L'argomento media non è nuovo e l'ho già affrontato numerose altre volte, su questo blog. Inoltre nelle conversazioni con l'amico Massimo è già venuta fuori la similitudine dei giornalisti, col vecchio logo della RCA dischi (per i collezionisti patiti del vinile) del cane posizionato davanti alla tromba del grammofono, pronto ad ascoltare.
La voce del padrone fa sì che attualmente i giornali titolino tutti all'unisono. Soprattutto emettono lo stesso suono e pure le stesse stecche e gracchiamenti.
E quando non sono i partiti a determinarne direttamente "la linea", lo fanno i loro padroni di riferimento. Ecco perché quotidiani definiti "di destra" come "il Giornale" di Berlusconi o "Libero" di Angelucci, in questi giorni non si differenziano da quelli di sinistra. Mi soffermo su questo secondo e sui padroni di riferimento, perché di Berlusconi sappiamo già vita, morte e miracoli. Dal 2001 «Libero» è di proprietà del gruppo Angelucci, attivo nel settore della sanità (è proprietario di parecchie cliniche) e dell'immobiliare.
La voce del padrone fa sì che attualmente i giornali titolino tutti all'unisono. Soprattutto emettono lo stesso suono e pure le stesse stecche e gracchiamenti.
E quando non sono i partiti a determinarne direttamente "la linea", lo fanno i loro padroni di riferimento. Ecco perché quotidiani definiti "di destra" come "il Giornale" di Berlusconi o "Libero" di Angelucci, in questi giorni non si differenziano da quelli di sinistra. Mi soffermo su questo secondo e sui padroni di riferimento, perché di Berlusconi sappiamo già vita, morte e miracoli. Dal 2001 «Libero» è di proprietà del gruppo Angelucci, attivo nel settore della sanità (è proprietario di parecchie cliniche) e dell'immobiliare.
Con l'aiuto della banca romana Capitalia, gli Angelucci hanno investito 30 milioni nel quotidiano, trasformandolo da giornale regionale a giornale nazionale.
Nel 2007 l'Editoriale Libero s.r.l., società editrice del quotidiano, viene ceduta alla Fondazione San Raffaele, struttura ospedaliera di Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi. La testata è tuttora di proprietà del gruppo.
Dicevo poc'anzi che parlano lo stesso linguaggio contro la Lega e il M5s. Del resto non è un mistero che il Giornale e Libero si siano travasati reciprocamente per anni gli stessi direttori e vicedirettori: Feltri (oggi in perpetua imbolsita esternazione etilica contro Salvini), Sallusti ridotto al Lothar del Mandrake-Cavaliere e pure altri numerosi cronisti e collaboratori. Anche Belpietro fu direttore di entrambi i giornali, ma poi dopo l'obbligo per Libero di sostenere Renzi e il suo pessimo referendum, si mise in proprio su "La Verità". E fece bene! Diciamo che dietro il discorsetto della "linea editoriale" si nascondono, in realtà, gli interessi del padrone. Se poi il padrone (o i padroni) scendono in campo in politica o nella finanza o in entrambi i casi, ecco che è fatta. Anche Angelucci militò nelle file del PdL.
La destra? la sinistra?
Dopo quest'asse pentaleghista e l'ipotesi di un governo giallo-verde, i quotidiani di riferimento sembrano tutti impazziti, schizofrenici, disorientati e infuriati. Forse perché stanno saltando queste categorie novecentesche (destra/sinistra), per certi aspetti rassicuranti.
La globalizzazione e con essa la Ue (che è ne una parte), hanno creato nuove forme di antagonismi e di conflittualità: non più la destra contro la sinistra, ma mondialisti e globalisti contro sovranisti e indipendentisti, laddove la sinistra classica e la "destra farlocca" si collocano insieme dalla parte dei primi. In Italia è il caso del PD e dell'attuale FI con un Berlusconi opportunamente merkelizzato e junckerizzato che pretende di fare il Premier con il suo jolly Tajani, senza aver vinto alle elezioni. Pertanto, le coalizioni CONTRO queste sfide saranno in futuro senz'altro più eterogenee e flessibili di quelle del secolo appena trascorso. In parte è già così.
Da qui l'impazzimento mediatico, il suo fuoco unanime di sbarramento, il suo agire come un sol uomo nei confronti di chi ha buttato per aria i loro piani. E di questo fuoco di sbarramento ne subiamo ogni giorno la peggior ridondanza a livello nazionale come internazionale: da Repubblica (con l'esternazione di De Benedetti che dà dell'antisemita a Salvini) al Corriere, al Giornale specializzato in quotidiani articoli minacciosi e mascalzoni contro il Carroccio (Sallusti, Sergio Rame, Vittorio Macioce, Sgarbi e le sue sclerate), La Stampa del gruppo Fiat-FCA diretto da Molinari, il Messaggero, il Financial Time che parla di "calata dei Barbari a Roma", Le Monde, Libération, il tedesco Die Welt... Con la malevola attenzione di Macron a Sofia, dell'oligarca Jacques Attali a Torino alla Fiera del Libro, di Cottarelli del FMI...Serve altro ancora? Siamo al plotone di esecuzione. Giornali, tv e vari media, ovvero il braccio armato della Finanza.
Questa in corso, è diventata una campagna del Terrore Preventivo, del pregiudizio per il pregiudizio, della calunnia, dell'ostracismo e ostruzionismo. Pertanto darò la mia apertura di credito a questo governo giallo-verde e metterò un SI' al programma ai gazebi leghisti, anche se ci sono punti che vanno resi senz'altro più incisivi come l'immigrazione.
Qui il Contratto del Nuovo Governo in PDF. Sarcasmo e sghignazzate a non finire contro questi giovani che si sono riuniti e hanno scritto con trasparenza un programma che chiunque può leggere, approvare o disapprovare. Gli altri, quelli che c'erano prima (e non dimentichiamo che sono tuttora reggenti) invece, non hanno chiesto un bel nulla a nessuno: sono corsi a Bruxelles a prendere ordini e ce li hanno girati così com'erano, e imposti con la forza. Amen.
Dopo quest'asse pentaleghista e l'ipotesi di un governo giallo-verde, i quotidiani di riferimento sembrano tutti impazziti, schizofrenici, disorientati e infuriati. Forse perché stanno saltando queste categorie novecentesche (destra/sinistra), per certi aspetti rassicuranti.
