Con tutte le disgrazie che avvengono in questa torrida e violenta estate, ci voleva anche la cialtronata bergogliana dell'incontro in Bolivia con il presidente Evo Morales. E' il chiaro indice che oltre a non avere più alcuna rappresentativa autorità civile, non abbiamo più nemmeno quella religiosa. Di e su Bergoglio ho già fatto numerosi post e ogni volta che apre bocca, grande è lo sgomento e lo sbigottimento per credenti e non credenti. Ora che si ritrova a compiere un viaggio alla "fine del mondo" (cioè nella sua America Latina), Bergoglio si è messo a fare il Peron della Pampas sconfinata creando una sorta di pericolosa "papolatria" al suo seguito. Così è stato anche con Morales sulla faccenda della chupsa di feltro legata al collo con dentro le foglie di coca. Abbiamo quindi un papa tutto coca, casa e chiesa come nella canzone "Bollicine" di Vasco Rossi. In aggiunta a ciò, è stato sdoganato pure la falce e martello quale simbolo "mistico" (si fa per dire) da incastonare al crocefisso. Sì perché Morales in omaggio al cattocomunismo del suo paese ha messo con disinvoltura la croce falcemartellata in perfetta simbiosi con la morte e passione di Cristo. Qui su Libero, un articolo dai toni molto duri di Socci su come Bergoglio sia riuscito nella singolare impresa di crocifiggere il Cristo due volte. Il gesuita argentino è riuscito a mandare in fumo e in macerie quel che resta della Chiesa. Di lui, come è noto a chi segue questo blog, non mi piace niente.
Non mi piace il suo eloquio luogocomunista, non mi piace il suo pauperismo, i suoi scarponi da villico, non mi piace quando si mette a fare il Pifferaio magico dei clandestini a Lampedusa mentre officia una messa con un altarino improvvisato fatto coi rottami di uno scafo (probabilmente appartenuto a uno scafista mafioso) e una croce blasfema fatta con gli scalmi incrociati della barca. Non mi piace quando fa il piacione spiritoso e minaccia di assestare un pugno, dimenticando la lezione (durissima, certo!) "dell'altra guancia". Non mi piace quando fa il "femministo" ruffiano con le donne. Non mi piace la sua ostentazione di modestia (la croce di ferro, l'alloggio a Santa Marta, il saluto domenicale "buon pranzo" che lo fa rassomigliare a un Pippo Baudo qualunque, mentre intrattiene in tv). Non mi piace il suo spirito gesuita sempre supino e prono ai disegni massonici. Non mi piace che non abbia proferito un'omelia verso chi è stato costretto a togliersi la vita per colpa della crisi. Non mi piace che non abbia nemmeno lontanamente accennato ai 10.000 suicidi in 5 anni nella Grecia sotto la morsa della Troika. Bergoglio è colui che darà il colpo di grazia a una chiesa già anche troppo in crisi di identità e priva di vero seguito di massa. Tutti i sinistri, i cattosinistri, progressisti, i cattolici "adulti" e adulterati adorano Bergoglio, perché intanto loro in chiesa non ci vanno e non sono osservanti. Ecco, Bergoglio piace agli atei comunisti, terzomondisti, seguaci dei diritti disumani dell'ONU, del quale il Vaticano è diventata una patetica succursale.
E' arrivata in Vaticano una "rivoluzione colorata" e tarocca nel piazzare un papa "dalla fine del mondo" e nel portare via un papa come Ratzinger che sapeva mantenere una dignità e osservare un'intelligente tradizione, dall'eloquio sempre sorvegliato e dal pensiero di fine filosofo e teologo.
Il povero Benedetto l'hanno - non a caso - deposto, prelevandolo con un elicottero.
E' arrivata in Vaticano una "rivoluzione colorata" e tarocca nel piazzare un papa "dalla fine del mondo" e nel portare via un papa come Ratzinger che sapeva mantenere una dignità e osservare un'intelligente tradizione, dall'eloquio sempre sorvegliato e dal pensiero di fine filosofo e teologo.
Il povero Benedetto l'hanno - non a caso - deposto, prelevandolo con un elicottero.
Forse una volta o l'altra ne sapremo di più sull'"esportazione della democrazia" Oltretevere.
