Nigel Farage il leader indipendentista dell'Ukip, siede al Parlamento Europeo (fino a che la Brexit andrà pienamente a regime) nel gruppo l'Europa della Libertà e della Democrazia Diretta, (EFDD), insieme al M5S e ad AfD (Alternative für Deutschland). Ma ascoltate bene in questo video con traduzione italiana, questo simpatico folletto britannico cosa dice a proposito del voto anti-Orban e che differenza tra lui e i pavidi pentastellati! Chiama in causa i soliti "non eletti" che pretendono dare lezioni di democrazia e dichiara a chiare lettere che l'attuale Ue applica la stessa dottrina della "sovranità limitata" di Leonid Breznev ai tempi dell'URSS. Potremmo aggiungere, dal canto nostro, che invece dei cingoli di Mosca, ci manda le navi con i nuovi invasori allogeni. Qualcuno malignamente sostiene che sono i 5 stelle a sedere dove c'è Farage, nell'illusione di mettersi una coccarda da mosche cocchiere che dia loro lustro. O come si dice nello slang ciclistico, a fare da "succhiaruote".
Credo che il Movimento 5 stelle dovrà meditare e riflettere a fondo sull'aver fatto mancare i suoi voti a Orban per difenderlo dagli attacchi degli eurocrati e dalla micidiale trappola della verde olandese Judith Sargentini sul famigerato art. 7. del Trattato di Lisbona.
Mi risulta che Di Maio abbia avuto toni forti contro la legge sui copyright votata in questi stessi giorni al parlamento europeo ( in particolare sugli art. 11 e 13 che vuole emendare) chiamandola senza tanti preamboli un copyright da usarsi "come una mannaia dei diritti dei cittadini." (post: "Salviamo la rete dal bavaglio europeo" comparso sul Blog delle Stelle).
Se sono così gonzi da credere che la politica della "redistribuzione delle quote migratorie" un tanto al chilo porti lontano, ebbene allora non hanno capito che questo non smaltirebbe affatto "il traffico umano", ma al contrario, lo incentiverebbe. Con grande danno per l'Europa e per l'Italia che si ritroverebbe ad essere il corridoio di passaggio di incontrollabili alluvioni umane. Orban lo ha capito. Salvini lo ha capito. I 5 stelle, no.
Scrive su You Yube un commentatore, proprio sotto un video di Farage:
Molto bene. Ma non c'è nulla di peggio che non avere una visione d'insieme e prendere i vari provvedimenti dell'Eurocrazia come separati gli uni dagli altri, a seconda della propria convenienza. Si ricordino i pentastellini che l'Europa che hanno rigettato nel provvedimento della "censura mascherata" da protezione per i diritti d'autore, è la stessa Ue della "politica di gendarmeria" (parole di Di Maio), che se la prende con un premier, un governo legittimamente eletto da un popolo sovrano per presidiare i confini e salvaguardare l'integrità del suo territorio; un premier reo solamente di non aver fatto gli interessi dell'oligarca Soros & affiliati e di aver chiuso alle Ong. Nel mentre, si ripassino (o si studino, se è il caso) un po' di Storia per sapere cosa ne ha passate l'Ungheria sotto il regime comunista sovietico e tempo prima, con l'invasione islamica del XVI secolo.
Se sono così gonzi da credere che la politica della "redistribuzione delle quote migratorie" un tanto al chilo porti lontano, ebbene allora non hanno capito che questo non smaltirebbe affatto "il traffico umano", ma al contrario, lo incentiverebbe. Con grande danno per l'Europa e per l'Italia che si ritroverebbe ad essere il corridoio di passaggio di incontrollabili alluvioni umane. Orban lo ha capito. Salvini lo ha capito. I 5 stelle, no.
Scrive su You Yube un commentatore, proprio sotto un video di Farage:
Il M5S deve capire una cosa: essendo giovane è stato votato da gente non radicata da anni, quindi non mi stupirebbe se cadesse di colpo più in basso del PD in caso di elezioni... Il PD resiste ancora per i fedelissimi della Sinistra storica! Ma il M5S è stato votato da gente che ha delle aspettative... Se le aspettative vengono deluse in un attimo evapora... (luca silvestri).
