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07 April 2015

P-Idioti!

Sono stufa di parlare di un bischero ipervalutato solo  perché è completamente supino e prono alle consorterie eurocratico-finanziarie. Parlo di Renzi, naturalmente e di quello che viene chiamato il suo "Giglio magico".  Ma sarebbe un errore credere che il Bischeraccio di Rignano sull'Arno sia un "episodio isolato" all'interno di un partito fondamentalmente sano. Il PD è un partito malsano, corrotto,  imbolsito, servo, strisciante e servile nei confronti della finanza apolide e speculativa. Un partito antinazionale e antipatriottico che oggi finge di sfoggiare il tricolore nelle sue lettere PD, che pretende di farsi  chiamare Partito della Nazione ma che al contrario, la nazione non solo non  vuole che "nasca", ma la soffoca di tasse, di legioni di  immigrati ad ogni ora del giorno e della notte -  un partitaccio dispotico, autoritario sempre pronto a imbastire processi sommari contro i suoi avversari per poi superarli in  disonestà,  marciume, protervia,  codardia. Non mi frega nulla dei suoi dissensi antirenziani interni, delle sue correnti, della sua Duma in perenne posizione critica (la cosiddetta "dialettica interna"), dei suoi due di picche come Cuperlo, Civati, Fassina, Bersani ma poi sempre lì, tutti pronti a sottoscrivere i patti del Putto col neo, il doppio mento e il sederone grosso, poiché questa è la sua indole e Renzi non fa che rispecchiarla e imporla con una spocchia insopportabile.

La stessa che era prima di D'Alema che ora parla pateticamente del suo "rivale"  come di  "uomo solo al comando", di "deriva autoritaria". Ci ricordiamo bene quando  anche D'Alema divenne Presidente del Consiglio senza mai essere stato eletto nelle liste dell'Ulivo, semplicemente a seguito di "sgambetti interni" contro Mortadella-Prodi. Perché è questa la loro vera indole: la truffa, l'imbroglio, il raggiro, la spocchia e il dire "io sono io e voi non siete un caxxo". "Giù le mani dal mio vino" è il grido di Baffino Spezzaferro, per lo scandalo del vinogate a Ischia. Ma ora pare che sia scoccata la sua ora. Le Procure, prima o poi non perdonano nemmeno chi le cavalca opportunisticamente. Ne ha fatte troppe, Baffino. Si è fatto odiare dai Serbi quando da Premier (non eletto) ha permesso agli aerei Nato di decollare dalla base di Aviano per bombardare per 180 giorni Belgrado. Poi si è fatto odiare dagli Israeliani per essere stato visto a braccetto con l'Hezbollah per le vie di Beirut, durante il conflitto israelo-libanese. Si  è pure inimicato i Curdi per l'imbarazzante cattura del loro leader Ocalan da parte turca , detenuto da prima nella villa dell'Infernetto a Roma. Non male come "diplomatico" per chi poi ha ricoperto un incarico ministeriale quale capo della Farnesina (2006-2008).
Su Bersani lo Smacchiagiaguari che non ne ha mai azzeccata una,  ma che si è preoccupato di far fallire edicolanti e tassisti (suoi "nemici di classe") ne ho già parlato in altri post. Del resto ormai è un bollito senza qualità, il quale,  quand'era segretario di partito non piaceva nemmeno ai suoi padroni di riferimento (De Benedetti in testa che non l'ha mai  stimato).

Ora ci sono le Pulzelle del Giglio magico. La Serracchiani sembra la nipote di Rosy Bindi, lì sempre pronta a fare la suffragetta  grande propagatrice delle famigerate politiche gender nelle scuole materne della Regione Friuli, di cui ho già parlato qui. La Boschi passa ottime soffiate a paparino suo (vicepresidente del Banco di Etruria) sulla riforma delle Popolari, ma  la fanno passare per l'inconsapevole  Madonna del Passero del Guercino e non viene nemmeno sfiorata da un'indagine decente per sospetti "conflitti di interessi".  E poi...e poi...dalle donne barbute,baffute e ganasciute come la Turco e la Bindi, sono passati alle Ladylike levigate  finto glamour come la Moretti e alle Marie languenti come la Madia in quota rosa-confetto. Neofite della politica, le "quote rosa" del Giglio Magico, sono pronte a diventare delle zelanti Anne Kulisciove per amore del nuovo ducetto. Ma quando Renzi cadrà, dovrà sbriciolarsi tutto il Pd e tutti i suoi P-Idioti: consenzienti e dissenzienti che siano.  Perché là in mezzo non si salva proprio nessuno, dal primo all'ultimo,  e perché il PCI e tutti le sue  successive mutazioni genetiche compresa quella odierna p-idiota, è il principale nemico d'Italia. Pertanto deve essere distrutto.  Un compendio  delle loro più recenti malefatte di "insospettabili" e di "moralmente superiori", in questo articolo.



