come direbbe l'amico Cangrande, "è questo il piano".

Anonymous said...

Me lo aspettavo.
"Allarme" lanciato dal già citato Copasir guidato da un "fratellino d'Italia".
E niente, in questo conflitto Ucraina-Russia è come se Meloni e soci fossero al governo insieme con Draghi.
Per questo non mi convince il discorso fatto da "Giorgia!" alla cosiddetta conferenza programmatica - nome pomposo per indicare un convegno.
Tra fedeltà giurata all'atlantismo con tutto ciò che comporta, denuncia tardiva della dittatura sanitaria, retorica femminista e nessuna menzione del Grande Reset, non abbocco all'esca di alcune frasi pur condivisibili su globalizzazione, identità e ideologia green.

https://www.affaritaliani.it/amp/politica/giorgia-meloni-conferenza-programmatica-fratelli-italia-793610.html

Nessie said...

Sono d'accordo e non abbocco nemmeno io, caro Anonimo, a chi fa la denuncia tardiva di due anni e mezzo, di quella dittatura sanitaria messa per scherno tra virgolette dai mainstream per mettere alla berlina che c'è chi ha avuto le traveggole. Però mi piacerebbe sapere chi sei. La devozione bovina dei fratellini d'Italia all'Atlantismo, è qualcosa che mi commuove fino alle lacrime.
Nei fatti Giorgia e i suoi Fratelli sono al governo. E lei non perde il destro-maldestro per dare una mano ai "migliori". Ha perfino telefonato a Draghi quando era in Usa e non poteva votare qui, alla mozione di intervento in guerra. Più di così...
Mettiti un nick, per favore.

Alessandra said...

Sono Alessandra, Nessie.
Credevo di aver regolarmente inserito il mio nome ma forse ho fatto confusione con il menu a tendina, complici le modifiche subite dal form.
Oltretutto, come ci si può poi definirsi atlantisti e indipendenti allo stesso tempo?
Non esiste, è una contraddizione in termini.

Nessie said...

Ah, che strano!Saranno misteri informatici. Notavo però, qualcosa di famigliare nelle puntuali osservazioni! Verissimo quel che sottolinei: "atlantisti indipendenti" non l'ho mai sentito prima d'ora.
Della Meloni, se ben ricordi, sottolineammo anche la sua difesa d'ufficio contro la vaccinazione alla sua bambina (più che giusto, del resto) senza che si fosse adeguatamente e apertamente schierata contro la vaccinazione DESTINATA A TUTTI I BAMBINI. Troppe furberie, perché ci si possa fidare!

Nessie said...

PS: siccome quelli di Fratelli d'Italia si sono attivati a portare profughi dall'Est in guerra qui da noi, ora mi dicono che li canzonano con "Fratelli d'Ucraina", invece che FdI :-).

Oggi è un tragico 1 maggio senza lavoro. Cmq, buon primo maggio a tutti!

Alessandra said...

Ricordo benissimo.
Fratelli d'Ucraina fa il paio con il "prima gli ucraini" ai leghisti.
Il mio primo maggio è stato come al solito lontano dalla tv e dalle celebrazioni ipocrite dei sindacati in primis.
Intanto Colao e Amato preparano ID Pay, l'evoluzione del grinnkazz.
Se non ci si oppone, altro che ricordo ...

https://www.maurizioblondet.it/la-corte-costituzionale-rendera-coatto-il-vax/

Nessie said...

Ho letto, grazie Ale. Sono stata tutto il giorno lontana dal pc & affini per godermi la bella giornata. Ma QUI opporsi significa passare alle vie di fatto. E trovare un'unità del popolo italiano che al momento non si vede. Con le buone non se ne esce. Dopo due anni e mezzo di torture adesso che ci arriva ? Il colpo di grazia? Beh, avevano più misericordia gli agenti KGB quando davano un colpo secco alla nuca con la pistola.

E' evidente che l'amaro Giuliano è lì per far passare la legittimità dell'obbligo vaccinale e che dopo Draghi, Mattarella con il più disAmato dagli Italiani alla Corte Costituzionale, la blindatura repressiva viene completata.

Nessie said...

Il problema del "primato dei nostri interessi nazionali" (cito il titolo del post) con questi aguzzini al governo, è una mera utopia. Loro sono qui per attuare la nostra "distruzione creativa". Pertanto il nemico ce l'abbiamo in casa.

Aldo said...

Nessie: "Ma QUI opporsi significa passare alle vie di fatto."

Hai qualche via realistica da indicare? Perché io non saprei (non so) che pesci prendere.