Niente di più vero. I piddioti hanno dalla loro, ancora un bel po' di vecchie mummie religiosamente appecoronate sulle vecchie glorie del vecchio comunismo (pur con tutte le sue mutazioni), a sostenerli. I 5 stelle no, e Di Maio non può nascondersi dietro la "polizza Mattarella". E' stato lui infatti a dichiarare che con Mattarella ha un'assicurazione sulla vita, in caso di eventuali strappi o fughe in avanti di Salvini, in quanto l'Uomo del Colle non scioglierebbe mai le camere e darebbe altri "mandati esplorativi" (a un Pd derenzizzato?) per nuove eventuali coalizioni. Pertanto il suo Movimento rimarrebbe comunque in sella.
Penso che Mattarella al momento attuale, non sia in grado di assicurare nemmeno se stesso e se la presunta carica innovativa dei 5 stelle si limita a nascondersi dietro l'ombra del Quirinale, allora è il caso di dire: poveri noi!
Con la mossa anti-Orban, i 5 stelle si smarcano non solo dalla linea governativa (non possono sempre invocare il contratto come "foglia di fico" anche quando viene giù il mondo), ma anche dal EFDD di Farage.
Penso che Mattarella al momento attuale, non sia in grado di assicurare nemmeno se stesso e se la presunta carica innovativa dei 5 stelle si limita a nascondersi dietro l'ombra del Quirinale, allora è il caso di dire: poveri noi!
Con la mossa anti-Orban, i 5 stelle si smarcano non solo dalla linea governativa (non possono sempre invocare il contratto come "foglia di fico" anche quando viene giù il mondo), ma anche dal EFDD di Farage.
23 comments:
Mi risulta che Grillo e i suoi avessero tentato di andare nell'ALDE (il gruppo più eurocratico che ci sia, quello di Verhofstadt), ma che fosse l'Alde a non volerli. E' il colmo! E allora sono rimasti lì nell'EFDD a fare i franchi tiratori. In ogni caso a voler applicare i criteri di lealtà, hanno fatto un pericoloso strappo sia verso il governo che verso il loro gruppo parlamentare europeo che si chiama, per ironia della sorte, Europa della Libertà e della Democrazia diretta.
Grazie Pier Paolo, mi era arrivato qualcosa a proposito dell'Alde, ma non ricordavo bene gli antefatti.
Questo però sta a significare che è gente di cui non c'è troppo da fidarsi, dato che applica il "o questo o quello per me pari sono".
L'unico programma minimo garantito è che 5 stelle e Lega arrivino insieme fino alle elezioni europee del 2019. Dopodiché, ciascuno per la propria strada, se sarà il caso.
Comunque lo si voglia vedere, questo loro voto contro l'Ungheria non è uno strappo di poco conto.
No, non è uno strappo di poco conto anche se ora i grillini tentano di minimizzare e di voltare pagina in fretta. Tanto più che sono rimasti i soli della coalizione EFDD ad aver votato contro. Alternative für Deutschland ha votato per Orban.
I grillini sono inaffidabili, senza un retroterra culturale o professionale, improvvisatori e demagoghi. Purtroppo il voto del 4 marzo non ha dato alternativa. ANzi una l'avrebbe data, ma sarebbe stata peggiore dell'attuale perchè avrebbe chiamato in causa il pci/pds/ds/pd con noi o con i grillini. Con noi sarebbe stato un tradimento del voto, con i grillini sarebbe stato affondare nella palude giustizialista e buonista. In teoria rottamata la Fornero, impostata la flat tax e anche un reddito di cittadinanza che sia per i soli cittadini italiani purchè si accerti e certifichi la loro ricerca di un lavoro (e l'accettazione di un lavoro che fosse loro trovato dalle apposite agenzie) si potrebbe andare al voto, assieme alle europee. Dubito che le consorterie affaristico e finanziarie consentirebbero a Mattarella di sciogliere le camere ...
