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23 October 2019

Piccoli muri crollano...



Giorno di S. Benedetto di Poitiers.  Domenica 27 la piccola Umbria, terra di santi, poeti ed artisti andrà alle urne. Conte ha finto di non dare importanza a questo test, dicendo che l'Umbria ha gli stessi abitanti di una delle provincie pugliesi (Lecce). Soprattutto quelli del Pd  (coadiuvati dai 5 stelle)  non riescono a nascondere la loro inquietudine  e si sono premuniti, nelle giunte dove amministrano usucapione, di rinviare le elezioni e persino di fare immediate leggine per alzare il quorum che permette di governare (si veda il caso delle Marche). Sono  semplicemente disgustosi! Mentre auguro successo alla coalizione di destra  e in particolare alla Lega,  devo sottolineare l'importanza delle conquista di questi che sono dei piccoli feudi del PCI-Pds. Ds, ora PD
Feudi che il PD non ha mai più mollato creando un intreccio indissolubile di porte girevoli tra giunte regionali, fondazioni bancarie, banche, Coop,  in modo tale che chi esce dalla porta principale rientra dalla finestra e/o dalla porta di servizio. Senza contare la pletora di clientele che si sono costituite e cristallizzate  in decenni e decenni di  amministrazioni "rosse" alle quali si sono aggiunte last minute   i 5 stelle  a fare da squallida stampella.  Da notare che furono proprio i 5 stelle  tra coloro i quali  diedero una spallata contro la giunta umbra piddina di Catiuscia Marini, dopo lo scandalo sulla Sanità.  E ora? 
Ora che hanno fatto la "nuova alleanza" grullopiddiota, non sanno più che pesci prendere e Di Maio ha la faccia tosta di  recarsi ai mercati di Terni a stringere le mani  proprio a quei commercianti che strozzerà con la manovra in arrivo tutta tasse, sanzioni e manette.
E dato che come ho già enunciato più sopra, i poteri locali cristallizzati  nelle regioni "rosse" sono costituiti da   banche rosse con annesse assicurazioni rosse, agro-alimentare rosso, Agenzie di credito e di risparmio rosso, Agenzie rosse di servizi per vacanze e  di tempo libero e pure telefonìa, in un intreccio di scatole cinesi, tutte  perfettamente comunicanti tra di loro,  infrangere tutto ciò significa navigare perigliosamente nel Maelstrom

Va ricordato che in caso di vittoria, non basterà solo vincere, ma occorre anche fare repulisti di burocrati, funzionari, quadri intermedi che creano una sorta di  piccolo "deep state" delle realtà local, in grado di creare ostruzionismo. Parola di una cittadina che ben conosce le "regioni rosse". O quanto meno, renderli inoffensivi.

Ovviamente sono state disseminate pietre di inciampo per impedire l'avanzata della Lega, pietre gettate lì per creare ostacoli. La novità però, oggi  che i contraenti della ri- alleanza a destra dopo la manifestazione a S. Giovanni in Laterano, è che sono costretti a investire e capitalizzare su ciò che li accomuna (la candidatura di Donatella Tesei),  piuttosto che concentrarsi su ciò che li divide, perché il rischio di restare a lungo nel deserto dell’opposizione, dove si muore politicamente di sete, è assai concreto.  E si sa che stare all'opposizione troppo a lungo è una traversata nel deserto. Visto che Mattarella ha deciso di non farci votare (nessuno - chissà perché - fiata contro il Quirinale), le eventuali vittorie alle regionali rappresentano una boccata d'ossigeno, oltre che un fatidico segnale d' implosione di questi Abusivi di Palazzo.



Tuttavia, nulla è mai  eterno, anche se in Italia la dittatura comunista e postcomunista sta durando più del necessario, dato il loro zelo servile nel fare i tirapiedi degli usurocrati di Bruxelles.  Ecco perché è necessario far crollare questi che sono gli ultimi muri  di un'irrespirabile segregazione ideologico-politica, culturale e amministrativa.
Allora Buon 9 novembre 1989 che poi è la data fatidica del crollo del muro di Berlino ! Piccoli muri umbri crollano. Devono crollare! Dopotutto siamo nel 2019, cioè 30 anni dopo.

Aggiornamento di domenica 27: 

L'Umbria è liberata!!! Ed è solo l'inizio. 
# Giuseppistaisereno, Pentagrulli continuate a dare ascolto al vostro Guru e sparirete!

61 comments:

Anonymous said...

E' vero che certi muri come quelli delle regioni rosse devono crollare, ma altri devono essere edificati e rialzati per impedire l'invasione che già stiamo vivendo.

Paolo

Nessie said...

