Se c'è un'aspirazione degli Italiani in questi ultimi tempi postelettorali è quella di non vedere il proprio voto tradito, sequestrato, manipolato per secondi fini non loro. Ciascuno di noi, in cuor proprio vorrebbe potersi fidare dei candidati prescelti e la politica "non politicante", a questo serve: a garantire una guida (oggi si dice leadership) che incuta fiducia, serenità e rassicurazioni. E invece no, le cose non sono così semplici. Inizio con la faccenda della bozza del contratto del governo per il cambiamento. Nel post precedente ho messo questo PDF dell'Ansa di 39 pagine dal titolo "Contratto per il Governo del Cambiamento". Non mi fa impazzire in tutte le sue parti, ma lo ritengo un buon compromesso del tutto accettabile, tenuto conto che è scaturito da due forze politiche così diverse e con storie differenti. Mi ha colpito il titolo 28 Unione Europea che copio testualmente:
Nell’attuale contesto e alla luce delle problematicità emerse negli ultimi anni, risulta necessaria una ridiscussione dei Trattati dell’UE e del quadro normativo principale,. Le modifiche da promuovere dovranno strutturarsi intorno ad una serie di elementi chiave. È necessario incrementare il livello di democrazia dell’UE attraverso il coinvolgimento e il controllo democratico dei cittadini rispetto alle istituzioni europee. Occorre rafforzare il ruolo e i poteri del Parlamento europeo, in quanto unica istituzione europea ad avere una legittimazione democratica diretta e valutando contestualmente il depotenziamento degli organismi decisori privi di tale legittimazione. È altresì necessario favorire l’incremento dei percorsi di coordinamento decisionale a livello europeo con la dimensione locale, garantendo un maggior coinvolgimento dei territori attraverso una rappresentanza effettiva delle Regioni. Occorre inoltre diminuire le competenze dell’UE, riacquisendo quelle che non possono essere efficientemente gestite a livello di Unione e rafforzando al contempo l’incisività e la capacità decisionale dell’UE sul suo ambito di intervento.
Con lo spirito di ritornare all’impostazione pre Maastricht in cui gli Stati europei erano mossi da un genuino intento di pace, fratellanza, cooperazione e solidarietà si ritiene necessario rivedere, insieme ai partner europei, l’impianto della governance economica europea (politica monetaria unica, Patto di Stabilità e crescita, Fiscal Compact, MES, etc.) attualmente basato sul predominio del mercato e sul rispetto di vincoli stringenti dal punto di vista economico e sociale.
Occorre attuare una correzione del funzionamento del mercato interno che tenga conto delle esigenze dei cittadini tesa a: ridurre e semplificare il complesso sistema di regole ad esso sotteso; debellare i fenomeni di dumping interno all’Unione; rendere prioritario il principio di precauzione per tutelare la salute prima di ogni interesse economico; abbandonare ogni decisione di politica commerciale lesiva degli interessi delle piccole e medie imprese; puntare su sviluppo e innovazione, salvaguardando al contempo le caratteristiche di alto livello degli standard produttivi europei e valorizzando la qualità delle nostre eccellenze; contrastare la contraffazione, la violazione dei marchi e la circolazione del falso “made in Italy” (spesso equivocato con il “Made by Italy”), imponendo una vera indicazione di origine obbligatoria sui prodotti. Sotto il profilo del budget, occorre ridiscutere il contributo italiano alla UE in vista della programmazione settennale imminente, con l’obiettivo di renderla coerente con il presente contratto di governo. Ci si impegna al superamento degli effetti pregiudizievoli per gli interessi nazionali derivanti dalla direttiva Bolkenstein. Per quanto concerne Ceta, MESChina, TTIP e trattati di medesimo tenore intendiamo opporci in tutte le sedi, in quanto determinano un eccessivo affievolimento della tutela dei diritti dei cittadini, oltre ad una lesione della concorrenza virtuosa a scapito della sostenibilità del mercato interno.
L’Italia rappresenta geograficamente un confine esterno dell’Unione europea che va adeguatamente protetto anche per garantire e tutelare il supremo principio della libera circolazione delle persone e delle merci.