Non è ironia, né una provocazione.

Nessie said...

Capisco benissimo, Aldo. Volevo giusto chiederti se ti è già arrivato quel ridicolo "preavviso" di sanzione in arrivo per chi è reo di avere più di 50 anni e di non essersi ancora vaccinato. Io non l'ho ancora ricevuto. Da notare che arriva solo per fascia anagrafica, quindi un 30enne nelle stesse condizioni, non lo riceve. Alla faccia delle giustizia sociale! Inoltre ieri l'altro 30 aprile sulla Verità, compare un articolo a firma Stefano Filippi dove dà conto di un poveraccio che si è beccato l'avviso di sanzione, pur avendo fatto ben 3 dosi. E il ricorso diventa un vero e proprio calvario burocratico. Il ricorso diventa uno slalom burocratico tra Ulss, Asl, Agenzia delle entrate, SPID, il tutto on line e in versione digitalizzata. Ti lascio pensare all'intrico e al labirinto....

Realisticamente, l'unica via che auspico, non si può scrivere.

Cangrande said...

@ Nessie - 9.22.

"Realisticamente, l'unica via che auspico, non si può scrivere. "

Esatto: non si può scrivere. E non c'è alternativa.

Nessie said...

Per favore, chi ha ricevuto il preavviso della cosiddetta sanzione, me lo faccia sapere. E' importante.

Cangrande, il Tribunnale di Padova si è soffermato sull'irragionevolezza dell'obbligo vaccinale. Nel testo integrale della sentenza demolisce l'obbligo vaccinale. Ma quando si vincono ben tre o quattro ricorsi al TAR contro l'obbligatorietà vaccinale, ma nessun notiziario TV osa darne notizia, si capisce già che questi qui vincono anche quando perdono alla grande. Perciò, la conclusione è ovvia: con le buone e attraverso le vie legali, secondo me, non se ne sortisce un piffero.

Anonymous said...

A me non è ancora arrivato niente, ma credo che mi comporterò come dice l'avv. Bruno Botta. Cioè ignoro. Questi vogliono sapere i nostri dati da noi stessi e io non ho intenzioni di fornirglieli


https://www.youtube.com/watch?v=5rp0WSz2FiY

Rosaspina

Nessie said...

Sì, è l'aggiornamento di quel video di quell'avvocato Botta che ha messo anche Blondet nel suo sito.

https://www.youtube.com/watch?v=Anvfm2EfPSQ

Una cosa però. Se tutti questi studi legali si mettessero d'accordo per impugnare collettivamente e all'unisono questo sopruso, secondo me, sarebbe cosa assai più efficace. E invece ogni studio legale ha una linea diversa da quella del proprio collega. Questa è la verità.

Andrea said...

Ciao Nessie, io l'ho ricevuto perchè pur abitando all'estero da 15 anni, non sono passato per l'AIRE. Possono pure venirmi a cercare😃...comunque ho detto a mia madre di metterla sulla mensola...

Nessie said...

Ciao Andrea, credevo che tu fossi cittadino residente in Polonia. Non c'è niente di buono da guadagnare a risiedere in Italia. l'AIRE cos'è? L'Anagrafe Italiana per residenti all'Estero?

Andrea said...

Si, Nessie esattamente. Ho due cittadinanze e due residenze. Difficile ma non impossibile😉

Nessie said...

Ottimo, quindi puoi anche fregartene di preoccuparti del preavviso di sanzione e far valere la nazionalità polacca. Anche perché è assurdo e illegale comminare multa SOLO per chi ha più di 50 anni. E chi non è vaccinato e ne ha 30, allora?

Alessandra said...

Eh, perché fino ai 50 sono obbligati solo se facenti parte delle categorie sottoposte al ricatto.
L'obbligo comunque non sarebbe mai dovuto esistere, per nessuno.

trovare un'unità del popolo italiano che al momento non si vede
Già. Ieri sono andata in un supermercato, erano le 14 circa e ci saranno state sì e no 5-6 persone, tutti ancora bardati addirittura con le ffp2.
In un altro negozio ho visto solo un uomo anziano senza.
Ormai l'abitudine si è radicata.
Spero che con il tempo le cose migliorino e che voi abbiate visto qualche "no mask" in più. :-)

Aldo said...

Sì, Nessie, ho ricevuto quell'avviso già una ventina di giorni fa. Non ho risposto. In famiglia ne abbiamo ricevuti tre (per ora: ne aspettiamo altri due, se mai arriveranno). Secondo me li mandano in base all'anno di nascita, perché i primi due sono arrivati a tempo (il mio e quello di mia cognata, mia coetanea) e un terzo circa una settimana dopo (quello di mio fratello, di pochi anni più anziano). Quelli dei miei due genitori, molto più anziani, ancora latitano.

