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21 March 2016

I fiacchi riti della democrazia




Devo ammettere che non mi appassionano le dispute sulle prossime competizioni elettorali in tre importanti città italiane. Non mi piace come è partita  la sfida a Milano con due candidati simili. Che differenza c'è tra Sala e Parisi, tenuto conto che il centrodestra aveva già corteggiato Sala ai tempi dell'Expo per accaparrarselo nelle sue file? In entrambi i casi trattasi di due manager.  Non mi piace a Roma Alfio Marchini the Beautiful, con la sua faccia da soap opera, che finge di fare il novellino della politica con  la sua nuova (si fa per dire) lista civica. Ah Arfio, facce ridde..!

Meno che mai un imbolsito Berlusconi con un Berto-lesso che sembra ancora più  fuso del suo sponsorizzatore. Un bel carrello di bolliti misti, non c'è che dire!

Ma ce n'è anche per la Meloncina con i suoi atteggiamenti di sfida "il pancione è mio e me lo gestisco io", che tanto è piaciuto al fasullame del solito sinistrese, con le femministe pronte a far quadrato "trasversale" intorno al suo pancione tondo. Ovvio che il duo dei Lessi non doveva permettersi di usare la sua gravidanza per impedirle di candidarsi. Sarebbe un po' come se qualcuno avesse detto al Berlusca "Ma perché non te ne vai al Pio Albergo Trivulzio alias Baggina invece di scendere in campo all'alba di 80 anni?".
Ma a parte le baruffe pollaiole con tanto di piume, penne,  creste e bargigli che svolazzano per aria nel recinto italiota, mi preme parlare di quello strano malato terminale che chiamano ancora "democrazia" , la quale se la passa assai male. E non solo in Italia.

Vediamo un po' a che punto è la salute di questo malato cronico:


  •  Il diritto al voto può essere sospeso e ce l'hanno già dimostrato.
  •  il risultato di un governo legittimamente eletto può essere ribaltato mediante rimozioni forzate (caso Berlusconi nel 2011).
  •  quando il diritto a votare viene ripristinato (come nel caso delle attuali candidature a Roma, Milano, Napoli per i rinnovi comunali) viene messa in rassegna la galleria di facce che vogliono farci digerire  sempre Lorsignori. Addirittura i giornali anglo-sassoni (finanziari e non)  ci suggeriscono già chi deve essere il prossimo sindaco di Roma. 
  • I referendum possono essere invalidati e non considerati (si veda il referendum contro la privatizzazione dell'acqua). Oppure si praticano soluzioni all'"irlandese", i quali irlandesi,  poveretti, vennero fatti votare e  rivotare  più volte sul Trattato di Lisbona finché, come in un gioco di dadi,  non è saltato  fuori il risultato gradito alla Ue.
  • I parlamentari della Repubblica italiana non sono soggetti a vincolo di mandato. Pertanto, eletti sotto uno schieramento politico, possono traghettare i loro voti in un altro gruppo parlamentare e indebolire gli esecutivi governativi fino a farli cadere ( cosa, del resto, accaduta parecchie volte). 

La verità è che ormai il lancio di un nuovo candidato rassomiglia sempre più al lancio di un prodotto di largo consumo sul mercato. Stesse tecniche di marketing e di persuasione. Si bada alla fotogenia, al suo tasso di telegenia e di televisività, al look, alla pettinatura, a come si pone nei talk show, a come si abbiglia, a come sorride, a come comunica ecc. Eppoi c'è lo stile del candidato. Ovvero the style, come no? Se possiede glamour, carisma ecc. ecc. La gente deve poter comprare questo pacchetto, si deve affezionare, ne deve essere attratta, e nel lancio di un prodotto il "packaging" è sempre un buon fattore per attirare il gonzo di turno. Non importa se le promesse non saranno mantenute, se dentro il "pacchetto" c'è ben poco, se poi arriverà il fatale momento del disinnamoramento. Più il consumatore è volubile nei gusti e si stancherà in fretta, meglio sarà per chi confeziona nuovi "prodotti". E l'elettore è un "consumatore" di voti, di candidati, di pensieri deboli. Un tempo eravamo produttori-consumatori. Ora  che di "produzione" non ce n'è più, siamo diventati tutti elettori-consumatori. E se non ci fanno votare, si sognano  quelle elezioni che poi fatalmente saranno farlocche e ci deluderanno. 

