Cioè, Hollande porta iella, porta gramo. E' l' #hashtag che viene scritto e ripetuto per tutti i social francesi. E difatti Monsieur la Poire mena gramo e gramigna, e sulla sua coscienza pesano già oltre 280 morti. Inutile correre sul luogo dei misfatti dopo che vengono lasciati sul campo morti, feriti e moribondi. Dopo che non si è in grado di mostrarsi capaci di proteggere i cittadini francesi. Purtroppo stanno costringendo i francesi a tenerselo per e con la forza, iettatore com'è, perché sanno che in Francia cresce sempre più la voglia di FN e di Marine Le Pen, Ovvero, la voglia di liberarsi dal filo spinato che circonda i popoli da quando i loro governanti li hanno consegnati alla Ue. L'ultimo della catena dei fatti delittuosi è a Sant-Etienne du Rouvry nei pressi di Rouen, città natale dello stesso Hollande.
Ma sarà proprio l'ultimo? Qui pare che una strage serva solo a cancellarne un'altra, che un massacro ne cancelli un altro, e che si ripulisca il sangue per versare dell'altro sangue. Qualcuno ha notizie dei funerali delle 84 vittime di Nizza? E chi li ha visti? Si sono svolti in forma privata? Pubblica? No, perché nel frattempo arriva la strage di Monaco detta la strage dei giovani. E non abbiamo ancora memorizzato i volti delle otto vittime cadute per mano del solito "squilibrato" nella strage al supermercato dove - guarda caso - c'era chi filmava appostato come se sapesse già in anticipo cosa doveva avvenire (un tal cronista a nome Richard Gutjahr, lo stesso che filmò anche il grosso TIR sul lungomare di Nizza) , che già i titoli dei TG annunciano notizie ancora più ferali di una lunga estate calda fatta di terrore.
I media mainstream assoldati dai poteri oligarchici, possono continuare a dissimulare e a minimizzare il problema, a cercare di contraffare la verità raccontandoci che siamo in balìa di un’epidemia di psicopatici malati travestiti da combattenti dell'islam. Tutti "pazzi isolati" magari bisesessuali, che però compiono stragi collettive. Ma ormai la verità è sotto ai nostri occhi: i veri malati mentali sono coloro i quali non ce la vogliono contare giusta, cercando di cancellare le tracce della loro responsabilità e connivenze omertose, facendo pressione affinché a Nizza si consegnino le prove registrate dai sistemi di videosorveglianza. Denunciando per diffamazione (come ha fatto il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve) chi non crede alle loro versioni mendaci e mistificatorie. Come è avvenuto per la poliziotta Sandra Bertin a Nizza. Come è avvenuto per la stessa municipalità di Nizza che si rifiuta di voler cancellare le immagini registrate dalla videosorveglianza di quella maledetta notte di quel funesto 14 luglio.
La Pera con bruco (La Poire avec sa chenille) |
Tra lunedi e martedi 26 arriva la notizia che la Francia ripiomba nel terrore, che sette ostaggi sono stati sequestrati tra cui un prete, due suore ed alcuni fedeli. La dinamica qui. A essere stato sgozzato è stato il vecchio sacerdote di 86 anni, padre Jacques Hamel. L'escalation va avanti: dalla lotta contro gli occidentali, al martirio dei cristiani a scopo sacrificale.
Dimentichiamo purtroppo, però, di puntare il dito contro quella disgregazione già avvenuta dall'interno delle nostre società occidentali: chiese già trasformate in semi-moschee da pretastri arcobaleno, prestate come scenario a rock band come ho personalmente visto fare a Vannes in Bretagna, con un fracasso a tutto decibel da far tremare gli arredi sacri dell'altare maggiore. Senza contare che la Francia è già storicamente parlando, la patria del laicismo esasperato, già fin dai tempi della rivoluzione del 1789 e dell'impero napoleonico, l'unico condottiero che si permise di entrare in chiesa a cavallo e di fare arrestare un papa.