Intanto, arriva la legalizzazione della cannabis: un "diritto umano" anche quello? Così non potremo nemmeno lontanamente passare il testimone alle giovani generazioni, rese da questo permissivismo, sempre meno sveglie e recettive, nei confronti delle possibili soluzioni ai disastri che stiamo vivendo.
Ora del resto, abbiamo in tutto questo marasma, un vero e proprio antesignano: un pontefice tutto coca, casa, chiesa e falce e martello.
E' proprio il caso di dire: Ora pro nobis.!
E' proprio il caso di dire: Ora pro nobis.!
33 comments:
Nessie c'è anche questo pezzo di Piero Laporta che tratta del rapporto tra Bergoglio e i clandestini:
http://www.pierolaporta.it/casale-san-nicola-vergogna/#more-11362
Z
Bell'articolo, grazie!
"Bergoglio ha additato la strada: indignarsi, commuoversi, accogliere, quindi scaricare tutti i problemi sui meno fortunati o comunque sui più vulnerabili. Poi scappare in Sud America, fare un’omelia pauperista, agitare un crocefisso scolpito da uno psicopatico su falce e martello. "
Parole sante!
Se anche non frequento la chiesa (tranne che per cerimonie come matrimoni, battesimi e funerali) da oltre 40 anni, persone di spessore come Benedetto XVI e il Cardinale Biffi recentemente scomparso, mi facevano comunque vedere negli uomini di chiesa (alcuni) delle autentiche guide spirituali. Questo qui "venuto dalla fine del mondo" e la sua corte fatta di Galantino mi hanno decisamente allontanato. Loro credono di recuperare consensi accontentando i nemici di sempre, invece i nemici restano nemici e si alienano le simpatie di chi poteva essere loro amico. Sono personalmente convinto che esistano delle Entità Superiori. Ho molti dubbi che il signor Bergoglio ne possa essere interprete.
Come ho già scritto, Bergoglio piace a tutti i sinistri, i cattosinistri, "progressisti" alla Maryjuana, i cattolici "adulti" e adulterati, perché intanto loro in chiesa non ci vanno e non sono osservanti. Piace agli atei comunisti, terzomondisti, seguaci dei diritti disumani dell'ONU, del quale il Vaticano è diventata una patetica succursale. Senza contare tutta la pletora di associazioni dette "no profit" (ong, onlus ecc.) che sguinzaglia il Vaticano e agli interessi che gli provengono dall'immigrazione.
Non leggo le dichiarazioni vaticane in queste ore circa i disordini di Roma (S.Nicola) e di Treviso, per non farmi venire un fegato grosso così.
Di monsignor Galantino rimane in perpetuo la frase contro i volti inespressivi di chi recita il Rosario fuori delle cliniche abortiste (dove, fra le altre cose, succedono fatti come questi:
http://www.tempi.it/video-undercover-accuse-aborto-usa-vendono-organi-bambini#.VaoYJLWnDts)
Poi - come è ovvio - la realtà detta legge, e così si devono importare milioni di stranieri per riempire i vuoti spaventosi causati nella popolazione indigena.
Stranieri per cui il governo d'occupazione trova miliardi e miliardi di euro (ogni rifugiato costa fra i 100.000 e i 150.000 euro/anno), lasciando nel contempo 4 milioni di italiani nella povertà assoluta, come da dati ISTAT (tradotto dalla neolingua: povertà assoluta significa morte per fame). O, dopo anni di tira e molla, priva i malati di SLA dell'assistenza infermieristica domiciliare gratuita.
E ovviamente nemmeno una parola di umana pietà verso i civili (non poche donne fra loro) selvaggiamente manganellati dalla [censura] ieri.
Ah, ma non erano civili, erano "i fascisti di Casa Pound", come detto ieri sera a TG3 "Linea Notte". TeleKabul è sempre TeleKabul...
Ciao.