Che diceva Ezra Pound della democrazia?  Creò  per lei un nuovo termine, daneistocrazia, che vuol dire appunto il potere di chi presta denaro. Non c'è che dire: siamo  nelle mani  di spregiudicati daneistocrati che cercano sempre di lanciare nuove "star" a loro libro-paga. Insieme alla stampa che è la loro quinta colonna.
E' un caso, se basandosi sullo show biz hollywoodiano, hanno lanciato un movimento che nei giornali anglo-americani di chiama "Five Stars"? Ora siamo alle rising stars dei 5 Stelle, mentre si appanna la falling star di Renzi. Sì, ma stelle nascenti fino a quando? Il tempo giusto di confezionarci nuove fregature. Poi si cambia. Dopotutto la "rivoluzione" è un eterno "change and exchange". La "non permanenza" è  considerata democratica, liberale e progressista. 


Il "business" della democrazia ti manda a votare troppo, inventando le primarie, una porcheria importata dagli Usa, tanto  per riempire le urne di spazzatura: schede bianche, schede cinesi, schede extracomunitarie senza permessi di soggiorno e brogli vari. Per poi stancarti di ottemperare a questo fiacco, inutile e stracco rito. Poi ti toglie il diritto di voto, e ti piazza lì dei nominati speciali da qualche  vecchio  marpione "illuminato". Ma come? Non eravate stanchi di votare, o Italianucci? Perciò niente urne:  a voi ci pensiamo noi. Quindi ti ripristinano il voto  spargendo  una serie di effimere starlettes di turno. Ma è polvere, anzi pulviscolo, di stelle. C'è tutto e il suo contrario.

Intanto i popoli si rammolliscono, si inebetiscono, si lobotomizzano, si atrofizzano poiché a tutto pensa, vede e provvede la Demokrazia. Anche e soprattutto a impoverirli e a privarli di iniziativa.
Che si vuole di più dalla vita? 

46 comments:

Faithful said...

" il risultato di un governo legittimamente eletto può essere ribaltato mediante rimozioni forzate (caso Berlusconi nel 2011)."

Non per apparire eccessivamente ripetitivo ma questo "diritto" le elites se lo sono preso quando abbiamo aderito all'eurozona,e cioè adottando la moneta di una banca centrale privata (in mano a chididovere,of course) che tramite essa ne influenza l'economia decidendone vita e morte,effettivamente daneistocrazia è il termine adatto per definire ciò e il bello è che c'è ancora gente che crede al mito del Draghi e del Monti che ci hanno salvato dal fallimento,inutile dire che questi sono fedelissimi consumatori di robaccia made in McPD's..

Comunque su Milano a Sala aveva pensato solo la salma per la serie "non ne azzecca una neanche a farlo apposta" ed infatti è il peggio del peggio:un uomo della Moratti messo da quest'ultima a capo dell'expo che è andato in rosso di centinaia di milioni,peggio della salma solo il supercazzolaro di Rignano che si vanta di avergli soffiato cotanta "perla" e di averlo fatto vincere col voto dei cinesi,c'è davvero da commentare?
Su Parisi a parte che era il manager di Albertini non ne so molto,ma non ricordo nessun milanese lamentarsi di Albertini mentre praticamente tutti preferirebbero alla Moratti anche il ritorno della peste nera.

Nessie said...

Fauthful, su Sala non ha puntato solo Berlusconi, ma anche Maroni.

No, il ribaltone con destituzione dell'eletto non lo fecero solo a causa dell'adesione all'euro. Ovvio che sia tutto giusto quello che scrivi sul primato dell'economia e la "daneistocrazia". Ma fa parte anche di un malcostume permesso dalle cavillosità della "più bella del mondo" (la nostra costituzione).
Te lo ricordi il "ribaltone" del '94 benedetto dal Madonnaro golpista Oscar Luigi Scalfaro? Per non dire dei cambiacasacca che vengono eletti sotto ad una lista e si traghettano a sostenere altre liste e altri gruppi parlamentari (il famoso "non vincolo di mandato").

Nessie said...

PS: qui le tecniche marketing di lancio di un prodotto, le stesse utilizzate nella politica e durante le elezioni:

http://www.secretkey.it/blog/la-formula-vincente-per-il-lancio-di-un-prodotto-in-12-passi/

TUTTO E' IN VENDITA

Anonymous said...

