Uno strano iris violetto si è messo a fiorire nel mio giardino durante i giorni di pioggia monsonica di circa una settimana fa, quelle piogge monsoniche che hanno messo in ginocchio buona parte delle regioni d'Italia. I fiori hanno il loro calendario e sappiamo che gli iris (o giaggioli) fioriscono in aprile-maggio, ma non in novembre. I bucaneve alla fine di febbraio, le primule e le viole a marzo, i lillà in aprile, le rose in maggio, in giugno i gigli, in luglio le lavande, i girasoli e gli oleandri e così via. A novembre tuttalpiù fioriscono solo crisantemi, mentre a dicembre, qualche elleboro bianco sotto la neve. Oggi non esiste più un vero calendario dei fiori e dei frutti: tutto fiorisce e tutto marcisce fuori stagione, in uno strano impazzimento climatico. Sappiamo anche che la montagna sopporta benissimo le precipitazioni atmosferiche, ma non piogge torrenziali sciroccose accompagnate dalla furia di strani venti, che le gole dei monti rigettano indietro. Per questo sono venute giù intere foreste di abeti rossi dalla Val di Fiemme (in Trentino) e dal Veneto, mettendo in ginocchio queste regioni a causa del pregiato legname andato disperso e in parte distrutto. Ora bisogna far presto per recuperarne quel che resta, poiché le nevicate sono imminenti. Le chiamano le foresta dei Violini o i boschi che suonano, perché l'abete rosso è il legno impiegato dai famosi Stradivari, i liutai di Cremona. Ma non solo. Le gondole di Venezia, e prima ancora tutti i vascelli da combattimento e le galee della Serenissima (compreso il Bucintoro), vennero costruite con questo legname. I giornali si perdono in dotte disquisizioni in arboricoltura, scrivendo che le monocolture di questo abete rosso hanno impoverito il terreno dei boachi, rendendo fragili le abetaie fino a favorirne il crollo. E si cita, al riguardo, Rigoni Stern lo scrittore di Asiago, il quale suggeriva di piantumare il terreno, mescolando le specie: abeti con larici e betulle, per fortificare i terreni boschivi. Può darsi.
Ma occorre dire che se per secoli e secoli le conifere dal tronco rossastro hanno resistito, è assai probabile che "le foreste dei Violini" siano state messe in precarietà soprattutto dalle manipolazioni climatiche che trasformano il nostro bel clima temperato mediterraneo, in clima monsonico e tropicale. Fa discutere infatti la frase di Raschi a Porta a Porta con relativa impacciata retromarcia.
Antonio Raschi, direttore dell’istituto di biometeorologia del Cnr, – in diretta – alla trasmissione “Porta a porta”, di Bruno Vespa ebbe a dire: «Siamo al centro di un esperimento planetario», aveva detto Raschi, su Rai Uno, il 6 novembre: «Un esperimento di cambiamento del clima, del quale non sappiamo ancora quali saranno gli effetti nel lungo periodo».
Tema della trasmissione: lo tsunami-maltempo sull’Italia. Possibile che la catastrofe abbattutasi sul Nord-Est sia stata causata da manipolazioni climatiche? Raggiunto al telefono da Mazzucco, come riportato in una video-sintesi su “Luogo Comune”, Raschi fa dietrofront: sostiene di esser stato frainteso. E’ vero, ha pronunciato il termine “esperimento”, ma in realtà, a detta sua, voleva semplicemente dire: scontiamo le conseguenze del surriscaldamento terrestre, al quale contribuiscono le irresponsabili emissioni di gas serra. Così se l'è rigirata e ovviamente Vespa ha lasciato cadere e non ha "approfondito". (fonte: Libre idee)
Ma ormai il dado è tratto e la "voce dal sen fuggita", fa notizia sui siti web e non solo. Il fatto è che le catastrofi ormai nel nostro paese avvengono quasi sempre in concomitanza a momenti topici particolari del nostro clima politico. C'è un documento che la Ue vuole rimandare al mittente come il DEF? Tié, beccati una bella alluvione a Portofino, uno straripamento che abbatte i muri a Rapallo con molte imbarcazioni alla deriva, e pure un relativo rotolamento di abeti nelle Dolomiti. E i fotogrammi del disastro vanno per il mondo, ottengono l'effetto di piegare il nostro morale e ci rendono insicuri e infelici. Eravamo il Bel Paese del sole invidiato nel mondo, siamo il paese delle catastrofi idrogeologiche e delle calamità ricorrenti.
