Avrete notato in questi giorni che è scattata una strana operazione, modello FBI all'americana a proposito del "branco di Rimini", ovvero gli stupratori della turista polacca 26enne, gli aggressori del suo compagno, e del trans (lo scrivo al maschile, poiché non capisco la ragione per scriverlo al femminile).
La domanda che i frequentatori di questo blog si sono posti è : ci sarebbe stata una simile efficenza ed efficacia nella cattura se la parte lesa fosse stata una cittadina italiana e non ci fossero state le provvidenziali pressioni del governo polacco che giustamente (e sottolineo l'avverbio), ora vorrebbe perfino l'estradizione delle bestie del branco?
La risposta è NO e ne abbiamo già la riprova.
Avete notato che sull'energumeno nigeriano che ha violentato l'anziana signora 81enne nel parco di Milano è caduto il silenzio? La povera signora sotto choc è finita alla clinica Mangiagalli e ora al Niguarda. Non solo, ma ci sono state pure grandi risate di scherno da parte di un assessore del PD di Cinisiello Balsamo, un tal Ivano Ruffa che si è mostrato ipocritamente incredulo nonostante le cronache nere dei quotidiani avessero riportato l'accaduto, cercando di negare l'evidenza. Questo, solo per fare un esempio, sulla sicurezza e la giustizia che non ci sono.
L'arma dello stupro etnico è stata usata in passato, per umiliare i maschi della comunità nemica i quali, provarono un profondo senso di frustrazione per non essere riusciti a sottrarre le donne alla violenza, in quanto “la difesa delle donne è stata fin dalla notte dei tempi un simbolo dell’orgoglio maschile” ; lo stupro fu usato anche per distruggere la personalità della vittima, inoculandole una sorta di disprezzo per il proprio corpo e un malsano senso di colpa per non essere stata in grado di sfuggire alla violenza; infine fu utilizzato come forma di pulizia etnica, obbligando la donna a generare “figli del nemico” (si veda l'esempio in Bosnia), al fine di diffondere l’etnia del violentatore e di creare nella vittima un ricordo perenne della violenza subita. Durante le guerre e i conflitti armati, gli stupri sono usati di frequente come strumento di una guerra psicologica nel tentativo di umiliare il nemico e minare il suo morale. Le violenze sessuali sono spesso sistematiche e complete, e i comandanti possono realmente incoraggiare i loro soldati ad usare violenza con i civili. Queste violenze possono accadere in diverse situazioni. Gli stupri di guerra comprendono anche violenze sessuali di gruppo e violenze con obiettivi specifici, sempre durante un conflitto armato e con soldati come autori delle violenze stesse. Perché ho fatto questo intermezzo sull'origine degli stupri?
Per dimostrare che viviamo una situazione non dissimile da uno stato di guerra e che gli stupri sono di natura "etnica", nonostante il politicamente corretto, lo voglia negare, fissandosi invece sul maschio nativo e domestico (la vulgata secondo cui gli stupri avvengono in famiglia di Boschi e Boldrini). Una guerra la cui arma di distruzione di massa inflittaci si chiama "umanitarismo", quello propugnatoci dall'ONU, che propone l'invasione a scopo sostitutivo, contro l'invecchiamento della popolazione.
Ma torniamo sull'accaduto di Rimini di cui abbiamo già parlato più sopra.
Dunque, oggi ho voluto farmi del male e ho letto le cronache sul Corrierone. E che cosa ho appurato? Che i media stanno tirando la volata alla gestione "sceriffesca" (si fa per dire) del Ministero Minniti (che novita!); che hanno mostrato una poliziotta Francesca Romana Capaldo (foto in alto) capo della sezione dello Sco (il Servizio Centrale Operativo) la quale si occupa della violenza "di genere", mettere le manette alla bestia congolese Guerlin Butungu. Insomma una sceneggiatura e scenografia all'americana con tanto di G-Man, in questo caso G-Woman, per dare una mano al governo Gentiloni in vista di probabili elezioni e per agevolare altresì il passaggio del controverso "ius soli", passaggio che si preannuncia aspro, specie alla luce di questi ultimi accadimenti.
In questo "script" c'è il trans (o meglio "la") che è servita da superteste di grande entità, la povera turista polacca spaventata a morte e sotto choc e il compagno tapino della turista, relegato a nessuna importanza mediatica, nonostante fosse stato pestato a sangue, ferito coi cocci di bottiglia e costretto ad assistere a quello scempio.