Siete arrivati fino qui? Bene. Ora vi propongo di guardare un'altra versione di giovedi 17 alle 23 pubblicata dal sito Byoblu, ma anche dal Corriere con 55 pagine invece delle 39. Il titolo "Unione Europea" risulta essere il 29esimo invece del 28esimo e recita così:
Alla luce delle problematicità emerse negli ultimi anni, l’Italia chiederà la piena attuazione degli obiettivi stabiliti nel 1992 con il Trattato di Maastricht, confermati nel 2007 con il Trattato di Lisbona, individuando gli strumenti da attivare per ciascun obiettivo. In particolare chiederà: (a) di fissare le linee di governo della domanda e dell’offerta globale allo scopo di raggiungere l’obiettivo concordato di “promuovere un progresso economico e sociale equilibrato e sostenibile, segnatamente mediante la creazione di uno spazio senza frontiere interne, il rafforzamento della coesione economica e sociale e l’instaurazione di un’unione economica”; (b) di estendere alla BCE lo Statuto vigente delle principali banche centrali del mondo per raggiungere un’unione monetaria adeguata agli squilibri geopolitici ed economici prevalenti e coerente con gli obiettivi dell’unione economica; (c) di condividere le scelte concordate per “affermare l’identità europea sulla scena internazionale” che sia sganciata dall’immagine della supremazia di uno o più Stati-membri in contrasto con il fondamento democratico dell’Unione; (d) di attuare l’impegno preso in sede di Trattato di istituire “una cittadinanza dell’Unione” che sia espressione della parità “dei diritti e degli interessi dei cittadini” europei; (e) di rafforzare come stabilito una “stretta cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni”; (f) di sviluppare il necessario o “acquis comunitario, (…) al fine di valutare (…) in quale misura si renda necessario rivedere le politiche e le forme di cooperazione instaurate (…) allo scopo di garantire l’efficacia dei meccanismi e delle istituzioni comunitarie”. Quest'ultimo obiettivo richiede il rafforzamento del ruolo e dei poteri del Parlamento europeo, in quanto unica istituzione europea ad avere una legittimazione democratica diretta e il contestuale depotenziamento degli organismi decisori europei privi di tale legittimazione. Intendiamo inoltre favorire l’incremento dei percorsi di coordinamento decisionale a livello europeo con la dimensione locale, garantendo un maggior coinvolgimento dei territori attraverso una rappresentanza effettiva delle Regioni, e definire con precisione le competenze esclusive dell’Unione per rafforzare la sua incisività e capacità decisionale. Occorre inoltre, conformemente ai principi UE di sussidiarietà e proporzionalità vagliare le competenze dell’UE riportando agli Stati quelle che non possono essere efficientemente gestite a livello di Unione e rafforzando al contempo l’incisività e la capacità decisionale dell’UE sul suo ambito di intervento. Al di là della definizione del quadro generale va riesaminato il complesso sistema di regole del mercato che si è andato accumulando nel tempo che non risponde agli interessi dei cittadini. Vanno debellati i fenomeni di dumping all’interno dell’Unione, eliminate le decisioni lesive degli interessi della piccola industria, valorizzate le nostre eccellenze produttive, perseguite le contraffazioni, le violazioni dei marchi e la circolazione dei falsi, proibendo le confusioni tra “Made by Italy” e “Made in Italy” e imponendo la dichiarazione di origine dei prodotti. Sotto il profilo del bilancio UE e in vista della programmazione settennale imminente occorre ridiscuterlo con l’obiettivo di renderlo coerente con il presente contratto di governo. Con lo spirito di ritornare all’impostazione delle origini in cui gli Stati europei erano mossi da un genuino intento di pace, fratellanza, cooperazione e solidarietà si ritiene necessario rivedere, insieme ai partner europei, l’impianto della governance economica europea (politica monetaria, Patto di Stabilità e crescita, Fiscal compact, MES, procedura per gli equilibri macroeconomici eccessivi, etc.) attualmente asimmetrico, basato sul predominio del mercato rispetto alla più vasta dimensione economica e sociale. Ci impegneremo infine nel superamento degli effetti pregiudizievoli peper gli interessi nazionali derivanti dalla direttiva
Bolkenstein.
Per quanto concerne Ceta, MESChina, TTIP e trattati di medesima ispirazione
ci opporremo agli aspetti che comportano un eccessivo affievolimento
della tutela dei diritti dei cittadini, oltre a una lesione della
corretta e sostenibile concorrenza sul mercato interno.