Luigi
Il Bergoglione manco io lo posso sopportare. Posso anche capire Morales, che con tutti i suoi difetti è uno che ha provato a tirare fuori il suo popolo dalla miseria, che si da al "catto-comunismo" (tra virgolette perché mica è un politicamente corretto come i sinistri nostri, ma un nazionalista di ferro) come reazione al neo-liberismo e ai regimi militari che han distrutto il suo paese, ma il Bergoglione dovrebbe essere un filino più "preparato" e colto del cocalero populista e magari spiegargli con calm che il comunismo è una falsa speranza, invece non fa una piega.
Comunque il Bergoglione non mi piace per nulla per tutti i motivi magistralmente elencati, però anche Ratzinger per me non era un granché. Ratzinger è stato fondamentalmente il "Papa del silenzio". Mai una omelia sulla crisi e sulle banche o sull'Europa strozzina. E perché tanto silenzio da Ratzinger? Perché sennò gli sarebbe toccato parlar male della sua amata Germania. Da Ratzinger sono arrivati solo tanti pipponi teosofici che interessavano solo lui e una, sempre più ristretta cerchia di intellettuali cattolici completamente auto-referenziali e nulla di nulla sull'attualità politica e finanziaria. E, visto il passaporto di Ratzinger, qualche sospetto maligno sui motivi dei suoi silenzi mi viene.
Comunque, quel poco che era rimasto della Chiesa Cattolica dopo il collasso post conciliare il Bergoglione lo sta sapientemente distruggendo. Ormai l'ortodossia è l'unica via
Ieri sera ero a La Spezia. Nei giardini di fronte al porto gli Italiani erano netta minoranza. Però i presenti avevano una cosa in mente: assistere con un coro di "oooh!" e di "aaah!" la partenza della Costa Diadema ("che meraviglia!", "uno spettacolo grandioso!", "potessi permettermi anch'io una bella crocera..."). Per non parlare delle sceneggiate da idioti con bava all'angolo della bocca nel passare in rassegna i panfili dei cagamerda allineati in porto. Ho dovuto assistere all'indegno spettacolo per doveri di rappresentanza (ero con conoscenti della mia compagna, gente del posto, e andarmene sarebbe stato oltraggioso), ma non ho potuto nascondere il mio stato d'animo, che oscillava tra la rabbia, l'abbattimento e il disgusto. Uno dei conoscenti mi chiede cosa c'è che non va, al che cerco di motivare la questione. La risposta? "Non sono quelli i veri problemi che abbiamo."
Sono evidentemente un Italiano d'altro tipo, e i numeri, in loco, parrebbero dimostrare che quello strano sono io. Posso ragionevolmente sperare che si tratti d'un microclima locale? Ne dubito.
Luigi, sono completamente d'accordo. La chiesa si è allineata ai poteri oligarchico-mondialisti e non ne fa nemmeno più mistero.
Johnny, sono del tuo parere sul Pampurio della Pampas che oramai è un caso umano patetico. Non ti seguo su Ratzinger, che quantunque timido ha fatto cose che vanno nel senso del decoro e della dignità ecclesiale. Ti ricordo cosa accadde dopo il suo discorso a Ratisbona il 17 settembre 2006 sull'islam: fuoco alle polveri islamiste, qualche morto cristiano e tante minacce di rappresaglia.
Ti ricordo anche cosa accadde quando tentò di ripristinare il rito tridentino (alias, la messa in latino): il disappunto aspro e totale della comunità ebraica.
Ti ricordo altresì che per aver declinato al concertone pop in Vaticano con i Venditti, i Baglioni, fioccarono critiche da parte della sinistra veltroniana delle "notti bianche".
Insomma, se fosse stato quello che dici, non lo avrebbero deposto con tanta solerzia per rifilarci il pacco di questo minus habens.
Quanto a quelle che chiami "pippe teologiche", se la chiesa rinuncia al suo pensiero "alto" poi non lamentiamoci delle banalità e dei luogocomunismi bergoglioni.
Aldo, conosco quei luoghi e non credo che si tratti solo di "casi particolari".
Aldo, tanto per rinfrescare la memoria, guarda qua cosa accadde nell'agosto 2008 da quelle parti, durante il Palio del Golfo spezzino:
http://sauraplesio.blogspot.it/2008/08/agosto-mare-mio-non-ti-riconosco.html
questo post venne ripreso anche da Euro Holocaust sul tema del come ti mando in vacca tradizioni secolari locali, con la scusa dell'"integrazione" (delle risorse, of course).