Sceneggiature hollywoodiane a parte, ora assisteremo al consueto fenomeno di una sentenza che avrà tutte le attenuanti del caso, dovuto alla minore età del branco, con l'eccezione del "capo" Butungu.
Sceneggiature hollywoodiane a parte, ora assisteremo al consueto fenomeno di una sentenza che avrà tutte le attenuanti del caso, dovuto alla minore età del branco, con l'eccezione del "capo" Butungu.
- le prefiche del Pd e dintorni sottolinearanno che - poverini! - erano senza famiglia ed emarginati e già la Maraini ha iniziato a farlo.
- arriveranno i Radicali con i loro "nessuno tocchi Caino" a dar loro il metadone (erano drogati, poveretti! - altro attenuante).
- qualche avvocaticchio delle belve cercherà di attivarsi in una linea difensiva fra chi agiva e chi guardava, dividendo le responsabilità del branco.
A questo punto sarebbe bene farli processare direttamente in Polonia: loro sanno già come fare. Ed ecco perché i polacchi che a differenza di noi, sono del tutto restii a fenomeni migratori, vorrebbero l'estradizione di tutto il branco in Polonia. Se fosse per la sottoscritta, glieli spedirei già da domani. Ma le cose prenderanno con ogni probabilità un avvio contorto e complicato, come al solito. Resta la solita immancabile figuraccia di inaffidabili rammolliti nonché omertosi immigrazionisti da parte del nostro abusivissimo governo Gentiloni. Ma questo si sa già.
46 comments:
Anch'io sono per spedirli in Polonia dove avrebbero quel che meritano.
E anche a me è sembrata una gigantesca sceneggiata, la stessa che non è riuscita con Igor il russo, l'assassino di un barista e di una guardia forestale in Emilia tra Bologna e Ferrara, sul quale è sceso il bavaglio dopo la figuraccia rimediata nonostante la strombazzata presenza dei Cacciatori di Calabria.
Comunque l'idea migliore per i quattro delinquenti l'ha avuta un sindaco della Lega: mandarli agli arresti domiciliari a casa della Boldrini e, aggiungo io letta la reazione del soggetto, in alternativa a casa di Mentana.
Giusto ricordare il fallimento su IGOR, sempre accompagnato dal silenzio complice e omertoso della stampaglia. Ma possibile che i cronisti siano tutti così complici da non osare chiedere: che fine ha fatto IGOR? Perché non l'avete ancora catturato?
Ed è mai possibile che a nessuno di questi pennivendoli passi per la mente di chiedere conto del recente nigeriano energumeno stupratore di una povera ottuagenaria di cui nessuno parla più?
Come vedi, le fanfare mediatiche suonano a tutto decibel solo perché:
1) ci si deve mettere in evidenza con la Polonia, stato membro UE anti-immigrazione
2) a breve ci sarà la discussione sullo ius soli, dove si preannuncia addirittura di mettere le fiducia.
3) il PD è ai minimi storici in quanto a indice di popolarità e cerca con ogni MEZZO di recuperare terreno.
Se si vuole conservare ancora un barlume di Stato di Diritto, i reati devono essere giudicati e sanzionati dove accadono, non a seconda di chi ne viene fatto oggetto. Altrimenti si fa come per quell'abominio giuridico del "femminicidio" e qualunque Giurisdizione perde la sua legittimità.
Se al governo ci sono dei pusillanimi, o dei traditori, o tutti e due insieme, li si deve cambiare. Lo Stato di Diritto esistente, seppure imperfetto come tutte le creazioni umane, era più che sufficiente a trattare queste materie e l'efficienza della macchina amministrativa la si promuove cambiandola, non distruggendola.
Il SAURO
Il principio che ricordi è giusto e sacrosanto. E' la situazione del governo abusivo e ILLEGITTIMO in corso che non ne permette l'applicazione.
DATELI A KATCZINSKY , è un po' come dire DATELI A PUTIN. Cioè un'iperbole.
Se pensi che questi farabutti sloggino a breve dai loro scranni, facciamo in tempo a essere tutti stuprati!
Secondo la mia modesta opinione, mettendo bene in evidenza la poliziotta Capalbo che compare per tutti i social hanno voluto fare la classica operazione di immagine, della vendicatrice di tutti gli stupratori. E' assai facile che Butunghu o ocme si chiama sia stato acciuffato da uomini della squadra ma che poi, per questione di apparenze mediatiche abbiano dato il contentino a lei in veste di ammanettatrice, nell'illusione di farla apparire come la giustiziera di tutte le donne lese. Sai come mi sento protetta!