L’Unione deve esplicitamente riconoscere che l’Italia rappresenta un confine geografico esterno che va adeguatamente protetto per garantire e tutelare il principio della libera circolazione delle persone e delle merci. In particolare, intendiamo riformare i meccanismi di gestione di fondi UE preassegnati all’Italia.
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Avete letto bene? Spero di sì. Beh, c'è una bella differenza, mi pare! Intanto la prima versione vorrebbe tornare all'Europa pre Maastricht, la seconda invece vuole "piu Ue" e piena attuazione del suddetto famigeratoTrattato. Ma stiamo scherzando?
Ma ecco il giallo. Ai gazebi leghisti, quale dei due programmi hanno presentato per sottoporli alla fiducia? E la piattaforma Rousseau a quale bozza ha fatto votare il popolo dei 5 Stelle? Perché se hanno sottoposto la versione ampliata e corretta di 55 pagine (qualcuno suggerisce che sia stata una correzione con la pistola puntata alla tempia), non credo proprio che avrebbero prevalso i SI'.
Quoto l'ipotesi di un'eventuale pistola alla tempia perché proprio questa sera l'amico Scarth, mi rilancia il video di Claudio Messora su Byoblu nel quale pare che al povero Conte abbiano messo in bocca parole che non voleva pronunciare. Ecco il video che parla della manipolazione. Ascoltate i distinguo di Messora, dove c'è una doppia verità con una versione fatta circolare per la stampa e la versione vera, durante il discorso di insediamento di Giuseppe Conti :
Avrete inoltre notato che Mattarella (o chi per lui) ha infiltrato Enzo Moavero Milanesi (spero vivamente che questa candidatura decada) , uomo di Monti nello staff ministeriale, quale eventuale ministro degli Affari Europei.
Stiamo in guardia, ci stanno fregando un'altra volta!Vogliono che il nostro voto non valga più niente.
47 comments:
Mi pare che le due versioni del contratto governativo facciano il paio con le due versioni del discorso di Conte, che comunque non ha pronunciato tutte le frasi che lo staff del Quirinale gli ha messo in scaletta. Qui bisogna denunciare, denunciare, denunciare e non stancarsi di farlo, perché la manipolazione e falsificazione imposta è appena iniziata.
Giuseppe
Pazzesco!!! Non ho parole!
Scusate, credo che ci siano errori nella piattaforma, perché dopo che ho inviato questo post, non mi è arrivata la certificazione. Potere provare a inviare un commento per vedere se funziona? Credo che ci sia un errore nella ricezione dei post che non compaiono.
Il post è visibile (Anche sul Castello). I parrucconi come Mattarella cui le consorterie europee hanno affidato il compito di imbrigliare Lega e Cinque Stelle, non possono fare altro che brandire un testo di legge vecchio e superato (se mai sia stato adeguato alle esigenze degli Italiani e non inutilmente divisivo) richiamando gli articoli 81, 92 etc. e ignorando l'art.1 per il quale la Sovranità appartiene al Popolo. Diritto costituzionale l'ho abbandonato con la laurea, ormai decenni fa, ma ricordo che si studiava una costituzione divisa tra articoli fondamentali e articoli non fondamentali. Infatti la parte prima (quella della Sovranità) non è modificabile a differenza degli articoli che illustrano l'organizzazione dello stato. Il richiamo alle sue "prerogative" e il tacere sulla volontà popolare la dice lunga su come viene interpretata una legge: in base alle convenienze del momento. Sempre all'università, però, ci hanno insegnato che esiste una gerarchia delle leggi. E se due norme confliggono, allora prevale quella più importante. E anche la "costituzione nata dalla resistenza antifassista ..." porta alla prevalenza della volontà popolare su quella di un signore che, tra l'altro, è stato eletto da un parlamento delegittimato dalla dichiarazione di incostituzionalità di parte della legge che lo eletto, da una maggioranza fondata sui trasformisti eletti in un partito e passati ad un partito opposto e che è stata spazzata via dal voto popolare del 4 marzo.
Commento di prova, speriamo sia un semplice problema tecnico temporaneo.
Comunque come sempre grazie davvero per il post.
Ulisside
Avevo visto il video Byoblu. Se così è, si va di manipolazione in manipolazione.
Scusate, ma google Europa sta facendo delle revisioni sulle impostazioni.