Se Di Maio ha parlato di "polizza Mattarella" come ho scritto nel post, è perché sa bene che in caso di retromarcia volontaria di Salvini, il siculo non scioglierebbe mai le camere. E questo lo si è già visto l'indomani del voto referendario del 4 dicembre 2016 che segnò la debacle per Renzi. Il Silente del Colle ci rifilò zitto zitto Gentiloni, altro "nominato" presidenziale, in luogo di sciogliere le camere.
Inoltre va fatta notare una cosa ben sottolineata dal prof. Becchi, il giurista ex grillino. Durante l'assalto giudiziario si è visto una reverenzialità e un ossequio poco rassicurante verso la magistratura da parte 5 stelle. Il Guardasigilli Bonafede si è guardato bene dall'aprire un'indagine presso la procura di Agrigento e consociate. E Di Maio si è limitato a una formale solidarietà verso Salvini aggiungendo però che bisogna lasciar lavorare la magistratura.
Becchi ha sottolineato che un esecutivo politico degno di questo nome, doveva con vigore,
far quadrato intorno a Salvini, ma così non è stato.
Pier Paolo, per fortuna la procedura di eventuale espulsione secondo il Trattato è lunga e farraginosa.
Ora la decisione passa al Consiglio europeo che riunirà i capi di Stato e di governo dei 28 Paesi membri (l'Ungheria non partecipa al voto), che, deliberando a maggioranza dei quattro quinti può confermare la decisione dell'Europarlamento, constatando che esiste "un evidente rischio di violazione grave" da parte dell'Ungheria.
https://tg24.sky.it/mondo/2018/09/12/ungheria-cosa-succede-dopo-voto-europarlamento.html
Vedremo ogni singolo stato-membro come si comporterà. Intanto da qui al 2019 una Ue messa in questo modo, non so ancora come si terrà in piedi.
i forum dei giornali francesi conservatori sono pieni di simpatia e adesione per Salvini contro il lussemburghese già denominato "Monsieur Merde alors". Qui qualche esempio:
http://video.lefigaro.fr/figaro/video/immigration-le-merde-alors-du-ministre-luxembourgeois-a-salvini/5834933144001/
Très bien! Il Corriere, la Repubblica e l'Avvenire invece CENSURANO l'espressione del lussemburghese tanto per far passare Salvini per cattivaccio attaccabrighe.
Ci tocca pure rivalutare i francesi!
I 5S hanno davvero toppato di brutto su Orban e sull’articolo 7, andando persino contro gli alleati europei e associandosi ai più servili sostenitori dell’eurocrazia.
Si direbbe che in UE vince la “linea Fico”.
Di Maio ha detto sostanzialmente che le politiche di Orban e degli altri leader di Visegrad sono un ostacolo all’adozione delle famigerate “quote”. Mi chiedo se i 5S hanno capito quali sarebbero le conseguenze di questo sistema.
Ce ne sono alcuni che l’hanno capito eccome, ed è proprio ciò che vogliono accada.
Gente che farebbe buona comunella con i noti kalergiani sinistri che fanno la morale un giorno sì e l’altro pure (salvo rimediare solenni figuracce nella smania di attaccare il governo, vero Martina?).
A proposito di Francia, il nostro Salvini incassa gli elogi di Marine Le Pen.
Per quel che vale, i sondaggi danno le liste di Rassemblement National e LREM in parità al 21%. Micron però è talmente impopolare che deve fare i salti mortali pur di guadagnare qualche punto.
L’anno scorso speravamo che Marine potesse scardinare l’establishment eurocratico, ora potrebbe essere Salvini a tirarle la volata.
http://m.ilgiornale.it/news/2018/09/16/le-pen-sui-migranti-folle-politica-dellue-ed-elogia-salvini/1576718/
Salvini non ha avuto scelta che allearsi coi 5 stelle, perché ben sappiamo Tajani chi è e che cosa fa. E pure Berlusconi nei giorni della trattativa per fare un governo, ha messo i gomiti negli occhi a Salvini. Però è vero quel che scrive ws in un commento del post precedente sui 5 stelle e che trascrivo testualmnte:
sono stati fondati da un gatekeeper, uno che si è vantato di prendere il disagio del popolo per sterilizzarlo politicamente.