E' il caso di dire: dalla stella alla stalla. L'unica ragione utile per andare a votare e' quella di contarsi, sempre che i risultati non siano truccati, ma la politica bisogna farla altrove che non nei parlamenti e nelle torri di Bruxelles. Se le regole sono quelle di oggi, potrebbe vincere anche Gesu' Cristo in persona che non potrebbe fare meglio (o peggio) di quello che hanno fatto tutti gli altri prima di lui. Noi sappiamo quali sono le istanze che rappresentano le persone e i partiti, ma abbiamo la certezza matematica che alcune non saranno nemmeno prese in considerazione. Quindi, il delegare qualcuno a farlo e' solo una perdita di tempo; fosse anche una persona degna di fede. magari si votera' il tale o il tal altro, ma solo per vedere a che punto e' giunta la consapevolezza in rapporto a ben precise tematiche. Poi si fara' qualcos'altro.

Il sauro

Faithful said...

"su Sala non ha puntato solo Berlusconi, ma anche Maroni."

Chiedo scusa non sapevo,questo comunque da un'idea del perché nessuno lo rimpianga come leader politico..

Ad ogni modo io mi riferivo al caso del 2011,il ribaltone del '94/'95 aveva ragioni squisitamente politiche il caso del 2011 è stata una porcata tecnofinanziaria per punire il paese "ribelle" per non aver sottostato alle porcate della Merkel e della troika tipo quel prestito del FMI che dovevano accettare tipo "proposta che non puoi rifiutare"

http://www.imolaoggi.it/2015/03/23/zapatero-golpe-del-2011-perche-berlusconi-si-ribello-al-fmi-napolitano-complice/

E' vero che c'è il problema del vincolo di mandato che viene elevato a valore perché aiuta i magheggi specie dei governicchi non eletti ma oggi molto è cambiato da allora,e in peggio.

Scalfaro preferirei non ricordarlo,lui e re pulcinella fanno a gara a chi ha fatto più porcate in vita.

PS=Ultimamente sento di "Polonia cattiva" e altre stron*ate del genere,sai perché non sono passati la Merkel e Draghi a fargli terra bruciata fino alle dimissioni?Esatto.
Stesso discorso per l'Ungheria di Orban beninteso.

Nessie said...

Sì Faithful, ampi settori della Lega avrebbero voluto Sala.

Qui si parla di "crisi della democrazia" in generale. Pertanto nel computo (che ti piaccia o no) bisogna metterci anche i "ribaltoni" politici e i palamentari cambiacasacca che non si attengono al vincolo di mandato, per loro opportunismi (perdita di vitalizi ecc. ).

Del resto ti sei chiesto perché hanno permesso un abominio come la mancanza di "vincolo di mandato", suscettibile di far cadere governi, e presente invece in altri statuti di altri paesi? Perché "la più bella del mondo" nasce dall'antifascismo militante e teme il fantasma del Benito.

Nessie said...

Sauro

ma la politica bisogna farla altrove che non nei parlamenti e nelle torri di Bruxelles

Sono convinta anch'io. Sì, ma dove?

Purtroppo l'atrofizzazione dei cervelli dei popoli nasce proprio dallo spirito di delega. Delega qua, delega là, alla fine gli abbiamo portato i nostri soldi, i nostri emolumenti, le nostre pensioni, i nostri stipendi, la nostra vita ecc. e comandano direttamente le banche.

Faithful said...

"Del resto ti sei chiesto perché hanno permesso un abominio come la mancanza di "vincolo di mandato", suscettibile di far cadere governi, e presente invece in altri statuti di altri paesi? Perché "la più bella del mondo" nasce dall'antifascismo militante e teme il fantasma del Benito."

Amara ironia quella dove la mancanza del vincolo di mandato concepito per timore del fantasma del Benito è stato poi usato per imporci dei governi fantoccio telecomandati tipo Danimarca di Quisling.
Segno di come tutto sia cambiato,e neanche dopo tanto tempo (20 anni),è bastato che finisse la guerra fredda,e pensare che all'epoca sembrava una cosa così bella e invece..

Faithful said...

Scusate volevo dire "Norvegia di Quisling".

Anonymous said...