La mente torna a quel novembre 2011 a Cannes, quando durante un fatal raduno il FMI voleva metterci sotto suo commissariamento e Berlusconi dovette litigare con i "convenuti" Merkel e Sarkozy per impedirlo.Volarono gli stracci e Berlusconi fece resistenza per l'intero meeting. Invano, perché di lì a qualche tempo ci fu l'avvento di Monti e degli Androidi da Bruxelles, una sorta di Troika mascherata da "governo tecnico". (mio post L'Italia che si sbriciola). Piove governo ladro? No, si trattò dell'alluvione genovese in cui perirono delle persone. Come molti morti non mancano nemmeno per quest'altra ondata di maltempo. Intanto è divertente notare come i siti che parlano apertamente di manipolazioni climatiche siano presi di mira da troll come in questo caso:
Un po' meno in questo dove c'è la moderazione:
http://www.libreidee.org/2018/11/alterazione-del-clima-e-in-corso-un-esperimento-planetario/
In ogni caso, le armi climatiche esistevano anche durante la Guerra Fredda, ma nessuno delle due superpotenze le usò, stipulando patti e accordi di desistenza. Vien quasi fatto di rimpiangere il vecchio Muro e il mondo diviso in due blocchi, "contrapposti" finché si vuole, ma che creavano almeno un po' d' equilibrio. Ora sappiamo in che "mondo libero" ci troviamo: libero di fare entrare chicchessia oltre ad alluvioni, terremoti, siccità, deforestazioni spaventose.. Quando non ci ritroviamo invasi da "alluvioni umane".
Intanto le nostre città aggredite da persistenti piogge fradice e nere, con umori e odori spessi, con negozi dai cibi orrendi, con un'umanità promiscua e ammassata di tutte le razze, lingue e idiomi, sembrano sempre di più uno scenario da "Blade Runner", film appena ridato di recente in tv. Sì, la crudele distopia è già qui e finiranno per trasformarci in tanti replicanti a termine, disperati, poiché incapaci di tramandare alcunché:
«Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.»
53 comments:
Tante cose avrei da dire... così tante che trovo meglio tacere e andare a letto. E' un tema molto spinoso (anzi, DRAMMATICAMENTE spinoso) che non si esaurisce in se stesso. Non si può e non si deve esaurire in se stesso. Leggerò domani i commenti altrui.
Ciao Aldo, la peggiore delle paure altrui è quella di sembrare "complottisti". Ma intanto, complotto o non complotto, le vere catastrofi sono già sotto i nostri occhi.
Ciao Nessie ! Post coraggiosissimo ! Aggiungo, a completamento del tuo commento: "Le catastrofi sono SOPRA i nostri occhi".
Basta guardare lo scempio nel cielo...
Per rimanere sulle generali (scendere nei dettagli equivarrebbe alla pena di Sisifo), il dato comune è la percezione. Noi vediamo qualcosa, ma ci viene detto che è qualcosa d'altro; non solo detto: minacciato pure. Il metodo funziona un pò come quei filmati con i sottotitoli: tu vedi le immagini che scorrono, ma l'interpretazione ti viene suggerita. Nel primo dopoguerra ne erano talmente consapevoli, che alcuni registi preferivano mostrare le immagini senza alcun commento: senza alcuna suggestione. metodo anche questo imperfetto, perchè si deve comunque scegliere quale immagine mandare. Nel caso della realtà percepita dai nostri sensi, ci viene detto che sono imperfetti e che le nostre convinzioni (il cosiddetto Bias di conferma) influenzano la nostra interpretazione. Risultato: non ci si può più fidare dei 5 sensi e si deve attendere la spiegazione dell'esperto. Imparziale, ovviamente... Ieri sono passato per la prima volta vicino al ponte Morandi; che ho visto ? Che mancava un pilone. A me questo basta per farmi un'idea delle cause. Gli altri attendano gli esperti.
IL SAURO
Grazie amici. Commentate pure e nel caso, pazientate in moderazione, perché prima di stasera non potrò stare al pc, a causa di forze maggiori.
In ogni caso, è evidente che il "complottismo" è una caduta di fiducia nei confronti di chi ci nasconde molte - troppe - cose.
Questo sembra un fuori tema, ma non lo è.