Quindi, usando una immagine velica , sono strutturati per intercettare tutti i "venti" politici , ma soprattutto quelli " contrarii" , per portare "bordezzando " comunque la barca dove vogliono i "signori del mondo" soprattutto per quanto riguarda la liquidazione di ogni forma di associazionismo , identitarismo e comunitarismo .
E in particolare è loro compito vendere al popolo la transizione tra " globalizzazione" e " glebalizzazione" ( "decrescita felice" , "reddito di cittadinanza" .. )
E ci sono tre elementi portanti che mi fanno confermare questa tesi:
1) il fatto che volessero confluire nell'ALDE di Verhofstadt (vedere le sue dichiarazioni contro Orban).
2) il fatto che si smarcano sempre quando c'è da attaccare il comportamento dei magistrati
3) il fatto che che Fico Boldrino non sia un'eccezione, là in mezzo. C'è anche la Lezzi, la Raggi e l'Appendino che portano avanti agende mondialiste e immigrazioniste.
Aggiungerei che la lotta contro i "vitalizi" e la "corrruzzzione" ha iniziato a farla anche MOnti (ALDE, guarda caso). Perciò, nonostante il loro quaquaraquà contro l'"Europa delle banche", temo siano organici al progetto. Stiamo in guardia e aguzziamo le antenne.
Spero che la Francia cambi prontamente rotta dopo il 2019, perché Micron è il peggio del peggio. Però teniamo presente, che a loro è concesso sforare quel famigerato 3% che invece non è concesso a noi.
Guy Verhofstadt (ALDE) a proposito di Orban: “ha deviato troppo dai valori europei”. E ha promesso: “faremo abbassare la testa a chiunque mira a distruggere il progetto europeo”.
Da sbattere in faccia ai pentagrulli.
Che dire? Spero proprio che questo post finisca sotto gli occhi di qualcuno dei 5 stelle e che imparino la lezione del oggi a lui (Orban), domani a voi. Certo, ci hanno fatto una gran figuraccia. Con un tribunale da Santa Inquisizione come la Ue non si può mai sapere. Dopotutto è successo già anche alla Polonia di essere messa sotto accusa.
Fabio
Sì Fabio, anche la Polonia è finita nelle loro grinfie sul ruolo della "magistratura". A quanto pare a Bruxelles sono mooolto preoccupati che non sia abbastanza "indipendente". Un po' come la nostra la quale è così "indipendente" da intrufolarsi direttamente nell'iter legislativo del parlamento (vedi disegno di legge contro la legittima difesa, già criticato da Caselli prima ancora che sia nato).
La riforma del sistema giudiziario varata nel luglio dello scorso anno dal governo polacco, che limita il potere della Magistratura, messa sotto accusa dall’Unione Europea, ha fatto sì che la Commissione Europea aprisse a inizio luglio 2018 una procedura di infrazione contro il Paese.
https://www.sace.it/studi-e-formazione/pubblicazioni/dettaglio/polonia-come-le-sanzioni-ue-potrebbero-(non)-colpire-l-economia-del-paese
Toh! Spunta il nome della Spinelli nella delegazione composta da 8 europarlamentari dove figura l’olandese Judith Sargentini, già relatrice del provvedimento sullo stato di diritto in Ungheria, e l’italiana Barbara Spinelli.
Dopo l’Ungheria, è la Polonia sotto esame del Parlamento europeo sullo stato di diritto e sul rispetto dei "valori fondamentali" (cioè i loro)
http://www.imolaoggi.it/2018/09/18/dopo-lungheria-anche-la-polonia-sotto-esame-del-parlamento-ue/
Z
Hai detto Spinelli? E figuriamoci se con un cognome come quello non veniva eletta anche se con percentuali da prefisso telefonico; come la Boldrini del resto.
Si presentò alle europee con una lista "civetta" che era un programma già nel nome: Lista Tsipras.
Un altra chicca scritta oggi da Federica Francesconi: “Nel 2018 le persone con un po' di neuroni funzionanti possono tranquillamente convenire, senza rischiare, o forse sì, di finire abbrustoliti nella graticola, sulla giustezza delle tre seguenti sentenze inappellabili:
ONU, sei na monnezza
UE, sei na monnezza
NATO, sei na monnezza.