E sapessi quanto mi sento sicura e protetta io, grazie alla Capaldo!
Certo che ci pigliano ogni giorno per i fondelli. Non è un'impressione, la tua: è proprio così. Ormai la narrativa filmica è diventata più importante della verità. E questo, non è l'unico esempio
Sì, la Capaldo come Olivia Benson (superpoliziotta protagonista del sempiterno e ultraliberal telefilm "Law & Order: Special Victims Unit", i cui episodi trattano perlopiù di casi di stupro, considerata un'icona negli USA).
Il capo della sezione della Sco che si occupa di violenze di genere, dichiarando di volere giustizia per le vittime dello stupro (mentre anche qui nemmeno un misero accenno al ragazzo massacrato e costretto ad assistere alla violenza sessuale), ha però involontariamente fornito una possibile attenuante, che i loro avvocati non si lasceranno sfuggire:
"Erano accaniti in maniera bestiale, non mi era mai capitato di vedere una cosa del genere tra estranei. Può accadere nelle violenze in famiglia, quando c’è un rancore pregresso".
Ergo, diranno che sono stati maltrattati dai familiari o da parenti e conoscenti stretti e hanno poi sfogato la loro ferocia - dovuta al "rancore pregresso" - su degli estranei, con lo/la psichiatra di turno pronti a dimostrarlo.
Proprio come in un film.
http://www.corriere.it/cronache/17_settembre_04/poliziotta-che-ha-la-caccia-0b35989c-90e8-11e7-8eb0-0c961f9191ec.shtml
L'assessore piddiota di Cinisello Balsamo ha fatto lo stesso discorso di certi trogloditi che sostengono che una donna brutta e/o vecchia non la vuole nessuno e quindi chi potrebbe molestarla o violentarla?
Lorsignori esigono un nuovo governo a guida PD o "di responsabilità nazionale" (di ieri la notizia che Berlusconi vorrebbe candidare Tajani) e per questo hanno cominciato a mandare in onda la supercazzola a reti unificate con mesi di anticipo, visto che a oggi non si sono ancora messi d'accordo neppure sulla legge elettorale.
Ormai lo Stato è il nostro peggiore nemico e lo sarà finché verrà rappresentato da quel branco di traditori, veri e propri criminali a piede libero.
Bravissima Alessandra! Quoto il tuo commento al 101%.
Avevo sentito certe dichiarazioni della Capaldo quando si era ancora nella fase di ricerca del branco bestiale che mi avevano già fatto saltare sulla sedia circa il fatto che si trattava di istinti che fanno parte della natura umana. Vado un po' a memoria e per sommi capi. E' evidente che hanno infiltrato (attraverso le donne) anche la polizia al politicamente corretto.
L'assessore di Cinisiello Balsamo è ancora lì e non l'hanno rimosso? Loro sono gli UNTOUCHABLES mentre il povero Cota se ne andò per un paio di mutande verdi.
Aggiungo che dopo il grande danno degli stupri, arrivano, quale Premio, le strenne di papà Minnì Tirabusciò. Leggete cosa propone per "integrarli". Più soldi per la loro istruzione, educazione e inserimento al mondo del lavoro:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-09-03/minniti-meta-settembre-piano-integrare-migranti--183645.shtml?uuid=AE2JP1MC
Sommessamente, perché è fuori tema, porto la vostra attenzione su questo. Gravissimo, particolarmente se, anche in questo caso, si analizza il rapporto tra detto e non detto (particolarmente in ambito televisivo) e si fa attenzione alla scelta dei termini e delle espressioni. Irritante in particolare che il fatto venga etichettato come "inspiegabile": sono almeno due anni che attendo che si manifesti il ritorno della malaria, perché le condizioni sono tutte lì, pronte. Ora c'è questo "inspiegabile" primo caso.
Fuori Tema, mica tanto, visto che queste risorse non ci portano che disastri, guai, stupri, violenze, rapine e dulcis in fundo...pure malattie ed epidemie.
L'ho sentita anch'io e ovviamente come per altre "emergenze" diranno che "l'Italia non corre rischi". Aggiungendo poi l'immancabile frasetta "per il momento".
Per capire quali sono i rischi basta vedere la fretta che hanno in tema di vaccini. Bellissima l'accusa di colpevolezza per le dirigenze venete in caso di epidemia: e di chi è la responsabilità per aver creato i presupposti per quelle epidemie?