Padre Jacques Hamel (anni 86) |
Vorrei inoltre far notare che la moscheizzazione del territorio europeo (in particolare del suolo francese, ma anche italiano) è il prodotto del laicismo e della messa al bando della cristianità e dei suoi simboli, dalle istituzioni. Pertanto la tabula rasa, che non esiste né in natura né nella società, viene facilmente riempita e sostituita dalle confessioni dei "nuovi arrivati".
Ci si chiede ripetutamente, perché la Francia è diventata il teatro del terrore e della strategia della provocazione e destabilizzazione?
Non è poi così difficile da capire che dopo la Brexit inglese, si teme un'altra uscita dalla gabbia eurocratica. Ormai c'è la fila dei paesi che vogliono uscire dalla Ue. E il partito di Marine Le Pen ha un programma ambizioso per la riappropriazione della sovranità nazionale (retour du service militaire, création d'une garde nationale, rétablissement des frontières, déchéance de nationalité pour les binationaux, fermeture des mosquées salafistes, etc.).Inoltre abbiamo già potuto ascoltare Marine nel bel discorso al parlamento europeo l'indomani della vittoria di Brexit, di cui ho già riportato il suo memorabile video del 28/6/2016.
Pertanto, non dimentichiamo mai a chi giova tutto questo sconquasso: a quelle forze politiche (Hollande-Sarkozy) funzionali al mantenimento dell'attuale Ue. Ora, mentre la canaglia terrorista ben conosciuta dalle forze dell'ordine, verrà opportunamente sguinzagliata per l'uopo, aspettiamoci di converso, nuovi inasprimenti e nuovi "stati di emergenza", verso gli inermi cittadini comuni che pagheranno due volte: col lutto e il tributo di sangue e con leggi liberticide e austerità.
Sì, Hollande porte la guigne.
Ma se ne deve andare non certo per essere sostituito da un altro clone eurocratico come Sarkozy. Sarebbe il solito pastrocchio detto già Sarkhollande.
38 comments:
Come sempre, ottimo post, verrebbe da dire che non c'è altro da aggiungere, hai già detto quanto c'era da dire.
Ho letto della poliziotta di Nizza che si è rifiutata di cancellare i video della sorveglianza (chissà perchè volevano eliminarli...), una con le palle direi che, purtroppo, ora sta passsando un po' di rogne, ma sembra che tutto il comune di Nizza faccia fronte compatto.
Bello il discorso (progetto?) della Le Pen: ritorno del servizio di leva, guardia nazionale, ripristino delle frontiere ecc., purtroppo il discorso vale solo per i francesi, noi non abbiamo nessuno che abbia un programma similare, Salvini? mah...
Comunque, sul titolo del post hai perfettamente ragione, Hollande porte le guigne, ma anche la Merkel, l'ex Sarkozy e il "nostro" pivello toscano.
Quando dici: "Qualcuno ha notizie dei funerali delle 84 vittime di Nizza? E chi li ha visti? Si sono svolti in forma privata? Pubblica? no, perché nel frattempo arriva la strage di Monaco detta strage dei giovani.", ecco, ma ci sono stati davvero tutti questi morti? avevo letto, mi sembra su ZeroHedge, che addirittura la "strage" di Bruxelles fosse stata tutta una messinscena, con tanto di prove, sangue finto ecc. Diciamo che su Internet il 50%, o anche di più, che si legge sono balle, ma visto che i media si sa che sono manipolati, ogni tanto viene da farsi qualche domanda.
Laura
Finché non si prenderà atto che l' islam è incompatibile con ogni altra religione e cultura non si uscirà da questa perversa spirale di morte.
(Null)ande non è altro che uno dei tanti tonti e gioppini che sciaguratamente si trovano a presiedere le nazioni europee.
Mala tempora currunt ... sed peiora parantur !