Questa mattina discutevo con un collega che ha una decina d'anni più di me. Parlava di pensioni e si mostrava ottimista. Ho cercato di spiegargli che le "mosse" attuali sono più che altro propagandistiche, perché mirano a fare concessioni "a termine" sulla sua generazione per il semplice fatto che il vero obbiettivo non è quella generazione, ma quella successiva (i così detti baby-boomers). Si è mostrato scettico, al che gli ho proposto la pagina "Demografia dell'Italia" della comunissima Wikipedia (che su questo tema è negazionista), dove campeggia un assai espressivo grafico della distribuzione della popolazione per fasce d'età. Cosa, dunque, mi ha colpito? Il mio collega, per quanto persona indubbiamente sveglia, si è dimostrato completamente estraneo a quell'informazione ed ha immediatamente capito quello che nei venti minuti precedenti gli sfuggiva al 100% (mi dava del pessimista, non lo fa più). La reazione di sorpresa e l'ammutolimento più lungo di quello che avrebbe provocato la non acquisizione del dato indicano che 1) era all'oscuro della situazione demografica italiana (che viene taciuta) e che 2) di fronte all'esposizione ad un'informazione chiara, anche chi è all'oscuro si illumina all'istante.
Corollario: senza imbeccate, ha subito collegato il grafico ad alcune mie osservazioni di mesi prima in merito alle politiche di "fine vita" prossime venture, osservazioni che ai tempi aveva accolto con umorismo (evidentemente gli sembravano campate in aria, "pessimismo"). Oggi non era più in vena di umorismo.
Gli occhi per vedere ce li hanno in tanti, è che il sipario è chiuso e oscura la scena.
E dove non arriva il "fin di vita", arriva la teppaglia cacciata fuori dalle galere nigeriane, pronti a togliere la vita a un po' di superstiti autoctoni.
A proposito agli assassini della povera Desirée è stato tolto il reato aggravante d'omicidio per concentrarsi solo sulla violenza sessuale.
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Omicidio-Desiree-pusher-rimane-in-carcere-ma-cade-aggravante-di-cessione-di-droga-a-minore-0aa0364c-083c-404c-b30d-3d5feb37cae5.html
Ora pare che ci abbiano ripensato e che ci sia stato un ricorso.
Argomento che non è poi così OT col tema "ambiente".
Sauro, la vulgata sul ponte Morandi vuole che anche il pilone fosse stato "eroso" dal tempo e dall'usura :-).
L'argomento che ci hai proposto è in realtà un intreccio di argomenti talmente "infiltrante" da far sì che praticamente nulla sia davvero fuori tema.
Certo. Ambiente e territorio comprende anche quanto ci cacciano nel nostro territorio. E non sono solo pesticidi. Quelli delle "scie chimiche" ormai passano per veri pazzi furiosi e paranoici.
Poi un bel giorno diranno che sì, che i temporali si possono provocare e i terremoti pure. E allora tutte le perizie psichiatriche richieste in giro, cadranno nel vuoto.
Io per non sbagliare non mi fido mai degli "espertoni" della vulgata corrente.
Sabato mattina stavo rientrando a casa, quando ho visto in cielo uno stormo di uccelli. Staranno migrando, ho pensato. Invece, un attimo dopo, dallo stormo ordinato, alcuni uccelli tornavano indietro, poi cambiavano giro, sembravano disorientati. Non so perchè, ma mi è venuto in mente un video, visto recentemente, che trattava sulla pericolosità della tecnologia 5G, che si sono accaparrata Iliad e Tim.
Tanto per non pensare male...
A proposito di fiori: anche le rose del mio giardino non vogliono saperne di fiorire a maggio. O prima, o dopo.
Laura
Quando poi non fioriscono in pieno inverno. Un po' di tempo fa a Milano c'è stato un prunus che è fiorito in pieno dicembre.
https://www.travelglobe.it/natura/pruno-fiorisce-inverno-un-mistero-si-rinnova-anno-bra/
se di fronte a questo impazzimento la gente non vuole aprire gli occhi, che ci possiamo fare?
PS: Ho visto anch'io stormi di uccelli impazziti sul lago che non parevano migrare, ma girare a vuoto.
Anch’io posso portare un esempio di germogliazione fuori stagione: il mio ciliegio, a ottobre dell’anno scorso.
