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12 May 2016

Il disastro (annunciato) arcobaleno




C'era da aspettarselo e personalmente non mi sono mai fatta delle illusioni. Con un atto autoritario Maria Etruria Boschi ha posto la fiducia al ddl Cirinnà, sulle unioni dette "civili" impedendo di fatto emendamenti e modifiche. Soprattutto "perdite di tempo", perché secondo l'aretina "siamo già in ritardo rispetto ad altre nazioni". Una volta tanto è vero: ma questo è un segno di civiltà italica rispetto ad altri paesi, prontamente conculcato dalla falsa Madonnina infilzata.  Hanno aspettato qualche mesetto per confezionare il pacco (da febbraio al Senato,  alla Camera a  maggio), ma state certi: questa è gentaglia che studia attentamente la tempistica. A differenza di quei cialtroni dell'opposizione che non parano mai un solo colpo, un po' come fanno quei portieri sgangherati delle squadrette di periferia. Meriterebbero di venir legnati solo per questo. 
Alla Camera detta legge divisiva e autoritaria è passata con 369 SI, 193 No e 2 astenuti. 
Balli, canti, vessilli sventolanti,  lacrime di commozione di qualche gaio parlamentare dai nervi troppo scossi, nastrini e coccarde arcobaleno distribuiti a piene mani a cani e porci, e ovviamente il grande happening davanti alla Fontana di Trevi dai giochi di luce iridati,  con Maria Etruria che ci mancava poco si mettesse a fare pure Anita Ekberg  tra gli zampilli  del  famoso fontanile berninano: "Marcello, Marcello... come here...come here!", magari col gatto in testa procuratole dalla gattara Cirinnà. 

Ma  a quante tragiche farse deve ancora assistere  questo disgraziato paese?  Maria Etruria sorrideva col nastrino arcobaleno sulla giacca, mentre il suo Putto Mentore  da Facebook dedicava la vittoria ad una cara amica lesbica a nome Alessia Ballini.  Vince l'Ammore e  siamo alle glicemie.


Vabbé, c'è la consolazione di una raccolta di firme per referendum abrogativo, che forse non raggiungerà mai il quorum, che forse non vincerà perché i media li detengono e li  manipolano pur sempre  loro. Eppoi volete mica dubitare? La madre di tutte le priorità storiche e sociali  è il matrimonio gay, l'adozione dei figli del partner omo, la reversibilità che si vuole togliere alle vedove per dare agli omosessuali (vero Tito Boeri dell'INPS?).  E se proprio  di soldi non ce n'è, allora meglio che il carrozzone INPS vada a ramengo per tutti, specie se etero, che poi sono la maggioranza. 

Insomma da oggi la Grecia e la Spagna sono più vicine: pezze al culo alla totalità dei  cittadini, ma coccarde e nastri rainbow per tutti quanti, tutti buoni come te (good as you). GAY, embrassons-nous! GAY, engagez-vous! 
L'omosessualizzazione globale segna la sua vittoria annunciata e Ivan Scalfarotto tra un pianto di commozione e l'altro, preannuncia già l'estensione della Legge Mancino per chi osa, fiatare,  ribellarsi e criticare. Tempi duri per la maggioranza, quella vera, quella etero. 

104 comments:

SILVIO said...

Eccellente “taglio” narrativo, Nessie.

Complimenti!

Nessie said...

Grazie Silvio, l'ho buttato giù di getto, sulla scia del torcibudella. Non se ne può più. Ora vedremo Massimo Gandolfini del Family Day che promette: "Renzi va fermato".
Come? Con un'altra bella manifestazione di piazza?

Anonymous said...

Ho visto una foto con la Cirinnà, la Paola Concia e Vladimiro Guadagno, la cosa più evidente è che sono brutti, hanno delle facce brutte. Non lo dico per insultarli, non è mia intenzione, ma non c'è un briciolo di grazia nella loro facce. Neanche in altre foto che ho visto. Sono abitati dalla bruttezza.


Alberto

Nessie said...

Alberto, dici una Grande Verità. La bruttezza (specie se interiore che poi si riverbera nei tratti somatici esteriori) è sintomo di grave decadenza di un popolo e conseguentemente a ciò, di una nazione. Sì, sono abitati dalla bruttezza

PS: Ho riportato qui il tuo commento, perché più pertinente al topic.

Jacopo Foscari said...

Recessione, disoccupazione, deindustrializzazione, impoverimento generale, fuga dei cervelli, invasione migratoria, tutte cose secondarie. Il vero problema è dare la pensione di vedovanza a Vendola, Scalfarotto e compagnia gaieggiante. Per dirla come Ennio Flaiano la situazione è grave, ma non seria.

Un premio speciale a tutti quei deputati e senatori alfanoidi eletti coi voti di chi è contro queste scempiaggini, votare allegramente la fiducia. Ulteriore premio a Ruini, Bagnasco, la CEI, CL, Opus Dei, Azione Cattolica e tutta la compagnia clericale per aver sponsorizzato e portato in parlamento questa splendida generazione di politici cattolici come Alfano, Casini, Formigoni, Renzi, la Boschi, la Bindi, Mattarella e soci. Pio 12° si sta rivoltando nella tomba. Sul referendum non ci conto troppo, anche riuscissero a raccogliere le firme questo deve prima passare la tagliola della Corte Costituzionale e figuriamoci se non troveranno qualche cavillo da azzeccagarbugli manzoniani per impedire lo svolgimento della consultazione

Nessie said...

Jacopo, Camillo Ruini era (ora è vecchio e inattivo) ancora il meno peggio. Pensa ai discorsi alla camomilla Matricaria di mons. Nunzio Galantino:

il governo ha le sue logiche, le sue esigenze, probabilmente avrà anche le sue ragioni, ma il voto di fiducia, non solo per questo governo ma anche per quelli passati, spesso rappresenta una sconfitta per tutti.

Ha le sue logiche? Quali logiche?

Jacopo Foscari said...

Galantino sta a Renzi come i dittatori della DDR stavano all'URSS, gli fa da stuoino in maniera a dir poco oscena. Però Ruini ha responsabilità macroscopiche, tutti i sedicenti cattolici che han votato 'sta porcata son tutti figli suoi. Te lo dico perché quando ancora frequentavo la Chiesa durante il regno di Ruini alla CEI quasi tutte le facce da culo che han promosso sta cosa erano portate in palmo di mano dagli ambienti clericali. Che schifo

Nessie said...

Sì, Galantino fa rima con stuino . Ma sinceramente su Ruini cado un po' dalle nuvole, perché me lo facevo un prelato intelligente. Comunque ti credo, tenuto conto che sei addentro più di me agli ambienti di chiesa.

Anonymous said...

Io non mi preoccuperei piu' di tanto. Se vogliono fare senatore il cavallo, che lo facciano: rimarra' comunque un cavallo, l'attributo non sostituendo la sua essenza. Una volta rimesse le cose a posto, si tornera' a dare alle parole il loro vero significato. E' questo l'obbiettivo, semmai riusciremo a conseguirlo. In caso contrario, continueremo individualmente a considerare il cavallo per quello che e'. Chi fa le leggi senza avere la legittimita', puo' legiferare quanto vuole. Non ce l'hanno stramenata a sangue con le leggi razziali per escludere gli ebrei ? Sono state abrogate tali leggi ? Lo saranno anche queste. Stiamo sereni e non roviniamoci la salute per queste cose: e' proprio quello che vogliono.

IL SAURO

Nessie said...

#siamo all'hashtag Nessie stai serena? :-).

Io invece temo che questo genere di cose richieda scontri durissimi al limite della nostra incolumità. Un po'come per le invasioni allogene. Interessante poi la manovra a tenaglia apparentemente contradditoria: neomalthusianesimo nel proporre legami omoerotici NOTORIAMENTE sterili da una parte, e invasioni alluvionali di popolazioni altamente prolifiche dall'altra. Insomma, tutto quanto congiura per SOSTITUIRCI.

Anonymous said...

Buttiamola sul filosofico che e' meglio. Questa roba e' possibile nel Nominalismo, che e' poi alla base della prassi di cui tratta G.Orwell: la riscrittura dei canoni linguistici. Vedi anche la Grammatica Trasformazionale di N.Chomsky, che ho vista citata da qualcuno con la gamba molto, ma molto lunga. Questa roba funziona piu' o meno cosi': siccome sono le parole che veicolano le differenze, rimuoviamo le parole e con esse le differenze; o ne cambiamo il significato (vedi il termine matrimonio). Questa prassi fa parte del cosiddetto "pensiero debole", in quanto il valore dell'azione supera (o sostituisce) quello del pensiero che dovrebbe precederla. Funziona ? E si' che funziona, ma richiede tutto un supporto mediatico costante e un organismo di repressione molto efficace, altrimenti, la gente ricomincia a pensare come faceva prima. Perche' il pensiero e' proprio una prerogativa umana e l'abbiamo un po' tutti indipendentemente dalla nostra intelligenza. Quindi stai serena :-)

IL SAURO

Nessie said...