Nota: Quando a dicembre spedii una raccomandata AR, mi costò circa sette eurozzi. Solo in famiglia ne abbiamo già ricevute tre - il governo dei migliori ha già "investito" su di noi una ventina d'euro delle nostre tasse. Ma è per la nostra sicurezza, eh!

Nessie said...

Alessandra, scusa, ma non capisco. Anche un 35enne che lavora può essere ricattabile, proprio in quanto lavoratore.

Non credo che il ricatto agli over 50 abbia a che fare con l'età che passa e la conseguente presunta "fragilità", tenuto conto che stanno schiattando molti giovani, in specie se atleti o dediti ad attività sportive.

Nessie said...

Aldo, ti è arrivata mediante Raccomandata cartacea con tanto di postino o per quella diavoleria informatica che si chiama PEC (posta certificata)? Tra l'altro questa diavoleria permette a chi la invia di poter contare dal giorno dell'invio e non dall'apertura della medesima email. Ti faccio un esempio. Se dovesse trattarsi di una notifica legale, che tu la apra o no, conta la data a partire dall'invio:

https://www.serverplan.com/blog/cose-la-pec/#gref

Jacopo Foscari said...

E insomma, l'Ucraina vuole entrare nella NATO e nella UE. Bene, benissimo, entrino pure, basta che ne usciamo noi

Aldo said...

Cartacea.

Nessie said...

Sembra quasi uno slogan, Jacopo. Venghino signori, venghino...purché ci lasciate uscire. Tutto il casino fatto sull'intervista a Lavrov con Draghi in testa che storce la bocca sullo scoop di Rete 4, serve a nascondere il fatto che le nostre scorte di gas si stanno esaurendo e che passata l'estate, gli stockaggi stanno andando in esaurimento.

Draghi è un grande bugiardo millantatore. Le "bombolette" del gas dal Congo e dall'Algeria non bastano.

Jacopo Foscari said...

Però sarebbe effettivamente uno spasso vedere i sinistrati esultare per l'entrata dell'Ucraina nell'UE salvo poi accorgersi che questi sono un branco di ultranazionalisti e ultraconservatori che, come Polonia e Ungheria, non accetterebbero affatto i "valori europei" (gender, femminismo, ne@ritudine, islam, meticciato etc.). Per dire, sai che spasso il prossimo 25 Aprile vedere l'ANPI (a proposito, ma nel 2022 ancora partigiani ci sono? Ma che hanno, tutti la longevità della Regina Elisabetta?) menarsi con i "profughi ucraini" targati Azov e Pravij Sektor? Oppure vedere Zelensky che scatena le orde nere dei profughi ucraini per far abbattere le vie dedicate a Togliatti e Berlinguer e farci approvare il reato di negazionismo dell'Holodomor e di apologia del comunismo? Vabbè, scherzi a parte, questo furbetto ucraino, che è il prestanome di un mafioso filo-nazista, vuol venire in casa nostra per spillarci ancora più quattrini di quanti ci spillano Polonia, Ungheria e Repubbliche Baltiche per poi farli finire a Panama dove già han beccato il suo conticino offshore. Per quel che mi riguarda lui vuole la sovranità di aderire a UE e NATO e io voglio la sovranità di dirgli "Col cazzo!". Già mi tocca mantenere i terroni, non mi serve mantenere pure la mafia ucraina nazistoide

PS

Lavrov però dovrebbe anche dire qualcosa sulla etnia della dirigenza bolscevica. Sull'etnia di Lenin, Trotsky, Kaganovich, Sverdlov e compari. Perché finché non lo diranno, non si capirà perché gli ucraini accolsero Hitler come un liberatore e ancora rimpiangono Bandera. Eh caro Lavrov, la vogliamo dire tutta la verità, o solo quella che ci interessa?

Alessandra said...

Certo. Mi riferivo a quelli che non sono obbligati a vaccinarsi. Ma tanto, chi ha rifiutato la siringa, è stato ricattato con il tampone.
Ma siamo tutti nel mirino, è vero.

Lavrov ha rimproverato all'Italia di essere in prima fila contro la Russia nell'adottare e promuovere le sanzioni: questa frase è stata seppellita dalla polemica su Hitler, sarà perché pare che quelle sanzioni le abbia suggerite proprio Draghi o almeno gliene si attribuisce il "merito"?

Aldo said...