La globalizzazione e con essa la Ue (che è ne una parte), hanno creato nuove forme di antagonismi e di conflittualità: non più la destra contro la sinistra, ma mondialisti e globalisti contro sovranisti e indipendentisti, laddove la sinistra classica e la "destra farlocca" si collocano insieme dalla parte dei primi. In Italia è il caso del PD e dell'attuale FI con un Berlusconi opportunamente merkelizzato e junckerizzato che pretende di fare il Premier con il suo jolly Tajani, senza aver vinto alle elezioni. Pertanto, le coalizioni CONTRO queste sfide saranno in futuro senz'altro più eterogenee e flessibili di quelle del secolo appena trascorso. In parte è già così.
Da qui l'impazzimento mediatico, il suo fuoco unanime di sbarramento, il suo agire come un sol uomo nei confronti di chi ha buttato per aria i loro piani. E di questo fuoco di sbarramento ne subiamo ogni giorno la peggior ridondanza a livello nazionale come internazionale: da Repubblica (con l'esternazione di De Benedetti che dà dell'antisemita a Salvini) al Corriere, al Giornale specializzato in quotidiani articoli minacciosi e mascalzoni contro il Carroccio (Sallusti, Sergio Rame, Vittorio Macioce, Sgarbi e le sue sclerate), La Stampa del gruppo Fiat-FCA diretto da Molinari, il Messaggero, il Financial Time che parla di "calata dei Barbari a Roma", Le Monde, Libération, il tedesco Die Welt... Con la malevola attenzione di Macron a Sofia, dell'oligarca Jacques Attali a Torino alla Fiera del Libro, di Cottarelli del FMI...Serve altro ancora? Siamo al plotone di esecuzione. Giornali, tv e vari media, ovvero il braccio armato della Finanza.
Questa in corso, è diventata una campagna del Terrore Preventivo, del pregiudizio per il pregiudizio, della calunnia, dell'ostracismo e ostruzionismo. Pertanto darò la mia apertura di credito a questo governo giallo-verde e metterò un SI' al programma ai gazebi leghisti, anche se ci sono punti che vanno resi senz'altro più incisivi come l'immigrazione.
Qui il Contratto del Nuovo Governo in PDF. Sarcasmo e sghignazzate a non finire contro questi giovani che si sono riuniti e hanno scritto con trasparenza un programma che chiunque può leggere, approvare o disapprovare. Gli altri, quelli che c'erano prima (e non dimentichiamo che sono tuttora reggenti) invece, non hanno chiesto un bel nulla a nessuno: sono corsi a Bruxelles a prendere ordini e ce li hanno girati così com'erano, e imposti con la forza. Amen.
80 comments:
Ciao Nessie. Condivido tutto. Aggiungerei l'abolizione di QUALSIASI contributo pubblico ai giornali e degli assurdi privilegi previdenziali ai cosiddetti "giornalisti", come l'abolizione del loro Ordine. Con questi tre punti realizzati, si risolve tutto. Tenendo conto che i giornali cartacei non si vendono più.
Ciao Cangrande, eliminare il cartaceo per ridurci ad essere tutti ingobbiti sugli smart e sui pc, magari è un po' drastico, ma visto che il più delle volte questi giornali si appoggiano alle banche e alla finanza, beh, allora che se li PAGHINO!
Non esiste l'industria della calunnia e dello sputtanamento coi soldi di stato cioè col denaro dei contribuenti!
Concorso, ma spero che vengano
attenuate le intenzioni giustizialiste, ho letto da qualche parte più tribunali più
giudici più carceri, più pene severe, mentre si sa chi compie
la maggior parte dei reati in Italia.
Anonimo, mettiti un nick, per favore. Altrimenti non abiliterò più commenti non firmati. Leggo però che c'è un inasprimento sulla legge per la legittima difesa dalla parte delle vittime. Certo che sì, che sappiamo chi commette i crimini.
A proposito di media schizofrenici e di Libero, ci mancava pure il matusalemme Scalfari che fa un nome: Maroni for president, l'unico degno di andare da Mattarella per autoconferirsi l'incarico di presidente del consiglio di questo eventuale governo. Sì, ormai danno tutti quanti i ciocchi
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13341056/eugenio-scalfari-roberto-maroni-premier-indiscrezione-scelta-giusta-per-contrastare-matteo-salvini.html
Ah, ecco, ci mancava Barbapapà! Se i media tirino tutti dalla stessa parte per l'ostruzionismo vuol dire che la direzione è giusta.
Certamente sarà dura da percorrere perché la politica conta zero ed è stata da tempo messa in mora, e domina il Debito-finanza
in merito alla canea padronale "anti-brasile" ci sono due letture
La prima , quella qui riportata, esprime sicuramente la paura del ceti parassitari venduti al globbal-libbberismo , ma ce ne è un' altra che guarda ai loro " superiori incogniti" e al LORO metodo " dialettico" per imporre la LORO soluzione. Se infatti il " globalismo liberista" è la LORO tesi-azione è necessaria la reazione di una antitesi " socialsovranista" da sconfiggere per imporre la LORO soluzione-sintesi : un feudalesimo globale .
Non bisogna quindi nascondersi che il rischio esiste; con un governo "brasile" il paese entra certamente in una fase "rivoluzionaria" e noi ben sappiamo chi da sempre manipoli le " rivoluzioni"
L' alternativa daltronde quale è se non questa fetida palude della " seconda repubblica" in cui stiamo ETNICAMENTE morendo?.
Nella "seconda repubblica" non ci dovevamo entrare e in questa pericolosa " terza" ci dobbiamo entrare per forza . L' importante sarà farlo all' incontrario dell' altra volta " con gli occhia aperti nella notte scura , e non con gli occhi chiusi di chi sogna. un' " altra italia ".
ws
Governo "Brasile", sta per governo giallo-verde, suppongo. E' una tesi un po' troppo tortuosa la tua, da dimostrare. Io penso invece che alla fin fine "gutta cavat lapidem" e che se non sarà questo governo ad aprire definitivamente la pista, qualcosa potrebbe pur sempre smuovere secondo la teoria dell'"eterogenesi dei fini".