Non ti dispiacerebbe sostituire quel "serena" renziano con "tranquilla"? :-) Io del Pittibull non voglio neanche assumere una sua parola.

Nessie said...

PS: non ti sapevo così ottimista circa le capacità critico-cogniitive della ggggente. Mi riferisco a quel "ricomincia a pensare come prima". Sperèm.

Nessie said...

PS di PS: Sauro qui ci sono spiegate le origini della bandiera arcobaleno per la mafia LGBT. I colori sono posizionati in modo diverso da quell'arcobaleno della bandiera della pace. Ne parlammo a suo tempo:

http://www.ilpost.it/2015/06/28/storia-bandiera-arcobaleno/

ecco spiegato l'origine del disastro. Non c'è più un paese al mondo che non inalberi 'sto straccio. "Over the rainbow" in tutte le salse e versioni, è diventaro l'inno dei gay.

Anonymous said...

IL SAURO scrisse
che e' poi alla base della prassi di cui tratta G.Orwell: la riscrittura dei canoni linguistici

ma certo da notare ad esempio che in tutte le bocche ( compre quelle della cosiddetta " opposizione" ) e' scamparsa la parola "naturale" ( ovviamente positiva anche agli occhi dei PDoti perche' ormai siamo tutti ECCOLOGGISTI :-)) sostituita con il termine "tradizionale" ( ovviamente negativa perche' richiama oscurntismo , passatismo ect ect)
E quindi il dato di fatto e' che adesso bisogna smettere con questa " tradizione" di sposarsi tra maschi e femmine... soprattutto per evitare quel costoso " prodotto" chiamato bambino che nel mercato globale e' meglio prendere direttamente all' estero dove sono piu' "efficenti" a sfornarli ( e daltronde ce lo dice anche papa badoglio :-) )
ws

Aldo said...

Nessie: "questa è gentaglia che studia attentamente la tempistica. A differenza di quei cialtroni dell'opposizione che non parano mai un solo colpo"

Non credo tu sia nel giusto. Fai come suggerisce George Clooney, e immagina per un istante che ci possa essere dietro una precisa volontà d'essere inefficaci nell'azione d'opposizione, ovvero che non esista alcuna opposizione ma solo un gioco delle parti per nascondere ai sottoposti l'univocità delle intenzioni dirigenziali. E' tutto teatro per fingere democrazia in un contesto che di democratico non ha più nulla (ammesso e non concesso che mai il contesto sia stato democratico in qualche passato più o meno prossimo).

MrKeySmasher said...

A proposito del "peso" dei "canoni linguistici"... è nozione consolidata in pedagogia che di regola la verbalizzazione guida la concettualizzazione, ovvero che non è abilità comune saper elaborare concetti che non prevedano un agevole supporto linguistico. Secondo alcuni pedagogisti vale per le menti in formazione. Quale dovrebbe mai essere la ragione per cui non dovrebbe valere in un contesto più ampio?

Nessie said...

Sono vere tutte e due le cose, Aldo. E' un gioco delle parti e nello stesso tempo, quando c'è una qualche volontà soggettiva (magari per fini elettoralistici) non è efficace. Resta comunque la terapia delle "legnate". :-)

Jacopo Foscari said...

Comico Renzino, cattolico praticante e democristiano, che tuona "Ho giurato sulla costituzione, non sul vangelo", orbene al di la del fatto che lui la costituzione la vuol stravolgere, qualcuno gli può ricordare cosa recita l'articolo 29 della costituzione su cui per l'appunto ha giurato? No, così per dire

Nessie said...

Appunto, lui la Costituzione la sta trasformando in carta straccia. Quanto al Vangelo, penso che non ne abbia mai letto né compreso una sola parabola. Sul "democristiano", come ho già scritto a Silvio, c'è un'enorme diversità tra quelli della Prima Repubblica (tutti fatti fuori da Mani Pulite che, come è noto, rispondeva a ordini americani) e quelli odierni prezzolati e infiltrati dalle consorterie massoniche.

Enrico Letta (Bilderberg, Vedrò), Alfano, Quagliariello, Lupi... i superstiti della Vecchia Balena hanno capito perfettamente che conviene allearsi coi grembiulini, se si vuole restare a galla.

Aldo said...

C'è una palese e stridente contraddizione tra i contenuti del Vangelo e l'essenza interiore di qualunque membro delle dirigenze (in senso lato). Papa compreso, ovviamente. Nessun dirigente può essere veramente cristiano, perché c'è una profonda incompatibilità tra l'essere cristiano e l'essere dirigente. A meno che il cristiano dirigente ammetta d'essere un peccatore intenzionale e impenitente della peggior specie e, di conseguenza, d'essere un emissario del Maligno.

Tutto ciò, osservato "da fuori", dagli occhi di una persona libera da qualsiasi fede religiosa (che comunque è stata educata secondo i dettami cristiani, che conosce quindi piuttosto bene).

Nessie said...

"Se hai avuto il tuo, non invidiare gli altri, gli ultimi saranno i primi". Già questo ha poco a che vedere con la sete di potere. Poi ci sono decine di altri esempi.

Faccio notare che uomini di chiesa vietarono in tempi lontani, il prestito a interesse e l'USURA. Il sequestro degli attrezzi di lavoro (una vera barbarie maramaldesca) fu proibito dall'infaticabile Bernardino da Feltre, un francescano beatificato dalla Chiesa, durante la creazione dei Monti di Pietà, nati col preciso scopo di prestare denaro ai poveri senza richiedere "interesse". Spesso poi per questi poveracci c'era pure la galera. Lo statuto dei Monti di Pietà, era un modello di tutela giuridica per coloro che vi si rivolgevano tanto da vietare espressamente che fossero accettati in "pegno" gli strumenti e gli utensili del lavoro e qualsiasi altro oggetto necessario alla vita quotidiana, un gesto di civiltà per permettere a questi malcapitati di potere intraprendere di nuovo la loro attività, una volta onorati i debiti.

Jacopo Foscari said...

Ma per esser contrari a questa cosa non c'è bisogno dei vangeli o della religione, basta la biologia. Una unione omosessuale è perdente per la prosecuzione della specie, ergo non può essere considerata come una unione eterosessuale. Il Renzino poi cita la costituzione per difendersi, quando poi l'articolo 29 della stessa sul tema "famiglia" è decisamente cristallino e qui casca l'asino. Comunque in passato ho frequentato la chiesa e financo CL ma per fortuna me ne sono allontanato da un bel pezzo e oggi mi considero agnostico.

Nessie said...

Aldo si riferiva alla sete di potere, all'avidità, alle ambizioni smodate e alla totale mancanza di empatia nei confronti dei cittadini. Non specificamente alla questione omosessuale.

Jacopo Foscari said...

Non ero in polemica con Aldo, ero in polemica col mai eletto Presidente del Consiglio. Veramente non vedo l'ora che arrivi il referendum per togliercelo dalle scatole una volta per tutte

Nessie said...

Anch'io. Purchè poi non ce ne mettano un altro simile e/o peggiore. Ma tutto dipende da noi

Alessandra said...

Certo che certi esponenti di "Conservatori e riformisti" hanno una bella faccia tosta a farsi chiamare "conservatori" e poi votare a favore di una legge come questa!
Ovviamente tra questi c'è Capezzozzone, colui che disse che la pedofilia non è un reato. A quando il passaggio al PD? È l'ultimo salto della quaglia che gli manca.

http://m.espresso.repubblica.it/palazzo/2016/05/11/news/da-oggi-l-italia-ha-le-unioni-civili-usciamo-dal-medioevo-1.265019?refresh_ce

Purtroppo esiste anche chi ha un bel faccino ma non è per nulla affascinante: la Boschi ne è la dimostrazione.
A proposito, le hanno dato pure la delega per le Pari Opportunità. Olé.
Magari prima o poi la inviteranno come ospite d'onore al Muccassassina, locale di Roma in cui si esibiscono quelli che andavano pazzi per Lorella Cuccarini e poi l'hanno ripudiata dandole della "omofoba" perché ha osato pronunciarsi contro le adozioni per gli omosessuali.
Ma con la driade Maria Elena non corrono alcun rischio.