Giusta osservazione. Non a caso le regioni coi muri (post)comunisti sono anche quelle che mentre opprimono i cittadini perbene, spalancano le loro porte all'invasore. Si sono insediati abusivamente al governo da poco più di un mese, che già l'Italia è in preda ai loro TAXI marini.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

A proposito di muri che devono essere eretti.
https://www.agi.it/estero/commissione_europea_migranti_libia-6418906/news/2019-10-24/

A proposito di muri che devono crollare.
https://www.agi.it/blog-italia/youtrend/voto_regionali_umbria-6420282/post/2019-10-23/

A questo punto, occorre solo avere pazienza, perchè se gli Umbri passano armi e bagagli nell'alleanza verde-azzurra Monseigneur le DeuxComte apre un chiosco di bibite, con l'aiuto di DiMaionese. Oppure ha un futuro come cabarettista (dopo le risate del Copasir).

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

La relazione di Conte al Copasir è solo roba da vaudeville. L'avvocato Zelig è un abile raccontatore di un bel niente ed è stato capace solo di dare la colpa a Salvini, prendendosi tutti i meriti perché, a differenza di lui, "ha riferito in Parlamento". Cioè cosa? Un bel niente. E Di Maio in Umbria, come cavallo di battaglia della campagna elettorale che ha detto? Che il Russiagate riguarda solo Salvini.
Sa che gliene frega agli Umbri del Russiagate e di Savoini !...

Ma che andassero a spazzare il mare, tutti e due: il bibitaro e il bis-Conte di Volturara.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Nessie, per favore. Abroghiamo la legge 180/78, abroghiamo la legge Basaglia.

Oggi scrivevo di un contrasto in seno all'EuroParlamento, in cui oggi si votano le risoluzioni sulla ricerca e soccorso nel Mediterraneo. I progressisti chiedono porte aperte alle ONG. Orbene: la mozione non è passata. E per opposizione di chi? dei 5Stars! Motivo: bocciatura del loro emendamento: "il Movimento aveva offerto il proprio sostegno a patto che fosse approvato un emendamento che chiedeva porti aperti nel rispetto delle “convenzioni internazionali e di tutte le norme applicabili”. Una formula vaga che ieri l’eurodeputata pentastellata Ferrara spiegava in questi termini davanti alle tv e alla stampa italiana a Strasburgo: “Vogliamo rifarci a quelle che sono le normative internazionali in materia, le convenzioni internazionali e le leggi nazionali applicabili ai diversi casi. Questo è ciò che deve rappresentare la bussola per le operazioni di sbarco”. “Leggi nazionali”. Dunque anche le leggi sulla sicurezza di Salvini." (Fonte. Articolo di Angela Mauro, pubblicato su https://www.huffingtonpost.it/entry/m5s-affossa-la-risoluzione-pro-ong-a-strasburgo_it_5db181a3e4b0d5b78946c191?utm_hp_ref=it-homepage, in data 24/10/19.)

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Che i 5 stelle fossero dei fulminati nonché liberati della Legge 180, lo sapevamo. Ma questa più che una mossa di follia mi pare un calcolo elettorale assai opportunistico. Domenica si vota e temono la débacle a incominciare proprio dall'Umbria, secondo me. Perciò si attaccano all'effetto "nostalgia" del vecchio governo gialloverde.

Anonymous said...

Sono in attesa anch'io che dopo 50 anni (cinquanta!) qualcosa cambi nelle regioni rosse. Del resto non la chiamano forse la "verde Umbria"?
Dice bene la Meloni : "E' venuto giù l'intero staff governativo a mettere la faccia sulla loro sconfitta".
Con Conte che ribalta quel Russiagate che fa tremare lui, addosso su Salvini. E la coalizione grillini-piddini che finge di trovare l'unità sul solito esponente della "società civile", alias una lista-civetta.

Marnie

Anonymous said...
This comment has been removed by a blog administrator.
Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Spygate: l’indagine Durham diventa “inchiesta penale” dopo “nuove prove scoperte in Italia” e rapporto Horowitz. (Articolo di Federico Punzi, pubblicato su http://www.atlanticoquotidiano.it/quotidiano/spygate-indagine-durham-diventa-inchiesta-penale-dopo-nuove-prove-scoperte-in-italia-e-rapporto-horowitz/ in data 25/10/19.)

Conte non ha molta fortuna: ieri aveva dichiarato che se quella di Barr e Durham fosse stata una indagine criminale, allora il binario sarebbe dovuto essere quello della cooperazione giudiziaria, con le sue specifiche procedure, come le rogatorie." Ecco, appunto...