Lo sai anche tu dove. Per strada, nei mercati, nelle famiglie, ai confini dello Stato. Se si vuole ridare forza ad una comunita' di destino bisogna rifondarla da capo. Solo allora si potra' scegliere chi e' degno di prendere gravi decisioni nell'interesse della collettivita'. Che sia uno solo o piu' persone e' del tutto irrilevante: e' il carattere dell'uomo a fare la differenza, non il numero degli uomini. Come vedi, l'avere moltitudini di politici non ci ha impedito di finire come siamo finiti, quindi vuol dire che il criterio e' sbagliato. E se una cosa e' sbagliata la si cambia, non si persevera nell'errore.

Il sauro

Nessie said...

Esattamente, Faithful. Più che in Danimarca o in Norvegia, c'è del marcio nel Belgio - direbbe oggi Shakespeare.

Nessie said...

Sauro, certo che è il carattere dell'uomo o degli uomini a fare la differenza. Ma l'eccesso di delega ci ha tutti quanti infiacchito. Ce li vedi gli agitatori delle nuove comunità andare "per strada, nei mercati, nelle famiglie, ai confini dello Stato"?

Ovvio che personalità di questo genere dovrebbero innanzitutto bandire la loro presenza dalla tv e dalla stampaglia. Ma ormai sono diventati tutti quanti Narcisi e vanitosi, e soffrono di sindrome da astinenza mediatica. Chi li recluta lo sa bene.

Faithful said...

"c'è del marcio nel Belgio - direbbe oggi Shakespeare."

Non è che c'è del marcio,è che è diventato una colonia del Marocco

https://twitter.com/RogerHalsted/status/711151450584457217

Faithful said...

"Ovvio che personalità di questo genere dovrebbero innanzitutto bandire la loro presenza dalla tv e dalla stampaglia. Ma ormai sono diventati tutti quanti Narcisi e vanitosi, e soffrono di sindrome da astinenza mediatica. Chi li recluta lo sa bene."

Il fatto è che quest'ultimi sono diventati dei mezzi troppo potenti per essere ignorati e purtroppo bisogna passarci che lo si voglia o meno,e questo senza contare che i banchetti ai mercati e nelle piazze dei "non-allineati" vengono sistematicamente boicottati dai soliti gruppetti paramilitari mossi a comando,economico o politico che sia (qualsiasi riferimento ai centri sociali,che ormai di sociale non hanno più niente,è puramente voluto),anche questo è un'aspetto da tenere di conto..

Nessie said...

Dillo al Sauro, non a me. Lo so bene che qualora si dovessero trovare delle tecniche alternative avremmo le zecche rosse tra i piedi.

Anonymous said...

Sembrera' fascista, ma il carattere si vede proprio nelle avversita'. E' sempre in queste che si puo' valutare il valore di un uomo. E con uomo intendo proprio il maschio, non la femmina, che puo' gestire il potere solo in un contesto nel quale il conflitto viene rimosso di per se' stesso. Quindi dovremo aspettare che il conflitto si espliciti e che da questo sorga la fiducia nei confronti di una nuova classe dirigente cosi' selezionata. Il mondo ha sempre funzionato cosi', ne' i tempi possiamo sceglierli noi. E' la vecchia storia della spada nella roccia, del messia e di tutti gli altri miti simili.

Il sauro

Nessie said...

Beh, se è per questo anche i caratteri femminili si vedono nelle grandi emergenze. Ci sono donne dalla scorza più dura di altre più frivolette e inadatte a sopportare calamità. E non parlo necessariamente di "donne di potere" o di comando. Mia nonna con gli animali da cortile sapeva fare cose che io non saprei mai fare: tirare il collo alle galline, spennarle pazientemente, scuoiare conigli, ecc.

Anonymous said...

Le differenze individuali non compensano il fatto che i due ruoli siano profondamente diversi. E devono essere diversi se si vuole che una societa' ricominci a credere in se' stessa e a prosperare. oggi avresti difficolta' a trovare un uomo che sappia tirare il collo ad una gallina. Una volta le donne partorivano da sole e avevano un rapporto atavico con il sangue. Rapporto che non veniva insegnato loro, ma nel quale si riconoscevano fino da bambine. Ce lo vedi il trans che fa la crocerossina ? O la donnina minuta che fa i traslochi ? E' anche nell'interesse delle donne stesse che occupazioni cosi' faticose siano loro risparmiate. E' un altro tipo di fatica che viene loro richiesto. D'altronde, se si vuole la donna con le palle, non c'e' alcun bisogno di cambiare regime, basta quello che c'e'.

Il sauro

Nessie said...

oggi avresti difficolta' a trovare un uomo che sappia tirare il collo ad una gallina. .