Comunque, è stato costituito un comitato per l'abrogazione di questa legge. Speriamo bene.

Nessie said...

La Boschi da aspirante Anita Ekberg a Muccassassina ? .-).

Alessandra (e tutti voi) ho appena scoperto questo video agghiacciante di Laurent Louis, un deputato patriota belga che mette alla sbarra la rete di pedofili belgi relativi al caso Marcinelle:

https://www.youtube.com/watch?v=0n5k8xtMUSY

è un video che avrei dovuto mettere nel topic più sotto, ma lo metto qui, dato che ho finito di vederlo or ora. E' semplicemente pazzesco vedere la vergognosa omertà con i parlamentari Ue implicati in questa sozza faccenda. Credevo che il nostro fosse il paese più omertoso del mondo, ma ormai non c'è più limite geografico-politico.

Anonymous said...

jacopo foscari scrisse
"non vedo l'ora che arrivi il referendum per togliercelo dalle scatole una volta per tutte "

deve essere chiaro che ogni referendum e' sempre una "lama a doppio taglio " , per portarcci COMUNQUE dove vogliono LORO dandone la responsbilta' al "poppolo". Nella fattispecie ad ottobre dovremo scegliere se farci portare al macello da un "governo renzi confermato dalle urne" o " al contrario" da un' altro "governo tecnico " messo su con il solito "fate presto! "sull' onda della debacle renziana.
Insomma una scelta catasTROIKA.. :-(

ws

Jacopo Foscari said...

"Purchè poi non ce ne mettano un altro simile e/o peggiore"

Purtroppo è il pericolo che corriamo. D'altronde se si dimette il mai-eletto la palla passa a Mattarella, una prospettiva esaltante... certo che se noi accettiamo il quarto non eletto di fila senza fiatare allora vuol dire che ce li meritiamo

Cangrande said...

Ciao Nessie !

Segnalo un link, per me MOLTO interessante sulla innaturalità e perversione interiore dell'omosessualità o culatonaggine, che dir si voglia...

Premessa...è del "santone" Osho. Tanto adorato e venerato da molti ma per me è stato anche un gran furbone.

Ma condivido gran parte di quello che affermava (non condivido le fregnacce sul "io non giudico", etc. di badogliana.....ops...bergogliana memoria...).

Comunque, per me, ci sono delle GRANDI verità.

Fa molto pensare....

http://laveja.blogspot.it/2016/04/la-premonizione-di-osho-omosessualita.html


Anonymous said...

Bos. e renz. appartengono a quell'area cattolica prediletta da Bergoglio e dalla sua chiesa che infatti hanno preso le distanze fin dall'inizio da qualsiasi iniziativa pro vita e pro famiglia sentenziando che 1."se ne è già parlato troppo", 2."chi sono io per giudicare".
Ad uso del popolo hanno espresso una generica e inconsistente difesa d'ufficio. D'altra parte Bergoglio ha più volte ostentato aperto appoggio al PD e ai poteri globali che lo esprimono.
Poi, non so se avete notato, l'INPS alcune settimane fa aveva orwellianamente sentenziato che le pensioni di reversibilità (etero, all'epoca) erano "insostenibili" mentre ora, guarda te che caso, celermente ha ri-sentenziato che quelle omo sono perfettamente sostenibili. La cosa tragica è che il popolo si beve tranquillamente queste prese per i fondelli.
Per il referendum visto come è ridotto il (fu) mondo cattolico in gran parte renziano, progressista e conformista coi poteri globali non mi stupirei affatto se approvasse la legge come se nulla fosse
Scarth

Anonymous said...

MrKeySmasher:

Ottimo e interessante. Proviamo a demolirlo:
"è nozione consolidata in pedagogia".
Ma c'e' una sola pedagogia o ce n'e' piu' d'una ? Un'unica scuola, un unico metodo, un'unica misura in un mondo unico ?

E comunque: da quando la Pedagogia e' una scienza esatta ? Nella Pedagogia il rapporto di causa-effetto e' scientificamente misurabile esattamente come nella Psicoanalisi. Cioe': non lo e'. Non obbedendo al principio di falsificabilita', non e' una Scienza. Quindi siamo in ambito retorico. E una Retorica senza Logica vale quanto un chiodo piantato nel muro a sorreggere se' stesso: non serve a nulla e rovina il muro.

Mi pare che qui siamo alla proposizione nota come "well formed" secondo la visione linguistica di Chomsky.

"Secondo alcuni pedagogisti vale per le menti in formazione"

Significa appunto che secondo altri non vale nemmeno per le menti in formazione. Il che ci riporta alla domanda di cui sopra: quante pedagogie ci sono ?

"Quale dovrebbe mai essere la ragione per cui non dovrebbe valere in un contesto più ampio?"

La ragione (scientifica e non pedagogica) e' che il tempo dell'apprendimento umano degrada con l'eta'. Infatti l'apprendistato ha sempre riguardato i fanciulli a cui notoriamente manca la totale padronanza del linguaggio. Daltronde, il novantenne avra' sicuramente maggiore padronanza del linguaggio (Alzheimer permettendo), ma hai mai visto un'apprendista novantenne ? Vorra' pur dire qualcosa.

Eppure, nonostante tutte queste obiezioni, c'e' del vero, ma non essendo ancora dimostrabile il meccanismo ha valore scientifico pari a zero. Cio che in queste materie para-scientifiche si dice genericamente "manipolazione": un concetto che piu vago non si puo'.

IL SAURO

Anonymous said...

PS
forse sono stato troppo involuto, quindi provo a condensare. Io scelgo l'ambito della GestaltPsychologie, che mi pare quello piu' aderente alla materia e quello scelto da chi ha formulato le proposizioni che io considero arbitrariamente "bad formed". Ovviamente ci sono tante altre visioni almeno come ci sono tante altre pedagogie.

Se e' vero che i moduli interpretativi dell'esperienza adolescenziale non si evolvono semplicemente in eta' adulta, ma vengono sostituiti da altri piu' complessi perche' adatti a strutture cognitive piu' complesse, allora possiamo formulare la seguente proposizione:

Il metodo di semplificazione del linguaggio e il suo adattamento a circostanze politiche e culturali nuove, impedisce che i moduli interpretativi adolescenziali vengano sostituiti da quelli dell'individuo adulto. Ovvero ne blocca la crescita per renderlo piu' facilmente manipolabile.

Cosi' mi pare di avere spiegato meglio come la penso.

IL SAURO

SILVIO said...

MENTRE LA “FROCERIA” PARLAMENTARE ESULTA, UN PADRE DI FAMIGLIA SI SUICIDA PERCHÈ DISOCCUPATO
Ennesimo dramma della disperazione a San Carlo Canavese, provincia di Torino.
Una brava persona, padre di due figli, si è tolta la vita perché aveva perso ogni speranza di trovare lavoro.

http://www.cronacaqui.it/provincia/san-carlo-canavese/40426_dramma-e-disperazione-san-carlo-disoccupato-si-spara-nel-garage-la-lettera-alla-moglie-scusami.html?pag=1
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Ciò presumibilmente è avvenuto mentre a Roma gli appartenenti alla ”LGBT – Mafia” festeggiavamo le “unioni civili” , imposte all’Italia da 369 loro deputati.
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Uno “schifo” di maggioranza politica non si era mai visto in Italia.

Mentre il Paese cade a pezzi, le imprese falliscono, gli imprenditori ed i lavoratori ormai disoccupati si suicidano, i nuovi poveri aumentano a dismisura, il governo ed i parlamentari felloni che lo sostengono han ritenuto invece prioritario dare il via alla rottamazione morale del Paese, al fine di accontentare un’esigua minoranza di pervertiti.

Ciò, dopo aver proceduto alla rottamazione materiale della Nazione svendendo beni pubblici, dissolvendo il tessuto produttivo delle piccole e medie imprese, imponendo un regime fiscale insopportabile ed odioso, demolendo il welfare e divenendo, tramite Equatala, complice ed esattore delle confische bancarie dei risparmi dei cittadini.
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Un appello a chi è disperato poiché non trova lavoro:

“ Non ricorrere alla soluzione estrema.
Reagisci, come han fatto tanti nostri connazionali – giovani e meno giovani – emigrando, ad esempio, in Australia ove l’italiano è sempre ben accetto.

Colà l’offerta di posti di lavoro non manca di certo, a partire dalla remunerazione circa 34 dollari australiani (= 21 euro) per ogni ora lavorata nelle occupazioni più “umili”, come il portiere notturno nei condominii “.

Nessie said...