Segnalo che tra i miei parenti c'è chi è convinto che si possa sostituire il gas che importiamo dalla Russia con quello che si potrebbe estrarre sul territorio nazionale. Inutile far loro notare che la questione non riguarda solo l'esistenza dei giacimenti, ma anche e soprattutto la loro consistenza. Non arrivano a comprendere di cosa si stia parlando loro. Quando poi aprono il capitolo "rinnovabili", l'ingenuità raggiunge livelli da mani nei capelli. E non credo si tratti di persone particolarmente "indietro" col comprendonio, bensì che la loro sia una condizione molto comune.

Nessie said...

Jacopo. "Eh caro Lavrov, la vogliamo dire tutta la verità, o solo quella che ci interessa?"

Eh, caro Jacopo, la politica è fatta di ipocrisie, bugie e tante verità nascoste da tenere in archivio e da sbattere in faccia solo al momento ritenuto "opportuno" e "conveniente". E i dirigenti russi non fanno eccezione a questa regola.

Nessie said...

Alessandra, io mi sono fatta una mia considerazione sul perché i 50enni e oltre...Perché i giovani sono più nel branco e pertanto sono già portati all'emulazione collettiva (anche vaccinale). Chi ha la mezza età e oltre, ha una personalità ben definita, e se ha un lavoro e una famiglia e del risparmio, ecco allora scattare il ricatto. Insomma, anche questo fa parte del piano di "devastazione creativa", ancorché legata alla persona e a una determinata fascia anagrafica. Però, ci può essere dell'altro...Questa è una mia idea.

Nessie said...

Aldo, sei tu l'esperto petrolifero. Io so che questi giacimenti non sono MAI STATI ben sfruttati, ma che però ci sono. Prova ne sia che la Slovenia non si fa tanti problemi con le trivelle come ci siamo fatti noi e lì nell'Adriatico (che è anche il nostro mare) li sta già sfruttando. Non dico che darebbe piena copertura energetica, ma intanto è una parte che andrebbe attivata. Ma coi lobotomizzati a 5 stalle, è impossibile provarci. Basta pensare alla fine che ha fatto il referendum sulle trivelle.

Cangrande said...

Uno dei motivi dell'accanimento verso gli ultra-50enni, è che loro ricordano benissimo la (relativa) libertà degli anni '70 e specie '80 (e il benessere di questo ultimo decennio, quando con UNO stipendio, si manteneva la famiglia e si comprava casa).

Tutto questo NON si può e NON si deve "tramandare".
Anche per questo, noi "vecchiotti" siamo da annientare.

Hanno poi gradualmente eliminato alcune libertà, utilizzando come "bersagli", elementi facilmente "sacrificabili", additandoli come paria e con motivazioni della serie "lo facciamo per il vostro bene", adottando provvedimenti ANCHE magari apparentemente corretti, ma che andavano a ledere le libertà.

Vado a caso: obbligo di conture di sicurezza e casco in moto, il divieto di fumo. L'aberrante e anticostituzionale "tessera del tifoso" (prova generale del grin-kazz).
I bersagli erano le categorie reiette (i fumatori, gli ultras, gli scavezzacollo sulle strade, etc.).
Però, per me, è evidente che erano dei "test".

Ora, un ragazzo 20enne (faccio dei paragoni con mio nipote), neppure si immagina il livello di benessere e di libertà che avevamo negli anni '80.
E quando gli dico che al termine delle superiori, erano le aziende che ti cercavano, ti assumevano, ti mettevano in regola (a tempo indeterminato) e potevi sposarti, fare un mutuo per la casa/macchina e farti una famiglia, mi ascolta come se fossi un marziano.

Noi non dobbiamo esistere, per "loro".

caposaldo said...

Tempo fa in ordine ai nostri giacimenti conosciuti ma non attivi, che si potrebbero ripristinare nel giro di qualche mese, avevo approfondito ed avevo accertato che se sfruttati integralmente coprirebbero il ns fabbisogno totale per 2 anni, che non e' moltissimo. Pero' se usati per un anno, tenendo l'altro 50% di riserva, cio' basterebbe forse a traghettarci oltre la crisi attuale, perderemmo meno industrie, svenderemmo meno. Inoltre, tenuto conto che importiamo dalla russia per il 40%, il primo 50% delle nostre riserve basterebbe per oltre 2 anni, se proprio vogliamo chiudere con la russia(speriamo di no). Ma ovviamente a loro non interessano questi dati, e soprattutto non gli interessa che il gregge tridosato li venga a conoscere.

Nessie said...