Se è per questo anche a calpestare un formicaio.

Ce lo vedi il trans che fa la crocerossina?

Io no, ma non lo scrivere sennò ce li mettono domani in sala-parto, tanto per sfidare le convenzioni "di genere" e "rompere gli schemi". Qui non c'è più alcun limite alle più contorte acrobazie di pensiero.

Alessandra said...

Dalle mie parti si dice: "Sa te voi l'è cusì, sa ne te voi l'è cusì anca", cioè se ti va bene è così, se non ti va bene è così lo stesso.
È ormai il motto di questi tiranni.

Faithful ha giustamente affermato che ormai la tv e la stampaglia sono diventati troppo potenti, ma allora com'è possibile diffondere una maggiore consapevolezza se la gente è continuamente distratta e condizionata da tg, programmi di approfondimento che non aiutano la comprensione bensì confondono, pubblicità sciocche (di alcune non traducono nemmeno gli slogan), partite di calcio, gossip rosa e gossip nero, telefilm, soprattutto quelli recitati bene, che diffondono messaggi di propaganda più o meno sottili?

E i partiti identitari? Ah, vi informo, ma probabilmente lo sapete già, che per France24 "identitario" e "xenofobo" sono sinonimi. Per ora sono "solo" di estrema destra e xenofobi, ma sono certa che se i loro consensi dovessero crescere, i media di regime passeranno all'artiglieria e useranno termini come "neofascista" o "neonazista", agitando vecchi spauracchi.

Anonymous said...

Ma di quale Democrazia parliamo???Il potere gestito dal popolo?La Res Pubblica gestita dal popolo?Ma è mai esistito nella storia un tale utopico sistema?
Dai pochi ricordi di storia,Io direi di no!
Lo stesso nome coniato in Grecia è farlocco.In Atene con 400/500mila abitanti si avevano ad occhio 50mila liberi,nobili,commercianti,che pomposamente si chiamavano"Demos",ed il resto erano schiavi.E solo quei 50mila contavano.
Nei tempi moderni qual'è la Nazione che si puo vantare di essere democratica?Gli USA? dove il 10% della popolazione ha il 90% delle ricchezze....e il resto dei 90% solo il 10 %?Dove due schieramenti uguali e per niente opposti,si contendono il potere,con candidati rigidamente scelti dai loro"paperoni"per difendere i loro interessi,non certo quelli del volgo.
Oppure nella vecchia Europa,dove accanto a libere elezioni,ci sono molti stati che conservano ancora(pizzi e merletti) strutture obsolete come la Monarchie.
Oggi ,almeno da noi,con libere elezioni democratiche,si vanno ad eleggere candidati imposti e/o preconfezionati dall'alto,spesso sconosciuti,spesso chiacchierati,spesso "sòle"conclamate e riciclate,ma fedeli al sistema.
A parer mio non si dovrebbe dare il voto a chi non si presenta con un "Progamma serio,ben definito,e per evitare equivoci "SCRITTO"....Non si dovrebbe dare delega a decidere per te ad un "deputato",che poi deciderà "formalmente" autonomamente,ma in pratica in pieno accordo con chi ce lo ha imposto obbligatoriamente,per essere votato(solo lui)per libere(?)elezioni.
Oggi si procede un po' come nella Roma antica ...i "Candidati"(perché,mi par di ricordare . si presentavano con toga bianca),promettevano ai loro elettori(Clientes)...la "sportula".che la plebe... dopo andava a riempire giornalmente,con una caciotta ,vino,e un po' di farro per il voto dato.
Mi par di capire che "Non c'è niente di nuovo sotto il sole",solo che invece delle sportule oggi abbiamo,affitti a canone zero,posti lavorativi nelle amministrazioni,facilitazioni varie nei pubblici servizi,e qualche pourboire negli stipendi,tanto per gradire,con leggine ad hoc.
E si chiedono,questi pseudogovernanti, fariseicamente, perché la gente no va a votare,mentre scoppiano di giubilo che non ci vanno,e che tutti ,anche se pochi,i loro supporters invece... ci vanno(il famoso zoccolo duro).
Saluti Mar

Nessie said...

Alessandra lo conosco quel proverbio perché i genitori di mio marito sono veneti. :-).

Abbiamo sempre stigmatizzato la funzione della stampa e dei media in generale, colonne portanti del sistema. E la vignetta che ho messo lo dimostra bene. In ogni caso, abbiamo ben visto cosa ne stanno facendo della democrazia. Mi piace dire che per colpa della "democrazia" perderemo la Democrazia.

