Tutti i papi (da quelli preconciliari a quelli post conciliari) sono sempre stati contrari alle guerre. E' facile trovare l'obiezione: volete forse che un papa si schieri a favore della guerra? Ma poi lo diceva pure il temibile Baffone con gelido sarcasmo: quante legioni ha il papa? Come dire: ovvio che tutti i papi siano pacifici.
Le guerre esplodono, immiseriscono le società, creano catastrofi umanitarie, carestie, epidemie, malattie, fiumane di profughi e di sfollati... E quando poi finiscono, non si ricorda nemmeno più perché deflagrano con tanto furore. Qualcuno ricorda forse i 150 giorni di bombe su Belgrado e perché sui Balcani ci fu una guerra benedetta dall'Ulivo nostrano con olivetani di varie sfumature di rosso? E con aerei che decollavano ogni giorno dalla base di Aviano targati Nato?
E' dunque più che vero che la guerra è una sconfitta per tutti a prescindere da chi vinca, una pessima avventura senza ritorno. Trovo, pertanto, meschino e velleitario fregiarsi di frasi fatte latine come "Si vis pacem para bellum", conosciuta grazie al prologo del libro III dell’Epitoma rei militaris di Vegezio. Abbiamo forse velleità espansioniste imperiali come gli antichi Romani noi poveri italiani che contiamo quanto un due di briscola? Oppure c'è qualcuno che intende aggredirci? Che so, Putin? Perciò, la mia risposta è che si tratta di propaganda, di becera propaganda camuffata da un difensivismo in realtà aggressivo.
Purtroppo non è per nulla naufragato, in Ue il progetto di creare un maxi stato federale e ridurre i singoli Paesi satelliti in fornitori di armi e soldati. Ma per farlo e per indurre gli stati a cedere ulteriore sovranità, serve una crisi. Ricordate il motto montiano "abbiamo bisogno di crisi, di forti crisi"? C'era anche un video divenuto in poco tempo virale nel quale Rigor Mortis raccontava che poi le crisi passano, ma che intanto si mettono in moto leggi, normative restrittive tali da creare un "segmento di irreversibilità". Un modo elegante per dire che tutto viene spazzato via e niente è, né sarà mai più come prima.
E la crisi viene puntualmente alimentata descrivendo la Russia come possibile stato invasore-aggressore. Ne ha parlato anche un europarlamentare lussemburghese a nome Fernand Kartheiser, un diplomatico di professione espulso dal ECR per aver effettuato un viaggio diplomatico in Russia, in un' intervista a Martina Pastorelli.
Perché accusa l'Ue di condurre un attacco all'umanità?
"Perché vedo una tendenza generale, ispirata dall'ideologia di sinistra che vuole limitare la nostra libertà in svariati campi: dall'indipendenza accademica e universitaria, alla creatività in campo artistico, al settore legale: basti pensare al reato di ostruzionismo previsto dalla nuova legge francese sul "diritto a morire" che considera un ostacolo chi cerca di impedire che una persona attui il "suicidio assistito". Per non parlare della libertà di parola, laddove attraverso il DSA (Digital Service Act) si stabilisce una vera e propria censura". (la Verità 1 luglio)
A ben pensarci, è il solito trucchetto del procurato allarme, della serie Aiuto-aiuto! C'è il virus che uccide, che hanno già sperimentato durante la crisi sanitaria procurata nel 2020-23.. La soluzione? Il vax salvifico, i cui effetti nefasti non finiscono di evidenziarsi ogni giorno che passa. Copione regolarmente replicato anche sull' attuale emergenza "CALDO", sparata a reti unificate in modo tale da creare afa psico-fisica, con cartine geografiche caricate di rosso-fiamma, per tutta Europa.
"Perché vedo una tendenza generale, ispirata dall'ideologia di sinistra che vuole limitare la nostra libertà in svariati campi: dall'indipendenza accademica e universitaria, alla creatività in campo artistico, al settore legale: basti pensare al reato di ostruzionismo previsto dalla nuova legge francese sul "diritto a morire" che considera un ostacolo chi cerca di impedire che una persona attui il "suicidio assistito". Per non parlare della libertà di parola, laddove attraverso il DSA (Digital Service Act) si stabilisce una vera e propria censura". (la Verità 1 luglio)
A ben pensarci, è il solito trucchetto del procurato allarme, della serie Aiuto-aiuto! C'è il virus che uccide, che hanno già sperimentato durante la crisi sanitaria procurata nel 2020-23.. La soluzione? Il vax salvifico, i cui effetti nefasti non finiscono di evidenziarsi ogni giorno che passa. Copione regolarmente replicato anche sull' attuale emergenza "CALDO", sparata a reti unificate in modo tale da creare afa psico-fisica, con cartine geografiche caricate di rosso-fiamma, per tutta Europa.
Ma torno a quel Rearm Europe che per confondere i cittadini, la Meloni voleva chiamare Defend Europe, come se bastasse un'etichetta di nuovo conio, a fare la differenza.
Ma davvero c'è qualcuno che possa credere di rilanciare l'economia italiana solo grazie all'industria militare, un tempo detta "industria pesante"? E rinunciare all'industria leggera, all'automotive, alla manifattura, all'artigianato di pregio per il quale siamo diventati famosi nel mondo, limitandosi a gonfiare e a far volare le azioni di Leonardo e Fincantieri?
La pace conviene a tutti, perché è con la pace che le società progrediscono, coltivano il Bello e il Sublime, le masse vengono alfabetizzate, le giovani generazioni, educate ad affrontare al meglio la vita e la società. Perciò, non resta che aprire i canali diplomatici e prepararla ad ogni costo, questa benedetta pace - parola ormai abusata e che oggi gode di discredito, ma essenziale alla civiltà. Il che non vuole dire aggregarsi ai latrati della canea arcobaleno che abbaia alla pace puntualmente ogni sabato per le piazze, senza sapere da che parte costruirla mattone su mattone.
Sant'Antonio Zaccaria