Dopotutto Salvini con Berlusconi tra le palle e il Jolly Tajani tra i piedi, avrebbe portato a casa ancora meno di così.
PS: Minacce pure dal ministro dell'Economia francese! Oramai siamo i sorvegliati speciali e ciò dimostra che andare alle urne senza fucili, non serve a nulla. Le decisioni del popolo non contano una beata mazza:
http://www.ilgiornale.it/news/politica/francia-avverte-litalia-si-rispettino-impegni-o-leurozona-1529721.html
una tesi un po' troppo tortuosa la tua non è mia è di dezzani (+) ed è fondata , ma anche la rivoluzione bolscevica fu un " aranciata andata a male" .
ws
(+) dezzani nella sostanza aspetta un novello PNF , condotto da un novello mussolini per una novella "marcia su roma" , ma io credo che aspetterà invano , arriveranno prima "li turchi" ( anzi sono già qui ).
Libero e il Giornale sono divenuti illeggibili alla pari di Repubblica, Fatto, Corriere, Stampa e Sole. In più rappresentano il tradimento dei loro lettori che solo per pigrizia continuano ad acquistarli (anche perchè, se uno va sempre dallo stesso edicolante, questo appena lo vede gli allunga i "soliti" quotidiani). La Verità e, forse, il Tempo hanno una posizione differente. Schifano (come tutti quelli di Centro Destra) i grillini, ma (come tutti quelli di Centro Destra) preferiscono il fiele grillino alla cicuta dei Mattarella, Renzi e Berlusconi. A proposito del Cav temo che si sia venduto per una inutile riabilitazione (a cosa gli serve a 82 anni ? Forse crede veramente di vivere in eterno ?). Berlusconi sta facendo la stessa fine di Montanelli, trascinando nel baratro anche tante persone che avrebbero potuto dare un contributo serio e positivo al cambiamento, rafforzando la posizione della Lega nel governo e invece, per un malinteso senso di lealtà, cercheranno di impallinare favorendo la resurrezione del partito delle tasse e della sudditanza all'europa.
Alla tua risposta rispondo SI', Berlusconi crede di campare in eterno e tutto questo fa parte della psicologia megalomane del personaggio. Non ha preparato dei successori, dei veri delfini nel suo partito(che non vuole, poiché nessuno deve fargli ombra), legittimando (lo dico a malincuore) proprio ciò che dicevano i suoi detrattori circa la satellizzazione dei suoi intorno a lui (con l'eccezione di figure come Toti).
Circa le tue puntualizzazioni sulla "stampa di destra" che non si distingue dall'altra (Rep, Corriere, Stampa, ecc.) sono più che d'accordo. Ma, come ho spiegato nel post facendo l'esempio di "Libero", c'è sempre l'enigma finanza e banche a cui le testate si appoggiano. I giornali sono pur sempre "barchettine di carta" in balia dei cosiddetti "mercati finanziari" (oltre ai nostri soldi di contribuenti). Per questo temono e demonizzano tutto ciò che non possono controllare. E non c'è dubbio che questa novità "giallo-verde" per loro rappresenti un enigma.
Consideriamo pure che potrebbero esserci delle "novità" pentaleghiste circa il finanziamento pubblico ai giornali. Se per caso dovessero toglierli, immagina un po' come la prenderebbero...
Sottoscrivo quanto avete osservato sulla stampa prima di tutto sulla omologazione di quella di "centrodestra" di Giornale e Libero ormai completamente allineati al resto. D'altra parte non mi stupisco affatto dato che la stampa è uno dei cardini del regime globale in atto che va di pari passo con l'impedire in ogni modo che ci siano altre fonti di informazione, di opinioni e di idee.
La posizione del Giornale (quella di Mediaset si era già notata da tempo) conferma più che mai l'avvenuta messa al guinzaglio di Berlusconi nel 2011 e spiega anche perchè non possa, anche se lo volesse, farsi da parte o accettare un programma tutto sommato non ostile alla linea del centrodestra in quanto Lorsignori gli hanno assegnato la missione di neutralizzare qualsiasi reale opposizione. In questo momento preferisco non pensare a quali forze tremende di ogni genere si troverà di fronte il Governo nascente (se nascerà).
Scarth
Ws, è un po' che Dezzani non aggiorna il suo blog. Mi piacerebbe sentire il suo giudizio su quanto sta accadendo...In relazione a quanto scrivi in finale, beh...aspetta e spera! :-)
Scarth, siamo stati tutti degli sciocchi a cadere nel trabocchetto circa la "stampa di sinistra" (pessima) e quella di destra (un po' meglio). Quando ci sono di mezzo i quattrini e la finanza il risultato è sempre quello! E in questi giorni ne vediamo le conseguenza. Sia la Lega che il M5S, non hanno referenti nella stampaglia, ma si avvalgono solo delle rete: per questo li attaccano. Ci hanno "uccellato" anche in questo senso.
Quanto a quel che scrivi in finale, preferisco non pensarci nemmeno io. Anche perché non si può vivere sempre con l'idea che qualsiasi scelta, possa essere un bidone: è disumano!
Buonasera Nessie ed a tutti,
Complimenti per il tuo post, che più chiaro di così non poteva essere.
Concordo su tutto ciò che hai detto, ho praticamente letto quello che vado dicendo da giorni.
Per la prima volta sono stata ottimista circa questo nuovo governo, diciamo che ho guardato il bicchiere mezzo pieno.
Ad avvalorare ulteriormente la mia convinzione sta il fatto che tutti gli danno contro: vuol dire che hanno una paura fottuta (se mi perdoni il francesismo) di questo nuovo governo del "cambiamento".
Certo, a lorsignori non va giù il fatto che vogliano fare il contrario di quello che è stato fatto sinora, quindi vuol dire che sono sulla strada giusta.
Dicevo stamattina che è la prima volta, a mia memoria, che prima di fare un governo, sottopongano le loro intenzioni agli italiani: questo mi è piaciuto, visto che siamo NOI che paghiamo mantenendo tutta questa banda di fancazzisti e LE LORO FAMIGLIE, MOGLI E AMANTI, nonché i parenti di secondo, terzo e quarto grado.
L'Italia è un Paese di spreconi e se i soldi pubblici fossero stati spesi con criterio non saremmo a questo punto.