Cangra' ho letto il link del "santone", ma non l'ho trovato così interessante. Ti dirò, mi pare dica solenni bischerate. Non te ne avere a male, ma nell'ambito degli studi specifici sul fenomeno c'è di meglio.


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Scarth, con "maestri di pensiero" come Bergoglio e Martini è normale che il "mondo cattolico" non sia più cattolico. Hanno fatto n maniera tale che i veri credenti si allontanassero dalla chiesa, mentre apostati, eretici, miscredenti e atei , facciano quadrato intorno a lui.

E' casuale, secondo te, che abbia fatto il diaconato per le donne nel giorno stesso in cui hanno proomulgato la legge pro gay?

Nessie said...

ws, vedo che l'ottimismo la fa sempre da padrone e ti porti già avanti con ottobre :-).

Ottobre?chissà cos'altro deve accadere da qui a quella data, tanto per rimanere in tema di ottimismo.

Nessie said...

Silvio, per dirla in sintesi abbiamo FALSE LIBERTA' e VERE PRIGIONI. Non a caso ho scritto che la Grecia è vicina. Ho sentito di gente (donne) che vanno in Grecia a prenotarsi banche del seme e ovociti, Non hanno nulla da mangiare (manco più lo yogurt) ma hanno di queste boiate.

La maggioranza pretoriana (i 369) messa in piedi in Parlamento è frutto della loro compra-vendita di voti. Hai notato quanto mesi sono passati dal passaggio al Senato alla Camera? Correva il 2 febbraio scorso (era di martedi). Quasi tre mesi e mezzo. Hanno avuto tutto il tempo per il loro mercato delle ignobili vacche.

SILVIO said...

Impossibile non darti ragione, Nessie.

Però, è anche vero che la battaglia decisiva si svolse al Senato, ove c’era maggior equilibrio tra gli schieramenti contrapposti.

La riprova è data dal fatto che persino la “cariatide” Napolitano accorse a votare per il “Sì” arcobaleno.

Fu il tradimento di voltagabbana degli ex pidiellini berlusconiani (come Alfano e Verdini) nonché di Ferdinando Casini e dei suoi scagnozzi a segnare la vittoria delle “unioni civili LGBT”.

Ho pronta la lista di tutti i senatori che votarono “sì” per cui , se ritieni opportuno pubblicarla, te la mando in un baleno.

Nessie said...

Massì, pubblicala pure la lista degli infami, molti dei quali si definiscono pure "cattolici".


Più che cattolici "adulti", cattolici adulterati.

Oggi tanto per restare in tema, l'apertura al diaconato femminile da parte di Ber vilcoyote. Perfetto sincronismo con la legge pro gayezza.


Telefonata immaginaria tra Bergoglio e Renzi. "Pronto Matteo, sono Francesco, diamoci del tu".

"Ah, Francesco sei tu? mi raccomando, conto su di te per le quote rosa nella chiesa, siamo già in ritardo. L'Agenda deve andare avanti all'unisono".

SILVIO said...

Nessie,

originale e verosimile – anche se immaginaria – la telefonata tra i due protettori “arcobaleno”.

Scommetto che i “due anzidetti” han concordato anche la data della discussione parlamentare sulle adozioni di bambini da parte delle coppie LGBT (= Stepchild)

Dico ciò perché nella dichiarazione di ieri Renzi è stato molto vago, affermando:

«Se una legge sulle adozioni si fosse potuta fare in questa legislatura l’avremmo già fatta, vedremo se si potrà fare da qui al 2018 »

http://www.imolaoggi.it/2016/05/12/adozioni-gay-renzi-vedremo-da-qui-al-2018/

“Da qui al 2918?”
Bum!
Matteo, detto “Il Bomba”, non si smentisce mai!

Vedrai che calcio nel didietro gli darà Trump se verrà eletto presidente USA.

Ammesso ma non concesso che l’UE riesca a sopravvivere sino al 2018.

Nessie said...

Meglio sarebbe se il calcio nel didietro a Renzi glielo dessero gli Italiani per direttissima. Ma ormai sappiamo come funziona, dato che siamo una colonia americana.

SILVIO said...

La vera battaglia decisiva sulle “unioni civili LGBT” avvenne in Senato durante la seduta pomeridiana del 25 febbraio 2016.

Perché al Senato e non alla Camera?
Perché al Senato – a differenza della Camera – i fautori del “No” erano sulla carta addirittura in numero superiore.

Ed invece, com’è successo spesso nella politica italiana, l’inclinazione al tradimento dei valori ha avuto la meglio, per cui i senatori voltagabbana rovesciarono l’esito del voto.

I gruppi parlamentari “traditori” sono stati segnatamente:
- 26 senatori del Gruppo AP (NCD-UDC)
- 17 senatori del Gruppo AL-A
- 4 senatori del Gruppo GAL (GS, PpI, M, Id, E-E, MPL)
- un manipolo di senatori cattolici del PD

Riassumendo, l’esito finale della votazione è stato il seguente:

Senatori presenti . . . . . . . . .245
Senatori votanti . . . . . . . . . 244
Maggioranza legale. .. 123
Favorevoli . . . . . . . . . ..173
Contrari . . . . . . . . . . . .. . 71

Il Senato approva. (Applausi dai Gruppi PD e Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE)

http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/965977.pdf

SILVIO said...

Ecco i nomi dei senatori che votarono “Sì” alle “unioni civili LGBT”, con invito a non sputare sul vostro monitor quando li leggerete:

Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE
BATTISTA Lorenzo - BERGER Hans - BUEMI Enrico - FRAVEZZI Vittorio - LANIECE Albert - LONGO Fausto Guilherme - NAPOLITANO Giorgio - OLIVERO Andrea – ORELLANA Luis Alberto - PALERMO Francesco -ROMANO Lucio - ZELLER Karl

AP (NCD-UDC)
AIELLO Piero - ANTINORI Fabiola - AZZOLINI Antonio – BIANCONI Laura –
BILARDI Giovanni- BONAIUTI Paolo CASINI Pier Ferdinando CASSANO Massimo
CHIAVAROLI Federica - COLUCCI Francesco - CONTE Franco - DALLA TOR Mario –
DALLA ZUANNA Gianpiero - D'ASCOLA Nico - DE POLI Antonio - DI GIACOMO Ulisse –
GENTILE Antonio - LANGELLA Pietro -MARGIOTTA Salvatore - MARINO Luigi –
PAGANO Pippo - ROSSI Luciano - SCHIFANI Renato - TORRISI Salvatore –
VICARI Simona - VICECONTE Guido

AL-A
AMORUSO Francesco Maria - AURICCHIO Domenico - BARANI Lucio -
BONDI Sandro - COMPAGNONE Giuseppe - CONTI Riccardo –
D'ANNA Vincenzo - 8 FALANGA Ciro - GAMBARO Adele - IURLARO Pietro –
LONGO Eva - MAZZONI Riccardo - PAGNONCELLI Lionello Marco - PICCINELLI Enrico - REPETTI Manuela - RUVOLO Giuseppe - VERDINI Denis
<
GAL (GS, PpI, M, Id, E-E, MPL)
DAVICO Michelino - D'ONGHIA Angela - NACCARATO Paolo - VILLARI Riccardo

Gruppo Misto, Italia dei valori
BENCINI Alessandra - DELLA VEDOVA Benedetto - FUCKSIA Serenella - MONTI Mario - ROMANI Maurizio