Massimo, ho provato ad andare nelle impostazioni per disabilitare la moderazione dei commenti, visto che non arrivano più nell'etichetta "blog", ma google mi ha fatte sparire la pagina delle modifiche. Tutti i vostri commenti li ho trovati per caso nella cartella dello spamming.
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Perfettamente d'accordo sulle puntualizzazioni giurisprudenziali che hai fatto sulla Costituzione, che pur con tutti i suoi difetti, confligge non poco coi Trattati della Ue.
Giuseppe, le due versioni del "Contratto" sono una all'opposto dell'altra e quella più corposa di pagine data per ultima, è in realtà la peggiore. Questi secondo me, stanno applicando la "doppia verità" e il bipensiero di Orwell, e i due piccioncini (Di Maio e Salvini) sono troppo inesperti per capirlo.
Ulissede temo che si tratti di porcherie europee anche in relazione alla piattaforma BLOGGER di google, il quale mi manda una notifica nel quale dovrei avvertire anche i frequentatori del blog che ci sono i cookies. Beh, ora siete avvertiti: i cookies (ovvero la pubblicità) ve la dovete beccare. Sai che palla!
Questi fanno e disfano regole a loro piacimento.
Non so se ci avete fatto caso, ma questa mattina è comparso nel sito di Blondet e in altri siti che utilizzano la piattaforma di Disqus una pappardella di clausole alle quali rispondere con un "I Agree", nella quale si chiede l'autorizzazione dei dati, degli IP ecc. ecc. Ieri Zuckerberg è stato da Tajani per discutere le "soluzioni concrete che le piattaforme dovranno introdurre per mettere al riparo tutte le prossime elezioni da ogni rischio di manipolazione".
http://www.repubblica.it/te...
E' un caso se anche Disqus e Google in queste ore vengono fuori con le loro notifiche ai sensi di "disposizioni europee"?
La Ue si porta avanti con le prossime elezioni del 2019 cercando di mettere paletti, intralci e bavagli (le "fake news") alla rete. Sanno benissimo che i media mainstream non se li fila più nessuno e allora vogliono controllarci.
Non solo, ma non potevo nemmeno leggere i commenti degli altri se non compilavo quella "pappardella" azzurra sui miei dati. Del resto loro ci guadagnano comunque: se scriviamo si beccano i nostri dati (che hanno un valore, lo dice anche la Le Pen), se non scriviamo siamo degli scocciatori in meno. Il tuo link è incompleto. Forse ti riferivi a questo:
http://www.repubblica.it/tecnologia/social-network/2018/05/22/news/facebook_zuckerberg_parlamento_europeo_elezioni-197096880/
questa storia delle due " versioni " è inquietante e almeno da parte leghista dovrebbe essere fatta chiarezza, altrimenti siamo autorizzati ai peggiori sospetti.
In soldoni : MATTEO! su cosa cavolo hai messo la TUA firma a nome di chi TI ha votato ?
Sulle questione disqus mi sono rifiutato di dare un agreement , sapevo l' uso che facevano dei miei dati , ma di certo non li autorizzerò a farlo in nome mio!
E dovremmo fare tutti così, devono essere i bloggers a capire che servirsi del diavolo equivale a servire il diavolo. Si cerchino nuove piattaforme e ci migrino e tutti li seguiranno. Si applichi " il mercato" anche ai servi del padrone.
ws
Hai la tua parte di ragione, ma intanto questi vanno avanti lo stesso. Il titolo del post si estende anche a Salvini e Di Maio: che dissipino in fretta questi dubbi, sennò siamo legittimati a pensare che la "doppia verità", faccia comodo pure a loro.
A proposito della "doppia faccia"... ma tu guarda che sorpresona!
Quando invece scrivi "i due piccioncini (Di Maio e Salvini) sono troppo inesperti per capire" mi sa che rischi tu di apparire inesperta. Infatti, tra te e loro, chi è che dirige partiti e manovra dove manovra? Apparire "scemo" è una tecnica per disarmare l'avversario, per indurlo ad un'attitudine meno "sulla difensiva". Poi, quando hai abbassato la guardia, lo "scemo" sferra il suo attacco.
Sia ben chiaro che non ti sto sminuendo in alcun modo. La mia intenzione è pregarti di essere MOLTO sospettosa. Sempre.