Vi starete chiedendo: perché queste affermazioni così trancianti?
Andiamo per ordine.
1. L'ONU è monnezza perché ormai è chiaro a tutti, tranne ai ritardati e ai cloni della Bonino, che questa organizzazione è una congrega di criminali in doppiopetto. Ai funzionari ONU con lo stipendio da 15 mila dollari al mese non interessa se in mezza Africa le donne subiscono orrende mutilazioni genitali. Così come non si scompongono davanti all'eccidio di migliaia di africani ed asiatici di religione cristiana. L'elenco delle inefficienze e delle mascalzonate delle Nazioni Unite è lungo, per cui è inutile sciorinare casi specifici. Lo smantellamento dell'ONU sarebbe il primo passo per spazzare via un certo immobilismo intriso di ipocrisia, dal momento che non solo questa organizzazione non è mai riuscito ad arrestare conflitti e violazioni continue dei diritti umani, ma da sempre li alimenta per sostenere il progetto mondialista.
2. L'UE è na monnezza per il semplice motivo che è stata fondata per ricreare una sorta di Quarto Reich a trazione franco-tedesca. Un impero spietato con le province d'Italia, di Portogallo e di Grecia, condannate ad essere ricattate a vita per rendere culto ai satanici parametri di Maastricht, che sono la quintessenza dell'antiumanesimo e scudiscio in mano alle lobbies finanziarie mondialite. Una confederazione che di fatto è un grande lager dove le guardie francese e tedesche sguinzagliano i cani per mordere i prigionieri, i cosiddetti PIGS.
3. La NATO è monnezza perché da quando è nata non ha fatto altro che aggredire paesi recalcitranti a dichiarare sottomissione al progetto mondialista, capeggiato dagli USA e da Israele, il vero unico paese canaglia del Medio oriente. Non me ne vogliano gli ammiratori indefessi dello Stato di Israele, ma se c'è un paese criminale che più di altri dovrebbe finire sotto processo all'Aja per crimini contro l'umanità questo è proprio Israele. E ora i filoisraeliani presenti tra i miei contatti possono anche togliere il disturbo. L'ultimo atto criminale di questa organizzazione è l'attacco missilistico di ieri contro la città siriana di Latakia, nel corso del quale è stato abbattuto un aereo militare russo da parte della contraerea siriana, che naturalmente ha risposto al raid congiunto di francesi e israeliani.
Per concludere, parafrasando il monologo del Frate Alberto Sordi tratto dalla celebre pellicola "Nell'anno del Signore", al popolino che ancora crede alla bontà delle succitate organizzazioni occorre ricordare che i nuovi baroni, cardinali e papi rappresentati da alti funzionari delle tre organizzazioni canaglia, son solo monnezza, e questo fa impresso a fondo nella mente. Si spera che prima di finire di nuovo materialmente con le catene alle caviglie e il collare al collo il popolo si svegli una volta per tutte dal torpore di cui è vittima, perché dal tempo della Roma papalina si ha l'impressione che l'evoluzione della coscienza non abbia fatto poi questo grande salto. Ad essere cambiati sono solo i mezzi di coercizione e di condizionamento, più subdoli e sofisticati.
La pulizia va fatta dentro e fuori di noi. Pulizia mentale per scrollarsi di dosso la dipendenza dall'idea della necessità delle tre organizzazioni criminali, e pulizia esterna, che tradotto in termini operativi significa lavorare per smantellarle.”