A proposito, è di questi giorni il premio di Kissinger  conferito ad un  Napolitano di "fine carriera" da parte dell'ex segretario di stato americano. Un tributo  al suo "comunista preferito" per i numerosi servigi resi. "Verso di lui  abbiamo un debito di gratitudine".
Ma certo, non avevamo dubbi.

22 comments:

Massimo said...

Nazione è un termine che, come Patria, dovrebbe appartenere profondamente a ciascuno di noi. Dovremmo avere la forza di pensare alla nostra Patria esattamente con lo stesso animo con il quale parlano della loro Inglesi e Americani, ma persino i Francesi. Invece facciamo la ola quando una qualche entità sovranazionale ci impone la sua visione. Che sia l'importazione di clandestini (purchè si fermino al di qua delle Alpi) sia che si tratti di ordine pubblico (purchè i lanciatori di estintori si fermino sempre al di qua delle Alpi). Una Nazione del genere merita di essere abbattuta, se non fosse che ci siamo anche noi. E allora siamo costretti a combattere la buona battaglia, fino all'ultimo.

Nessie said...

Purtroppo gli Italiani hanno avuto la sfortuna di avere in casa il partito più numeroso e anti-nazionale d'Europa: il PCI, Pds, DS, PD. Prima con la Guerra Fredda era il sodale di una potenza nemica. Poi delle consorterie internazionaliste nemiche degli stati-nazione. Sarebbe un grave errore buttare giù Renzi, senza il suo apparato partitico, poiché dalle sue ceneri rinascerebbe un altro di questi bellimbusti. Magari con la scusa di fare l'"anti-Renzi" all'interno della loro stramaledetta Duma.

Anonymous said...

Bell'articolo, la pausa Pasquale le ha giovato.

Non so se ha notato che sui media ultimamente non si parla più di Grecia.

Ma la produzione di cioccolato è aumentata vero ?

Nessie said...

Grazie. E' gradito un nick. Non so se la produzione delle uova di cioccolato è aumentata, ma sulla Grecia cade il silenzio, perché la sua caduta è il fallimento di questa Europa e dell'euro stesso. E questo Renzi e i suoi scherani mediatici non lo diranno mai. Al contrario, dicono che bisogna portare a termine "le riforme" (cioè i piani di esproprio).

Aldo said...

Invece di Grecia si è parlato, più precisamente ne hanno parlato le dirigenze greche per dire che non mancheranno di pagare quel che i soliti ordini di scuderia impongono di pagare e che saranno ligi alle "cortesi richieste" di ulteriori ritocchi alle politiche interne. Ovviamente conosciamo bene quel tipo di ritocchi, perché sono gli stessi che "ritoccano" anche le nostre vite.

Da ricordare i toni coi quali le dirigenze greche condussero la campagna delle elezioni che le hanno portate dove sono ora. La "renzite" dev'essere una malattia alquanto diffusa (che tra l'altro, come tutte le malattie che si rispettino, non fa distinzione di schieramento -- basta dare tempo al tempo e sempre lì si va a finire: l'elettorato alias ex "Popolo Sovrano" viene metodicamente preso per... il naso).

Nessie said...

Aldo, mettici pure anche la Francia col fenomeno Marine Le Pen in crescita e nel cuore dei francesi. Pertanto debitamente ostracizzata per l'uopo con una legge elettorale dallo strano premio di maggioranza che non le consente nemmeno un dipartimento. E con un coniglio uscito last minute dal cappello delle consorterie: il Sarkofago redivivo. Ti dice niente? Se va su la sinistra è una sinistra mondialista e farlocca. Se va su la destra dev'essere più o meno della stessa sostanza. Tertium non datur.

Su Tsipras ci sono questi ultimi tentativi di avvicinamento a PUtin :

http://sadefenza.blogspot.it/2015/04/putin-e-tsipras-in-conferenza-stampa.html

ma ecco la domanda: reggerà?

Anonymous said...