Aldo, mi aspettavo interventi di questo tipo da parte tua. Di solito ormai sono quasi un leit-motiv. Io sono una persona onesta e perbene, di solito cerco di mantenere gli obblighi presi e come me, lo sono migliaia di nostri connazionali. C'è qualcosa di ingenuo o di sprovveduto o addirittura "inesperto" aspettarsi che le persone a cui abbiamo dato il nostro voto, siano altrettanto? Se poi non lo saranno, se faranno i furbetti del quartierino e non faranno quanto promesso, avranno quel che si meritano. In ogni caso, più di scrivere post all'insegna del SOSPETTO, già fin nel titolo, non so proprio cos'altro dovrei fare.
Non è che a vivere all'insegna dell'eterna sfiducia ci si guadagni un granché se poi non si riesce a influenzare più di tanto l'entourage.
Cosa vuoi influenzare in un corpo sociale del quale rappresenti lo 0,0000016%? Qual è la tua possibilità di incidenza?
Hai ragione quando dici che a vive nell'eterna sfiducia non ci si guadagna gran che, infatti (vista l'incidenza di cui sopra) ci si guadagna tanto quanto a fidarsi.
Tanto per tanto, io scelgo di non fidarmi. Fin qui è sempre venuto fuori che avevo visto giusto, non già perché sono un sensitivo, quanto perché conosco ormai le caratteristiche etologiche della specie, e so quale tipo umano ambisce ad elevarsi (si fa per dire). E' tutto molto deterministico: causa<=>effetto.
Su altri aspetti sono di un'ingnoranza e di un'ingenuità assolute. Su questo non più.
P.S. Comunque vada, non avranno quel che si meritano. Garantito.
Comincio a essere un po' stufa. Io mi faccio un mazzo così a leggere e ad abilitare post all'insegna del sospetto (le due versioni a confronto) dove la sottoscritta fa la "negra"a leggere prima 39 pagime poi altre 55 per i lettori-commentatori, e tu cosa mi proponi? una bella garetta a chi è più sospettoso?
Non mi aspetto dei ringraziamenti ma questo continuo borbottio modello pentola di fagioli, lo trovo improduttivo. Se vuoi l'Oscar per il Gran Premio Suspicion te lo do volentieri, ma per il resto, vorrei chiudere questa conversazione priva di costrutto.
Il governo non si è ancora insediato. Impariamo a ragionare sui FATTI E SUI DATI. Non sui pregiudizi e gli apriorismi.
Se riescono a ribaltare anche il voto del 4 di marzo, comunque chiamino il ribaltamento, sarebbe il secondo golpe in sette anni. Roba che neanche in sud america ai tempi d'oro... E sarebbe anche interessante sapere in cosa consistano queste pistole che vengono puntate alla tempia. Mi sembra anche che Lega e M5S si adattino un po' troppo ad essere presi e pesci in faccia e ad essere trattati come se fossero degli abusivi che hanno perso le votazioni.
In ogni caso, ad ora, visti i veti e le doppie versioni un annacquamento c'è già comunque stato.
Scarth
Pensierino ottimista: e se Borghi, Bagnai e bella compagnia lo avessero fatto apposta a fingere di accettare il "frame" della UE, per non scoprire subito le loro carte?
Nel caso invece, avessero accettato l'annacquamento, beh, presto lo si vedrà nei FATTI. Ed è pur sempre questi che alla fine bisogna analizzare con freddezza.
Stasera in tutte le edizioni dei TG hanno sparato ad alzo zero contro Savona, reo di chissà quali nefandezze col suo "euroscetticismo". Certo che la Mummia sicula in queste ore è degno compare di quella partenopea. Ma tutti noi li troviamo i presidenti manipolatori?
Scarth, leggi questo articolo di Paolo Becchi che è docente di filosofia del Diritto:
https://paolobecchi.wordpress.com/2018/05/25/paolo-savona-e-sergio-mattarella-il-golpettino-contro-conte-di-maio-e-salvini/
Ineccepibile!
la migliore analisi su l' attuale momento "strategico"
http://italiaeilmondo.com/2018/05/24/dalla-mia-palla-di-cristallo-governo-lega-5-eccetera-che-accadra-di-roberto-buffagni/
altri ( che non riporto ), sotto il loro passato standard.