MOVIMENTO 5 STELLE
PAGLINI Sara

PARTITO DEMOCRATICO
1 ALBANO Donatella
2 AMATI Silvana
3 ANGIONI Ignazio
4 ASTORRE Bruno
5 BERTUZZI Maria Teresa
6 BIANCO Amedeo
7 BORIOLI Daniele Gaetano
8 BROGLIA Claudio
9 BUBBICO Filippo
10 CALEO Massimo
11 CANTINI Laura
12 CAPACCHIONE Rosaria
13 CARDINALI Valeria
14 CHITI Vannino
15 CIRINNA' Monica
16 COCIANCICH Roberto
17 COLLINA Stefano
18 CORSINI Paolo
19 CUCCA Giuseppe Luigi Salvatore
20 CUOMO Vincenzo
21 D'ADDA Erica
22 DE BIASI Emilia Grazia
23 DEL BARBA Mauro
24 DI GIORGI Rosa Maria
25 DIRINDIN Nerina
26 ESPOSITO Stefano
27 FABBRI Camilla
28 FASIOLO Laura
29 FATTORINI Emma
30 FAVERO Nicoletta
31 FEDELI Valeria
32 FERRARA Elena
33 FILIPPI Marco
34 FILIPPIN Rosanna
35 FINOCCHIARO Anna
36 FISSORE Elena
37 FORNARO Federico
38 GATTI Maria Grazia
39 GIACOBBE Francesco
40 GIANNINI Stefania
41 GINETTI Nadia
42 GOTOR Miguel
43 GRANAIOLA Manuela
44 GUALDANI Marcello
45 GUERRA Maria Cecilia
46 GUERRIERI PALEOTTI Paolo
47 ICHINO Pietro
48 IDEM Josefa
49 LAI Bachisio Silvio
50 LANZILLOTTA Linda
51 LATORRE Nicola
52 LEPRI Stefano
53 LO GIUDICE Sergio
54 LO MORO Doris
55 LUCHERINI Carlo
56 LUMIA Giuseppe
57 MANASSERO Patrizia
58 MANCUSO Bruno
59 MARAN Alessandro
60 MARCUCCI Andrea
61 MARINO Mauro Maria
62 MARTINI Claudio
63 MATTESINI Donella
64 MATURANI Giuseppina
65 MICHELONI Claudio
66 MIGLIAVACCA Maurizio
67 MINNITI Marco
68 MIRABELLI Franco
69 MORGONI Mario
70 MOSCARDELLI Claudio
71 MUCCHETTI Massimo
72 ORRU' Pamela Giacoma Giovanna
73 PADUA Venera
74 PARENTE Annamaria
75 PEGORER Carlo
76 PEZZOPANE Stefania
77 PIGNEDOLI Leana
78 PINOTTI Roberta
79 PIZZETTI Luciano
80 PUGLISI Francesca
81 PUPPATO Laura
82 RANUCCI Raffaele
83 RICCHIUTI Lucrezia
84 Rossi Gianluca,
85 RUSSO Francesco
86 RUTA Roberto
87 SAGGESE Angelica
88 SANGALLI Gian Carlo
89 SANTINI Giorgio
90 SCALIA Francesco
91 SILVESTRO Annalisa
92 SOLLO Pasquale
93 SONEGO Lodovico
94 SPILABOTTE Maria
95 SPOSETTI Ugo
96 SUSTA Gianluca
97 TOCCI Walter
98 TOMASELLI Salvatore
99 TONINI Giorgio
100 TRONTI Mario
101 TURANO Renato Guerino
102 VACCARI Stefano
103 VALDINOSI Mara
104 VALENTINI Daniela
105 VATTUONE Vito
106 VERDUCCI Francesco
107 ZANDA Luigi
108 ZANONI Magda Angela

Nessie said...

Grazie Silvio, per la compilation. Ovviamente il gruppo più compatto e omogeneo nel pigliare ordini di scuderia ed eseguire è quello piddiota. Ma si sapeva.

Mi fa ridere (anzi, piangere) quando Coniglio Mannaro Alfano, si vanta presso gli organi di stampa di quel poco di concessioni che sono riusciti a strappare via (lo stralcio della stepchiald adoption ) e le sue affermazioni “Senza di noi la legge sulle unioni civili sarebbe stata una fotocopia del matrimonio” .

Uhm! che tempra di grande resistente!

Jacopo Foscari said...

Vabbè, i Piddioti son Piddioti fin da quando si chiamavano Comunisti. Quelli che mi fanno venire la bava alla bocca son quelli di NCD eletti con un un programma ben preciso e poi attaccatisi all'unico valore non negoziabile per lorsignori, la poltrona. Quelli se possibile mi fanno ancora più schifo dei piddioti

Alessandra said...

Boschi al Muccassassina?
Nessie, potrei anche azzeccarci.
Guarda un po' qui. Non so se classificare questo articolo nel genere "comico strisciante".

http://m.vanityfair.it/news/politica/16/05/13/maria-elena-boschi-gay-femministe

Vedo che anche Monti "il sobrio" ha naturalmente dato il suo contributo.

Ho visto il video di Laurent Louis.
Quei parlamentari non hanno certo fatto una bella figura, ma per ora possono stare tranquilli, visto che la vicenda Di Rupo è ripiombata nel silenzio e Louis non è stato rieletto. Anche sul web si trova pochissimo a riguardo.

Comunque c'è un altro Paese, l'Inghilterra, in cui vige l'omertà.
Mi riferisco al caso Jimmy Savile, che sarebbe stato coperto addirittura dai membri della famiglia reale e da Margaret Thatcher, entrambi molto vicini al defunto dj e conduttore radiofonico e televisivo.
Uno scandalo scoppiato solo dopo la sua morte.

http://www.telegraph.co.uk/news/uknews/crime/jimmy-savile/11234069/Royals-and-Thatcher-to-blame-for-Jimmy-Savile-scandal-says-Noel-Edmonds.html

Nessie said...

Jacopo, lo conosciamo bene l'ignobile mercato delle vacche parlamentari. Tra Schifani (nomen/omen), Verdini, forzisti dissociati, forzisti pentiti, enneciddini in caduta libera & porcate varie. E' proprio per questo letamaio che poi cresce il fenomeno dell'astensionismo.

Nessie said...

Alessandra, come no? A fare le ipotesi più grottesche e strampalate ci si azzecca sempre. Si attacca male la Boschi se vuole rinfrescare la sua immagine con LGBT-Mafia.

Sapevo dell'orrendo caso di Jimmy Savile e delle sue luride coperture. Ma si vorrebbe esportare la democrazia con questo turpe marciume subumano?

Ho passato il filmato dell'intervento di Laurent Louis a un po' di miei fidati amici, perché tengano a mente che Bruxelles è la città-simbolo della sede del Parlamento europeo. E non è un caso che omertà e sordida sporcizia si annidino proprio là in mezzo.

SILVIO said...

La Danimarca (che costituisce la punta più avanzata del quadrilatero della sporcizia morale nei costumi pubblici, cioè: Danimarca-Olanda-Svezia-Norvegia ) , stufata dei tentennamenti dell’OMS, ha deciso unilateralmente di non considerare più il “transgender” come un malato mentale.


https://www.rt.com/news/342897-denmark-transgender-mental-illnesses/

Preciso che solo dal 2015 il governo danese deliberò di proibire il sesso cogli animali, largamente praticato sino ad allora dai danesi..

Lo fece non per ragioni morali ma per tutelare gli animali, soprattutto i cani, stuprati da uomini e donne.

La stampa europea non fa altro che ripetere il sordido messaggio orwelliano;
“La Danimarca è il Paese più felice del mondo”.

Come no?
Anche Sodoma e Gomorra lo furono.
Poi, fecero la fine che si meritarono.

Nessie said...

Allora aveva ragione Shakespeare: "C'è del marcio in Danimarca" (Something is rotten in the state of Denmark). (Amleto)

Anonymous said...

Già Nessie, avevo trascurato le diacone. Bergoglio nella sua frenesia di adeguamento conformista ai dogmi del mondo e dei suoi Padroni ne sforna una al giorno. A sugello della liquidazione finale della ex chiesa cattolica vedrei bene un matrimonio tra due vescove celebrato da El Papa direttamente in San Pietro.
Scarth

SILVIO said...

Ottima e pronta la tua battuta, Nessie.

"C'è del marcio in Danimarca": profezia di un genio.

Tuttavia – ahilui! – anche la sua “Albione” non scherza affatto in materia: vedi omosessualità e pedofilia, financo nelle segrete stanze degli inquilini di Buckingham Palace.

Nessie said...

Una stronzata al giorno toglie el Papa di torno. E non è tutto. Arriva anche la Boldrini a pontificare (ma quanti pontifex!) che bisogna chiamarle "diaconesse" e non diacone. E' più femministicamente corretto.

Poi tanto per restare in tema, è di oggi la battaglia sui cessi TRANSGENDER di O'Bamba. Da oggi i cessi americani dovranno modificare le icone: non più l'omino e la donnina nelle toilettes ma la scritta "for all genders". Chi non lo farà, non beccherà più i fondi economici federali.
Che questi decerebrati potessero crepare sotto il cumulo delle loro stronzate colossali!

Nessie said...

Il commento precedente era diretto a Scarth.

Silvio, su Shakespeare ci sono molte leggende e perfino agiografie. Pare, secondo qualcuna di queste, che fosse di origine italiana e pure un cripto-cattolico, che però non poteva manifestarsi per via dell'andazzo elisabettiano del tempo. Ovviamente vanno prese con beneficio di inventario, ma alla sottoscritta piace credere che sia così:

http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3509

Nessie said...