Il Cielo ha mandato un segnale , dubito che il popolo capisca :(.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/paraguay-serpenti-mordono-fedeli-durante-messa-papa-francesc-1153122.html
Hector, se fosse stato morsicato anche Bercoyote, il segnale sarebbe stato più esplicito :-)
Casi come quello di Treviso, di Casale S. Nicola e ora di Acerra ne succederanno sempre di più:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/altra-rivolta-contro-i-profughi-residenti-cacciano-immigrati-1153372.html
alla faccia di Bergoglio, Boldrini e Ban-ki-moon. Strano, cominciano tutti x B.
Nessie ! (tuo msg 11.29 p.m.).
Qui da noi si dice: "Can no magna can...!"
Qualche timido segnale di disagio.
http://it.blastingnews.com/opinioni/2015/07/basta-immigrati-gli-italiani-si-ribellano-00481177.html
G.Stallman
Cangrande, in questo caso, serpe non magna serpe :-) Sì perché dietro la bonomia apparente di Bercoyote, si nasconde un lupo.
Buongiorno Stallman. L'articolo testé linkato assume solo valore per la notizia in sé per sé: e cioè che finalmente sono i cittadini a dire quel che le autorità non osano dire: che non si può pensare di accogliere le moltitudini di interi continenti in uno staterello di malapena 330.000 kmq.
Per il resto è all'insegna della solita ipocrisia mediatica del "razzismo". Ma chi è che importa situazioni OGGETTIVAMENTE scatenanti e destabilizzanti? E' evidente che sono le oligarchie e i loro servi nostrani. E' questo che non ci si deve stancare di ripetere.
Nausicaa, BBB è un'arma di distruzione di massa per gli Italiani :-)
Nessie, ho letto il tuo post del 2008. Nei commenti, uno dei tuoi lettori tira in ballo i cannoni... ebbene, i cannoni a La Spezia li ho visti davvero. Erano quattro reperti storici, allineati in bella mostra e puntati verso il mare. Roba simbolica, perché credo siano fuori uso da chissà quanto tempo, però persone un minimo accorte si chiederebbero qual è il loro significato. No, ripensandoci è meglio tenere per sè certi pensieri, se no finisce che qualche amministratore zelante decide di rimuovere anche quei ferri vecchi perché potrebbero richiamare alla mente di qualcuno idee bellicose.
P.S. I cannoni sono ferri vecchi da esposizione. Ben più impressionanti le rovine (perché ormai sono poco più che rovine) del porto militare, così come pure quelle delle fortificazioni di Punta Corvo. Per chi ha occhi per vedere, il passato non parla -- urla. Considerando lo sforzo immane che deve aver richiesto mettere in piedi strutture del genere, dubito che siano state messe lì per compiacere i turisti.
io sono un pessimo cattolico perche alla scarsa fede seguono opere peggiori e il poco di buono che mi accade di fare è perchè Dio ha pietà di me. però vedo bene la bugia e la Verità . altrimenti non mi vedrei così sporco. questo non mi impedisce , anzi mi aiuta a vedere dove c'è la Verità e dove no. il papa oggi fa molte cose strane per non dire assurde, cose che non approvo, cose che mi turbano perchè non rispettano la logica, il Logos. il dono piu grande che ho ricevuto con la Vita è il Logos. è il metro che mi permette di giudicarmi ed è l'unica speranza che ho di salvarmi.
gimsy
Aldo, se ti capitano ancora occasioni vai al Varignano di Le Grazie a vedere il museo Teseo Tesei della M.M. Lì dentro ci sono i famosi "maiali" da guerra. Ora è la sede degli incursori del Consubin, impegnati - come ben sai - nella "lotta al terrorismo internazionale" per conto terzi.
Per inciso, i "compagnucci" che amministrano "democraticamente" questo comune da sempre in una sorta di loro personale usu capione, chiedono lo smantellamento dei presidi MM e delle zone ad essa destinata.
Ma non appena smantelleranno, ci metteranno le "risorse": stanne pur certo.