Scusa ma non sarebbe il caso di parlare di governatore del Veneto Luca Zaia, invece di restare nell'indeterminato?
Nomi e cognomi, please. E lo dico perché bisogna fare tanto di cappello a chi di fronte a un'offensiva MICIDIALE di multinazionali, ha avuto il coraggio di chiedere una moratoria per due anni.
La verità è che prima fanno entrare cani e porci, poi trattano la popolazione autoctona (cioè noi e i nostri bambini) come cavie da sperimentazione. La Regione Veneto ha avuto il coraggio di dire NO!
Comunque sui vaccini io ho già scritto qui, dando il mio sostegno a Zaia:
http://sauraplesio.blogspot.it/2017/06/sosteniamo-liniziativa-di-zaia.html
la lorenzin ,(*) è un altro dei "campioni" di berlusconi "prestati con diritto di riscatto" al governo del PD
ws
(*) stavo per qualificarla anche per certi suoi"contatti" con una famosa XXX ( avrebbe un suo ex-dipendente come consigliori ) ma adesso che la BOLD-OVRA ( una OVRA più grossa) è all' opera certe cose non si possono più scrivere ...ma voi potete ancora pensarle .😎
Stavolta non riesco proprio a immaginare. Comunque dal momento che la faccenda degli stupri di guerra o etnici è ancora tutta da scandagliare, non vi spiacerebbe rimanere nel topic?
Per esempio c'è la faccenda piddiota delle statistiche che vorrebbero fossero a carico dei nativi clamorosamente smentita da queste inchieste molto dettagliate. Non mi piacciono i numeri e le statistiche, ma una volta tanto questa rifleette il vero:
http://m.ilgiornale.it/news/2017/09/02/stupri-ecco-i-veri-numeri-gli-stranieri-delinquono-di-piu/1436554/
e i risultati sono che gli stranieri delinquono di più. Ma lo sapevamo già!
Per forza! Pensare che chi lascia la propria terra possa essere un campione delle caratteristiche medie di chi abita quella terra è fuorviante: più frequentemente, chi lascia la propria terra è (nel significato letterale del termine) un disadattato. Diversamente, se fosse adattato, starebbe benissimo dov'è. Ah, vale anche per gli Italiani che se ne vanno oggi e che se ne sono andati in passato. E vale anche per la mobilità interna nazionale. Dalle mie parti esiste un'espressione molto pittoresca: scapà da ca'.
A mio avviso gli Africani sono assai più apprezzabili degli Africani così come li vediamo dalle nostre parti, perché a lasciare l'Africa è una selezione del loro peggio. Come sempre con le ovvie eccezioni, ma una rondine non fa primavera.
Tutte le statistiche sono truccate non solo nei numeri ma soprattutto nell' essenza dei fatti in quanto vengono mescolate artatamente "mele" e " pere".
Nella fattispecie non si può mettere lo "stupro" all' interno di una coppia già formata che hanno un carattere di "violenza domestica" insieme nella statistica degli "stupri di gruppo" specie se "etnici". Chi fa questo ha il preciso scopo di criminalizzare i legami stabili e attenuare l' impatto dei secondi.
E questo problema va inserito in un altro .La società è sempre formata da "dominanti" e "dominati"; in una società "equilibrata" i primi si tengono al potere "ascoltando" i secondi , in una società disequilibrata , specie se presa in un processo di affondamento come la nostra, i "dominanti" puntano solo a "far ciccia" dei "dominati".
Quindi il primo passo dei "dominati" per salvare se stessi è smettere di ascoltare e collaborare con i "dominanti".
Prendiamo atto che abbiamo a che fare con dei NEMICI che ci hanno mosso una GUERRA non dichiarata e prima di tutto evitiamo di farci coinvolgere nella loro disinformazione. E poiché per non farci capire costoro ci tengono artatamente nella ignoranza si parta dal presupposto che quel poco che noi vediamo e sentiamo con la nostra esperienza è sostanzialmente VERO e quello che essi ci raccontano è sempre sostanzialmente FALSO.
ws
Aldo, ci sono testimonianze di politici nigeriani che suggeriscono al nostro governo di non spalancare le porte ai "scapà de cà", perché si dà il caso che invece siano scappati dalle loro galere.
Il discorso del disadattamento tra chi scappa dall'Africa e chi scappava dall'Italia, non è propriamente lo stesso e non serve fare d'ogni erba un fascio perché poi si finisce per fare il gioco di quelli che "eravamo migranti anche noi".