Ancora su Shakespeare:


https://it.zenit.org/articles/risolto-l-enigma-shakespeare-era-cattolico/

Anonymous said...

Ci mancavano le latrine politicamente corrette. Purtroppo questi sono anche molto molto pericolosi: negli Stati Uniti, e non solo, se dici di essere contrario alle nozze gaie per questa opinione ti possono incriminare. In Germania hanno arrestato dei genitori perchè non volevano che i figli seguissero i corsi gender a scuola. Stiamo sicuri che questo scempio dei diritti umani e civili sarà imposto anche da noi. E questa sarebbe la "libertà"??!! E loro sarebbero i "tolleranti"?
Scarth

Nessie said...

Bello ed efficace "le latrine politicamente corrette" :-). Scarth, nulla dura in eterno. Specie se basato su tutto questo , latrinorum!

SILVIO said...

Un meraviglioso OT !

A quanto pare, il “Brexit” sarà votato dalla maggioranza dei britannici.

Ciò è stato confermato da sondaggi accurati e ad altissimo livello commissionati da primarie istituzioni, quali la Banca Centrale d’Inghilterra.

Difatti, proprio ieri Mark Carney (ex Goldman Sachs ed ex Banca dei Regolamenti Internazionali) è sceso in campo per rivelare pubblicamente la propria preoccupazione.

http://www.politico.eu/article/bank-of-englands-alarm-bells-getting-louder-on-brexit/

Naturalmente, trattasi di intenzioni di voto temporanee, espresse a più di un mese dalla data fatidica del referendum : 23 giugno.

Tuttavia, se venissero confermate, provocherebbero un effetto domino nei Paesi intenzionati ad abbandonare l’UE.

Magari fosse!
Sarebbe una splendida occasione per regolare i conti coi traditori politici di casa nostra.

Nessie said...

Davvero un bell'OT. Ma come dicono i milanesi, stèm schisc!

La prudenza è d'obbligo con gli oligarchi Da qui al 23 potrebbero intentare nuove provocazioni.

Nausicaa said...

Interessante anche quat'altro articolo di Socci su Bergoglio che manda in rottamazione i sacramenti, a proposito del sacerdozio:

http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11908817/socci-donne-prete-papa-francesco-piccona-sacramenti-affonda-chiesa.html

Nessie said...

Grazie Nausicaa. A volte Socci scrive articolesse un po' prolisse e pedanti, ma ultimamente sta nelle mie corde. E anche questo pezzo dice la sacrosanta verità. Bergoglio vuole picconare i sacramenti e Galantino ha fatto il furbastro: critica l'attuale governo sul"metodo" ma non sul e nel "merito".

Alessandra said...

In tema di LGBT, c'è pure quella kermesse propagandistica che è l'Eurovision ... pare che il favorito sia un russo, ma indovinate il perché ...

http://www.bbc.com/news/entertainment-arts-36284814

Jacopo Foscari said...

Ah, adesso il ministro Costa di NCD, che ha votato questa porcata, fa la faccia feroce contro i magistrati che vorrebbero imporre le adozioni gaie a colpi di sentenze (e così faranno, ça va sans dire). Ma la pagheranno cara queste merde vendute, oh se la pagheranno cara

Nessie said...

Alessandra, non ho ancora letto il tuo link, ma non ci vuole la bolla dii cristallo per capire che si è mossa la macchina della propaganda anti-Putin e faranno vincere il russo per sfoderare l'orgoglio omosessuale. Del resto l'Eurofestival è la vetrina per fenomeni paranormali come Conchita Wurst, l'uomo che si traveste da donna mantenendo barba e pizzetto come uomo.

Beh, ora vado a leggere, sperando di essere smentita :-).

Nessie said...

Jacopo, non te la prendere. Ogni tanto sarebbe meglio staccare la spina per mantenersi il fegato integro. Divertiti a fare un acronimo alternativo di NCD.
Chessò : Nuovi Coglioni Demenziali.

Nessie said...

Alessandra: ho letto e non sono stata smentita. La demenza purtroppo è sempre prevedibile e stasera faranno carte false per far vincere un russo con un nome che è un programma: LAZAREV.
Però stasera non guarderò l"evento": sarebbe troppo! Del resto ci penseranno i filmatini sul web a ..."informare".

Alessandra said...

Già! Nemmeno io ho guardato Eurovision.
Lazarev è arrivato terzo, dietro l'ucraina Jamala e l'australiana (!) Dami Im.

Ma la grancassa c'è stata comunque, così come la propaganda anti-Putin, visto che è stato dato un significato politico alla canzone vincitrice, che i crimeani avrebbero adottato come inno di protesta contro l'annessione da parte della Russia. Almeno secondo questo articolo.

http://www.pri.org/stories/2016-05-12/russias-not-happy-about-ukraines-eurovision-song-about-deportation-crimean-tatars

Nessie said...

Infatti Ale, ho sentito. In un modo o nell'altro dovevano affibbiare una bella sberla politico-propagandistica al cosiddetto "evento". Oramai non c'è più premio Oscar, Nobel, premio festivaliero, del cinema o altro che non sia connotato ideologicamente e che non sia funzionale alla propaganda, a prescindere dalle capacità artistiche ed espressive. E' tipico dei REGIMI!
E per di più totalitari.

Lo stesso Eurovision Song Contest (che un tempo si chiama più provincialmente Eurofestival della canzone) è diventata una baracconata oscena tutta luci stroboscopiche modello discoteca, gran fracasso, lustrini, paillettes ed è d'obbligo cantare rigorosamente in INGLESE. Alla faccia dell'unità dei popoli europei! Mentre nelle edizioni del passato, ciascheduno cantava nella propria lingua, come è giusto.

Nessie said...

PS: segnalo questi due preziosi link sul matrimonio omosessuale e le sue implicazioni e ricadute antropologiche e giuridiche nella società:

http://www.informarexresistere.fr/2016/05/12/la-famiglia-fuorilegge/

Qui anche un'intervista con Alfredo Mantovano, uomo di legge:


http://www.informarexresistere.fr/2016/05/13/fatte-le-unioni-civili-resta-un-problema-gigantesco-lobiezione-di-coscienza/

SILVIO said...

Il manuale obbligatorio della “Gaystapo” per giornalisti e studenti
Domanda:
”Come mai i giornalisti “mainstream” usano tutti la medesima terminologia quando scrivono articoli su lesbiche, froci, bisessuali e transessuali?

Risposta:
Perché non vogliono avere grane con la ”Gaystapo” mediatica, che è la temuta polizia segreta della LGBT- Mafia.

La ”Gaystapo” mediatica ha come sigla ufficiale NLGJA , acronimo corrispondente a ” National Lesbian and Gay Journalists Association” (“Associazione Nazionale dei Giornalisti Lesbo-GaY”) con sede a Washington.

http://www.nlgja.org/

I diktat della “NCJA” sono contenuti in un suo manuale - destinato a giornalisti (e studenti) della stampa, broadcast e media online
- riportante la terminologia politicamente corretta da usare negli articoli a tema LGBT:

http://docplayer.it/2843299-Sommario-introduzione-p-3-come-consultare-lo-stylebook-p-5-identita-sessuale-elenco-delle-voci-trattate-in-questa-sezione-p.html

E i giornalisti obbediscono, come tante scimmiette ammaestrate.

Ultima notazione.
La zarina della “Gaystapo” chiamasi Valerie Jarret , la quale è il capo indiscusso dello staff presidenziale di Obama.

https://fellowshipofminds.files.wordpress.com/2013/11/os-chicago-friends-martin-nesbitt-valerie-jarrett-dr-eric-whitaker.jpg

Lo zar è invece Barack Obama .

Nessie said...

Fantastica la "Gaystapo", Silvio! Non potevi coniare una miglior dicitura per la LGBT polizei.

Occhio che stanno già fermando Donald Trump alla corsa presidenzale, solo perché gli piacciono le donne! Di questi tempi è considerato un delitto. Non so quante menadi infoiate e prezzolate per l'uopo stanno saltando fuori a dichiararsi VITTIME di palpeggiamenti.

Intanto, guarda qua come sarebbe la nuova iconcina americana trans da mettere nei cessi pubblici:

http://www.repubblica.it/esteri/2016/05/13/news/transgeneder_obama_si_schiera_nelle_scuole_accesso_ai_bagni_secondo_loro_identita_-139684433/

un omino a sinistra al quale spunta fuori una mezza gonnellina a destra. Ecco a cosa è servito mandare Luxuria-Guadagno al Parlamento Italiano: a creare un antefatto da poter poi generalizzare per il mondo. Spiace dirlo, ma con la guerra di Luxuria dei cessi in parlamento, siamo stati degli antesignani.