Ma è bene non farsi troppe illusioni: con quello che sta succedendo (Cina 5G-Huawei, Iran/Golfo, Russia/gasdotti e questioni artiche, etc.) non escluderei che Donald tiri il freno, in cambio di un sostanziale appoggio nello scacchiere mediterraneo.

Se io fossi Salvini, lunedì sarei a Roma - con il risultato delle regionali umbre in tasca - e farei un salto a Palazzo Margherita.

Un saluto da Gotham, il Pinguino.

Nessie said...

Perché no Pinguino? Palazzo Margherita se non erro, è sede dell'ambasciata statunitense. Nemmeno io mi faccio illusioni sull'ondivago Trump dopo l'endorsement su "Giuseppi" e con lo scacchiere geopolitico che hai appena descritto.

Nessie said...

Sì Marnie, mezzo secolo di feudi, spartizioni e lottizzazioni rosse. Ho notato che il Pentolaio di Rignano e il suo gruppo parlamentare non sono scesi a fare campagna elettorale insieme a Zingaretti. Segno evidente che fiutano una sonora sconfitta. Come suol dirsi la sconfitta è sempre orfana mentre la VITTORIA ha mille padri.

Nessie said...

PS: La trovata della coalizione grullopiddiota in Umbria di convergere su un esponente della cosiddetta "società civile" (Bianconi) è l'ennesimo cavallo di Troia che serve a far dimenticare una coalizione raccogliticcia messa in piedi da due partiti che si sono affrontati a colpi di querele. Querele che peraltro non hanno mai voluto ritirare.

Jacopo Foscari said...

"su un esponente della cosiddetta "società civile" (Bianconi)"

Quando i piddioti sono in crisi fanno sempre così. Si nascondono dietro i "candidati civici" e robe simili. Siccome sanno di essere semplicemente impresentabili usano la foglia di fico delle liste civiche per fingere di essere ciò che non sono. Da me a Udine hanno governato 15 anni facendo così, nascondendosi dietro a sedicenti civici.

Nessie said...

Tra l'altro, a proposito di ex candidati per il Friuli-Venezia Giulia ho visto rispuntare in tv la SerRACCHIAni sempre più simpatica, come il sale nelle mutande. Ce ne fosse uno con una faccia umana, da quelle parti! Quella delle "liste civiche" è un vecchio trucco e non capisco come faccia a funzionare ancora. Te la ricordi la "Sciolta civica" di Monti? E' finita in niente, ma intanto quel bastardo incrementò un mucchio di suicidi, specie nel Nord-Est, dove c'erano imprenditori da spolpare con INIQUA Italia.

Jacopo Foscari said...

"e non capisco come faccia a funzionare ancora"

Non saprei, ma penso molto abbia a che vedere con clientelismi e magna-magna assortiti di cui i piddioti sono maestri. Insomma, il solito trogolo dell'assistenzialismo pubblico.

Nessie said...

Per questo ho ricordato nel testo del post che non basterà nemmeno vincere, dato che i piddioti dispongono di una pletora di burocrati, funzionari e impiegatucci da loro beneficati. E anche gli Stallieri si sono specializzati in analogo fenomeno. Chi ci ha guadagnato col reddito di fankazzismo? I navigator: tutti provenienti dalle stesse zone d'Italia. E' solo che sono meno radicati nel tessuto regionale dei loro "maestri", per fortuna.

Nessie said...

PS: a tre giorni dal voto, i Piddioti hanno elargito 3 milioni euro da elargire ai loro dirigenti regionali. Posso dire che mi viene nausea, schifo, disgusto ? Lo ha detto Salvini a Terni nel suo ultimmo comizio :

https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/999377453765731/

Jacopo Foscari said...

I pentastronzi col reddito di terronanza si sono guadagnati un milione di terroni sussidiati e qualche migliaio di navigator, ma è ancora poca roba in confronto al magna-magna del PD. E non parlo solo dei dipendenti pubblici assunti con concorsi farlocchi, come scoperto proprio in Umbria, parlo anche di appalti dati agli amici e agli amici degli amici, di coop "accoglienti" e di tutta la rete dell'egemonia culturale rossa che si tiene in piedi con borse di studio e finanziamenti ai film prodotti da amici loro. Insomma, tutta quelle rive di soldi pubblici che, chissà come mai, finiscon sempre nelle tasche dei Kompagni.

Nessie said...