Paulus
Nel migliore dei casi jettatore gioppino. Nel peggiore dei casi, connivente. Sì perché tutta questa gentaglia di seconda generazione ha già avuto a che fare con la cosiddetta "giustizia". Meritavano forse un certificato di buona condotta?
Grazie Laura. Ho letto varie ricostruzioni e ci sono molti pezzi mancanti al mosaico. Anche Paul Craig Roberts si chiede come mai il camion dei gelati che schiaccia e maciulla la gente sulla Promenade, non rechi chiazze e schizzi di sangue. Inoltre, perché tutti quanti vengono ammazzati dalla polizia, e nessuno può parlare in quanto "messo agli arresti"? Perché poi a strage compiuta saltano fuori i media a dire che il Tizio in oggetto aveva grossi precedenti con la giustizia e lasciano così inavvertitamente documenti e carte di identità bene in vista?
Io in questo perfetto sincronismo del Nizza chiama Monaco, non ci credo neanche un po'. Qui c'è una cabina di regia molto accurata.
Scrive Diego Fusaro: "Mai una volta che l’ira delirante dei terroristi si abbatta nei luoghi del potere e della finanza. Mai. Mai un signore della finanza colpito, mai uno statista, mai un “pezzo grosso” dell’Occidente. Strano, davvero, che i pazzi alfieri del terrorismo, che in teoria – si dice – avrebbero dichiarato guerra all’Occidente non prendano di mira chi l’Occidente davvero lo governa." Non gli si può dare torto.
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=16710
Basta pensare all'Eurotower di Bruxelles circondata di brutte facce islamiche nel rione di Molenbeek, una sorta di hotspot, che però, guarda caso, lasciano agire indisturbato il parlamento di Bruxelles.
Già, a cominciare dalle Twin Towers, tutto bruciato tranne i documenti d'identità,
Charlie Hebdo con relativi documenti "dimenticati", camion che fa una strage (neanche frigorifero, dati i cosiddetti "gelati") senza una macchia di sangue, le vittime (verrebbe spontaneo virgolettare anche quelle, che sembravano MANICHINI, presente quelli che si espongono in vetrina con gli arti snodabili? io ne ho visto uno così...e, giusto per non dimenticare il Bataclan, con tutta la gente che c'era al teatro nemmeno un'anima che possedesse, non dico uno smartphone, ma un telefono cellulare, per fare delle foto (ormai adesso se stai per morire mica ti soccorrono, ti riprendono col cellulare). Strano, molto strano, a guardare l'insieme sembra lo stesso piano ambientato in località diverse.
Una domandina sorge, altrochè se sorge...
Laura
Conosci questo breve video? E' già spiegato tutto qui https://www.youtube.com/watch?v=LN8zclexV1A&feature=youtu.be
E' la tesi di Paul Craig Roberts:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=16697
ma da che mondo è mondo la strategia della tensione giova sempre alle alte e inarrivabili sfere.
Senza addentrarsi nelle teorie che richiamano i teoremi del pool di Milano, appare evidente l'incapacità di reazione dei governanti europei, condizionati e bloccati dai loro tabù ideologici. Basterebbe infatti autorizzare i propri cittadini, quelli veri!, a girare armeni che le stragi finirebbero. Prendiamo ad esempio Rouen. I terroristi erano armati solo di coltelli. Bastava un fedele con una Beretta e i due sarebbero stati abbattuti senza ulteriori spargimento di sangue. Manca però la volontà politica di armare il Popolo, perché preferiscono i massacri degli innocenti ad un Popolo che prendesse coscienza della sua forza.
Massimo, in mancanza di prove certe, di perizie da obitorio, di pezzi del furgone di Nizza da esibire (e ricordo che se la tua auto dovesse investire anche solo un cane, dovresti portarla dal carrozziere con dei bei gibolloni: figuriamoci 84 persone), senza aver ancora visto il cadavere del povero don Jacques la cui fede nell'accoglienza gli è costata la vita, non si può impedire alle persone di scatenarsi in "teorie". Quando manca la fiducia nelle istituzioni dette "democratiche", viene a mancare l'intera base di appoggio di un popolo verso il suo governo.