Nossignore!
Intanto il termine "migrante" (e cioè eternamente itinerante e ocn diritto di andare ovunque) come ho indicato spesse volte è stato creato di sana pianta dall'ONU. Noi eravamo semmai "emigranti" con un foglio di via in tasca e con una prospettiva di lavoro all'estero. E se non ci si comportava bene, era pronto il foglio di via per il rimpatrio. IN USA, rimpatriarono italiani anche di seconda generazione nati in Usa, se sgarravano, violando perfino le leggi federali e i diritti costituzionali (i loro) pur di togliersi il fastidio.
Perciò c'è una bella differenza!
Le differenze tra africani nativi e africani invasori mi interessano poco, dato che è evidente che qui sbarca la peggiore teppaglia.
Voglio inoltre mettere in evidenza un blog de Il Giornale (quello di Sebastiano Caputo) che si interessa molto allo "sradicamento" dei delinquenti, ma assai poco al disadattamento, allo sbigottimento e al senso di espropriazione e di profonda amarezza e insicurezza (oltre che incolumità) degli Italiani non più padroni a casa loro. Oramai siamo circondati da Pie dame di Carità, di sinistra e di destra. E' una vergogna!
http://blog.ilgiornale.it/sebastianocaputo/2017/09/03/butungu-e-gli-sradicati/#disqus_thread
Ws, è evidente che tutte le statistiche siano truccate. E aggiungo pure che sugli stupri una buona parte delle donne non denuncia. Specie se lo subisce da una "risorsa", dove la vergogna per l'abuso commesso è tanta, troppa.
Inoltre come ho già sottolineato altre volte, non si fa un'equiparazione fra i crimini degli Italiani e quelli degli stranieri che al momento (per fortuna) non sono ancora la maggioranza.
Il link dell'articolo che ti ho messo, fornitomi da Alessandra, lo fa tenedo conto della DEBITA proporzione. E in proporzione alla minoranza che sono, pende tutto dalla loro parte.
"Eravamo migranti anche noi"? Sbagliato. Erano migranti anche loro, perché io non mi sono mosso d'un metro, ho solo subito gli spostamenti altrui così come ora subisco quelli di ulteriori "altrui". Dunque, le accuse di coloro che strumentalmente invocano il passato corredandolo di quel "noi" quantomai cretino le rimando al mittente con un pernacchio e senza minimamente sentirmi colpevole (perché non lo sono). Piuttosto, cominci a vergognarsi chi è tendenzioso e manipolatore, che ne ha validi motivi per via della sua infinita bassezza morale. Io. Non voglio. PIU'. Essere. Accogliente. Ho già dato, grazie, ora anche basta.
Scusa tanta diretta crudezza che, come avrai ben capito, non è rivolta a te. E' che son stufo di questi ritornelli. E di tanti altri.
Ho appena letto questo.
Ti ho già spiegato la differenza tra "migrante", "emigrante" ed immigrato. Ma meglio di ogni altra cosa parla chiaro la carta dei diritti dell'ONU dove nell'art. 13 e 14 si dice esplicitamente :
Articolo 13
Ogni individuo ha diritto alla libertà
di movimento e di residenza
entro i confini di ogni Stato.
Ogni individuo ha diritto di lasciare
qualsiasi paese, incluso il
proprio, e di ritornare nel proprio
paese.
Articolo 14
Ogni individuo ha il diritto di
cercare e di godere in altri paesi
asilo dalle persecuzioni.
Questo diritto non potrà essere
invocato qualora l'individuo sia realmente
ricercato per reati non politici
o per azioni contrarie ai fini e
ai principi delle Nazioni Unite.
http://www.senato.it/documenti/repository/relazioni/libreria/fascicolo_diritti_umani.pdf
il "migrante" è dunque una figura in eterna sospensione itinerante. Parola in ogni caso da non usare MAI.
Circa il termine "migrante". Il termine è piuttosto nuovo ed è un adattamento di "migratore" che viene usato nel caso di alcuni uccelli. Storicamente non è mai stato usato per definire l'uomo proprio in quanto l'azione del migrare senza sosta non è propria dell'antropologia umana. E' una nuova antropologia, quella che il termine implica, non solo una condizione transitoria. Le definizioni che si usavano nel passato erano quelle che implicavano il moto da luogo, come emigrante, e il participio passato unito al suffisso di moto a luogo: emigrato, il che stava a significare che l'azione partiva da un luogo e cessava in un altro. Non è quindi solo un modo di usare il dizionario; è proprio un modo diverso di concepire l'uomo. L'esempio che si può trovare nella storia riguarda l'ebreo errante, che, appunto, errava nel senso del movimento ed errava nel senso dell'errore da un punto di vista cristiano.