Parlano di uscire/restare nell'euro: a mio parere, a questo punto, non si tratta più di questo, credo che se il denaro pubblico fosse amministrato con intelligenza staremmo tutti più bene.
Scusa se mi sono dilungata un po', ma sentivo di dover dire anche la mia (che poi vedo essere sulla stessa linea degli altri).
Un caro saluti.
Laura
Ciao Nessie, più che a bidoni o problemi interni alla coalizione (rischio comunque da non trascurare) pensavo all'inferno che Lorsignori scatenerebbero se il Governo dovesse andare dove non deve. Siamo arrivati a vivere sotto ricatto...
Ma, appunto, per ora non pensiamoci anche perchè continuo ad avere una pessima sensazione per quanto riguarda lo scenario globale.
Scarth
Ciao Laura, è un po' che non ti si vede da queste parti :-). Insomma a quanto pare è proprio la trasparenza di aver sottoposto un programma agli elettori che dà sui nervi. Sono anni che siamo in DEFICIT di democrazia, ma a qualcuno va benone così e non vorrebbero interrompere governi degli inciuci e delle alchimie presidenziali (Mattarella e Napoliltano docent).
Scarth, come sai già in guerra ci siamo già e ne vorrebbero ancora di più con l'Iran, perché qualcuno non si accontenta. Il passo tra la Finanza e il Terrore è più breve di quel che si pensa. E anche la cosiddetta "informazione" è ed è sempre stata, un'arma strategica di guerra!
Non a caso la chiamano "la guerra dell'informazione".
questa novità "giallo-verde" per loro rappresenti un enigma
Al contrario , rappresenta la certezza che le elargizioni pubbliche , che coprono due terzi dei bilanci editoriali, finiranno .
E giustamente , visto che i giornali disinformano il pubblico e che è giunto il momento che anche i giornalisti sperimentino nelle loro tasche le "delizie" di quel libbberismo che tanto hanno propagandato a danno nostro ma a guadagno dei loro padroni.
ws
"Enigma" è ovviamente un espediente retorico per dire che sono assai inquieti per quel già sanno e per quel che non sanno ancora, ma che potrebbe capitargli. I cronisti gatekeeper nonché disinformatori (cioè quasi tutti) è bene che sperimentino sulla loro pelle le delizie del "libero mercato"!
I soldi per l'informazione di regime, in un modo o nell'altro, non finiranno mai dato che per Loro è una risorsa strategica e che i soldi li fabbricano e distribuiscono Loro a Loro discrezione con le regole che decidono Loro. Avete presente il ritornello europeista "non ci sono soldi!!!" per sanità, disabili, pensioni salvo poi farne saltare fuori a vagonate inesauribili per le Loro campagne immigrazioniste, gender, belliche e per il mantenimento e funzionamento dei Loro apparato orwelliano con i Loro tutelatissimi, remuneratissimi e privilegiatissimi tirapiedi ed esecutori annessi che non strapagano e tutelano certo a caso.
Scarth
Carta straccia (cioè stampaglia) va con carta straccia (cioè finanza). E' quasi un binomio inscindibile.
Ho sempre pensato che i Padroni della stampaglia lavorassero per incentivare le "tirature", ma dopo questa sortita contro la maggioranza degli elettori cittadini di Lega e 5 stelle ( una maggioranza di potenziali acquirenti), mi sono resa conto che in realtà sono lì per presidiare e mantenere la posizione gettando fango e discredito.
Mi auguro che caccino dalla Rai
tutta la marmaglia messa dal PD,
nonché i rappresentanti della nota lobby, spero che si faccia
un repulisti prendendo a pedate
gli incapaci raccomandati, ed infine si tolga dalla bolletta
elettrica l'odioso canone. Ma mi
sa che chiedo troppo.
John D.D.G.
Figuriamoci! C'è ben di più da chiedere, con tutto quel che c'è da sistemare! La cosa che in queste ultimissime ore non mi piace per nulla, invece, è l'assunzione di un tecnico (camuffato da politico) a Palazzo Chigi.
Coi due candidati premier che gli fanno largo per accontentarsi di dicasteri come il Lavoro (Di Maio) e gli Interni (Salvini).
Speriamo che la montagna non partorisca uno sgorbio, tutti noi
come dici, ci aspettiamo molto, in primis che ci tirino fuori da
questo arcipelago gulag che è
l'euro, se si rivelerà un governo
alla greca vedrò di vendere casa
racimolare quel poco che ho da parte e andarmene, dato che di
sangue non ne ho più ed in passato ho già dato, eccome! solo
Dio lo sa.
Sul nuovo "tecnico" al comando mi associo Nessie ho una brutta sensazione anch'io. Spero sia sbagliata. Però mi sembra davvero un po' troppo conforme all'establishment per essere alternativo ed estraneo a certe consorterie. E poi è notoria l'estrema abilità di Lorsignori di ficcare cavalli di Troia ovunque. Speriamo di ricrederci con i fatti.
Scarth
Appunto! A questo punto meglio un bibitaro dello stadio di Napoli come Di Maio. Non vorrei che la mattarellata che ci si aspettava, fosse nell'annacquare la compagine governativa con qualche "tecnico". Ho sentito pure fare il nome di Enzo Moavero già uno degli androidi del governo Monti.
John?! Hai dimenticato di firmarti. La montagna è un altro enigma, e il topolino può come dici partorire uno "sgorbio".
Cara Nessie, qui c'è un intervento del futuro Presidente del Consiglio che, purtroppo, conferma in pieno che è la quintessenza della perfetta continuità simil-filo PD/SEL e ben appartenente a quella dirigenza di stato che ha portato il nostro Paese ad essere com'è ora...altrochè novità e cambiamento, tanto vale che rimettevano quelli di prima;
dal minuto 1:10:20 :
https://www.youtube.com/watch?v=L69toE3Kiw8
Scarth
Si, scusa il post è mio.
Massima fiducia nel capo, sempre!
Sperando che chi sappiamo non
ci porti al 8 Settembre.
John D.D.G.
P.S. perché un giorno non ci si ritrova tutti per una gita e una
mangiata in qualche ristorante?
Scarth, ho ascoltato dove hai detto e questo Conte non mi da nessun affidamento, specie quando poi si mette a ricordare un Rodotà. Inoltre stiamo in campana che se mettono Enzo Moavero Milanesi ex androide di Monti con delega agli Affari europei o altro, significa che siamo stati impallinati un'altra volta. E che il Mozzarella siculo ha impallinato i due piccioncini esordienti.