Grazie Vanda. Fortissima questa Francesconi. Certo che ne abbiamo delle bestiacce da toglierci di torno: ONU, UE, NATO.... E non dimentichiamoci che quello che sta accadendo alla Polonia e all'Ungheria è nient'altro che quel Trattato di Lisbona contro il quale la sottoscritta e pochi altri hanno lottato in tempi forse non sospetti per il "parco buoi", ma già sospettissimi per chi aveva un po' di fiuto. Correva l'anno 2008, esattamente 10 anni fa. Le forze politiche di allora non si opposero (eccezione l'astensione della Lega: poca cosa).
https://sauraplesio.blogspot.com/2008/08/promemoria-per-gli-italiani-sul.html
Bella l'invettiva contro le tre parche, ma piuttosto ingenua. Come se si potesse decidere di uscire unilateralmente da equilibri creati in oltre trecento anni e due guerre mondiali. Ci sarebbe da aggiungere il WTO, ma forse è pleonastico. Comunque, tutte e tre sono nate con uno scopo dichiarato ed uno occulto. Quello dichiarato ha per fulcro l'Antifascismo, anche se durante la Guerra Fredda il Comunismo divenne il Nemico, da alleato che era, ma oggi l'Antifascismo è tornato in auge in ambito internazionale, mentre si attenua vieppiù a livello nazionale per mero rigetto dello status quo. Lo scopo occulto, di cui trattava la letteratura cospirazionista del secolo scorso, è invece palese oggi, ed è un governo mondiale. Quindi, fino a che si accetta l'assunto per cui siamo stati "liberati", non se ne esce psicologicamente e, di conseguenza, anche politicamente e strategicamente. Proprio oggi, diventa chiaro che qualunque governo nazionale viene fatto passare per il Male Assoluto: che ci siano dittatori oppure no. Ai politici cosiddetti "sovranisti", vengono imputate le stesse identiche accuse che vennero portate al Tribunale Internazionale di Norimberga; con intensità crescente, si arriverà anche ad imputare loro di deportazione, sterminio e cospirazione contro la pace internazionale. Se questo sia vero, oppure no, oggi è molto più chiaro, ma se non fosse vero oggi, perchè essere così certi che lo fosse ieri ? Se menzogna vi è stata non è certo nata nel 2001.
IL SAURO
Certamente. Manca all'appello il liquidatore finale dei popoli: il FMI. E allora che facciamo? Facciamo la lotta contro i mulini a vento?
Credo che occorra stabilire delle priorità e mettere i "mercenari" di casa nostra sul banco degli imputati in primis. Noto che godono ancora di una certa popolarità presso i canali ufficiali: vengono invitati ai talk, fanno gli arroganti, si permettono di occupare l'aula parlamentare per quell'unica "fiducia" finora votata, quando loro sono andati avanti a suon di fiducie per intere legilature, e così via....
NB: a proposito di FMI, non è che rischiamo di trovarci la Lagarde al posto di Draghi?
Ci mancava solo l'unione africana
che si guarda bene di dire qualcosa contro le nefandezze ai
danni dei Boeri:
http://www.lastampa.it/2018/09/19/esteri/lafrica-chiede-le-scuse-di-matteo-salvini-u0rzcnGt3VTMbO3hekApSK/pagina.html
Mario da Bergamo
Grazie Mario, appena letto. Ma questi che blaterano a vuoto, sono tutti africani "mercenari" sobillati dai colonialisti francesi e britannici. I veri africani indipendentisti (vedi Burkina Faso) sono stato uccisi sul nascere.
Se avessero interesse a rendere libero il loro popolo, farebbero qualcosa affinché non emigrassero e stessero in patria, dato che l'Africa è ricchissima di materie prime sfruttate da:
cinesi,
americani,
britannici,
francesi,
belgi, olandesi e danesi.
Questa è una lista di “papabili BCE”.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/scambisti-vertice-draghi-fmi-lagarde-bce-manca-anno-182725.htm
Lagarde ha detto di non essere interessata alla presidenza e nemmeno ad avere incarichi nella commissione europea “perché ha tanto lavoro da fare al FMI” (si è parlato di uno “scambio” di poltrone tra lei e Draghi), ma non me la sento di prendere queste dichiarazioni per oro colato.
http://www.finanzaonline.com/notizie/fmi-lagarde-non-sono-interessata-a-scranni-piu-alti-bce-e-commissione-europea
Nemmeno io. In politica quel che si smentisce oggi si conferma l'indomani. Spesso la smentita è un'implicita conferma. Altro che "oro colato". Se arriva la "commare secca", questo è piombo e piombo contro di noi.
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