Antonio Raschi si comporta come chi tira il sasso e poi nasconde la mano.
Ma immagino che dopo l’ardita rivelazione da Vespa “qualcuno” gli abbia intimato: «Ma che c… stai facendo? Stai attento a quello che dici ...», infatti lui stesso ha ammesso di aver ricevuto insulti dai sedicenti “sani di mente”.
Io so solo che in questi anni tanti sospetti e considerazioni che un tempo erano bollati come “tesi deliranti” si sono rivelati fondati.
Purtroppo diventano verità conclamate solo quando la situazione è in gran parte compromessa e si devono fare i salti mortali per salvare il salvabile.
Per ora però, guai a parlare di scie chimiche.
Da anni il generale Fabio Mini, che tutto sembra fuorché pazzo, chiede spiegazioni.
Richiesta mai esaudita.
http://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/areosol/generale-fabio-mini-le-scie-chimiche-in-cielo-ci-devono-spiegazioni-scientifiche/
Nel 2013 anche Salvini presentò un’interrogazione all’Europarlamento, ma ora afferma di non crederci. Non è dato sapere se per reale convinzione o per convenienza.
https://www.google.it/amp/s/www.nextquotidiano.it/matteo-salvini-scie-chimiche-morgellons/amp/
Ciao Ale, come al solito la verità su questi temi, arriva sempre troppo tardi. Vedrai che quando arriverà (perché prima o poi arriverà), sarà nel frangente del quale scrivi: quando la situazione sarà irrimediabilmente compromessa.
Quando ho sentito Raschi fare quell'affermazione sulla rete ammiraglia ("siamo al centro di un esperimento planetario») e in uno dei programmi più velinari del palinsesto, confesso che anch'io ho avuto un sussulto.
A metà del mese scorso sono andato a cercar castagne nei soliti boschi, nell'entroterra genovese. A parte i troppo numerosi alberi abbattuti* mi hanno colpito tre cose: 1) il tappeto di foglie e materiale decomposto che di solito riveste il terreno nei castagneti era stato letteralmente "lavato via", scoprendo la nuda terra, 2) ho trovato un'area di dimensioni considerevoli rivestita a prato di bucaneve in fiore e 3) non si vedeva un fungo che fosse uno**. Si sarà sicuramente trattato di fenomeni locali di nessuna significatività generale, però rendevano il paesaggio inquietante (per chi ha occhi per vedere, ché chi passa e va non si inquieta neppure se gli passa sui piedi un cammello al trotto sul pack artico). In compenso, rifiuti in ogni dove, inclusi grossi frammenti di asfato e rottami di elettrodomestici (!!!).
* sradicati e rovesciati, sollevando grandi zolle di terra dalle radici ed aprendo buche, preludio a futuri smottamenti nelle zone in pendenza
** non mi riferisco a porcini o altre prelibatezze, mi riferisco proprio al generico concetto di fungo, quale che sia -- dall'enorme mazza di tamburo a quelli così piccoli da essere al limite della muffa -- a ottobre, solitamente, dovresti trovarne ovunque nei boschi
Non ho visto tale Raschi (mai sentito), se era in TV, quella non la guardo mai.
Per quanto concerne Salvini e le scie chimiche, non mi stupirebbe se venisse fuori che è stato minacciato, in fondo ha 2 figli da crescere, magari "ufficialmente" non sa cosa siano.
Non saprei dargli torto, nel caso. Idem per la sindrome di Morgellons, avevo letto tempo fa che ci sono stati dei casi in Lombardia. E, comunque, checchè se ne dica, sembra proprio esistere, causata da???
Laura
Viti, gelsi, frutti d’ogni sorte, tutto . Gelsi ,fichi,peschi, ciliegi, susini; gramigne, di farinelli, d’avene selvatiche, d’amaranti verdi, di radicchielle, d’acetoselle, di panicastrelle!
Ove son tutte queste pianticelle di memoria manzoniana?
Ove una confusione di foglie, di frutti, di cento colori, di cento forme, di cento grandezze: spighette, pannocchiette, ciocche, mazzetti, capolini bianchi, rossi, gialli, azzurri.