Cara Nessie arrivati a queste ore della sera, oraria e metaforica, certi repertori non riesco più a reggerli...
Del vecchio PCI (ma proprio quello vecchio dico...) con tutti i difetti che poteva avere e ne aveva, si può nutrir rispetto ma di questa mutazione transgenica al servizio altrui visto l'enorme, smisurato direi totale Potere che detiene si può solo aver paura. Non dimentichiamo poi un paio di altri aspetti molto poco rassicuranti: la base elettorale granitica e di tipo fideistico a cui si è aggiunta italicamente quella che va sempre in soccorso del vincitore. E l'ormai avvenuta reciproca e totale identificazione tra il PD e la Chiesa di Papa Bergoglio. Quindi il partito unico ormai c'è già ma visti i due ultimi elementi e la non trascurabile possibilità di eliminare in un modo o nell'altro qualsiasi opposizione che si avvicini a certe percentuali direi che ce lo terremo per i prossimi quattro o cinque secoli.
Scarth

Nessie said...

Mah...Difficile, Scarth, aver rispetto per un'ideologia comunque totalitaria che ha messo in piedi dei regimi che hanno procurato più morti dello stesso fascismo, ma che ad oggi non sono soggetti alla stessa "damnatio memoriae".
Diciamo pure che i fondi del caffé del marxismo oggi risiedono e albergano nel mondialismo ONUsiano e nella Ue. Con la differenza che la "lotta di classe", sulla quale si può opinare, è stata sostituita dalla lotta per i "diritti umani" - un grimaldello feroce usato per far saltare le sovranità nazionali.

Poi vogliamo dirla tutta fino in fondo? Chiediti perché tutti quelli che oggi masticano di finanza, sono stati dei comunisti e marxisti. Tanto per non rimanere nel vago ecco qualche nome e cognome:

Tommaso Padoa Schioppa
Elsa Fornero
Fiorella Kostoris (moglie del citato TPS ed economista della Luiss University)
Dominique Strauss-Kahn
Giuliano Amato
Pier Carlo Padoan

tutte strane coincidenze? Non credo.

Anonymous said...

Su Tsipras e Putin c'è anche questo:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/atene-diventa-cavallo-troia-putin-dentro-unione-europea-98105.htm

ad ogni modo è un fenomeno da seguire

Z

Nessie said...

Grazie ho letto. Comunque vada potranno sempre dire che ci hanno provato.

Infatti mentre l’ex sindachino di Firenze tassa e spreme coloro che non lo hanno eletto, c’è uno Tsipras che ricorda agli italiani come si possa spendere senza taglieggiare i propri cittadini: basta usare i soldi degli altri senza restituirli. Un vero Robin Hood dei nostri tempi.
Per saperne di più: http://it.sputniknews.com/italian.ruvr.ru/2015_02_19/La-lezione-di-Tsipras-all-Italia-riscoprire-l-orgoglio-di-non-morire-di-tasse-7642/

Anonymous said...

@ Nessie
Nessie said...
. E questo Renzi e i suoi scherani mediatici non lo diranno mai. Al contrario, dicono che bisogna portare a termine "le riforme" (cioè i piani di esproprio).


=======

Gongolano per le "riforme", cinguettando con l' hashtag #lavoltabuona.

Venditori di fumo, balle e sogni; mo' gli lancio un contro-hashtag:

#ladrogabuona

Mi pare molto più azzeccato.

:-)


Paulus

Nessie said...

Tra l'altro nel tuo hashtag c'è di mezzo anche la parola "ladro" :-)

Anonymous said...

@Nessie

Blogger Nessie said...
Tra l'altro nel tuo hashtag c'è di mezzo anche la parola "ladro" :-)

===========


Non ci avevo pensato; giuro.

Foemina malefica ..

:-)



Paulus

Nausicaa said...

Mamma mia, Nessie che galleria degli orrori ha piazzato lì! Il D'Alema viticoltore mi fa scompisciare dalle risate. Ma dove li trovano tutti questi quattrini per farsi le tenute agricole mentre gli Italiani vanno a dormire in macchina perché perdono le loro case?
A Scarth vorrei dire che tra gli economisti neoliberisti di oggi ci sono quegli stessi che ieri facevano i comunisti. L'elenco è ben più lungo di quello fatto da Nessie. I tempi cambiano ma la sete di potere e l'avidità è la stessa.

Nessie said...

Pier Carlo Padoan è il tipico esponente di quanto sottolineato. Da giovane scriveva per la rivista "Critica Marxista". Prima di diventare ministro dell'Economia e Finanze per il governo (abusivo) Renzi è stato Direttore esecutivo per l'Italia del FMI dal 2001 al 2005 (con responsabilità su Grecia, Portogallo, San Marino, Albania e Timor Est). Poi è stato nominato vice segretario generale dell'OCSE nel 2007, divenendone capo economista. Dal 1998 al 2001 ha collaborato come consigliere economico con i Presidenti del Consiglio dell'allora "Ulivo" (sia con D'Alema che con Amato).
Molto vicino a Massimo D'Alema, è stato direttore della sua fondazione di cultura politica, Italianieuropei

http://it.wikipedia.org/wiki/Pier_Carlo_Padoan

Eleonora said...