SAURUS ACADEMICUS
Ottime precisazioni. In realtà il cosiddetto "migrante" (perennemente in volo) ha a che fare con la "società liquida" di Zygmunt Bauman. Praticamente, società liquefatta.
http://espresso.repubblica.it/opinioni/la-bustina-di-minerva/2015/05/27/news/la-societa-liquida-1.214625
Intanto quello schifo di Bello Figo continua con le sua tournée e nessun italiano lo ferma a suon di legnate:
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-elite-e-giovani-gli-improduttivi-a-cui-piace-bello-figo-20948.htm
Nemmeno dopo gli stupri di branco!
Z
Sì, un vero schifo, uno sconcio, un luridume! Mi prudono le mani che non ti dico. Questo pezzo di m.... incita allo stupro e alla pornografia esplicita ma nessuno lo ferma.
Nemmeno alla luce di quanto sta succedendo. E ha come difensori l'abominevole Gad Lerner.
Sarebbe "interessante" provassi io a scrivere e diffondere certi testi (dello stesso tenore di quelli di 'sto tizio, ma di direzione inversa) e osservare quanto tempo passerebbe prima delle immancabili denuncia & condanna con fustigazione sulla pubblica piazza mediatica.
Non passerebbero nemmeno le 24 ore, Aldo, te lo assicuro, che saresti già al gabbio o poco ci manca. E ciò accredita in concreto l'ipotesi che questo sconquasso coi negri in casa sia voluto e perseguito. Non faccio che vederne in giro giovanissimi, alti, ben vestiti e ben pasciuti. E tutti maschi. Ma se poi parli del piano Kalergi realizzato, allora o sei visionaria o complottista.
Al netto del fatto che le statistiche dei governi son sempre da prendere con le pinze e dall'altra parte della fu "cortina di ferro" ne sanno qualcosa, riflettiamo un po' sui numeri
-Gli stranieri sono l'8% della popolazione e commettono il 38% delle violenze sessuali. Ora, mi pare una discreta sovrarappresentazione?
-Il dato è nazionale, ma sappiamo perfettamente che le risorse non sono egualmente distribuite in giro per lo stivale, ma sono molto più concentrate nell'Italia del Nord e del Centro dove quel 40% diventa probabilmente 65-70
-Tra gli "italiani" sono compresi anche rom e "risorse" naturalizzate, scommettiamo che mettendo questi insieme agli stranieri arriviamo alla maggioranza assoluta? Purtroppo in Italia non facciamo statistiche basate sulla razza, pardon volevo dire "etnia" come nei paesi anglosassoni e ci basiamo solo sul passaporto
-Inoltre ricordiamo che nel 60% di italiani una larga fetta è composto da meridionali. All'interno della popolazione carceraria autoctona oltre il 70% è composto da italiani meridionali, presumibilmente anche nei casi di stupro è così
Perché i numeri delle statistiche vanno anche interpretati e non solo sparati per propaganda. Comunque oltre agli stupri ora arriva pure la malaria. Premunitevi di chinino che non si sa mai
Perfettamente d'accordo sul principio di base secondo cui i numeri non vanno solo sparati, ma anche e soprattuto interpretati. E guarda caso, le campionature sulle quali basare le loro indagini, le decidono sempre Loro. Sul passaporto, come ricordi.
Per dire...
Visto che non riescono più a zittire le spiegazioni scomode si dedicano, attraverso le presstitutes dei vari tg e talk show, a ridicolizzare e a cercare di far passare per un beota chi le fornisce - o tenta, visto che il malcapitato di turno viene prontamente attaccato dalla sbraitante controparte "progressista" appena nomina il concetto da incriminare.
Costretta a rimanere sveglia stanotte, ho avuto il dispiacere di vederne un esempio su La7.
La tv era sintonizzata su quel canale, dove stavano trasmettendo "L'aria che tira" condotta da uno strano tizio che crede di essere un giornalista, David Parenzo.