Di mio , rimanendo nel quadro " militare" usato da buffagni, aggiungo la previsione che "l' alleanza giallo-verde" reggerà la "prova del fuoco" come tante amicizie nate in trincea tra gente di diversissima provenienza; niente unisce come trovarsi da giovani a rischiare insieme contro lo stesso avversario.
ws
Non c'è poi come aver indiiduato un nemico comune, che alla fine unisce il fronte. E Mattarella al momento mi appare piuttosto logorato. Ma due contro uno e per di più due giovani , finiranno col prevalere, si spera. La Lega si sta giocando tutto per mantenere la posizione su Savona. Gutta cavat lapidem.
Qualche ragione di più per sostenere Savona, c'è: è odiato da Draghi:
http://www.lettera43.it/it/articoli/economia/2018/05/25/draghi-savona-mattarella-bce-ministero-economia/220486/
comunque c'è evidente dietro l' alleanza giallo-verde una spinta " anglo-americana" (e direi anche sionista) che trova diversi "indizi" ( riportati anche da dezzani i primi due ) che trova una clamorosa conferma nella mancanza di mosse ( per ora) di un soggetto di " obbedienza inglese" ( e strumento pure gerarchicamente sottoposto a mozzarella) che già sarebbe dovuto intervenire a vantaggio dei globbbalisti de noartri : la solita magggistratura.
E chiaro quindi che il sistema di potere globale sia entrato in una fase " dialettica" in cui si aprono degli spiragli per la strategia del "chiodo scaccia chiodo" ma anche grossi rischi di manipolazione per chi cerca di coglierne l' occasione . L' alternativa comunque quale era ?.
ws
Qualche commetatore sul web ha già scritto per scherzo (o meglio tra il serie e il faceto) che se Mozzarella non vuole Savona basta dirgli: "Antisemita!"
Poi sai già anche tu che Salvini è già stato in visita in Israele e che si trova d'amore e d'accordo con Lieberman.
In campo tattico l'articolo di Becchi è chiarissimo. Strategicamente però non sono affatto convinto che all'interno del fronte globalista che è sempre stato monolitico vi sia una "dialettica". Lega M5S sono attaccati anche dai media americani per esempio col NYT che ha manipolato la faccenda dell'università di Conte, quindi per altri tipi di azioni di distruzione o neutralizzazione c'è sicuramente modo. Non è una ipotesi, è una certezza: quel che è successo in Italia dal '92 in avanti è lì a provarlo. Tra Lorsignori del Potere Globale di bravi ragazzi non ce ne sono. Ci sono al massimo dei goodfellas...
Scarth
Nessie, appena aperto il tuo blog, al posto del solito avviso sui cookie e profilazione è comparso un papiro che ha coperto quasi l’intera pagina. Così se vuoi leggere, devi cliccare “ok” per forza.
Salvini e Di Maio non hanno ancora parlato di questo tentativo di far pronunciare a Conte quelle frasi “correttive”, non so se per evitare di rendere ancora più difficile la nascita del nuovo governo. Di buono c’è che Conte non le ha dette, un punto a suo favore.
Lorsignori seminano terrorismo mediatico e psicologico per costringere Lega e 5 Stelle a desistere almeno su Savona, diventato ormai il “lupo cattivo”. O indurre lui stesso a chiamarsi fuori. Spero non accada, ormai è assodato che si tratta di una gigantesca manipolazione e proprio per questo non bisogna mollare.
Sono sempre più disgustata dal Giornale che stavolta non grida al complotto come fece 7 anni fa per Berlusconi (eppure anche allora c’era uno spread che saliva di giorno in giorno e un governo non gradito) e dal suo direttore Sallusti che critica la scelta dell’ottuagenario Savona come ministro dell’Economia ma che ritiene responsabile l’autocandidatura a premier del suo padrone Berlusconi che - guarda un po’ - è coetaneo dello stesso Savona.
Ormai si salvano solo Foa, Rossi e pochissimi altri.
Ciao. Ti scrivo qui così puoi cancellare. Ho perso il tuo indirizzo perchè avevo tutto archiviato in Outlook e con la nuova versione è stato tutto resettato. No, io non ho notato alcun problema. Non ho mai attivato gli avvisi in posta dei commenti, per cui (quando mi ricordo) leggo chi commenta (e non è autorizzato per cui non viene subito pubblicato) solo quando me lo ricordo (spesso non ne vale la pena). Comunque ho ricevuto molti avvisi da google sulla privacy. E non solo da google. Una seccatura colossale. Non ho intenzione di autorizzare nulla e se proprio insistono, preferisco chiudere e dedicarmi ad altro, oppure costruire un sito con un mio proprio dominio. A presto. M.