Nessie said...

Gli Usa sono notoriamente la classica democrazia di delega dove hanno un'altissima percentuale di astenuti. E se ne fanno pure un vanto, perché dicono che la loro democrazia è così forte che va avanti lo stesso. Questo è un vecchio post sulle elezioni Usa:

http://www.ilpost.it/2012/11/02/10-cose-sulle-elezioni-usa/

e qui sulle loro "primarie":

https://www.dissensiediscordanze.it/usa-laffluenza-alle-urne/

oblivious said...

Martedi 23 marzo: Bruxelles. Su uno dei post precedenti parlavo di dittatura e rivoluzione. Mi hai risposto che era diventato molto meno simpatico ( e già lo ero poco). Non so se questo commento passerà ma volevo riaffermare la necessità di una opzione militare e di una giunta governativa contraria all'islam, che non cincischi con i concetti di moderati o meno. Abbiamo dentro i confini nazionali le truppe della mezzaluna, i capi sono anche italiani e siedono in Parlamento. Non sarà elegante, circostanziata, piena di riferimenti e link su altri siti, ma a mio parere è la realtà. Non sono i discorsi di circostanza che risolveranno il problema. Bisogna 1- dichiarare lo stato di guerra ai terroristi e alle nazioni da cui provengono etnicamente 2- istituire tribunali militari di guerra con giurisdizione esclusiva 3- diritto di rappresaglia estesa e uso del concorso esterno. Bisogna combattere, usare l'esercito e sparare, una pallottola ha un linguaggio preciso e inequivocabile. Schengen va eliminata e fregarsene ampiamente delle proteste.

Nessie said...

Che Schengen vada eliminata lo diciamo da un pezzo. Ma eliminarla significa avere un progetto ben preciso per uscire da questo inferno. Hai presente oggi le ns. forze armate dove sono? Altrove a combattere per guerre "umanitarie" per conto Nato (cioè Usa) . Comunque l'opzione di cui parli, non sei il solo a prospettarla. E' un grave monito :

http://www.maurizioblondet.it/bisognera-cominciare-a-sparare-quando/

Eleonora said...

Su Bruxelles oggi, quello che penso: Dai che domani siamo tutti belgi e non ci facciamo intimorire da nessuno. Poi, dopodomani, sfileranno sottobraccio i soliti pagliacci a capo dei governi europei. Per intanto, quelli che muoiono siamo noi poveri imbecilli.

Nessie said...

Fa parte del "pacchetto democrazia" anche questo. Entrano "democraticamente" nei paesi altrui, e seminano stragi. Poi quando c'è qualcuno dei loro brutti ceffi arabi di seconda generazione che vive in qualche quartiere di Bruxelles lo chiamano pure "il Belga".

Adesso aspettati che Coniglio Mannaro Alfano dica: "In Italia non ci sono rischi attentati e l'accoglienza deve continuare".

Renzi. "Il terrorismo si combatte con la cultura". E l'antologia delle bischerate in queste ore la puoi ascoltare da te.

Alessandra said...

Hollande che dice: «È un attacco contro tutta l'Europa» promette bene.
È uno schema che non deve più ingannare nessuno. Ho apprezzato molto questo articolo di Maurizio Blondet.

http://www.maurizioblondet.it/ve-piaciuta-leuropa-ve-ne-serve-piu-eccola/

Nessie said...

Eccerto! Di fronte a simili tragedie e devastazioni quale dev'essere il solito schemino che salta fuori per l'uopo?

CI VUOLE PIU' EUROPA!. Ovvero, la causa di tutti i nostri mali. L'Ue ci ha reso più poveri e meno sicuri. Ora chiederanno un "governo di solidarietà intraeuropeo".

Ho letto l'articolo di Blondet. Però si è stufato anche lui di dover aprire gli occhi a chi dorme:

A questo punto credo che smetterò di scrivere per un po’. E’ inutile, italiani, cercare di svegliarvi. Ora che è cominciata la primavera, farò delle passeggiate, leggerò qualche buon libro.

Persino gli americani si svegliano, minacciano di votare un Tramp che ha appena messo in discussione il ruolo della NATO e dell’interventismo Usa… e voi dormite. Il 30 per cento dei vostri figli fino ai 22 anni né studiano,né lavorano, né fanno nulla. Vi portano via persino Mediaset, la Telecom, tutto. Vi meritate i sindacati, i magistrati, i politici, i presidenti della Repubblica che avete.