Ah! ah! "Reddito di terronanza" mi fa spanciare dal ridere :-).
Ma è niente in confronto al magna-magna dei Kompagneros! E se ti capita di trovare il vecchio libro "Falce e carrello" della bonanima di Bernardo Caprotti patròn dell'Esselunga, ne emerge che quelli delle Coop sono pure dei potenziali criminali, perché buttavano i chiodi tricuspidi ai camion di Esselunga per boicottare il loro passaggio-merci. Roba che qualcuno ci ha rischiato pure la pelle, perché è finito contro il guard-rail. E' il loro concetto di "libero mercato".
Qui, la recensione e soprattutto l'episodio criminogeno dei chiodi tricuspidi:

https://sauraplesio.blogspot.com/2007/12/bernardo-caprotti-il-signore-dei.html

Luka said...

Renzi e i suoi non si sono fatti vedere per tutta la campagna elettorale umbra. I casi sono due: 1) o temevano la scoppola del loro neonato partito uscito dal Giglio Magico e puredai fuoriusciti di altri partiti, 2) o forse temono che a mescolarsi coi grillo-piddini ci sia solo da pigliare batoste. Per un furbetto del quartierino come lui, meglio non rischiare e starsene alla larga.

Nessie said...

Sì, ho notato ed è stato fatto notare anche da alcuni media. D'accordo che quello di "Italia viva" non è ancora un partito costituito in grado di presentare liste, in quanto è un gruppo parlamentare messo in piedi a legislatura in corso. Ma non farsi vivi alla campagna elettorale grullopiddiota nemmeno a "titolo personale", significa che quel furbastro manigoldo di Renzi deve aver fiutato aria di sconfitta. Per cui, prudentemente, non vuole metterci il suo cappello sopra.

Jacopo Foscari said...

Anche la battutaccia del Conte Dracula sull'Umbria che ha meno abitanti della provincia di Lecce è un segnale che probabilmente hanno visto i sondaggi, quelli veri non quelli farlocchi che danno in TV, e che non promettono nulla di buono e allora metton già le mani avanti.

Nessie said...

La solita storiella della Volpa e dell'Uva. Non so se hai fatto caso che oggi i notiziari hanno praticato un silenzio assordante sulle urne umbre. Se si vuole sapere se c'era e non c'era affluenza, bisogna rivolgersi al web. Forse la RAI del "cambiamento" (vedi Foa) aveva paura di influenzare solo dando la notizia dell'afflusso. Molto meglio saltare il tutto a pie' pari, caso mai a qualcuno venisse l'idea "antidemocratica" di andare a votare.

Jacopo Foscari said...

Beh, a quanto pare hanno non perso, ma stra-perso con distacchi che di solito si vedono nel lombardo-veneto. Mi raccomando Giuseppi, stai sereno.

Uno said...

Sembra che "le urne umbre" stiano per attestare l'ovvio: l'elettorato (almeno in quel luogo, diciamolo per prudenza) è un filino contrariato dalla piega presa dagli eventi politici, dalla gestione del potere e dalle loro ricadute sulla vita quotidiana.

Nessie said...

Ragazzi, ho già bevuto un bicchierino di assaggio basandomi sulle proiezioni! E aggiunto la cartina geografica con la didascalia: "L'Umbria è liberata!". Ma stiamo ancora "schisci".
Il Bello, sarà domattina. Sì, #Giuseppistasereno. E #Zigarettipure. E #RenziseiunFlop!

Ma dov'è Alessandra? E' un po' che non la leggo. Spero non le sia capitato qualche contrattempo!

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gentile Nessie, sa qual è il pregio di certe cattive notizie? Che non arrivano da sole. Secondo VoxNews, nel maggio 2018, un gruppo di azionisti del fondo Athena Global Opportunities Found, controllato dal Vaticano, avrebbe - in base a documenti attendibili del Financial Times - ingaggiato l'allora avv. prof. Giuseppe Conte per consulenze legali. Niente di male? Non proprio, poiché il predetto fondo è indagato per corruzione, e sperpero di fondi milioni di dollari, rovenienti dalla raccolta di denaro dai cattolici del mondo.
Un saluto da Gotham City, il Pinguino.

Nessie said...

La Gotham City l'hanno costruita loro, basta vedere Roma come l'hanno conciata. Ci vuole altro che sentire Gabrielli smentire in proposito! Perciò, sarà il caso che i Pinguini tornino in fretta nel loro luogo naturale: sulla banchisa :-).

Che le disgrazie per loro, non arrivino mai sole, ci sta nel titolo del mio post: quando i muri e i muretti crollano, si crea un benefico (per noi) effetto domino e tutti i nodi vengono al pettine. Perciò non mi stupisce quanto sta per abbattersi su Giuseppi.