Carissimi, scusate la lunga moderazione, ma oggi ero in viaggio e vedo solo ora i vostri commenti.
Scarth, l'ambiente americano non è mai uniforme, e lo hai già visto anche con Trump. Certamente è vero quel che dice ws (i grillini hanno sponde favorevoli in USA), ma ne avranno altrettanto certamente anche dei contrari. Idem Salvini. L'articolo di Becchi va preso come un articolo di chi finalmente capisce qualcosa di giuridico. Sinceramente mi fido di più di lui che di un giudice della Corte Costituzionale quale è stato Mattarella. Ti ricordo che hanno eletto giureconsulto pure Amato, e sappiamo bene cosa fece il Topo ai nostri risparmi. eppure c'è un articolo della "più bella del mondo" che dice che lo stato tutela il risparmio.
Ciao Ale, intanto volevo informarvi subito di quanto è successo ai blog della piattaforma blogger (Google) come il mio, e di altre piattaforme con la nuova normativa europea. Magari varrebbe la pena di aprire un topic specifico.
Nella notte tra il 24 e il 25 maggio è entrata in vigore la normativa europea sui motori di ricerca e i dati degli utenti. Gran casino negli uffici pubblici e privati in particolare negli studi dei commercialisti, già sotto pressione per la denuncia dei redditi. Il fatto è dovuto all'entrata in vigore del nuovo Regolamento UE per il trattamento dei dati personali, nonché il DECRETO LEGISLATIVO 18 maggio 2018, n. 51 di recepimento della normativa UE. Mi è sparito il counter dei commenti sull'etichetta "blog" posta a sinistra del mio account di gmail. Per abilitare i commenti devo entrare in blogger.com dentro il post, andare nella colonna "COMMENTI" e frugare tra i "commenti in attesa di moderazione".
Lì posso recuperare i vs. commenti, ma è una proceduta tortuosa. Ho chiesto aiuto all'amico Massimo che mi dà altri ragguagli nel merito. Insomma, una menata. Più sotto vengo alla risposta nel merito della politica
(segue)
@ Alessandra. Sì, spero anch'io che Salvini non molli. Ha fatto una mossa molto ardita ma fra un M5Stelle che è come disse anche Sapelli un movimento peristaltico, magmatico e in ebollizione ancora tutto da definire, e la certezza di una Farsa Italia pro Juncker, partito sempre più asservito agli interessi del Boss, ha scelto il male minore. Dopotutto sul nome di Savona c'è la convergenza sia sua, che di Di Maio.
Sì, ho notato anch'io che Conte non ha recitato la pappardella messole sul foglietto degli agenti del Quirinale, e questo è un punto a suo favore.
Cercano di far star zitto Messora/Byoblu:
https://www.youtube.com/watch?v=UhITaVcP1NA
Scarth
Massimo, ho deciso di abilitare il commento e di non cancellarlo, perché quanto accade tecnicamente ha a che fare con le politiche della Ue sulla rete ed è bene che anche gli altri amici sappiano. La Normativa della Ue per la protezione dei ns. dati (così sarebbe nata, nel discorso intercorso fra Zuckerberg di FB e Tajani) dopo l'affaire Cambridge Analytica, è l'ennesima truffa. Una Ue che dovrebbe difenderci dagli abusi delle corporation informatiche sui dati è un po' come un boss mafioso che difende i contadini dagli incendi appiccati al raccolto dai suoi "picciotti".
Io la vedo così. L'indirizzo del mio account google (non so se nemmeno io se rimarrò ancora su questa piattaforma) lo scrivo qui per te e per gli amici:
saura.plesio@gmail.com
Se decidi di aprire un altro blog cambiando la piattaforma, faccelo sapere. Mi sa che se i tempi permarranno questi, conviene sloggiare tutti. In Francia stanno già creando motori di ricerca nazionali e non più americani.
Scarth, lo hanno già indagato che tu sappia? Non posso visionare il video perché attualmente viaggio con una chiavetta con non molti giga-byte.
Ciao Nessie, ho trovato questo:
https://twitter.com/byoblu/status/1000010019021246465
http://www.opinione-pubblica.com/governo-se-il-quirinale-risponde-a-byoblu/
da quello che ho capito è che faranno una azione legale, sul blog ByoBlu per ora non c'è nulla.