Figuriamoci poi se questi governi che sono solo impegnati nell'inganno e nella menzogna, osano armarlo!
Oserei dire che tutte queste sparatorie demenziali e criminali da Dallas a Monaco, servano a disarmarlo ulteriormente e a farlo sentire in colpa per assassinii e delitti altrui. E a ritirare i porti d'armi.
Avevi chiesto delle vittime di Nizza e dei loro funerali? Ecco cosa ho trovato su Le Monde: una bella cerimonia "interreligiosa" per tutte le stagioni. Un modo per spedire tutti quanti prima nell'oblio nel nome del solito "volemose bene" mondialista:
http://www.lemonde.fr/societe/article/2016/07/21/nice-le-temps-des-obseques_4972746_3224.html
Pazzesco l'articolaccio di Le Monde intriso di retorica mondialista! Ma almeno le casse da morto con le spoglie c'erano? Dall'articolo non si evince. Sì, perché senza cassa non può esserci l'estinto. E qualche volta l'estinto può non essere messo nella cassa, a causa della cremazione.
Però gli imam e i muezzin vengono messi sempre in primo piano. Come se sulla Promenade fossero stati tutti islamici.
Io invece non ho ancora capito se vogliono arrivare fino ad una guerra civile interna, tra i mondialisti ed i difensori delle identita'; ma il tutto come minimo, attraverso la paura, mi pare finalizzato a giustificare il mantenimento delle basi americane/nato, e quindi il dollaro. Oltre a ridurre ancora i diritti ed il benessere degli europei in vantaggio multinazionali.
La Francia e' finita da un bel pezzo ed e' diventata Francarabia. Sono decenni che i miei amici francesi si sono dovuti arrendere al meticciato! Figlie con i neri o gli arabi! Meticciato a tutta forza! Si vedono molte più' coppie miste in Francia che in Italia (anche se sta diventando una moda , fortemente promossa dai media!) Non so se l'Europa e' recuperabile...vedi anche i paesi scandinavi. Noi bianchi fra un po' saremo una specie in via d'estinzione, grazie alla nuova religione del Political Correct. Tutti zitti! Tutti impauriti! Che brutta fine!
Caposaldo, l'Europa è un'entità inesistente e incapace di esprimere le benché minime istanze di identità. I suoi politici hanno sguardi ottusi e spersi nel vuoto. La Poire ne è la testimonianza lampante.
Mi viene tristezza solo a guardarlo. Comunque è la politica di schiacciamento degli Usa/Nato a dettare le regola di ingaggio.
Il rapporto dell'IGPN (Inspection Genérale de la Police Nationale), chiamata familiarmente "la police des polices" arriva in soccorso del trio Hollande-Valls-Cazeneuve.
Il dispositivo di sicurezza era sufficiente, con 64 agenti della polizia nazionale (e non 39 come affermato dal prefetto del dipartimento Alpes-Maritimes) e 42 di quella municipale. Dicono così, anche se il capo dell'IGPN ammette "di non aver avuto accesso ai filmati". Strano, no?
http://www.lesechos.fr/politique-societe/societe/0211163286677-attentat-de-nice-pour-ligpn-le-dispositif-de-securite-netait-pas-sous-dimensionne-2017230.php
Intanto i media mainstream ci tengono a sottolineare che Hollande e monsignor André Vingt-trois, arcivescovo di Parigi anch'egli avvezzo a posizioni ambigue*, sono stati accolti da applausi alla cattedrale di Notre-Dame, dove si è svolta la cerimonia di suffragio per padre Jacques Hamel. C'era anche Sarkozy.