Ma per tornare a bomba, cioè a quanto è avvenuto in Umbria, la cattiva gestione del terremoto che in quelle zone si verifica ogni vent’anni, e la crisi delle acciaierie di Terni sono i due assi portanti della crisi del sistema Umbria. Per capire il successo della Lega non si deve pensare che sia un fenomeno dell’ultimo anno. Per decenni l’Umbria è stata una specie di sistema bloccato. E giustamente i cittadini sono insorti con l'unico strumento che hanno a loro disposizione: il VOTO

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

"Perciò, sarà il caso che i Pinguini tornino in fretta nel loro luogo naturale: sulla banchisa :-)."

Mi perdoni, ma è un modo per dirmi di sparire dalla circolazione?

Nessie said...

Ma no! volevo dire di togliersi dalle metropoli pericolose e degradate! :-)

Anonymous said...

e ora aspetto l'Emilia...
Maria Luisa

Nessie said...

Ciao Maria Luisa. E le elezioni in Emilia-Romagna si terranno tra due mesi.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Gli analisti ci spiegheranno che cosa sia esattamente successo, e - cifre complete - ci diranno che (a+b) = x,y%, quindi c'è stato uno spostamento oppure un'assenza di voti, etc. etc. Valutazioni matematicamente ineccepibili, sia ben chiaro. Però, il risultato politico è brutale. Da un lato c'è un elettorato che è disposto a perdere 5/10 minuti del proprio tempo domenicale per votare la coalizione di destra. E dall’altra parte c’è un elettorato di sinistra che non è più disposto neppure a sprecare un frammento della propria domenica per mettere una crocetta su una scheda colorata. Per due partiti che si sono riempiti la bocca di essere il nuovo riformismo di massa, è un risultato micidiale. Il PD ed i 5Stars sono due cadaveri, due mummie, sepolte sotto un cumulo di indifferenza, pernacchie, pomodorate e uova marce. Ed il corollario è inevitabile: adesso, avendo ricevuto questo sonoro richiamo alla realtà, si attaccheranno alla poltrona di Palazzo Chigi, peggio che l’edera, ben sapendo che se si dovessero azzardare ad andare al voto anticipato del Parlamento, la batosta elettorale umbra si trasformerebbe in un knockout nazionale. Ed allora, addio sogni di gloria, addio Quirinale 2022, addio briciole malamente leccate sul tavolo dell’abbuffata UE, addio baci-abbracci con Washington. Ma non c’è di che preoccuparsi: troll russi e temibili haters hanno condizionato il voto, invalidandolo.
Un saluto da Gotham city, il Pinguino.

Jacopo Foscari said...

A questo punto direi che pure Toscana ed Emilia Romagna non sono sicure per i piddioti. Il problema comunque è che ora nelle ormai ex regioni rosse va avviata un'opera titanica di de-piddinizzazione, bisogna studiare il processo di de-nazificazione in Germania perché sradicare il PD dai vari posti di sottogoverno in cui si sono incrostati da 75 anni di occupazione sarà una impresa titanica.

Anonymous said...

Il 26 gennaio hanno ritardato il più possibile: in Emilia sono cadute molte roccaforti...sono fuduciosa.
Maria Luisa

Nessie said...

Infatti Jacopo. Peggio della destalinizzazione! Incrostazioni che riguardano pure tutte le porte girevoli fra i palazzi delle regioni e le fondazioni bancarie, passando per le Coop dell'agroalimentare e dell'edilizia detta "popolare". Senza contare che Soros in Emilia-Romagna era di casa

1) per venire conferito della Laurea Honoris causa
2) perché è azionista di parecchie COOP.

Mi chiedo come facesse una regione così ricca e opulenta a essere così comunista!

PS: E Bibbiano dove lo mettiamo? Guarda caso è nato lì.

Nessie said...

Pinguino, ci sarebbe da fare un bel sit-in di italiani tutti sotto il Quirinale. Il silenzio sepolcrale della Mummia sicula è per lo meno imbarazzante! Senza contare la frase del bis-Conte (che non ha nessuna ragione di stare sereno) con "basta che ci sia il sole, il cielo e il mare".

Nessie said...

Maria LUisa, siccome sono "democratici", quando vedono che il popolo non vota per loro, o congelano le elezioni sine die, o le rimandano, o ne ritardano la data.

Nessie said...

Come volevasi dimostrare: Renzi da tupamaros, è diventato DESAPARICIDO! Ora si limita a fare il politologo criticando Conte che ha voluto metterci la faccia .

Quanto a Grillo, perché non viene a esultare per il suo successone con la faccia infarinata del Joker?

Eleonora said...