Sono d'accordo, Cangrande. E tutto ciò, vale ancora di più per i "baby boomers" che hanno assistito al grande balzo in avanti del miracolo economico (detto anche BOOM, da cui boomer). Qui, addirittura i vari Attali non fanno nemmeno mistero di volerli sopprimere. Vuoi per sopraggiunti limiti d'età che "costerebbero oneri allo stato sociale" (falso, perché le coperture sanitarie e pensionistiche se le sono pagate di propria tasca), vuoi perché fieri testimoni di quanto hai detto: la Bella Italia della quale vogliono distruggere le vestigia.

C'è inoltre un terzo motivo. E' una generazione, quella dei baby boomer, che ha già conosciuto rivolte e ribellioni e che è caratterialmente temeraria.

Nessie said...

Sono d'accordo, Caposaldo. E non dimentichiamo che quando abbiamo avuto un grosso esponente dell'autonomismo e del sovranismo energetico (parlo di Enrico Mattei) gli hanno fatto fare una brutta fine.

Cangrande said...

@ Nessie 12.25.

Infatti, non capisco perché i massoni vegliardi di origine khazara, come Kissinger, Soros, la regine Elisabetta, Dragonball, lo stesso Attali, non danno il buon esempio e pongano sereneamente fine alla propria (malvissuta) vita.
Che dìano prima l'esempio. Poi (forse...) ci penso. O forse no...

Nessie said...

No, no! Io non ci penso proprio. E non ci devi pensare nemmeno tu. Non fosse altro che per far loro un gran bel dispetto! Dobbiamo rimanere qui a rompergli i gioielli. Dev'essere la nostra missione di vita. Loro pensano che il dono della longevità debba appartenere solo a loro, una sorta di privilegio esclusivo aristocratico tipo ius primae noctis. Ecco svelata la loro sicumera.

Cangrande said...

@ Nessie.

Guarda che scherzavo....

Della serie...prima voi, poi ci penso... (tiè !)

Anonymous said...

USA, 1969; constato che senza cinture di sicurezza l’auto frigna e non parte. Mi sembrò subito un abuso di potere pericolosissimo: un conto è avvisarti con una spia, un altro obbligarti col solito metodo del ricatto. Grazie a Cangrande per aver ricordato quei primi tremendi passi dell’impero prossimo venturo.
Oreste

Alessandra said...

Nessie e Cangrande, sono d'accordo con voi.
​Se faccio un confronto con la generazione dei miei genitori e dei miei zii, constato che a 30 anni - la maggior parte di loro avevano un lavoro stabile, sposati e con figli e senza dover fare i salti mortali per mantenere la famiglia, pagare il mutuo e comprarsi una buona macchina.
Ora la situazione si è praticamente ribaltata.
Mancano certezze.
Soprattutto la parola "stabilità" sembra quasi faccia parte di un'altra lingua.
Del resto, è nemica di quella "flessibilità" - anche della mente, che deve essere malleabile e manipolabile - propugnata dai nostri "statisti" - in realtà stragisti.

Nessie said...

Alessandra, mio padre è stato ancora più privilegiato di noi figli. Lavorava solo lui e ha mantenuto e fatto studiare le figlie. Oggi sarebbe impensabile. Già molti arrancano perfino con due stipendi, se hanno questa "fortuna". Poi il resto delle generazioni successive, è come dici. Hanno fatto credere alle nuove generazioni che "mobilità" è bello. E ora vorrebbero movimentare perfino i nostri risparmi, questi razziatori!

Cangrande said...

@ Alessandra - 3.58

Il vero scopo è la denatalità degli italiani.
Cioè l'estinzione.

Se non si forma una famiglia, non ci sono nuovi nati.

Un'altra spinta è stata la segregazione. Mancando contatti, occasioni di conoscersi tra i giovani e quindi, a lungo termine, di procreare, si è creato un "buco" di minimo un anno.

Le mancanza di solidità economica, di stabilità è finalizzata SOLO all'estinzione degli italiani.

Le palle come "debito pubblico da ripagare", "fare sacrifici", "flessibilità" sono finalizzate solo a questo.

I soldi ci sono e li stampano come vogliono. Con un click (e ne abbiamo innumerevoli esempi, anche recentissimi).

E' pura volontà di estinguere gli italiani. E se per "loro" i tempi dovessero protrarsi troppo, ci ammazzano.

Bisogna averlo sempre ben chiaro per essere "reattivi" in ogni momento.