L'argomento era la morte per malaria della piccola Sofia, e Parenzo non ha fatto altro che interrompere continuamente Maurizio Gasparri e il direttore di "Libero" Pietro Senaldi (autore del titolo "Dopo la miseria portano le malattie", che ha scatenato l'indignazione dei "più buoni") che sostenevano che la malaria poteva essere stata portata dall'arrivo ininterrotto dei "migranti" africani, idem quando Senaldi ha parlato di sostituzione etnica in atto (riferendosi al sindaco di Ventotene che vuole ripopolare l'isola importando "risorse"); Parenzo li interrompeva di continuo con critiche e battutine. "Non c'entrano i migranti, è la gente che viaggia in Africa!", "Sono le zanzare!", "Non c'è sostituzione etnica!".
Parole al miele invece per chi la pensava come la Lorenzin, Minniti, Gentiloni e Renzi.
Si crede spiritoso e intelligente, invece è soltanto un omuncolo pronto a inchinarsi a 90 gradi davanti ai padroni del discorso. Avrebbe meritato di ricevere una telefonata come quella che Berlusconi fece a Gad Lerner in un programma di qualche anno fa ("incredibile postribolo televisivo").
Una conduzione davvero vergognosa, da radiazione dall'albo (sì, lo scrivo in minuscolo perché so che purtroppo non è l'unico membro a comportarsi così).
Ecco un desolante esempio di come è messa la (dis)informazione mainstream.
"L'aria che tira" è un fetore ormai insostenibile.
Parenzo è membro di quella lobby che non si può nominare, ergo è intoccabile a prescindere. Ovviamente, come tutti quelli con doppio passaporto Parenzo è per l'immigrazione sregolata in Europa, ma ovviamente non nella sua vera patria dove invece non entra manco una mosca e dove i confini li difendono talmente pervicacemente che arrivano periodicamente ad allargarli. Perché loro possono
Ciao Ale, non ho visto (per fortuna) il programmaccio che citi ma so chi è questo David Parenzo, grande amico di Riccardo Pacifici. E la telecronaca dell'accaduto me l'ha narrata oggi una mia cara amica, la quale aveva il tuo stesso grado di indignazione.
Non farti illusioni circa la radiazione dall'albo. Quale albo? L'OdG? ma se è un'associazione simile al Politsburo Sovietico! Simile alla Ceka e al NKVD staliniano.
Pensa che sta obbligando i suoi iscritti (anche quelli in pensione, e pure i pubblicisti) a fare un corso sulle "fake news", praticamente un corso di "rieducazione alla verità" di stampo orwelliano!
Invocare la cancellazione dell'Albo dei cekisti è un po' come chiedere protezione alla Mafia.
Lo so Jacopo, sono stata in Israele e dal Sinai e dal deserto non entra per sbaglio nemmeno un beduino.
Non parlarmi dei Parenzo e dei Lerner, per favore. Censuratori di opinioni altrui per affermare e confermare il loro strapotere.
Comunque bisognerebbe imparare a fare click e a spegnere la tv, per non farci del male. Ormai è zona sotto assedio.
Aldo, ho visto i tuoi links sia quello relativo al blog di Spirlì (che avevo già letto) sia quello sul Primato Nazionale. E ammetterai che il secondo trova piena conferma su quanto scrissi a proposito dei nigeriani. Tunisia o Nigeria, feccia e solo feccia dalle loro patrie galere!
Nessie e Jacopo Foscari, avete ragione purtroppo!
L'odg è diventato il Ministero della Verità.
Figuriamoci se mi illudo su una radiazione di quell'individuo dall'albo; se la meriterebbe, ma in questo Paese è improbabile che certi infami abbiano ciò che davvero gli spetterebbe!
Ormai i msm sono precipitati talmente in basso che quello del "Voglio vedere fin dove si spingono" sta diventando un gioco perverso, una forma di masochismo.
Perciò visto che è assodato che l'andamento sarà questo anche nei mesi e anni a seguire, eviterò di soffermarmi su certe trasmissioni e sui personaggi che le animano.
Intanto a proposito di libertà negata a chi non sì allinea ai diktat del governo ONUtaliano, apprendo che Zaia ha dovuto cedere alle pressioni e ha così sospeso la moratoria sui vaccini.
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2017/09/07/vaccini-zaia-sospende-decreto-moratoria-_7e7444c6-710f-4241-b5c4-0e2df73164d6.html
Potrei raccontartene di abusi dell'OdG, ma ora non voglio andare del tutto OT. Mi riprometto di riprendere il discorso. Ma una categoria sociale già timorosa della sua ombra e conformista come quella dei giornalisti è monitorata da un ente che non è solo inutile, ma addirittura dannoso.