Devo dire la verità, non ci speravo. Sono stata a guardare il “buon” Chicco Mentana fin verso l’una di notte. Nel mentre, scorrevano i risultati. Ero incredula. Una roccaforte come quella che cede. Incredibile ma vero. Fosse anche solo per poco tempo, è già qualcosa. Mi auguro che il prossimo anno, tocchi alle marche. Come sempre, non ci credo sul poter scardinare il potere rosso (che non è morto manco dopo lo scandalo bancamarche) però, la coalizione di cdx, dalle notizie, si sta organizzando. MA, quello che mi fa schifo più dei vili 5s, è il pd ancora al 22%.

Nessie said...

Eleonora, quando voterete? E' prevista una data? Corre voce che l'abbiano rinviata. Sempre in nome della "democrazia". Il 22% del PD (che secondo me, è ancora una percentuale alta, nonostante la pesante sconfitta) è dato da clientele, clienti e beneficati. Per azzerarla occorre togliere l'acqua ai pesci. Come aveva iniziato a fare Salvini con le ONG.

Eleonora said...

Che io sappia, non c’è ancora una data. Ma il problema è infatti il clientelismo ed è uno schifo vero e proprio. Ora, il pd si bea del fatto che la lonely planet abbia inserito la regione Marche, la migliore del mondo. Mi chiedo chissà come mai visto che sono rimasti in piedi pochi paesaggi post terremoto e, inoltre, in quanto ad infrastrutture e lavoro, ce la battiamo alla grande col peggiore paese del terzo mondo.

Nessie said...

Questo fanno, 'sti bastardi! Manco la certezza della data. E il bello è che si definiscono pure "partito democratico"!.

Vanda S. said...

Un GRANDE ed IMPORTANTE passo! Congratulazione a quegli italiani che hanno avuto il coraggio di dire basta: speriamo che diventeranno sempre piu' numerosi!
Stasera ho guardato Quarta Repubblica e ancora hanno l'audacia di parlare dei POVERI migranti!!!! Fanno veramente schifo! Ma non l'hanno capito che questi invasori e potenziali criminali non li vuole nessuno????!!!
A quando le elezioni???? Non vedo l'ora che spariscano...TUTTI!

Nessie said...

Cara Vanda, ti chiedi "a quando le elezioni?". Ma sai bene che in Italia abbiamo dei presidenti monarchi assoluti, i quali durano un settennato. Non vogliono la "repubblica presidenziale" ma poi si tengono dei maneggioni al Quirinale eletti dai parlamentari di sinistra che fanno accrocchi e pastrocchi per mantenere la loro parte politica saldamente al governo anche quando non vince. Questo ha fatto Napolitano e questo continua a fare Mattarella che ieri si è commosso per il commiato di Draghi dalla BCE. Le camere non vengono sciolte proprio perché temono "l'effetto Umbria".
I prossimi appuntamenti dovranno essere i raduni di massa sotto il Quirinale con pentole e coperchi a reclamare a viva voce ELEZIONI! ELEZIONI!

Non vedo l'ora che spariscano...TUTTI!

A chi lo dici!

Nessie said...

PS: Vanda, leggi se ti è sfuggito questo divertente pezzo di Spirlì "Umbri, santi subito".

http://blog.ilgiornale.it/spirli/2019/10/28/umbri-santi-subito/

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Per Nessie ed Eleonora.
Attualmente, l'unica data certa - salvo pastette Bologna/Roma per evitare un altro calcio nei denti - è il prossimo 26.01.2020.
Al momento non pare esserci nulla di definitivo per le altre 6 (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana e Veneto). Però non si può escludere ogni manovra possibile. Il ceffone preso in Umbria brucia malamente, poichè avevano certamente messo in conto la sconfitta, ma questa è stata un'adunata del "right people", che ha aspettato al varco la cricca romana per sparargli, mentre il "left people" è rimasto alla finestra sbadigliando disgustato. Quindi devono correre ai ripari. Come? Aspettiamoci di tutto, anche qualche "folle solitario", qualche "bomba carta dimostrativa", qualche "scoop giornalistico" che sfocia in un'inchiesta penale bel pilotata.
Un saluto da Gotham city, il Pinguino.

Nessie said...

Pinguino, nonostante sia plausibile lo scenario che ipotizzi, io voglio rimanere ottimista e pensare che nella vita nulla è eterno: nemmeno ciò che è male. Ogni giorno questi signori si scavano la fossa con le loro mani. L'ultima di Grillo è quella di togliere il voto agli Umbri.
La flebo del PD (ovvero le 5 stalle) sono già sprofondati e Cacciari racconta senza mezzi termini che ora non hanno più i loro "gatekeeper" e che l'argine è crollato.

Nessie said...

PS: Qui Cacciari ammette che il PD (e con lui tutto l'establishment) ha perso la sua stampella di gatekeeper:

https://voxnews.info/2019/10/28/cacciari-confessa-m5s-era-solo-argine-allondata-sovranista/#respond

Anonymous said...

ora non hanno più i loro "gatekeeper" e che l'argine è crollato.