Lo stato (minuscolo), QUESTO stato, nato nel 1861/1866, tranne una parentesi storica della prima metà del '900, ha sempre, SEMPRE voluto il male degli italiani. In quanto è una creazione massonica inglese. E tutt'ora ne siamo una loro colonia (non USA. Inglese, appunto).




Nessie said...

Cangrande, tutte le campagne proibizioniste che citavi nel commento delle 11,10 am, sono state anticipazioni di quel che sarebbe successo dopo. Parlo delle campagne antifumo, del vietare le pellicce per imporre porcherie inquinanti di "vilpelle" ecologica (cioè materie plastiche), le targhe alterne alla domenica, le domeniche ecologiche a piedi, e altre boiate. E a dirlo è stato un ex-dissidente sovietico (Vladimir Bukovskij) molto critico sulla Ue e le sue misure socio-economiche, nel suo libro EURSS dove predisse che la Ue era una simil Unione sovietica che avrebbe schiavizzato i suoi cittadini .

Cangrande said...

@ Nessie - 5.26

Tutto corretto.
Aggiungo le limitazioni alla circolazione degli Euro 0, 1, 2, 3 etc.
Il linguaggio "politicamente corretto" (implica dei DIVIETI), la legge Mancino.
Di esempi ce ne sono a iosa.
E' tutto premeditato da decenni (almeno.. Ma più realisticamente, da secoli).

Nessie said...

Diciamo che l'accelerata se la sono data nel dopoguerra come vincitori. Mentre le nazioni hanno iniziato a perdere sovranità con la Caduta del Muro (9 novembre 1989) che bene o male, consentiva un equilibrio globale, grazie ai due blocchi sovrapposti. Il resto è storia nota: lo smantellamento per via giudiziaria della vecchia classe politica (Tangentopoli), la crociera del Britannia e le privatizzazioni (Mr. Draghi e la Regina), la moneta unica, l'11 settembre, la Cina nel WTO ecc. ecc.

Anonymous said...

scusa forse sono OT , questo sito è attendibile?
Fra le varie vessazioni descritte si parla ancora della possibilità di posporre le elezioni a fine 23 o inizio 24.
https://www.affaritaliani.it/politica/finanziaria-di-guerra-stato-di-emergenza-rinviate-elezioni-politiche-794283.html
Maria Luisa.

Nessie said...

Ho sentito anch'io e da questa porcheria di sgoverno c'è da aspettarsi di tutto e di più.La stessa notizia di Affari italiani, l'ha ripresa anche Il Tempo:

https://www.iltempo.it/politica/2022/05/04/news/guerra-russia-ucraina-nuovo-stato-di-emergenza-rinvio-delle-elezioni-politiche-retroscena-governo-draghi-31454388/

Anonymous said...

Sì, è così. Il golpista non vuole le elezioni nemmeno se poi rappresentano una farsa scontata:

https://voxnews.info/2022/05/04/draghi-stato-di-emergenza-il-golpista-vuole-cancellare-le-elezioni-del-2023/comment-page-3/#comments

Eugenio

Anonymous said...

E secondo voi, perché quei cialtroni come Salvini, la Meloni, etc., dicono cazzate sesquipedali come se NON SI ANDASSE MAI A VOTARE ? Quelli che li minacciano dicendo: "Andrete al 3%", mi fanno tenerezza.
A loro è stata garantita la blindatura.

Da due anni e mezzo. Da agosto 2019 (!!!).
Cioè che rimarranno al loro posto perché non si voterà.
Ma è così difficile capirlo ?

Nessie said...

Eugenio, le fonti di voxnews sono sempre Affari italiani. Vedremo...

Nessie said...

Anonimo sei per caso Cangrande che si è dimenticato di firmarsi? secondo me quei due non hanno nessuna voglia di mettersi in gioco col voto. Intanto ottengono quel che vogliono anche attraverso la BLINDATURA promossa dai "golpisti".

Faccio notare che anche per la Francia c'era la guerra in Ucraina, ma loro hanno appena votato, anche se poi si tratta della solita farsa ben intavolata. Del resto, nessun paese europeo si sogna di proclamare uno "stato d'emergenza" bellica fino al 31 dicembre 2022, per un paese che non è né nella Ue né nella Nato. Ormai gli italioti ai golpe si sono rassegnati.

Cangrande said...

Scusa. Ero io. È cambiato qualcosa nel sito per autenticarsi, credo .

Cangrande said...