Col secondo nome sarebbe ancora molto peggio...speriamo davvero di sbagliarci Nessie, intanto navighiamo a vista e vediamo che succede. Intanto il Pres. Rep. "vaglia" la lista dei ministri. Nella nostrana Animal Farm sembrerebbe che la cosa che conta meno di tutte sia l'esito elettorale.
Scarth
Tornando in tema questa comunque non è male:
https://www.maurizioblondet.it/%e2%80%8f-il-inaccettabile-proposta-di-matteosalvinimi-volta-a-minare-lindipendenza-della-stampa/
Scarth
Beh, la battuta è senz'altro buona :-). Ma anche questa articolessa non è male:
https://www.maurizioblondet.it/fatelo-rinchiudere-per-il-suo-bene-e-il-vostro/
Per parlare di cose più serie, c'è in giro la nomina di Paolo Savona all'economia (euroscettico di ferro) . Per questo Mattarella si metterà di traverso:
https://www.italiaoggi.it/news/paolo-savona-il-miglior-candidato-per-il-mineconomia-201805211631282099
Come al solito premetto che non sono un esperto in politica, forse perché (nonostante tutte le mie indiscutibili pecche) sono troppo onesto. Detto questo...
Non ho idea di chi sia questo tipo "poco affidabile", in "perfetta continuità simil-filo PD/SEL" e così via (e i compari che si porterà dietro, ovviamente). Credo però che si possa affermare che se il Parlamento non vota i provvedimenti, anche Dio in terra avrebbe le mani legate. Qualora invece i voti a sostegno di provvedimenti contrari alla volontà popolare dovessero arrivare, be', allora vorrebbe dire che il tradimento parte da altrove (cioè da chi ci mette i voti nascondendosi dietro qualche inconsistente paravento).
A me sembra tanto un copione già recitato. Non dimentichiamo CHI e QUANTI osteggiassero Monti a parole per poi sostenenerne in aula le azioni. E non dimentichiamo che la cosa proseguì anche con Letta e con Renzi, e che prosegue tutt'ora con Gentiloni (quanti provvedimenti sono stati "rispediti al mittente" dal Parlamento con la nuova composizione, in questi quasi tre mesi? quali? quali invece sono stati avallati? coi voti di chi?).
Quel che voglio dire è che non è detta che i giochi sporchi vengano implementati per forza da una sola parte. In quell'ambiente sono guitti di professione, sanno recitare bene qualsiasi manfrina.
Sì avevo anche letto l'ottima articolessa...non si può negare che B. con le sue battute in Valle d'Aosta abbia avuto successo. Speriamo che il successo si estenda al Paese intero.
Quanto a Savona ascoltavo prima sembrerebbe sia già stato bocciato. Tanto noi siamo andati a votare per riavere il PD, la Uè! e la Boldrini no?
Scarth
Aldo, l'infiltrazione è la strategia più usata dalle oligarchie. Quando nasce un partito innovativo che ottiene un consenso popolare su larga scala, lo si infiltra o lo si annacqua con le modalità più subdole. Il che si prefigge di ottenere due obbiettivi:
1) creare sfiducia e disinteressa verso la politica (della serie, ah te l'ho detto che sono tutti uguali )
2) creare un clima favorevole per la sostituzione a questa "sede vacante": la finanza (ovvero i tecnici) al posto della politica, rea di far perdere tempo.
In ogni caso il popolo lo piglia sempre e comunque nel sottocoda.
Scarth, la bocciatura di Paolo Savona, è un replay di quella di Sapelli.
Continuo a non capire. Cosa vietava al Parlamento, già da un paio di mesi (col governo Gentiloni), di bloccare i provvedimenti non consoni con la nuova linea dichiarata in campagna elettorale? Gli equilibri in aula sono cambiati, com'è che la linea di governo è continuata indisturbata così a lungo senza che i "contraenti" si esprimessero con voto contrario fermando, che so, per fare un esempio... gli interventi al sostegno bellico in Siria? Chi ci ha messo i voti? Come è stato possibile ottenere una maggioranza, visto che a parole la maggioranza è contraria?
L'impressione da profano che ne ho dall'esterno è che tutto questo gran desiderio di cambiamento non ci sia dall'una come dall'altra parte, che sia tutta una recita.
Tu che sei più pratica, mi dai una ragione per queste "approvazioni silenti" di ogni provvedimento di un Governo nominalmente "per gli affari correnti" che va ben oltre quelli?
Lo stesso discorso dovrebbe valere per un eventuale "tecnico" del prossimo futuro: se chi ha la maggioranza del Parlamento non ne vota i provvedimenti (o le richieste di fiducia, che da eccezione quali dovrebbero essere son diventate silenziosamente una comunissima normalità?), come può nuocere?
Sul discorso del "tecnico" è più che vero: i provvedimenti legislativi del governo tecnico Monti nel 2012 furono votati da quello che chiamo Trio Monnezza ABC: Ovvero Alfano per Forza Italia, Bersani per il PD e Casini per l'UDC.
La Lega votò contro.
Nessie: "credo che il parlamento possa bocciare i provvedimenti del governo dimissionario in corso (quelli del Gentiloni a cui fai riferimento), solo dopo che ci sia la formazione dei nuovi dicasteri del governo entrante"
Il che, per chi è un po' paranoico come il sottoscritto, potrebbe spiegare come mai sono quasi tre mesi che la tirano per le lunghe. Per quanto ancora possiamo (dobbiamo) continuare a credere nella buona fede? Capirai che è ogni giorno un po' più difficile, e che uno finisce per essere legittimato a pensare "certe cose".
Una bella canzone di tanti anni fa, per niente fuori tema se la si legge come un "doppio senso".
"Siedi serena e aspetti il tuo uomo
che torna domani, se il cielo vorrà...
cerchi il sorriso
con cui ti lasciò
fra i solchi scuri
che il tempo disegna sul viso
di chi naviga il mare,
ed è sempre domani
e se il cielo vorrà...
Te l'ha giurato e sai tornerà
l'uomo che amavi non mentiva mai.
Aspetti serena ogni uomo che torna
dal mare lontano verso il quale partì...