E questo non è un risultato da poco. I gatekeeper " di successo" non si improvvisano ,
negli ultimi 25 anni ne ho visti solo due: berlusconi e grillo; renzi casini di pietro e fini non si possono definire "di successo" .
Domandiamoci quindi su chi LORO punteranno tutte le carte nei prossimi mesi , a me viene in mente soprattutto la "carta" draghi, ma che possa essere "di successo" ci credo poco.
Quindi :"sursum corda"
ws

Nessie said...

ws, mi capiti giusto a fagiolo. Che ne pensi della sparata del Giorgetti su Draghi nell'intervista a "La Stampa"? Questo è il testo attraverso Dagospia. Leggilo se non l'hai già fatto:


https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/se-draghi-facesse-presidente-consiglio-governo-tecnico-217251.htm

A me ultimamente Giorgetti piace un po' pochetto. Non vorrei che con la scusa dell'understatement ci rifilasse Draghi e lo facesse accettare pure a Salvini. Magari con la scusa che si devono rinserrare e riorganizzare le file in vista delle urne.

PS: Il gatekeeper Grillo mi pare che sia sempre più in rottamazione. L'insuccesso gli ha dato alla testa.

Eleonora said...

Pinguino, la cosa certa, l’unica, è che nelle Marche, nel 2020, bisogna tornare al voto per il nuovo presidente di regione. Non può restarci certo quel demente di ceriscioli. Che tra l’altro, sta regalando soldi a destra e a manca.

Anonymous said...

@ nessie

Allora fermo restando che le interviste ai leghisti sono sistematicamente MANIPOLATE ( e sicuramente anche questa) ho già spiegato altre volte che a me giorgetti non piace da l' aprile del 2004 cioè dalla famosa assemblea federale in cui ,all' indomani del l' ictus di bossi, giorgetti fu quantomeno tra gli "acquiescenti" al fallito tentativo di take over della lega da parte di berlusconi
Ciò detto ,allora giorgetti "traditore" ? No, perchè la politica è una "guerra" in cui è sempre più efficace ( quando possibile) "l' aggiramento" allo " scontro frontale"e che richiede un "lavoro di squadra" con diversi " specialisti"e Giorgetti è lo "specialista" dei rapporti con i "poteri forti".

Per fare un paragone semplificato, giorgetti sta a salvini come letta-zio stava a berlusconi o medvedev sta a putin, svolgono tutti in lavoro indispensabile al " capo" , ma sarebbe un disastro se prendessero il posto del capo.

Una cosa comunque è certa : quando draghi verrà non avrà l' avallo della lega esattamente come non l' ebbe monti , e stavolta la cosa peserà dieci volte di più di allora in ragione del fatto che la lega oggi pesa dieci volte di più.
ws

Nessie said...

Grazie mille, caro ws. Ci hai dato "dritte" preziose di scuderia :-). Mo' te ne conto un'altra. Il Paesino natio dove vive Giorgetti si chiama Cazzago Brabbia, un villaggetto sul lago, un tempo di pescatori. Beh, c'era un solo leghista di Cazzago in tutto il bus dove c'erano varesini, gallaratesi, gente di Busto Arsizio. Ma uno solo di Cazzago giustamente incazzato (perdona il bisticcio) in quanto era l'unico proveniente da quel paese, di tutto il bus. Da notare che a Cazzago Brabbia c'è la sede provinciale della Lega di VA. Insomma, l'accusa della "base" è che Giorgetti fosse stato troppo tiepido e distaccato nell'organizzare, quando la gente prendeva d'assedio le linee telefoniche per voler venire giù a Roma.

Anonymous said...

@ nessie
La cosa non mi stupisce,perché sia che giorgetti sia un vero/falso "traditore"/leghista , quello era ciò che doveva fare/apparire di lui data la "parte" che egli deve svolgere, sia stata essa assegnatagli dagli " amici di dentro" ( la lega) o dai suoi " amici di fuori".
Il " grande gioco" si fa solo così.
ws

Anonymous said...