Alessandra said...

Dai titoli dei tg italiani - tutti schierati con Mrs. Bulldog Clinton, ça va sans dire - sembrava quasi un nuovo caso Strauss-Kahn, invece questa "sconvolgente" inchiesta del New York Times su Donald Trump non è altro che questo.

http://mobile.nytimes.com/2016/05/15/us/politics/donald-trump-women.html?_r=0&referer=http://www.google.it/search?q=trump+new+york+times&btnG=

Leggete, leggete questa serie di rivelazioni "scottanti".
Io mi sono rotta prima di arrivare alla fine dell'articolo, sebbene leggere sia uno dei miei passatempi preferiti.
Ah già, gli USA non possono permettersi Trump presidente, come ha detto George Clooney di passaggio a Cannes, tanto per citare un altro esempio di kermesse utilizzata a scopi propagandistici.
No way, Hillary Clinton è la peggiore delle opzioni possibili, il NYT dovrebbe dare conto delle sue malefatte, non di queste fesserie!

Cessi transgender: a che servono?
A promuovere la promiscuità?

SILVIO said...

Visto e letto, Nessie.

Ma Barack Obama ha ormai finito di fare danni.

In effetti, a me Obama pare sin da ora “un’anatra zoppa” presidenziale, con un anticipo di 6 mesi prima del previsto.

Pochi oggi lo ascoltano.

Di converso, la scena mediatica mondiale è dominata dal nuovo presidente “in pectore” Trump (anche perché la sua diretta concorrente, Hillary Clinton, risulta braccata dal FBI, che la vuol mettere sotto processo) .

Quanto alla “Gaystapo” , non è ancora finita.

Relazionerò dopo sulla determinazione di Laura Boldrini di installarne una filiale italica.

Nessie said...

Tieni presente Silvio, che la Boldrini è quella della "Carta di Roma",ovvero quel decalogo che più che dei diritti è la carta degli ABUSI, già distribuito presso le redazioni dei giornali affinché tacciano in maniera di migrazioni, laddove è perfino vietato chiamarli clandestini ma è d'obbligo chiamarli "immigrati irregolari". Temo di aver già capito cosa vuol fare questa mentecatta, in materia di Gaystapo; comunque relaziona pure.

Jacopo Foscari said...

Ah sì, Obama ora si occupa di cessi, un tema alla sua altezza direi. Ormai siamo veramente alla Gaia Inquisizione

Nessie said...

Alessandra, da qui alle elezioni presidenziali prossime venture, chissà quante ne sentiremo!
Tieni presente che proprio oggi il CorServa offriva quale lettura domenicale un'articolessa formato lenzuolo dal titolo "Trump e le donne".

Se detto magnate avesse avuto il fatidico "vizietto" col ciufolo che sarebbe potuto uscire un simile lenzuolone!

SILVIO said...

LA “GAYSTAPO “ DLLA BOLDRINI”

Oggi è lecito indirizzare ad un omosessuale locuzioni del tipo ”At salut, buson = Ti saluto, finocchio” , come fece Grillo nell’incontrare Vendola.

Ciò in forza della massima giuridica ”Nullum crimen sine lege” :

Domani non lo sarà più se alla Boldrini riuscirà il colpaccio di far varare una legge sull’omofobia, che renderà penalmente perseguibile chi pubblicamente non si adegui alla terminologia della NLGJA.

Questa Boldrini è , a mio parere, ideologicamente fuori di senno: “un pidocchio alzato” della politica italiana che intende abolire l’articolo 21 della Costituzione, sopprimendo la libertà di pensiero e di opinione in Italia.

Dovrebbe essere indagata e processata per attentato alla Costituzione ed, invece, eccola utilizzare impunemente il denaro pubblico per insediare – presso la presidenza della Camera dei Deputati - una “commissione di studio su intolleranza, xenofobia, razzismo e fenomeni di odio” :

http://www.repubblica.it/tecnologia/2016/04/04/news/a_montecitorio_commissione_di_studio_su_xenofobia_odio_e_intolleranza-136894002

Per giunta, composta unicamente dai nipotini di Stalin e da Ong foraggiate da George Soros e da altri filibustieri globalisti.

Giorno verrà in cui Laura Boldrini e consimili esemplari di folle intolleranza ideologica si dovranno nascondere sotto terra per sfuggire alla giustizia dei giusti!

Nessie said...

Leggo xenofobia, antisemitismo, islamofobia, antigitanismo, sessismo, omofobia..

Questa è né più né meno che un'estensione della Legge Mancino, quella che vuole Scalfarotto. Non importa se poi la realizzerà la mentecatta dal naso rifatto. E' sempre la stessa zuppa.
Nella congerie di termini ne leggo una che fa scompisciare: "antigitanismo". Non li si può chiamare "gitani", ma poi c'è il reato di antigitanismo? Interessante!...Qui casca il somaro, vero De Mauro il linguista?

Nessie said...

Vorrei chiarire questo punto oscuro, Silvio. La Mancino integrata del reato di "omofobia" ora la chiamano in altro modo per non destare clamori.

Occhio, non la chiamano Mancino ma la è:

Persino il titolo della legge risulta modificato: la legge Mancino ora si chiama “Misure urgenti in materia di discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali, religiosi o fondati sull’omofobia o sulla transfobia”.

http://www.ilpost.it/ivanscalfarotto/2013/09/20/domande-e-risposte-sulla-legge-contro-omofobia-e-transfobia/

Scalfarotto può dormire sonni tranquilli. Noi un po'meno.

Aldo said...

...che poi ci sarebbe da riflettere su questa storia dell'anti-di-qui, anti-di-là. Già, perché nell'etologia umana è piuttosto comune che sottoporre un comportamento a divieto generi in realtà il desiderio di infrangere il divieto per pura e semplice affermazione del . Senza contare che, sempre volendo tener conto di quella che è l'etologia umana, i divieti "a capocchia" hanno come effetto quello di generare moti di rancore nei confronti del soggetto che impone il divieto e, per una specie di transfert, a volte anche dell'oggetto stesso del divieto. Dunque, ho ragione di credere che le leggi contro l'odio per questo e quello non faranno altro che generare quell'odio che parrebbero voler stigmatizzare e reprimere. Dato che le dirigenze hanno personalità devianti/delinquenziali ma non sono caratterizzate dall'imbecillità, sono certo che chi implementa queste leggi conosce i fenomeni che ho malamente descritto, per cui viene da chiedersi quali siano gli obiettivi reali delle manovre e dei provvedimenti che avete segnalato. Potrebbe essere che il fine sia generare le tensioni (tensioni che, attualmente, in realtà non vedo) anziché placarle?

Anonymous said...

Massi', facciano tutte le leggi, le piu' assurde che credono: verranno tutte abolite e i disgraziati che le hanno promosse, proposte, approvate, verranno giudicati e condannati molto duramente. Tempo al tempo.

IL SAURO

Nessie said...

Sauro, i tempi di "tempo al tempo" stanno allungandosi a dismisura e nel frattempo ci tocca ingollare iniquità, scelleratezze e nefandezze in quantità industriale. Del resto sai benissimo che le vere ribellioni non partiranno da questo Paese.

Nessie said...

Aldo, il meccanismo è sempre quello: si provvede al Common Good universale (le leggi per le "minoranze") reprimendo le maggioranze. Si creano pacchetti cumulativi di DIVIETI, si torchiano i cittadini con tasse, equitalia e disoccupazione, si liberalizza il crimine allogeno e le invasioni migratorie allo scopo di provocare reazioni violente. A cui faranno seguito repressioni ancora più violente sperimentando nuove polizie europee, mandati d'arresto Ue ecc. ecc. Tutto calcolato.

Faithful said...

Ciao Nessie

Passavo solo per segnalarti questo caso,un'altro Bolleri cacciato da casa sua da altri due predoni del deserto

http://voxnews.info/2016/05/15/malata-costretta-a-vivere-fuori-perche-casa-sua-lha-occupata-lui-foto/

Unknown said...

Salve.Post breve e incisivo. Anche io non è posso più sto arcobaleno e l isteria del movimento LGBT.
Mi fa frullare il mio utero come la mia lavatrice.
La gente preferisce stare nell'ignoranza completa e essere indifferente.
L'Italia è l ultimo baluardo di civiltà e soprattutto di libertà d'opinione (vero vieni insultato e additato ma non vai micca in prigione come ad esempio in Inghilterra ).
Non siamo per caso in diplomazia e io referendum dove cazzarola è?

Nessie said...