P.s.: gli italioti non sono tutti rassegnati.
C'è una manipolazione mediatica colossale, con la quale fanno credere che la maggior parte del popolaccio la pensa come vuole il regime.
Un buon 40%, invece no. Basta leggere i commenti ai siti facebook dei giornali mainstream. Pieni di insulti contro gli stessi guornalacci.
Ci sono schiere di psichiatri comportamentali a libro paga NATO, che danno indicazioni al mainstream per orientare le folle. Facendo credere che la maggioranza è prona alla manipolazione, agendo sul conformismo innato dell'uomo.
Ma funziona su molte meno persone di quello che si vuole fare credere.
A noi manca solo unità e consapevolezza che siamo in tanti.

Bruno il bruno said...

Non credo che non ci facciano votare, visto gli sforzi spesi dai vari opinion-makers e sondaggisti per creare un altro gatekeeper, un catturatore di voti, anzi una, la Giorgia. e poi, diciamolo francamente, noi che resistiamo (non resiliamo), sani nel corpo e nella mente, siamo tuttora pochi e disorganizzati. Basta andare in giro e vedere quanta gente indossa ancora la mascherina quando potrebbe, invece, respirare libera, fortificando inoltre il sistema immunitario:

https://www.greenme.it/salute-e-alimentazione/salute/respiro-profondo-per-combattere-virus-infezioni/

Credo che Affari Italiani, spesso voce dei Conte e Casalino che furono, rifletta il desiderio di quegli scappati di casa che dovranno presto lasciare il ricco posto per tornare a lavorare o cercare lavoro. A Draghi, visto le sue mire personali ed i disastri energetici che dovrà affrontare l'Italia tra poco, non conviene affatto rimanere Presidente del Consiglio ad libitum. Una sola certezza: il voto sarà una farsa anche da noi

Bruno il bruno

Nessie said...

Cangrande "a noi manca solo unità e consapevolezza che siamo in tanti". E, aggiungo io, una vera classe dirigente rappresentativa dei nostri interessi .

Nessie said...

Esatto Bruno, non hanno nemmeno voglia di rafforzarsi negli anticorpi. Abbiamo a che fare con degli eterni convalescenti.

In ogni caso, ci pensavo: meglio una farsa elettorale che niente del tutto con il Rettile a capo dei suoi stessi sfracelli. Esiste comunque la "variante Mattarella" la quale favorisce sempre i suoi. E va tenuto a mente.

Cangrande said...

Qui, un ottimo articolo che illustra come la manipolazione russofobica, sia opera dei servizi inglesi (leggere anche i nomi in fondo all'articolo, tra i quali, Severgnini, agente del MI6 inglese):

La testa dell'idra è a Londra, sia per il primo che il secondo tempo dello stesso film (il primo tempo: la pandeminkia, il secondo, l'aggressione NATO alla Russia):

https://ilsimplicissimus2.com/2022/05/05/la-russofobia-a-pagamento/

Bruno il bruno said...

Hai detto bene, Nessie, la "variante Mattarella"... E ci aggiungerei, nel quadro pandemico politico, anche tutti quei partiti che appoggiano Draghi (tutti, nessuno escluso) e quel partito che fa finta di stare all'opposizione (i fratelli di Giorgia), che usano Draghi anche come paravento e spauracchio per continuare i loro animaleschi comodi. Draghi non potrebbe fare quello che sta facendo senza l'appoggio di commissioni, sottocommissioni, ministri e sottoministri, che potrebbero alzare la voce e invece non lo fanno. Anzi, abbiamo addirittura il Presidente del Copasir che avvalla le politiche segrete del governo, trovando più proficuo per il Paese interessarsi dei format dei programmi televisivi...

https://www.ilgiornale.it/news/politica/urso-i-russi-maestri-disinformazione-2030970.html

E il Copasir niene presieduto da un appartenente al partito di opposizione per garantire trasparenza e controllo sull'attività di Governo! Non se ne salva nessuno...

Bruno il bruno

Bruno il bruno said...

Qui un interessante articolo sulla Giorgia e i suoi fratelli:

https://www.databaseitalia.it/la-leader-di-fdi-come-marine-le-pen/

Non siamo unici nel diffidare...

Bruno il bruno

Nessie said...

Cangrande, quando ci fu la Brexit, molti di noi (tra i quali anche la sottoscritta) pensammo ingenuamente di applaudire quel gesto di ribellione alla Ue della Gran Bretagna. Ora invece, è tutto più chiaro il loro disegno: uscire per avere le mani libere e costituire una specie di NATO mondiale e riprendere così, le redini del vecchio Impero uscito disastrato dalla IIa GM e dal processo di decolonizzazione.