Dove sono Lorsignori, ovviamente, agenti di polizia a volontà.
http://m.huffpost.com/fr/entry/11222420
*Un esempio qui:
http://www.rtl.fr/actu/politique/copie-de-affiche-des-pretres-censuree-une-bevue-interne-a-la-ratp-selon-monseigneur-andre-vingt-trois-7777285477
Vanda, hai ragione da vendere e quando vado in Francia, ricevo anch'io la stessa percezione. Tuttavia non è detto che faremo per forza una brutta fine. Ci vorrà del tempo, certo, ma nessuno si rassegna a morire d'estinzione.
Grazie Alessandra, questo arcivescovo 23 meriterebbe la fucilazione seduta stante e per 23 volte. Ha imparato bene la lezione bergogliana. Ma come fa un alto prelato ad affermare che il cristianesimo è nel "mercato" e che se non riesce a convincere allora che si faccia largo l'islam. Mi riferisco a quel losco passaggio del suo discorso:
, On n'est pas devant un marché clos où chacun prend sa part. Si nous perdons des 'parts de marché', c'est que nous ne parvenons pas à convaincre, pas parce que les autres sont meilleurs".
Non siamo davanti a un mercato chiuso dove ciascuno piglia la sua parte. Se noi perdiamo fette di mercato è perché non riusciamo a convincere, non perché gli altri siano migliori.
Semplicemente pazzesco! Ah, povera Chiesa come si è ridotta male!
Hollande portera' pure sfiga, ma quella europeista sembra proprio la famiglia Addams.
IL SAURO
Ciao Nessie, Hollande si sta dimostrando ancor peggio del suo predecessore, il nanetto bombarolo. Temo che anche da quelle parti le possibilità di vero un cambio di regime siano minime, visto il loro sistema elettorale. Alle prossime presidenziali, con ogni probabilità, Le Pen andrà al ballottagio con il nanetto e al secondo turno i voti dei socialisti rimanderanno Sarkozy all'Eliseo. A continuare la stessa politica guerrafondaia e globalista.
Intanto Angela Merkel rifiuta di rivedere la sua posizione riguardo alla sua politica migratoria. La Kulona è anche una Kaprona.
Su Bergoglio e il suo rappresentante francese Vingt-trois è come avevamo detto in post precedenti: obbediscono non a Dio, ma a Mammona.
Se pensiamo che Gesù scacciò i mercanti dal tempio, credo che saranno tra quelli cui toccherà la punizione più impietosa. Dei veri traditori.
Possiamo solo sperare in un cambio della guardia negli States (Obama, alla convention dei sedicenti Democratici si è esibito in un intervento che sembrava più un monologo da Zelig) e magari anche in Francia, dove spero non si facciano ingannare dai demagoghi Les Républicains.
Sauro, tutta la famiglia Adams Eurobabbea, però, non si limita solo a tagliare le corolle alle rose e a lasciarci i gambi spogli.
...............................
Huxley, loro almeno hanno la Le Pen, la quale prima o poi l'avrà vinta e il cui consenso cresce e crescerà nel cuore dei francesi. Noi invece, i 5 Stalle.
Alessandra, hai notato che i nostri Tg sembrano diventati le dependance delle convention Democratiche della Casa Bianca? tra le molteplici cose insopportabili della nostra RAI c'è da aggiungere anche questa.
A proposito di Bergoglio. Vedo che si è subito premunito di dire che questa del povero preticello di St. Etienne appena sgozzato "non è una guerra di religione". Secondo questa grande ed eccelsa cima cosa sarebbe, di grazia?
I tg della Rai mi provocano l'orticaria, ormai fanno solo propaganda. E poi "Hillary" di qua e "Hillary" di là, come se fosse loro sorella. Come se volessero darle un'immagine umana, familiare.
Io invece la trovo inquietante, anche solo a guardarla, con quegli occhi spiritati e quel sorriso da gatta del Cheshire. Figuriamoci poi se pensiamo ai suoi finanziatori e a quanto combinato nel corso della sua carriera politica.