Forse da anni
lui naviga già
lungo correnti
che non porteranno ai tuoi fianchi
il suo amore, mai più...
ed è sempre domani
e se il cielo vorrà.,,
Te l'ha giurato e sai tornerà;
l'uomo che amavi non mentiva mai.
Aldo, la fregatura è che un governo dimissionario in corso (quelli del Gentiloni a cui fai riferimento) non promulga leggi né nuovi provvedimenti legislativi, ma esegue "adempimenti di fine legislatura". Inoltre i nuovi eletti non si sono ancora costituiti in nuovi dicasteri di un eventuale governo entrante e tutto è ancora in fieri.
Ecco poi un altro intralcio costituzionale che puoi trovare da te nel testo della Costituzione, se a casa ne possiedi uno :
Titolo III - Il Governo
art. 92 - Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri.
-----------------------------------------
Questo dei ministri è la "carta vincente" nelle mani di Mattarella.
PS: Questa nuova risposta che vedi, va ad annullare l'altra a cui hai fatto riferimento e che ho cassato perché inesatta. La verità è che quelli di Gentiloni non sono provvedimenti legge nuovi, ma "adempimenti di fine legislatura". In altre parole, una sorta di "pilota automatico" della Ue.
Grazie.
Mattarella tentenna, a questo punto se non dà l'ok per il nuovo governo si deve fare un referendum per abolirlo direttamente il capo dello stato.
L'Italia è una repubblica presidenziale, ma agli Italiani non l'hanno detto.
tecnicamente un parlamento funzionante può impugnare tutto quello che un governo fa senza disporre di una maggioranza che lo possa difendere, ed addirittura il parlamento può deferire al tribunale di ministri membri del governo che abbiano preso decisioni senza averglile sottoposte .
L' attuale enpasse non può durare a lungo anche se a presiedere le camere( e quindi a dettare l' ordine del giorno dei lavori parlamentari ) c' è un " sinistroide" sotta falsa bandiera e una inossidabile beluschina.
In soldoni questa farsa non può durare mesi, mozzarella non può andare tutti i giorni " a riflettere" in gita qua e la, e anche di maio avrebbe grosse difficolta a fargli da sponda.
Entro 2-3 giorni sarà tutto chiaro : o mozzarella ha un asso nella manica o perde lo scontro.
ws
,Mozzarelle, berluschine... certo che siamo sprofondati in un bel Bestiario medievale!
Per ora si è fatto il nome di un "tecnico" (Conte) che sembra già bruciato sul nascere.
Spero che per Paolo Savona all'economia ci siano ancora delle chance.
Però tutto sommato il fatto che la stampa di regime tramite la loro casa madre estera si sia scatenata su Conte creando un vespaio artefatto sul nulla depone bene...
In pratica Conte nel suo curriculum ha indicato di aver fatto un corso di aggiornamento presso una università americana. Un certo giornalista americano ha manipolando la faccenda dicendo che non era vero che SI ERA LAUREATO lì. Ma Conte NON ha mai scritto di essersi laureato lì.
Capito Lorsignori e i loro dipendenti della stampa di regime come lavorano?
Scarth
Sì, tutto questo fa proprio schifo per partito preso. Ad ogni modo il Mozzarella ha buon gioco quando dice che il Presidente del Consiglio dei Ministri è responsabile del governo che va a dirigere e non una figura che serve a giustificare i giochetti degli altri. Peccato però, che questo non lo dica anche a beneficio del suo predecessore che ci regalò un Monti con tanto di laticlavio, mentre chi tesseva la trama era un Bella Napoli che se ne stava rigorosamente nell'ombra.
Nessie, come ha osservato qualcuno se il PD avesse avuto il 37% come ha preso il Centrodestra nel giro di mezza giornata avrebbe avuto incarico, nomina ed investitura senza rinvii, riflessioni, vagli, attese, anticamere e veti. Chissà perchè...
Scarth
Una notizia che manderà in depressione Aldo per via di quella bottiglia. Ma non solo lui. I medici di Napolitano hanno dichiarato: "Una ripresa straordinaria!".
http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/05/22/napolitano-dimesso-dallospedale_707c30fc-5563-4d22-a1f2-c46d5a8fbd03.html
Scarth, poco ma sicuro. Anche meno, forse, e non dimentichiamo che questa pessima legge elettorale del Menga ha due artefici: Renzi e Berlusconi!
Ho sentito Laura Castelli del M5S e probabile futuro ministro delle Infrastrutture e Trasporti poco fa da Vespasiano, e interpellata su Moavero Milanesi (papabile per gli Affari Europei) non ha smentito la sua entrata nella squadra di governo, anzi ha detto che potrebbe avere una delega poiché “sa parlare con quelli di Bruxelles”. E pure Lorenzo Fontana della Lega ha parlato bene di lui come di Massolo (Esteri).
Pare che Giulia Buongiorno si dovrà accontentare dei Rapporti con il parlamento mentre alla Giustizia danno per favorito Bonafede. Era agguerrita in campagna elettorale, in quella posizione la rendono quasi innocua e questo mi dispiace.
Da quel che ho capito Savona all'Economia non è ancora fuori gioco, ma si fanno i nomi di Giorgetti e di Salvatore Rossi direttore generale della Banca d’Italia ma non credo Salvini lo accetterebbe (e giustamente).
Quanto a Conte, mah non mi entusiasma ma è vero che il fatto che si siano subito precipitati a fare le pulci al suo vasto curriculum può essere un buon segno.
Speriamo solo di non essere presi per i fondelli e di non vedere nascere un altro Gattopardo.
Ciao Ale, ma questo Moavero Milanesi può tranquillamente essere ministro per un governo di establishment come quello di Monti, e per un altro "anti-establishment"? La cosa mi puzza e non poco. Certamente dev'essere un ripescaggio dei pentagrulli. Questo comunque è il suo curriculum, leggetelo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Moavero_Milanesi
Non vorrei che dall'ircocervo si passasse al Minotauro.