Ove una marmaglia di piante , l’uva turca, più alta di tutte, co’ suoi rami allargati, rosseggianti, co’ suoi pomposi foglioni verdecupi, alcuni già orlati di porpora, co’ suoi grappoli ripiegati, guarniti di bacche paonazze a basso, più su di porporine, poi di verdi, e in cima di fiorellini biancastri;
Ove il tasso barbasso, con le sue gran foglie lanose a terra, e lo stelo diritto all’aria, e le lunghe spighe sparse sparse e come stellate di vivi fiori gialli: cardi, ispidi ne’ rami, nelle foglie, ne’ calici, donde uscivano ciuffetti di fiori bianchi e porporini, ovvero si staccavano, portati via dal vento, pennacchioli argentei e leggieri.
Ove una quantità di vilucchioni arrampicati e avvoltati a’ nuovi rampolli d’un gelso, gli avevan tutti ricoperti delle loro foglie ciondoloni, e spenzolavano dalla cima di quelli le lor campanelle candide e molli;
Ove la zucca selvatica, co’ suoi chicchi vermigli, s’era avvitacchiata ai nuovi tralci d’una vite;
Tutto sparito,!!! Solo ai margini della strada si vedon ancora qualche “ radicchio de can” (tarassaco)...per il resto il nulla assoluto! ( Il Vate)
Aldo, se è per questo mi è toccato partecipare ad una castagnata d'ottobre in una sagra di paese con una temperatura quasi estiva (eravamo tutti in maglietta) e le castagne non parevano nemmeno così buone. Perché? perché è un frutto che si collega alle prime brume, alle prime nebbie sui prati, ai primi frescolini che ci invitano a mangiare al calduccio con un buon bicchiere di rosso.
Di mazze di tamburo (fungo che salta fuori dalla fine settembre fino ad ottobre) non ne ho visto più nemmeno io. Mentre i chiodini sono cresciuti numerosi ma assai fradici e appassiti a causa delle piogge violente. Quindi, immangiabili.
Laura, tanto per chiarire, chi parla della sindrome di Morgellons, viene subito messo in relazioni alle "teorie del complotto":
https://it.wikipedia.org/wiki/Morgellons
Vate, sembri l'epigono di Angiolo Silvio Novaro, quel poeta che componeva filastrocche quando esistevano le 4 stagioni. Bei tempi! ora abbiamo un'estate interminabile (da Maggio alla fine ottobre9 e inverni piovosi ma non freddi.
https://www.filastrocche.it/contenuti/primavera-6/
Ecco una prova delle irrorazioni clandestine:
https://youtu.be/pzAGL5p6DRI
Ex visitor
http://www.tankerenemy.com/2007/08/davide-cervia-ed-il-progetto-rfmp.html#.W_RD3ScZElE
Anonimo
Non sappiamo molte cose ma possiamo essere certissimi di un fatto: Lorsignori sono capaci di qualsiasi mostruosità, di qualsiasi strage, di qualsiasi efferatezza, di qualsiasi menzogna per conseguire i Loro fini. Non sono supposizioni ma è la realtà che abbiamo davanti a dircelo in piccolo e in grande tutti i giorni da anni.
Quindi, visto quanto sopra, il problema, la colpa, non è essere (per usare il loro gergo da regime...) "complottisti" ma esserlo troppo poco.
Scarth
E questo è anche il mio punto di vista. Meglio passare per eterni sospettosi diffidenti (cioè "complottisti"), che per dei boccaloni creduloni.
Grazie visitor. Ognuno guardi e poi tragga le sue conclusioni.
Circola già in rete la clip del Dott. Raschi. Questo è il seguito, la telefonata di Massimo Mazzucco. Guardandolo, ho avuto una certa impressione, quasi che subito dopo fosse stato, in qualche modo...minacciato. Magari mi sbaglio
Laura
https://www.youtube.com/watch?v=r695pX-DIpY
OT: lo sapevate?
https://www.rt.com/news/444484-davinci-france-italy-paintings/
Va bene che non "pagano loro" ma quanto costa " comprarsi" una "legione del disonore" ?
ws
OT sul quel nuovo "patto immigrazionista" nel Punto Politico (Radio Padania) di ieri sera c'è stato un bell'approfondimento con la studiosa Prof. Anna Bono. Dal min. 51 ca.:
https://www.youtube.com/watch?v=ybr9HxTHYCw&t=1973s
Ciao,
Scarth
Che abbiano impiegato i famigerati "Raggi della Morte" di Tesla?