Su Pampurio, non le manda a dire Nino Spirlì:
blog.ilgiornale.it/spirli/2016/07/27/bergoglio-go-home/
Altra frase assurda: "Dovete ascoltare chi vi vuole fare del male". Ah sì? Perché questo illuminerà le loro menti e li farà convertire? In Polonia ha pure perso l'equilibrio: chissà, magari sarà stato un piedino invisibile. :-)
Ciao Ale, ho salvato nel mio archivio l'immagine di Bergoglio che cade a terra, perché mi pare altamente simbolica. Me ne servirò in altro eventuale post. Speriamo che nella chiesa ci sia un ravvedimento, ma non ci conto proprio.
Spirlì è simpaticamente impudente e imprudente e non le manda certo a dire.
Ho appena finito di leggere la ricostruzione di Federico Dezzani su Nizza e se dovesse essere vera l'ipotesi che a bordo non c'era nessun Mohamed e che si tratti di un veicolo telecomandato, questo spiegherebbe la loro fretta di distruggere tutte le prove di quella notte e di liquidare in fretta i funerali. Ecco il link:
http://federicodezzani.altervista.org/non-ci-fosse-nessuno-al-volante-del-camion-nizza/
Sono comunque d'accordo con Dezzani che la ridda di disgrazie, calamità e attentati a poca distanza l'uno dagli altri serva a cancellare la Madre di tutti: quello di Nizza 14 luglio.
Ipotesi: una simulazione di minaccia terroristica andata a male. Quindi, due considerazioni: perchè, per rendere più verosimili i teatri, svolgono le simulazioni tra la gente che dovrebbero proteggere ? Perchè, nonostante più fallimenti (dagli USA all'Europa) perseguono lo stesso modello che ha già causato vittime innocenti ?
Sempre che sia vero, il ragionamento del semplice cittadino sarebbe più o meno il seguente: lo scopo sarebbe quello di mettere gli operatori in condizione di svolgere il loro compito con più efficacia. Come dire: siccome la simulazione di una guerra non è abbastanza realistica, ne provoco una vera.
Siamo governati da criminali.
IL SAURO
ulla tua chiosa: questo si sapeva. Ma non potranno rendere fisso e stabile un potere basato sulle menzogne, ,i war games, i false flag ecc. ecc. Nemmeno con l'aiuto dell'ISIS che oramai è costretta a mettere il suo cappello dappertutto.
Inoltre non convincono quelle versioni degli islamici dissoluti che le provano tutte con alcol e sesso, gayezza, ma che poi negli ultimi mesi diventano dei pericolosi salafiti, wahhabiti, talebani, foregh fighters, guerrieri dell'Isis. Ci pigliano per il culo, e non fanno neanche più mistero.
Un'ultima cosa. Monsieur la Poire poteva risparmiare al preticello sgozzato l'ennesima farsa della cerimonia interreligiosa a Notre Dame. I cristiani abbiano cerimonie cristiane, gli islamici, islamiche e gli ebrei, quelle ebraiche.
La verità è che i riti "interreligiosi" valgono solo per noi cristiani. Gli altri si tengono ben stretti, i loro.
Anche questa è una considerazione da farsi.
Sulla tua chiosa (non è comparsa la s) :-)
Foreign fighters. Mi scuso per i refusi.
E' un particolare che potrà sembrare irrilevante, ma a richiamare la mia attenzione è stata la leggerezza con la quale si è sorvolata l'importanza dell'età del prete ucciso. E' ben vero che ci sono vecchi malefici che non ispirano alcuna pietà (che so... Napo?) ma dovrebbe trattarsi di eccezioni, per cui è lecito soffermarsi sul livello etico/morale di chi ha fatto quel che ha fatto. Ritengo sarebbe anche lecito aspettarsi che chi passa le notizie sottolineasse aspetti di questo genere sempre. Invece, basta pensare a quanta poca risonanza sollevano anche qui da noi le numerose angherie inflitte pure in casa propria a così tanti anziani (quante volte da parte di qualche bella dose di quell'"energia vitale di cui l'italia ha bisogno"? (cit.)).