Forse volevi dire "democrazia" al posto di "diplomazia". Quanto ai referendum, hanno già adottato da un pezzo l'arte di farne carta straccia, di alzarne il quorum e di concedere poche ore ai votanti tutte concentrate in una giornata soltanto. Comunque grazie per l'apprezzamento.

Nessie said...

Faithful, finché i cittadini non si riuniscono in comitati di autodifesa, hai voglia di replicare casi Bolleri!

Andrea said...

Ciao Nessie, dovresti venire in Polonia per respirare un po' d'aria pura...
Qui a immigrati economici e deviati sessuali non la mandano a dire...
Certo, da alcuni mesi la Polonia e' diventato un paese a rischio "democrazia" ma che ci vuoi fare...sono i prezzi da pagare per cercare di uscire dalla "democrazia perfetta".
Torno a scivere e a scrivererti dopo tanto tempo, ma la vita quotidiana con un figlio di 7 anni alle cui spallo rimango solo io(la moglie lavora duro)mi impediva anche solo di pensare.
Cordialmente e un saluto a Silvio.
Andrea Cortesi

Nessie said...

Ciao Andrea, contenta di risentirti ancora. Leggo i tuoi post quando li vedo da Foa. Mi fa piacere che voi polacchi siate dei resistenti rispetto alle cialtronate qui descritte. Un caro saluto e a presto

Anonymous said...

Guarda questa:

http://www.maurizioblondet.it/iscrizione-appositamente-modificata/

IL SAURO

SILVIO said...

Contraccambio il tuo saluto, Andrea .

SILVIO said...

Nessie,

oggi, 17 maggio, è - secondo il Consiglio d’Europa [= l’ennesimo carrozzone mondialista insopportabilmente fazioso, inutile e costoso] che ha sede a Strasburgo - la “Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia”.

http://www.coe.int/en/web/portal/-/international-day-against-homophobia-and-transphobia

L’ha deciso il suo segretario generale Thorbjørn Jagland , un laburista (= socialista) norvegese amico di Laura Boldrini, piazzatosi nel 2010 al 1° posto nella speciale classifica dei personaggi politici più idioti del globo:

http://journals.democraticunderground.com/top10/375
[ Se lo desideri, te ne spiegherò in seguito i motivi].

Come puoi vedere, la “Mafia-LGBT” sta intensificando il martellamento dell’opinione pubblica per convincerla ad accettare di buon grado una legge sull’omofobia e transfobia, che preveda sanzioni civili e penali (con carcere incluso) per chi osasse - ad esempio – dare del “frocio” ad un frocio o scrivere la verità su tale disturbo mentale .

La ragione è evidente.
Obama vuole chiudere la sua presidenza col trionfo LGBT nel mondo occidentale per cui preme in maniera forsennata i tasti giusti acciocché la sua volontà si avveri.

Sarebbe proprio il caso di rispolverare la storia segreta di Obama-gay, comprese le accuse mosse alla moglie Michelle di essere un transessuale e la teoria della ”stepchild adoption circa le figlie Malia e Sasha.

Nessie said...

Divertente, Sauro!

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Silvio, di male in peggio! Obama vuole passare alla posterità con la messa a regime mondiale delle politiche LGBT? Transiterà solo alla spazzatura della Storia per lo smaltimento rifiuti.

Su quanto dici di lui, avremo modo di ritornarci, dato che la scadenza del mandato è imminente e lui scadrà eccome. In tutti i sensi. Siamo quasi al centinaio di commenti e mi preme parlare dello scudo missilistico in Romania, quale nuovo topic. A dopo, grazie.

Anonymous said...

E la giornata mondiale contro gli imbecilli quando la istituiranno ?

Il SAURO

Alessandra said...

Ora c'è pure la "bifobia" citata in uno studio dell'Arcigay sulla discriminazione verso la minoranza LGBT.
Ossia, odio verso i bisessuali.

Comunque, io sapevo che persino gli omosessuali usano la parola "frocio" per indicare l'omosessuale troppo effeminato.

Certo che Obama chiude in bellezza: vi ricordate il ritratto con la scritta "Hope" e il fotomontaggio in cui era mostrato con la tuta di Superman? Finirà tutto nel cesso, è proprio il caso di dirlo.

SILVIO said...

Il presidente della Repubblica Mattarella ha dichiarato:
«Basta con l’omofobia!»

Liberissimo è di pensarla così.
L’articolo 21 della Costituzione glielo consente.

Ma tale articolo consente anche a me di pensarla in maniera diametralmente opposta.

Soprattutto su temi sensibili la cui valutazione personale non può essere imposta dall’alto, anche se trattasi del presidente della Repubblica.

SILVIO said...

Una coalizione di cristiani pro-famiglia di 8 Paesi (Francia, Croazia, Ungheria, Polonia, Svezia, Portogallo, Slovacchia e Germania ) - che si fa chiamare “Mum, Dad & Kids,” = "Mamma, papà e bambini" - ha iniziato la raccolta di un milione di firme (almeno) necessarie a sostenere la proposta di fissare in maniera permanente nella legislazione UE la definizione di famiglia come quella esclusivamente formata da un uomo e una donna, uniti in matrimonio per amarsi e mettere al mondo i figli.

L’UE ha già preso atto di tale iniziativa ed ha fissato per l’11 dicembre c.a. il termine ultimo per la raccolta delle firme.

Nessie said...

Alessandra, ogni giorno la neolingua conia parole nuove. Bifobia è come "transfobia"

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Silvoi, ho sentito il disgustoso Mattarella e ho provveduto a spegnere subito la tv, non prima di aver lanciato una ciabatta contro il video. Purtroppo sono motti di stizza che non servono molto.

SILVIO said...

Hai fatto bene a spegnerla, Nessie.

Cambiando argomento, ti chiedo :

“Come faccio a recarmi sulla tua stanza accanto per discorrere di geopolitica?

Se mi ci reco, dovrei dire “tutta la verità e nient’altro che la vertità” , col risultato che qualcuno potrebbe rimanerci male, com’è accaduto a Feferico Dezzani in una discussione analoga aperta nel suo blog”.

Ho la senzazione che stavolta devo astenermi dall’intervenire.

Nessie said...

In che senso? Che non si sa più chi sia l'aggressore e l'aggredito? I missili fino a prova contraria li sta piazzando lì la Nato. E noi, dietro come tanti pecoroni.

SILVIO said...

Vero.
Ma alla Russia quei missili non fanno nemmeno il solletico, dato che possiede un formidabile scudo-antimissili.
Prova ne sia il fatto che Putin non ha battuto ciglio, continuando a cooperare cogli USA in Medioriente.

La verità è un’altra: meglio tacere su di essa, per ora.

Nessie said...

Silvio, forse è bene che tu vada a rileggere quel che affermavi il 19 dicembre 2015, tuo post delle 11, 53 AM dal titolo LA FIAMMELLA ACCESA DI PUTIN NEL BUIO DEL GLOBALISMO ANGLOSASSONE :

http://sauraplesio.blogspot.it/2015/12/strenne-antinatalizie.html

Non possiamo essere sempre in balia dell'informazione e della controinformazione, delle fonti riservate e dei leaks, senza avere punti fermi nella vita e nei nostri pensieri. Se cambiamo idee facilmente a seconda di quel che andiamo a ravanare sul web diventiamo esattamente quel che vogliono le oligarchie: privi di una nostra centralità del vivere e del pensare.
Dammi pure dell'ingenua e della credulona, io non mi offendo.

SILVIO said...

Non prenderla male, Nessie.
Altrimenti, rinuncerò ad esprimere la mia opinione su temi di geopolitica.
Che è la disciplima più sozza e controversa che ci sia.

Riconfermo quel che scrissi in quel post.
Come lo sei tu, sono un identitario e patriota.
Altrettanto lo è Marine Le Pen, che vede in Putin l’unico serio ostacolo alla deriva unipolare mondialista dell’élite USA, per cui si è accostata alla Russia ricevendoone un chiaro appoggio.

Tuttavia, c’è un “ma” grande come la catena dei Carpazi: la Russia persegue il progetto di un’Eurasia che si estenda da Vladivostok a Lisbona e, poi, dell’altro ancora.

Vale a dire, un mondo multipolare in cui l’élite russa conri quanto o più di quella americana.

La prospettiva non mi aggrada affatto.

Io sogno un’Italia libera, sovrana ed indipendente e non un vaso di coccio sbriciolato da due blocchi d’acciaio.

Ovviamente, le mie riserve non finiscono qui.
C’è dell’altro, che è, per nostra disgrazia, più che fondato.