A volte si riesce nel farsi del male da soli. Nulla contro il dubbio e il sospetto, ma quando si esagera si rischia di cadere nel ridicolo, si perde un bel po' di credibilità (non tutta ma un bel po' sì) offrendo semplicemente un facile appiglio a chi difende (in buonafede o per tornaconto) tesi mainstream politicamente corrette su questioni maledettamente più reali quindi importanti. Senza acrimonia, davvero, da un tuo lettore di lungo corso. Peccato.
Fabio Rattazzo
Ma questa è un'altra ciliegina sulla torta?
Laura
http://www.imolaoggi.it/2018/11/21/procura-europea-borghi-attenzione-alle-cessioni-di-sovranita/
Fabio Rattazzo, mi spiace, ma quel che non si riesce a capire e che non viene chiariito da chi di dovere, autorizza de facto anche le tesi più "complottiste". Non so quante volte avrò scritto che il "complottismo" è una perdita di fiducia in chi ci dirige, ci governa e amministra. C'è un solo modo per evitarlo: chiarire, chiarire e chiarire con onestà e trasparenza.
Se ciò dovesse avvenire, fammi un fischio!
Scarth, ora guardo e ascolto, poi ti dico. Spero che se ne parli sempre di più. Intanto settimana prossima invierò al Giorgetti la lettera predisposta da Alessandra. Aspetto di essere un po' più vicina aLLA SCADENZA del 10, 11 dicembre (Marrakech)
Laura, la replica di Mazzucco era già contenuta nel testo del mio post (secondo capoverso):
https://www.luogocomune.net/LC/31-scie-chimiche/5074-siamo-al-centro-di-un-esperimento-planetario-intervista-ad-antonio-raschi
Laura, sveglia! E' dal 2008 che mi sgolo e che mi spolmono per chiarire che "Trattato di Lisbona" significa mandato d'arresto europeo ed esercito europeo. Se vi svegliate tutti 10 anni dopo non so cosa farci!
Io il mio dovere l'ho fatto 10 anni prima.
https://sauraplesio.blogspot.com/2008/08/promemoria-per-gli-italiani-sul.html
ws, sì lo sapevo. E Lucia Bergonzoni (Lega) ha tutte le ragioni del mondo. Tutto questo è bottino che ci è stato sottratto e a quanto pare non basta ancora.
A proposito del link RT segnalato da Ws sembra una ulteriore conferma di qualche immonda spartizione avvenuta chissà quando e chissà dove nell'ambito di qualche sporca congrega di Lorsignori (che comprende i traditori tirapiedi italiani ovviamente) con la quale Loro hanno stabilito che la Francia abbia la totale e completa disponibilità e proprietà di tutto ciò che è Italia. Italiani compresi.
Ciò spiegherebbe anche la palese arroganza, prepotenza con cui ci impartiscono ordini di ogni genere (...regalami il mare...) da non discutere e perchè si inalberano se qualcuno osa disobbedire. Un delirio di onnipotenza che non si può spiegare solo con psicopatologie personali, peraltro evidenti, e con una conclamata mentalità da colonialisti predatori e massacratori.
Scarth
Rispondo al signor Rattazzo se
mi è permesso: l'incidente nucleare di Three Mile Island avvenne nel 1979 ma fu rivelato
solo anni dopo quello di Chernobyl. Mai sentito parlare di
smart dast? Eppure la notizia
apparve su riviste scientifiche
già nel lontano 2003. Negli anni 70 i primi velivoli stealth venivano scambiati per astronavi aliene da chi aveva la fortuna di
avvistarli. Sa che il sistema GSM
(le famose schedine da infilare
nei telefonini) furono inventate
dagli israeliani ed usate negli anni 70 ed 80 per rendere sicure le telecomunicazioni militari? E
quando il sistema divenne obsoleto lo brevettarono per
uso civile guadagnando una montagna di soldi, pensi che col
vecchio sistema di telefonia tacs/etacs anche un bambino dotato di un comunissimo radioricevitore scanner poteva
intercettare le conversazioni.
Dopo l'attentato a Giovanni Falcone un giornalista chiese all'allora ministro
dell'interno Vincenzo Scotti se esistesse un dispositivo tecnico
che potesse evitare l'attentato egli rispose fermamente di no,
ebbene i Bomb Jammer esistevano
già dagli anni 60.
Le cose che ho menzionato sembrano scollegate tra loro, ma
hanno un filo logico.