Collusi in qualunque possibile malaffare. Ma loro, dicono di essere puliti. Nel malaffare ci finiscono sempre per caso o per colpa di altri. Ma non me la prendo mica con questi signori. No, io me la prendo più con chi continua a votarli e a difenderli.

Nessie said...

Anch'io. E l'ho sintetizzato nella terza immagine con la scritta "Il problema non è che mi girano i coglioni, sono i "coglioni" (nel senso di elettori) che mi girano intorno". Poi bisognerebbe spiegare come fa un governatore jettatore e incapace come BURLANDO (nomen/omen) a rimanere in carica da 30 anni e a dare sempre la colpa agli altri di tutti i disastri che succedono in Liguria.

Faithful said...

Burlando,buono quello..
Quello che prese un'autostrada contromano e quando lo hanno fermato ha esibito il suo tesserino da (ex) parlamentare per non farsi fare la multa e beccato insieme a un trans come Marrazzo e i Liguri se lo sono pure rivotati ad oltranza,ad ogni modo qualcuno dica a messer patonza da Arcore che se questa "forse" era la volta buona che saltava il baracchino piddiota ligure,imponendo quella melanzana bollita di Toti se l'è giocata.

Parlando d'altro guardate che succede nel frattempo,prima la pugnalata alla schiena del Giuda Tosi adesso questo

http://www.si24.it/2015/04/08/francia-la-guerra-nel-front-national-dei-le-pen-marine-caccia-jean-marie/87028/

E c'è già chi parla del padre che correrebbe in concorrenza alla figlia per sottrarle voti,ricorda qualcosa?

La stessa strategia del fratricidio sempre e ovunque,fino a che non rimarranno o partiti di sinistra difensori dei deboli a parole ma leccapiedi ed esecutori di ordini del superpotente governante di turno a fatti o di destra ma politically correct alla Sarkofago/Fini,insomma la solita democrazia commissariata made in USA.

Persino delle speranze ci deprivano.

Nessie said...

Faithful, spetteguless per spetteguless la candidata ligure alla regione Raffaella Paita secondo voci di provenienza "piddiota" sarebbe l'amante di Burlando el Jettador :-). Morto il papa Claudio si fa la cardinala. Intanto si sono fatti vedere insieme in Via Ddell'Amore tra Manarola e Riomaggiore.

http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2015/04/02/ARyhiS0D-amore_riapre_frana.shtml

per rimuovere una frana che avrà almeno quattro anni (sic!). E' iniziata la campagna elettorale.

Anonymous said...

Nessie, Nausicaa con "vecchio PCI" intendevo quello residuale e storico che rimase fedele alla linea anche nella sconfitta. Non certo quello maggioritario che italianamente passò in un battibaleno da Mosca al vantaggioso servizio di Washington e altrettanto istantanemente dal comunismo al turboliberismo più efferato.
Sul resto sottolineo che la base elettorale è di tipo fideistico quindi immune da fatti, evidenze e quindi cambiamenti d'idea.
Inoltre a questa base, anch'essa passata senza alcun problema da Mosca a Washington e dal comunismo al liberismo (con le chiappe e portafogli altrui peraltro...) si è sommata, sempre italicamente, tutta la foltissima schiera di chi vota sempre il più forte e il vincitore. Inoltre non dimentichiamo che certe istituzioni e Poteri si identificano in tutto col PD. E non dimentichiamo la Chiesa di Bergoglio.
Tradotto in pratica: partito unico per i prossimi trecento anni.
Scarth

Nessie said...

Scarth, ho capito cosa vuoi dire quando parli di certuni "fedeli anche nella sconfitta".

Prendiamone ad esempio uno di questi "irriducibili": Giulietto Chiesa. Quando fa la sua difesa nei confronti della Russia di Putin (nazione a cui è sentimentalmente legato) si può anche essere d'accordo con lui. Ma se poi lo fai parlare di altri argomenti come l'immigrazione, ecco che ti cadono subito le braccia. Leggi qui:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14883

Concludendo: il più buono c'ha la rogna e a questi qua gli manca sempre un pezzo importante di analisi per completare il mosaico.

Nessie said...

PS: sull'asse Bergoglio-ONU-UE-Finanza e Piddioti, ti quoto in pieno: Partito Unico con tanto di pensiero unico e di polizia del pensiero per chi se ne discosta.