@ nessie/2
Aggiungo un altro esempio istruttivo : il rapporto amendola-togliatti. Amendola , un massone "prestato" al PCI che svolse un ruolo determinante per il rientro di togliatti in italia , amendola accompagnò con il suo pupillo ( il giovane napolitano) togliatti alla villa di malaparte a capri dove togliatti ricevette l' agreement del generale alexander ( comandante alleato in italia ) e amendola fu da allora fondamentale per tutti gli accordi sottobanco del PCI con gli americani
Allora "tradimento"' ? Non esattamente, in questi "compromessi" tra "il padrone" e il PCI ognuna delle due parti puntava a "fottere" l' altro . Il prof. La Grassa sostiene ad esempio che aldilà della sua ben nota figura di "moderato/liberale" amendola fosse un filosovietico sebbene il suo ruolo di "filoamericano" sia poi stato preso dal suo "delfino" ( con i risultati che abbiamo visto)
Amendola non ebbe mai alcun vero seguito nel PC ( il suo pupillo addirittura sempre odiato dalla base) eppure fu per il suo "ruolo" fino alla morte e sotto 3 diversi segretari una figura sempre importante del comitato centrale del PCI
ws
ws

Nessie said...

Confesso di avere una mente semplice al punto da non aver capito la faccenda degli "amici di dentro" e degli "amici di fuori". Grazie a Dio non sono mai stata una militante di nessun partito. E mai prenderò una tessera, dato che sarei sbigottita da certe capriole. Il comportamento di Giorgetti sulla manifestazione a S. Giovanni pareva semplicemente quello di uno che deve provare una certa invidia nei confronti della capacità di Salvini di essere così amato e popolare. Ma non ho le prove. E' solo una mia intuizione.

La faccenda di Amendola considerato alla destra del PCI con il "migliorista" Napolitano che aveva un passaporto per gli Usa già negli anni '70, mi era più o meno nota. Ma oggi più che questi oscuri segreti di "bottega oscura", sarebbe interessante poterceli togliere definitivamente dai piedi.

Anonymous said...

@ nessie
"amici"
Intendevo dentro e fuori dal proprio partito.

Perché essendo che "la politica è l' arte del possibile" volendo DAVVERO "il possibile" essa è anche "intermediazione", e in ogni partito c' è sempre un "monsignor della casa" incaricato di trattare con i "potenti" come un "gaglioffo che fa lo stesso "lavoro" con " i paria"

Il problema è che le diverse " braccia" operative non sfuggano mai dal controllo della " testa" ( cioè il luogo della "intermediazione" INTERNA) e peggio ancora non diventino esse stesse direttamente "testa"...

Ma c'è purtroppo chi, pur dei "nostri" non lo vuol capire...
https://www.maurizioblondet.it/sovranisti-a-convegno-nel-silenzio-generale/

e qui mi taccio...
ws

Nessie said...

Bene, ora ho capito.

Letto il link. Io invece non mi taccio, perché Bagnai il suo raduno sovranista l'ha pubblicizzato nelle sedi della Lega e pure su "La Verità" c'è stata una bella intervista a cura di Daniele Capezzone, dove ha spiegato le istanze del convegno. Dovrebbe, invece, tacere Blondet, quando non sa le cose. Infatti, come avrai visto, io non frequento più il suo forum.
Detto con chiarezza, il prof. Bagnai parla agli addetti al lavoro e non riempirebbe manco un terzo delle piazze che riempie Salvini, perché l'economia non scalda né le menti né i cuori.

Invece io proporrei alla Lega un'iniziativa "creativa" come quella della Meloni con Atreju, nome preso dal romanzo di Michael Ende e applicato all'isola Tiberina (l'isola che c'è). Cioè un raduno di cultura identitaria aperto a tutti. Invitando magari sul palco quel Peter Handke, a lungo osteggiato e ostracizzato dalla cultura ufficiale per aver sostenuto Milosevic, e ora portato tardivamente agli onori con un Nobel per la Letteratura (tardivo). Questo tanto per fare un esempio.

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

A proposito dell'ultima bozza della manovra economica 2020. In arrivo anche una nuova (settima o ottava) proroga della convenzione per Radio Radicale: stanziati 8 milioni di euro per ciascuno degli anni del triennio 2020-2022. "Il ministero dello Sviluppo economico è autorizzato a prorogare, per gli anni 2020-2022 il regime convenzionale con il centro di produzione Spa" e, si legge nel testo, "a tal fine, è autorizzata la spesa di 8 milioni di euro per ciascuno degli anni del triennio 2020-2022". Fonte: https://www.agi.it/economia/manovra_economica_misure_bozza-6454420/news/2019-10-30/

Insomma: 8*3=24 milionicini tondi tondi per la propaganda radicale. Con i nostri soldini.

Un saluto da Gotham city, il Pinguino.

Nessie said...

Radio Radicale verrà sempre foraggiata da qualunque partito, perché è la voce di Soros.
Veneziani raccomanda a questo governo di evitare l'accanimento terapeutico: ù

http://www.marcelloveneziani.com/articoli/evitate-laccanimento-terapeutico/

ma so che non ne terranno conto.