Saluti.
Ex visitor
Limitatamente alla questione delle "scie chimiche", io non so che accidenti siano, anche se qualche suggestione l'avrei. Certo, se mi viene detto che si tratta di scie di condensa mi sento preso per il culo. Avendo qualche cognizione della materia, per esperienza diretta, lo posso escludere. Quindi: se un emerito signor nessuno ne fauna guerra di religione, posso anche ignorarlo, ma se lo fa un esperto, allora mi convinco che c'è qualcosa da nascondere. In ogni caso, in capo a un anno avremo una risposta, perlomeno parziale.
IL SAURO
Scusa, ma dato il tempo trascorso non me lo ricordavo più.
Laura
Scarth,
UCCI UCCI UCCI UCCI sento odore di imbrogliucci. Sarebbe interessante sapere se Gentiloni (o Renzi o Letta) oltre ad aver fatto quella nefandezza dei nostri specchi d'acqua, ha fatto anche qualche altra puttanata relativa ai nostri Beni Culturali. Sì, i francesi saranno anche arroganti, ma c'è chi gli svende il nostro paese su un vassoio d'argento. Ed è "cosa nostra", purtroppo.
Sauro, cosa ti fa pensare che in capo ad un anno avremo "una risposta perlomeno parziale"?
Laura, è questo il dramma. Purtroppo non sappiamo mai giocare d'anticipo. O al momento giusto.
Perchè ci sono parecchie voci dal sen fuggite, almeno da un paio d'anni. Uno dice una cosa e se la rimangia, un altro si autoaccusa e così via. Probabilmente la spiegazione si limiterà al fenomeno visibile, che non può più essere ignorato. Quanto agli scopi veri, credo che ciò servirà ancora una volta a proteggerli. E ce ne possono essere proprio tanti.
IL SAURO
Chiedo scusa, volevo scrivere
Smart dust,perdonate la brutta
formattazione, ma scrivo dal
cellulare, dato che il S.O. Ubuntu che ho installato sul mio
notebook non è compatibile con
questa piattaforma.
Ex visitor: anch'io uso Linux e OpenBSD,oltre a W, ma non ho riscontrato problemi.
IL SAURO
Ho usato Visual BASIC per personalizzarmi il browser ma devo aver sbagliato qualcosa.
Open BSD com'è? Vorrei provarlo.
Mi perdoni signora se abuso del
suo bel sito per comunicare col Sauro. Magari più in là troviamo
il modo di conoscerci e scambiarci esperienze e conoscenze.
Grazie.
Ex Visitor.
Ex Visitor: allora è la personalizzazione a dare i problemi. L'ambiente di elezione di VB è quello Microsoft. Puoi affiancare un'altro browser, se non hai toccato l'interfaccia di rete. OpenBSD è strasicuro, ma di difficile installazione: la più difficile oggi, ma se conosci la programmazione è un giochetto. Il problema sta nel fatto che ad ogni nuovo rilascio devi reinstallarlo daccapo, anche se si può salvare la maggior parte dei files di configurazione e la home. Ovviamente, la sua staticità non è molto amica di browser come Chrome, che si aggiornano continuamente. Fai una prova su di un disco a parte, così non rischi di incasinare gli OS che hai già installato. Così cambi disco quando lo vuoi usare. Ormai sono in disarmo, c'è gente più aggiornata del sottoscritto. :-) Poi dimmi com'è andata.
IL SAURO
La ringrazio signor Sauro, è
stato gentilissimo e ringrazio
Nessie per la pazienza.
https://www.google.it/amp/s/leorugens.wordpress.com/2018/03/03/e-un-dovere-politico-fermare-il-gattopardo-vincenzo-scotti/amp/
Anonimo
Ex visitor: ci possiamo dare del tu. Se ancora ci capisco qualcosa ti do una mano volentieri.
IL SAURO
Si vabbè! vedetevi al Bar Sport dietro casa coi vostri smart e fatevi un selfie. Mo' basta.
Non ho interesse che lo pubblichi
ma sarei contento che lo leggesse
in pratica è quasi un'amissione
di ciò che stanno facendo alla
terra.
https://www.lastampa.it/2018/11/29/scienza/pronto-un-test-per-oscurare-il-sole-lidea-contro-il-riscaldamento-globale-LPknluGRN5v9Lv7NXf6TzL/pagina.html
ex Visitor
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