Con questo il terrorismo c'entra poco. Poco c'entra anche la "giustizia". E' improvvido chiedersi se cose di questo genere, prima d'ogni altra cosa, dovrebbero semplicemente ispirare un sano desiderio di vendetta? Ricordate ancora questa parola? Forse i più meridionali tra noi preferiscono il termine "faida", strettamente correlato a un'altra parola da tirar fuori dalla naftalina: "onore". Che sia ora di riscoprire un certo temperamento che ci apparteneva come Italiani e che non si sa bene dove sia finito?
No, non è affatto un dettaglio irrilevante quello che hai esposto sul povero padre Jacques , Aldo. Anzi, tutto ciò la dice lunga sul livello di eroismo (in realtà, canaglieria allo stato brado) di questi jihadisti. Bella forza prendersela con un vecchio parroco di villaggio!
Ma la verità è che anche quando non c'è la pista terroristica, i nostri poveri vecchi sono in prima fila nelle rapine con botte, sevizie, torture, quando non uccisioni, per mano di stranieri. Come è avvenuto di recente nel vicentino su due poveracci di coniugi novantenni ridotti a suon di botte in fin di vita all'ospedale, per poche centinaia di euro. Il governo tace e acconsente: dopotutto saranno pensioni in meno da erogare!
Sarebbe ora di farsi giustizia da sé, e di tirare fuori un po' di temperamento italiano. Ma verace!
Un'ultima cosa sulle coglionate bergogliane (" E' guerra, ma non è guerra di religione") a proposito del martirio di padre Jacques.
Sì, invece. E' una guerra di religione. Indotta, però, da centrali oligarchiche che hanno fatto (e fanno) di tutto per scatenarla.
Per tutta risposta ci vogliono spedire a fare le guerre in Siria e in altre aree calde del Medio Oriente, quando la soluzione sarebbe una e una soltanto: rispedirli a casa loro e non farne entrare più.
La guerra di religione c'è eccome se c'è checché ne dicano Bergoglio e Blondet (che è tornato alle sue classiche simpatie maomettane ultimamente). E direi che ora, con la triste pagliacciata delle chiese francesi aperte ai musulmani è pure finita con vittoria maomettana su tutta la linea. La futura torma di maomettani che rimpingua le chiese francesi, ormai costantemente vuote, sembra quasi la caduta di Costantinopoli coi giannizzeri a gozzovigliare nelle basiliche. D'altronde se fai entrare milioni di fanatici maomettani e allo stesso tempo ti sbarazzi dei satrapi che li tengono a cuccia (Gheddafi, Saddam, Mubarak) questo è il risultato e io ormai mi sono arreso alla futura Eurabia. Questi entrano a migliaia, figliano come conigli, ormai non è questione di "se", ma di "quando" e visto i "valori" che l'Occidente diffonde (nozze gaie, droga libera e via così) non si può dire che non ce la siamo meritata
Leggi bene questo ultimo pezzo di Blondet:
http://www.maurizioblondet.it/modesto-contributo-alla-chiacchiera-guerra-religione-forma-catechismo/
Non mi pare affatto filo-maomettano. Chi li ha fatti fuori i satraponi che li tenevano a cuccia? Quegli stessi che ora ci costringono ad andare in guerra contro l'Isis, dopo averlo creato e alimentato. Tout se tient.
Credo che le questioni siano due: uno culturale, sociale legato a una crescente, enorme presenza dell'islam in Paesi dove prima non c'era con annessa dissoluzione, a titolo d'esempio, bergogliesca. . E l'altra questione è quella di chi l'islam se lo sta usando, finanziando a suon di miliardi per i suoi fini sanguinari come abbiamo visto in Iraq, Libia e Siria, e prima ancora nella ex Jugoslavia. Suppongo che le due questioni siano legate per così dire strategicamente dalla "spontanea" immigrazione di massa incentivata e programmata anche quella a suon di miliardi. Naturalmente anche tutto questo come tutto il resto come sempre avviene per puro caso e coincidenza.