Alla lista dei "violini" prezzolati, io oltre quella macchietta di Severgnini che sembra una parodia più abbruttita di John Lennon, ci aggiungerei anche l'ex-comunista Antonio Caprarica passato con disinvoltura dall'Unità e dalla direzione di Paese sera (giornale vicino al PCI), a cantore dei cappellini a veletta della Regina.

Cangrande said...

@ Nessie - 12.27

Per non parlare di Dagospia.
Evidentissimo "asset" dei servizi inglesi.
Manovrato direttamente da loro.

Nessie said...

Già, Bruno. Ma oltretutto Giorgia che faceva la "groupie" per Marine Le Pen, ora ne prende altezzosamente, le distanze. Idem con Orban dove fece un bel viaggetto sul Danubio blu per farsi fotografare col leader magiaro, per poi, prenderne le distanze, come gli hanno suggerito i suoi amichetti (pardon "fratelli") di Aspen. Sì, Urso del Copasir è stato già sbertucciato sui commenti di questo blog. L'unico strumento che abbiamo per gli abusi istituzionali, ora ne diviene pure complice. Oppofinzione a tutto tondo

Nessie said...

Cangrande, Dagospia è pagato direttamente anche dai circoli porno, e perfino porno gay. Non so poi se sia robaccia locale o robaccia che attinge, a sua volta, all'impero di Sua Maestà. Ma i suoi sponsor sono anche quelli. La sua devozioni a Draghi (che chiama per scherzo Mariopio) diventa ogni giorno sempre più rivoltante.

caposaldo said...

Fratelli di Aspen effettivamente suona bene come partito partecipante alle prossime elezioni, che concordo ci saranno. Tanto male che vada le truccano come negli Usa e Francia. Ma torno ad argomenti piu' interessanti del monotonpo teatrino locale, i giochi mondiali geopolitici. Vanno attenzionate le prossime mosse e dichiarazioni di Bergoglio, che ha detto la Russia e' stata provocata, e da tempo chiede di incontrare Putin (per ora non ha acconsentito, forse il suo falegname in previsione della visita, sta costruendo un tavolo molto , ma molto piu lungo di quello con cui ha ricevuto Macron). Ma comunque, come sappiamo i preti, quindi molto spesso i Papi, sono usi a schierarsi velocemente con i vincitori. Sacchetti non e' sempre attendibile, ma scrive che appunto, (Bergoglio) ha capito che la partita per il nwo( di cui e' un esponente di punta) e' persa. Forse in vaticano hanno letto la scheda tecnica del Poseidon, il nuovo gingillo che i russi hanno aggiunto al sarmat 2?

Nessie said...

Ma sì certo , Caposaldo, qualche ingenuotto ottimista di "destra" obbietta che essere iscritti a un consesso mondialista come quello, non rappresenti in sé, alcuna macchia, manco si trattasse di bocciofile, accusando indirettamente quelli come noi di essere degli inutili "puristi". Ma pensi forse che essere iscritti alla Trilaterale, al Bilderberg o ad Aspen, non comporti degli obblighi o delle discriminanti rispetto alle scelte politiche da compiersi? Che ti facciano entrare così, senza pretendere un vero qui pro quo?

Quanto a Bergoglio, era chiaro fin da subito che per le scelte intraprese, non avrebbe potuto aspirare a un ruolo di "mediatore". Mi piacerebbe, però, sapere le minacce di sanzioni a Kirill da parte della von der Leyen in che cavolo consistono....

Alessandra said...

@ Cangrande
​Sì, denatalità e aggiungo sterminio dei bambini e ragazzi con i sieri, patologie indotte, induzione al suicidio, violenze fisiche e psicologiche e assassinii a opera di bande criminali, pervertiti, e a volte i loro stessi genitori nell'ambito di vere e proprie tragedie famigliari.

Le elezioni? Ce le lasciano come giocattolo.
Tanto poi "aggiustano" tutto come gli pare.
Basta pensare che la legislatura è cominciata con il "governo del cambiamento" gialloverde, poi giallorosso con partiti perdenti alle elezioni ma con lo stesso premier, per ritrovarci il non plus ultra dell'asservimento alla finanza internazionale, incarnato da Draghi.

Cangrande said...

@ Alessandra.
Sui suicidi di giovani e adolescenti ci sarebbe da parlare ore. Sono certissimo che il siero può portare anche a questo.
Io personalmente ne conoscevo due.
Suicidati negli ultimi due mesi.
Ragazzi spensierati e normalissimi.
Sentivamo "le voci"....

Alessandra said...


​È straziante.
Morti come queste - e moltissime altre, in contesti diversi - sono in realtà omicidi di Stato.