OT: Ma Jacopo Foscari che fine ha fatto, tanto per restare tra i veneti? :-)
PS: anche a me dispiace che la Bongiorno non prenda il ministero che rappresenta al meglio: quello della Giustizia.
se il PD avesse avuto il 37%
non ci nascondiamo dietro ad un numero , ALLA PROVA DEI FATTI il PD è un partito e il Cdx solo una accozzaglia elettorale.
ws
ma questo Moavero Milanesi
ne risponderà chi lo ha scelto; in "coalizione" ognuno risponde dei suoi
ws
PS: occhio a compulsare eccessivamente i " curricula" perché a volerlo fare in modo meccanico risulta che la Buongiorno sia stata con Fini prima e Monti poi. :-)
No caro, non sono d'accordo che ognuno risponde delle sue capre e dei suoi cavoli, dato che poi il governo lo fanno insieme. E gli effettacci in Europa scaturiscono da tutta la compagine. Moavero Milanesi è e resta un uomo di Monti. Fatti pure un google per saperne di più. A me basta e avanza wiki.
Sui curricula posso essere d'accordo, ma mentre sulla Bongiorno (che comunque mi piace poco) posso rilevarne la competenza in giurisprudenza e non ha mai ridotto in braghe di tela nessuno, quel tal Moavero è complice diretto di un governo Troika. Se poi vai a guardare che faccia ha, non serve nemmeno Lombroso a capire l'individuo.
Caro Ws, che l'ex centrodestra si sia ridotto ad un'accozzaglia elettorale siamo d'accordo. Vale quanto tratteggiato da Blondet su B. In ogni caso intendevo dire che se il 37% l'avesse avuto il PD il Pres. Rep. dubito avrebbe proceduto come fa nei confronti di M5S/Lega. Poi alla prova dei fatti il PD è un partito. Anzi: due. Infine, purtroppo, la Lega sembra sia costretta dai fatti e dai numeri a procedere per scelte obbligate prima con la coalizione di centro destra poi con il Governo con il M5S.
Per quanto riguarda le prossime evoluzioni staremo a vedere ma si ha la sensazione di essere in equilibrio su una fune in sospeso su una piscina piena di piranha che non mangiano da una settimana...
Senza contare che a leggere certi nomi i piranha di sistema sembrano essere ben presenti anche all'interno della formazione di governo.
Scarth
PS: governo o non governo per non dimenticare MAI in che razza di Paese siamo, con chi abbiamo a che fare e cosa intendono i nostri padroni per "stato di diritto" e "libertà" se vi va ascoltate questo:
https://www.youtube.com/watch?v=T4wvAfZ0pHY&t=2872s
Scarth evidenzia il solito fatto trascurato: tutto ciò che è avvenuto dopo il 1948 è figlio degli equilibri di Yalta; andare a rovistarvi dentro è un pò come eseguire l'autopsia di un cadavere vecchio di settant'anni: non serve a niente.
IL SAURO
@ Scarth. Ecco un pirana secondo me è quel Moavero Milanesi sul quale la stampaglia non ha avuto nulla da eccepire. Perché sono stati a fare lo screening su Conte, mentre sull'uomo con tre nomi si tace?
Semplice, perché questo è una sentinella di Mattarella e dell'eurocrazia messo lì bell'apposta dentro la compagine per fare da tramite con la Ue:
Nel 2002, nel pieno del mandato di Monti alla Concorrenza, Moavero viene nominato segretario generale aggiunto della Commissione Europea, alto ruolo di responsabilità nell'istituzione, che gli conferisce il mandato di «migliorare i metodi di lavoro della Commissione e promuovere la diffusione di pratiche ottimali». Ma Moavero non si ferma qui: dal 2005 al 2006 è direttore generale dell'Ufficio dei Consiglieri per le Politiche Europee della Commissione, per poi giurare a Lussemburgo come giudice del Tribunale di primo grado della Corte di Giustizia della Ue, ruolo che ricopre tuttora. Sul suo nome la politica si era dimostrata concorde, proprio in virtù del suo alto profilo tecnico, sostenuto non ultimo dalle sue molte pubblicazioni, come il "Diritto della concorrenza dell'Unione Europea" pubblicato nel 2004 con Editoriale Scientifica.
Il mandato di giudice per Moavero scadrà il 6 ottobre 2012. Lunedì, il tempo per formare il nuovo governo italiano. (ndr: quello Monti voluto da Napolitano)
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-13/enzo-moavero-ecco-letta-124856.shtml?uuid=Aai2d9KE
Si appunto Nessie e vediamo se sarà il solo. Sto pensando a tutto quello che ho ascoltato da Borghi e Bagnai... sarà interessante vedere come potranno coesistere idee così antitetiche. Ci divertiremo. Si fa per dire...
@Il SAURO: ciao, se ti riferisci alla trasmissione che ho segnalato temo che il "cadavere vecchio di settant'anni" purtroppo sia uno arzillo zombie famelico e insaziabile, nonchè un ottimo illusionista planetario da cui dipende tutto il resto. Anzi tutto il resto alla luce di fatti come quelli sembra finto. Siamo oltre Yalta, ormai archiviata con uno dei firmatari che ha sconfitto l'altro e predomina incontrastato.
Scarth
http://www.tgcom24.mediaset.it/2018/video/conte-con-noi-sara-il-governo-di-cambiamento_3068579.shtml
Non vorrei abusare con i link ma è per condividere gli attacchi di orticaria che mi assalgono...è la seconda volta che lo sento parlare ma me Conte sembra Grasso...alla faccia del cambiamento. Senza tralasciare l'incipit della giornalista che sembra stia parlando di golpisti usurpatori per fortuna tenuti al vaglio e a bada dai legittimi aventi diritto (cioè quelli che hanno perso le elezioni, Pres. Rep. ecc.).
Scarth
Bah! Anche a me. :-(
Trovato la pistola fumante che Moavero Milanesi è in realtà un "paletto" posto dal Quirinale. C.V.D.
Tornando alla lista dei ministri, le possibilità sono due: Conte (e i suoi danti causa) accettano i vincoli del Quirinale e scelgono nomi come Massolo e Moavero Milanesi – ovvero figure conosciute e rispettate all’estero –, evitando di mettere un cavallo pazzo a via XX Settembre.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/voci-colle-ecco-perche-mattarella-ha-convocato-conte-cosa-174428.htm
Avevo scritto altrove 4 giorni fa ( ma chissà perché Disqus l' ha buttato nello spam )
e allora avremmo dovuto tenerci il " sovranismo" di renzusconi ? Quello che ci sta riempiendo di afroislamici ( problema che sarà PERENNE per la bassa qualità delle " risorse" ) ?