Io smetto. Sogni d’oro.


Non posso dargli torto.

Anonymous said...

La piantassero questi paranoici in fase bipolare ... "ora" in preda di mania di potenza...Le bugie e le prese in giro hanno le gambe corte... La gente è stanca di questo teatrino,purtroppo tetro.....reclamizzato dagli hollanders... come l'attacco all'Europa,da parte di quattro straccioni manipolati mentali.
Basta!... la gente comincia ad averne le "gonadi"piene di questo disprezzo delle capacità intellettive della"gente"...che invece da tempo ha mangiato l'albero,non solo la foglia.
Vivo a Roma,dove c'è aria di paura, e ripeto(l'ho già detto)..mi aspetto che questi imbecilli(a valle dei fatti di Bruxelles)..stiano pianificando una mala Pasqua "anche" ai Romani e ai pellegrini che vengono santamente a pregare l'aiuto da un Cristo,che però ci appare,questa volta, inutilmente risorto.
Me ne starò in casa,sperando che il mio sia solo(fortunatamente)allarmato pessimismo(visto quello che accade)...e non un oscuro presentimento.
Saluti Mar

Faithful said...

Siamo una colonia Nessie e quindi veniamo trattati come tali,se ci fai caso è come con le guerre dell'oppio in Cina durante il risorgimento:prima immettono cose estranee in massa dentro un territorio e poi tramite essa modificano economia e stili di vita dei coloni per controllarli meglio per poi meglio trattarli come polli da spennare.
Qui lo schema è su per giù lo stesso:hanno immesso un problema gigantesco (masse di islamici) e ora danno la loro soluzione (più europa).

E' una classica tecnica di coercizione.

Nessie said...

Mar, non ti riconosco più :-). Il "disprezzo sulle capacità intellettiva della gente", nasce dal fatto che finora non si è ancora vista l'ombra di una ribellione contro le élites.

Faithful, "masse di islamici"? "Nuovi belgi" vorrai dire :-). Così come erano "new British" quei pakistani che hanno ammazzato 54 cittidini innocenti e ferito oltre 700 alla metropolitana di Londra nel 2005.

Ma intanto, tranquillo, show must go on . Da domani saremo "tutti belgi", lacrime, cordoglio, ma guai a toccare il tema immigrazione, respingimenti, rimpatri, muri e barriere.

Anonymous said...

Certo, quelli sono belgi come quegli altri sono inglesi e quel tal Mohammed era norvegese. Non vorremo essere razzisti, per caso ? Quindi chi ha provocato lo sconquasso ? I belgi, dunque, si dichiari guerra al Belgio. Una volta funzionava cosi', mi sembra...

Io non so nemmeno cosa e' successo e non voglio nemmeno saperlo. Tanto qualcosa mi arrivera', magari per via telepatica; pero' mi pare di capire che la gggente e' meno rincretinita di quello che si pensa.

La soluzione e' semplice: l'opposto di quello che vogliono i mandriani per la mandria. Discriminazione su base etnica da subito, come fecero gli americani con i loro connazionali giapponesi quando entrarono in guerra: li hanno tutti rinchiusi in campo di concentramento. E questo sarebbe molto piu' facile qui che la, per i motivi che ben conosciamo. Al che, se proprio vogliono usare i talebani per farci saltare in aria, si dovranno preoccupare di sbiancarli un po' e farli vestire diversamente. Ma le probabilita' si ridurranno quasi a zero. Ovviamente e' proprio quello che non vogliono. Tanto sono amanti dei diritti umani e della vita.

Ma che muoiano tutti ammazzati.

Il sauro

Nessie said...

Strano che Schulz, Juncker, Merkel, Oli Rehn, Malmstrom & altri eurocrati siano stati risparmiati .-). Anzi, no, non è affatto strano, a ben pensarci.

Faithful said...

Ecco preciso,Nessie ieri si parlava della schizofrenia della salma e dei suoi candidati alle comunali,bene questa qua è una famosa deputata UE di FI,una delle più eurodementi

http://www.dailymotion.com/video/x3zc5aq_bruxelles-piu-europa-e-cessione-sovranita-parola-di-comi-22-03-2016_news

Tutto in linea con le tecniche di coercizione di cui sopra..

Faithful said...