Scarth
Infatti è così Scarth: le due cose sono strettamente collegate. Penso a tutte le autocrazie laiche di quella zona (MO) fatte fuori appositamente per mettere al potere Fratellanze islamiche ecc. ecc. Si tratta di fenomeni regressivi perché per quanto potessero essere dei dittatori (Nasser, Sadat, Mubarak, Ben Ali, Gheddafi, Saddam, Assad) ora abbiamo la dittatura dei tagliagole. E tutto ciò, non è affatto casuale. Se questa è esportazione della democrazia, allora mia nonna è un'astronauta.
jacopo foscari scrisse
io ormai mi sono arreso alla futura Eurabia.
il piano kaliergico che sta fomentando il caos etnico e politico in europa presuppone alla fine una" melassa" meticcia, un "pecorume" facilmente governabile da "pastori" tramite utili "cani".
In questo l' "eurabia" della "fallace" fallaci e' un concetto utile appunto ai "pastori" , che serve a stimolare la "reazione" all' azione dell' "utile" islam , reazione necessaria all' imposizione della voluta ( da LORO) "soluzione".
Aldila di questa "realta' onirica" creata dagli aspiranti "pastori" la questione "eurabia" si porrebbe in termini storici SOLO SE il piano Kaliergico fallisse e il caos da esso generato svoltasse in una effettiva " guerra di civilta'" tra gli autococtoni europei e i "coloni" afroislamici.
E qui la questione e' molto semplice nel senso che potrebbe finire solo con:
1) O la sottomissione degli autoctoni agli allogeni , cioe' una "eurabia" VERA
2) O l' espulsione degli allogeni
In Ogni caso avremmo due risultati certi :
a) Un enorme bagno di sangue
b) la scomparsa del cristianesimo nella UE in quanto religione
1)O ormai estirpata dal fanatismo islamico
2) O ritenuta inutile ( e anzi pure COLPEVOLE) dagli autoctoni che attraverso terribili peripezie fossero riusciti a mantenere il controllo della propria terra.
ws
Sull'immigrazione ho già parlato chiaro più volte. L'islam è certamente un problema nel problema e nessuno lo può negare. Ma se ti arrivassero orde di latinos come quelli della famigerata "banda del machete" che a Milano hanno tranciato di netto il braccio di quel povero bigliettaio della Trenord, come la prenderesti? Tra l'altro, ci sono già e sperimentano riti di iniziazione violentissimi come lo stupro di gruppo. O se arrivassero
(come arrivano) orde di africani animisti che adorano lo Yu-yu (ovvero il cane a sei zampe dell'Agip) non è che la situazione legata alla vivibilità delle nostre città ne sarebbe avvantaggiata. Anzi! In altre parole, coi cosiddetti "multiculturalismo" e "multietnicismo" penetra di fatto il tribalismo e il peggiore comunitarismo d'enclaves. Ed è una palla stratosferica che li si possa integrare! E' la quantità a fare la differenza. E' solo il becero fideismo europoide che predica questa maxi Palla della "integrazione".
Quanto all'"EURABIA" essa è una parte del problema, ma non l'intero problema. L'intero problema saranno le coulored gangs che si contrappongono l'un l'altra come in un Bronx o in un'estesa favela da incubo.
Due parole sulle celebrazioni e cerimonie "interreligiose" (ovvero aconfessionali ) di questi giorni. Le vittime erano cristiane, eppure Hollande ha pretese il rito multikulti. La verità è che questo si fa solo con i cristiani, mentre gli imam officiano i loro riti esclusivi e i rabbini, pure. Sai fin troppo bene il perché.
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