Gimsy, il Logos è parte integrante di quella cultura greca che trovasi anche nei Vangeli. Il progetto mondialista attuale è quello di creare un Pensiero Unico veterotestamentario. Cioè lontano dal Logos.
Lupo Francesco si presta perfettamente all'uopo e le sue idiozie apparentemente "candide" non sono affatto casuali. Compresa quella frase "non fate figli come conigli" pronunciata agli italiani che come ben sai, sono già a nascite zero. Ovviamente una frase del genere non l'avrebbe detta mai eppoi mai a chi ci invade dall'Africa. Ma il progetto è proprio questo: nascite zero per noi, nascite incalcolabili per loro.
Vuoi scommettere che quando avranno finito di portarceli qua e che saremo pieni zeppi, l'economia troveranno il modo di farla ripartire?
PS: credo che una domanda che chiunque di noi dovrebbe porsi è : "Perche' i soldi che non si trovano mai per gli indigenti locali, si trovano sempre per gli indigenti stranieri ? Semplice: e' un investimento sul futuro. Molto crudamente, si investe su cio' che poi fruttera'". (prelevo da Stallman su un suo post per il Giornale).
E una volta attuato appieno il processo di sostituzione etnica e con essa "l'Uomo Nuovo" che hanno in mente Lorsignori, stiamo certi: l'economia ripartirà. Ma noi e la nostra civiltà non ci saremo più. O saremo ridotti a lumicino in qualche riserva "indiana".
e' bene precisare che:
1) morales e' un socialnazionalista che ha rivestito di marxismo la sua formazione culturale giovanile che affonda molto di piu' nella vecchia " destra sociale" ANTIBORGHESE che nell' "internazionalismo troskista" FILOBANCARIO . Per questo morales e' un bersaglio del "globalismo anglosassone" che ha mandato il suo " agente bergoglio" a la Paz come prima lo aveva mandato a cuba : favorire uno spostamento interno al ceto dirigente locale adesso " para -(cioe' nel senso che "pare":-) )-comunista verso posizioni pro-yankee che dovranno vedere la cancellazione della politica "sovranista" di morales nello stesso modo con cui il fratello ( in tutti i sensi :-)) raul sta cancellando la cinquantennale politica del morente Fidel .
Ed e' solo per questo che morales ha volutamente ridicolizzato " l'agente bergoglio" ricordandogli che la FOGLIA di coca e' da sempre l'unico sostegno delle "crocifisse" masse indie della bolivia.
2) non fate "santo " Ratzinger ; costui fu uno dei piu esagitati "modernisti" del CVII e se pure poi in tarda eta' si e' ricreduto,di sicuro ha preferito una comoda pensione al timore di un qualche "martirio" :-)
ws
Tutto quel che vuoi su Morales, ma resta comunque Bergoglio, un ridicolo papocchio che si mette la chupsa al collo con tanto di foglie di coca e porta a casa un crocifisso falcemartellato, per me e non solo per me, un gesto blasfemo. Non facciamo i sofisti della politica anche su questioni che OGGETTIVAMENTE offendono i sentimenti religiosi del buon cristiano, oggi più che mai senza una vera guida spirituale. Ed è questo il vero topic del post.
Su Ratzinger mi sono già espressa e se non l'hai ancora fatto, leggi il suo libro "Senza radici". Io non ci trovo proprio nulla di modernista. Poi leggiti anche la lettera che la Fraternità S.Pio X gli scrisse in occasione del suo commiato.
Certo che siamo proprio un paese di incontentabili rompicoglioni che si meritano lo sfacelo che stiamo vivendo!