E comunque non è un caso che a presiedere a certe trasmissioni ci mettano i vari Parenzo, uno che porta avanti la linea Fiano sulle prossime museruole obbligatorie. Non sono solo dei segnaposto e gatekeeper, ma qualcosa di ben espresso da Jacopo.
La notizia del "macchina indietro" di Luca Zaia sulla moratoria dei vaccini mi addolora moltissimo e non può di certo essere una scusa il fatto che ci siano le elezioni imminenti e c'è in gioco "l'unità con Forza Italia". Brunetta ha fatto pressioni indegne, ma alla fine Zaia ha ceduto.
Abbiamo già visto l'unità ad ogni costo e senza principi a che cosa porta!!!
Intanto in queste ultimissime ore è scoppiata una nuova epidemia di nome Chikungunya
http://www.repubblica.it/salute/2017/09/08/news/casi_di_chikungunya_ad_anzio_stop_alle_donazioni_sangue-174936450/
ovviamente cercheranno di dire che gli immigrati non c'entrano niente e che è tutta colpa delle paludi dell'Agro Pontino. Magari una zanzara ibernata e sorpravissuta a Mussolini.
Ah! ah! ah! E' proprio vero! Il politicamente corretto non conosce limiti e non ha nemmeno il comune senso del ridicolo:-)
Inoltre le zanzare volano e sarà difficile che si fermino solo ad Anzio!
Certo che abbiamo dei bastardi al governo che meriterebbero la fucilazione seduta stante.
Etruria ridens presenta il piano antiviolenza del governo, grazie al quale noi donne potremo sentirci tutte più sicure.
La paladina delle donne oppresse e indifese dichiara "che l’autore o la vittima siano stranieri o italiani non cambia niente, la gravità è pari", ma subito dopo aggiunge "è sbagliato fare facili connessioni tra immigrazione e stupri".
Ma la turista polacca e l'ottantunenne milanese - per citare solo due tra i tantissimi casi - da chi sono state violentate allora, di grazia?
Per lei le donne che non denunciano sono solo quelle che subiscono violenze in famiglia.
La malafede di questa azzeccagarbugli non ha limiti.
http://www.corriere.it/politica/17_settembre_07/boschi-via-piano-antiviolenza-migranti-stupri-sbagliato-4d9dc172-940e-11e7-8bb4-7facc48f24a3.shtml
Sento puzza di "rieducazione" e un ulteriore assist all'ideologia gender (anche se non viene nominata).
Intanto a Napoli due persone, un uomo e una donna, si sono ritrovate sposate a loro insaputa con due "nuovi arrivi" allo scopo di far ottenere il permesso di soggiorno.
http://m.ilgiornale.it/news/2017/09/08/sposata-a-un-migrante-a-sua-insaputa-la-mia-vita-ormai-e-rovinata/1439298/
Purtroppo la storia che riporti nel link ha a che fare con due realtà mai del tutto "bonificate" in Italia: Sud (nel senso di Napoli e delle sue truffe) e più Sud (Africa). Sai che binomio fantastico!
Mi sa che ne vedremo e sentiremo delle belle!
Ho sentito di Etruria ridens. Mica per nulla l'hanno messa a fare da sottosegretario a Gentiloni!
In ogni cosa che riguarda l'immigrazionismo e i suoi effetti, in particolare quelli da nascondere, è sempre più evidente e truce la plateale negazione del diritto di opinione da parte della Gestapo-psicopolizia orwelliana della Dittatura in atto. Purtroppo l'Opposizione continua ad essere sconfinatamente ingenua su questo aspetto che sovrasta tutti gli altri.
Scarth
Sì, ingenua, sprovveduta, impaurita e ogni volta che fa qualche passo avanti, ne fa due indietro (vedi la recente sospensione della moratoria di Zaia). Qui non vedo ancora una reazione RETRIBUTIVA rispetto a tutto il Male (M maiuscolo) che ci stanno facendo.
Abbiamo già visto l'unità ad ogni costo e senza principi a che cosa porta!!!
se la lega non si sbarazza della m...a forziota farà una brutta fine. Sono un exleghista disgustato dal berluskismo e personalmente non voto MAI lega quando è alleata a questi "escrementi" politici ; l' ho fatto nel 2001 e la crisi di vomito non mi è ancora passata.
Ed un ennesimo esempio del ruolo di gatekeeper di berluska si trova anche nell "lessico" usato nell' articolo testè linkato da Alessandra.
ws
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