Scarth
Ciao Scarth, letto, grazie. Secondo me si daranno la zappa sui piedi da soli ed è giusto quel che afferma Messora: non possono opporsi a un cambiamento democratico avvenuto per vie legali, legalissime: le elezioni.
Cara Nessie, purtroppo possono. Quello che sta accadendo è gravissimo pur sapendo che questa è una "democrazia orwelliana" già in partenza.
Scarth
Abbiamo una Magistratura che è una barzelletta, altrimenti sarebbe il Quirinale stesso a dover essere sanzionato. Mezza Italia sarebbe da fucilare per Alto Tradimento. E non è detto che un giorno o l'altro non lo si faccia.
IL SAURO
Scusa Scarth, possono SOLO perché glielo permettiamo. E perchè il popolo italiano è frignone, lamentoso, codardo e alla fine non si ribella.
Se c'è da andare a fare una dimostrazione sotto il Colle, la sottoscritta ci sarà. E ho trovato molta gente come me, determinata a farlo. Non se ne può più!
C'è chi ha messo in chiaro come stanno le cose dal punto di vista costituzionale attingendo direttamente dai padri della Costituzione:
https://www.youtube.com/watch?v=ZjFGAar5Q5M
Anche Socci sulla sua pagina FB dice le stesse cose:
https://www.facebook.com/Antonio-Socci-pagina-ufficiale-197268327060719/?hc_ref=ARTdMVjkB89dhr8bjsvlQ6OnXChYruZcUpahtOAKdGXbegFGaZ_OYd1_lrCRrUFoy7w&fref=nf
Il nostro Paese ne ha passate tante ma quello che stanno facendo è di una gravità inaudita.
Scarth
ho detto fin dall' inizio che siamo in una situazione pre-rivoluzionaria come la francia nella primavera del 1789..
Leggetevi la reale dinamica dei fatti francesi e vedrete come poi la situazione precipitò rapidamente per la stupidità della corte... esattamente come sta facendo la "corte" di mozzarella.
ws
I fatti hanno già superato i commenti, sto seguendo in diretta Messora con una trasmissione che si intitola "Impeachement" tanto per capirci.
Scarth
Mattarella dovrà spiegare a 60 milioni di Italiani, perché pur presentandogli una lista di ministri non ha voluto conferire l'incarico a questo governo. Perché non ha gradito il nome di Paolo Savona solo perché a sua volta non piace a Draghi, ai mercati e ai tedeschi. Mattarella ha già convocato Cottarelli (ce l'aveva già bell'e pronto in frigorifero) uomo del FMI come "tecnico" (lo chiamerà ipocritamente "governo neutrale") creando un gravissimo vulnus alla democrazia.
Mattarella, si deve solo dimettere!
Non ho parole per quello che sta succedendo in queste ore.
Ho sentito che 5S e FdI vogliono mettere Mattarella in stato d’accusa per alto tradimento avvalendosi dell’articolo 90 della Costituzione.
Fosse per me trascinerei insieme a lui anche Napolitano, e poi i 4 premier abusivi succedutisi in questi anni e tutti i ministri e sottosegretari dei rispettivi governi.
Mattarella ha fatto carta straccia del voto di milioni di italiani e questo perché gliel’ha ordinato la Troika!
Dopo una sfilza di spiegazioni inaccettabili aveva detto che si riservava di decidere su eventuali elezioni anticipate, per poi annunciare nemmeno mezz’ora dopo che Cottarelli è convocato per domattina.
Certo, con nuove elezioni PD e FI sarebbero spariti.
Nei talk show è in corso una penosa gara di arrampicate sugli specchi pur di dare ragione alla Mummia sicula. Ho spento la tv.
Ormai solo una reazione popolare può porre fine a questo schifo.
Come ho già detto, Cottarelli era pronto prontissimo appena dopo le elezioni quando Mattarella ha iniziato i primi giri di consultazioni senza successo, e Salvini era ancora col centrodestra. Il suo nome era già circolato. Mi sa che a breve dovrò aggiornare il blog: DAI SOSPETTI SIAMO PASSATI ALLE CERTEZZE!
Il primato dell'ortodossia sulla sovranità popolare fa molto Budapest e Praga.Tempi interessanti. Sergej
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