Qui la lettera dei lefebvriani a Benedetto XVI in occasione del suo commiato:
http://www.dici.org/en/documents/comunicato-della-casa-generalizia-della-fraternita-san-pio-x-2/
di positivo c’ é stato un atteggiamento dignitoso nel 2013 contro l’aggressione alla Siria (che, ricorderete, all’epoca era data per certa), ciò va ammesso…per il resto, avete già detto tutto voi :D
Vorrei solo aggiungere (e anche questo non è nuovo perché alcuni ne fanno fatto cenno) che la crisi è a monte…e va cercata nel Concilio Vaticano II, autentica follia (anche perché non necessario, la Chiesa allora fioriva financo negli USA !) e inizio dell’auto-demolizione di quella che fu la Chiesa cattolica, magari non sempre simpatica ma nondimeno uno dei cardini della nostra civiltà..simul stabunt, simul cadent..e ora noi lo vediamo, purtroppo
Riconosco peraltro che c’è un abisso fra un Giovanni XXIII (che aprì le porte al tutto, vero, ma senza sospettare ancora il disastro che ne sarebbe scaturito; per lui conservo indulgenza, inoltre morì prima del periodo peggiore del Concilio, il suo solo grave, e irreparabile errore, fu convocarlo, ma non gli si può ragionevolmente imputare ciò che avvenne dopo), un Paolo VI (lui sì nefasto in religione, ma ancora dotato di dignitas nel campo diplomatico-politico e di un sensus Ecclesiae che invano cercheremmo oggi), un Giovanni Paolo II (il cui primo dodicennio fu molto buono, e talora coraggioso), un Benedetto XVI (il migliore, uomo colto e in parte guarito dalle ubbie conciliariste di cui fu pars, anche se troppo debole, mite e scialbo), fra tutti costoro (senza obliare il povero Giovanni Paolo I) e l’attuale inquilino dei Sacri Palazzi !
tutti derivano dal Concilio (che resta la causa prima)..
ma indubbiamente ora, è molto, molto, molto più evidente il crollo ! che, a viste umane, sembrerebbe difficilmente riparabile
Un saluto a tutti/e
Habsburgicus, premetto che il papa ideale (così come i fedeli ideali) non c'è e non ci sono. Ma questo li batte tutti in ricerca del consenso e nel voler inseguire mode che sono mediatiche. Come le recenti corna nelle Filippine o il vestirsi da Bonzo nello Shri Lanka. Che il Concilio Vat II segna il trionfo della massoneria nella chiesa è cosa nota. Alcuni papi lo hanno accelerato, altri hanno rallentato nell'applicarlo. Bergoglio in questo senso, è un acceleratore. Non c'è comunista o ex tale, che non ne magnifichi la sua azione pastorale. E la cosa è preoccupante. Così come è preoccupante la sua amicizia con Pannella.
bene cara nessie , prendendo atto che almeno l' ottimo habsburgicus ha capito il mio sarcastico giudizio su ratzinger , ri-leggendomi meglio ,dovesti anche considerare che quello mio su " l' agente bergoglio" e' moooolto peggiore.
Ma tante', ormai le cose non possono piu' essere arrestate e "lo sfacelo che stiamo vivendo" ce lo meritiamo si , ma perche' CE LO SIAMO SCELTO , e non certo perche' "incontentabili rompicoglioni"
un "rompicoglioni" :-)
"Incontentabili rompicoglioni" sì, ma nelle inezie e nei dettagli. Mentre sulle cose serie, dovremmo imparare a maneggiare qualche fucile. Purtroppo invece è un paese di vigliacchi incapaci di difendersi. Col risultato che a breve ci butteranno fuori perfino dalle nostre case per darle alle "risorse".
cui il fratello ( in tutti i sensi :-)) raul
@ws
grazie per l'ottimo :D
forse hai toccato un punto centrale e ignorato dai media..talora si tende a obliare che i "figli della vedova" sempre rimasero legali a Cuba ! (a differenza degli altri paesi comunisti...è certo peraltro che restarono potenti in YU, RO e prob pure PL in funzione anti-cattolica e forse anche in DDR dove c'era il compasso nella bandiera..in URSS invece è probabile si siano estinti dopo la de-trockizzazione e fino a c.a 1988, ho dei dubbi su chi sostiene che ci sia continuità, tanto più se contiamo che prima del 1917 la Russia non era una loro roccaforte),,,,a questo punto è da chiedersi ? Fidel era poi così diverso da Raul ?
habsburgicus scrisse
Fidel era poi così diverso da Raul ?
di sicuro hanno condiviso l "ottima" famiglia di origine ... e gli studi dai (con)fratelli dell' "agente bergoglio" :-)
Ma una differenza subito si nota : fidel ha fatto una "rivoluzione" di cui il "fratello" ha fatto parte solo della successiva "nomenklatura" :-)
ws
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