"Ma cittadini che prendano d'assalto l'Eurotower non ce ne sono? Il pesce puzza dalla testa. SEMPRE."

Macché hai visto il video,questi raccontano (senza contraddittorio naturalmente) che per combattere il cancro ci vogliono più metastasi..

Nessie said...

@ Sauro- Qui il link per aggiornarti:

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/due-esplosioni-allaeroporto-bruxelles-1237979.html

e qui le promesse del Califfo sulla Ue nel mirino prossimo venturo:

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/profilo-jihadista-rivendica-lattentato-1238012.html

Morale? la guerra la porteranno direttamente qui in Europa, perché questi bastardi di eurocrati hanno disseminato la capitale belga delle loro cellule. Ma cittadini che prendano d'assalto l'Eurotower non ce ne sono? Il pesce puzza dalla testa. SEMPRE.

Nessie said...

Faithful, mi mandi proprio quella cretina in quota rosa della Lara Comi? Non capisce una beata mazza!!!

"Fare un passo indietro e cedere più sovranità alla Ue?"

Ma questa merita di essere presa a randellate nella zucca vuota che si ritrova.

Nessie said...

"Più Europa"?!?

Sarebbe un po' come portare un intossicato grave da arsenico alla lavanda gastrica e sentirsi dire dal medico: "Ci vuole più veleno". Chi è mai tanto stolto da intraprendere una simile cura?

Faithful said...

"Chi è mai tanto stolto da intraprendere una simile cura?"

In una situazione normale nessuno,con l'emergenza creata artatamente per lo scopo temo che in molti ci cascheranno :(

Tuttavia noto che si è creata una certa consapevolezza di come l'UE sia lo schifo che è (specie dopo 3 governi imposti da loro),magari non tutto è perduto..

Faithful said...

Ah approposito,il demente Renzi ormai non ce lo nasconde neanche più:i terroristi sono già entrati (e ovviamente se eri contrario al farli entrare ti dava del raSSista ignorante) ed è talmente intelligente che vuole fargli arrivare anche i rinforzi non chiudendo le frontiere

http://www.imolaoggi.it/2016/03/22/renzi-chiudere-le-frontiere-non-serve-i-terroristi-sono-gia-dentro/

Nessie said...

Purtroppo non è "demente". E' peggio: è un miserabile SERVO TRADITORE E LIQUIDATORE DELLA PATRIA!..


Leggi bene questo passaggio Faithful:

Chiudere le frontiere non serve perché “i terroristi sono già ‘dentro’”. Ma proprio per questo “l’Europa può fare di più all’interno” dei suoi confini, soprattutto creando “una struttura di sicurezza unitaria”, coordinando meglio il lavoro delle intelligence nazionali, aumentando lo scambio di informazioni tra Paesi. E’ la risposta che Matteo Renzi propone

In realtà si pone come ACCELERATORE della guerra di intelligence, con la polizia Ue unitaria, magistratura unitaria ecc. ecc.

Jacopo Foscari said...

Pochi lo sanno, ma anche in Germania Est ai tempi si votava per il parlamento. E c'erano tanti partiti diversi, c'erano i democristiani, i socialisti, i liberali, poi però questi votavano sostanzialmente tutti allo stesso modo e approvavano le stesse identiche cose. Ecco, noi oggi siamo così. Abbiamo un numero esorbitante di partiti tra cui scegliere che poi però alla fine si comportano allo stesso modo. Questa è proprio l'Unione Euro-Sovietica

Nessie said...

Purtroppo sì, Jacopo. E quando cantano troppi galli non si fa mai giorno.

Anonymous said...

jacopo: io ne ho sempre detto peste e corna della DDR, ma qui siamo decisamente molto peggio. Non c'e' nemmeno bisogno della StaatsSicherheit, da quando c'e' l'internet e la telefonia mobile. Ti fanno la radiografia ad ogni momento e nemmeno te ne accorgi. La, si limitavano a cambiare, seppure di rado, i governi e il cambiare i popoli era una boutade da intellettuali. C'erano fino i nazisti... il che in un regime comunista sembra un'assurdita', ma ad ovest li mettevano dentro. Quello che vediamo oggi e' assolutamente imparagonabile con il nostro passato.

Il sauro

Anonymous said...

Un abbraccio ad Aldo per la perdita del suo amico. Pero' accompagnato all'invito a non disperare e cercare alternative ove possibile. La morte non e' mai un'alternativa.

Il sauro