Dobbiamo essere estremamente realisti : l' italia è " tecnicamente" fottuta; certo si può anche credere che " presto si formeranno forze politiche assai violente " anche se non è "tradizione" di questo paese e se capitasse sarebbe un fallimento sicuro ( una masaniellata o una mussolinata) per mancanza di una adeguata preparazione culturale. Noi non abbiamo solo la peggior borghesia de l' europa occidentale ( quella vera) ma anche la peggior classe intellettuale . Quando si hanno " stelle" come Montezzemolo o Cacciari ci si può anche immaginare il " retroterra" da cui sono "emersi".
Comunque sorvolando su queste "miserie" possiamo fare un "discorso sul metodo": Quale metodo per salvar il paese? Come ho già più volte accennato il metodo ce lo insegna la cina: CHIODO SCACCIA CHIODO. Se vogliamo schiodarci dalla nostra croce occorre trovare qualcun altro con un altro "chiodo" , perché le nostre "mani" sono INCHIODATE.
Quale è il " chiodo" che in questo momento ci sta facendo più male ? Il chiodo tedesco o quello americano ? certo il fattore tedesco lavora per per conto del padrone americano ma lui ci grassa il DOPPIO perché ruba anche per se . Per questo padrone e fattore stanno litigando. E noi cosa dovremmo fare, aiutare il " fattore" ladro ? Abbiamo deindustrializzato il paese perché ce lo ha imposto la germania ma Il padrone voleva solo i nostri soldi non la nostra fine a vantaggio della germania.
Ma mettiamola ora in termini geostrateici. la posizione ideale dell' italia è : libera dalla prepotenza tedesca ed equidistante tra U$A e russia , e li deve puntare la barra. Ora in questo momento bisogna utilizzare il " trump moment" per " ricacciare il tedesco" ben sapendo che in un mondo multipolare prima o poi i " chiodo" americano se ne andrà. perché gli U$A stanno di la de l' oceano mentre la germania sta aldilà dalle alpi :
Qui siete tutti "comunisti" come lo erano Ho ci min e mao , allora vi ricordo che ho ci min " favori'" nel 1950 il ritorno dei francesi perché come disse ai suoi " preferiva sopportare il puzzo della merda francese ancora per qualche anno che quello della merda cinese per sempre ".
fatto questo (inutile) sermoncino, faccio la mia previsione: in un modo o nell' altro il governo gialloverde sarà "rivoluzionario" (ed era ora!)
quindi dobbiamo renderci conto che non si può fare tutto in una volta. LE CLASSI DIRIGENTI NON SI IMPROVVISANO L' importante è ORA un ministro dell' economia €uroscettico ed inattaccabile e un ministro dell' interni che fermi la sostituzione etnica . Poi si vedra'
ws
PS: su Savona ottimo articolo del manifesto
https://comedonchisciotte.org/forum-cdc#/discussion/99685/paolo-savona-il-pi%C3%B9-illustre-nemico-del-trattato-di-maastricht
su Conte : ottimo attacco del fatto quotidiano
https://comedonchisciotte.org/forum-cdc#/discussion/99686/savona-e-conte-cosa-ci-trovano-salvini-e-di-maio-sono-uomini-dellestablishment
Per quale sito lo avevi scritto? Disqus è una piattaforma che fa sempre più schifo: manda in spamming quasi sempre i commenti poco graditi.
Se Savona viene stoppato e va su Zingales con la sua economia neoliberista, significa che hanno vinto i 5 stelle e che la Lega non porta a casa un tubo. Anzi, ha portato grano che poi fa macinare ai grillini.
Sono d'accordo. Zingales ha un pessimo profilo.
Luigi Zingales. 55 anni, professore della University of Chicago Booth School of Business, fu uno dei promotori del movimento politico di Oscar Giannino, Fermare il declino. Fino al 2015 è stato consigliere Eni. Stando ai rumors che filtrano dai palazzi romani, in queste ore, starebbe girando anche il suo nome.
Giannino è un taroccaro -mentitore, che fingeva di fare il Chicago boy. Inoltre Zingales è pure amico di quel finanziere Davide Serra, amico di Renzi, che voleva abolire le pensioni.
Non ci siamo per niente!
Giuseppe Conte, ma si...
L'è mèi öna bröta pessa che ü bel büss.
Mario da Bergamo
Visti annessi e connessi e considerando che la Lega è socio minoritario al 33% di un Governo col M5S che ha il 66% delle quote cioè percentuali che peseranno sulle scelte dei Ministri, spero fortemente. E fortemente cerco di non illudermi.
Vi risparmio un ulteriore link a dichiarazioni fatte a suo tempo dal Prof. Savona dove, certo, ci sono delle critiche molto tecniche al sistema euro ma comunque critiche che non mettono per nulla in discussione lo schema generale.
Ah! Tra l'altro ricordiamo che Lorsignori se le cose prendono pieghe a Loro sgradite e no se la cavano altrimenti possono usare anche il "Metodo Moro" per sistemarle.
Scarth
Caro Scarth, non facciamo i sofistici! non ce lo possiamo permettere. Se c'è questa canea intorno al veto per Savona, significa che non è poi così omologo ai loro piani. E ti dirò di più: essendo stato un insider di quel sistema (basta leggere il suo curriculum) c'è pure il rischio concreto che passi per "l'uomo che sapeva troppo". Ma nel senso di Hichtcock. Del resto non è un mistero che Draghi non lo voglia tra i piedi. Comunque l'opzione Moro è sempre possibile per altri casi.
PS: però se la medicina dev'essere la solita "più Europa" è chiaro che non mi piace, quale che sia il premio Nobel che dice di volerla realizzare.
In fatto di manipolazioni aggiungiamo anche questo:
https://www.youtube.com/watch?v=Is14CT_aqqo
...e non hanno ancora iniziato a governare.
Scarth
Ho visto, ma di questa manipolazione parlerò nel prossimo post. Del resto ci sono state due versioni della stessa bozza governativa: una euroscettica e un'altra che fa paura a leggerla perché predica "più Europa". Su quale delle due avranno votato il popolo dei gazebi leghisti e quello del 5 stelle?
Prova tecnica
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